PROVINCIA DI PARMA. Deliberazione n. 20 in data VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI TRECASALI PROVINCIA DI PARMA COPIA Deliberazione n. 20 in data Pubblicata all Albo Pretorio Comunale il VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO BILANCIO PLURIENNALE E RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA L anno duemilatredici addì ventisei del mese di giugno alle ore 21:00 nella sala delle adunanze, nei modi prescritti, vennero oggi convocati a seduta i consiglieri comunali. All'appello risultano: BERNARDI NICOLA Presente GANDOLFI PAOLO Presente ZANICHELLI IGINO Presente ZANINI ADRIANO Presente CAVATORTA ROBERTO Assente CUDIA ROBERTO Presente PELLEGATTI DANIELE Presente FACINI ONELIA RITA Presente LOMMI PAOLO Presente BERRA ANDREA Presente MORA PIER LUIGI Assente DERLINDATI MICHELA Presente VIOLANTE ELISA Assente MANGIAVACCA FRANCO Assente GAIBANI MASSIMINO Presente DALL'ASTA GUGLIELMO Assente DODI ICILIO Presente Totale presenti : 12 Totale assenti : 5 Assiste il Segretario Comunale Sig. Dott. PASTORE FELICE ANTONIO il quale provvede alla redazione del presente verbale. Nominati scrutatori i signori: CUDIA ROBERTO, FACINI ONELIA RITA e GAIBANI MASSIMINO. In prosieguo di seduta il Presidente Sig. Dott. BERNARDI NICOLA introduce l argomento posto all Ordine del Giorno C.C. n. 20 del 26 GIUGNO 2013

2 IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 162/L del 28 Settembre 2000, avente all oggetto Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, ed in particolare: - l articolo 151, commi 1 e 2, ai sensi del quale gli Enti Locali deliberano entro il 31 dicembre di ogni anno il Bilancio di Previsione per l esercizio successivo, corredato di una relazione previsionale e programmatica, di un Bilancio pluriennale di durata pari a quello della Regione di appartenenza e degli altri allegati previsti dalle norme vigenti; - l articolo 174, che detta disposizioni sul procedimento per la predisposizione e l approvazione del Bilancio; - l articolo 170, che specifica contenuto e struttura generale della relazione previsionale e programmatica, demandando ad apposito regolamento l approvazione dello schema che i Comuni debbono seguire; - il D.P.R. 3 agosto 1998 n. 326, che ha approvato lo schema di cui sopra; - l articolo 171, che specifica principi, contenuto e struttura essenziale del Bilancio pluriennale, avente carattere autorizzatorio; - l articolo 172, che enumera gli altri allegati al Bilancio di Previsione; - l articolo 162, che stabilisce i principi di unità, annualità, universalità, integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità del Bilancio di Previsione, specificandone nozione e significato; - l articolo 164, che individua nella risorsa per l entrata e nell intervento per la spesa le unità elementari del bilancio; - l articolo 165, che, nel disciplinare la struttura essenziale del Bilancio, lo divide in due parti, dell entrata e della spesa; VISTO il quadro normativo vigente delle disposizioni per la previsione e la gestione finanziaria degli enti locali ed in particolare: - Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (finanziaria 2007); - Legge 24 dicembre 2007 n. 244 (finanziaria 2008); - Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 12 convertito con modificazioni nella Legge 6 agosto 2008, n. 133, con cui è stato approvato il contenuto normativo del piano di finanza pubblica per l anno 2009 e per il biennio , anticipando la legge finanziaria di fine anno; - Legge 23 dicembre 2009, n. 191 (Legge finanziaria 2010); - Legge 13 dicembre 2010, n. 221 (Legge di stabilità 2011); - Legge 12 novembre 2011, n. 183 (Legge di stabilità 2012); - Decreto Legge n. 78/2010, convertito con modificazioni nella Legge 30 Luglio 2010, n. 122; - Decreto Legge n. 98/2010, convertito nella Legge 15 luglio 2011, n. 111; - Legge 14 settembre 2011, n. 148; - Decreto Legge n. 201/2011, convertito nella Legge n. 214/2011; - Decreto Legge n. 95/2012, convertito nella Legge n. 135/2012; - Legge 24 dicembre 2012 n. 228 (Legge di stabilità 2013); VISTO il Decreto Legge n. 35 dell aprile 2012, convertito in Legge 6 giugno 2013 n. 64 che ha differito al 30 settembre 2013 il termine per l approvazione del bilancio per l esercizio finanziario 2013; VISTO: - che questo Ente è sottoposto a partire dal 1 gennaio 2013 alla regole del Patto di Stabilità, disciplinato dall articolo 77 bis del Decreto Legge n. 112/2008 convertito nella Legge n. 133/2008, con conseguente obbligo di allegare al Bilancio di Previsione un prospetto contabile contenente le previsioni di competenza e di cassa degli aggregati rilevanti ai fini del patto di stabilità interno; C.C. n. 20 del 26 GIUGNO 2013

