Municipio di Piana di Monte Verna Provincia di Caserta

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1 Municipio di Piana di Monte Verna Provincia di Caserta *************** REGOLAMENTO ORTI SOCIALI COMUNE DI PIANA DI MONTE VERNA (Approvato con delibera di C.C. n. 8 del )

2 ART. 1 FINALITÀ DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina le modalità di concessione in comodato d uso gratuito di orti da parte del Comune di Piana di Monte Verna per la loro coltivazione da affidare prioritariamente a singoli cittadini e/o nuclei familiari che versano in condizione di disagio socio-economico e/o persone anziane e disabili anche in associazione tra loro o a soggetti associativi con finalità sociali, ludicoricreative, educative e ambientali ; solo in caso di ulteriore disponibilità, i lotti possono essere concessi a quanti altri ne facciano richiesta. ART. 2 - OBIETTIVI DEL SERVIZIO Il servizio ha l obiettivo di: Assicurare la realizzazione di politiche integrate di inclusione sociale rivolte alle fasce deboli ; Promuovere in via sperimentale la creazione degli orti sociali anche in collaborazione con gli organismi del privato sociale; Destinare alcune aree di proprietà pubblica alla coltivazione di ortaggi, erbe aromatiche, fiori, con scopo di auto consumo, così da incentivare l attività ortoculturale nelle aree urbane, al fine di valorizzare i connotati sociali, culturali ed ambientali; Realizzare la riqualificazione urbana attraverso interventi di inclusione sociale, affidando il recupero delle aree degradate o incolte a soggetti vulnerabili o a rischio di esclusione sociale; Creare una rete di orti in grado di assicurare l inclusione sociale di soggetti svantaggiati attraverso l autoproduzione delle varietà agricole, educazione alimentare ed ambientale, sviluppo della pratica del baratto tra i conduttori, recupero della tradizione, sviluppo dell agricoltura biologica, promozione di nuove forme di socialità, formazione nelle tecniche orticole biologiche e all ortoterapia, riabilitazione psico-sociale, fisica e motoria. ART. 3 - DESTINATARI Sono destinatari del servizio prioritariamente i cittadini o i nuclei familiari residenti nel Comune di Piana di Monte Verna senza reddito o con reddito al di sotto del minimo vitale, che si trovano a vivere una temporanea situazione di disagio economico o d emergenza e che non percepiscono altra forma di sussidio ovvero che vivono in condizioni di povertà ed emarginazione sociale, per i quali l attivazione del servizio è di sostegno primario e di avvio all inserimento e/o reinserimento sociale e lavorativo.

3 Le assegnazioni seguiranno una graduatoria formulata sulla base dei requisiti oggettivi-soggettivi del richiedente, secondo i criteri di cu all art. 8 del presente regolamento. Qualora a seguito delle assegnazioni sopra definite risultassero ulteriori lotti liberi, essi potranno essere assegnati ad altri cittadini che ne facciano richiesta, qualunque sia il loro stato economico-sociale. ART. 4 REQUISITI DI ACCESSO L attestazione dello stato di bisogno costituisce il presupposto fondamentale che consente l accesso al servizio oggetto del presente regolamento, salvo la deroga indicata al comma 3 dell articolo precedente. Viene definito stato di bisogno la condizione determinata dalla sussistenza di almeno uno dei seguenti elementi: a) incapacità totale o parziale di un cittadino solo o di un nucleo familiare a provvedere autonomamente a se stesso; b) sottoposizione di un cittadino a provvedimenti dell Autorità Giudiziaria che impongono o rendano necessari interventi socio assistenziali a favore suo e della sua famiglia, compreso l erogazione di contributi economici; c) esistenza di circostanze che comportino rischi di emarginazione per singoli o nuclei familiari. ART. 5 TIPOLOGIA DI CONCESSIONE/ASSEGNAZIONE DEI LOTTI La concessione dei lotti è soggetta ad un attenta valutazione di una Commissione esaminatrice nominata dalla Giunta Municipale contestualmente alla determinazione dell indizione dell avviso pubblico ed ha validità triennale. L estensione del lotto sarà di circa 60 mq ed il numero di lotti assegnabili sarà stabilito in rapporto allo stato di bisogno, alle condizioni economiche del richiedente, nonché delle risorse economiche disponibili e alla numerosità del nucleo familiare. ART. 6 - MODALITA DI ACCESSO Il cittadino per accedere al Servizio deve sottoscrivere apposita richiesta da inviare all Ufficio Protocollo del Comune nei modi e nei tempi stabiliti da un Avviso Pubblico emanato a cura dell Ente stesso a cadenza annuale. Il modello di richiesta (cfr all. A), disponibile presso l Ufficio Amministrativo del Comune, debitamente compilato e sottoscritto, deve essere corredato, pena l esclusione, della documentazione necessaria ad attestare i requisiti per la valutazione dello stato di bisogno di seguito specificata:

