L inserimento nel suddetto elenco è condizione necessaria per l affidamento dei suddetti incarichi.

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1 Predisposizione di elenco dei soggetti disponibili ed idonei per l'affidamento - fino a di servizi attinenti all'architettura ed all'ingegneria, anche integrata, e gli altri servizi tecnici concernenti: la redazione del progetto preliminare, del progetto definitivo e di quello esecutivo, ovvero parti di essi, la direzione lavori, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, la verifica degli elaborati progettuali, le attività tecnicoamministrative connesse alla progettazione di lavori pubblici ed infine l affidamento di collaudi (finali, in corso d opera o statici). La Provincia di Torino - ai sensi degli artt. 90 e 91 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. e degli artt. 62 e 188 del D.P.R. 554/99 - intende affidare le prestazioni di cui all'oggetto a soggetti di cui all art. 90 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. previa formazione di apposito elenco, diviso per competenze professionali con una sezione speciale per gli incarichi di collaudo finali, in corso d opera o statici. L'elenco viene utilizzato per l'affidamento di incarichi di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza, verifica elaborati progettuali ed altre attività tecnico-amministrative connesse di importo inferiore a nonchè per i collaudi finali, in corso d opera o statici, da parte di tutti gli uffici ed i servizi dell'ente nelle cui attribuzioni è compresa la realizzazione di lavori pubblici. L inserimento nel suddetto elenco è condizione necessaria per l affidamento dei suddetti incarichi. Le prestazioni richieste, indicativamente elencate nell allegato A1 al presente avviso, riguarderanno i lavori pubblici che la Provincia intende avviare nell'anno, secondo quanto risulta dal documento redatto ai sensi dell'art. 128 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. e dell'art. 13 del D.P.R. 554/99 (elenco annuale LL.PP allegato A2). L'importo stimato delle singole prestazioni sarà inferiore a L'elenco, suddiviso per tipologie di incarichi, è costituito dai soggetti, in possesso della iscrizione ai rispettivi albi professionali e degli ulteriori requisiti richiesti, che abbiano prodotto idonea domanda secondo le modalità di cui oltre. L inserimento nell'elenco avviene mediante apposita determinazione dirigenziale ed è subordinato all esito positivo dell esame della completezza della domanda prodotta. La selezione del soggetto, compreso nell'elenco, cui affidare l'incarico professionale per i singoli lavori è basata sui seguenti criteri; delineati dalla D.G.P. n del 06/12/2005 (All A3) dall art. 91 c. 2 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. e dalla normativa di settore cui rinvia l art. 1 c. 3 del Regolamento per la disciplina delle acquisizioni in economia di forniture e servizi approvato con D.C.P. n /07 del 15/05/2007 (All. A4): - tipologia dell'incarico; - rilevanza del curriculum vitae con riferimento all'oggetto della prestazione, nel rispetto del principio di proporzionalità; - rotazione degli affidamenti; - conferma dell'effettiva disponibilità ad effettuare le prestazioni nei tempi richiesti; - prezzo della prestazione; - principio di parità di trattamento e di trasparenza; - per gli incarichi di collaudo: rispetto delle prescrizioni dettate dall art. 188, comma 4 lett. a) D.P.R. 554/99 per casi di incompatibilità;

2 - espletamento di procedura negoziata con invito rivolto ad almeno cinque soggetti, se sussistono in tal numero aspiranti idonei. A tali criteri è possibile derogare nei soli casi in cui specifiche esigenze tecnico-operative ovvero di convenienza economica rendano necessarie o manifestamente opportune scelte diverse, che debbono essere di volta in volta adeguatamente motivate, nel rispetto dei canoni di imparzialità e di buona amministrazione. E inoltre possibile derogare ai suddetti criteri nei casi previsti dall art. 2 c. 2 lett. b) e dall art. 9 c. 1 del Regolamento per la disciplina delle acquisizioni in economia di forniture e servizi (All.4). L'avvenuto affidamento è pubblicizzato mediante pubblicazione del provvedimento di affidamento dell'incarico presso l'albo Pretorio dell'ente la G.U.R.I., 1 quotidiano e il B.U.R. Piemonte. Tipologie di incarico L'elenco sarà suddiviso secondo le seguenti prestazioni relative alla progettazione, direzione lavori e attività tecnico-amministrative connesse, quali: 1)coordinamento della sicurezza (in fase di progettazione e di esecuzione) 2) studi d'impatto ambientale; 3) rilievi topografici, verifiche ed indagini catastali; b) frazionamento terreni, stati di consistenza, stime e perizie; 4) elaborati grafici, rendering, editing; 5) studi ed indagini geotecniche 6) studi e indagini geologiche; 7) opere edili e/o di verde ed arredo urbano; b) opere edili; 8) opere stradali; 9) opere ambientali e di ingegneria naturalistica e/o opere idrauliche; b) opere ambientali e di ingegneria naturalistica; 10) sicurezza stradale; 11) strutture; 12) impianti elettrici; 13) impianti idraulici; 14) impianti termici; 15) validazione dei progetti; 16) impianti sportivi. nonché una sezione speciale per i collaudi finali, in corso d opera o statici: A1) collaudi finali, in corso d opera o statici Soggetti ammessi (ai sensi dell art. 90 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. ): liberi professionisti singoli o associati nelle forme di cui alla L.n. 1815/1939 e s.m.i.; società di professionisti - comma 2 lett. a) dell art. 90 del D.Lgs. 163/06 - costituite esclusivamente tra professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, nelle forme delle società di persone di cui ai capi II, III e IV del titolo V del libro quinto del codice civile ovvero nella forma di società cooperativa di cui al capo I del titolo VI del libro quinto del codice civile;

