Verbale assemblea dei soci del 14 gennaio 2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Verbale assemblea dei soci del 14 gennaio 2014"

Transcript

1 Verbale assemblea dei soci del 14 gennaio 2014 Oggi 14 Gennaio 2014 alle ore presso la sede di Architetti Senza Frontiere ASF Italia- in via G. De Castillia 26 si è tenuta l Assemblea Ordinaria dei soci dell Associazione Exponiamoci per discutere e deliberare il seguente Ordine del Giorno: 1. Relazione del presidente Camillo Magni e presentazione nuovi associati 2. Dimissioni Antonio Caccini da consigliere e nuova nomina 3. Presentazione dello stato di avanzamento lavori della Fondazione Triulza da parte del presidente Sergio Silvotti 4. Presentazione delle commissioni e gruppi di lavoro già attivati 5. Presentazione del progetto di Comunicazione della Fondazione Triulza da parte di Pilar Sinusia. 6. Questioni economiche pregresse 7. Varie Sono presenti i soci: 1) Colomba rappresentata dal sig. Antonio Caccini e dalla sig.ra Ada Civitani 2) CTA rappresentata dal sig. Lorenzo Carenzi 3) Economia e Sostenibilità rappresentata dal sig. Andrea Calori 4) Ledha rappresentata dal sig. Gabriele Favagrossa 5) Agesci Lombardia rappresentata dal sig. Dimitrij Zanusso 6) Consorzio Sir rappresentato dal sig. Umberto Zandrini 7) Consorzio Farsi Prossimo rappresentato dal sig. Giovanni Carrara 8) CSV net Lombardia rappresentato dal sig. Giorgio Gotti 9) ASF Italia rappresentati dal sig. Camillo Magni e dalla sig.ra Giovanna Cavalli 10) Expo Diffusa rappresentata dalla sig.ra Francesca Battisti, dal sig. Emilio Battisti e dal sig. Sefano Divita 11) Consorzio Sociale CS&L rappresentato dal sig.claudio Palvarini 12) Artinfiera rappresentata dalla sig.ra Marina Candia e dalla sig.ra Cinzia Mauri 13) Cascinet, affiliata a Cascine Milano rappresentata dal sig. Paolo Gorlini e dal sig. Giovanni Franchina 14) Fondazione Triulza rappresentata dalla sig.ra Pilar Sousa (responsabile comunicazione), dalla sig.ra Alessandra. Assume la presidenza dell Assemblea il sig. Camillo Magni il quale chiede alla sig.ra Giovanna Cavalli (ASF Italia), che accetta, di fungere da segretario. Si passa quindi a discutere il primo punto all Ordine del Giorno. Vengono assunte le seguenti deleghe, rispetto alla presenza all assemblea: Enrico Davolio di CS&L delega Claudio Palvarini Alessandra Cappellari di Fairtrade delega Paolo Pastore Camillo Magni informa l assemblea che il Presidente di Fondazione Triulza, Sergio Silvotti, non potrà essere presente per malattia e faranno le sue veci Pilar Sinusia (responsabile comunicazione Fondazione Triulza), Alessandra Mambriani (Responsabile Commerciale Fondazione Triulza), Silvia Bolchi (Vice-Direttore del Padiglione della Società Civile). Camillo Magni informa inoltre che il Presidente di Ledha, Franco Bomprezzi non sarà

