Unità Operativa Complessa E-Procurement - Settore Beni

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1 Unità Operativa Complessa E-Procurement - Settore Beni Capitolato speciale d oneri per la fornitura ed installazione, chiavi in mano, di n. 1 sistema Record & Verify per UOC Radioterapia P.O. Belcolle di Viterbo. Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto ha per oggetto la fornitura e l installazione, chiavi-in-mano, di un sistema Record and Verify (R&V) da destinare alla UOC Radioterapia dell Ospedale Belcolle di Viterbo in sostituzione del sistema attualmente in servizio (Lantis). Nella fornitura è ricompreso sia il recupero dei dati attualmente presenti sul Lantis che la disinstallazione e lo smaltimento obbligatori, con relativa eventuale valutazione economica, del sistema attuale. La fornitura prevede inoltre la connessione dei sistemi già in dotazione al reparto, elencati in dettaglio negli articoli seguenti, e l effettuazione della necessaria formazione per il personale medico, tecnico, fisico ed infermieristico afferente alla UOC Radioterapia. L appalto comprende, altresì, il servizio di manutenzione full risk per un periodo di cinque anni post garanzia nel caso in cui l AUSL eserciti il diritto di opzione ex art c.c. di cui al punto II.2.2 del Bando G.U.C.E. nonché del Disciplinare di gara punto 7) Busta B e punto 4) Busta C. Si precisa, inoltre, che la fornitura dovrà essere chiavi in mano e, quindi, comprensiva di tutti i lavori edili, impiantistici, etc. nonché di tutti gli allacciamenti, di ogni accessorio e quant altro dovesse essere necessario per l installazione e per il regolare, corretto e sicuro funzionamento di ogni apparecchiatura offerta. Art. 2 Descrizione dettagliata delle prestazioni Premessa: la eventuale presenza di acronimi o definizioni di funzionalità proprietarie utilizzate nelle seguenti specifiche tecniche non deve essere intesa come elemento di esclusiva ma come definizione gergale per meglio individuare la funzione in oggetto o tutte quelle ad essa equivalenti. ANALISI DEL SISTEMA INFORMATICO ESISTENTE: Il sistema attualmente in servizio è il Lantis versione 6.1OH4 sviluppata da Impac Medical Systems e fornita da Siemens. I vari moduli consentono la gestione della cartella clinica elettronica, del Record & Verify e dell imaging portale prodotto all interno dell UOC Radioterapia. L accesso al sistema Lantis è possibile da un server e 7 client, distribuiti nei locali dell UOC Gli utenti che accedono al sistema sono circa 25 tra medici, fisici, TSRM, infermieri. La rete Lantis è fisicamente separata dalla rete aziendale e dal PACS aziendale. Tale scelta è stata adottata per garantire la massima sicurezza informatica e l integrità e la riservatezza dei dati sensibili, clinici e tecnico-dosimetrici dei pazienti. Attualmente il database di LANTIS contiene lo storico di circa 7000 pazienti. Le unità di trattamento attualmente installate e collegate al sistema LANTIS sono: - Siemens Primus 6-15 MV, Primeview version Siemens Oncor 6-15 MV, Coherence Therapist Workspace version Il sistema di pianificazione del trattamento attualmente installato e collegato al sistema LANTIS è: - Elekta Oncentra Masterplan v. 4.3 Un ulteriore sistema di pianificazione in dotazione e da inserire nella prossima rete è il: - Prowess Panther v. 5.2 L unità di simulazione attualmente installata e collegata al sistema LANTIS è: - TC dedicata GE Medical Systems Hi Speed series

2 REQUISITI MINIMI Requisiti generali: Il sistema fornito dovrà supportare un eventuale nuovo acceleratore lineare di ultima generazione (in grado di erogare trattamenti 3DCRT, IMRT, VMAT o similari) indipendentemente dal fornitore senza alcun onere aggiuntivo. Dovrà essere in grado di interfacciare tutti gli apparecchi di trattamento, simulazione e pianificazione attualmente presenti presso l UOC Radioterapia ed elencati al punto precedente. Dovrà conservare i dati storici esistenti garantendo la migrazione completa del database dei pazienti senza alcun onere aggiuntivo. Dovrà consentire la gestione informatizzata di tutto il processo radioterapico comprensivo