3 società di ingegneria - comma 2 lett. b) dell art. 90 del D.Lgs. 163/06 - tra cui le società di capitali di cui ai capi V, VI e VII del titolo V del libro quinto del codice civile ovvero nella forma di società cooperative di cui al capo I del titolo VI del libro quinto del codice civile; raggruppamenti temporanei comma 1 lett. g) dell art. 90 el D.Lgs. 163/06 - costituiti tra liberi professionisti singoli o associati, tra società di professionisti, tra società di ingegneria; consorzi stabili di società di professionisti comma 1 lett. h dell art. 90 del D.Lgs. 163/06 del D.Lgs. 163/09- e di società di ingegneria, anche in forma mista, formati da non meno di tre consorziati che abbiano operato nel settore dei servizi di ingegneria e architettura, per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, e che abbiano deciso di operare in modo congiunto secondo le previsioni del comma 1 dell art. 36 del D.Lgs. 163/06. E vietata la partecipazione a più di un Consorzio stabile. I soggetti così individuati dovranno essere in possesso dei requisiti richiesti dalla vigente normativa in relazione alle prestazioni da effettuare. E' richiesto in tutti i casi che il professionista e/o i professionisti siano iscritti al relativo albo professionale ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. Non possono essere inseriti o mantenuti nell'elenco i nominativi di coloro che: abbiano perso i requisiti per l'iscrizione all'albo professionale; abbiano abbandonato un incarico già affidato; non abbiano assolto con puntualità e diligenza incarichi loro affidati o non abbiano fornito prestazioni verificate valide, nel rispetto dei limiti finanziari e di costo, anche in sede di realizzazione del lavoro pubblico; siano già iscritti nell elenco in qualità di professionista singolo, componente di raggruppamento temporaneo tra professionisti, socio di studio professionale o socio di società di ingegneria, nonché dipendenti e/o collaboratori dei suddetti. Si richiamano inoltre i divieti di cui all'art. 90 comma 8 e all art. 141 comma 5 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. Ciascun soggetto può comparire, autonomamente o quale componente di un raggruppamento o di uno studio associato o di una società, in una sola domanda, pena l'esclusione dall'elenco. Nel caso di associazioni o società dovranno essere indicati i nominativi di tutti i professionisti che siano soci, dipendenti o collaboratori per prestazioni coordinate e continuative. In caso di raggruppamento temporaneo ogni variazione alla richiesta originaria di iscrizione dovrà essere tempestivamente comunicata al Servizio Contratti, stante l impossibilità di affidare incarichi a soggetti diversi da quelli iscritti. Il professionista dovrà indicare tassativamente nella domanda, pena il mancato inserimento, in quale/ quali delle prestazioni sopra indicate dai nn e/o sezione speciale vorrà essere inserito. L'iscrizione al suddetto elenco avverrà tramite valutazione sulla base della documentazione presentata, con particolare riferimento ai curricula, all'esperienza e alla capacità professionale dei partecipanti in relazione alla natura dell'incarico da affidare, come previsto dall'art. 91 comma 2 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i. Ai fini dell'inserimento i curricula, dovranno contenere:

4 l elenco delle progettazioni o prestazioni effettuate specificando: - denominazione del progetto o prestazione e tipologia dell'immobile (categoria progettuale) - tipologia di progetto eseguito (architettonico, strutturale, impiantistico, urbanistico), o tipo di prestazione. - livello della progettazione eseguita ( fattibilità, preliminare, definitiva, esecutiva) - qualifica dell'intervento (nuovo, ristrutturazione,riqualificazione,restauro) - ruolo svolto nella progettazione o prestazione (titolare dell'incarico, coprogettista, collaboratore, disegnatore, ricercatore, collaudatore ) competenze e specializzazione del professionista ; corsi ed attestati in materia di sicurezza sul cantiere (D.lgs 494/96); per la sezione speciale (incarichi di collaudo) dichiarazione di non trovarsi nei casi di incompatibilità previsti dall art. 188, comma 4 lett. a) D.P.R. 554/99, nonché l elenco degli incarichi espletati negli ultimi 3 anni. Modalità di presentazione delle domande La domanda di iscrizione, redatta esclusivamente secondo il modello allegato al presente avviso, che potrà essere richiesto al Servizio Contratti via fax (tel ,2606, fax n ) ovvero scaricato dal sito dovrà essere sottoscritta dal professionista o dal legale rappresentante del soggetto richiedente, con allegata fotocopia di valido documento di riconoscimento del sottoscrittore. Alla domanda dovrà essere allegato un curriculum professionale, secondo il fac simile allegato al presente avviso, datato e sottoscritto dal professionista. Nel caso di studi associati, società di ingegneria, società di professionisti, associazioni temporanee o consorzi stabili tra professionisti detto curriculum dovrà essere datato e sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto richiedente. La domanda di iscrizione ed il curriculum dovranno essere inviati alla: Provincia di Torino Area Istituzionale - Servizio Contratti Via Maria Vittoria TORINO tramite plico sigillato sul quale dovrà essere riportata la seguente dicitura: "Costituzione elenco dei soggetti disponibili ed idonei per l'affidamento - fino a di servizi attinenti all'architettura ed all'ingegneria". Il plico potrà essere consegnato a mano o inviato tramite posta ordinaria. Il rischio del mancato recapito rimane a carico del mittente. Avvertenze Le domande di NUOVO inserimento nell'elenco per coloro i quali non hanno presentato prima alcun tipo di istanza, possono essere presentate in qualunque momento nel corso dell'anno e con le medesime modalità possono essere aggiornate dagli interessati. Non è ammesso sub incarico.

5 I raggruppamenti temporanei, in caso di affidamento, dovranno assumere la forma giuridica dell'associazione temporanea secondo le vigenti disposizioni di legge. E' fatta salva la facoltà per l'amministrazione di verificare quanto dichiarato dai concorrenti ammessi negli elenchi dei professionisti abilitati, con l'avvertenza che in caso di esito negativo dell'accertamento, si procederà alla cancellazione dall'elenco e alla comunicazione alle autorità competenti. Al momento dell'affidamento dell'incarico, mediante contratto a termine, saranno fissate le modalità dell'incarico, l'entità delle competenze, le modalità di pagamento ed i tempi di espletamento. I progetti e/o i materiali prodotti dovranno essere consegnati in copia cartacea e supporto informatico da concordare con il responsabile del procedimento. In caso di controversie è esclusa la competenza arbitrale. Si rende noto inoltre, trattandosi di affidamenti in carenza di procedura ad evidenza pubblica che: a) la Provincia di Torino non è in alcun modo vincolata a procedere agli affidamenti, che sono solo programmati ma non definiti, fermo restando che, qualora proceda agli affidamenti medesimi, è obbligata a prendere in considerazione le manifestazioni di interesse all'assunzione dell'incarico presentate in seguito alla pubblicazione del presente avviso; b) con il presente avviso non è posta in essere alcuna procedura concorsuale o paraconcorsuale, procedura aperta o ristretta, dialogo competitivo o procedura negoziale (1) che non sono previste graduatorie, attribuzione di punteggi o altre classificazioni di merito, nemmeno con riferimento all'ampiezza, frequenza e numero degli incarichi già svolti (circostanze che non costituiscono titolo di preferenza) o all'esperienza maturata; c) il curriculum professionale, così come gli altri elementi integranti la domanda, ha il solo scopo di manifestare la disponibilità all'assunzione dell'incarico, le condizioni richieste e la conoscibilità dei soggetti componenti il mercato dei servizi attinenti all architettura ed all ingegno; d) il trattamento dei dati personali dei soggetti inseriti nell elenco avverrà nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di privacy. Eventuali informazioni potranno essere richieste alla Segreteria del dirigente e/o all'ufficio Scritture private - Servizio Contratti Area Istituzionale - tel ,2606,2896,2476, fax n Responsabile del procedimento relativo al presente atto é il dirigente del Servizio Contratti, dott.ssa Domenica Vivenza. Il presente avviso non comporta la revoca dell elenco già formato a partire da gennaio 2003 (ultimo aggiornamento 06/02/2009). Resta ferma la possibilità di richiedere, da parte dei soggetti iscritti, cancellazioni, integrazioni o rettifiche delle iscrizioni già effettuate. Torino, lì 04/03/2009 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO CONTRATTI Dott.ssa Domenica VIVENZA (1) Cfr. Circ. del Ministero delle Infrastrutture del 16/11/07 n afferente le norme applicabili alle procedure di aggiudicazione di appalti di servizi di ingegneria e architettura.

