Roma, 27 giugno Prot. n. 146 /2019 /SU/TM/ar
|
|
- Ambra Viviani
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Roma, 27 giugno 2019 Segreterie Nazionali AITE AITI LEGACOOP PRODUZIONE E SERVIZI ANITA ASSOESPRESSI ASSOLOGISTICA ASSOTIR CLAAI CONFARTIGIANATO TRASPORTI CONFETRA CONFTRASPORTO FAI CONFCOOPERATIVE LAVORO E SERVIZI FEDERTRASLOCHI FEDESPEDI FEDIT TRASPORTOUNITO FIAP FIAP L FISI FITA CNA AGCI SERVIZI SNA - CASARTIGIANI UNITAI FEDERLOGISTICA Prot. n. 146 /2019 /SU/TM/ar Oggetto: Invio linee programmatiche della piattaforma contenente le proposte per il rinnovo del CCNL dei lavoratori della Logistica, Trasporto Merci e Spedizione del e richiesta incontro Le scriventi Organizzazioni Sindacali con la presente sono a trasmettere le linee programmatiche della piattaforma per il rinnovo del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione del 3 dicembre 2017 in scadenza al Le Segreterie Nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti formulano la richiesta di iniziare il confronto di merito, a partire dalla presentazione della stessa e richiedono di concordare, in tempi congrui, data e luogo di incontro per avviare la discussione. Distinti saluti. FILT-CGIL (M. De Rose)
2 FEDERAZIONI NAZIONALI LINEE PROGRAMMATICHE DELLA PIATTAFORMA DI RINNOVO DEL CCNL LOGISTICA, TRASPORTO MERCI E SPEDIZIONE 1 gennaio dicembre 2022
3 Il mondo del trasporto, ed in particolare quello delle merci, nell'era 4.0 vive un'ennesima rivoluzione, la cui velocità di trasformazione e i cui destini sono al momento assai incerti. L'intera produzione dei servizi e con essa, in modo molto accentuato il trasporto, in questo ultimo ventennio, ha visto l'acutizzarsi di un sistema deregolato di competizione tra imprese, tra tipologie di trasporto e tra strutture produttive e territoriali. La ridotta capacità di programmazione e la carenza di controllo, a livello nazionale e territoriale da parte delle istituzioni, hanno portato la logistica a competere nell'unico modo possibile e conosciuto dal mercato e nel mercato, quello della competizione sul costo delle tariffe e della completa deregolamentazione. A farne le spese la qualità dei prodotti offerti e la tipologia di lavoro offerto. Le Organizzazioni Sindacali ritengono necessario affrontare la sfida per l innovazione del sistema con la consapevolezza, che è necessario parlare di filiera della logistica integrata ai sistemi della portualità, degli interporti, delle strade e delle ferrovie, perché solo un sistema logistico integrato può aiutare il Paese a recuperare il gap economico e sociale, prodotto dalla lunga crisi di questi anni. Solo un sistema interamente connesso può svolgere pienamente il suo ruolo attrattivo di investimenti e risorse private per la produzione industriale, oltre che rappresentare un volano di crescita economica. In aggiunta a ciò i processi di digitalizzazione nel settore della logistica stanno producendo degli effetti che incidono sia sull efficienza dei servizi erogati, che sull organizzazione del lavoro e sulle mansioni del lavoratore, incidendo negativamente anche su aspetti inerenti la disciplina. Siamo in presenza ormai di una comunicazione bidirezionale tra lavoratore e macchina intelligente: il lavoratore riceve istruzioni dalla macchina la quale è capace di predefinire gli effetti dell intervento dell uomo, intervenendo per modificare, cambiare comportamenti diversi da quelli conosciuti. Per poter bilanciare questi effetti bisogna partire dall adeguamento delle competenze digitali dei lavoratori. 2
4 Inoltre, vista la sovranazionalità dei processi innovativi diventa fondamentale adottare direttive europee e politiche contrattuali concordate all interno del Sindacato Europeo. Tuttavia l'integrazione è una partita che si gioca con regole chiare ed infrangibili. In questi anni, il sindacato confederale ha svolto, spesso in solitario, il ruolo di regolazione sociale del settore, utilizzando il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro e la sua negoziazione per supplire per via pattizia all'assenza di norme e leggi, come, ad esempio, in tema di clausola sociale. Ciò è ancora più evidente se si pensa al regime normativo degli appalti nella logistica, nel facchinaggio, ma anche al regime normativo dei contratti di trasporto e per quanto riguarda la consegna delle merci. In quest'ottica è necessario ottenere una qualificazione del sistema degli appalti mirato ad invertire il fenomeno come quello rappresentato dalle infiltrazioni malavitose. In special modo nell ambito dei fornitori di servizi hanno proliferato consorzi fantasma, cooperative spurie e snc, che come crisalidi nascono una notte e poi muoiono all'alba del nuovo giorno. Per permettere di contemperare queste esigenze di sviluppo regolato degli appalti e la tutela del lavoro è necessario promuovere un azione condivisa, anche con le controparti, per realizzare il coinvolgimento istituzionale ai vari livelli, a partire dal MIT, dal MISE, dal MLPS, dal Ministero Degli Interni e dagli EE.LL, riprendendo il confronto con le Controparti e MISE, Ministero Interni, Ministero del Lavoro e MIT, avviato nel 2017, per condividere un protocollo stringente sulla legalità ed il rispetto delle normative contrattuali, previdenziali e fiscali, nell ambito di appalti e affidamenti di attività di logistica e per favorire e supportare i processi di outplacement e di second life al fine di evitare rilevanti impatti occupazionali. Nelle more della definizione di una tabella ministeriale sul costo del lavoro, relativo all applicazione del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, in occasione di appalti, affidamenti o terziarizzazioni di attività di logistica, occorrerà rafforzare l impegno condiviso ed intervenire al fine di consentire l assegnazione nei confronti delle sole imprese che applicano integralmente il CCNL di settore. Occorre dedicare una particolare attenzione al mondo dell autotrasporto e della distribuzione urbana delle merci. L autotrasporto merci continua ad essere, nel nostro paese, il principale attore degli scambi commerciali, delle forniture industriali e della 3
5 distribuzione dei prodotti. L intermodalità, pur da sostenere ed ampliare, difficilmente potrà soppiantare il trasporto su gomma, che resta, per l Italia, funzionale e necessario, soprattutto per le tratte brevi e medie, anche in considerazione della realtà infrastrutturale del paese. Si tratta di un settore strategico che da anni è attraversato da gravi problematiche che stentano a trovare soluzione e che incidono negativamente sulle condizioni di vita e di lavoro del personale viaggiante. Il Sindacato chiede alle controparti di impegnarsi per contrastare interventi di dumping sociale prodotti dal ricorso al distacco transnazionale ed all utilizzo di manodopera acquisita da società straniere. Servono inoltre regole per garantire una equità sociale nel settore e pari condizioni economiche e normative per le attività svolte nel nostro paese, a prescindere dalla nazione di origine dell impresa di autotrasporto. Occorre inoltre richiedere maggiori controlli e sanzioni severe nonché adeguati percorsi formativi ripristinando il rispetto delle normative e la piena applicazione contrattuale, combattendo ogni forma di dumping e di concorrenza sleale. Un sistema