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1 129/ /08/2019 Arianna Maria Censi Firmato digitalmente da Arianna Maria Censi

2 E' possibile scaricare questo documento firmato digitalmente al link inserendo il codice: 2H362XG1 Fascicolo 6.2\2019\94 DIREZIONE PROPONENTE : Area Infrastrutture RELAZIONE TECNICA del Decreto del Sindaco Metropolitano Oggetto: Smart Land Sud Est Milano : adesione della Città metropolitana di Milano al protocollo d intenti finalizzato all avvio di un progetto integrato di sviluppo infrastrutturale, economico e di coesione sociale La Legge 56/2014 ha ridefinito il ruolo delle Province italiane ed ha normato la costituzione delle Città Metropolitane tra le quali la Città Metropolitana di Milano, individuate quali enti territoriali di area vasta avente tra le finalità istituzionali generali la cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano ed ha individuato, all articolo 1 comma 85, tra le funzioni fondamentali esercitate dai nuovi enti, la tutela e la valorizzazione dell'ambiente, pianificazione dei servizi di trasporto e la programmazione provinciale della rete scolastica, gestione dell'edilizia scolastica; funzioni ricompresi dallo Statuto della Città Metropolitana di Milano, all articolo 33. Nel Piano Strategico triennale ( ) della Città Metropolitana di Milano, atto d indirizzo dell Ente, adottato con delibera del Consiglio Metropolitano n. 16/2016 il si definisce come finalità primaria della Città metropolitana la "cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano". In questa prospettiva, la Città metropolitana di Milano vuole essere l interlocutore per il rilancio in forme sostenibili dell economia del territorio, per dare migliori e più adeguate risposte ai bisogni dei Comuni, delle famiglie e delle imprese, grazie alla sua vocazione di soggetto che mette in rete le istituzioni locali, le autonomie funzionali, le realtà economico-sociali, il mondo associativo e del terzo settore. La Città metropolitana si propone come ente che cura lo sviluppo strategico del territorio attraverso la promozione di relazioni multilivello capaci di sviluppare progetti, catalizzare risorse e semplificare i processi decisionali. Le linee guida delle strategie di sviluppo sono l'innovazione e semplificazione della pubblica amministrazione; la promozione di nuove attività economiche e nuova occupazione; l'integrazione di infrastrutture e servizi di mobilità di persone e dati; le trasformazioni territoriali e del sistema ambientale; la sollecitazione della cooperazione intercomunale per servizi di rete e di prossimità. 1