6 ALLEGATO A1 N.B. Per i Lavori previsti nel 2009 riportati nell elenco (allegato A2) i Responsabili dei procedimenti affiderebbero incarichi per le seguenti attività: Coordinamento per la sicurezza Progettazione definitiva e/o esecutiva Direzione lavori Strutture Impianti elettrici Impianti termici Collaudo Validazione progetti Supporto tecnico amministrativo all attività del R.U.P.

7 ALL.A2 -PIANO ANNUALE LL.PP. ANNO 2009 LAVORI (importo sopra soglia comunitaria: +euro ) Ex S.S. 228 variante di Ivrea dalla S.S. 26 (terzo ponte) al confine di Bollengo. Ex S.S. 460 variante di collegamento Lombardore Front. Ex S.S. 31 bis. Costruzione ponte sulla Dora Baltea a Borgo Revel. Ex S.S. 24. Adeguamento funzionale tratto Borgone di Susa - Susa. Ex S.S Intervento di collegamento S.S. 661-S.S. 393-S.S. 20 costituenti variante est a Carmagnola. Realizzazione nuovo plesso scolastico in Chivasso. Manutenzione straordinaria della rete viabile. Variante alla S.P. 122 di Chieri. Circonvallazione all abitato di Villastellone. LAVORI (importo sotto soglia comunitaria: -euro ) Lavori di costruzione di un fabbricato ad uso deposito attrezzi e mezzi meccanici per la manutenzione stradale nel Comune di Verolengo. Lavori di manutenzione programmata per la sistemazione delle protezioni marginali lungo le strade provinciali. Lavori di manutenzione straordinaria per la sistemazione delle pavimentazioni stradali lungo la rete viabile delle zone A, B e C. Lavori manutenzione straordinaria per la sistemazione delle pavimentazioni stradali lungo la rete viabile delle zone D, E ed F. Lavori manutenzione straordinaria per la sistemazione delle pavimentazioni stradali lungo la rete viabile delle zone G, H ed I. Ex SS 663. Adeguamento funzionale ed idraulico tratto Carignano - Lombriasco. Progettazione e realizzazione di un impianto di risalita di tipo ascensore inclinato per il collegamento della strada regionale , , , , , , , ,00 Ing. Masera Ing. Masera Ing. Masera Ing. Tizzani Ing. Marengo Arch. Burdino Ing. Beltramo Ing. Marengo ,62 Ing. Beltramo , , , , , ,00 Ing. Beltramo Ing. Beltramo Ing. Beltramo Ing. Beltramo Ing. Marengo Ing. Marengo

8 del Colle del Sestriere con il Forte di Fenestrelle. Risistemazione della S.P. 172, strada di collegamento tra la S.R. 23 ed il complesso di Pra Catinat. Lotto A. Realizzazione di specifici interventi di adeguamento delle fermate selezionate prevalentemente lungo le ex S.S. 589, S.P. 183, S.P. 187 e S.P. 190 (Progetto MOVILINEA III fase). S.P. 91 di Boschetto. Variante all abitato di Boschetto. Ex SS 460 variante. Adeguamento della S.P. 13 tratto Busano Front. S.P. 13 di Front. Completamento dell intervento in corrispondenza della zona industriale in Comune di Busano. S.P. n. 69 di Quincinetto. Variante all'abitato di Bajo Dora in Comune di Borgofranco d'ivrea. S.P. n. 186 di Rosta. Collegamento tra il sovrappasso ferroviario e la S.S. n. 25 del Moncenisio. LAVORI S.P. n. 139 di Villafranca. Allargamento tratto da Volvera ad Airasca, sovrappasso ferrovia Torino Torre Pellice. S.P. n. 215 del Sestriere. Ricostruzione del ponte sul torrente Ripa al Km Interventi di risanamento acustico lungo le strade provinciali. Collegamento tra la S.P. n. 184 di Villarbasse e la S.P. n. 185 di Bottigliera Alta in Comune di Reano. Ex SS 393. Adeguamento funzionale tratto tra Sanda Vadò e Carmagnola (Km. 13). Lotto 1. Strada di collegamento ai comuni di Locana e Monastero di Lanzo - 2 lotto. Ex S.S. 393 di Villastellone - Adeguamento funzionale tratto Sanda-Vadò e Carmagnola. Ex S.S Sistemazione gallerie di Ceresole, Rosone, Noasca , , , , , , , , , , , , , , ,00 Ing. Marengo Ing. Marengo Ing. Masera Ing. Masera Ing. Masera Ing. Masera Ing. Masera Ing. Spina Ing. Spina Ing. Spina Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani

9 S.P. n. 1 Direttissima delle Valli di Lanzo. Sistemazione versante in frana con galleria paramassi al km in loc. Ca' di Spagna in comune di Pessinetto Nuovo. S.P. 32 di Viu'. Consolidamento muro di sottoscarpa in località Fucine. S.P. 42 del Santuario di Belmonte. Completamento lavori alla progr. km S.P. 45 della Valle Sacra. Interventi di allargamento stradale. Diramazione 3. Intervento puntuale alla km S.P. 47 della Val Soana. Sistemazione ed allargamento sede stradale tra le progr. km e km in comune di Pont Canavese. S.P. n. 65 di Lugnacco. Allargamento sede stradale dal km al km Alluvione ottobre S.P. 164 sistemazione idraulica e strutturale del rio Tondo nel comune di San Secondo di Pinerolo. LAVORI S.P. 187 di Giaveno. Circonvallazione di Giaveno. II lotto , , , , , , , , , , ,00 Piano alluvione II fase. S.R. 11. Lavori urgenti di ricostruzione del ponte al km Ex S.S Intervento di demolizione e ricostruzione ponte sul rio Ribes al km della ex S.S. 565 Pedemontana. Ex S.S Adeguamento incroci di Casalborgone (S.S. 458), di Lauriano (S.P. 104), di Monteu da Po (S.P. 105), di Cavagnolo (S.P. 107 e S.P. 108) con realizzazione di rotatorie. Lotto B. Ex S.S Costruzione muri controriva a sostegno tratti vari per circa 5 km ,00 La rete stradale ex Anas ex S.S Adeguamento della sezione stradale tratto Pont-Sparone. Interventi di completamento ,00 Recupero e restauro della Ridotta Carlo Alberto in Comune di Finestrelle ,00 Nodo idraulico di Ivrea. Completamento stazioni di sollevamento ,00 Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Tizzani Ing. Petruzzi Ing. Petruzzi

10 Nodo idraulico di Ivrea. Ristrutturazione immobile da adibire a presidio di protezione civile in Comune di Salerano C.se. Valorizzazione del patrimonio archeologico rinvenuto durante i lavori di riqualificazione paesaggistica di Piazza Savoia nel Comune di Susa Riqualificazione e rimboschimento delle aree esistenti nello snodo tra il parco del Gerbido in Grugliasco e la via Anselmetti in Torino. Qualificazione degli elementi di connessione est/ovest tra aree a servizi nella Circoscrizione 2 di Torino ed il Parco del Gerbido, attraverso Borgata del Gerbido. Forestazione di ronda intorno al Cimitero Parco. Realizzazione di filtro alberato per realizzare un adeguata protezione acustica dell abitato Orbassano/Beinasco tra la Cascina Gonzole ed il Cimitero di Beinasco. LAVORI Interventi di riqualificazione ed integrazione dei percorsi esistenti sul Sangone in riva destra: intervento di riqualificazione di una fascia di larghezza di m. 50 intorno al percorso esistente; realizzazione area picnic. Interventi di riqualificazione ed integrazione dei percorsi esistenti sul Sangone in riva sinistra da strada delle Cacce a Rivalta di Torino. Riqualificazione della rete dei percorsi del Parco Agrario: pavimentazione, segnaletica, alberature e siepi. Realizzazione di percorsi ciclopedonali dalle aree destinate a SUISM verso ovest: sia verso Rivoli/Rivalta sia verso il Doirone. Passerella ciclopedonale sull autostrada Torino Pinerolo di connessione tra il Parco Alto del Sangone a Beinasco ed il complesso del Drosso in Torino , , , , , , , , , , ,00 Ing. Petruzzi Ing. Petruzzi Ing. Petruzzi Ing. Petruzzi Ing. Petruzzi Ing. Petruzzi Ing. Petruzzi Ing. Petruzzi Ing. Petruzzi Ing. Petruzzi Ing. Petruzzi Ripristino dell antico guado sul Sangone nei pressi del Dosso (o Ing. Petruzzi realizzazione di passerella ciclopedonale) ,00 Percorsi ciclopedonali di collegamento tra Parco Basso del San- Ing. Petruzzi

11 gone a Beinasco ed il complesso del Castello del Drosso con ,00 ripristino dell antico viale. I.T.C. SOMMEILLER/L.S. FERRARIS Torino. Risanamento conservativo facciate ed interventi vari di manutenzione straordinaria ,00 II lotto. I.I.S. VIII MARZO Settimo T.se. Risanamento conservativo facciate ed interventi vari di manu-tenzione straordinaria ,00 I.P.A. BECCARI Torino. Interventi di manutenzione straordinaria ,00 COMPLESSO SCOLASTICO in Chieri. Rifacimento servizi igienici ,00 I.T.I. PEANO Torino. Interventi di manutenzione straordinaria ,00 I.P.A. COLOMBATTO Torino. Interventi di manutenzione straordinaria ,00 LAVORI L.A. COTTINI, succ. Torino. Rifacimento servizi igienici ed interventi di manutenzione straordinaria ,00 BARROCCHIO Grugliasco. Risanamento conservativo facciate. 1 lotto ,00 L.C. CAVOUR Torino. Interventi vari di manutenzione straordinaria e risanamento facciate ,00 SUCC. BUNIVA, Via Cesare Battisti 10 Pinerolo. Interventi di adeguamento normativo ,00 COMPLESSO SCOLASTICO LUEMBURG, COPERNICO Torino. Interventi di manutenzione straordinaria ,06 EDIFICI SCOLASTICI VARI. Interventi mirati all utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica ,00 I.T.I. GRASSI Torino. Ristrutturazione auditorium e interventi di manutenzione straordinaria ,00 I.T.C.G. FERMI/L.S. GALILEI Ciriè. Interventi di manutenzione straordinaria ,00 I.I.S ALDO MORO, sede e succ. Rivarolo. Interventi di manutenzione straordinaria ,00

12 I.I.S CURIE, Grugliasco, sezione staccata Collegno. Ristrutturazione Villa n. 6. I.I.S. ALBERTI, Luserna San Giovanni. Realizzazione nuova palestra. CONVITTO NAZ. UMBERTO I, Via Bligny 1 bis, Torino. Interventi di manutenzione straordinaria. I lotto. Edifici scolastici vari. Interventi di adeguamento. I.T.I. AVOGADRO, Corso San Maurizio 8, Torino. Rifacimento cortili ed interventi vari di manutenzione straordinaria. I.I.S FERRARI, Susa. Interventi vari di manutenzione straordinaria. I.I.S SANTORRE DI SANTAROSA, succ. via Vigone - Torino. Interventi vari di manutenzione straordinaria. LAVORI I.I.S BALDESSANO-ROCCATI Carmagnola. Sostituzione serramenti esterni. I.T.G.C. BUNIVA, Pinerolo. Interventi di manutenzione straordinaria servizi igienici. Istituto SELLA-BOSELLI, Via Montecuccoli 12 - Torino. Risanamento facciate e sostituzioni serramenti. I lotto. I.T.C. PASCAL Giaveno. Interventi di adeguamento sismico. L.S. M. CURIE Pinerolo. Interventi di adeguamento sismico. Succ. BALDESSANO-ROCCATI Carmagnola. Interventi di risanamento conservativo e miglioramento statico. I.P.S.I.A PLANA Torino. Lavori di risanamento conservativo facciate. I.T.I. CASALE Torino. Rifacimento impianto elettrico e di aspirazione dei laboratori. L.C CAVOUR, Torino. Interventi di risanamento facciate , , , , , , , , , , , , , , , ,00