di autotrasporto che si basi sul rispetto delle regole e dei diritti si traduce in maggiore sicurezza nella circolazione stradale, per tutti i cittadini, e in maggiore sviluppo con una concorrenza basata esclusivamente sul piano della qualità dei servizi. Per quanto attiene la distribuzione urbana delle merci, anche in ragione dello sviluppo del commercio elettronico, il settore vede una sostanziale modifica del paradigma: ormai non si consegnano poche merci a pochi soggetti ma si effettuano sempre più consegne, di molte merci e di vario volume, a moltissimi soggetti, in ogni luogo e con la richiesta di garantire tempi sempre più ristretti. Già col precedente rinnovo contrattuale abbiamo posto con forza il tema della valorizzazione della figura del driver. Sia dal punto di vista del riconoscimento della professionalità che della valorizzazione nell inquadramento e dell introduzione di ulteriori elementi normativi. Questo percorso va ulteriormente consolidato ed implementato mettendo ancor maggiore attenzione al tema dei carichi di lavoro e delle tempistiche richieste per le consegne, che stanno diventando insostenibili e che rischiano di far degenerare le condizioni di sicurezza sul lavoro e di salute del personale. La piattaforma per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale 2020/2022, a seguito della discussione e dell approvazione da parte degli attivi unitari delle Organizzazioni 4
6 Sindacali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e a seguito delle assemblee dei lavoratori, intende porre, all' interno del quadro brevemente descritto, gli elementi necessari per cogliere e accompagnare i processi di innovazione che coinvolgono l intero settore della Logistica, del Trasporto Merci e delle Spedizioni, dovuti sia all evoluzione tecnico - scientifica (automazione, robotica, gestione big data, digitalizzazione, interconnessione ecc ) che all evoluzione del mercato (accrescimento del volume delle imprese attraverso concentrazione di attività e percorsi di insourcing al fine di garantire un controllo sull intero processo ed un esecuzione dei servizi forniti più rapida e di qualità) e all evoluzione socio culturale (maggiore attenzione diffusa in relazione al consumo di risorse ed all impatto energetico e ambientale). Per le Organizzazioni Sindacali il CCNL rappresenta lo strumento fondamentale per la gestione positiva delle evoluzioni avvenute e che interverranno nel prossimo futuro, anche nell ottica della valorizzazione del lavoro e del riconoscimento delle professionalità richieste ed espresse. Andranno individuati e riconosciuti sia i profili professionali necessari per compiere tali evoluzioni che i necessari percorsi formativi per garantire le connesse competenze fondamentali alle lavoratrici ed ai lavoratori. Occorre quindi dare centralità alla contrattazione collettiva e rafforzare la funzione negoziale, sia al primo che al secondo livello, per raggiungere il necessario ed adeguato incremento salariale e per rafforzare la funzione del CCNL quale contenitore di regole condivise e inderogabili e strumento di contrasto a fenomeni di illegalità, ancora troppo diffusi nel settore, che pervadono pesantemente il mercato e incidono drammaticamente sia sulle imprese sane che sulle condizioni ed i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici. La funzione logistica ed il trasporto delle merci si stanno sempre più caratterizzando come processi industriali, abbandonando il ruolo ancillare della produzione che li ha connotati in passato, e stanno assumendo ampiezze e dimensioni che spesso superano il confine del singolo paese. Per questo motivo occorre che l esercizio della rappresentanza e le relazioni industriali si cimentino anche su base sovranazionale. Le complessità individuate e la necessità di dare un ruolo cogente alla rappresentanza del lavoro pone inoltre la necessità di affrontare compiutamente il tema della codeterminazione al fine di essere, come Organizzazioni Sindacali, soggetto attivo e propositivo del cambiamento, prevedendo sedi specifiche di confronto. 5
7 Filt, Fit e Uilt ritengono che la stabilizzazione del sistema di relazioni industriali sia la condizione imprescindibile per estendere i diritti a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici del settore e consentire al comparto e alle imprese sviluppo e crescita. In applicazione di quanto stabilito dagli accordi interconfederali in materia di assetti contrattuali e rappresentanza sindacale, è fondamentale implementare un sistema di relazioni, basato sullo sviluppo d istituti contrattuali esigibili che rafforzino il ruolo negoziale del sindacato e favoriscano l espansione della contrattazione collettiva, fondata sull articolazione dei livelli di contrattazione, l individuazione dei soggetti abilitati alla negoziazione, i modi e i contenuti della contrattazione stessa. La dimensione multinazionale di molte aziende rende necessario istituire un diritto di informazione preventiva su progetti di investimento, riorganizzazioni aziendali, piani di formazione specifici per la tutela della salute della sicurezza e dell ambiente di lavoro, anche in considerazione delle nuove tecnologie utilizzate, prevedendo una necessaria sede permanente di partecipazione che consenta di rafforzare il livello di contrattazione fra le parti. In tale contesto, vi è la necessità di rafforzare il sistema di relazioni sindacali di 2 livello, aziendale e territoriale. A tale scopo occorre riconsiderare complessivamente le materie d informazione, di confronto e di negoziazione soprattutto quelle assegnate al 2 livello per estendere la contrattazione collettiva e dare la giusta centralità alla tutela collettiva delle flessibilità e della produttività, recuperando elementi che, nel tempo, hanno visto una prevalente affermazione di pratiche unilaterali a svantaggio dei lavoratori. Occorre, tra l altro, garantire l esigibilità del PDR in ogni realtà e ampliare la declinazione, al 2 livello, delle tematiche connesse alla figura del Rider. Il sindacato ritiene importante, infine, implementare e regolamentare le agibilità sindacali e i permessi, al fine di valorizzare compiutamente l esercizio della contrattazione di secondo livello. 6
8 Le Organizzazioni Sindacali ribadiscono che il contratto a tempo indeterminato deve essere la forma comune dei rapporti di lavoro. Il rafforzamento del settore passa attraverso una buona occupazione, cui si deve tendere attivando tutte le leve a disposizione per sostenere processi di stabilizzazione del rapporto di lavoro, per consolidare occupazione qualificata e stabile. Gli interventi legislativi prodotti negli ultimi tempi, richiedono la revisione della normativa contrattuale specifica, con particolare riferimento alla tipologia del contratto a tempo determinato, con l obiettivo di migliorare la struttura occupazionale del settore. L evoluzione della logistica, attuale e prevista, pone la necessità di un importante riordino dell impianto classificatorio, che superi figure ormai obsolete e vada nella direzione dell introduzione di tutte quelle professionalità, che automazione, innovazione tecnologica, digitalizzazione, gestione dati ecc hanno reso necessarie e ragionevolmente lo saranno sempre più nel prossimo futuro. Contemporaneamente vanno condivisi e attuati i conseguenziali interventi formativi per arricchire le competenze del personale, consentendone la continuità occupazionale in un ambito di continuo cambiamento. Tale accrescimento professionale dovrà poi trovare riscontro nel riconoscimento contrattuale e nella valorizzazione economica. Inoltre il CCNL dovrà affrontare il tema di una maggiore qualificazione riguardante le caratteristiche delle mansioni, in particolar modo al di fuori della filiera strettamente logistica, garantendo la professionalità del personale; per il personale di magazzino dovrà inoltre proseguire la riduzione del tempo di permanenza nel livello 6j, introducendo anche elementi di passaggio automatico ai livelli superiori. Comunque, in ogni ambito professionale dovrà essere previsto un percorso di crescita che consenta progressivamente la giusta valorizzazione di tutte le figure professionali, in considerazione della qualificazione generalizzata, che sta maturando nelle professioni del settore. 7
