CPU chips e bus. Didattica della strumentazione digitale e sistemi a microprocessore anno accademico pagina 1

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1 CPU chips e bus anno accademico pagina 1

2 Layout di una cpu anno accademico pagina 2

3 I bus in un sistema a microprocessore anno accademico pagina 3

4 Proprietà di un bus Bus width ( dimensioni del bus) Bus clocking (temporizzazione) Syncrounous bus (bus sincroni) Asyncrounous bus (bus asincroni) Bus arbitration ( gestione del bus) Bus operation (operazioni sul bus) anno accademico pagina 4

5 Bus Width Le linee di indirizzamento (address lines) gestiscono la modalità d indirizzamento: se un bus ha 11 linee d indirizzamento gli indirizzi gestibili sono Maggiori sono le linee disponibili per l indirizzamento e più ampio è lo spazio d indirizzamento stesso. Di contro maggiori sono i costi: più fili e connettori più grandi. anno accademico pagina 5

6 Multiplexed bus Per contenere il numero dei fili del bus pur aumentando le sue dimensioni si possono multiplexare alcune linee, ossia far viaggiare sullo stesso filo informazioni diverse in istanti diversi. Normalmente vengono multiplexate le linee dei dati e degli indirizzi. Per un operazione di scrittura, l indirizzo deve essere inviato nel ciclo di bus n, mentre i dati vengono inviati al ciclo successivo ( n+1 ). Multiplexare un bus riduce i costi ma rallenta anche le operazioni sul bus stesso. anno accademico pagina 6

7 Evoluzione storica dei bus per i chip della Intell anno accademico pagina 7

8 Bus skew Per aumentare la capacità di trasferimento dei dati ( bytes per second) è necessario diminuire il ciclo del bus (piu trasferimenti di dati al secondo) o aumentare la dimensione ( più dati per ogni trasferimento) del bus stesso. Diminuire il ciclo del bus è più complicato perché si da origine al bus asimmetrico (bus skew). Minore è il ciclo e maggiore è il problema del bus skew. La soluzione preferita è aumentare le dimensioni del bus. anno accademico pagina 8

9 Valori di velocità per bus standard. Il tradizionale bus ISA (Industry standard architecture) disponibile sui PC basati sui microprocessori Intel ha una velocità di 8.33 MHz Il più recente PCI bus ha una velocità di 33 MHz o 66 MHz. anno accademico pagina 9

10 Bus sincroni 25 ns anno accademico pagina 10

11 anno accademico pagina 11

12 Bus asincroni: tempi di lettura anno accademico pagina 12

13 Il Protocollo Bus Le regole che definiscono come lavora il bus e come si devono comportare tutti i dispositivi collegati al bus stesso, sono chiamate il protocollo del bus. In aggiunta sono definite anche le specifiche elettriche ( tensioni, assorbimenti di potenza, temporizzazione dei segnali) e meccaniche (tipo di connettori, disposizioni delle linee sul connettore stesso). Alcuni bus standard sono Omnibus (PDP-8), Unibus (PDP-ll), Multibus (8086), IBM PC bus (PC/XT), ISA bus (PC/AT), EISA bus (80386), Microchannel (PS/2), PCI bus (many PCs), SCSI, Universal Serial Bus (modern PCs), FireWire (consumer electronics), anno accademico pagina 13

14 Masters and slaves Alcuni dispositivi sono attivi e possono iniziare il trasferimento (lettura o scrittura) dei dati, altri invece sono passivi e aspettano la richiesta di trasferimento. Gli attivi sono chiamati masters; i passivi invece slaves. Quando la CPU ordina al controllore del disco di leggere o scrivere un blocco, la Cpu si comporta come master mentre il controllore come slave. Comunque anche il controllore del disco può eseguire trasferimenti diretti in memoria comportandosi anche come master. anno accademico pagina 14

15 Master e slave nella gestione di un bus anno accademico pagina 15

16 Bus drivers, bus receivers and bus transceivers I masters sono collegati al bus tramite un chip che si chiama bus driver ; gli slaves invece con un bus receiver. Dispositivi che agiscono come master e, in differenti istanti,anche come slave si collegano con bus transceiver. Questi dispositivi di interfaccia hanno configurazioni tipo tri-state, per permettere loro di scollegarsi dal bus, quando non necessario o sono aggangiati al bus in modo leggermente differente con una configurazione open collector. anno accademico pagina 16

17 Bus arbitration Per il corretto funzionamento un solo dispositivo fra quelli collegati allo stesso bus può agire come master. Se esistono due o piu masters è necessario un meccanismo di arbitraggio L arbitraggio può essere centralizzato e decentralizzato. anno accademico pagina 17

18 Arbitraggio centralizzato L arbiter determina chi sul bus si comporta come master. Molte CPU hanno l arbitro integrato, altri sistemi hanno un elemento singolo che funziona come arbitro. Bus request è un wired-or che viene attivato (Basso) quando uno o più dispositivo lo richiedono. E necessario un meccanismo per capire chi ha fatto richiesta. anno accademico pagina 18