13 I.I.S ALDO MORO, Rivarolo. Interventi di manutenzione straordinaria. I.P.A. COLOMBATTO, Torino. Interventi vari di manutenzione straordinaria. I.T.A.S. DALMASSO, Pianezza. Interventi vari di manutenzione straordinaria. I.T.C. SOMMEILLER/L.S. FERRARIS - Torino. Risanamento conservativo facciate ed interventi vari di M.S. II lotto. I.I.S. VIII MARZO, Settimo T.se. Risanamento conservativo facciate ed interventi vari di manutenzione straordinaria. I.P.A. BECCARI, Torino. Interventi di manutenzione straordinaria. Complesso scolastico in Chieri. Rifacimento servizi igienici. LAVORI I.T.I. PEANO, Torino. Interventi di manutenzione straordinaria. I.P.A COLOMBATTO, Torino. Interventi di manutenzione straordinaria. L.A COTTINI, succ. Torino. Rifacimento servizi igienici ed interventi di manutenzione straordinaria. Complesso scolastico del BARROCCHIO, Grugliasco. Risanamento conservativo facciate. 1 lotto. I.P L.B. ALBERTI, Torre Pellice. Interventi di adeguamento sismico. I.P. E. FERRARI, sez. staccata Bussoleno. Interventi di adeguamento sismico. I.T.I. AMALDI Orbassano. Lavori di trasformazione impianto da aria ad acqua e sezionamento. Alloggi custodi. Interventi di riqualificazione impianto degli alloggi custode. Interventi di ottimizzazione energetica presso edifici scolastici e patrimoniali vari , , , , , , , , , , , , , , , ,00 Ing. Bertora Ing. Bertora Ing. Bertora

14 QUESTURA di Torino. Lavori di riqualificazione impianto di condizionamento estivo, zona COT. I.T.I. CASALE, Torino. Lavori di ristrutturazione succursale. I.P.A. PREVER, Pinerolo succ. Osasco. Sistemazione aree esterne. L.C. ALFIERI Torino. Lavori di manutenzione straordinaria vari. I.P.A. STEINER, Torino. Lavori di manutenzione straordinaria palestra. Edifici scolastici vari. Interventi di manutenzione straordinaria mirati all utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica. I.T.I. PEANO Torino. Rifacimento serramenti e interventi di manutenzione straordinaria. LAVORI L.C. CAVOUR/L.S. CATTANEO, succursali. Interventi vari di manutenzione straordinaria. L.C. GIOBERTI, succ., Torino. Rifacimento servizi igienici. L.A. COTTINI, Torino. Rifacimento marciapiedi. Edifici scolastici diversi. Rifacimento tetti piani e interventi vari di manutenzione straordinaria. L.S. SEGRE, Torino. Lavori di manutenzione straordinaria, blocco palestre. L.S. NEWTON-I.I.S. EUROPA UNITA, Chivasso. Lavori di rifacimento pavimentazione. I.T.C. SRAFFA, Orbassano. Rifacimento copertura palestra e controsoffittatura interna. I.T.I. PININFARINA, Moncalieri. Interventi di manutenzione straordinaria coperture e facciate. I.P. GOBETTI-MARCHESINI, Torino. Interventi di sostituzione gelosie , , , , , , , , , , , , , , , ,00 Ing. Bertora Arch. Burdino Arch. Burdino Arch. Burdino Arch. Burdino Arch. Burdino Arch. Burdino

15 I.I.S. MORO, Rivarolo. Lavori di risanamento facciate. I.I.S D ORIA, Ciriè. Interventi di manutenzione straordinaria e copertura facciate. I.T.I.S. PORRO, Pinerolo. Risanamento coperture e rifacimento fosse biologiche. I.I.S. AMALDI, Orbassano. Lavori di risanamento facciate. I.P.A. UBERTINI, Caluso. Rifacimento servizi e sostituzione serramenti esterni ex convitto. I.P. PRIMO LEVI, Torino. Lavori di rifacimento copertura palestra e servizi igienici. I.T.C SOMMEILLER/L.S. FERRARIS, Torino. Interventi di sostituzione serramenti interni. LAVORI I.A. PASSONI e succ. L.C. CAVOUR, Torino. Lavori di sostituzione pannelli facciate in amianto. L.S. DARWIN-I.I.S. ROMERO, Rivoli. Interventi di risanamento facciate e rifacimento coperture. I.I.S. EUROPA UNITA, Chivasso. Lavori di rifacimento copertura auditorium e servizi igienici. I.I.S. FERRARIS, Settimo. Lavori sostituzione serramenti e rifacimento impermeabilizzazione coperture. L.S. EINSTEIN, Torino. Lavori di manutenzione straordinaria vari. I.T.G. GALILEI, Avigliana. Lavori di rifacimento servizi igienici. I.P. GALILEI, Torino. Rifacimento tetto, palestra e risanamento muri spogliatoi. Complesso Scolastico del BARROCCHIO, Grugliasco. Sostituzione cupolotti palestra e serramenti. L.C. PORPORATO, Pinerolo. Lavori di manutenzione straordinaria coperture , , , , , , , , , , , , , , , ,00

16 Primo Liceo Artistico in Torino. Interventi di rifacimento coperture. L.S. GALILEI, Ciriè. Interventi di bonifica amianto. I.T.I.S. FERRARI, Torino. Rifacimento copertura officine. L.S. BRUNO, Torino. Sostituzione copertura in amianto. L.S. CURIE, Pinerolo. Sostituzione copertura in amianto. Edifici scolastici vari. Interventi sostituzioni pavimenti in vinilamianto ed altri interventi di bonifica amianto. Edifici scolastici vari. Interventi di manutenzione straordinaria su impianti elettrici. LAVORI Edifici scolastici vari. Interventi di manutenzione straordinaria su ascensori. CASERMA BERGIA di Torino. Lavori di risanamento piano interrato. M.I.U.R., via Coazze Torino. Lavori di manutenzione straordinaria vari. Edifici patrimoniali vari. Interventi di manutenzione straordinaria. QUESTURA di Torino. Interventi di adeguamento normativo. CIAC - Valperga T.se. Interventi di rifacimento coperture e manutenzione straordinaria vari. Edifici patrimoniali vari. Interventi di manutenzione straordinaria su impianti ascensori. ABBAZIA della NOVALESA. Interventi di adeguamento normativo. PALAZZO della PREFETTURA di Torino. Lavori di manutenzione straordinaria vari , , , , , , , , , , , , , , , ,00