delle attività gestionali di accettazione e programmazione, delle attività sanitarie di gestione della cartella clinica del paziente, delle procedure di verifica del trattamento (Record/Verify), della gestione delle immagini e dei piani di cura. Il sistema dovrà essere dimensionato in funzione del carico di lavoro dell UOC Radioterapia (n nuove visite; n nuovi pazienti trattati, e n. 4000/5000 visite di follow up all anno circa) e degli utenti che potranno usufruire di tali attività (n. 7 Medici Radioterapisti, n. 9 TSRM e n. 2 Fisici Medici, n. 4 Infermieri e n.1 O.S.S). Dovranno essere fornite tutte le licenze software, l hardware e le periferiche necessarie alla realizzazione del progetto. Dovrà inoltre essere prodotto in offerta un progetto tecnico dettagliato della installazione; in fase di collaudo si verificherà la conformità ad esso. Configurazione Hardware Server: Dovrà essere prevista un infrastruttura hardware completa ed adeguata. Il sistema dovrà prevedere un backup dedicato e automatico. Dovrà essere garantita la sicurezza dei dati ed il loro ripristino in tempi rapidi. Configurazione Hardware dei Client: La rete richiesta deve essere costituita da un numero di stazioni di lavoro non inferiore a 11 (con un numero minimo di licenze 6/8, se flottanti), più il server. Il server sarà ubicato in un apposito locale presso l UOC Radioterapia; n 3 stazioni nelle 3 stanze medici; n 3 stazioni nei 3 ambulatori; n 3 stazioni alle consolle dei linac; n 1 stazione nel locale addetto alla pianificazione dei trattamenti; n 1 stazione in accettazione. Si noti che attualmente il sistema Beamview per l acquisizione di immagini portali al linac Primus è gestito da un client Lantis separato dalla consolle del linac, quindi il sistema richiesto deve continuare a garantire il normale utilizzo dell apparecchiatura sopra citata, nonché la possibilità di condividerne le immagini. Configurazione Software del Sistema: Devono essere fornite tutte le licenze del software applicativo, di tutti i moduli specifici, e del software di base (sistemi operativi, altri software accessori eventualmente necessari). Dovrà essere fornito un modulo per l amministratore del sistema per la gestione degli utenti e dei profili di autorizzazione, del backup e restore del sistema. Il sistema deve permettere la revisione, tramite funzione di registrazione/fusione, tra le immagini di riferimento e quelle di controllo, oltre alla possibilità di approvazione e firma delle stesse. Deve essere garantita la compatibilità con l antivirus attualmente in dotazione alla rete Lantis o, in alternativa, dovrà essere fornito un nuovo antivirus compatibile con i dispositivi attualmente installati presso l UOC. Il server dovrà essere aggiornato con cadenza almeno semestrale con i security up-date consigliati. 2

3 Conservazione del data Base: La sostituzione del sistema Lantis dovrà prevedere una migrazione completa del database Pervasive SQL di Lantis, compresi gli allegati. Caratteristiche dei dati medici da gestire e delle funzioni specifiche richieste in Radioterapia: Il nuovo sistema dovrà avere tutte le attuali potenzialità di Lantis ed essere costituito da un data base unico per i dati anagrafici, clinici e di trattamento dei pazienti con gestione delle immagini (DICOM 3.0, DICOM RT, JPEG, TIFF e similari). Viene richiesta la funzionalità di cartella clinica elettronica che preveda la gestione di: diagnosi, stadiazione clinica e patologica della malattia, esame obiettivo, prescrizioni, trattamenti effettuati, visite di controllo, note, trascrizioni, segni vitali, follow-up ed immagini. Possibilità di creare campi aggiuntivi, definibili dall utente. Set-up automatico dei parametri macchina. Funzioni di Record & Verify implementate su entrambi gli acceleratori. Gestione completa dei dati di trattamento (importazione e gestione dei piani di trattamento) e per la generazione di prescrizioni e calendari di trattamento. Dovrà consentire inoltre la gestione delle risorse del servizio consentendo agli utenti di consultare e visualizzare le attività programmate a livello di paziente, membro del personale, luogo