VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI QUARTIERE

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1 VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI QUARTIERE CHIUSURE ZONA OVEST DEL

2 Il giorno 26 del mese di GENNAIO dell anno 2016 alle ore 20,30, su convocazione del Presidente del Consiglio di Quartiere, si è riunita in Brescia nella sala civica di via Farfengo, il Consiglio di Quartiere Chiusure per la trattazione del seguente ordine del giorno: 1. Approvazione nota al regolamento gestione rifiuti urbani. 2. Varie ed eventuali. Presiede la seduta il consigliere Scutra Marcello. Redige il processo verbale il consigliere Simona Brognoli. In seguito ad appello i consiglieri presenti risultano N. COGNOME NOME DATA presente assente NASCITA 1 ABELLI ROBERTO X 2 BROGNOLI SIMONA X 3 GATTI MARCO X 4 MAZZOLENI GABRIELLA X 5 MENSI ELISA X 6 NAZIR TAHIR X 7 SCUTRA MARCELLO X 8 TONOLI ANDREA X 9 ZANI GIULIO X verificata la presenza del numero legale ai sensi dell art.17 Comma 3 DEL Regolamento, (presenti anche quattro cittadini ) si procede con l esame dei punti all ordine del giorno: Il Sig. Scutra procede alla lettura della proposta della nota da inviare al Comune in riferimento alla bozza del regolamento per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati e per la pulizia del territorio. Dopo un confronto con tutti i presenti e la lettura dettagliata del documento fornitoci dal Comune, si decide di inviare la seguenti opinioni: vedi allegato A Si informano i consiglieri che il giorno 1 febbraio le ACLI ci hanno proposto un intervista sull andamento dei Cdq. Appuntamento 1 FEBBRAIO 2016 in Via Farfengo alle ore 18. Il giorno 11 febbraio inoltre, in via Marconi alle ore 17, ci sarà un incontro dove l o.d.g. sarà le zone 30. 9

3 Tra i cittadini presenti,il Sig. Ferretti Giacomo dell ARCI Ragazzi di via Manara, propone al CdQ la partecipazione all iniziativa La città giocosa che ogni anno si svolge alla Scuola Primaria di primo grado Torricella. Tale iniziativa si svolgerà tra la metà e la fine di febbraio. In particolare chiede se qualche consigliere è disponibile ad illustrare il funzionamento dell Amministrazione Comunale ai bambini. I consiglieri accolgono favorevolmente la proposta. Ci si terrà aggiornati col Sig. Ferretti tramite . Il Sig. Ciano, solleva segnalazioni rispetto alla situazione delle zone limitrofe la Clinica S.Anna. Da quando è stato introdotto il parcheggio a pagamento all interno del perimetro della Clinica, la situazione nei parcheggi esterni è notevolmente peggiorata. Il consigliere Scutra informa che è stato già richiesto un incontro urgente con l ufficio traffico affinché si faccia un sopralluogo nelle zone interessate. Il Sig. Sandro De Toni, invitato dalla Presidente e dal consigliere Scutra, illustra il lavoro che sta svolgendo per conto della Caritas Brescia seguendo i profughi ospitati presso la struttura Marcolini-Bevilacqua in Viale Caduti del Lavoro, che in parte, è un Centro di Accoglienza Straordinaria (C.A.S.). Attualmente gli ospiti sono 45 di varie nazionalità (Pakistan, Nigeria, Bangladesh, Sierra leone, Costa D Avorio, Gambia,..). Gli ospiti hanno avviato la richiesta di protezione internazionale e per ottenerla i tempi di attesa si aggirano intorno ai nove mesi. Nel frattempo la Caritas, quale garante di questo C.A.S., garantisce vitto, alloggio, insegnamento della lingua italiana, avviamento al lavoro, assistenza legale e sanitaria. Naturalmente questo non è sufficiente affinché le richieste di protezione vadano a buon fine. La possibilità di un loro successo aumenta se le persone sono inserite nel territorio attraverso attività di volontariato/lavoro. Il Sig. De Toni, chiede se, facendo un lavoro di rete con le Associazioni presenti nel quartiere, sarebbe possibile inserire qualcuno in piccoli lavori di volontariato (3/4 ore settimanali). L onere per l Associazione sarebbe l assicurazione annuale di 30 euro e l affiancamento nelle attività svolte. I consiglieri si impegnano a diffondere la richiesta, che trovano interessante. Non essendovi altri argomenti da presentare né chiedendo alcuno la parola, si dichiara chiusa la seduta alle ore 23,30 del 26 gennaio Letto, confermato e sottoscritto. Il Consigliere Marcello Scutra Il Consigliere che redige il verbale Simona Brognoli 10