2 presente per malattia e farà le sue veci Gabriele Favagrossa. 1. Relazione del presidente Camillo Magni e presentazione nuovi associati Vengono presentate i sei nuovi membri dell Associazione Exponiamoci. Le candidature sono state tutte accolte all unanimità dall assemblea, con riserva per 2 di queste: Candidatura AVIS: accolta Candidatura Fairtradeitalia: accolta Candidatura CS&L consorzio sociale_consorzio di Cavenago Brianza: accolta Candidatura Associazione Cascine Milano: accolta Candidatura Artinfiera: accolta con riserva per mancanza documentazione Candidatura Expo Diffusa e Sostenibile: accolta con riserva per mancanza documentazione 2. Dimissioni Antonio Caccini da Consigliere e nuova nomina Antonio Caccini (Colomba) presenta le proprie dimissioni dal Consiglio Direttivo dell Associazione Exponiamoci in concomitanza alla candidatura di Ada Civitani (Colomba). Dimissioni e candidatura vengono accolte dall assemblea. Il Presidente Camillo Magni chiede all assemblea eventuali nuove candidature per il Consiglio Direttivo. Non ci sono nuove candidature, il Consiglio Direttivo rimane composto da 4 membri. 3. Presentazione dello stato di avanzamento lavori della Fondazione Triulza da parte del presidente Sergio Silvotti In assenza del Presidente di Fondazione Triulza, Sergio Silvotti, prende la parola Silvia Bolchi, al fine di illustrare lo stato di avanzamento dei lavori di Fondazione Triulza. La Fondazione esiste perché possa esserci un ente in grado di firmare un contratto con Società Expo, con la quale prosegue il lavoro. Gli accordi sono che il primo Gennaio 2015 la Cascina sarà in mano a Fondazione Triulza e in quella data inizierà l allestimento. Non esiste ancora un contratto di concessione. La posizione più recente rispetto al ruolo di Cascina Triulza è che sia riconosciuta all interno di Expo 2015 come NOP (Non Official Participant). Questo ruolo comporta che ci possa essere autonomia nella scelta degli sponsor, che possono essere alternativi ai main sponsor all interno di Expo. I tempi di definizione del contratto si dilatano anche a causa della complessità dei contratti: Un contratto per la concessione della cascina Un contratto legato al tema della sicurezza La struttura organizzativa è partita: l organigramma prevede 15 persone a regime, ad oggi ci sono 5 membri del CDA e 5 persone impiegate. Queste ultime sono: Responsabile Comunicazione Pilar Sinusia Responsabile Marketing Alessandra Mambriani Chiara Pennasi, Direttore del Padiglione della Società civile Silvia Bolchi, Vice-Direttore del Padiglione della Società civile Daniela Rabuffi, Segretaria Gli obiettivi sono la gestione della cascina durante Expo 2015 e la gestione sul lungo periodo, post-expo Presentazione delle commissioni e gruppi di lavoro già attivati Silvia Bolchi relaziona rispetto alla presenza di quattro Commissioni di lavoro aperte a tutti i soci di Exponiamoci.

3 Commissione Etica: si occupa dei criteri etici della gestione della cascina. Chiunque voglia entrare al far parte delle attività di Cascina Triulza deve fornire un Autocertificazione Etica. La gestione degli Sponsor è sottoposta ai criteri di eticità definiti ETICA SGR. Commissione Volontariato e Servizio Civile: Società Expo ha formato un protocollo con CSV per istituire un Bando speciale per il servizio civile. Commissione Expo Diffuso: lavora al di fuori dello spazio fisico della Cascina Triulza, e si occupa delle attività portate tradizionalmente avanti dalle associazioni. Commissione Accoglienza: offerta turistica per tutte le categorie per cui quella esistente all interno dei canali convenzionali esistente non è idonea. Commissione Futuro: lavora in accordo con un approccio di pianificazione strategica delle attività presenti rispetto a quelle successive a Expo L anima di Cascina Triulza, durante i sei mesi di Expo 2015, sarà un programma culturale. Gli strumenti operativi con cui impostarlo sono, tra gli altri, le Call di Idee, partecipando alle quali le Associazioni si metteranno in relazione con proposte di qualità. L obiettivo delle Call è quello di costruire un palinsesto culturale di alto livello con strumenti differenti da quelli ordinari per il Terzo Settore. L insieme delle Call risponde al nome del progetto Exploding energies to change the world. Sono previste due tipi di Call: le Call di idee e quelle legate alle scuole d arte. Queste ultime hanno la finalità di selezionare le quattro installazioni che hanno per tema i quattro assi su cui si fonda il progetto di Fondazione Triulza ( Dar voce a chi non ha voce, Promuovere Protagonismo, Avere, vivere e tradurre esperienze, Dialogo per costruire futuro ). La Call Exploding your ideas : è una Call internazionale aperta alla Società Civile di tutto il mondo. Le imprese possono partecipare solo se in partenariato con la Società Civile. Alcuni dei vicnoli imposti dalle Call sono: Rispettare il tema di Expo Rispettare i vincoli etici Coinvolgere il pubblico e definire un target di utenza Assicurare la sostenibilità economica dell iniziativa proposta Alle Call seguirà una fase di messa a sistema del palinsesto di Cascina Triulza, ogni proposta verrà vagliata da Comitato di Gestione alla presenza di alcuni membri di Società Expo. Nel momento in cui si firma il contratto per partecipare al palinsesto occorre versare il 30% del corrispettivo dovuto, il cui saldo avverrà a Marzo I criteri di accesso per le componenti internazionale sono gli stessi di quelli nazionali. Ada Civitani (Colomba) sottolinea la possibilità che una parte della Società Civile si esclusa dal palinsesto a causa dell impossibilità di affrontare l aspetto economico e propone che alcune imprese che vogliono partecipare possano prendersi carico dell ingresso delle organizzazioni impossibilitate. Alessandra Mambriani garantisce che il Comitato di Gestione avrà anche il ruolo di considerare questo tipo di problematiche e trovarne una soluzione tramite la combinazione delle esigenze di Imprese e organizzazioni. Pilar Sinusia sottolinea l importanza della rete di Exponiamoci al fine della diffusione delle Call e della costruzione del palinsesto. Il Sig. Emilio Battisti illustra il progetto Expo Diffusa e Sostenibile, un atlante online che