3 E' possibile scaricare questo documento firmato digitalmente al link inserendo il codice: 2H362XG1 L'Area Infrastrutture della Città Metropolitana di Milano, che governa la gestione degli edifici sia scolastici sia istituzionali ma anche le Infrastrutture stradali e quelle tecnologiche quali la fibra ottica di proprietà dell Ente ha avviato da ottobre 2018 un processo di riorganizzazione interna avente l'obiettivo di incrementare l'efficienza, la trasparenza e la semplificazione dei procedimenti a vantaggio sia dell Ente stesso sia degli utenti finali (cittadini e imprese) con un forte orientamento strategico volto alla diffusione e utilizzo di nuove tecnologie. Per la gestione delle diverse infrastrutture di competenza dell Area è stato rilevato strategico estendere l'utilizzo della rete della fibra ottica di proprietà della Città metropolitana per collegare tutti gli edifici scolastici di proprietà dell Ente ma anche attuare progetti sperimentali per il monitoraggio attraverso la misura di diversi parametri per garantire la manutenzione delle infrastrutture siano esse strade o edifici. Durante l espansione della rete della fibra ottica vengono inoltre stipulati accordi con i singoli Comuni attraversati per l utilizzo di tale infrastruttura tecnologica. Per queste motivazioni la Direttrice dell Area Infrastrutture, dott.ssa Maria Cristina Pinoschi, è stata nominata con Decreto del Sindaco Metropolitano Rep.Gen. 241/2018 Atti \3.8\2006\9276 Responsabile della transizione digitale ai sensi del Dlgs 82/2005 (CAD) e con Decreto del Sindaco Rep.Gen. 209/ \1.19\2015\7 è stata nominata anche Direttore della Direzione di progetto semplificazione e digitalizzazione, la riorganizzazione complessiva dell Area Infrastrutture ha avuto come obiettivi strategici la semplificazione e l informatizzazione di tutti i flussi di lavoro interni ed esterni alla struttura, in linea con la L. 124/2015 relativa alla riforma della pubblica amministrazione e il D.L.gs 127/2016, attuativo dell' art. 2 della legge delega di riforma della pubblica amministrazione. Il progetto Smart Land Sud Est Milano, di cui Energia Media è il soggetto proponente, è finalizzato all avvio di un progetto integrato di sviluppo infrastrutturale ed economico, coesione sociale e territoriale per il territorio del sud est Milano e si rileva essere congruente con le scelte strategiche dell Ente e dell Area infrastrutture. Inoltre tale progetto si rileva essere congruente anche con il Programma Operativo Regionale Lombardia POR FESR e il Piano di attività a carico di ANCI Lombardia per l anno 2019 in attuazione del protocollo di intesa tra Regione Lombardia e ANCI Lombardia per l attuazione di iniziative di semplificazione e trasformazione digitale nei comuni lombardi, approvato con Delibera Regionale n XI/1355 del 11/03/2019. Il progetto Smart Land Sud Est Milano nasce da un modello strategico/operativo Smart Land Italia, ideato da Energia media, in grado di far convergere in progetti integrati infrastrutturali, competenze, risorse, consensi, verticalizzazioni progettuali e fondi infrastrutturali sui territori non appartenenti agli agglomerati urbani. La mission del modello Smart Land Italia è di sostenere l evoluzione e lo sviluppo del territorio, predisponendo le infrastrutture e i servizi in funzione di come si evolve la dinamica sociale, economica e culturale; una mission basata sui valori portanti degli orientamenti comunitari: l Innovazione, la sostenibilità, la coesione e la contaminazione. Il progetto Smart Land Sud Est Milano circoscrive a 14 municipalità il territorio di intervento e si basa sulla condivisione di un'unica meta progettualità che si andrà poi a suddividere in 5 grandi corridoi tematici e in seguito in progetti verticali di filiera; un vero e proprio progetto strategico che si trasformerà via via in actionplans ognuno dei quali dotato di proprie procedure di attivazione e di risorse pubbliche e/o private allocate preventivamente. Tale progetto è composto da una cabina di regia coordinata da Energia Media, che ha il compito di creare tutte le condizioni operative del progetto; a cui partecipano: Jaspers BEI, MISE, ENEA, Centro Studi Smarter dell Università dell Insubria, il Centro Studi PIM, ANCI Lombardia. Il progetto si sviluppa attraverso 5 corridoi tematici: la mobilità sostenibile, l assetto idrogeologico e la gestione dell acqua, l efficienza energetica delle infrastrutture pubbliche e la generazione distribuita, la reazione di una nuova area a 2

4 espansione economica sostenibile (ZES), le infrastrutture per target sensibili nell agenda 2030 (anziani, nuove patologie diffuse, integrazione culturale, prima infanzia e modelli di assistenza sociosanitaria diffusa). E' possibile scaricare questo documento firmato digitalmente al link inserendo il codice: 2H362XG1 In considerazione delle motivazioni in premessa, la Città metropolitana di Milano intende sottoscrivere il protocollo d intenti, di cui lo schema è l allegato A parte integrante di questo decreto, per l adesione della Città metropolitana di Milano a Smart Land Sud Est Milano, finalizzato all avvio di un progetto integrato di sviluppo infrastrutturale ed economico, coesione sociale e territoriale per il territorio del sud est Milano. Si richiama il decreto del Sindaco metropolitano R.G. n.70/2019 del 16/04/2019 atti n.93479/5.4/2019/1 avente ad oggetto Decreto di approvazione del PEG con particolare riferimento all'obiettivo Si dà atto che il presente decreto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economicofinanziaria o sul patrimonio dell Ente e pertanto non è dovuto il parere di regolarità contabile. Il presente atto verrà pubblicato in Amministrazione Trasparente ai sensi dell art.23 comma 1 lettera D del D.Lgs. 33/2013. Si attesta che il presente procedimento, con riferimento all Area funzionale di appartenenza, non è classificato a rischio dall art. 5 del PTPCT. La Direttrice dell Area Infrastrutture Dott.ssa Maria Cristina Pinoschi Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate. 3