9 Occorre valorizzare, rafforzare ed estendere quanto già previsto dall articolo 42 del vigente CCNL. Il cambio di gestione nelle attività esternalizzate deve avvenire sempre mediante la procedura sindacale in sede protetta. L attuale clausola sociale va resa cogente per tutti i lavoratori e le lavoratrici impiegati nel settore, garantendo loro i trattamenti economici e normativi stabiliti dal CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione e la continuità del rapporto di lavoro, mantenendo l anzianità convenzionale e le tutela previste dall articolo 18 della Legge 300/70, così come modificate dalla Legge n. 92/2012 in materia di diritto alla reintegra sul posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo. Particolare attenzione va rivolta al rispetto del divieto di subappalto, al fine di prevenire situazioni critiche e distorsioni, che, purtroppo, si sono presentate anche dopo la firma del CCNL Occorre introdurre norme contrattuali, che consentano di far fronte alle esigenze sociali, sanitarie e familiari delle lavoratrici e dei lavoratori, compreso l espletamento di pratiche amministrative fondamentali per gli addetti provenienti da altri paesi, conciliandole con le esigenze organizzative dell impresa A tal proposito il Sindacato ritiene necessaria l introduzione di almeno tre giornate di permesso annuo retribuito aggiuntivo, rispetto a quanto già previsto dal CCNL. Inoltre le Organizzazioni Sindacali reputano opportuno implementare il ricorso ad elementi di welfare aziendale, non sostitutivi di prerogative contrattuali o di prestazione pubblica garantita, che possano rispondere alle esigenze e ai bisogni dei lavoratori e delle lavoratrici, attraverso gli strumenti, che la normativa rende disponibili. 8
10 Si richiede di rendere strutturali, e non più facoltative, le ore di permesso retribuito in caso di documentati esami clinici, visite ed interventi specialistici, e le fruizioni dei permessi per gravi eventi. Dovrà essere previsto e normato il diritto alla disconnessione anche in relazione all introduzione esponenziale di strumenti tecnologici (hardware e software) per garantire il necessario recupero psicofisico del lavoratore e riequilibrio dei tempi di vita. Particolare attenzione andrà posta sul tema della gestione dei dati personali e per il rispetto della normativa sulla privacy. Occorre, inoltre, effettuare un analisi approfondita su: formazione linguistica per agevolare l inserimento dei lavoratori e delle lavoratrici stranieri; redazione del testo unico contrattuale multilingue; Formazione specifica, legata ai fabbisogni speciali, derivati da profili di status sociale, momentanei o definitivi, come, ad esempio, al rientro da periodi di prolungata assenza dal luogo di lavoro per aspettative/congedi, tra cui maternità/paternità, e/o lunga malattia; congedi per la formazione; congedi retribuiti per la malattia figli/e; permessi per eventi, cause particolari, per nascita di figlio/a; opportunità di cambio mansione gravosa per la lavoratrice in occasione di gravidanza; concreta ed esigibile possibilità di articolazione a turni favorevoli alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per lavoratori/lavoratrici con figli/e minori, in particolar modo se separati; elementi di sostegno in caso di inidoneità definitiva alla mansione; gestione del part-time e introduzione dello Smart Working da attivarsi, previo accordo sindacale, anche per motivazioni connesse alla cura della persona e della famiglia, alla maternità e alla paternità, allo studio e a particolari esigenze personali che dovessero presentarsi; diritto al pasto; integrazione per i periodi di maternità obbligatoria, facoltativa e anticipata per tutte le lavoratrici del settore; 9
11 aspettative non retribuite per partecipare a progetti di volontariato, cooperazione nazionale ed internazionale, nonché per esigenze legate a particolari motivi familiari anche per i lavoratori e le lavoratrici stranieri; ampliamento del periodo di conservazione del posto di lavoro in caso di malattie particolarmente lunghe e di specifiche patologie ed eventuale integrazione economica del medesimo periodo per tutti i lavoratori e le lavoratrici del settore; fruizione di permessi per lavoratori/lavoratrici disabili e loro familiari; azioni positive per le pari opportunità, con una previsione di automatica attivazione della Commissione Nazionale per le Pari Opportunità, che la renda effettiva ed esecutivo nel più breve tempo possibile; Rafforzamento e concreta applicazione della legge 125/91 e s.m.i.; azioni positive per l occupazione dei disabili. Tutela dipendenti vittime di violenza di genere connessa al percorso di protezione ai sensi del D.Lgs.80 del 15/06/2015 e s.m.i. Occorre proseguire nell azione volta ad una sempre più alta diffusione dell adesione a Sanilog ed Ebilog e per l ampliamento delle prestazioni offerte. Ciò anche rafforzando gli interventi volti a garantire l effettiva obbligatorietà di adesione di tutte le aziende del settore, per una sempre maggiore tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. Al fine di rendere sempre più stringente l impegno per la sicurezza sui luoghi di lavoro si richiede di ampliare la normativa esistente con i seguenti punti: elevare il numero delle ore annue a disposizione di ogni singolo rappresentante per la sicurezza e il numero degli Rls; 10
12 la formazione quale elemento imprescindibile per ridurre gli infortuni e le malattie professionali nel settore, deve prevedere una formazione aggiuntiva e specifica, oltre quella minima imposta dal T.U. Dlgs 81/2008 e s.m.i., per le diverse figure e, in particolare, per i lavoratori/lavoratrici di prima occupazione; istituzione del Rls di sito produttivo, ove motivato da seri rischi di interferenza; Vigilanza sul rispetto delle normative che contemplano i riposi dalla guida. La formazione, in un settore in un continuo cambiamento come quello del trasporto merci e della logistica, necessita di diventare elemento strutturale all interno delle imprese. L obbiettivo deve essere quello di implementare la formazione continua per adeguare le conoscenze ai cambiamenti tecnologici e accrescere le competenze dei lavoratori. Il CCNL deve inoltre consentire di certificare la formazione conseguita dal lavoratore in azienda, sia per quanto attiene a quella obbligatoria per legge, che per i percorsi formativi finalizzati al conseguimento trasversale delle competenze. Andrà resa esigibile all interno della contrattazione di II livello la programmazione e la condivisione dei contenuti della formazione, tenuto conto del necessario adeguamento tecnologico attuale e di prospettiva, della necessaria acquisizione di competenze linguistiche e del conseguimento/rinnovo di attestati e abilitazioni professionali. Occorre ulteriormente favorire il percorso di conciliazione veloce già in essere nel vigente CCNL ed esplicitare con più nettezza gli ambiti di applicazione. Inoltre, è necessaria una complessiva riduzione dell importo massimale del valore eventualmente da rifondere. 11