4 vede la presenza di oltre duecento organizzazioni, volto a mettere in rete soggetti che hanno interesse comuni. Umberto Zandrini sottolinea che il compito dell Associazione Exponiamoci è quello di portare contenuti all interno della struttura, composta dall organico d Fondazione Triulza, che ha invece il compito di mettere a sistema le iniziative. Il sig. Zandrini mette inoltre in luce l importanza di costruire un identità di Exponiamoci, differente da quella di Fondazione Triulza, istituendo proprie commissioni o lavorando in quelle di Fondazione Triulza. Alessandra Mambriani relaziona l Assemblea a proposito dei costi degli spazi di Cascina Triulza durante i sei mesi di Expo Gli spazi a cui è associato un costo, al Piano Terreno sono: Spazi espositivi Ristorante/Bar (dotato di 60/70 posti e portico esterno) Spazio pic-nic Mercato Auditorium Kinderheim Info Point Spazio co-working Corte Palco aperto Gli spazi al Piano Primo sono: Spazi espositivi Sala riunioni Uffici personale Spazio Workshop Lo Spazio Espositivo avrà il seguente costo: 40 euro/ mq al giorno, con costo base dei servizi non ancora quantificabile. L affitto minimo è di una settimana. Ci sono condizioni di sconto per coloro che affittano per lunghi periodi. Le tipologie di spazi sono Piccolo (7/8 mq), Medio (9/12 mq), Grande (13 mq). Lo Spazio Mercato avrà il seguente costo: 95 euro/mq al giorno, con costo base dei servizi non ancora quantificabile. L affitto minimo è di una settimana. Ci sono condizioni di sconto per coloro che affittano per lunghi periodi. La qualifica di NOP impone che vengano versate le royalties su tutto quanto viene venduto, con percentuale tra il 10% e il 13%. Giorgio Gotti (CSV Lombardia) sottolinea la difficoltà di garantire che, all interno dei contenuti, trovino rappresentanza le realtà minori, seguito da Camillo Magni ( ASF Italia) che propone di porre l attenzione sui contenuti e aprire ponti con i Paesi del Sud del Mondo. Alessandra Mambriani continua poi la relazione rispetto al costo degli spazi di Cascina Triulza: Gli Sponsor si dividono in Official e Tecnical, questi ultimi saranno tali se verseranno almeno euro in materiale. Esistono poi gli Sponsor dedicati alle aree specifiche (Mercato, Spazio Co-working ecc ).

5 5. Presentazione del progetto di Comunicazione della Fondazione Triulza da parte di Pilar Sinusia Il Punto 5 dell Ordine del Giorno non viene affrontato. 6. Questioni economiche pregresse Camillo Magni relaziona l Assemblea rispetto alle questioni economiche. L Associazione Exponiamoci dispone di euro. Il budget dell Associazione è composto dalle entrate, relative alle quote associative, e le uscite, relative alle spese di amministrazione (registrazione Statuto, spese notarili, spese di gestione). Si delibera l ammontare della quota di adesione all Associazione Exponiamoci: quota associativa iniziale 300,00 euro + quota annuale ,00 euro. Camillo Magni sollecita le organizzazioni al pagamento delle quote. 7. varie Nessun argomento al punto 7 dell ordine del Giorno. Alle ore non essendoci altro da deliberare l Assemblea si scioglie. Il segretario dell Assemblea Giovanna Cavalli Il presidente dell Assemblea Camillo Magni

EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015

EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015 Allegato III 3 Call Internazionale di Idee per lo sviluppo del Programma Culturale di Cascina Triulza, padiglione della società civile in Expo 2015 EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015 Cascina

Dettagli

EXPO Milano 2015 Società Civile e Terzo Settore: protagonisti all Esposizione Universale.