4 CONSIGLIO DI QUARTIERE CHIUSURE OSSERVAZIONI ALLA BOZZA DI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI E PER LA PULIZIA DEL TERRITORIO a) Osservazioni specifiche alla bozza del regolamento Art. 2 comma 1. Si suggeriscono le modifiche alle seguenti definizioni: Gestore: ( ) ad effettuare la raccolta, il trasporto, il recupero, lo stoccaggio e lo smaltimento ( ) Utenze singole: si tratta di tutte le utenze costituite dagli edifici fino a 15 utenti ( ) Utenze condominiali: si tratta di tutte le utenze con più di 15 utenti ( ) Modificare le dizioni Utenze domestiche in Utenti domestici e Utenze non domestiche in Utenti non domestici Art. 7 comma 3. Si suggeriscono le modifiche alle seguenti lettere: b) conferire rifiuti differenziabili all interno dei cassonetti ad accesso controllato per l indifferenziato c) conferire nei cassonetti ad accesso controllato per l organico e nei container dedicati alla raccolta del verde (green box) rifiuti diversi da quelli previsti d) conferire rifiuti al servizio di raccolta da parte dei non utenti i) ( ) nonchè i cassonetti e i green box Art. 14 comma 3. All elenco delle tipologie di rifiuti aggiungere: Plastica Art. 20. Aggiungere il paragrafo Il Comune definirà in sede di definizione contrattuale con il gestore e in modo preciso le condizioni di gestione dei Centri del Riuso Art. 21 comma 3. I cassonetti ad accesso controllato sono posizionati nei luoghi indicati e/o accordati dal Comune al Gestore ( ) Art. 25 comma 1. Le utenze domestiche sono tenute a conferire tutti gli imballaggi differenziabili secondo le indicazioni scritte fornite dal Gestore, esclusivamente in raccolta differenziata ( ) Art. 28 comma 5. Osservazione: sarebbe opportuno integrare l articolo, disciplinando modalità che favoriscano la raccolta differenziata anche in occasione di manifestazioni. Art. 30. ( ) sono rimossi e smaltiti dal Gestore, autonomamente, su richiesta del Comune o del singolo cittadino b) Osservazioni di carattere generale per l avvio della nuova raccolta differenziata 11

5 Raccomandazione ad A2A Ambiente perché nelle assemblee venga usata grande trasparenza informativa di dove andranno a finire tutti i materiali da riciclare. Siamo convinti che il cittadino separi meglio in casa i rifiuti sapendo già dove vadano a finire gli stessi. Preparazione congiunta tra A2A Ambiente e i CDQ delle assemblee informative verso la cittadinanza. Chiara indicazione delle quantità e ubicazione dei Punti Informativi per ogni quartiere (compresa la distribuzione dei Kit di utilizzo). Formazione e gestione dei tutor di accompagnamento ai cittadini alla raccolta differenziata da individuare con un numero di almeno uno per quartiere e in base alla popolazione residente. Coinvolgimento di tutte le scuole ubicate nei singoli quartieri, da compiersi entro il mese di giugno prima che le scuole chiudano. Dotazione ad ogni singolo quartiere di una planimetria con l ubicazione dei cassonetti grigi (indifferenziato) e marroni (organico) con calotta e delle aree individuate per la esposizione dei contenitori della differenziata prodotta dai condomini. Apertura a breve della nuova isola ecologica prevista nella zona Ovest nel quartiere di Urago Mella. Attivazione urgente del Gruppo di lavoro a carattere tecnico di monitoraggio della raccolta come previsto dalla delibera della giunta comunale. Il regolamento comunale o il contratto di servizio (che non è stato ancora ridefinito) devono contenere anche la disciplina dei rapporti tra il Comune e il Gestore, secondo una logica controllore controllato; devono anche contenere esplicita regolamentazione dei livelli quali quantitativi del servizio, delle modalità di controllo e verifica di eventuali violazioni, elusioni o inadempimenti degli obblighi di fornitura del servizio, che non può essere "concordato" con il gestore. Nella bozza attuale di regolamento non vi è traccia di tutto ciò, né di rinvii specifici al contratto di servizio. E del tutto assente la descrizione delle modalità di conferimento dei rifiuti da parte delle utenze non domestiche e delle attività commerciali in particolare e della loro raccolta. Manca la disciplina dell'accesso e funzionamento dei centri di raccolta (piattaforme ecologiche). Manca la disciplina del servizio di raccolta del fuori cassonetto, che avrà comunque costi aggiuntivi al contratto con il gestore. Manca tabella dettagliata dei parametri Kd per i diversi settori merceologici. Non ci sono dettagli in merito all'organizzazione e all'incentivazione delle attività di compostaggio domestico o di prossimità (rilancio nell utilizzo dei composter nelle utenze singole o condominiali dotate di giardino). 12