LIBER S.r.l. LIKOR DETERGENTE IGIENIZZANTE. Scheda Informativa

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1 SEZIONE Stabilità Informazioni Altre informazioni. e reattività. sulla regolamentazione / >> / >>... / >> Prodotti INRS - Fiche decomposizione Toxicologique pericolosi. Informazioni 12. Patty - Industrial non Hygiene and Toxicology Scheda Informativa SEZIONE Sostanze 13. N.I. Sax soggette Dangerous Misure Controllo ad obbligo properties primo dell esposizione/protezione notifica of Industrial soccorso. esportazione Materials-7 Reg. (CE) Ed., 689/2008: 1989 inviduale SEZIONE SEZIONE 14. Descrizione Sito Web Agenzia delle Identificazione Informazioni misure ECHA primo tossicologiche. della soccorso. sostanza o della miscela e della società/impresa Pagina n / Parametri specificatamente controllo. necessarie. Si raccomanda in ogni caso il rispetto delle regole buona igiene industriale Sostanze Identificatore soggette del alla prodotto Convenzione Rotterdam: Informazioni sono noti non episo danno alla salute dovuti all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda operare nel rispetto delle regole 4.2. buona Nota Principali per igiene l utilizzatore: sintomi industriale. ed effetti, sia acuti che ritardati Le Coce: Controlli informazioni sono noti dell esposizione. episo contenute danno in alla questa salute scheda attribuibili si basano LK08 al prodotto. sulle conoscenze sponibili presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore Sostanze deve Denominazione Informazioni assicurarsi soggette sugli della alla Convenzione idoneità effetti tossicologici. e completezza Stoccolma: delle informazioni LIKOR DETERGENTE in relazione IGIENIZZANTE allo specifico uso del prodotto Osservare Informazioni Nome Incazione si chimico deve le interpretare e sinonimi non misure dell eventuale sicurezza tale documento necessità usuali nella come consultare manipolazione garanzia MISCELA immeatamente alcuna ACQUOSA sostanze proprietà DI chimiche. un specifica TENSIOATTIVI meco del e trattamenti prodotto. E SEQUESTRANTI speciali. Informazioni PROTEZIONE Poichè l'uso non del RESPIRATORIA prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e 1.2. Controlli le Pertinenti sposizioni Sanitari. usi vigenti identificati in materia della sostanza igiene e sicurezza. o miscela e usi sconsigliati assumono responsabilità per usi impropri. SEZIONE Informazioni PROTEZIONE Fornire adeguata 12. non DEGLI Informazioni formazione OCCHI al personale ecologiche. addetto all utilizzo prodotti chimici. SEZIONE Descrizione/Utilizzo 5. Misure antinceno. DETERGENTE IGIENIZZANTE PROFUMATO. PROTEZIONE Mofiche essendo rispetto sponibili DELLE alla revisione dati MANI precedente. specifici sul preparato, utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sperdere il prodotto 1.3. nell'ambiente Sono Informazioni Mezzi state apportate Evitare sul fornitore variazioni assolutamente della alle scheda seguenti sperdere sezioni: dati sicurezza il prodotto nel terreno, in fognature o corsi d acqua. Avvisare le autorità competenti se il Ingreenti prodotto estinzione. MEZZI PROTEZIONE 09. ha conformi raggiunto al Regolamento corsi d'acqua CE N.648/2004 o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione. Adottare misure per ridurre al minimo gli effetti sulla DI ESTINZIONE DELLA PELLE Ragione falda Sociale acquifera. IDONEI Inferiore mezzi Inrizzo a estinzione 5% sono quelli trazionali: anidride LOC. tensioattivi carbonica, LE CAMPORA schiuma, cationici, tensioattivi polvere ed non acqua ionici, nebulizzata. EDTA MEZZI profumi, Località DI e Benzyl ESTINZIONE Stato Alcohol, NON Benzyl IDONEI Benzoate, Limonene ORICOLA (AQ) SEZIONE Nessuno Tossicità. in 9. particolare. Proprietà fisiche e chimiche. ALIA Informazioni Valutazione non della sicurezza chimica. tel Pericoli Informazioni speciali sulle derivanti proprietà dalla fisiche sostanza e chimiche o dalla fondamentali. fax miscela PERICOLI Stato Persistenza è Fisico stata della DOVUTI persona elaborata e degradabilità. ALL'ESPOSIZIONE competente, una valutazione IN sicurezza CASO DI chimica liquido INCENDIO per la miscela e le sostanze in essa contenute. Evitare Colore Informazioni responsabile respirare non della scheda i prodotti dati combustione. sicurezza verde info@liberchimica.com Odore pino SEZIONE Soglia Raccomandazioni Potenziale olfattiva. 