EXPO Milano 2015 Società Civile e Terzo Settore: protagonisti all Esposizione Universale. EXPO Milano 2015 Società Civile e Terzo Settore: protagonisti all Esposizione Universale. EXPO Milano 2015 Il tema NUTRIRE IL PIANETA ENERGIA PER LA VITA EXPO Milano 2015 Società Civile e Terzo Settore

Dettagli

EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015

EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015 Allegato III 1 Call Internazionale di Idee per lo sviluppo del Programma Culturale di Cascina Triulza, padiglione della società civile in Expo 2015 EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015 Cascina

Dettagli

100 GIORNI, 100 PROPOSTE Call per l organizzazione di iniziative culturali in Cascina Triulza

100 GIORNI, 100 PROPOSTE Call per l organizzazione di iniziative culturali in Cascina Triulza 100 GIORNI, 100 PROPOSTE Call per l organizzazione di iniziative culturali in Cascina Triulza 1. PREMESSA Per la prima volta nella storia delle Esposizioni Universali, Milano ha ospitato un padiglione

Dettagli

EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015

EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015 EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015 3 a CALL INTERNAZIONALE DI IDEE PER LO SVILUPPO DEL PROGRAMMA CULTURALE DEL PADIGLIONE DELLA SOCIETA CIVILE IN EXPO MILANO 2015 1. PREMESSA L'assegnazione

Dettagli

SERVIZI OFFERTI NELL AMBITO DI EXPO MILANO 2015

SERVIZI OFFERTI NELL AMBITO DI EXPO MILANO 2015 SERVIZI OFFERTI NELL AMBITO DI EXPO MILANO 2015 1. Offerta di spazi e servizi in Cascina Triulza 1.1. Spazi eventi - Cascina Triulza All interno del Padiglione Cascina Triulza è possibile affittare degli

Dettagli

Modulo di partecipazione

Modulo di partecipazione Modulo di partecipazione - Soggetto proponente Indicare se si tratta di un Comune o di una rete di Comuni (riferimento al punto 6.1) Soggetto proponente: Nome referente: Indirizzo mail: Contatto telefonico:

Dettagli

EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015

EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015 EXPLODING YOUR IDEA! DESTINATION EXPO MILANO 2015 1 CALL INTERNAZIONALE DI IDEE PER LO SVILUPPO DEL PROGRAMMA CULTURALE DEL SPAZIO ESPOSITIVO DELLA SOCIETA CIVILE IN EXPO MILANO 2015 1. PREMESSA L'assegnazione

Dettagli

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

Chi può richiedere il Voucher Formativo? COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

Foto di Luca Eula. Bando. Anno 2012

Foto di Luca Eula. Bando. Anno 2012 Foto di Luca Eula Bando A SOSTEGNO DI progetti e ATTIVITÁ IN mirafiori sud Anno 2012 2 Fondazione della Comunità di Mirafiori Onlus Bando - Anno 2012 Budget complessivo 40.000 euro Premessa La Fondazione

Dettagli

Associazione GREST-TICINO

Associazione GREST-TICINO Associazione GREST-TICINO 1. Nome e sede A norma dell art. 60 segg. del Codice civile è costituita un associazione denominata Associazione GREST-TICINO. 2. Finalità L associazione ha quale fine promuovere,

Dettagli

AVVISO PUBBLICO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE ED EDUCATIVE O LORO RETI DELLA REGIONE SICILIA

AVVISO PUBBLICO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE ED EDUCATIVE O LORO RETI DELLA REGIONE SICILIA Prot. 14597 Palermo, 24/09/2015 AVVISO PUBBLICO ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE ED EDUCATIVE O LORO RETI DELLA REGIONE SICILIA per l organizzazione e l avvio dei corsi per il personale ATA di cui all art.

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

Statuto. Servizio Cure a Domicilio del Luganese

Statuto. Servizio Cure a Domicilio del Luganese Statuto Servizio Cure a Domicilio del Luganese CAPITOLO 1 Scopo, sede e durata Denominazione Art. 1 Con la denominazione Servizio cure a domicilio del Luganese - SCuDo è costituita a Lugano un Associazione

Dettagli

Vinciamo insieme. Con il sostegno di :

Vinciamo insieme. Con il sostegno di : Vinciamo insieme. Con il sostegno di : Gli obiettivi Mantua Sport Network nasce per raggiungere quegli obiettivi sportivi e sociali che nessuna società sportiva - da sola - sarebbe in grado di ottenere:

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FONDAZIONE DEL PARTITO DEMOCRATICO A ROMA

REGOLAMENTO PER LA FONDAZIONE DEL PARTITO DEMOCRATICO A ROMA REGOLAMENTO PER LA FONDAZIONE DEL PARTITO DEMOCRATICO A ROMA Il presente regolamento disciplina le modalità di costituzione del Partito Democratico nelle realtà territoriali della città di Roma. Si prevedono

Dettagli

Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit

Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit gennaio 13, Milano Il vostro bisogno, la nostra proposta L economia italiana attraversa una fase di generale difficoltà, all interno

Dettagli

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni

Padova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Fase sperimentale ECM 2002 Fase a regime ECM Accordo Stato-Regioni Novembre 2009 LA NOVITA PIU RILEVANTE: Non si accreditano più gli EVENTI MA si accreditano

Dettagli

SPONSOR AREA LE OPPORTUNITA PER LE IMPRESE TIPOLOGIA OFFICIAL SPONSOR (

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

IDEE IN COMUNE DESTINATION EXPO MILANO 2015

IDEE IN COMUNE DESTINATION EXPO MILANO 2015 IDEE IN COMUNE DESTINATION EXPO MILANO 2015 CALL RISERVATA AI COMUNI ITALIANI E AI LORO TERRITORI PER LA PRESENZA NEL PADIGLIONE DELLA SOCIETA CIVILE IN EXPO MILANO 2015 1. PREMESSA L'assegnazione a Milano

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Aprile Maggio 2012 Milano Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli in Italia

Dettagli

Verbale dell Assemblea Sezionale del 18-02-2014

Verbale dell Assemblea Sezionale del 18-02-2014 Verbale dell Assemblea Sezionale del 18022014 Il giorno 18 febbraio 2014, alle ore 11,00, presso la Sede Sociale in Torino, Via Foggia 5 si è tenuta, in seconda convocazione, l Assemblea Sezionale dei

Dettagli

Distretto Rurale. Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM

Distretto Rurale. Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM Distretto Rurale Franciacorta, Sebino e Valle Trompia GAL GÖLEM Introduzione I principali riferimenti normativi per l individuazione, l istituzione e la disciplina dei distretti agricoli sono: - A livello

Dettagli

Auser Volontariato Territoriale Firenze. Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti

Auser Volontariato Territoriale Firenze. Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti Auser Volontariato Territoriale Firenze Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti Delibera del Comitato Direttivo dell Auser Volontariato Territoriale Firenze

Dettagli

PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE

PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE FUORISALONE 2011 12-17 APRILE PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE UN PROGETTO DI Porta Romana Design Edizione Fuorisalone 2013 Terzo appuntamento per Porta Romana Design 2013, dopo l edizione ad Aprile

Dettagli

Anno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

Anno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale. Università degli Studi di Bergamo Centro Servizi del Volontariato Anno Accademico 2005/2006 3 Corso di perfezionamento Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale Presentazione Giunto

Dettagli

LA VENDITA A DOMICILIO. Che cos è. La vendita diretta a domicilio è una forma speciale di vendita al dettaglio e di

LA VENDITA A DOMICILIO. Che cos è. La vendita diretta a domicilio è una forma speciale di vendita al dettaglio e di LA VENDITA A DOMICILIO Che cos è La vendita diretta a domicilio è una forma speciale di vendita al dettaglio e di offerta di beni e servizi, effettuata tramite la raccolta di ordinativi di acquisto presso

Dettagli

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D.

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D. ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO BUONI AMICI STATUTO Art. 1 - Costituzione, denominazione, sede e durata. a - E costituita l Associazione di Volontariato BUONI AMICI. L Associazione ha sede in Favria, Via

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE approvato con approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 14/02/2005 Pagina 1 di 5 Art. 1 ISTITUZIONE Il Comune di Bari istituisce la

Dettagli

Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco

Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco ARTICOLO 1 E costituita un Associazione denominata "Fuori Gioco" con sede presso l oratorio San Filippo Neri via XXV Aprile N 1 a Romano di Lombardia. ARTICOLO 2

Dettagli

P R O G E T T O 1 0. 0 0 0 ( ) REALIZZAZIONE DI CASE TEMPORANEE IN AUTOCOSTRUZIONE PRO AREE TERREMOTATE EMILIA 2012 CON LE RADICI NELLA TERRA

P R O G E T T O 1 0. 0 0 0 ( ) REALIZZAZIONE DI CASE TEMPORANEE IN AUTOCOSTRUZIONE PRO AREE TERREMOTATE EMILIA 2012 CON LE RADICI NELLA TERRA P R O G E T T O 1 0. 0 0 0 ( ) REALIZZAZIONE DI CASE TEMPORANEE IN AUTOCOSTRUZIONE PRO AREE TERREMOTATE EMILIA 2012 CON LE RADICI NELLA TERRA L Associazione Bioecoservizi sta organizzando sul territorio

