PROVINCIA DI RIMINI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE

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1 PROVINCIA DI RIMINI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE L'anno (2013) addì sedici (16) del mese di Gennaio alle ore 12:20, presso la Sede della Provincia previo avviso del Presidente, si è riunita la Giunta Provinciale, nelle persone dei Sigg.: PRESENTE COMPONENTE S 1) STEFANO VITALI Presidente S 2) BULLETTI CARLO Vice Presidente S 3) SOLDATI MERIS Assessore S 4) MIRRA VINCENZO Assessore S 5) MARIO GALASSO Assessore S 6) SABBA STEFANIA Assessore S 7) MAGRINI JURI Assessore N 8) GALLI FABIO Assessore Presiede la seduta IL PRESIDENTE STEFANO VITALI Partecipa IL SEGRETARIO GENERALE CILIA CARMELO Constatato legale il numero dei convenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta. OGGETTO N. 5 PROGRAMMAZIONE NUMERICA DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELL ATTIVITA DI CONSULENZA PER LA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO NELLA PROVINCIA DI RIMINI PER IL TRIENNIO (ART. 2 CO. 2 DELLA LEGGE 8 AGOSTO 1991, N. 264).

2 Delib. G.P. n. 5/2013 OGGETTO: Programmazione numerica delle autorizzazioni all esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto nella provincia di Rimini per il triennio (art. 2 co. 2 della Legge 8 agosto 1991, n. 264). LA GIUNTA PROVINCIALE VISTA la Legge 8 agosto 1991 n. 264, Disciplina dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, che assegna alle Province il compito di autorizzare e di vigilare le imprese o società che esercitano l attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto; VISTO in particolare l art. 2, comma 3, a norma del quale le Province definiscono il Programma provinciale delle autorizzazioni all esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, sulla base dei criteri stabiliti dal Ministero dei Trasporti, con proprio decreto, in rapporto con l indice provinciale della Motorizzazione Civile; VISTO il Decreto Legge 24 gennaio 2012, n. 1 Disposizioni Urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività che al Capo I, Norme generali sulle liberalizzazioni, art. 1, stabilisce di abrogare, dalla data di entrata in vigore dei decreti di cui al comma 3, le norme che prevedono limiti numerici omissis comunque denominati per l avvio di un attività economica non giustificati da un interesse generale, costituzionalmente rilevante e compatibile con l ordinamento comunitario nel rispetto del principio di proporzionalità ; PRESO ATTO che il Governo, chiamato ad adottare i sopra richiamati decreti entro il 31/12/2012, non ha tuttora provveduto in tal senso; DATO ATTO che numerose variazioni sono intervenute dall ultima programmazione numerica risalente a febbraio 2011, sia nel numero delle agenzie di consulenza automobilistica autorizzate sia nella consistenza del parco veicoli della Provincia di Rimini; 2

3 RITENUTO pertanto di provvedere ad una nuova programmazione provinciale nell ottica della liberalizzazione e della rimozione di ostacoli alla libera iniziativa dell attività economica; RICHIAMATA la Deliberazione di Giunta Provinciale n. 26 del 02/02/2011, avente ad oggetto Programmazione numerica delle autorizzazioni all esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto nella provincia di Rimini per il triennio (art. 2, c. 2 della legge 8 agosto 1991, n. 264) ; PRESO ATTO della consistenza del parco veicolare nella Provincia di Rimini, suddiviso per categoria e Comune, reperito dai dati ufficiali del sito (ultimo aggiornamento anno 2011); DATO ATTO che il Decreto Ministeriale emanato il 9 dicembre 1992, Definizione dei criteri per la programmazione numerica a livello provinciale, ed in rapporto con l indice provinciale della motorizzazione civile, delle autorizzazioni all esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, stabilisce al comma 1 che il numero di autorizzazioni su base provinciale, per l attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, è dato dalla relazione n = v(numero veicoli circolanti immatricolati nella provincia)/2.400; RITENUTO di dover, ai fini di una redistribuzione ottimale delle autorizzazioni nel territorio provinciale, effettuare tale calcolo per ogni circoscrizione comunale, in modo da ottenere il numero di autorizzazioni concedibili nel singolo Comune; DATO ATTO che nella tabella A, si è provveduto a sottrarre il numero di autorizzazioni già rilasciate in ogni Comune a quelle concedibili, in modo da ottenere il numero complessivo di autorizzazioni da rilasciare; PRECISATO che, in caso di cifre decimali si è proceduto all arrotondamento per difetto o per eccesso secondo le regole matematiche; RITENUTO ai fini del calcolo di cui sopra, di poter procedere all aggregazione di comuni limitrofi per la formazione di bacini territoriali, laddove la bassa concentrazione di veicoli non permetta ai singoli Comuni di raggiungere l unità; RICHIAMATO il Regolamento per la disciplina dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto approvato con Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 5 del 28 gennaio 2010; 3

4 VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio Progetti di Area Vasta e Mobilità di Sistema, Dott. Alberto Rossini, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U.E.L.; DATO ATTO che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente e pertanto, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.lgs. 267/2000 non necessita del parere di regolarità contabile del Responsabile del Servizio Risorse Finanziarie; A VOTI unanimi e palesi D E L I B E R A 1. di approvare, ai sensi di quanto specificato in premessa, la programmazione numerica delle autorizzazioni all esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto per il triennio , così come risulta dalla tabella allegata alla presente deliberazione sotto la lettera A, che ne costituisce parte integrante e sostanziale e prevede la ripartizione territoriale del numero di autorizzazioni da concedere; 2. di approvare, ai soli fini del calcolo del numero di autorizzazioni da concedere, l effettuazione delle seguenti aggregazioni di alcuni comuni limitrofi, che singolarmente non raggiungono l unità, in modo da soddisfare la domanda di servizi in tali bacini: Gemmano Montefiore; Mondaino Montegridolfo; Maiolo Talamello; Casteldelci Sant Agata Feltria; 3. di provvedere con cadenza triennale, alla verifica del numero massimo delle agenzie autorizzabili a livello provinciale; 4. di incaricare l Ufficio Trasporti di provvedere alla massima diffusione della presente deliberazione 4

5 5. di rendere, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U.E.L. al fine di poter procedere al rilascio di nuove autorizzazioni, se richieste. 5

6 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue. IL PRESIDENTE STEFANO VITALI IL SEGRETARIO GENERALE CILIA CARMELO La presente delibera è resa immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, 4 comma, del Dlgs. n. 267 del IL SEGRETARIO GENERALE CILIA CARMELO 6