DATABASE IN RETE. La gestione informatizzata di un Centro Cefalee

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Caterina Fantini
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1 DATABASE IN RETE La gestione informatizzata di un Centro Cefalee

2 Reti Informatiche Database relazionali Database in rete La gestione informatizzata di un Centro Cefalee

3 RETI INFORMATICHE

4 Per connettere 2 PC sono sufficienti 2 schede di rete ed un cavo di collegamento ( cross cable).

7 SERVER Client 1 Client 2 HUB Client 3 Client 4 Per connettere più PC è necessario un HUB (o uno SWITCH) Una rete è abitualmente dotata di almeno un SERVER. Un insieme di computer collegati tra loro attraverso un HUB rappresenta una LOCAL AREA NETWORK (LAN).

abitualmente dotata di almeno un SERVER.

8 Wide Area Network (WAN) Local Area Network 1 (LAN1) Local Area Network 2 (LAN2)

9 INTERNET WAN 1 WAN 2 LAN 1 LAN 2 LAN 3 LAN 1 LAN 2 LAN 3 Internet è un insieme straordinariamente grande di reti locali, variamente interconnesse (cavi; fibra ottica; dispositivi wireless; satellite; etc.). Un unico linguaggio comune: TCP / IP.

locali, variamente interconnesse (cavi; fibra ottica;

10 Il TCP / IP Letteralmente: Transmission Control Protocol / Internet Protocol E la lingua comune che consente ad apparecchiature informatiche di vario tipo, incluso i nostri PC, di dialogare tra loro. E costituito da un insieme di regole che indirizzano e governano il traffico sull autostrada informatica rapresentata da Internet. Il file da trasmettere viene suddiviso in pacchetti di pochi byte che includono l indirizzo (IP Number) sia del mittente che del destinatario. I pacchetti viaggiano indipendentemente l uno dall altro. Lungo la rete vengono smistati da apparati attivi (router e gateway) che conoscono i percorsi di rete. Quando tutti i pacchetti sono giunti a destinazione il file viene ricostruito e un messaggio di conferma viene inviato al mittente. Il TCP / IP assicura un invio ordinato e senza errori anche in caso di intenso traffico di rete.

Il file da trasmettere viene suddiviso in pacchetti di pochi byte che includono l indirizzo (IP Number) sia del mittente che del destinatario. I pacchetti viaggiano indipendentemente l uno dall altro.

11 DATABASE RELAZIONALI

12 DATABASE: Definizione Un database (DB) è un "contenitore" organizzato in tabelle che consente l archiviazione di grosse quantità di informazioni in maniera ordinata e più velocemente rispetto ai registri cartacei. I primi DB avevano un architettura di tipo non relazionale. I DB si sono diffusi esponenzialmente con l avvento dell architettura relazionale.

velocemente rispetto ai registri cartacei.

13 ID PZ NOME COGNOME SESSO Glu(1) Glu(2) Glu(3) 001 Mario Rossi Maschile Carla Verdi Femminile Sergio Bianchi Maschile Struttura di Database non relazionale (3 RECORD di 7 CAMPI ognuno)

163 128 003 Sergio Bianchi Maschile 175 112 125

14 Relazione 1 a Infinito ID PZ NOME COGNOME SESSO ID PZ GLU 1 Mario Rossi Maschile 2 Carla Verdi Femminile 3 Sergio Bianchi Maschile Tabella1: Pazienti Struttura di Database relazionale (due tabelle distinte di 3 e 9 record) Tabella2: Glicemia

Pazienti 1 125 1 138 1 146 2 180 2 163 2 128 Struttura di Database

15 Un Database relazionale: - consente di evitare ridondanze (i.e. inserire dati identici in campi diversi). - consente di inserire infiniti record correlati ad un record principale. - è organizzato in oggetti: Tabelle e Maschere ma anche Query, Macro, Moduli, Report. Sono disponibili numerose piattaforme di database relazionali. La più diffusa (ma non la più efficiente) è senz altro MS Access, presente praticamente su tutti i PC IBM compatibili. Altre piattaforme a grande diffusione soprattutto per sistemi complessi sono: ORACLE; SQL; VB

- è organizzato in oggetti: Tabelle e Maschere ma anche Query, Macro, Moduli, Report.

16 Tutorial Realizzazione guidata di un database di esempio

17 MS Access. Finestra del Database (vuoto)

18 Tabella (in visualizzazione struttura )

19 Tabella (in visualizzazione dati )

20 Impostazione delle relazioni tra le tabelle

21 MS Access. Maschere.

22 MS Access. Maschera in visualizzazione struttura.

23 Impostazione della proprietà Origine record.

24 Impostazione del collegamento della maschera principale alla sottomaschera

25 MS Access. Maschera in visualizzazione maschera.

26 DATABASE IN RETE

27 Uso condiviso di un database Molti programmi recenti sono progettati per funzionare in rete. Il modo più semplice di condividere un DB è collocarlo sul server. Ogni utente autorizzato potrà aprirlo da una postazione remota e utilizzarlo in contemporanea con altri utenti. La condivisione così ottenuta è tuttavia lenta e genera un elevato traffico di rete.

28 L architettura client-server E possibile dividere un DB in due file distinti: File 1 ( Server o back end ): Contiene solo le tabelle (cioè i dati veri e propri) File 2 ( Client o front end ): Contiene tutti gli altri oggetti (maschere, query, report, macro e moduli) Server Client 1 Client 2 Client 3 Client 4 Collocando il file server sul server di rete e una copia del file client su più computer client della rete, è possibile per più utenti lavorare in contemporanea, scrivendo i dati tutti nello stesso serbatorio, e soprattutto facendo viaggiare sulla rete soloidati.

29 LA GESTIONE INFORMATIZZATA DI UN CENTRO CEFALEE

30 Una semplice LAN SERVER Client 1 Client 2 HUB Client 3 Client 4

31 ARCHIVIO UN SOFTWARE PER L ARCHIVIAZIONE DI DATI CLINICI AMBULATORIALI Roberto De Simone - Giovanni Coppola

50 TABELLE REPLICATE Una speciale tecnologia, che va sotto il nome di replica di database, consente se implementata di sincronizzare due database di identica struttura ma contenenti record differenti. Al termine della procedura di sincronizzazione entrambi i DB conterranno TUTTI i record.

51 Sincronizzazione periodica dei dati Centro Coordinatore INTERNET Singolo centro ANIRCEF

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