MANAGING THE POWER LA REGOLARIZZAZIONE FISCALE DEL GRUPPO ELETTROGENO DI SOCCORSO

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1 LA REGOLARIZZAZIONE FISCALE DEL GRUPPO ELETTROGENO DI SOCCORSO Bollettino Tecnico N 1 ed. Maggio 09 a cura della Direzione Tenica MANAGING THE POWER

2 La regolarizzazione fiscale del gruppo elettrogeno di soccorso PROCEDURA PER OTTEMPERARE GLI ADEMPIMENTI FISCALI Prima di effettuare la messa in esercizio del gruppo elettrogeno, è necessario ottemperare ad una serie di adempimenti di carattere amministrativo e fiscale. Questo bollettino tecnico ha lo scopo di sintetizzare la procedura da seguire per la regolarizzazione degli aspetti di competenza dell Agenzia delle Dogane (ex UTF), Ufficio Competente per territorio. Il documento legislativo di riferimento, coinvolto in questo tipo di attività, è il Decreto Legislativo del 26 ottobre 1995, n. 504 (TESTO UNICO), aggiornato con le modifiche apportate dal D.lgs del 2 febbraio 2007, n. 26, secondo il quale, come prescritto al TITOLO II, art. 52, comma 1, l energia elettrica è sottoposta al pagamento dell accisa. Fanno eccezione le attività che ricadono fra quelle elencate al TITOLO II, art. 52, comma 2 e 3 del documento legislativo prima richiamato. Nella fattispecie, i gruppi elettrogeni di soccorso, aventi potenza complessiva disponibile non superiore a 200 kw (TITOLO II, art. 52, comma 2, lettera d), non sono soggetti al pagamento di alcuna imposta. Il titolare responsabile dell esercizio del gruppo elettrogeno di soccorso, di potenza > 200kW, viene definito soggetto obbligato e deve richiedere, prima dell inizio dell attività, il rilascio della Licenza di Esercizio di Officina Elettrica (TITOLO II, art. 53, comma 1, lettera b), la quale ha periodo di validità illimitata, sempreché non vengano a mancare i requisiti richiesti per l esercizio dell impianto (TITOLO II, art. 63, comma 1). La Licenza di Esercizio di Officina Elettrica è soggetta al pagamento annuale di un diritto di imposta, di importo pari a 23,24 (TITOLO II, art. 63, comma 3, lettera a) in quanto trattasi di officina di produzione energia elettrica per uso proprio. Nel caso in cui si dovesse fare anche un uso commerciale dell energia elettrica prodotta, l importo del diritto di imposta diventerebbe 77,47 (TITOLO II, art. 63, comma 3, lettera b). Il pagamento deve essere effettuato anticipatamente nel periodo che va da 1 al 16 dicembre dell anno precedente a quello dell anno di imposta cui è riferito il tributo, con versamento da effettuare sul conto corrente intestato alla relativa Cassa Regionale della Provincia di competenza, con casuale riferita al Capo I, cap. 1419/01, Diritto di Licenza E.E., con indicazione dell anno di riferimento dell imposta. Oltre al pagamento dei diritti di Licenza di esercizio, l energia elettrica prodotta dal gruppo elettrogeno di soccorso, come detto prima, è soggetta al pagamento dell Accisa e dell Addizionale Enti Locali. Il pagamento di tali tributi può essere effettuato sulla misura effettiva dell energia elettrica prodotta dal gruppo elettrogeno, nel periodo di riferimento, oppure a forfait. Nel primo caso è necessario che la centrale elettrica sia dotata di contatori di energia elettrica appositamente installati per l uso fiscale, quindi provvisti di certificati di taratura, rilasciati da laboratorio accreditato. E inoltre richiesta la sugellatura dei circuiti coinvolti nella misura fiscale, da effettuare a cura del tecnico responsabile dell Agenzia delle Dogane. Per tale tipo di contabilizzazione la procedura per la liquidazione dell imposta è alquanto complessa. Pertanto, l applicazione della procedura è senz altro valida per i gruppi elettrogeni in servizio di produzione continua, cosa che esula dal fine di questo documento. Trattandosi di gruppo elettrogeno di soccorso, per il quale è quindi previsto un numero di ore di funzionamento annuo poco significativo, è senz altro più comodo ricorrere al pagamento dell imposta tramite canone annuo di abbonamento, con importo da concordare con l Ufficio delle Dogane, così come previsto dal TITOLO II, art. 55, comma 5. L importo del suddetto canone di abbonamento viene pertanto stabilito dal competente Ufficio delle Dogane, tramite stima delle possibili ore di funzionamento del gruppo elettrogeno di soccorso, nell intervallo di un anno. 2