13 Filt, Fit e Uilt sono fortemente impegnate nel contrasto ad interventi europei che peggiorino le condizioni di vita e di lavoro del personale viaggiante. Questi interventi, riducendo i tempi di riposo ed ampliando le fasce di attività lavorativa, portano inevitabilmente all innalzamento dell incidentalità stradale e all abbassamento della sicurezza sulle strade per i lavoratori e le lavoratrici, che vi operano a vario titolo (autisti, operai manutentori stradali, polizia stradale, ecc ) e per tutti i cittadini utenti. Per l innalzamento della qualità dell attività lavorativa e per l affermazione dei diritti del personale viaggiante è necessario combattere in ogni modo il ricorso al distacco transazionale e vincolare, durante il transito in Italia, l applicazione rigida dei contenuti contrattuali e delle normative previdenziali e assicurative nazionali al personale proveniente da altre realtà, abbattendo il dumping contrattuale e sociale, che comprime sia le condizioni dei lavoratori, che le imprese produttive virtuose. Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti chiedono anche un intervento deciso da parte del Governo per promuovere una politica di sviluppo, che contenga misure ed interventi sul complesso del sistema del trasporto merci, al fine di sostenere la buona occupazione e di rilanciare e sviluppare l intero settore, a partire dalle imprese, che rispettano le regole ed incrementano l occupazione in Italia. Per quanto attiene la contrattazione, nel tempo si è registrato uno spostamento importante di risorse verso aree salariali decontribuite. Occorre avviare un inversione di tendenza per rafforzare, oltre che il salario, l aspettativa previdenziale del personale viaggiante ed operare, anche congiuntamente alle controparti, per il riconoscimento della condizione usurante della professione. L attuale CCNL ha operato una prima importante diversificazione tra le varie figure di guida. Ora occorre produrre una concreta valorizzazione delle professionalità, anche in ragione dei titoli e delle competenze possedute. Filt, Fit e Uilt ritengono altresì necessario intervenire sul versante della cosiddetta discontinuità. Ormai, e soprattutto in specifici settori (ad es. trasporti in ADR, bisarche, ecc ), i tempi di impegno sono diventati in modo sempre più sostanziale coincidenti con tempi di lavoro effettivo. 12
14 Occorre quindi trovare un nuovo equilibrio tra salario ed orario di effettiva prestazione. Particolare attenzione andrà posta relativamente a garantire condizioni confortevoli di permanenza sul mezzo (es: sistema di condizionamento a motore spento, ecc ) nonché chiarire le ulteriori attività a carico dell autista (sola piccola manutenzione) sollevandolo esplicitamente da responsabilità ed interventi impropri (pulizie contenitori ecc ). Inoltre si dovrà normare l intervento aziendale per sostenere i costi relativi ai ciclici rinnovi di ADR e CQC. Per quanto attiene alla figura del Driver va confermata la via della valorizzazione professionale, intrapresa dall attuale contratto, anche alla luce dell innovazione tecnologia, che ha coinvolto questa professione. L intesa del 18 luglio 2018 ha contrattualizzato l attività del rider; occorrerà ora consolidare elementi di trattamento (es: copertura costi per mezzo), declinare ulteriormente le specificità della figura, garantire percorsi di formazione adeguata, anche in relazione alla gestione dei dati ed all utilizzo di tecnologie e incrementare gli standard di sicurezza in considerazione della tipologia specifica di attività. Si tratta di figura disciplinata unicamente dal CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione che, anche attraverso la contrattazione di secondo livello cui vanno demandate le risposte alle specificità territoriali, sta trovando una efficace regolamentazione e rispondenza alle esigenze di tutela e di trattamento dei lavoratori convolti. Occorre inoltre dare cogenza alla clausola sociale anche in questo campo e intervenire regolamentando i tempi, i carichi di lavoro e gli orari dei driver, che, soprattutto lo sviluppo dell e-commerce, sta enormemente stressando. Filt, Fit e Uilt ritengono imprescindibile un intervento sostanziale, nell ambito contrattuale dedicato alla Cooperazione, che vada nella direzione della completa equiparazione della figura del socio - lavoratore a quella del lavoratore dipendente, per tutti gli aspetti inerenti al rapporto di lavoro. In particolare occorre: mensilizzare la retribuzione e gli istituti contrattuali; 13
15 consolidare l applicazione contrattuale in caso di malattia ed infortunio; contrastare il sottoinquadramento; affermare regole comuni per soci-lavoratori e lavoratori dipendenti in ordine all orario di lavoro. Inoltre il CCNL dovrà proseguire nell abbassamento a sei mesi dei tempi di permanenza al livello 6j e introdurre modalità di passaggio automatico ai livelli superiori, per il personale di magazzino. Il contratto collettivo nazionale ha una durata triennale, sia per la parte normativa che per la parte economica, e decorrerà dal 1 gennaio 2020 e scadrà il 31 dicembre Le Organizzazioni Sindacali ritengono necessario intervenire per rivalutare le attuali indennità connesse alla prestazione lavorativa, alla reperibilità e alla trasferta. Richiedono inoltre l estensione del diritto al pasto con mensa o mediante ticket sostitutivo per tutti i lavoratori e le lavoratrici e i soci/e-lavoratori/trici del settore, per prestazioni giornaliere uguali/superiori a 4h. Il contratto nazionale ha la funzione di tutela ed incremento del reddito dei lavoratori. Per il triennio a venire (1 gennaio dicembre 2022) le Organizzazioni Sindacali richiedono un aumento adeguato al mantenimento del potere di acquisto del salario dei lavoratori, nonché coerente con lo sviluppo economico del settore, anche in termini di produttività e di incremento dei volumi complessivi. 14
LINEE PROGRAMMATICHE DELLA PIATTAFORMA DI RINNOVO DEL CCNL LOGISTICA, TRASPORTO MERCI E SPEDIZIONE
. LINEE PROGRAMMATICHE DELLA PIATTAFORMA DI RINNOVO DEL CCNL LOGISTICA, TRASPORTO MERCI E SPEDIZIONE 1 gennaio 2020 31 dicembre 2022 Il trasporto delle merci e il trasporto delle persone nell'era 4.0 vivono
Oggetto: Lavoro CCNL logistica, trasporto e spedizione Piattaforma sindacale per il rinnovo presentata il 27 giugno 2019.
Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica 00198 Roma - via Panama 62 tel.068559151-3337909556 - fax 068415576 e-mail: confetra@confetra.com - http://www.confetra.com Roma, 28 giugno
Il percorso continua...
