DETERMINAZIONE N. 881/ASPAL DEL PROPOSTA N. 941 DEL DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO N 881 del

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1 Servizio: Servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni dei beni mobili e immobili Settore: Sicurezza Forniture Manutenzione DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO N 881 del Adottata ai sensi del regolamento per l'adozione delle determinazioni dirigenziali approvato con la Determina D.G. n 334 del OGGETTO: SERVIZIO PICK UP DELLA CORRISPONDENZA DESTINATA ALL'ASPAL CONTO CONTRATTUALE N LIQUIDAZIONE E AUTORIZZAZIONE AL PAGAMENTO PER LA COPERTURA DEI PROVVISORI DI USCITA SUL CONTO DI TESORERIA COME DA "ALLEGATO A" CAPITOLO SC ESERCIZIO 2017 CIG FORNITORE SOCIETA' POSTE ITALIANE S.P.A. Z871ABBADC IL DIRETTORE DEL SERVIZIO di attuazione; lo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le relative norme il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, come integrato e modificato dal D.Lgs. n. 126 del 10 agosto 2014, recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ; la deliberazione della Giunta regionale n. 19/23 del recante Modalità e tempi di attuazione dell armonizzazione dei sistemi contabili degli enti e delle agenzie regionali, che, ai sensi del combinato disposto dell art. 2 della L.R. 9 marzo 2015, n. 5, e dell art. 28 della L.R. n. 11/2006, estende anche agli Enti e alle Agenzie regionali l applicazione del D.Lgs. n. 118/2011; Legge Regionale 13 aprile 2017, n. 5, Legge di stabilità 2017; Legge Regionale 13 aprile 2017, n. 6, Bilancio di previsione triennale ; politiche per il lavoro ; la Legge regionale 17 maggio 2016, n. 9, recante Disciplina dei servizi e delle l art. 10 della L.R. n. 9/2016 che istituisce l Agenzia sarda per le politiche attive per il lavoro (ASPAL), con sede a Cagliari, quale organismo tecnico della Regione dotato di personalità giuridica, di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale e contabile; l articolo 13 della L.R. n. 9/2016 che individua, quali organi dell ASPAL, il Direttore ed il Collegio dei revisori dei conti; l articolo 14 della L.R. n. 9/2016 che disciplina i compiti di coordinamento, direzione e controllo da parte del Direttore generale dell ASPAL; 1/5