16. Altre bioaccumulo. per informazioni. Resp. dell'immissione sul gli mercato: addetti all estinzione degli LIBER sponibile. incen. S.r.l. INFORMAZIONI ph. Informazioni non GENERALI 9, Raffreddare Punto LEGENDA: Numero fusione telefonico con o getti congelamento. d'acqua emergenza i contenitori per evitare sponibile. la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente pericolose per la Punto - ADR: Mobilità salute. Accordo ebollizione Indossare nel suolo. europeo iniziale. sempre per il trasporto l'equipaggiamento delle merci completo pericolose sponibile. su protezione strada antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono essere Intervallo Informazioni - Per CAS informazioni NUMBER: scaricate ebollizione. non urgenti nelle Numero fognature. rivolgersi del Chemical Smaltire a Abstract l'acqua Service contaminata LIBER sponibile. S.r.l. usata : per l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Punto - CE50: Concentrazione infiammabilità. che dà effetto al 50% della popolazione CENTRO sponibile. ANTIVELENI: soggetta a test Milano Roma Indumenti Tasso - CE Risultati NUMBER: evaporazione normali della Numero valutazione per la identificativo lotta PBT al e fuoco, in vpvb. ESIS come (archivio un autorespiratore europeo sponibile. delle ad sostanze aria compressa esistenti) a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti Infiammabilità - CLP: antifiamma Regolamento soli (EN CE e 659) gas 1272/2008 e stivali per Vigili del Fuoco non (HO infiammabile A29 oppure A30). SEZIONE Limite In base inferiore ai dati 2. sponibili, Identificazione infiammabilità. il prodotto non dei contiene pericoli. - DNEL: Livello derivato senza effetto sostanze sponibile. PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1%. Limite superiore infiammabilità. sponibile SEZIONE - EmS: Classificazione Emergency 6. Misure della Schedule sostanza in caso o della rilascio miscela Limite inferiore esplosività. accidentale. - GHS: Altri Sistema effetti avversi. armonizzato globale per la classificazione sponibile. e la etichettatura dei prodotti chimici Limite superiore esplosività. sponibile. - Il IATA prodotto DGR: non Regolamento è classificato per pericoloso il trasporto ai sensi merci delle pericolose sposizioni della Associazione cui alle Direttive internazionale 67/548/CEE del e 1999/45/CE trasporto aereo (e successive mofiche ed 6.1. Tensione Informazioni - Precauzioni vapore. non personali, spositivi protezione e procedure sponibile. adeguamenti). IC50: Concentrazione immobilizzazione del 50% della popolazione in caso soggetta emergenza. a test In Densità - IMDG: caso Vapori Coce vapori marittimo o polveri internazionale sperse nell'aria per il trasporto adottare delle sponibile. una merci protezione pericolose respiratoria. Queste incazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni Densità relativa. per gli interventi in emergenza. 1,010 Kg/l 2.2. SEZIONE - IMO: Elementi International dell etichetta. Solubilità 13. Considerazioni Maritime Organization sullo smaltimento. - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso totale VI del CLP 6.2. Coefficiente - Precauzioni ambientali. ripartizione: n-ottanolo/acqua: sponibile. Il LC50: prodotto Concentrazione non richiede etichettatura letale 50% pericolo ai sensi delle rettive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive mofiche ed adeguamenti Impere Temperatura - LD50: Meto Dose che trattamento il letale prodotto autoaccensione. 50% penetri dei rifiuti. nelle fognature, nelle acque sponibile. superficiali, nelle falde freatiche. Temperatura Riutilizzare, - OEL: Livello se possibile. decomposizione. esposizione I residui occupazionale del prodotto tal quali sono sponibile. da considerare rifiuti speciali non pericolosi Viscosità Lo - Meto smaltimento e materiali deve per il contenimento essere affidato e per ad la una bonifica. società sponibile. Simboli PBT: Persistente, pericolo: Nessuno. bioaccumulante e tossico secondo il REACHautorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed Arginare Proprietà eventualmente - PEC: Concentrazione esplosive con terra locale. o materiale ambientale inerte. prevebile Raccogliere la sponibile. maggior parte del materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del materiale Proprietà IMBALLAGGI - ossidanti contaminato CONTAMINATI deve essere effettuato conformemente non applicabile Frasi PEL: Livello rischio prevebile (R): esposizione alle sposizioni del punto Gli - PNEC: Altre imballaggi informazioni. Concentrazione contaminati prevebile devono essere priva inviati effetti a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti Informazioni - Riferimento non ad Consigli REACH: Regolamento prudenza altre (S): sezioni. CE Nessuno. 1907/2006 Eventuali - La RID: classificazione Regolamento informazioni del per riguardanti preparato, il trasporto la internazionale caratterizzato protezione inviduale da merci un valore pericolose e smaltimento estremo su treno sono ph, riportate si basa alle sui sezioni risultati 8 e 13. un adeguato saggio in vitro convalidato SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto. SEZIONE - come TLV: previsto Valore 10. limite al Stabilità par soglia dell allegato e reattività. VI della rettiva 67/548/CEE e successive mofiche. SEZIONE Il - TLV prodotto CEILING: 7. non Concentrazione Manipolazione è da considerarsi che pericoloso non deve essere e immagazzinamento. ai sensi superata delle sposizioni durante qualsiasi vigenti in momento materia dell esposizione trasporto merci lavorativa. pericolose su strada (A.D.R.), su ferrovia - TWA STEL: (RID), Limite via mare esposizione (IMDG Code) a breve e via aerea termine (IATA) TWA: Altri Reattività. pericoli. Limite esposizione meo pesato VOC: Precauzioni vi sono Composto particolari per