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

Gruppo Albergatori della provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO

Gruppo Albergatori della provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO Gruppo Albergatori della provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO ART.1 - Denominazione e ambiti di rappresentanza Nell ambito dell Associazione Provinciale Albergatori di Milano di seguito Apam - è costituito

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

Provincia di Cremona

Provincia di Cremona Provincia di Cremona REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PROVINCIALE PER IL COORDINAMENTO DEL VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI CREMONA Approvato con Delibera di Consiglio Provinciale N 17 del

Dettagli

Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014

Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014 Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014 Tema: NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA Date: 1 maggio 31 ottobre 2015 (184 giorni) Principali obiettivi:

Dettagli

L unione Europea per i giovani. Russell Moro A.S. 2013/2014 Classe 5 A Igea Eseguito da: Krizia van der Ham e Elena Sofia Ricci

L unione Europea per i giovani. Russell Moro A.S. 2013/2014 Classe 5 A Igea Eseguito da: Krizia van der Ham e Elena Sofia Ricci L unione Europea per i giovani Russell Moro A.S. 2013/2014 Classe 5 A Igea Eseguito da: Krizia van der Ham e Elena Sofia Ricci Varie Opportunità Servizio Volontariato Europeo Strutture di supporto ai giovani

Dettagli

60^ fiera Internazionale del Libro di Francoforte (15-19 ottobre 2008) - Il principale appuntamento internazionale per la compra-vendita dei diritti

60^ fiera Internazionale del Libro di Francoforte (15-19 ottobre 2008) - Il principale appuntamento internazionale per la compra-vendita dei diritti Milano, 8 maggio 208 60^ fiera Internazionale del Libro di Francoforte (15-19 ottobre 2008) - Il principale appuntamento internazionale per la compra-vendita dei diritti Anche alla prossima edizione della

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE DEL 18.06.2014

DECISIONE DELLA COMMISSIONE DEL 18.06.2014 DECISIONE DELLA COMMISSIONE DEL 18.06.2014 sull adozione del programma di lavoro annuale 2014 per l implementazione del progetto pilota Promuovere l'integrazione europea attraverso la cultura fornendo

Dettagli

Regolamento Associazione. Premessa

Regolamento Associazione. Premessa Regolamento Associazione Premessa L associazione culturale senza scopo di lucro Arte in Voce, in base alle regole del proprio Statuto, stipula il presente Regolamento Interno che è parte integrante dello

Dettagli

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata 27 20121 Milano. Codice fiscale 97475750150

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata 27 20121 Milano. Codice fiscale 97475750150 ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria Via Dell Annunciata 27 20121 Milano Codice fiscale 97475750150 ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI DEL 31 OTTOBRE 2008 In data odierna alle ore 15.00 a seguito

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire (Allegato a) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire Sulle orme di Karol Titolo I Costituzione e Scopi Art. 1. E costituita l Associazione denominata Vds Voglia di stupire con sede presso parrocchia

Dettagli

STATUTO. dell Association Romande de Médecins (Associazione Romanda di Medici) (AROMED)

STATUTO. dell Association Romande de Médecins (Associazione Romanda di Medici) (AROMED) STATUTO dell Association Romande de Médecins (Associazione Romanda di Medici) (AROMED) 2 Articolo 1 Denominazione e sede Con la denominazione "Association Romande de Médecins"(Associazione Romanda di Medici)

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

tutte le associazioni ed organizzazioni sammarinesi senza scopo di lucro;

tutte le associazioni ed organizzazioni sammarinesi senza scopo di lucro; LEGGE XXX Legge costitutiva per l istituzione di un bando per la programmazione e progettazione di eventi e manifestazioni aventi carattere turistico e culturale e che richiedono finanziamenti dalle Segreterie

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L ISTITUZIONE DELL ELENCO DI ESPERTI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI FORMATIVI FINANZIATI DAL FONDO SOCIALE EUROPEO

AVVISO PUBBLICO PER L ISTITUZIONE DELL ELENCO DI ESPERTI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI FORMATIVI FINANZIATI DAL FONDO SOCIALE EUROPEO MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Ufficio Centrale OFPL REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale Servizio Programmazione,

Dettagli

Abitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato

Abitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato Abitantionline Il social network per la casa e il costruito Abitantionline mette in contatto tutte le professioni e i servizi che ruotano attorno al mondo della casa. Fa parlare, conoscere e discutere.