3 - visto l allegato prospetto, redatto dal Responsabile del II Settore Affari Economici e Finanziari, che prevede il rispetto delle disposizioni sopra riferite per il triennio ; VISTO l articolo 14 del vigente Regolamento Generale delle Entrate e disciplina dell Imposta Comunale sugli Immobili, approvato con delibera del Consiglio n. 7 del 25 febbraio 2002 e successive modificazioni ed integrazioni che dispone: - il Consiglio comunale ha il compito di istituzione e ordinamento dei tributi comunali. - alla determinazione e all adeguamento delle aliquote e tariffe relative ai tributi comunali, nel rispetto dei limiti massimi stabiliti dalla legge, provvede il Consiglio Comunale. - la deliberazione concernente la determinazione di tali aliquote e tariffe deve essere adottata entro lo stesso termine previsto o comunque stabilito per l approvazione del bilancio di previsione dell esercizio finanziario. - in caso di mancata adozione della deliberazione nel termine di cui al precedente comma, si intendono prorogate le aliquote e tariffe approvate o applicate per l anno precedente. RICHIAMATO l articolo 53, comma 16 della Legge 23 dicembre 2000 n. 388, così come sostituito dall articolo 27 comma 8 della Legge 28 dicembre 2001 n. 488 che stabilisce: Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante l istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione: I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento ; VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 124 del 12 ottobre 2012 che adottava il Programma Triennale dei Lavori Pubblici e la successiva delibera di Giunta Comunale n. 53 del 31 maggio 2013 che approvava le osservazioni al piano suddetto; VISTO il regolamento comunale di contabilità, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 18 del 30 Aprile 1997 e successivamente integrato e modificato; RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 50 del 31 maggio 2013 con la quale sono stati approvati gli schemi del Bilancio di Previsione per l esercizio 2013 e della Relazione Previsione e Programmatica e del Bilancio Pluriennale per il triennio ; CONSIDERATO: che in data 6 giugno 2013 è stato depositato a disposizione dei Consiglieri Comunali lo schema del Bilancio annuale di previsione 2013, la relazione previsionale e programmatica e lo schema di bilancio pluriennale 2013/2015, formalmente approvati con atti della Giunta Comunale n. 50 del 31 maggio 2013; che detti elaborati, ai sensi del vigente Regolamento Comunale di contabilità sono rimasti depositati nei 20 giorni precedenti alla data prevista per l approvazione del Bilancio; che nel Comune di Trecasali non esistono e non furono mai istituiti i Consigli circoscrizionali previsti dalla Legge 8 aprile 1976, n. 278; che si rende, pertanto, necessario provvedere all approvazione degli elaborati anzidetti; C.C. n. 20 del 26 GIUGNO 2013