o settore di attività. Dovrà permettere la creazione di report statistici dei dati registrati nel DB e consentire l eventuale scambio di informazioni alla rete ospedaliera tramite protocollo HL7 (connessione non prevista nella presente fornitura). In particolare dovrà essere in grado di esportare la completa rendicontazione della attività dell UOC (secondo il nomenclatore vigente) oltre ad un documento riassuntivo contenente informazioni sulla diagnosi, la prescrizione e le terapie eseguite. Possibilità di associare documenti ai pazienti sia importati che prodotti direttamente tramite pacchetti applicativi come word processor, fogli elettronici, programmi di gestione delle tabelle ed immagini. Il sistema deve essere in grado di gestire i principali formati degli applicativi sopra descritti. Possibilità di estrarre i dati dal DB del sistema tramite query personalizzabili per analisi o statistiche. Tutti gli oneri derivanti dalla realizzazione di quanto sopra saranno totalmente a carico della ditta aggiudicataria. DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONI Dovrà essere prodotta la seguente documentazione a corredo: Manuali utente in lingua italiana dell applicativo e delle componenti hardware, nonché dei software accessori. Manuali per il gestore del sistema di ogni componente hardware e software. Dichiarazione di conformità CE, relativamente alla Direttiva Comunitaria 93/42/CE concernente i dispositivi medici, recepita in Italia con D.Lgs. 46/97 e successive modifiche ed integrazioni. Deve essere inoltre dichiarata la compatibilità del sistema con la normativa relativa alla protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/03 e ss.mm.ii.) e successive indicazioni del Garante della Privacy. ASSISTENZA TECNICA Dovrà essere garantito il mantenimento in efficienza del sistema, secondo gli standard qualitativi e di sicurezza previsti dal fabbricante e dalle norme vigenti, per almeno 10 anni dal collaudo. Il tempo massimo di intervento per guasto a chiamata dovrà essere di 8 ore lavorative, con un tempo di risoluzione e ripristino contenuto entro le 16 ore lavorative. 3

4 Dovrà essere prodotta una offerta per un piano quinquennale di manutenzione full-risk postgaranzia, inclusivo delle componenti hardware e software, con indicazioni del numero di interventi programmati, dei tempi di intervento correttivo ed una quantificazione dei costi (da indicare esclusivamente nella Busta C Offerta Economia e ciò a pena esclusione). E possibile presentare offerta per apparecchiature anche non conformi alle specifiche sopra riportate purché funzionalmente equivalenti dal punto di vista clinico. In tal caso l offerta dovrà essere corredata, pena esclusione, da una relazione tecnica che, evidenziando le non conformità, motivi l equivalenza/e funzionale/i anche con eventuali riferimenti bibliografici. Art. 3 Ammontare dell appalto L appalto, IVA inclusa, al lordo del ribasso offerto dall aggiudicatario per l effettuazione delle prestazioni di cui agli artt. 1 e 2 che precedono nonché: a) della fornitura ed installazione, chiavi in mano, di ogni apparecchiatura offerta; b) di tutti i lavori edili-impiantistici etc. che saranno necessari per l installazione ed il regolare, corretto e sicuro funzionamento delle apparecchiature stesse; ammonta ad un importo massimo di ,00 euro. L appalto comprende anche il servizio di manutenzione full risk per un periodo di cinque anni post garanzia al prezzo offerto in sede di gara dall aggiudicatario nel sol caso in cui l AUSL eserciti il diritto di opzione ex art c.c. di cui al Bando G.U.C.E. nonché al Disciplinare di gara. Art. 4 Garanzie e coperture assicurative Ai sensi dell art. 113 del D.L.vo n. 163/2006 e ss.mm.ii., l'affidatario del contratto è obbligato a costituire una garanzia fidejussoria pari al 10 per cento dell'importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. Si applica l articolo 75, comma 7, del D.L.vo n. 163/2006 e ss.mm.ii. La fidejussione bancaria o la polizza assicurativa di cui al comma 1 dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 determinerà la revoca dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all'art. 75 del D.L.vo n. 163/2006 e ss.mm.ii. da parte della stazione appaltante che aggiudicherà l'appalto al concorrente che segue in graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione e, comunque, dopo il decorso dell intero tempo contrattuale inerente l oggetto dell appalto di cui al precedente art. 1. La garanzia fidejussoria definitiva sarà svincolata e restituita al contraente solo al termine del rapporto contrattuale all atto dell ultima liquidazione di quanto dovuto e non prima che siano state definite tutte le ragioni di debito e di credito ed ogni altra eventuale pendenza. L impresa aggiudicataria risponde pienamente per danni a persone e/o cose che dovessero derivare dall espletamento delle prestazioni contrattuali ed imputabili ad essa, o ai suoi dipendenti, o ai suoi incaricati. La ditta aggiudicataria, a copertura dei rischi della fornitura, deve produrre, pena la decadenza dell aggiudicazione, apposita polizza assicurativa, avente la stessa durata del contratto in 4

5 argomento, stipulata presso primaria compagnia di assicurazione con l espressa rinuncia da parte della medesima ad ogni azione di rivalsa nei confronti del Committente. La polizza assicurativa dovrà riguardare specificamente la responsabilità civile verso terzi, incluso il Committente, per tutti i rischi, nessuno escluso, derivanti dall attività di gestione della fornitura per ogni danno anche se qui non menzionato. Copia autentica di detta polizza dovrà essere consegnata, pena decadenza, al Committente. L importo del massimale non potrà essere inferiore a ,00 euro per sinistro e per anno assicurativo. Art. 5 Luogo di consegna Le apparecchiature offerte dovranno essere tutte consegnate, installate e collaudate presso l UOC Radioterapia del P.O. Belcolle di Viterbo (Strada Sammartinese km Viterbo Piano -1 Palazzina B Piastra Tecnologica). Art. 6 Stipula del contratto La ditta aggiudicataria sarà tenuta, nel termine di 10 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, a presentare i documenti che saranno richiesti dall AUSL per la stipula del contratto. L AUSL provvederà alla stipula del contratto entro 60 giorni, ma non prima di 35 giorni, dall invio dell ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva. Il contratto sarà stipulato mediante forma pubblica amministrativa a cura dell ufficiale rogante dell AUSL, previa consegna della cauzione definitiva e della polizza assicurativa di cui al precedente art. 4. Tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto (bolli, registrazioni, ecc.), nonché tutte le imposte e tasse, nessuna esclusa, saranno a carico della Ditta aggiudicataria. L aggiudicatario assicura il pieno rispetto di tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13/8/2010 n. 136 comma 3. Art. 7 Tempo utile per l ultimazione della fornitura e collaudo Il tempo utile per la fornitura ed installazione, chiavi in mano, delle apparecchiature è di 60 giorni dall ordine dell Amministrazione, salvo tempi inferiori indicati dalla Ditta con la dichiarazione prevista al punto 10, Busta B, del Disciplinare di gara. È fatto obbligo all affidatario di rispettare i tempi di consegna. Le operazioni di messa in funzione e collaudo delle apparecchiature dovranno concludersi entro 60 giorni dalla consegna. Tale collaudo avverrà secondo le modalità meglio descritte all art. 8. Art. 8 Collaudo Entro 30 giorni dalla data d ultimazione, posa in opera ed attivazione della fornitura l Amministrazione provvederà al collaudo che dovrà verificare tutte le condizioni previste dal presente capitolato speciale d oneri e, comunque, certificare la funzionalità delle apparecchiature, la corrispondenza all offerta e la corrispondenza alle norme CEI vigenti ed a quelle di cui al D.L.vo n. 37/2010, della normativa in tema di radiazioni ionizzanti (D.L.vo n. 230/95 e ss.mm.ii. e D.L.vo n. 5