Piattaforma Contratto Nazionale CCNL 2010 2012 UNEBA Schede di Sintesi Roma, dicembre 2009 1 Obiettivi e Stategie OBIETTIVI e STRATEGIA nel percorso di evoluzione CISL FP nel settore La presentazione di
UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro
Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Politiche Organizzative UN MODERNO SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI Per un modello di sviluppo fondato sull innovazione e la qualità del lavoro
PIATTAFORMA RINNOVO CCNL
FILT-CGIL PIATTAFORMA RINNOVO CCNL AGENZIE MARITTIME E RACCOMANDATARIE, AGENZIE AEREE E MEDIATORI MARITTIMI 2015 2017 1 Premessa Il definizione di regole contrattuali che meglio tutelino le condizioni
PROPOSTE DELLA FEMCA CISL PER IL RINNOVO CONTRATTUALE: PER GLI ADDETTI DEI SETTORI TESSILE ABBIGLIAMENTO CALZATURIERO
PROPOSTE DELLA FEMCA CISL PER IL RINNOVO CONTRATTUALE: PER GLI ADDETTI DEI SETTORI TESSILE ABBIGLIAMENTO CALZATURIERO Roma, settembre 2009 Informazioni Ente Bilaterale Nazionale Per realizzare un più alto
Oggetto: disdetta CCNL dei lavoratori della Logistica, Trasporto Merci e Spedizione e invio piattaforma di rinnovo e richiesta incontro
Roma, 30 giugno 2015 Segreterie Nazionali Racc. A.R. Anticipata via e-mail AITE AITI LEGACOOP SERVIZI ANITA ANSEP UNITAM ASSOESPRESSI ASSOLOGISTICA ASSTRI CLAAI CONFARTIGIANATO TRASPORTI CONFETRA CONFTRASPORTO
Rider al lavoro al massimo per sei giorni
Rider al lavoro al massimo per sei giorni di Giuseppe Bulgarini d Elci e Matteo Prioschi Flessibilità di orario, anche tramite accordi tra le parti, e comunicazione di inizio della presenza in servizio
SEGRETERIA NAZIONALE Area Contrattuale servizi ambientali
SEGRETERIA NAZIONALE Area Contrattuale servizi ambientali Piattaforma rinnovo CCNL Imprese private di Attività di Servizi e Trasporti Funebri 2009-2011 Roma, 9 dicembre 2009 Premessa Il settore delle imprese
TRASPORTI. Quota TFR 1 Decorrenza e periodicità Lavoratore 3 Datore di lavoro 3
TRASPORTI CCNL AUTOFERROTRANVIERI E INTERNAVIGATORI 1 CCNL AUTO NOLEGGIO 2 CCNL AUTOSCUOLE 3 CCNL AUTOTRASPORTI, SPEDIZIONI E LOGISTICA ARTIGIANI 3 CCNL AUTOTRASPORTI, SPEDIZIONI E LOGISTICA COOPERATIVE
TRASPORTI. Quota TFR 1 Decorrenza e periodicità Lavoratore 3 Datore di lavoro 3 2% 2%
TRASPORTI CCNL AUTOFERROTRANVIERI E INTERNAVIGATORI CCNL Autoferrotranvieri e internavigatori - Ipotesi di accordo del 28.11.2015 e CCNL del 05.04.2017 sottoscritto da ASSTRA, ANAV, FILT-CGIL, FIT-CISL,
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO FEDERUTILITY PER I DIPENDENTI DELLE IMPRESE PUBBLICHE DEL SETTORE FUNERARIO
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO FEDERUTILITY PER I DIPENDENTI DELLE IMPRESE PUBBLICHE DEL SETTORE FUNERARIO 1 febbraio 2013 31 gennaio 2016 PREMESSA Il rinnovo del contratto dei lavoratori delle
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL ATTIVITA MINERARIE Scadenza
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL ATTIVITA MINERARIE Scadenza 31 03 2010 Roma 09.04.2010 0 PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL ATTIVITA MINERARIE Scadenza 31.03.2010 PREMESSA Gli ultimi 2 rinnovi contrattuali
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL PER I DIPENDENTI DA AZIENDE ORTOFRUTTICOLE ED AGRUMARIE *************************************
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL PER I DIPENDENTI DA AZIENDE ORTOFRUTTICOLE ED AGRUMARIE 2017 2019 ************************************* Art. 1 - sfera di applicazione Si richiede una verifica del contenuto
Allegato n. 1. I 10 Contratti Collettivi Nazionali maggiormente applicati Report retribuzione oraria
Allegato n. 1 I 10 Contratti Collettivi Nazionali maggiormente applicati Report retribuzione oraria Tabella riepilogativa Denominazione CCNL per i dipendenti dalle aziende del terziario, della distribuzione
SINTESI IPOTESI DI ACCORDO DEL 3 DICEMBRE 2017
SINTESI IPOTESI DI ACCORDO DEL 3 DICEMBRE 2017 RINNOVO DEL C.C.N.L. LOGISTICA, TRASPORTO MERCI E SPEDIZIONE E IMPORTANTE DARE UNA CORRETTA INFORMAZIONE SULLE MODIFICHE DEL RINNOVO CONTRATTUALE VI SPIEGHIAMO
PIATTAFORMA DI RINNOVO CCNL MINERARIO
PIATTAFORMA DI RINNOVO CCNL MINERARIO PREMESSA Con il rinnovo quadriennale del contratto si può considerare conclusa la fase transitoria e di assestamento che il CCNL minerario ha vissuto nel trascorso
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL SETTORE LAPIDEI PICCOLA INDUSTRIA
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL SETTORE LAPIDEI PICCOLA INDUSTRIA Roma, 27 settembre 2007 2 Premessa FeNEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL intendono valorizzare la consolidata
Protocollo d intesa tra Regione Puglia
Protocollo d intesa tra Regione Puglia e Oirganizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL per il sostegno all economia, all occupazione ed alla qualità della vita dei cittadini pugliesi Il giorno 9 febbraio 2010,
Piano triennale di Azioni Positive 2009 / 2011
PIANO TRIENNALE delle AZIONI POSITIVE 2009 / 2011 0 Premessa La legge n. 125/1991 Azioni positive per la realizzazione della parità uomo donna nel lavoro e i decreti legislativi 196/2000 e 165/2001 nonchè
PIATTAFORMA RINNOVO CONTRATTO INTEGRATIVO ALTRAN
PIATTAFORMA RINNOVO CONTRATTO INTEGRATIVO ALTRAN Sistema di Relazioni Sindacali Si richiede di prevedere incontri, a cadenza semestrale, dedicati all esercizio del Diritto di informazione, durante i quali
SINTESI DELLE NOVITÀ (Fonte sindacale)
SINTESI DELLE NOVITÀ (Fonte sindacale) Questa mattina, 25 luglio 2008, alle ore 5.30 è stata raggiunta unitariamente l Ipotesi del rinnovo CCNL Cooperazione. I punti concordati rispettano le intese precedentemente
BOZZA PIATTAFORMA CCNL ANASTE Settore socio-sanitario-assistenziale
BOZZA PIATTAFORMA CCNL ANASTE Settore socio-sanitario-assistenziale Premessa L apertura del confronto per il rinnovo dei Contratti del Comparto Socio Sanitario - Assistenziale - educativo per gli anni
Roma, 26 Giugno 2007 PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL SETTORE CEMENTO, CALCE E GESSO - PICCOLA INDUSTRIA
Roma, 26 Giugno 2007 PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL SETTORE CEMENTO, CALCE E GESSO - PICCOLA INDUSTRIA 2 Premessa FeNEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL intendono valorizzare
PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Triennio (Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 59 in data )
COMUNE DI SANGIANO Provincia di Varese PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Triennio 2013 2015 (Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 59 in data 31.08.2013) 1. PREMESSA Nell ambito delle iniziative
Piattaforma Feneal - Filca - Fillea
Piattaforma Feneal - Filca - Fillea CCNL AREA LEGNO-LAPIDEI ARTIGIANI Vigenza contrattuale 01/01/2016 31/12/2018 Roma 23 settembre 2015 Premessa Il rinnovo del CCNL, si colloca all interno di un quadro
PROPOSTE DELLA FEMCA CISL PER IL RINNOVO CONTRATTUALE: PER I LAVORATORI ADDETTI ALL INDUSTRIA DELLE CALZATURE
PROPOSTE DELLA FEMCA CISL PER IL RINNOVO CONTRATTUALE: PER I LAVORATORI ADDETTI ALL INDUSTRIA DELLE CALZATURE Roma, 9 ottobre 2009 Premessa Il contesto nel quale avviene il rinnovo del contratto nazionale
IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL GOMMA E PLASTICA
IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL GOMMA E PLASTICA Roma, 16 luglio 2009 IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL GOMMA E PLASTICA PREMESSA Alla luce della recessione economica mondiale
Femca Cisl per il contratto Occhiali
Femca Cisl per il contratto Occhiali SIGLATO IL CONTRATTO NAZIONALE DELL OCCHIALERIA NOTA PER LE STRUTTURE E I DELEGATI Il 20 febbraio 2010 è stato firmata a Treviso, l ipotesi di accordo per il rinnovo
La Formazione nel CCNL Chimico Farmaceutico
La Formazione nel CCNL Chimico Farmaceutico Luciano Tramannoni Segretario Comparto Chimico Femca Cisl Centro Studi Cisl 15 giugno 2016 Cos è la FEMCA CISL Federazione Energia Moda Chimici e Affini Aderenti
PIANO TRIENNALE delle AZIONI POSITIVE 2013 / 2015
PIANO TRIENNALE delle AZIONI POSITIVE 2013 / 2015 1 Piano triennale di Azioni Positive 2013 / 2015 Premessa Le azioni positive sono misure temporanee speciali che, in deroga al principio di uguaglianza
Piattaforma per il Rinnovo del CCNL Dei lavoratori dei porti
Segreterie Nazionali Piattaforma per il Rinnovo del CCNL Dei lavoratori dei porti 13 giugno 2012 1 Premessa Il rinnovo del CCNL si colloca in un momento cruciale per l economia internazionale caratterizzato
COSA ABBIAMO COSA CHIEDIAMO: PARTE ECONOMICA INQUADRAMENTI
COSA ABBIAMO COSA CHIEDIAMO: PARTE ECONOMICA INQUADRAMENTI Art. 45 Tabelle retributive e struttura della retribuzione 1. Per il periodo di vigenza del presente contratto trovano applicazione, relativamente
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL SETTORE ATTIVITA INDUSTRIALE DELLA FILIERA ITTICA E DEI RETIFICI
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL SETTORE ATTIVITA INDUSTRIALE DELLA FILIERA ITTICA E DEI RETIFICI Milano, 30 settembre 2009 1 INFORMAZIONI Le aziende forniranno
PROPOSTE PER IL RINNOVO CONTRATTUALE DEI LAVORATORI DIPENDENTI DALLE IMPRESE DEL SISTEMA INDUSTRIALE INTEGRATO DI SERVIZI TESSILI E MEDICI AFFINI
PROPOSTE PER IL RINNOVO CONTRATTUALE DEI LAVORATORI DIPENDENTI DALLE IMPRESE DEL SISTEMA INDUSTRIALE INTEGRATO DI SERVIZI TESSILI E MEDICI AFFINI (Lavanderie Industriali) Premessa Il contesto nel quale
PIATTAFORMA SINDACALE UNITARIA PER IL RINNOVO DEL CCNL DEI DIPENDENTI DI POSTE ITALIANE PREMESSA POLITICA
PIATTAFORMA SINDACALE UNITARIA PER IL RINNOVO DEL CCNL DEI DIPENDENTI DI POSTE ITALIANE PREMESSA POLITICA Il rinnovo del CCNL dei dipendenti del Gruppo Poste Italiane dovrà essere propedeutico, oltre che
COMUNE DI SALERNO PIANO DI AZIONI POSITIVE ( 2015/2018 )
COMUNE DI SALERNO PIANO DI AZIONI POSITIVE ( 2015/2018 ) È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica o sociale, le
FP CGIL NAZIONALE Coordinamento donne - Corpo di Polizia Penitenziaria PIATTAFORMA PER LE PARI OPPORTUNITA UOMO E DONNA
FP CGIL NAZIONALE Coordinamento donne - Corpo di Polizia Penitenziaria PIATTAFORMA PER LE PARI OPPORTUNITA UOMO E DONNA La crescente femminilizzazione del Corpo di polizia penitenziaria, (circa il 10%),
PIATTAFORMA INTEGRATIVO EDILIZIA PROVINCIA DI FIRENZE
PIATTAFORMA INTEGRATIVO EDILIZIA PROVINCIA DI FIRENZE PREMESSA Il mercato delle costruzioni segna un ciclo di espansione straordinariamente lungo e sostenuto, dal 1998 ad oggi; dati nazionali (record di
PIATTAFORMA RINNOVO CCNL ANCI 2016/2018
PIATTAFORMA RINNOVO CCNL ANCI 2016/2018 Premessa L Anci, Associazione dei Comuni Italiani e le aziende ad essa collegate, che costituiscono un sistema di rappresentanza istituzionale e contemporaneamente
FENEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL
FENEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL PIATTAFORMA PER IL RINNOVO CONTRATTUALE DI II LIVELLO GRUPPO CEMENTIR 2004-2007 2 Premessa La sottoscrizione del rinnovo contrattuale nazionale del cemento, calce e gesso,
SCHEDA RIASSUNTIVA DELL IPOTESI DI ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DELL INDUSTRIA ALIMENTARE
SCHEDA RIASSUNTIVA DELL IPOTESI DI ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DELL INDUSTRIA ALIMENTARE Bilateralità/Osservatorio Nazionale L Osservatorio e l Organismo Bilaterale degli Alimentaristi per la
Il Comitato Unico di Garanzia
Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni Sensibilizzazione e prevenzione per il benessere lavorativo: IL PIANO TRIENNALE
PROTOCOLLO PER LA SALUTE E LA SICUREZZA NEL PORTO DELLA SPEZIA. Il giorno 28 del mese di settembre 2009 presso la sede della Prefettura, Premesso:
PROTOCOLLO PER LA SALUTE E LA SICUREZZA NEL PORTO DELLA SPEZIA Il giorno 28 del mese di settembre 2009 presso la sede della Prefettura, Premesso: che la particolarità e le peculiarità delle attività portuali
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL SETTORE LAPIDEI INDUSTRIA
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL SETTORE LAPIDEI INDUSTRIA Roma, 27 settembre 2007 2 Premessa FeNEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL intendono valorizzare la consolidata
ACCORDO. per la costituzione del Tavolo Lavoro, Conciliazione, Salute delle Donne nel territorio ravennate
ACCORDO per la costituzione del Tavolo Lavoro, Conciliazione, Salute delle Donne nel territorio ravennate Il Comune di Ravenna, la Provincia di Ravenna, le Consigliere di Parità della Provincia di Ravenna,
Roma, 14 febbraio 2014