3 Bollettino Tecnico N 1 L energia in kwh prodotta durante l anno, viene calcolata moltiplicando il numero di ore di funzionamento stimato, in genere 300, per la potenza attiva di targa del gruppo elettrogeno. L importo del tributo viene determinato moltiplicando la quantità di energia elettrica precedentemente stimata per 0,0031 /kwh, corrispondente all aliquota dell accisa (imposta erariale) sull energia elettrica utilizzata in luoghi diversi dalle abitazioni, oppure per 0,0093 /kwh negli altri casi. Con lo stesso criterio viene determinato l importo dell Addizionale Enti Locali, la cui aliquota, prendendo come riferimento la Provincia di Trapani, alla data di redazione del presente documento, corrisponde a 0,01 /kwh. Il pagamento delle due imposte (accisa ed Addizionale Enti Locali), deve essere effettuato, anticipatamente in unica soluzione, entro il 31 gennaio dell anno di riferimento. In particolare l Accisa deve essere pagata con versamento da effettuare sul conto corrente intestato alla relativa Cassa Regionale della Provincia di competenza, con casuale riferita al Capo I, cap. 1411/01, con indicazione dell anno di riferimento dell imposta. L Addizionale Enti Locali deve essere pagata con versamento da effettuare sul conto corrente intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato relativa alla Provincia di competenza, con casuale Addizionale D.L. 511/88 Capo I, Cap. 1411/02, con indicazione dell anno di riferimento dell imposta. Quanto sopra premesso, la procedura da espletare con l Agenzia delle Dogane, prima di mettere in esercizio il gruppo elettrogeno di soccorso è la seguente: 1. Presentazione, in duplice copia, all Ufficio delle Dogane competente della Denuncia di Officina Elettrica di Primo impianto, compilando l apposito modello fornito dall Agenzia (vedi allegato), firmato dal rappresentante legale dell attività. Il modello di denuncia deve essere comprensivo dei seguenti allegati: a. Schema unifilare dell impianto firmato da professionista iscritto all albo; b. Relazione tecnica dell impianto firmata da professionista iscritto all albo; c. Planimetria dell impianto, firmata da professionista iscritto all albo; d. Dichiarazione di conformità dell impianto ai fini del D.M. del 22 gennaio 2008, n. 37; e. Richiesta in bollo, firmata dal rappresentante legale dell attività con allegata marca da bollo, per il rilascio della licenza di esercizio per l impianto di produzione di energia elettrica; f. Ulteriore marca da bollo da applicare sull Atto di Convenzione da stipulare con l Agenzia delle Dogane; g. Ricevuta di versamento di 23,24, presso la Cassa Regionale della provincia di competenza, con casuale riferita al Capo I, cap. 1419/01, Diritto di Licenza E.E., con indicazione dell anno di riferimento dell imposta; h. Autocertificazione con la quale il rappresentante legale dell attività dichiari di non aver subito condanne con sentenza passata in giudicato per i reati connessi all accertamento ed al pagamento dell accisa sui prodotti energetici o sull energia elettrica, per i quali è prevista la pena della reclusione, con allegata copia del documento di riconoscimento; 2. Segue il sopralluogo da parte del Tecnico competente dell Ufficio delle Dogane, per gli accertamenti di routine, terminati i quali, l anzidetto Tecnico appone sulla copia della denuncia in mani del titolare, breve dichiarazione firmata, attestante l attività svolta; 3. Ritiro presso l Ufficio delle Dogane della Licenza di Esercizio e dell Atto di Convenzione, previa dimostrazione di avvenuto pagamento dell Accisa e dell Addizionale Enti locali. 3

4 La regolarizzazione fiscale del gruppo elettrogeno di soccorso UFFICIO DELLE DOGANE DI TRAPANI Via Ammiraglio Staiti, Trapani Tel Fax UFFICIO DELLE DOGANE TRAPANI ACCISA SUL GAS E SULL ENERGIA ELETTRICA Provincia di Trapani Comune di DENUNCIA (1) DENUNCIA DI OFFICINA ELETTRICA da presentare in duplice copia DI OFFICINA DI ENERGIA ELETTRICA di (2) DI PRIMO IMPIANTO Ditta proprietaria dell officina Partita IVA Ditta esercente l officina Ubicazione della Stazione { Data di attivazione dell officina di generazione Stazione di acquisto promiscuo Stazione di conversione Stazione di La ditta esercente sarà rappresentata dal (3) Sig. / Sig.ra (4) Domiciliato /a a E nei locali dell officina nell assenza del suddetto, dal (3) Sig. / Sig.ra (4) i quali, in segno di adesione firmano la presente. Firma del rappresentante Firma del sostituto Si allega il tipo planimetrico e relazione tecnica (1) Da compilarsi in doppio esemplare. (2) di primo impianto, oppure cumulativa, oppure sostitutiva. (3) Titolare, oppure amministratore, gerente, gestore, procuratore, direttore, ecc. (4) cognome, nome. ==================================================================================== UFFICIO DELLE DOGANE DI TRAPANI Il sottoscritto dichiara di avere ricevuto due originali della presente denuncia, unitamente ai seguenti allegati: Certificato taratura contatore, Schema elettrico unifilare d impianto, Layout disposizione pannelli, relazione tecnica. Trapani, il Il direttore 4