5 PROPOSTA di decreto del Sindaco Metropolitano Fascicolo 6.2\2019\94 Oggetto: Smart Land Sud Est Milano : adesione della Città metropolitana di Milano al protocollo d intenti finalizzato all avvio di un progetto integrato di sviluppo infrastrutturale, economico e di coesione sociale IL SINDACO METROPOLITANO Visto il Decreto n. n. 85/2018 atti. n /2018 con il quale e' stata conferita al Consigliere Arianna Censi la delega alla materia Infrastruttura, Manutenzioni, Pianificazione Strategica, Organizzazione, Personale e Riqualificazione ; Vista la relazione tecnica della Direttrice dell Area Infrastrutture, Maria Cristina Pinoschi, contenente i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che giustificano l adozione del presente provvedimento; Visti: - la Legge 56/2014; - le disposizioni recate dal T.U. in materia di Comuni, approvate con Decreto Lgs n. 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, per quanto compatibili con la Legge n. 56/2014; - lo Statuto della Città metropolitana di Milano; - il Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi; DECRETA 1) di approvare lo schema di protocollo d intenti per l adesione della Città metropolitana di Milano al progetto Smart Land Sud Est Milano finalizzato all avvio di un progetto integrato di sviluppo infrastrutturale ed economico, coesione sociale e territoriale per il territorio del sud est Milano, allegato A parte integrante e sostanziale del presente decreto; 2) di demandare al Direttore competente tutti i successivi adempimenti per l esecuzione del presente Decreto; 3) di dare atto che il presente decreto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente e pertanto non e' dovuto il parere di regolarità contabile; 4) di demandare al direttore competente la pubblicazione del presente provvedimento in Amministrazione Trasparente ai sensi dell art. 23 comma 1- lettera D del D.Lgs. 33/2013; 1

6 5) di dare atto che il presente procedimento, con riferimento all Area funzionale di appartenenza, non è classificato a rischio dall art. 5 del PTPCT, come attestato nella relazione tecnica. PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA/AMMINISTRATIVA (inserito nell atto ai sensi dell art. 49 del TUEL approvato con D.lgs. n. 267/00) Favorevole Contrario SI DICHIARA CHE L'ATTO NON COMPORTA RIFLESSI DIRETTI O INDIRETTI SULLA SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA 0 SUL PATRIMONIO DELL'ENTE E PERTANTO NON È DOVUTO IL PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE (inserito nell atto ai sensi dell art. 49 del TUEL approvato con D.Lgs. 267/00 e dell art. 11 del Regolamento sul Sistema dei Controlli Interni) IL DIRETTORE DELL AREA INFRASTRUTTURE Maria Cristina Pinoschi Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate. 2

7 Allegato A pag. 1 MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L ATTO DI ADESIONE AL PROTOCOLLO D INTENTI FINALIZZATO ALL AVVIO DI UN PROGETTTO INTEGRATO DI SVILUPPO INFRASTRUTTURALE ED ECONOMICO, COESIONE SOCIALE E TERRITORIALE PER IL TERRITORIO DEL SUD EST MILANO Premesso che: a) Visto il Decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e seguenti modifiche e integrazioni Testo Unico degli Enti Locali in merito alla possibilità di condividere e concertare specifici percorsi progettuali a livello territoriale b) Il progetto Smart Land Sud Est Milano circoscrive a 14 municipalità il territorio di intervento e si basa sulla condivisione di un'unica meta progettualità che si andrà poi a suddividere in 5 grandi corridoi tematici e in seguito in progetti verticali di filiera; un vero e proprio progetto strategico che si trasformerà via via in actionplans ognuno dei quali dotato di proprie procedure di attivazione e di risorse pubbliche e/o private allocate preventivamente. (vedi allegato 1) c) Il Comune di Paullo, il Comune di San Donato Milanese ed il Comune di Melegnano, sono insieme definiti soggetti promotore ed hanno sottoscritto in data 14 marzo un Protocollo di Intenti (vedi allegato 2) d) Vista la volontà di aprire le progettualità territoriali anche a forme di PPP (Partenariato Pubblico Privato) intesa come forma di cooperazione tra i poteri pubblici e i privati, con l'obiettivo di finanziare, costruire e gestire infrastrutture o fornire servizi di interesse pubblico, e) Visto che il Protocollo d intenti è uno strumento di condivisione territoriale e consiste in un atto di governance stipulato tra soggetti pubblici e privati in accordo tra loro per convergere su un progetto o una metodologia da seguire e impegna le parti a seguire un medesimo indirizzo. f) Preso atto della disponibilità delle Amministrazioni comunali coinvolte ad avviare un percorso progettuale unitario, aperto anche ad altre Amministrazioni Comunali appartenenti al territorio Sud Est Milano, agli altri Enti Pubblici e soggetti privati coinvoltie alla Città Metropolitana di Milano.