2 la Determinazione n. 359/ASPAL del concernente l'approvazione del Programma Annuale delle Attività 2017, ex art. 14, comma 1, L.R. 9/2016 e art.3, comma 2 dello Statuto ASPAL; la Determinazione n. 698/ASPAL del concernente Approvazione Bilancio di previsione dell'agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro e degli allegati tecnici - articolo 14, comma 1, lettere b) e d) della L.R. 9/2016, come rettificata e integrata dalla Determinazione n. 717/ASPAL del ; la Deliberazione Giunta regionale n. 29/3 del avente ad oggetto Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (ASPAL). Bilancio di previsione Approvazione ex art. 17 della L.R. 9/2016 e art. 3 della L.R. n. 14/1995. Nulla osta all immediata esecutività ; l articolo 40 della L.R. n. 9/2016 recante Sostituzione dell Agenzia regionale per il lavoro con l Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro, attribuendo alla ASPAL il ruolo, i compiti, le funzioni e il personale; l art. 45 della L.R. n. 9/2016 che abroga la Legge regionale n. 20 del 2005; la Deliberazione della Giunta regionale n. 36/5 del recante Approvazione preliminare Statuto Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro ed approvato in via definitiva con Deliberazione della Giunta regionale n. 37/11 del ; l art. 11 dello Statuto che prevede che l ASPAL sia organizzata in Direzione generale e Servizi, così come regolamentato dal Titolo II della L.R. n. 31/1998 e s.m.i.; il Decreto del Presidente della Regione n.130 del con il quale è stato nominato il Collegio dei revisori dei conti dell Agenzia regionale per il lavoro; la Deliberazione della Giunta regionale n. 63/53 del con la quale viene nominato Direttore dell ASPAL il Dott. Massimo Temussi, fino alla scadenza della legislatura in corso; il Decreto del Presidente della Regione prot. n del 07/12/2016 con il quale sono state conferite al Dott. Massimo Temussi le funzioni di Direttore Generale; l articolo 25, lett. b) della L.R. 13 novembre 1998 n. 31, recante Compiti del Direttore di servizio ed in particolare i poteri di spesa e di acquisizione delle entrate; la Determinazione n. 334/ASPAL del con la quale vengono attribuite ai Dirigenti dell Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro le funzioni previste dall art. 4 del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii.; la Deliberazione della Giunta regionale n. 36/7 del recante Approvazione preliminare Organizzazione e dotazione organica della Agenzia Sarda per le politiche attive del lavoro ed approvati in via definitiva con Deliberazione della Giunta regionale n. 37/12 del , con la quale sono stati istituiti sette Servizi così come illustrati nell Allegato alla medesima Deliberazione; la Determinazione n. 8/ASPAL del con la quale sono stati attribuite le titolarità dei seguenti incarichi dirigenziali: 1. Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni di beni mobili e immobili: Dott.ssa Maria Gesuina Demurtas (dirigente in posizione di comando) 2 Bilancio e Rendicontazione: Dott. Gianluca Calabrò (dirigente in posizione di comando) 3 Risorse Umane e Formazione: Dott.ssa Silvia Cocco (incarico temporaneo funzioni dirigenziali) 4 Progetti su base regionale e comunitaria: Dott. Luca Spissu (incarico temporaneo funzioni dirigenziali) 2/5

3 5 Sistemi informativi e Osservatorio del mercato del lavoro: Dott.ssa Federica Loi (dirigente in assegnazione temporanea) 6 Politiche a favore di soggetti a rischio di esclusione: Dott. Marcello Cadeddu (incarico temporaneo funzioni dirigenziali) la Determinazione n. 67/ASPAL del con la quale è stata attribuita la titolarità del Servizio "Coordinamento dei servizi territoriali e governance" alla Dott.ssa Savina Ortu, (dirigente in posizione di comando); la Determinazione n. 69/ASPAL del con la quale sono state attribuite le deleghe di firma e sono state modificate le denominazioni e le relative funzioni dei Servizi dell ASPAL come di seguito specificato: 1- Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni dei beni mobili e immobili 2- Bilancio e Rendicontazione 3- Risorse umane e formazione 4- Coordinamento dei servizi territoriali e Governance 5- Progetti su base regionale e comunitaria e Osservatorio del mercato del lavoro 6- Sistemi informativi, Affari legali, Anticorruzione e Controlli 7- Politiche a favore di soggetti a rischio di esclusione l elenco Allegato A, riportante le fatture del fornitore citato in oggetto, le quali sono state validate attraverso il sistema di interscambio SDI di cui all art.1, commi 211 e 212, della Legge n. 244; ACCERTATA la regolare fornitura delle prestazioni mediante visto di nulla osta alla liquidazione posto in calce alle fatture di cui sopra da parte del servizio competente; l articolo 3 della L. 136 del che, per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, impone che tutti i movimenti finanziari relativi a lavori, servizi e forniture vengano registrati su conti correnti dedicati e che la stazione appaltante in relazione a ciascuna transazione richieda il Codice Identificativo Gara (CIG) e, ove obbligatorio ai sensi dell articolo 11 della legge 3 del 16 gennaio 2003, il Codice Unico di progetto (CUP); ATTESO che, ai sensi del comma 5 dell articolo 18 del D.L. 83/2012 (conv. con L.134/2012) con riferimento al pregresso, devono essere pubblicati tutti gli atti il cui titolo legittimante (stipula del contratto, determinazione di concessione del contributo, etc..) sono successivi alla data di entrata in vigore della norma, ossia al 26 giugno 2012 e che pertanto, non rientrano, quindi, nel campo di applicazione della norma gli impegni o, nel caso di impegni già sbloccati, i pagamenti che si riferiscono a contratti o titoli legittimanti anteriori al 26 giugno 2012; ACCERTATO che l Agenzia ha proceduto alla pubblicazione dei dati richiesti ai sensi del D.Lgs. 33/2013, art. 37, I e II comma, sul sito istituzionale nella sezione Amministrazione trasparente; l articolo 1, comma 629, lettera b), della L. 190/2014 (Legge di stabilità 2015) il quale, introducendo l articolo 17-ter al D.P.R. 633/1972, stabilisce che le P.A. acquirenti di beni e servizi, anche se non sono soggetti passivi IVA, devono versare direttamente all Erario l IVA addebitata sulle fatture emesse dai propri fornitori (split payment); la nota prot. n del 03/04/2015 con la quale l Agenzia regionale per il lavoro ha fatto richiesta di Istanza di Interpello ai sensi dell art. 11 Legge 27 luglio 2000 n. 212 all Agenzia delle Entrate, in merito all applicabilità o meno della disciplina dello split payment; la nota del 24/07/2015 prot (ns prot. n del 24/07/2015) con la quale l Agenzia delle Entrate Direzione Centrale Normativa, in risposta all interpello /2015 ex 3/5