5 Bollettino Tecnico N 1 Descrizione dell Officina (la prestate denuncia può essere Integrata da allegati) NOTE Per le officine elettriche di produzione e di conversione indicare: a) gli apparecchi di generazione (riportandone tutti indistintamente i dati di targa); b) la forza motrice azionante le macchine generatrici della corrente (con tutti i dati caratteristici e di targa). Per le officine idroelettriche indicare anche i dati di concessione e cioè portata, salto, potenza media; c) il sistema di distribuzione della corrente; d) gli apparecchi di trasformazione primaria e secondaria ( tipo di trasformatori, casa fabbricante, potenza in KVA, rapporti di trasformazione e tutti gli altri dati di targa); e) gli apparecchi di accumulazione ( tipo, capacità e numero degli elementi ); f) gli strumenti di controllo e di misurazione ( contatori di produzione e di consumo proprio per i diversi impieghi con tutte le caratteristiche di targa, le costanti di lettura, i trasformatori e i riduttori di misura con essi inseriti, con i relativi rapporti, allegando alla denuncia i verbali di taratura e di suggellamenti compilati dall Ente all uopo autorizzato); g) l industria esercitata; h) le tariffe medie praticate per KWh per i diversi impieghi normali, nel caso di officine commerciali. Per le officine elettriche di acquisto promiscuo indicare: a) gli estremi del contratto di fornitura ( decorrenza, scadenza, potenza impiegata, tensione dell energia); b) dati caratteristici dei gruppi totalizzatori di misura dall Azienda fornitrice e le costanti di lettura ; c) gli apparecchi di trasformazione con tutti i dati richiesti alla lettera d del paragrafo precedente; d) gli strumenti di controllo e di misurazione come alla lettera f del paragrafo precedente; e) l industria esercita. 5

6 La regolarizzazione fiscale del gruppo elettrogeno di soccorso Nozioni ed osservazioni sui processi di generazione e di utilizzazione ============================================================ Schema unifilare dell impianto elettrico secondo le norme A.E.I. Indicare: I generatori e i trasformatori con la relativa potenza in KVA; i rapporti di trasformazione dei trasformatori, il numero di matricola dei contatori, i trasformatori e i riduttori di misura con l indicazione del loro rapporto, le costanti difettive di letture dei contatori, l impiego dell energia per ogni singolo circuito. =======================================================================., li Il Denunciante. 6

7 Bollettino Tecnico N 1 SPAZIO RISERVATO ALL AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA AGENZIA DELLE DOGANE UFFICIO DELLE DOGANE DI TRAPANI PROCESSO VERBALE DI VERIFICAZIONE Il sottoscritto (1) dell Agenzia delle Dogane Ufficio Delle Dogane di Trapani, avendo proceduto in contraddittorio del Sig. nella sua qualità di della Ditta alla verificazione dell Officina di cui alla presente denuncia, ha riconosciuto che la denuncia stessa, il tipo Planimetrico e lo schema elettrico (2) allo stato reale dell Officina. (3) ======================================================================= OSSERVAZIONI DEL RAPPRESENTANTE DELLA DITTA ======================================================================= Un esemplare del presente atto, fatto in doppio or iginale, è stato consegnato oggi al Sig che ha firmato per ricevuta. Trapani, li Il Ricevente Il Funzionario ===================================================================== (1) Nome e qualifica del funzionario che compila il verbale. (2) Corrispondono oppure non corrispondono. (3) Quando si riscontrino inesattezze nella denuncia si invita la Ditta a rettificarle, mediante annotazioni nella denuncia stessa; se la Ditta aderisce, si indichi in che consistano le inesattezze.si riportino i rilievi e le osservazioni ritenute necessarie a complemento della denuncia e le istruzioni impartite. 7

8 Sede legale: AUSONIA S.r.l. Via Favara, 452/I - Z.I Marsala - Italy T F ausonia@ausonia.net

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