Alcol e Guida I dati del sistema di sorveglianza PASSI Distretto di Mirano-Dolo (ex AULSS 13)
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1 Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Alcol e Guida I dati del sistema di sorveglianza PASSI Distretto di Mirano-Dolo (ex AULSS 13)
2 Rapporto a cura di: Antonella Dal Pra, Federica Boin, Damiano Dalla Costa (AULSS 3 SERENISSIMA - Dipartimento di Prevenzione, Direttore dott. Luca Gino Sbrogiò) Intervistatori: Angela Boscolo, Claudia Carraro, Antonella Dal Pra, Marina Romanato, Monica Terrin, Giorgia Zuin (AULSS 3 SERENISSIMA - Dipartimento di Prevenzione, Direttore dott. Luca Gino Sbrogiò) Campionamento a cura di: Alessandro Calzavara (Dipartimento Risorse Informatiche e Tecnologiche) Un ringraziamento particolare: a tutte le persone intervistate per la cortesia e la disponibilità dimostrate ai Medici di Medicina Generale del Distretto di Mirano-Dolo al personale delle Anagrafi comunali per approfondimenti sulla sorveglianza PASSI: sito nazionale sito regionale passi.mirano@aulss3.veneto.it Ottobre 2017
3 Alcol e guida Nei paesi che sorvegliano il fenomeno della guida sotto l effetto dell alcol, in media circa uno su cinque dei conducenti, deceduti a seguito di un incidente stradale, ha una concentrazione di alcol nel sangue, misurato in termini di concentrazione ematica di alcol (BAC: Blood Alcohol Concentration) superiore al limite legale, che in Italia, come nella maggioranza degli altri paesi, è pari a 0,5 grammi per litro. Passi rileva i dati relativi alla frequenza di guida sotto l effetto dell alcol riferiti dagli intervistati che hanno viaggiato in auto/moto, nei 30 giorni precedenti all intervista, sia come conducenti sia come persone trasportate. Quante persone guidano sotto l effetto dell alcol? Alcol e guida AULSS 13 - PASSI (n=1.088) % (IC95%) Guida sotto l'effetto dell alcol* 8,5 (6,71-10,7) Trasportato da un conducente sotto effetto dell alcol** 8,7 (7,2-10,5) * percentuale di persone che dichiarano di aver guidato un'auto o una moto, negli ultimi 30 giorni, entro un ora dall aver bevuto 2 o più unità di bevande alcoliche (su tutti quelli che, negli ultimi 30 giorni, hanno bevuto almeno un unità alcolica e hanno guidato) ** percentuale di persone che dichiarano di aver viaggiato come passeggeri di veicoli guidati da persona che ha consumato 2 o più unità alcoliche entro un ora prima di mettersi alla guida (su tutti quelli che hanno viaggiato come passeggeri negli ultimi 30 giorni). Nel periodo , nella AULSS 13 l 8,5% degli intervistati ha dichiarato di aver guidato un auto o una moto, negli ultimi 30 giorni, entro un ora dall aver bevuto 2 o più unità di bevande alcoliche. Il 8,7% ha dichiarato di essere stato trasportato da un conducente sotto l effetto dell alcol. Guida sotto l effetto dell alcol Prevalenze per caratteristiche socio-demografiche AULSS L abitudine a guidare sotto l effetto dell alcol è presente in tutte le fasce di età indagate; E decisamente più frequente negli uomini rispetto alle donne; E più frequente nei soggetti con livello di istruzione più basso ma con livello di reddito più elevato; Si conferma il dato anomalo sui cittadini stranieri che risulta pari allo 0%.
4 Trend della guida sotto l effetto dell alcol AULSS 13 PASSI L abitudine a guidare sotto l effetto dell alcol si è andata riducendo nel corso degli anni: dal 15% nel 2008 si è arrivati al 9% nel La tendenza alla diminuzione non è costante nel tempo: ciò deve far riflettere sulla necessità di una costante azione preventiva e sulla importanza di sfruttare tutte le occasioni per promuovere un uso consapevole dell alcol quando ci si deve mettere alla guida. Guida sotto l effetto dell alcol Prevalenze per regione di residenza - Pool di ASL Totale: 7,7% (IC95%: 7,4%-7,9%) Nella regione Veneto nel periodo , la percentuale di intervistati che guidano sotto l effetto dell alcol è dell 8,9%, mentre a livello nazionale è del 7,7%. Si osservano differenze statisticamente significative nel confronto interregionale, con percentuali che variano dal 5% della Campania al 15% del Molise. Si nota un particolare gradiente geografico a favore delle regioni meridionali. Invece nel nord-est l abitudine a mettersi alla guida sotto l effetto di alcol risulta più elevata.