Dettagli

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PREMESSA A partire dal 2012 la Valsugana e Tesino e l San Lorenzo e Santa Maria della Misericordia di Borgo Valsugana, in stretta sinergia con l Comitato per

Dettagli

Verbale dell Assemblea Sezionale del 10-02-2015

Verbale dell Assemblea Sezionale del 10-02-2015 Verbale dell Assemblea Sezionale del 10-02-2015 Il giorno 10 febbraio 2015, alle ore 11,00, presso la Sede Sociale in Torino, Via Foggia 5 si è tenuta, in seconda convocazione, l Assemblea Sezionale dei

Dettagli

BANDI E FINANZIAMENTI

BANDI E FINANZIAMENTI BANDI E FINANZIAMENTI 1. Accesso ai fondi europei Gli obiettivi strategici della proposta Lo sviluppo di progetti nel mondo non profit è ormai una funzione chiave sia a livello strategico che per la sostenibilità

Dettagli

Associazione Culturale Enrico De Stefani

Associazione Culturale Enrico De Stefani Associazione Culturale Enrico De Stefani ARTICOLO I E costituita con sede provvisoria in Via Archelao di Mileto, 30 00124 Roma L Associazione culturale Enrico De Stefani con durata indeterminata, la quale

Dettagli

Disabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento

Disabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento Disabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento Area Disabilità La politica regionale lombarda in quest area è particolarmente attiva, con servizi ed interventi a carattere educativo, formativo

Dettagli

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione

Dettagli

LA GESTIONE DI UNA ASSOCIAZIONE (lezione 1) riferimento

LA GESTIONE DI UNA ASSOCIAZIONE (lezione 1) riferimento LA GESTIONE DI UNA ASSOCIAZIONE (lezione 1) relatore: Monica riferimento Poletto Perché lavorate insieme? Non farsi questa domanda e non comunicarsi la risposta ha conseguenze negative sulla vita dell

Dettagli

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte

Dettagli

Regolamento del Fondo per la promozione della salute, della ricerca e della prevenzione della Fondazione Helvetia Sana

Regolamento del Fondo per la promozione della salute, della ricerca e della prevenzione della Fondazione Helvetia Sana Thunstrasse 82 Casella postale 1009, CH-3000 Berna 6 Telefono: ++41 (0)31 368 15 83 Fax: ++41 (0)31 351 00 65 E-mail: helvetia@thunstrasse82.ch Regolamento del Fondo per la promozione della salute, della

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 5 BASSA FRIULANA REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO Art.1: Principi e

Dettagli

Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc)

Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc) Atto n. 02/2010 Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc) Indice 1. PREMESSA... 1 2. RAPPORTO TRA GLI ACCOMPAGNATORI E LA FEDERAZIONE... 1 3.

Dettagli

Festival internazionale dell ambiente e dell ecologia

Festival internazionale dell ambiente e dell ecologia Festival internazionale dell ambiente e dell ecologia www.ecocityexpo.it EcoCity Expo, festival internazionale dell ambiente e dell ecologia, è un evento che si terrà a Pisa dal 21 al 24 Novembre 2013.

Dettagli

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

LA RACCOLTA FONDI bandi e progetti, partnership, sponsor

LA RACCOLTA FONDI bandi e progetti, partnership, sponsor FORMAZIONE IN CORSO Iniziativa co-finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ai sensi della legge 383/2000, art. 12, lett d) annualità 2009 LA RACCOLTA FONDI bandi e progetti, partnership,

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster

Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - -3 - 't! PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano VOIP COMUNICAZIONE TURISMO

Dettagli

STUDIO ANDRETTA & PARTNERS MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE

STUDIO ANDRETTA & PARTNERS MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE REGIMI CONTABILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI In base alla normativa in vigore i regimi contabili previsti per gli enti non commerciali sono i seguenti: a) regime ordinario; b) regime semplificato; c) regime

Dettagli

Associazione Culturale Jak Italia NOTA AL BILANCIO 2014

Associazione Culturale Jak Italia NOTA AL BILANCIO 2014 Associazione Culturale Jak Italia NOTA AL BILANCIO 2014 1 1. Premessa L'Associazione Culturale Jak Italia è sorta nel 2008 con lo scopo di divulgare la teoria economica e finanziaria stante alla base del

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA PROVINCIA DI MANTOVA Servizio Protezione Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ORGANIZZAZIONI

Dettagli

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione

Dettagli

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato BANDO Progetti di formazione per il volontariato Anno 2016 1. Chi può presentare I progetti possono essere presentati da tutte le associazioni di volontariato con sede legale nel territorio della regione

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,

Dettagli

COMUNE DI ESCALAPLANO

COMUNE DI ESCALAPLANO COMUNE DI ESCALAPLANO Provincia di Cagliari STATUTO CONSULTA GIOVANI DI ESCALAPLANO CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI FONTI NORMATIVE Le disposizioni contenute nel presente statuto trovano il loro

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell 11.04.