4 RISCONTRATO che per effetto dell articolo 4 comma 4 del Decreto Legge n. 16/2012, l articolo 77 bis, comma 30, e l articolo 77 ter, comma 19 del Decreto Legge n. 112/2008 convertito con modificazioni nella Legge n. 133/2008 e l articolo 1, comma 123 della Legge n. 220/2010 sono abrogati e pertanto sono abrogate le disposizioni che prevedevano la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote ad essi attribuiti con legge dello Stato; CONSIDERATO che il progetto di bilancio è stato redatto nell osservanza delle disposizioni vigenti in materia e che, in particolare, le previsioni relative alle entrate tributarie, ai contributi ed ai trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri Enti Pubblici, alle entrate extratributarie, ai trasferimenti di capitale e riscossione di crediti, nonché le previsioni di spesa corrente sono state stanziate nell importo necessario a soddisfare le esigenze connesse al funzionamento dell Ente ed all erogazione dei servizi pubblici, mentre le spese per investimenti sono state allocate per l attuazione dei programmi che l Amministrazione Comunale intende realizzare; RICHIAMATE le seguenti deliberazioni e determinazioni: - determinazione del responsabile del II Settore Affari Economici e Finanziari n. 60 del 21 febbraio 2006 con le quali sono state determinate le indennità di carica e di presenza agli Amministratori Comunali ed ai componenti le Commissioni Comunali, a decorrere dal 1 gennaio 2006; - Giunta Comunale n. 43 del 31 maggio 2013 con la quale sono state verificate, per l anno 2013 la quantità e qualità delle aree da cedere in proprietà o diritto di superficie, ai sensi dell articolo 14 del Decreto Legge 28 febbraio 1983, n. 55, convertito nella Legge 26 aprile 1983, n. 131; - Giunta Comunale n. 48 del 31 maggio 2013 con la quale sono state verificate per l anno 2013, le misure delle tariffe dei servizi pubblici a domanda individuale, in modo da garantire la copertura dei relativi costi complessivi di gestione previste dall articolo 9 del citato Decreto Legge 2 marzo 1989, n. 66; - Giunta Comunale n. 44 del 31 maggio 2013 con la quale sono state confermate le tariffe della Imposta Comunale sulla Pubblicità e Diritti Pubbliche Affissioni, per l anno 2013; - Giunta Comunale n. 52 del 31 maggio 2013 con la quale è stato approvato il Piano Triennale delle dotazioni strumentali ; - Giunta Comunale n. 49 del 31 maggio 2013 è stato approvato il Piano Triennale delle alienazioni immobiliari; - Giunta Comunale n. 51 del 31 maggio 2013 con la quale è stato approvato l atto ricognitorio ai fini dell applicazione dei tagli di spesa di cui all articolo 6 del Decreto Legge 31 Maggio 2010, n. 78, convertito in Legge 30 Luglio 2010, n. 122 (manovra correttiva anno 2010) e di cui al Decreto Legge n. 95/2012 convertito nella Legge n. 135/2012 e della Legge n. 228/2012; VERIFICATO che lo schema del Bilancio non prevede l applicazione di oneri di urbanizzazione alla parte corrente; RITENUTO, pertanto, di approvare il Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2013, il Bilancio Pluriennale e la Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 2013/2015; VISTI i pareri favorevoli circa la regolarità tecnica e contabile della proposta di deliberazione espressi in data 20 giugno 2013 dal Responsabile del II Settore - Affari Economici e Finanziari - rag. Roberta Annuiti, ai sensi dell articolo 49 comma 1 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267; C.C. n. 20 del 26 GIUGNO 2013