5 Analisi di trend sul pool di ASL Osservando il fenomeno analizzato per mese nel periodo , a livello nazionale, si nota un decremento significativo complessivo (dal 12% al 7%), e nelle tre macro-aree: Nord (dal 13% all 7,7%), Centro (dal 13% al 7,5%) e Sud (dal 9% al 5,8%). Guida sotto l effetto dell alcol nei più giovani Alcol e guida nei giovani AULSS 13 - PASSI (n=70) Guida sotto l effetto dell alcol % (IC95%) nei 18-25enni* 5,32 (2,02-13,30) * percentuale di persone che dichiarano di aver guidato un'auto o una moto, negli ultimi 30 giorni, entro un ora dall aver bevuto 2 o più unità di bevande alcoliche (su tutti quelli che, negli ultimi 30 giorni, hanno bevuto almeno un unità alcolica e hanno guidato) Per quanto riguarda il consumo di alcol prima di mettersi alla guida, la popolazione di giovani di anni merita di essere monitorata con attenzione, poiché, a parità di alcolemia (anche se non supera la soglia legale), è esposta ad un rischio maggiore di incidenti. Tra i giovani di anni, intervistati nel quadriennio , il 5% dichiara di aver guidato sotto l effetto dell alcol. Anche se il valore è poco differente dalla media relativa a tutte le età, il rischio di incidenti associato a questo comportamento è decisamente più alto. I controlli delle Forze dell Ordine ( ) Controlli delle forze dell ordine AULSS 13 - PASSI (n=1.033) % (IC95%) Fermato dalle forze dell ordine per un controllo* 37,9 (35,1-40,8) *intervistati che hanno dichiarato di aver subito, negli ultimi 12 mesi, un controllo da parte delle forze dell ordine (su quelli che hanno guidato un'auto o una moto nello stesso periodo) Nel periodo , nella AULSS 13, quasi il 38% degli intervistati è stato sottoposto a un controllo da parte delle Forze dell Ordine. Tra le persone fermate, il controllo è avvenuto in media più di due volte negli ultimi 12 mesi (2,2 volte in media).
6 Fermato dalle forze dell ordine per un controllo Prevalenze per regione di residenza - Pool di ASL Totale: 31,3% (IC95%: 31%-31,6%) A livello regionale, nel periodo , la percentuale di intervistati che riferiscono di aver avuto un controllo da parte delle Forze dell Ordine negli ultimi 12 mesi è del 35,5%, mentre a livello nazionale questa percentuale, nello stesso periodo, è del 31,3%. La distribuzione è disomogenea su tutta la penisola: si passa dal 18% circa della Basilicata al 52 % del Molise. Analisi di trend sul pool di ASL Osservando il fenomeno, analizzato per mese, nel periodo , si nota una riduzione significativo dei controlli che passa dal 33% al 30%. Stratificando per macroarea, contribuiscono maggiormente al decremento il Nord e il Centro Italia.
7 Controlli delle Forze dell Ordine con Etilo-test ( ) Controlli delle forze dell ordine AULSS 13 - PASSI (n=390) % (IC95%) Effettuato l etilotest* 12,0 (9,2-15,6) * percentuale calcolata su chi ha riferito di essere stato fermato per un controllo dalle forze dell ordine Nell AULSS 13, il 12% dei fermati ha riferito che il guidatore è stato sottoposto anche all etilotest. Etilotest effettuato al guidatore vs. Guida sotto l effetto di alcol Prevalenze per fascia di età AULSS 13, (n.=392) Nella AULSS 13 la prevalenza dei controlli tramite Etilotest nei giovani e nei giovani-adulti è nettamente superiore a quella delle fasce più anziane. Emerge tuttavia che la prevalenza di soggetti che hanno dichiarato di avere guidato sotto l effetto di alcol è superiore nelle fasce di età più avanzate. Nel , a livello regionale la percentuale di intervistati, tra quelli fermati dalle forze dell ordine, che riferiscono che il guidatore è stato sottoposto all etilotest è del 11,7% sovrapponibile al dato locale, mentre a livello nazionale questa percentuale per lo stesso periodo temporale è dell 9,2%. Etilotest effettuato al guidatore Prevalenze per regione di residenza - Pool di ASL Totale: 9,2% (IC95%: 8,8%-9,5%)
8 Conclusioni Nell Azienda 13, quasi il 9% dei guidatori ha dichiarato di guidare sotto l effetto dell alcol (nell ora precedente avevano assunto 2 o più unità di bevande alcoliche), facendo correre seri rischi a sé stesso e agli altri. Risulta inoltre che la percentuale sia lievemente superiore nelle fasce d età anni rispetto a quelle più giovani (18-34). I controlli sistematici con etilotest sono uno strumento di provata efficacia per la riduzione della mortalità dovuta agli incidenti stradali, ma risultano ancora poco diffusi: solo il 12% nel territorio della AULSS 13 e il 9% a livello nazionale. Rimane pertanto ampio il margine di miglioramento nelle pratiche di prevenzione e di contrasto. Su tale aspetto risulta maggiore l attenzione delle forze dell ordine sulle fasce di età più giovani nei quali il rischio di incidenti risulta decisamente più alto a parità di alcolemia, anche se i dati raccolti mostrano come le fasce di età più alte siano risultate più trasgressive. Per migliorare la sicurezza stradale sono indispensabili interventi strutturali e ambientali, sebbene i comportamenti individuali rappresentino fattori di primaria importanza. Si ribadisce pertanto l importanza dei suggerimenti e dei consigli forniti dagli operatori sanitari sui comportamenti individuali a rischio, in tema di rischi alcol correlati. Tali suggerimenti non devono essere omessi in nome di una diffusa abitudine-cultura all uso di alcol nel nostro territorio, ma devono mettere in evidenza i rischi legati ad un uso non responsabile delle bevande alcoliche. Riteniamo comunque necessario rivedere la normativa sui limiti alcolemici per chi guida che, a nostro avviso, dovrebbero essere uguali a zero.
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