organico la manipolazione pericoli volatile reazione sicura. con altre sostanze nelle normali conzioni impiego. SEZIONE Manipolare - Informazioni vpvb: Molto 15. non il persistente Informazioni prodotto e molto dopo bioaccumulante aver sulla consultato regolamentazione. secondo tutte le il altre Reach. sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la spersione del prodotto nell'ambiente. Stabilità chimica. mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego. Il prodotto è stabile nelle normali conzioni impiego e stoccaggio SEZIONE Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela BIBLIOGRAFIA 3. Composizione/informazioni Conzioni per GENERALE: sugli ingreenti. l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Mantenere 1. Direttiva Possibilità 1999/45/CE il prodotto reazioni e in successive pericolose. Categoria Seveso. contenitori mofiche 3.1. Sostanze. chiaramente etichettati. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione In 2. conzioni Direttiva /548/CEE uso e stoccaggio e successive normali mofiche non sono ed prevebili adeguamenti reazioni pericolose. 3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) Restrizioni Informazione relative non al pertinente. prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII Regolamento (CE) 1907/ Usi Regolamento Conzioni finali particolari. da (CE) evitare. 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) Informazioni Nessuna 5. Regolamento in particolare. non (CE) 790/2009 Attenersi del tuttavia Parlamento alla usuali Europeo cautele (I Atp. nei confronti CLP) dei prodotti chimici Miscele. 6. Regolamento (CE) 453/2010 del Parlamento Europeo Sostanze in Candate List (Art. 59 REACH) Regolamento Materiali incompatibili. (CE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP) Il prodotto non contiene sostanze classificate pericolose per la salute o per l'ambiente ai sensi delle sposizioni cui alle rettive Informazioni 8. The Merck non Index. Ed /548/CEE e/o del Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive mofiche ed adeguamenti). 9. Handling Chemical Safety Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). 10. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances

2 Pagina n. 2 / 6 SEZIONE 4. Misure primo soccorso Descrizione delle misure primo soccorso. specificatamente necessarie. Si raccomanda in ogni caso il rispetto delle regole buona igiene industriale Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. sono noti episo danno alla salute attribuibili al prodotto Incazione dell eventuale necessità consultare immeatamente un meco e trattamenti speciali. Informazioni non SEZIONE 5. Misure antinceno Mezzi estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi estinzione sono quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Nessuno in particolare Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Evitare respirare i prodotti combustione Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incen. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30). SEZIONE 6. Misure in caso rilascio accidentale Precauzioni personali, spositivi protezione e procedure in caso emergenza. In caso vapori o polveri sperse nell'aria adottare una protezione respiratoria. Queste incazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni che per gli interventi in emergenza Precauzioni ambientali. Impere che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche Meto e materiali per il contenimento e per la bonifica. Arginare con terra o materiale inerte. Raccogliere la maggior parte del materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle sposizioni del punto Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione inviduale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento Precauzioni per la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la spersione del prodotto nell'ambiente. mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego Conzioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Mantenere il prodotto in contenitori chiaramente etichettati. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Usi finali particolari. Informazioni non

3 Pagina n. 3 / 6 SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione inviduale Parametri controllo. Informazioni non 8.2. Controlli dell esposizione. Osservare le misure sicurezza usuali nella manipolazione sostanze chimiche. PROTEZIONE RESPIRATORIA PROTEZIONE DEGLI OCCHI PROTEZIONE DELLE MANI PROTEZIONE DELLA PELLE SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico liquido Colore verde Odore pino Soglia olfattiva. sponibile. ph. 9,50 Punto fusione o congelamento. sponibile. Punto ebollizione iniziale. sponibile. Intervallo ebollizione. sponibile. Punto infiammabilità. sponibile. Tasso evaporazione sponibile. Infiammabilità soli e gas non infiammabile Limite inferiore infiammabilità. sponibile. Limite superiore infiammabilità. sponibile. Limite inferiore esplosività. sponibile. Limite superiore esplosività. sponibile. Tensione vapore. sponibile. Densità Vapori sponibile. Densità relativa. 1,010 Kg/l Solubilità totale Coefficiente ripartizione: n-ottanolo/acqua: sponibile. Temperatura autoaccensione. sponibile. Temperatura decomposizione. sponibile. Viscosità sponibile. Proprietà esplosive sponibile. Proprietà ossidanti non applicabile 9.2. Altre informazioni. Informazioni non SEZIONE 10. Stabilità e reattività Reattività. vi sono particolari pericoli reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali conzioni impiego e stoccaggio Possibilità reazioni pericolose. In conzioni uso e stoccaggio normali non sono prevebili reazioni pericolose Conzioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici Materiali incompatibili. Informazioni non