17 PALAZZO della PREFETTURA di Torino. Restauro segreterie di Stato. MUSEO DEL TRASPORTO FERROVIARIO ATTRAVERSO LE ALPI, Bussoleno. Interventi di manutenzione finalizzati all allestimento. PALAZZO CI.STERNA. Restauro delle facciate interne. Corso Giovanni Lanza 75, Torino. Intervento di restauro e risanamento conservativo delle facciate e delle coperture delle palazzine. Interventi di adeguamento funzionale su edifici di competenza del servizio Logistica. Interventi di adeguamento normativo degli impianti elettrici su edifici di competenza del servizio Logistica. Interventi di adeguamento prevenzione incendi presso Palazzo Cisterna , , ,00 Arch. Schiari Arch. Schiari , , , ,00 Arch. Schari Arch. Schiari Arch. Schiari

18 Allegato A3 DELIBERAZIONE G.P. N DEL 6 DICEMBRE 2005 OGGETTO: LAVORI PUBBLICI.. INDIRIZZI PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI PROGETTAZIONE, DI COLLAUDO E DI ALTRI SERVIZI TECNICI, DI IMPORTO INFERIORE AI EURO. REVOCA D.G.P. n /2002 del 30 aprile 2002 e MODIFICA D.G.P. N /2003 DEL 25 MARZO A relazione del Presidente. Premesso che con propria deliberazione n /2002 del 30 aprile 2002, in conformità a quanto previsto nell art. 17, comma 12, della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109 e nell art. 62 del regolamento di attuazione di tale legge, approvato con D.P.R. 21 dicembre 1999 n. 554, si approvavano gli indirizzi per l affidamento di servizi di progettazione ed altri servizi tecnico amministrativi connessi, di importo inferiore ai ,00 ; Considerato che: Rilevato che: - l art. 7, comma 1, lett. i), numero 5), Legge 1 agosto 2002 n. 166 (Merloniquater) ha modificato il citato articolo 17, comma 12, elevando l importo di ,00 alla nuova soglia dei ,00 ; - l art. 24, comma 5 della Legge 18 aprile 2005 n. 62 (Legge Comunitaria 2004) ha sostituito il citato comma 12 dell art. 17 della Legge Merloni (legge n.109/94), che, nella sua nuova formulazione, stabilisce che le stazioni appaltanti possono procedere all'affidamento a professionisti di incarichi di progettazione ovvero della direzione dei lavori il cui importo stimato sia inferiore a ,00 nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza - la sopressione nel citato comma del riferimento ai professionisti di fiducia delle stazioni appaltanti determina l abbandono del sistema della scelta fiduciaria del professionista, a favore di metodi di scelta che comportino la valutazione comparativa di offerte sulla base di criteri obbiettivi e predeterminati; - il generico richiamo al rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza comporta la necessità di individuare indirizzi operativi che diano concreta attuazione ai principi stessi, per la realizzazione dei procedimenti finalizzati agli affidamenti di incarico. Dato atto che: - gli indirizzi per l affidamento di servizi di progettazione approvati con la citata DGP n del 30 aprile 2002, restano validi relativamente alla predisposizione dell elenco dei soggetti disponibili ed idonei per l affidamento degli incarichi, alla previsione dell adeguata pubblicità della sua formazione ed 1

19 al ricorso al criterio di rotazione, in quanto attuativi e conformi ai citati principi di trasparenza e parità di trattamento. - tali indirizzi devono essere integrati, in attuazione dei principi di parità di trattamento, di trasparenza e di proporzionalità, al fine di prevedere, come sopra precisato,che la scelta del professionista venga effettuata sulla base di offerte valutate applicando criteri (elementi e parametri) obbiettivi e predeterminati. Considerato, inoltre, che l art. 24, comma 7 della legge n. 62/2005 citata ha sostituito il comma 14 dell art. 17 della Legge 109/1994 che, nella sua nuova formulazione, stabilisce che, nell ipotesi di attività di progettazione e direzione lavori il cui valore superi la soglia comunitaria, l affidamento diretto della direzione lavori al progettista è consentito soltanto ove espressamente previsto dal bando di gara della progettazione, non essendo, invece, più previsto, in via generale, il criterio della priorità di affidamento della direzione dei lavori al progettista incaricato. Attesa, pertanto, la necessità di procedere alla formulazione dei nuovi indirizzi per l affidamento di servizi di progettazione, di direzione dei lavori e di altri servizi tecnico amministrativi connessi, di importo inferiore ai ,00 euro, revocando la precedente propria deliberazione n /2002 del 30 aprile Atteso, inoltre, che: - l art. 28, comma 3, Legge 109/1994 attribuisce alla stazione appaltante la facoltà, per i lavori di importo superiore ai ECU ma non eccedente il milione di ECU, di sostituire il certificato di collaudo con quello di regolare esecuzione. - con propria deliberazione n del 25 marzo 2003, si approvavano, avvalendosi della facoltà prevista dal citato art. 28, comma 3, Legge 109/1994, le linee d indirizzo relative alla possibilità di sostituzione del certificato di collaudo con quello di regolare esecuzione, limitatamente ai lavori il cui importo contabilizzato risulti essere pari o inferiore a ,00, fermo restando l obbligo di procedere comunque con il formale collaudo in corso d opera laddove siano state presentate riserve, ovvero la direzione dei lavori sia stata affidata a professionisti esterni nonchè nei casi previsti dall art. 187, comma 3, del D.P.R. 554/99. - con la medesima deliberazione si autorizzava, per gli anni , il ricorso a collaudatori esterni per i lavori il cui importo fosse pari o superiore a ,00, anche in corso d opera ove richiesto dalla legge o in caso di riserve, senza necessità di un ulteriore certificazione da parte del responsabile unico del procedimento, fatto salvo l utilizzo di personale interno professionalmente qualificato, peraltro previsto dalla legge, qualora particolari condizioni lo rendessero utile, demandando, per gli anni successivi al 2004, al necessario accertamento di carenza d organico. Dato atto che lo stato e la condizione di carenza di organico, accertata, in via generale, per gli anni , nella citata DGP n del 25 marzo 2003, permangono a tutt oggi e che tale carenza risulta accertata e certificata anche per gli anni , ai sensi dell art. 28, comma 4, L. 109/94 e s.m.i., come si evince dalla dichiarazione del Responsabile del Procedimento. Richiamati i motivi e le argomentazioni dettagliatamente illustrati nella citata DGP n del 25 marzo 2003 in merito al ricorso a collaudatori esterni nonché all uso della facoltà di cui al citato art. 28, comma 3, Legge 109/94. 2