4 art. 27 luglio 2000, n. 212, ha chiarito che l Agenzia non rientra nell ambito di applicazione del meccanismo della scissione dei pagamenti, in virtù della mancanza di elementi che consentano di ricondurre la stessa in alcuna delle tipologie soggettive menzionate dall art. 17-ter del DPR n. 633/1972; la Determinazione n. 1244/ASPAL del con la quale è stato assunto l impegno di spesa n , ex impegno n , che alla data attuale ha un saldo di euro 6.724,33 a favore della società POSTE ITALIANE S.P.A. per servizio pick up della corrispondenza destinata all'aspal ; Per le motivazioni esposte in premessa, DETERMINA ART. 1) Di autorizzare, a favore di POSTE ITALIANE S.P.A., Codice fornitore 587, a valere sull impegno n ex impegno n , assunto con Determinazione n. 1244/ASPAL del del Bilancio di previsione pluriennale dell ASPAL, le liquidazioni secondo i dettagli riportati nell elenco Allegato A, che fa parte integrante e sostanziale della presente Determinazione Capitolo SC Missione 1, Programma 3, Macroaggregato 103 CdR Codice SIOPE U Conto CO.GE. E Codice CE Liv. IV PCF U Liv. V PCF U Art. 2) Di dare mandato al Servizio Bilancio e Rendicontazione di disporre il pagamento a favore di POSTE ITALIANE S.P.A., Codice fornitore 587, delle fatture di cui al predetto Allegato A, previa verifica degli adempimenti di legge ex articolo 86, comma 10, del D.Lgs. n. 276/2003 (rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva) e dell art 48-bis del DPR 602/73 (richiesta di non inadempienza su Equitalia). Art. 3) dare atto che la presente Determinazione sarà pubblicata sull albo pretorio on line dell ASPAL e che la documentazione sopra richiamata, seppure non materialmente allegata per la pubblicazione, forma parte integrante e sostanziale della presente e si trova agli atti del procedimento per l eventuale accesso. Istruttoria Servizio Bilancio 4/5

5 Visto di attestazione di copertura finanziaria Il Funzionario del Servizio Bilancio e Rendicontazione F.to Sig. Salvatore Maxia Il Direttore del Servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni dei beni mobili e immobili F.to DOTT.SA MARIA GESUINA DEMURTAS Si certifica che la presente determinazione verrà pubblicata nell Albo Pretorio di questa Agenzia per 15 giorni consecutivi 5/5