Roma, 14 febbraio 2014 Al Comitato di Presidenza Al Consiglio Direttivo Alla Commissione Legale Alla Commissione Sindacale Alle Associazioni Territoriali Circolare n. 31/2014 Oggetto: Linee guida per la
IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL IMPRESE DI PULIZIA, SERVIZI INTEGRATI/MULTISERVIZI 201O 2012
Federazione Nazionale Igiene Ambientale IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL IMPRESE DI PULIZIA, SERVIZI INTEGRATI/MULTISERVIZI 201O 2012 PREMESSA La piattaforma viene presentata per la richiesta
Accordo di Rinnovo CCNL Chimico Farmaceutico:
Accordo di Rinnovo CCNL Chimico Farmaceutico: 2013 2015 - Alcuni contenuti Maria Rita Iorio Accordo di Rinnovo CCNL Chimico - Farmaceutico Temi affrontati nel rinnovo: Produttività Occupabilità 2 La declinazione
SLM FAST INFORMA CCAL ITALO : FACCIAMO CHIAREZZA
SLM FAST INFORMA www.fastmobilita.it CCAL ITALO : FACCIAMO CHIAREZZA Dopo la definizione del Ccal Italo-Ntv 13 luglio 2018, che rappresenta una svolta definitiva verso il sistema contrattuale su due livelli
PROPOSTE PER IL RINNOVO CONTRATTUALE PER GLI ADDETTI DEL SETTORE ATTIVITA' INDUSTRIALI DELLA FILIERA ITTICA E DEI RETIFICI
PROPOSTE PER IL RINNOVO CONTRATTUALE PER GLI ADDETTI DEL SETTORE ATTIVITA' INDUSTRIALI DELLA FILIERA ITTICA E DEI RETIFICI 1 Premessa Informazioni, Relazioni Industriali e Partecipazione Al fine di migliorare
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL TURISMO
SEGRETERIA NAZIONALE PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL TURISMO Premessa Il turismo sta attraversando una fase difficile dovuta all influenza di molteplici fattori tra i quali la crisi economica, che
COMUNE DI CASOREZZO PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO
COMUNE DI CASOREZZO Provincia di Milano PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO 2015 2017 Approvato con deliberazione G.C. n. 36 del 12/03/2015 PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2015-2017
PROGRAMMAZIONE PIANO DI AZIONI POSITIVE
PROGRAMMAZIONE PIANO DI AZIONI POSITIVE ANNO 2017/2019 (D. LGS. 198/06 ART. 48) - APPROVATA CON DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE N- 11 del 23.1.2017 PIANO DELLE AZIONI POSITIVE PER LE PARI OPPORTUNITA TRIENNIO
PIANO AZIONI POSITIVE
PIANO AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2018-2020 Approvato con Deliberazione della Giunta Comunale n. 69 del 15/03/2018 1 SOMMARIO 1. RELAZIONE INTRODUTTIVA 2. STRUTTURA ORGANIZZATIVA E RISORSE UMANE 3. ANALISI
Piano Azioni Positive Triennio
Piano Azioni Positive Triennio 2010-2012 Comune di Modena PG 112901/2010 Assessorato Pari Opportunità del 21/09/2010 Comitato Pari Opportunità Fonti normative: - Legge n. 125 del 10 aprile 1991 Azioni
CITTÀ DI CANALE PROVINCIA DI CUNEO PIANO DI AZIONI POSITIVE
CITTÀ DI CANALE PROVINCIA DI CUNEO PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2017/2019 PREMESSA L art. 48 del D.Lgs. 11 aprile 2006 n 198 Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell articolo 6
COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari
Premessa COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2017 2019 Nell ambito delle finalità espresse dalla L. 125/1991 e successive modificazioni ed integrazioni, ossia
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO P R O V I N C I A D I T R E V I S O
Allegato 1 alla deliberazione di G.C. n. in data COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO P R O V I N C I A D I T R E V I S O PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2018-2020 (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006
CONTRATTAZIONE COLLETTIVA Roma, 10 ottobre 2008
PROPOSTA DI LINEE GUIDA PER LA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA Roma, 10 ottobre 2008 Con l obiettivo della crescita fondata sull aumento della produttività e l incremento delle retribuzioni, il
ACCORDO QUADRO RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI
ACCORDO QUADRO RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI ROMA, 22 GENNAIO 2009 Il Governo e le parti sociali firmatarie del presente accordo, con l obiettivo dello sviluppo economico e della crescita occupazionale
CGIL SCUOLA CISL SCUOLA UIL SCUOLA - SNALS Conf.S.A.L. LINEE
CGIL SCUOLA CISL SCUOLA UIL SCUOLA - SNALS Conf.S.A.L. LINEE di Piattaforma unitaria per il rinnovo del CCNL AGIDAE, FISM, ANINSEI- ASSOSCUOLA-FIINSEI PREMESSA 1. Il CCNL e il quadro di riferimento LINEE
PIANO DELLE AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2017/2019
PIANO DELLE AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2017/2019 Premessa Nell ambito delle finalità espresse dalla L. 125/1991 e successive modificazioni ed integrazioni (D.Lgs n. 196/2000, 165/2001 e 198/2006), ossia
FP CGIL CISL FISASCAT UIL FPL UILTUCS UIL CCNL ANASTE. Premessa
CCNL ANASTE 2010-2012 Premessa La situazione generale di evoluzione del nostro sistema dei servizi alla persona, nella sua complessa articolazione delle attività socio sanitarie, socio-assistenziali e
CONTRATTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONE LOMBARDIA
CONTRATTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONE LOMBARDIA CCNL 1998-2003 (prorogato al 31-08-04) AEF CGIL-CISL-UIL SCUOLA LOMBARDIA Indice Prima sequenza contrattuale - Art. 1 Fondo di incentivazione
G.C /04/ LA GIUNTA COMUNALE
Deliberazione di G.C. n. 59 del 27/04/2009 Indirizzi in merito alla conduzione della contrattazione decentrata integrativa per l anno 2009. LA GIUNTA COMUNALE Visto l art. 40, comma 3 del D.Lgs. n. 165/2001
COMUNE DI BUGLIO IN MONTE PROVINCIA DI SONDRIO PIANO DI AZIONI POSITIVE NELL AMBITO DELLE PARI OPPORTUNITA - TRIENNIO
COMUNE DI BUGLIO IN MONTE PROVINCIA DI SONDRIO PIANO DI AZIONI POSITIVE NELL AMBITO DELLE PARI OPPORTUNITA - TRIENNIO 8- Premessa L art. 8 del decreto legislativo n. 98/6 (Codice delle pari opportunità
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE LEGNO, SUGHERO, MOBILE, ARREDAMENTO E BOSCHIVI FORESTALI PICCOLA INDUSTRIA
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE LEGNO, SUGHERO, MOBILE, ARREDAMENTO E BOSCHIVI FORESTALI PICCOLA INDUSTRIA Roma, 27 novembre 2007 Premessa 2 FeNEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA
COMUNE DI BONATE SOPRA Provincia di Bergamo Piazza Vittorio Emanuele II Bonate sopra P.I C.F