6 187/00), il rispetto degli standard e delle prescrizioni di cui alla normativa nazionale e comunitaria di riferimento. Il collaudo dovrà essere effettuato, previo accordo, con le UUOO Radioterapia, Fisica Sanitaria, Ingegneria Clinica di questa AUSL. L avvenuto accertamento, in contraddittorio, dell esito favorevole delle prove di collaudo, dovrà risultare da apposito verbale. Art. 9 Manutenzione e garanzia Nel corso del periodo di garanzia, decorrente dalla data dell esito positivo del collaudo, il fornitore sarà tenuto a garantire gratuitamente l assistenza tecnica, nel più breve tempo possibile e comunque entro e non oltre i tempi dichiarati nella propria offerta, provvedendo alla riparazione, sostituzione etc. di quelle parti che, per cattiva qualità del materiale o per vizio di lavorazione o per imperfezione di montaggio, o per guasto, risultassero difettose o non funzionanti. Restano a carico del fornitore anche gli oneri per la mano d opera, spese di viaggio, trasferta, etc. La ditta aggiudicataria durante il periodo di garanzia dovrà, inoltre, provvedere senza alcun onere aggiuntivo a carico dell AUSL oltre che alla normale manutenzione prevista dalle condizioni generali di garanzia, anche allo svolgimento di tutte le operazioni di manutenzione preventiva previste dal costruttore, con la cadenza da esso indicata. Il fornitore dovrà garantire la buona qualità e la corretta e costante funzionalità delle apparecchiature per tutta la durata della garanzia offerta. A seguito di segnalazione di inefficienza o malfunzionamenti in genere, la ditta aggiudicataria ha l obbligo di provvedere all eliminazione integrale di quanto sarà oggetto di contestazione. Art. 10 Oneri, obblighi e responsabilità dell affidatario Saranno a carico dell affidatario gli oneri e le prestazioni seguenti: 1) la perfetta efficienza delle apparecchiature per l intero periodo di garanzia che decorrerà dalla data del collaudo positivo; 2) la responsabilità per casi di infortunio e di danni arrecati, eventualmente, al Committente ed a terzi in dipendenza di manchevolezze o di trascuratezza nell esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto; 3) l obbligo di garantire al Committente il sicuro ed indisturbato possesso di ogni attrezzatura fornita; 4) la responsabilità per l uso di dispositivi o per l adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino brevetti per invenzioni, modelli industriali, marchi e diritti d autore; 5) l osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi alle assicurazioni sociali obbligatorie, derivanti da leggi o da contratti collettivi, nonché il pagamento dei contributi a carico dei datori di lavoro, come gli assegni familiari e le indennità ai richiamati alle armi e l osservanza delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. Art. 11 Oneri ed obblighi a carico della stazione appaltante Rimangono a carico del Committente i contratti di fornitura di energia elettrica cui provvederà separatamente l AUSL di Viterbo. 6

7 Art. 12 Revisione dei prezzi Il prezzo dell appalto e tutti gli oneri ad esso correlati non sono soggetti a revisione. Art. 13 Cessione dei crediti Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità. I crediti derivanti dal contratto, ai sensi dell art. 117 del D.L.vo n. 163/2006 e ss.mm.ii., sono cedibili nell assoluto rispetto della legge 21 febbraio 1991, n. 52. Le cessioni di crediti possono essere effettuate a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l'esercizio dell'attività di acquisto di crediti di impresa. Ai fini dell'opponibilità all AUSL Viterbo, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla amministrazione debitrice e saranno efficaci e opponibili all AUSL Viterbo qualora questa non le rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quarantacinque giorni dalla notifica della cessione. In ogni caso, l AUSL Viterbo cui sarà notificata la cessione può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente affidatario in base al contratto con questo stipulato. Art. 14 Subappalto E ammesso il subappalto nel rispetto di quanto stabilito dall art. 118 del D.L.vo n. 163/2006 e ss.mm.ii.. L affidatario è tenuto a eseguire in proprio le opere o i lavori, i servizi, le forniture compresi nel contratto. In caso di subappalto, l affidatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento. L'affidatario