20 Tenuto conto che l art. 24, comma 8, della citata Legge Comunitaria 2004 ha abrogato i commi 8, 9, 10 e 11 dell art. 188 del Regolamento di attuazione della legge 109/94 approvato con D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554, ove erano previsti elenchi istituiti presso il Ministero dei lavori pubblici, le Regioni e le Province autonome da cui prelevare i nominativi dei soggetti esterni all organico delle stazioni appaltanti per l affidamento di incarichi di collaudo, individuando un metodo di scelta. Ritenuto, quindi, per le considerazioni sopra-espresse: 1. di disporre, avvalendosi completamente della facoltà di cui all art. 28, comma 3 L. 109/94 e s.m.i., ed in applicazione dei criteri di economicità, efficienza e responsabilizzazione dei dipendenti dell ente (in particolare direttori lavori e responsabili di procedimento) che il certificato di regolare esecuzione, in sostituzione di quello di collaudo, potrà essere emesso per i lavori il cui importo contabilizzato risulti essere pari o inferiore a ,00 di. 2. di ricorrere per il collaudo di lavori superiori ad ,00 di, per gli anni , anche statici ed in corso d opera ove richiesto dalla legge, alla nomina di collaudatori esterni a fronte dell accertata carenza di organico, in via generale, per tali anni, e senza la necessità di un ulteriore certificazione. 3. di estendere i nuovi indirizzi anche ai procedimenti preordinati all affidamento a professionisti esterni di incarichi di collaudo, al fine di assicurare il rispetto dei principi generali di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza anche per tali incarichi e di individuare uniformità nelle procedure di scelta del contraente. Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del responsabile del Servizio interessato ai sensi dell art. 49, comma 1, del Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Visto l art. 134, comma 4, del citato Testo Unico e ritenuta l urgenza; con voti unanimi, espressi in forma palese, la Giunta Provinciale D E L I B E R A 1) Di approvare, per i motivi espressi in premessa, i seguenti indirizzi per l affidamento, ai sensi dell art. 17, comma 12, Legge 109/1994, di servizi di progettazione, direzione lavori e altri servizi tecnico amministrativi connessi nonché incarichi di collaudo, di importo inferiore ai ,00 euro; A. Elenco dei soggetti disponibili ed idonei per l affidamento degli incarichi A.1 Il Servizio "Contratti dell Area "Istituzionale" cura la formazione ed il continuo aggiornamento di un elenco dei soggetti disponibili ed idonei per l affidamento di servizi attinenti all architettura ed all ingegneria, anche integrata, e gli altri servizi tecnici concernenti: la redazione del progetto preliminare, del progetto definitivo e di quello esecutivo, ovvero parti di essi, la direzione lavori, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, ed infine le attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione di lavori pubblici della Provincia. Una sezione speciale di detto elenco è 3

21 dedicata ai soggetti disponibili ed idonei per l affidamento di incarichi di collaudi in corso d opera o finali. A.2 L elenco, suddiviso per tipologie di incarichi, comprende i nominativi dei soggetti, in possesso dei requisiti di legge, che hanno richiesto di essere in esso inseriti, con le modalità di cui oltre. B. Formazione e aggiornamento dell elenco B.1 Ai fini della formazione dell elenco viene pubblicato ad inizio anno, indicativamente entro il 30 gennaio, un avviso che richiami i lavori pubblici che la Provincia intende avviare nell anno, secondo quanto risulta dal documento redatto ai sensi dell art. 14 della L. 109/94 e dell art. 13 del D.P.R. 554/99, e che contenga le prestazioni professionali che la Provincia intende richiedere a soggetti esterni all Amministrazione. L avviso contiene inoltre l indicazione delle modalità per la presentazione delle domande, nonchè dei criteri di scelta per l affidamento degli incarichi, di cui alla successiva lettera C. All avviso è allegato il curriculum vitae tipo, che deve essere compilato e presentato dal richiedente. B.2 All avviso di cui alla lettera B.1. viene data pubblicità mediante: - - affissione all albo Pretorio; - inoltro agli Ordini Professionali interessati, aventi sede nella Provincia di Torino; - inserimento sul sito internet della Provincia; - inserimento di un estratto dell avviso sul BUR Piemonte. B.3 I soggetti interessati devono necessariamente dichiarare nella domanda: - di essere disponibili ad eseguire con tempestività le prestazioni professionali indicate nell avviso; - l albo professionale al quale sono iscritti o equivalente in paesi UE ; - inoltre, per la sezione speciale (incarichi di collaudo): di non trovarsi nei casi di incompatibilità previsti dall art. 188, comma 4, lett. a) D.P.R. 554/99; oltre a quant altro eventualmente previsto nell avviso. Alla domanda deve essere necessariamente allegato il curriculum vitae, predisposto secondo il modello allegato all avviso (per gli incarichi di collaudo dovranno essere indicati almeno gli incarichi espletati negli ultimi tre anni). B.4.Le domande di inserimento nell elenco possono essere presentate in qualunque momento nel corso dell anno e con le medesime modalità possono essere aggiornate dagli interessati. B.5. I nominativi dei richiedenti sono inseriti nell elenco con determinazione del Dirigente del Servizio di cui al punto A.1., previa verifica dei requisiti. Non possono essere inseriti o mantenuti nell elenco i nominativi di coloro che: - abbiano perso i requisiti per l iscrizione all albo professionale o equivalente in paesi UE; - abbiano abbandonato un incarico già affidato; - non abbiano assolto con puntualità e diligenza incarichi loro affidati o non abbiano fornito prestazioni verificate valide, nel rispetto dei limiti finanziari e di costo, anche in sede di realizzazione del lavoro pubblico. 4

