DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE DIRETTORE Prof. MASSIMO MONTI ASSISTENZA INFERMIERISTICA E STRUMENTAZIONE IN SALA OPERATORIA

Transcript

1 ALL.1) ORDINAMENTO MASTER DI PRIMO LIVELLO IN ASSISTENZA INFERMIERISTICA E STRUMENTAZIONE IN SALA OPERATORIA Codice corso di studio: Art. 1 Informazioni generali Dipartimento proponente e di gestione DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE DIRETTORE MASSIMO MONTI Facoltà di riferimento FACOLTÀ DI MEDICINA E ODONTOIATRIA Denominazione del Master ASSISTENZA INFERMIERISTICA E STRUMENTAZIONE IN SALA OPERATORIA Livello Durata Delibera del Dipartimento di istituzione del Master Eventuali strutture partner e convenzioni I (Primo) annuale Delibera del dipartimento del 8 maggio 2019 Articolo 2 Informazioni didattiche Obiettivi formativi del Master Il Master si propone, sotto la guida di Docenti e Tutor con vasta esperienza, di realizzare un finalizzato alla formazione approfondita di personale infermieristico da destinare potenzialmente all assistenza in sala operatoria. Il corso di Master è rivolto a soggetti interessati a sviluppare una concreta professionalità nella gestione della sala operatoria.

2 Risultati di apprendimento attesi Settori Scientifico Disciplinari Requisiti di accesso Il master si propone di far acquisire agli iscritti competenze approfondite che consentano potenzialmente di: - Pianificare, gestire, attuare e valutare l assistenza al paziente nella fase precedente all intervento, durante l intervento ed immediatamente successiva (risveglio); - Osservare le varie tecniche chirurgiche e le procedure di strumentazione chirurgica nelle diverse fasi dell intervento in chirurgia generale, d urgenza, oculistica, urologica, vascolare, ginecologica, otorinolarigoiatrica, ortopedica; - Acquisire le conoscenze necessarie per predisporre potenzialmente le attrezzature chirurgiche e l'impiantistica di sala operatoria indispensabili per lo svolgimento delle attività chirurgiche; - Sapersi confrontare ed integrare con gli altri operatori per migliorare la qualità dell assistenza, per gestire situazioni complesse sul piano clinico, relazionale ed etico. BIO/16 MED/09 MED/18 MED/21 MED/22 MED/23 MED/24 MED/27 MED/29 MED/30 MED/31 MED/33 MED/40 MED/41 MED/45 Possono partecipare al Master, senza limitazioni di età e cittadinanza, coloro che sono in possesso di un titolo universitario appartenente ad una delle seguenti classi di laurea: Professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica SNT/01 Professioni sanitarie della riabilitazione. SNT/02 Professioni sanitarie tecniche SNT/03 Professioni sanitarie della prevenzione SNT/04 Possono altresì accedere al Master anche i possessori di una Laurea conseguita in Italia in base al sistema previgente alla riforma universitaria del D.M. 509/99 equiparata ad una delle classi suindicate, come da tabella ministeriale

3 Numero minimo e massimo di ammessi Modalità di svolgimento della selezione di ammissione Il corso è a numero chiuso. Il numero massimo di partecipanti è pari a 24 mentre il numero minimo, necessario per l attivazione del Master, è di 10. Per essere ammesso al Master, il candidato viene valutato in base al titolo universitario presentato, che deve essere appartenente ad una delle classi riportate. Al termine viene redatta una graduatoria di merito degli ammessi in base ai titoli presentati. Data di inizio non più tardi del giorno 1 febbraio 2020 e data Date presunte di inizio fine corso non oltre il 31 gennaio e fine del corso Uditori Corsi Singoli Obbligo di Frequenza Offerta di stage Modalità di Svolgimento Prova Finale Lingua di insegnamento Eventuali forme di didattica a distanza Non è ammessa la frequenza di uditori Non ammessi Per essere ammesso a sostenere la prova finale, lo studente obbligatoriamente è tenuto ad: aver frequentato regolarmente almeno il 75% delle lezioni; aver svolto le attività formative (tirocinio- seminari) Indicare sedi e soggetti ospitanti se già convenzionati In alternativa indicare da definire La prova finale consiste in nella discussione della tesi a conclusione dell intero percorso. L elaborato finale viene presentato e discusso di fronte alla Commissione giudicatrice della prova finale che tenuto conto dell intero e dell esito delle esprime la votazione in centodecimi e può, all unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Il voto minimo per il superamento della prova è 66/110 (sessantasei/centodecimi). Il corso è svolto in lingua ITALIANA NESSUNA Articolo 3 Informazioni organizzative Risorse logistiche Aula per didattica frontale, Sale operatorie per tirocinio Risorse di personale tecnico- n 3

4 amministrativo Risorse di tutor d aula n 0 Risorse di docenza n 5 Sede delle attività didattiche Le attività didattiche del Master si svolgeranno a Formia/Gaeta presso le strutture a disposizione del Corso di Laurea in Infermieristica W Formia/Gaeta con sede presso l ex Convento dei Cappuccini, Via Salita dei Cappuccini, Gaeta (LT) e presso la sala conferenze e le sale operatorie dell Ospedale Dono Svizzero di Formia e presso le sale operatorie dell Ospedale di Sede della segreteria c/o il Dipartimento Fondi. Presso la segreteria del Corso di Laurea in Infermieristica W Formia/Gaeta con sede presso l ex Convento dei Cappuccini, Via Salita dei Cappuccini, Gaeta (LT). Articolo 4 Fonti di finanziamento del Master Importo quota di iscrizione La quota di iscrizione al Master è di 2.000,00 Eventuali esenzioni o riduzioni di quota (fatta salva la quota a bilancio di Ateneo del 30%) Eventuali finanziamenti esterni e/o borse di studio Riduzioni di quota derivanti da particolari convenzioni No N0 No

5 PIANO FORMATIVO DEL MASTER Direttore del Master: MARINO PAROLI Consiglio Didattico Scientifico - Marino Paroli - ssa Rita Mele - Marco Girolami - Piergaspare Palumbo - Giovanni Casella Calendario didattico da definirsi.