5 VISTA la relazione del Revisore dei Conti dott. Marco Giorgi del 5 giugno 2013; PRESO ATTO che il suddetto Revisore ha espresso parere favorevole in merito alla presente proposta di Bilancio e sui documenti allegati; DATO ATTO che, ai sensi dell articolo 20 dello Statuto Comunale e dell articolo 60 del Regolamento Consiliare, gli organi collegali deliberano validamente con l intervento della metà dei componenti assegnati ed a maggioranza dei voti favorevoli sui contrari, e che né il regolamento comunale di contabilità né le altre norme statutarie prevedono una maggioranza speciale per l approvazione del Bilancio; VISTO il vigente Regolamento del Consiglio Comunale, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del 13 Settembre 1996 e successivamente modificato ed integrato; VISTI i n. 4 emendamenti presentati dal Consigliere Mangiavacca Franco nei termini indicati dal Regolamento Comunale di contabilità (ns. protocollo numero 3317 del 17 Giugno 2013) che posti in singole votazioni conseguono: voti favorevoli n. == voti contrari n. 12 astenuti n. == e pertanto vengono respinti; UDITA la dichiarazione di voto contrario da parte del Consigliere Comunale Derlindati Michela; CON LA SEGUENTE votazione resa per alzata di mani dai n. 12 Consiglieri Comunali presenti in aula: voti favorevoli n. 9 voti contrari n. 3 (Berra, Derlindati, Facini) astenuti n. == DELIBERA DI APPROVARE la Relazione Previsionale e Programmatica per il triennio 2013/2015; DI APPROVARE il Bilancio Pluriennale per il triennio 2013/2015 nelle seguenti risultanze finali: RISORSE DISPONIBILI (in Euro) Entrate tributarie , , ,00 Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri Enti, anche per funzioni delegate , , ,46 Entrate extratributarie , , ,74 Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti , , ,00 Entrate derivati da accensioni di prestiti === == === Avanzo di Amministrazione ====== ====== ====== TOTALE GENERALE RISORSE , , , C.C. n. 20 del 26 GIUGNO 2013

6 IMPIEGHI REALIZZABILI (in Euro) Spese correnti , , ,80 Spese in conto capitale , , ,00 Spese per rimborso di prestiti , , ,10 TOTALE GENERALE IMPIEGHI , , ,90 DI APPROVARE il Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2013 nelle seguenti risultanze finali: ENTRATE TITOLO DESCRIZIONE COMPETENZA (Euro) I Entrate tributarie ,15 II Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti, anche per funzioni delegate ,16 III Entrate Extra tributarie ,80 IV Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti ,11 V Entrate derivanti da accensioni di prestiti == VI Entrate da servizi per conto di terzi ,32 TOTALE ,07 Avanzo di Amministrazione ====== TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE ,07 USCITE TITOLO DESCRIZIONE COMPETENZA (Euro) I Spese correnti ,41 II Spese in conto capitale ,11 III Spese per rimborso di prestiti ,23 IV Spese per servizi per conto di terzi ,32 TOTALE COMPLESSIVO USCITE ,07 DI APPROVARE quale allegati la Relazione Previsionale e Programmatica per il periodo , predisposti ai sensi degli articoli 170 e 171 del Decreto Legislativo n. 267/2000 che, anche se non materialmente allegati, costituiscono parte integrante alla presente deliberazione e sono depositati agli atti del Servizio finanziario; DI INTENDERE allegate al presente atto le deliberazioni e le determinazioni con le quali sono state fissate le tariffe citate nelle premesse: - determinazione del responsabile del II Settore Affari Economici e Finanziari n. 60 del 21 febbraio 2006 con le quali sono state determinate le indennità di carica e di presenza agli Amministratori Comunali ed ai componenti le Commissioni Comunali, a decorrere dal 1 gennaio 2006; - Giunta Comunale n. 43 del 31 maggio 2013 con la quale sono state verificate, per l anno 2013 la quantità e qualità delle aree da cedere in proprietà o diritto di superficie, ai sensi dell articolo 14 del Decreto Legge 28 febbraio 1983 n. 55, convertito nella Legge 26 aprile 1983 n. 131; - Giunta Comunale n. 48 del 31 maggio 2013 con la quale sono state verificate per l anno 2013, le misure delle tariffe dei servizi pubblici a domanda individuale, in modo da garantire la copertura dei relativi costi complessivi di gestione previste dall articolo 9 del citato Decreto Legge 2 marzo 1989 n. 66; C.C. n. 20 del 26 GIUGNO 2013