22 A tal proposito i responsabili del procedimento dovranno tempestivamente segnalare al Dirigente del Servizio Contratti l eventuale verificarsi dei citati inadempimenti contrattuali. Del mancato inserimento, ovvero della cancellazione dallo stesso, deve essere data tempestiva e motivata informazione all interessato. In presenza dei requisiti i richiedenti devono essere inseriti nell elenco. C. Utilizzazione dell elenco e affidamento degli incarichi C.1. L elenco viene utilizzato per la formulazione di proposte di deliberazione e per l adozione di determinazioni concernenti incarichi di progettazione, direzione lavori ed altri servizi tecnico amministrativi connessi, nonché incarichi di collaudo, di importo inferiore a ,00 da parte di tutti gli uffici ed i servizi dell Ente nelle cui attribuzioni è compresa la realizzazione di lavori pubblici. C.2. Al verificarsi della concreta esigenza di ricorrere a specifiche prestazioni professionali di cui all elenco, si procederà come indicato ai seguenti punti C.3 e C.4 ad eccezione che per gli incarichi la cui componente di discrezionalità professionale risulti irrilevante [a titolo puramente esemplificativo si citano: 1) rilievi topografici; 2) accatastamenti; 3) relazioni geologiche/geotecniche comprensive dei relativi sondaggi; 4) frazionamenti; 5) stati di consistenza; 6) calcoli strutturali; 7) stime e perizie; 8) elaborati grafici, rendering, editing]. In tali casi si procederà a rotazione fermo restando il limite massimo per ciascun incarico di ,00 ed il limite annuo inferiore ad ,00 commissionabili al medesimo professonista. C.3. Per incarichi di progettazione e di direzione lavori nonché di altri servizi tecnico amministrativi connessi di importo fino a ,00 e per incarichi di collaudo di importo fino a ,00 il nominativo del soggetto al quale affidare l incarico professionale viene individuato nell elenco con i seguenti criteri: 1) rotazione degli affidamenti; 2) rilevanza del curriculum vitae con riferimento all oggetto della prestazione nel rispetto del principio di proporzionalità; 3) corrispettivo definito nel rispetto dei minimi inderogabili previsti dalle tariffe professionali vigenti, con la riduzione di cui legge 155/1989 e con spese conglobate non superiori al 15%. C.4. Per incarichi di progettazione, direzione lavori e altri servizi tecnico amministrativi connessi di importo superiore a ,00 e fino a ,00 e per incarichi di collaudo di importo superiore a ,00 sino a ,00, si dovrà richiedere ad almeno 5 professionisti, ovvero a 10 professionisti per incarichi di importo superiore a ,00 ed inferiore a ,00, scelti a rotazione dall elenco, tenuto conto della tipologia dell incarico, la presentazione di un offerta e l invio di eventuali integrazioni e/o maggiori e dettagliate informazioni sul curriculum vitae già depositato agli atti. C.5. L invito a presentare offerta deve precisare i criteri obbiettivi così come individuati nel punto C.6 ed i parametri di valutazione sulla scorta dei quali si procederà alla scelta del professionista da incaricare (principio di parità di trattamento e di trasparenza). C.6. L individuazione del nominativo, tra quelli che hanno presentato offerta, al quale affidare l incarico professionale per i singoli lavori è operata con il metodo dell offerta economicamente più vantaggiosa e con l utilizzo dei seguenti criteri: C.6.1 L elemento prezzo deve avere una percentuale non inferiore al 50% del peso complessivo. L offerta riguarderà essenzialmente il ribasso sulle voci di spesa su cui non operano i minimi 5

23 inderogabili, ferma restando la riduzione del 20% di cui alla legge n. 155/1989; C.6.2 La percentuale restante del peso complessivo deve essere ripartita con scelta motivata del RUP tra i seguenti elementi di qualità: esperienza e merito tecnico desunti dal curriculum vitae; riduzione dei tempi di espletamento dell incarico rispetto a quelli indicati dall Amministrazione. Il peso dei singoli elementi, ferma restando la percentuale non inferiore al 50% per l elemento prezzo, sarà individuato volta per volta, a seconda della tipologia di incarico, all interno della lettera d invito a presentare offerta. A tali criteri è possibile derogare nei soli casi in cui specifiche esigenze tecnico-operative ovvero di convenienza economica rendano necessarie o manifestamente opportune scelte diverse, che debbono essere di volta in volta adeguatamente motivate, nel rispetto dei canoni di imparzialità e di buona amministrazione. La valutazione delle offerte è rimessa ad una Commissione costituita dal Responsabile del procedimento e da altri due membri di cui uno con competenze amministrative ed uno con competenze tecniche. Dei lavori della Commissione è redatto apposito verbale. C.7. L avvenuto affidamento è pubblicizzato mediante pubblicazione del provvedimento di affidamento dell incarico presso l Albo Pretorio dell Ente e previa segnalazione al dirigente del Servizio di cui al punto A.1, per le incombenze attinenti all aggiornamento dell elenco. 2) Di revocare, conseguentemente, la propria deliberazione n /2002 del 30 aprile ) Di modificare parzialmente le disposizioni dettate dalla propria deliberazione n /2003 nella parte relativa al collaudo, per le motivazioni indicate in premessa, prevedendo di avvalersi completamente della facoltà di cui all art. 28, comma 3 L. 109/94 e s.m.i. ove è possibile sostituire il certificato di collaudo con quello di regolare esecuzione, limitatamente ai lavori il cui importo contabilizzato risulti essere pari o inferiore a ,00 di fermo restando l obbligo di procedere comunque con il formale collaudo in corso d opera laddove siano state presentate riserve, ovvero la direzione dei lavori sia stata affidata a professionisti esterni ovvero nei casi previsti dall art. 187, comma 3, del D.P.R. 554/99. 4) Di confermare, per gli anni , permanendo ed essendo già accertata la carenza di organico, come indicato in premessa, il ricorso a collaudatori esterni per i lavori il cui importo sia pari o superiore a ,00, anche statici ed in corso d opera ove richiesto dalla legge o in caso di riserve, senza necessità di un ulteriore certificazione da parte del responsabile unico del procedimento, fatto salvo l utilizzo di personale interno professionalmente qualificato, peraltro previsto dalla legge, qualora particolari condizioni lo rendessero utile. 5) Di stabilire che, ove l incarico professionale non sia unitario ma limitato alla sola progettazione, l affidamento della direzione lavori dovrà seguire, con successivo provvedimento di affidamento, la procedura stabilita alla lettera C che precede, tenuto conto che l art. 17, comma 14, Legge 109/94, come novellato, non consente più di affidare, in via 6

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