4 SEZIONE 10. Stabilità e reattività.... / >> Prodotti decomposizione pericolosi. Informazioni non Pagina n. 4 / 6 SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche. sono noti episo danno alla salute dovuti all'esposizione al prodotto. In ogni caso si raccomanda operare nel rispetto delle regole buona igiene industriale Informazioni sugli effetti tossicologici. Informazioni non SEZIONE 12. Informazioni ecologiche. essendo sponibili dati specifici sul preparato, utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sperdere il prodotto nell'ambiente. Evitare assolutamente sperdere il prodotto nel terreno, in fognature o corsi d acqua. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione. Adottare misure per ridurre al minimo gli effetti sulla falda acquifera Tossicità. Informazioni non Persistenza e degradabilità. Informazioni non Potenziale bioaccumulo. Informazioni non Mobilità nel suolo. Informazioni non Risultati della valutazione PBT e vpvb. In base ai dati sponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1% Altri effetti avversi. Informazioni non SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento Meto trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto. Il prodotto non è da considerarsi pericoloso ai sensi delle sposizioni vigenti in materia trasporto merci pericolose su strada (A.D.R.), su ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA). SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006. Sostanze in Candate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH).

5 SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione.... / >> Sostanze soggette ad obbligo notifica esportazione Reg. (CE) 689/2008: Sostanze soggette alla Convenzione Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione Stoccolma: Controlli Sanitari. Informazioni non Pagina n. 5 / 6 Ingreenti conformi al Regolamento CE N.648/2004 Inferiore a 5% tensioattivi cationici, tensioattivi non ionici, EDTA profumi, Benzyl Alcohol, Benzyl Benzoate, Limonene Valutazione della sicurezza chimica. è stata elaborata una valutazione sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 16. Altre informazioni. LEGENDA: - ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada - CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/ DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici - IATA DGR: Regolamento per il trasporto merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test - IMDG: Coce marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP - LC50: Concentrazione letale 50% - LD50: Dose letale 50% - OEL: Livello esposizione occupazionale - PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione ambientale prevebile - PEL: Livello prevebile esposizione - PNEC: Concentrazione prevebile priva effetti - REACH: Regolamento CE 1907/ RID: Regolamento per il trasporto internazionale merci pericolose su treno - TLV: Valore limite soglia - TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. - TWA STEL: Limite esposizione a breve termine - TWA: Limite esposizione meo pesato - VOC: Composto organico volatile - vpvb: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il Reach. BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Direttiva 1999/45/CE e successive mofiche 2. Direttiva 67/548/CEE e successive mofiche ed adeguamenti 3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 4. Regolamento (CE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 5. Regolamento (CE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 6. Regolamento (CE) 453/2010 del Parlamento Europeo 7. Regolamento (CE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP) 8. The Merck Index. Ed Handling Chemical Safety 10. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances

6 SEZIONE 16. Altre informazioni.... / >> 11. INRS - Fiche Toxicologique 12. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology 13. N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7 Ed., Sito Web Agenzia ECHA Pagina n. 6 / 6 Nota per l utilizzatore: Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. si deve interpretare tale documento come garanzia alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le sposizioni vigenti in materia igiene e sicurezza. si assumono responsabilità per usi impropri. Fornire adeguata formazione al personale addetto all utilizzo prodotti chimici. Mofiche rispetto alla revisione precedente. Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni: 09.