7 - Giunta Comunale n. 44 del 31 maggio 2013 con la quale sono state fissate le tariffe della Imposta Comunale sulla Pubblicità e Diritti Pubbliche Affissioni, per l anno 2013; - Giunta Comunale n. 52 del 31 maggio 2013 con la quale è stato approvato il Piano Triennale delle dotazioni strumentali ; - Giunta Comunale n. 49 del 31 maggio 2013 è stato approvato il Piano Triennale delle alienazioni immobiliari; - Giunta Comunale n. 51 del 31 maggio 2013 con la quale è stato approvato l atto ricognitorio ai fini dell applicazione dei tagli di spesa di cui all articolo 6 del Decreto Legge 31 Maggio 2010, n. 78, convertito in Legge 30 Luglio 2010, n. 122 (manovra correttiva anno 2010) e di cui al Decreto Legge n. 95/2012 convertito nella Legge n. 135/2012 e della Legge n. 228/2012; DI APPROVARE quale allegato alla presente deliberazione il Programma Triennale dei Lavori Pubblici , adottato con deliberazione della Giunta Comunale n. 124 del 12 ottobre 2013 e successivamente modificato con atto di Giunta Comunale n. 53 del 31 maggio 2013; DI APPROVARE gli allegati prospetti (allegato a) contenti le previsioni annuali e pluriennali di competenza mista degli aggregati rilevanti ai fini del patto di stabilità interno (articolo 77 bis, comma 12 delle Legge n. 133/2008); DI APPROVARE l allegato programma (allegato b) per il conferimento di incarichi di collaborazione autonoma per l anno 2013 per un totale complessivo di Euro ,00=; DI DICHIARARE per l urgenza, il presente atto immediatamente eseguibile a seguito di separata votazione resa per alzata di mano dai n. 12 Consiglieri Comunali presenti, ai sensi dell articolo comma del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 che ha avuto il seguente esito: voti favorevoli n. 9 voti contrari n. 3 (Berra, Derlindati, Facini) astenuti n. == C.C. n. 20 del 26 GIUGNO 2013

8 Pareri resi ai sensi dell articolo 49 comma 1 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 in data PARERE SULLA REGOLARITA TECNICA: Si esprime parere favorevole IL RESPONSABILE DEL II SETTORE - AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI - F.to Rag. Roberta Annuiti PARERE SULLA REGOLARITA CONTABILE: Si esprime parere favorevole IL RESPONSABILE DEL II SETTORE - AFFARI ECONOMICI E FINANZIARI - F.to Rag. Roberta Annuiti Letto, confermato e sottoscritto: IL PRESIDENTE F.to BERNARDI NICOLA IL CONSIGLIERE ANZIANO F.to ZANICHELLI IGINO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to PASTORE FELICE ANTONIO Pubblicata all Albo Pretorio del Comune di Trecasali per 15 giorni consecutivi a partire da oggi come prescritto dall articolo 124 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n Trecasali, lì IL VICE-SEGRETARIO COMUNALE F.to GIUDICE UGO COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE. TRECASALI, Lì IL SEGRETARIO COMUNALE CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, attesta che la suestesa deliberazione: Ai sensi dell articolo 124 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267 è stata affissa all Albo Pretorio Comunale per 15 giorni consecutivi dal al e che la presente deliberazione è divenuta ESECUTIVA il in quanto: sono decorsi dieci giorni dalla data di inizio della pubblicazione all Albo Pretorio Comunale (articolo 134 comma 3 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000 n. 267); Trecasali, lì IL SEGRETARIO COMUNALE F.to PASTORE FELICE ANTONIO La presente deliberazione è stata ripubblicata all Albo Pretorio Comunale per altri 15 giorni consecutivi dal al C.C. n. 20 del 26 GIUGNO 2013

9 ALLEGATO A) ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 20 DEL 26 GIUGNO C.C. n. 20 del 26 GIUGNO 2013

10 ALLEGATO B) ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 20 DEL 26 GIUGNO 2013 PROGRAMMA INCARICHI ANNO 2013 SETTORE Affari Generali ed Istituzionali Urbanistica, edilizia, ambiente Opere Pubbliche e Servizi tecnici. FABBISOGNO DI PROFESSIONALITA Incarichi professionali e legali CAPITOLO DI SPESA SPESA PREVISTA IN BILANCIO ,00 Studi specialistici in materia ambientale, impiantistica, strutturale ed urbanistica ,00 Studi specialistici in materia progettuale ,00 TOTALE , C.C. n. 20 del 26 GIUGNO 2013