8 Allegato A pag. 2 Tutto ciò premesso si conviene Art. 1 Premesse Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo di Intenti Art. 2 Oggetto La presente Manifestazione di Interesse rappresenta la volontà della Città Metropolitana di Milano di sottoscrivere il Patto di Adesione ponendosi come obiettivo lo studio di fattibilità e la predisposizione di un progetto territoriale integrato inerente ai cinque corridoi tematici in materia di infrastrutture meglio specificati in allegato Tale ipotesi progettuale sarà successivamente sottoposta e condivisa con gli organismi Amministrativi Territoriali e Comunitari e inquadrata in appositi strumenti di programmazione, in primo luogo ai Patti di Adesione Art. 3 Obblighi assunti dal manifestante a) Rendere disponibili tutte le informazioni necessarie al fine di alimentare la la data room territoriale relativa a dati infrastrutturali, dati economici e industriali, dati sociali e assistenziali, dati ambientali b) Verificare le possibili interessenze delle proprie direttive strategiche con quelle del territorio oggetto dell accordo c) Favorire il confronto con tutti i soggetti rappresentativi del territorio al fine di focalizzare le tematiche individuate nei cinque corridoi tematici d) Concertare le diverse componenti dell ipotesi progettuale al fine di individuare le variabili da inserire nei rispettivi Programmi Triennali delle opere Pubbliche e/o dei PISL e) Concordare ruoli, funzioni ed atti idonei alla sottoscrizione del futuro Patto di Adesione e del successivo Accordo Quadro di Programma f) Stabilire con il soggetto proponente il cronoprogramma di analisi della fattibilità e gli strumenti di pubblica comunicazione da porre in essere g) Agevolare, ognuno per quanto di propria competenza, le procedure e ogni altra attività tecnico amministrativa correlata all ipotesi di fattibilità in questione Art. 4 Coordinamento delle attività I soggetti promotore hanno individuato un soggetto proponente, che è rappresentato come capofila dalla società Energia Media srl di Milano Il Manifestante riconosce che il soggetto proponente è in grado di coordinare tutte le attività necessarie alla predisposizione dell ipotesi di fattibilità e

9 Allegato A pag. 3 sottoporla agli organismi competenti al fine di raggiungere gli scopi prefissati all art. 2 Art. 5 Durata del protocollo La presente Manifestazione decorre dalla data di sottoscrizione alla definizione del progetto di fattibilità e relativa stesura della bozza di Accordo Quadro di programma prevista entro la fine del In caso di definizione della bozza di Accordo i Comuni aderenti procederanno all approvazione di una convenzione che disciplinerà i reciproci obblighi Milano, Per la Città Metropolitana di Milano Maria Cristina Pinoschi Direttore dell Area Infrastrutture Per il soggetto proponente preposto Emanuele Martinelli Amministratore Unico Energia Media

10 PARERE DEL SEGRETARIO GENERALE sulla proposta di decreto del Sindaco Metropolitano Fascicolo 6.2/2019/94 Oggetto della proposta di decreto: Smart Land Sud Est Milano : adesione della Città metropolitana di Milano al protocollo d intenti finalizzato all avvio di un progetto integrato di sviluppo infrastrutturale, economico e di coesione sociale. Favorevole Contrario PARERE DEL SEGRETARIO GENERALE (inserito nell atto ai sensi del Regolamento sul sistema dei controlli interni) IL V. SEGRETARIO GENERALE VICARIO Liana Bavaro Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U. 445/2000 e del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate. 1