è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni; è, altresì, responsabile in solido dell'osservanza delle norme anzidette da parte dei subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto. L'affidatario e, per suo tramite, i subappaltatori, sono tenuti a trasmettere all Azienda prima dell'inizio dei lavori e delle prestazioni, se dovuta, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, inclusa la Cassa edile, assicurativi e antinfortunistici, nonché copia del piano di cui al comma che segue. I piani di sicurezza devono essere conformi a quanto stabilito dall'art. 131 del D.L.vo n. 163/2006 e ss.mm.ii. in quanto applicabile alle prestazioni oggetto del presente capitolato e devono essere messi a disposizione delle autorità competenti preposte alle verifiche ispettive di controllo dei cantieri. L'affidatario è tenuto a curare il coordinamento di tutti i subappaltatori operanti, al fine di rendere gli specifici piani redatti dai singoli subappaltatori compatibili tra loro e coerenti con il piano presentato dall'affidatario. L'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto. Art. 15 Modalità e termini di pagamento Le forniture sono finanziate con fondi di finanziamento in conto capitale della Regione Lazio. 7

8 I pagamenti sono fissati secondo le disposizioni di legge e le relative fatture, in regola con le vigenti disposizioni fiscali, potranno essere emesse solo ad avvenuto collaudo con esito positivo. Il predetto termine di pagamento verrà applicato soltanto nel caso in cui tutte le condizioni della fornitura siano state rispettate. Si fa presente che, in caso di ritardato pagamento di quanto dovuto, gli interessi decorreranno solo dopo che siano trascorsi 30 giorni dalla messa in mora dell Azienda da parte del creditore. Il saggio di interessi dovuto dall Azienda è conforme a quello prescritto dall art. 5 del D.L.vo n. 231 del 9/10/2002. I pagamenti alla ditta aggiudicataria non saranno comunque corrisposti prima del corrispondente accredito all AUSL, da parte dell Amministrazione Regionale, delle somme relative. Art. 16 Penali L affidatario è soggetto a penalità quando ritardi l ultimazione della prestazione di fornitura rispetto al termine indicato in sede di offerta. Per il ritardato adempimento delle suddette obbligazioni, la penale da applicare è stabilita nella misura giornaliera del 1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, e comunque complessivamente non superiore al 10 per cento. E altresì prevista l applicazione di una penale di 100,00 pro die qualora l appaltatore: 1) non ottemperi, od ottemperi con ritardo, agli obblighi derivanti dalla prestazione di manutenzione del sistema fornito, decorrente dalla data del collaudo; 2) non adempia, o adempia con ritardo, all obbligo di ritiro dei prodotti che al collaudo sono risultati difettosi; 3) non provveda, entro i tempi dichiarati in offerta, alla risoluzione dei guasti o alla sostituzione delle apparecchiature non funzionanti. Nel corso del periodo di validità della garanzia offerta, l AUSL si riserva la facoltà di applicare una penale, pari a 100,00 pro die, qualora si verifichino nell anno oltre 7 giorni di fermo macchina. Viene considerato un giorno di fermo macchina un intervallo di fermo pari ad 8 ore lavorative, valutate tra le 8:30 e le 17:30 dei giorni lavorativi, a partire dalla chiamata. La penalità decorrerà dal momento in cui si è concreata l inadempienza, vale a dire scaduto il termine entro il quale dovevano essere operate le manutenzioni e ripristinata l efficienza della macchina. L ammontare delle penali fa salvo ed impregiudicato il diritto dell Amministrazione al risarcimento del maggior danno ovvero al risarcimento di eventuali danni subiti o delle maggiori spese sostenute al verificarsi di quanto sopra riportato. L ammontare delle penali eventualmente applicate verrà addebitato sul primo pagamento successivo da effettuarsi in favore dell affidatario, ovvero, nell ipotesi in cui questo ultimo non vanti crediti sufficienti a compensare l ammontare delle penali irrogate nei suoi confronti, queste verranno addebitate sulla cauzione. In tal caso, l integrazione dell importo della cauzione dovrà avvenire entro il termine di 15 giorni dalla richiesta. Art. 17 Recesso L AUSL Viterbo ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto previo il pagamento delle prestazioni eseguite e del valore dei materiali utili esistenti a piè d opera, senza dovere riconoscere altro ulteriore compenso, risarcimento o indennizzo. L'esercizio del diritto di recesso è preceduto 8