19 Daisy Chain Wired or Uno qualunque dei dispositivi richiede il bus abbassando la linea bus request. L arbitro concede bus grant. Il 1, se ha fatto richiesta trattiene il grant e si prende il bus, altrimenti lo inoltra. Se più dispositivi richiedono contemporaneamente attenzione, quello con maggior priorità è il più vicino all arbitro. anno accademico pagina 19

20 Decentralized bus arbitration Un sistema a microprocessore può avere n linee a priorità diversa per richiedere il bus. Quando un dispositivo desidera usare il bus, attiva la sua linea di richiesta. Tutti dispositivi monitorano le linee di richiesta così che alla fine di ciascun ciclo del bus, il singolo dispositivo (che necessità di diventare master), sa se un dispositivo a più alta priorità ha richiesto il bus (e tale dispositivo diventa master al ciclo successivo) o se lui stesso, al ciclo successivo, può diventare master. anno accademico pagina 20

21 Decentralized arbitration Wired or Bus request è un wired-or: serve per richiedere il bus. BUSY è attivata dal corrente bus master. La terza linea è usata per l arbitraggio: è un daisy chain. Per due richieste contemporanee la priorità è stabilita dalla successione degli elementi concatenati. anno accademico pagina 21

22 Block transfer Normalmente viene trasferito sul bus un dato (di lettura o scrittura) per volta. Tuttavia, soprattutto quando la cache è presente, viene trasferito un intero blocco di dati. Il trasferimento di un blocco è più efficiente che il trasferimento del singolo byte. anno accademico pagina 22

23 Trasferimenti di blocchi di dati. La lettura di un blocco di 4 parole richiede 6 cicli invece dei 12 necessari per i singoli trasferimenti. anno accademico pagina 23

24 Interrupt Quando la CPU richiede ad un dispositivo di I/O un operazione, essa normalmente aspetta un segnale di interrupt quando questa operazione è stata eseguita. Poiché molti dispositivi di I/O possono richiedere un interrupt contemporaneamente, è necessario gestire l arbitraggio. L usuale soluzione è di assegnare priorità ai dispositivi e usare un arbitro centralizzato (es: 8259A) per assegnare la priorità. anno accademico pagina 24

25 Interrupt Controller Un dispositivo causa un interrupt, attivando la sua linea e conseguentemente l 8259A attiva il segnale di INT verso la CPU. Quando la CPU può rispondere, essa attiva INTA (INTerrupt Acknowledge). A sua volta l 8259A specifica quale dispositivo di I/O ha richiesto l interrupt mettendo sul bus dati il numero del dispositivo richiedente La CPU usa quel numero come indice all interno di una tabella di puntatori alle routine di gestione degli interrupt. anno accademico pagina 25

26 Embedded Processors Negli apparati elettronici, anche di costo contenuto (per es televisori, cellulari, palmari, forni a microonde, videocamere, videoregistratori, stampanti etc,etc), i microprocessori sono quasi sempre presenti. Essi sono ottimizzati per svolgere le funzioni richieste e non necessitano di strutture sofisticate per avere alte prestazioni. Tali tipi di microprocessori sono anche chiamati embedded processors e sono programmati in assembler o nei frequenti casi in cui la complessità del software cresce in C, C++ o Java. anno accademico pagina 26

27 Linguaggi di programmazione per sistemi embedded Linguaggi tipo il C,C ++,Java producono codice di ridotte dimensioni compatibile con gli spazi ridotti di memoria tipici dei sistemi embedded. In particolare il Java è indipendente dalla particolare piattaforma, tuttavia necessita di un sofware di dimensioni relativamente ampie per realizzare la funzione dell interprete ed esegue le istruzioni con alti tempi. Una soluzione al problema è la costruzione di un chip che abbia come set d istruzioni lo stesso del JAVA. anno accademico pagina 27

28 MicroJava bus ( uno a 64 bit per la memoria, l altro di 32 bit PCI); Cache: 16 kb per i dati e 16 kb per il programma 2M di transistor per il core e 1.5M per la cache. anno accademico pagina 28

29 anno accademico pagina 29

30 anno accademico pagina 30

31 anno accademico pagina 31

32 Caratteristiche del SUN microjava 701 system Una memoria PROM 16 linee I/O (che si possono interfacciare a bottoni, interruttori, lampade,tastiera). Tre timer programmabili. Ha 316 pin(59 per il bus PCI, 123 per il bus di memoria, 3 per il controllo, 3 per il timer, 11 interrupts, 10 di testing, 16 linee di I/O. Sleep mode per risparmiare la batteria, un controllore dell interrupt integrato. anno accademico pagina 32

33 Il microprocessore (8086) ROM:microcodice Demultiplexer, multiplexer Alu (Arithmetic Logic unit): Sommatori, comparatori anno accademico pagina 33

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