6 Carta intestata del Dipartimento Piano delle Attività Formative del Master in: ASSISTENZA INFERMIERISTICA E STRUMENTAZIONE IN SALA OPERATORIA Denominazione attività formativa Descrizione obiettivi formativi Responsabile insegnamento Settore scientifico disciplinare (SSD) CFU Ore Tipologia (lezione, esercitazione, laboratorio, seminario) Verifiche di profitto (Se previste, modalità e tempi di svolgimento) scritte e/o orale Attività I: Propedeutica Chirurgica Aver maturato una buona conoscenza dell istologia e dell anatomia umana. Aver percepito l importanza della sterilità in sala operatoria, della asepsi e, antisepsi, della sterilizzazione e uso dei disinfettanti, della possibilità di infezioni chirurgiche. Acquisire conoscenza sulla sala operatoria come struttura e gestione, responsabilità e rischi. MarinoParoli Prof Piergaspare Prof Palumbo BIO 16 CFU 3,00 MED 18 CFU 1.00 MED 45 CFU 4, L Attività I è composta da 57 ore di didattica Attività II: Nursing di Sala Operatoria Conoscere le diverse funzioni del personale di sala operatoria, Conoscere le apparecchiature e i presidi in uso, la colonna laparoscopica, le tecniche di emostasi, l illuminazione in sala operatoria, i sistemi di aspirazione e recupero intraoperatorio, il mantenimento dell omeotermia, i materiali protesici, gli aghi ei fili di sutura. Essere a conoscenza della tipologia e uso del letto operatorio e del corretto posizionamento del paziente. MED 18 CFU 2,00 MED 41 CFU 1,50 MED 45 CFU 4, L Attività II è composta da 57 ore di didattica scritte e/o orale

7 Acquisire la conoscenza delle varie tecniche anestesiologiche e dei presidi necessari. Attività III: Organizzazione Sala Operatoria Conoscere: come è organizzata una sala operatoria, lo strumentario chirurgico di base, i tempi operatori, come aprire il materiale sterile mantenendone la sterilità. Essere consapevole dell importanza della gestione, controllo e conta dei ferri e delle garze al momento della presa in uso e prima e dopo la chiusura del sito chirurgico MED 45 CFU 5, L Attività III è composta da 30 ore di didattica scritte mediante quiz e/o orale Attività IV: Chirurgia Generale Acquisire una buona conoscenza della patologia chirurgica e della chirurgia generale e dei trapianti: interventi chirurgici, tempi operatori, strumentario chirurgico, presidi e materiale occorrenti. Come trattare i politraumi. Essere a conoscenza delle tecniche mininvasive e dei presidi Marco Girolami MED 18 CFU 8,50 MED 21 CFU 1,00 MED 41 CFU 1, L Attività IV è composta da 78 ore di didattica scritte e/o orale necessari. Conoscere e saper gestire le varie fasi dell anestesia, rianimazione e risveglio. Essere a conoscenza dell anatomia patologica e del trattamento dei pezzi chirurgici. Conoscere le possibili lesioni iatrogene in sala operatoria. 7

8 Attività V: Chirurgia Specialistica Acquisire una buona conoscenza della patologia chirurgica e della chirurgia specialistica, interventi chirurgici, tempi operatori, strumentario chirurgico, presidi e materiale occorrenti. Essere a conoscenza dell endoscopia operativa e della chirurgia laparoscopica. Saper gestire in sala operatoria il paziente fragile. Rita Mele Prof Marino Paroli Prof Giovanni Casella MED 09 CFU 1,00 MED 18 CFU 1,00 MED 22 CFU 1,00 MED 23 CFU 1,00 MED 24 CFU 1,00 MED 27 CFU 1,00 MED 29 CFU 1,00 MED 30 CFU 1,00 MED 31 CFU 1,00 MED 33 CFU 1,00 MED 40 CFU 1, L Attività V è composta da 78 ore di didattica scritte e/o orale Denominazione attività formativa Tirocinio Prova finale TESI Descrizione obiettivi formativi Confrontare ed integrare quanto appreso nella didattica frontale con la realtà pratica della sala operatoria Settore scientifico disciplinare CFU Ore Modalità di svolgimento Il Tirocinio sarà effettuato presso le sale operatorie della struttura ospitante: Ospedale Dono Svizzero di Formia e Ospedale di Fondi; con turnazioni di massimo due allievi. Alla fine dello stage seguirà una prova pratica al fine di valutare il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e gestuali previsti Esposizione e discussione finale da parte del Candidato di un argomento attinente ai contenuti del Master con un Docente Relatore Altre attività SEMINARI Approfondire alcuni argomenti di particolare importanza ai fini del Master 3 75 Esposizione e discussione di di alcuni argomenti di particolare interesse TOTALE F.TO IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO 8