9 da formale comunicazione all'affidatario da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali l AUSL Viterbo prenderà in consegna l eseguito ed effettuerà il collaudo definitivo. Art. 18 Risoluzione del contratto per reati accertati Fermo quanto previsto da altre disposizioni di legge, qualora nei confronti dell'affidatario sia intervenuta l'emanazione di un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui all'articolo 3, della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, ed agli articoli 2 e seguenti della legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per frodi nei riguardi della stazione appaltante, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti comunque interessati al contratto, nonché per violazione degli obblighi attinenti alla sicurezza sul lavoro, il responsabile del procedimento valuta, in relazione allo stato della prestazione e alle eventuali conseguenze nei riguardi delle finalità dell'intervento, l'opportunità di procedere alla risoluzione del contratto. Nel caso di risoluzione, l'affidatario ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto. Art. 19 Risoluzione del contratto per inadempimento L AUSL Viterbo ha facoltà di risolvere il contratto mediante semplice lettera raccomandata con messa in mora di 15 giorni, senza necessità di ulteriori adempimenti, nei seguenti casi: a) non rispondenza dei beni forniti alle specifiche di contratto e allo scopo del contratto; 9

10 b) frode nell'esecuzione delle prestazioni; c) manifesta incapacità o inidoneità, anche solo legale, nell esecuzione delle prestazioni; d) inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale; e) sospensione delle prestazioni da parte dell affidatario senza giustificato motivo; f) rallentamento delle prestazioni senza giustificato motivo; g) subappalto abusivo, associazione in partecipazione, cessione anche parziale del contratto; h) perdita, da parte dell'affidatario, dei requisiti per l'esecuzione delle prestazioni quali il fallimento, l'irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione. L'affidatario è sempre tenuto al risarcimento dei danni. Art. 20 Procedure di affidamento in caso di fallimento dell affidatario o risoluzione per inadempimento L AUSL Viterbo si riserva, in caso di fallimento dell'affidatario o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l'affidamento dell appalto ovvero del completamento delle prestazioni. Si procede all'interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l'originario affidatario. L'affidamento avverrà alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta dal soggetto progressivamente interpellato, sino al quinto migliore offerente in sede di gara. Art. 21 Foro competente Per tutte le controversie che dovessero insorgere, sia relative alla procedura di gara sia derivanti dalla sua esecuzione, è competente esclusivamente il Foro di Viterbo. Art. 22 Disposizione finale e di rinvio Per quanto non espressamente disciplinato con il presente capitolato, valgono e si applicano le norme vigenti in materia ed in particolare il D.L.vo n. 163/2006 ss.mm.ii. e la vigente legislazione regionale per le AUSL. Per delega del Commissario Straordinario AUSL Viterbo Il Direttore f.f. dell U.O.C. E-Procurement Dott.ssa Francesca Gubiotti Il Responsabile Unico del Procedimento Dott. Giovanni Firmani Per accettazione delle condizioni contenute nel presente capitolato 10 L Impresa Il Legale Rappresentante:Timbro e firma leggibile Luogo e data

11 Il Capo Settore Beni Informatica Inventario Donazioni UOC E-Procurement Sig. Giovanni Giuliani F.D.P. Per accettazione delle condizioni contenute nel presente capitolato 11 L Impresa Il Legale Rappresentante:Timbro e firma leggibile Luogo e data