COMUNE DI BONATE SOPRA Provincia di Bergamo Piazza Vittorio Emanuele II 5 24040 Bonate sopra P.I. 0024680167 C.F. 82000950160 PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2014 2016 Relazione introduttiva Nell
PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2018/2020
COMUNE DI MONTELLA Provincia di Avellino PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2018/2020 (art. 48, comma 1, D.lgs. 11/04/2006 n. 198) Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 10 del 15 gennaio 2018
Pre-intesa CCNL ANPAS
Pre-intesa 2017-2019 CCNL ANPAS QUALI NOVITÀ? Relazioni sindacali Rafforzato il secondo livello di contrattazione: organizzazione ed orario di lavoro ai sensi art.26; Regolamentazione dei tempi vestizione
Nuovo contratto: come cambia il lavoro negli studi professionali
Nuovo contratto: come cambia il lavoro negli studi professionali Il Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti degli studi professionali, sottoscritto da Confedertecnica e Confprofessioni
Il giorno 27 giugno 2002 presso la sede della FILT-CGIL, via Morgagni 27 Roma, si sono incontrati: rappresentata da: Stefano SCAVINO
Allegato A PROTOCOLLO ATTUATIVO ALL'INTESA In applicazione della dichiarazione congiunta Associazioni Cooperative e Organizzazioni Sindacali di cui al rinnovo del Ccnl "trasporto, spedizioni e logistica"
SCHEDA DI SINTESI (stato avanzamento trattativa al 16 giugno 2012)
SCHEDA DI NTE (stato avanzamento trattativa al 16 giugno 2012) PREMESSA PREMESSA () (2) PREMESSA CAMPO DI APPLICAZIONE CAMPO DI APPLICAZIONE () DECORRENZA E DURATA (2) INSCINDIBILITA DELLE NORME CONTRATTUALI
AZIONI A SOSTEGNO DELLE POLITICHE DI CONCILIAZIONE TRA FAMIGLIA E LAVORO
UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE NAZIONALE SEDE EUROPEA Segreteria Confederale 00187 ROMA VIA LUCULLO 6 R. DU GOVERNEMENT PROVISOIRE, 34 TELEFONO 47531 1000 BRUXELLES TELEX 622425 TELEFONO 00322 / 2178838
Formalizzata l intesa per il CCNL del Trasporto Aereo con Assaeroporti
Nota Segreteria Nazionale Formalizzata l intesa per il CCNL del Trasporto Aereo con Assaeroporti Questa mattina, come previsto, è stata formalizzata l intesa con l Associazione datoriale Assaeroporti relativa
PROPOSTE PER LA PARTECIPAZIONE E LA DEMOCRAZIA ECONOMICA LA CISL CONTRATTA, UNISCE, PROPONE
1 PROPOSTE PER LA PARTECIPAZIONE E LA DEMOCRAZIA ECONOMICA LA CISL CONTRATTA, UNISCE, PROPONE 1 2 Le direttrici di manovra Strumenti di intervento 1. Aggiornare e rendere esigibili i diritti di informazione
PIATTAFORMA RINNOVO CCNL FEDERCULTURE
PIATTAFORMA RINNOVO CCNL FEDERCULTURE Premessa: Gli obiettivi che ci si propone di conseguire attraverso il rinnovo del contratto sono molteplici: incrementare i salari, migliorare le condizioni di lavoro,
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO P R O V I N C I A D I T R E V I S O
Allegato 1 alla deliberazione di G.C. n. in data COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO P R O V I N C I A D I T R E V I S O PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2019-2021 (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006
Nuovo apprendistato: stato dell arte
www.fareapprendistato.it, 30 maggio 2012 Nuovo apprendistato: stato dell arte a cura di Enrica Carminati Tipologia di apprendistato Per la qualifica e il diploma professionale Professionalizzante o contratto
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL SETTORE LEGNO, SUGHERO, MOBILE, ARREDAMENTO E BOSCHIVI FORESTALI INDUSTRIA
PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DEL SETTORE LEGNO, SUGHERO, MOBILE, ARREDAMENTO E BOSCHIVI FORESTALI INDUSTRIA Roma, 27 novembre 2007 Premessa 2 FeNEAL UIL, FILCA CISL e FILLEA
IMPRESA BENE COMUNE PERSONA AL CENTRO. fare insieme. difendere l impresa & il lavoro. tutele salariali per tutti collegamento salari & produttività
IMPRESA BENE COMUNE PERSONA AL CENTRO fare insieme 6 1 difendere l impresa & il lavoro formazione per tutti apprendimento per crescere 5 4 3 2 tutele salariali per tutti collegamento salari & produttività
CITTA DI NOVATE MILANESE
PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI NOVATE MILANESE PER IL TRIENNIO 2012/2014 ENTE PROMOTORE DOVE Comune di Novate Milanese Comune di Novate Milanese QUANDO Triennio 2012-2014 DESTINATARI RISORSE FINANZIARIE
Da subito verranno costituiti dei gruppi di lavoro finalizzati a trasferire gli impegni delle Linee guida in una piattaforma organica.
Roma, 13 Settembre 2017 Si è svolto oggi l attivo nazionale di Filt Fit Uilt per discutere delle Linee guida presentate dalle segreterie nazionali per il rinnovo del contratto nazionale del settore marittimo
INFORMAZIONI, RELAZIONI INDUSTRIALI E PARTECIPAZIONE
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEI LAVORATORI DIPENDENTI DALLE IMPRESE DEL SISTEMA INTEGRATO DI SERVIZI TESSILI E MEDICI AFFINI (LAVANDERIE INDUSTRIALI) Il 26 luglio 2013 è stata approvata definitivamente,
RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI ACCORDO QUADRO 22 gennaio 2009 SINTESI. Dipartimento Politiche Contrattuali Roma 29 gennaio 2009
RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI ACCORDO QUADRO 22 gennaio 2009 SINTESI La portata storica e la prospettiva dell accordo quadro aprono un nuovo modello di relazioni industriali ed un nuovo modello contrattuale.
ACCORDI DI SECONDO LIVELLO: IL CONTRATTO DI PROSSIMITA
ACCORDI DI SECONDO LIVELLO: IL CONTRATTO DI PROSSIMITA Contratti di prossimità LE DEROGHE Art. 8 D.L. n.138/2011 Consente a contratti aziendali o territoriali di: Realizzare intese con specifiche finalità
COMUNE DI TAVULLIA (Provincia di Pesaro e Urbino) PIANO AZIONI POSITIVE 2012-2014
COMUNE DI TAVULLIA (Provincia di Pesaro e Urbino) PIANO AZIONI POSITIVE 2012-2014 APPROVATO CON DELIBERA G.C. N. 8 del 24.01.2012 Premesso che: - Ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. 11.04.2006 n. 198 e s.m.i.
A.C Disegno di legge
A.C. 4135 Disegno di legge Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato AUDIZIONE ANIA
PIANO AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2015/2017
COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) PIANO AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2015/2017 (ai sensi dell art. 48 del D.Lgs. n. 198/2006 Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma della Legge