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell 11.04. REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE DEL COMUNE DI MONTEGIORGIO. (approvato con atto del Consiglio Comunale n 6 dell 11.04.2014) Art. 1 - ISTITUZIONE Il Comune di Montegiorgio istituisce

Dettagli

STATUTI DELL'ASSOCIAZIONE COALIZIONE SVIZZERA DEI PAZIENTI

STATUTI DELL'ASSOCIAZIONE COALIZIONE SVIZZERA DEI PAZIENTI STATUTI DELL'ASSOCIAZIONE COALIZIONE SVIZZERA DEI PAZIENTI «La voce delle persone colpite da malattie croniche gravi e dei loro familiari» Versione definitiva dell assemblea di fondatozione della Coalizione

Dettagli

MONITORAGGIO DELLE ATTIVITA PSR PUGLIA 2014-2020 IL SUD EST BARESE VERSO UNA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE PARTECIPATIVA

MONITORAGGIO DELLE ATTIVITA PSR PUGLIA 2014-2020 IL SUD EST BARESE VERSO UNA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE PARTECIPATIVA MONITORAGGIO DELLE ATTIVITA PSR PUGLIA 2014-2020 IL SUD EST BARESE VERSO UNA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE PARTECIPATIVA N. Tipologia evento Luogo Data Ora Stakeholder n. partecipanti 1 Tavolo di lavoro

Dettagli

Cos è il fundraising 1

Cos è il fundraising 1 La Raccolta di fondi richiede competenze e investimenti. Ha senso sviluppare un progetto di fundraising per un gruppo di organizzazioni nonprofit? La Campagna Lasciti, una strada percorribile. Intervento

Dettagli

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE Le Officine del Sapere Allegato A all Atto Costitutivo Articolo 1 È costituita l Associazione Culturale Le Officine del Sapere. L Associazione è apolitica, apartitica

Dettagli

Green City Milano si svolgerà nei giorni 2-3-4 ottobre 2015.

Green City Milano si svolgerà nei giorni 2-3-4 ottobre 2015. Concept Green City Milano è un evento diffuso, partecipato, dedicato al verde, che mette in rete istituzioni, associazioni, cittadini e l'intera città di Milano per valorizzare le eccellenze già presenti

Dettagli

IT 1 IT COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE BUDG/A7/2008/D/58409 BRUXELLES, 16/10/2008

IT 1 IT COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE BUDG/A7/2008/D/58409 BRUXELLES, 16/10/2008 COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE BUDG/A7/2008/D/58409 BRUXELLES, 16/10/2008 BILANCIO GENERALE - ESERCIZIO 2008 SEZIONE III - COMMISSIONE TITOLO 26 STORNO DI STANZIAMENTI N. DEC 32/2008 SPESE NON OBBLIGATORIE

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICO ALBERO DISPOSIZIONI TITOLO GENERALI ART. 1. (Denominazione e Sede)

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICO ALBERO DISPOSIZIONI TITOLO GENERALI ART. 1. (Denominazione e Sede) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICO ALBERO DISPOSIZIONI TITOLO GENERALI ART. 1 (Denominazione e Sede) - E costituita l associazione di volontariato denominata Amico Albero, in seguito definita

Dettagli

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO Integrazione al progetto. Il progetto presentato prima dell estate prevedeva la realizzazione della prima fase di un percorso più articolato che vede

Dettagli

Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta (concessione di contributi federali per progetti secondo gli articoli 54/55 LFPr)

Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta (concessione di contributi federali per progetti secondo gli articoli 54/55 LFPr) Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione SEFRI Spiegazioni per la compilazione del modulo di richiesta

Dettagli

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE -

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - 1 Allegato alla delibera Consiglio Comunale n. 7 del 5.03.1999 Modificata deliberazione di G.C. n.227 del 12/10/99 all'art.8 REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - ART. 1 - FINALITA L Amministrazione,

Dettagli