4 copia del documento di riconoscimento del richiedente e/o del beneficiario in corso di validità; certificato ISEE in corso di validità, relativo ai redditi dell anno di riferimento; certificazione dello stato di disoccupazione e/o dichiarazione di ulteriori entrate economiche utili alla sussistenza del nucleo familiare; certificato di invalidità e/o disabilità, se in possesso; attestazione di possesso e/o godimento di beni mobili (AUTO E MOTOCICLI); attestazione di possesso e/o usufrutto di beni immobili; ogni altro documento che il cittadino ritenga utile a sostegno della richiesta; ART. 7 MODALITA DI CONCESSIONE DEL LOTTO E COMPOSIZIONE COMMISSIONE ESAMINATRICE L istanza di assegnazione, compilata su appositi moduli resi disponibili dall Ufficio di Cittadinanza e sottoscritta dal richiedente, va consegnata unitamente ai prescritti allegati direttamente all Ufficio protocollo del Comune. L assegnazione oggetto del presente regolamento avviene a seguito della valutazione effettuata dalla Commissione esaminatrice, la quale, verificata l ammissibilità della richiesta attraverso il controllo della documentazione allegata, provvede in caso di esito negativo a comunicare al richiedente l impossibilità di accogliere la stessa, mentre in caso di esito positivo, provvede a stilare apposita graduatoria. Successivamente seguirà apposita convenzione sottoscritta tra l Ente ed il cittadino beneficiario Nel caso in cui dovesse emergere, in qualsiasi modo, una o più dichiarazioni false o mendaci, ovvero si rilevi una discrasia tra la dichiarazione presentata e la reale situazione, ovvero, dai successivi controlli, emergesse falsità nelle dichiarazioni, l utente decade dal diritto al beneficio, fatta salva ogni eventuale ed ulteriore conseguenza anche penale a suo carico. L assegnazione ha durata biennale, prorogabile su istanza del concessionario, verificata la disponibilità del lotto e l assenza di nuove istanze con diritto di priorità. La Commissione è composta da 3 (tre) componenti, di cui sono membri di diritto il Sindaco o suo delegato e l assistente sociale assegnata dall Ambito C/6 al Comune, mentre l altro componente è nominato direttamente dalla Giunta tra gli appartenenti ad organismi a finalità sociale-religioso, PREVIO PARERE DELLE COMMISSIONI CONSILIARI COMPETENTI. (inciso aggiunto a seguito di esame ed approvazione del C.C.)

5 Art. 8 - DEFINIZIONE GRADUATORIA DEI BENEFICIARI Qualora il numero dei lotti assegnabili non siano sufficienti per soddisfare tutte le richieste dei cittadini, la Commissione esaminatrice provvede a stilare una graduatoria delle richieste pervenute sulla base dei seguenti criteri: a) punteggio conseguito in merito alla composizione del nucleo familiare e, nello specifico, Punti 1, per ciascun figlio minore. b) situazione reddituale ovvero appartenenza ad una delle seguenti fasce ISEE: Indicatore ISEE Punteggio ,1 a 3.000,00 8 Da 3.001,00 a 6.000,00 6 Da 6.001,00 a 8.000,00 4 Da 8.001,00 a ,00 2 Oltre ,00 0 Durante il corso dell anno lo scorrimento delle graduatorie può essere effettuato esclusivamente in caso di cessazione del servizio e/o rinuncia di uno o più utenti inseriti in graduatoria in posizione utile. Art. 9 TERMINE E SOSPENSIONE L assegnazione del lotto viene revocata, con effetto immediato, in caso di: - rinuncia; - decesso; - trasferimento della residenza in un altro comune; L assegnazione del lotto viene sospesa in caso di violazione degli obblighi previsti dal successivo art. 10. ART DIRITTI ED OBBLIGHI DEL CITTADINO Il cittadino beneficiario del servizio ha il diritto di: - conoscere il presente regolamento; - conoscere il funzionamento e gli obiettivi del servizio prima dell avvio; il concessionario ha nel contempo l obbligo di: - comunicare ogni eventuale variazione di situazione economica e/o sociale nel corso del biennio. - di avere massima cura del lotto di terreno assegnatogli e di non apportare alcuna modifica sostanziale, senza essere preventivamente autorizzato dall Ente. E possibile delimitare il lotto

6 a proprie spese mediante semplice infissione di paletti di legno al suolo, sormontati da rete metallica o in plastica, omettendo assolutamente colate di cemento. - ART ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento entra in vigore il giorno successivo alla sua approvazione da parte del Consiglio Comunale. ART. 12 NORME DI RINVIO Per quanto non esplicitamente disciplinato dal presente regolamento si applicano le disposizioni contenute nelle normative nazionali e regionali in materia di sistema integrato di interventi e servizi sociali. Municipio di Piana di Monte Verna Provincia di Caserta