ALLEGATO B) ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 81 DEL 10/06/2016

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1 ALLEGATO B) ALLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 81 DEL 10/06/2016 IL SINDACO F.to Ing. Emanuele MOGGIA IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Ciriaco DI TALIA Relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per la forma di affidamento prescelta (ex D.L. 18 ottobre 2012 n. 179, art. 34 commi 20 e 21)

2 INFORMAZIONI DI SINTESI Oggetto dell affidamento Ente affidante Tipo di affidamento Modalità di affidamento Durata del contratto Specificare se nuovo affidamento o adeguamento di servizio già attivo Territorio interessato dal servizio affidato o da affidare Gestione parcheggi a pagamento in località Loreto, Fegina e sottostanti la Ferrovia Comune di Monterosso Concessione di servizio Affidamento diretto a società in house Cinque anni La relazione riguarda un nuovo affidamento (ex D.L. 179/2012 art. 34 comma 20) Territorio comunale SOGGETTO RESPONSABILE DELLA COMPILAZIONE Nominativo CIRIACO DI TALIA Ente di riferimento COMUNE MONTEROSSO AL MARE Area/servizio SEGRETARIO COMUNALE Telefono 0187/ segretario@comune.monterosso.sp.it Data di redazione 10/06/2016

3 SEZIONE A NORMATIVA DI RIFERIMENTO La presente relazione intende ottemperare a quanto previsto dall art. 34, comma 20, della Legge 17/12/2012 n 221 (Legge di conversione con modificazioni del Decreto Legge numero 179 del 18/10/2012, recante Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese ), che prevede che per i servizi pubblici locali di rilevanza economica, al fine di assicurare il rispetto della disciplina europea, la parità tra gli operatori, l'economicità' della gestione e di garantire adeguata informazione alla collettività di riferimento, l'affidamento del servizio è effettuato sulla base di apposita relazione, pubblicata sul sito internet dell'ente affidante, che da' conto delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti dall'ordinamento europeo per la forma di affidamento prescelta e che definisce i contenuti specifici degli obblighi di servizio pubblico e servizio universale, indicando le compensazioni economiche se previste. La disciplina del settore dei servizi pubblici locali, negli ultimi anni, ha subito una profonda evoluzione, fino alla sentenza della Corte Costituzionale numero 199 del 20 luglio 2012 che ha abrogato le norme in materia contenute nel decreto legge 138/2011 convertito nella legge 148/2011 per effetto del contrasto con gli esiti del referendum abrogativo. In materia di affidamento dei servizi pubblici locali a rilevanza economica trova, dunque, immediata applicazione nell ordinamento italiano la normativa comunitaria, così come già evidenziato dalla Corte Costituzionale con la sentenza , n. 24, in relazione alla situazione che si sarebbe verificata a seguito dell abrogazione per via referendaria dell art. 23-bis del D.L. n. 112 del La Corte Costituzionale ha rilevato, infatti, che all abrogazione dell art. 23 bis ( ) conseguirebbe l applicazione immediata nell ordinamento italiano della normativa comunitaria ( ) relativa alle regole concorrenziali minime in tema di gara ad evidenzia pubblica per l affidamento della gestione di servizi pubblici di rilevanza economica (cfr. anche T.A.R. Puglia-Bari, Sez. II, sentenza , n. 1282). Tale normativa, in presenza di determinate condizioni, rappresentate dall integrale partecipazione pubblica, dalla prevalente destinazione dell attività a favore degli enti locali e la sussistenza di un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, consente il ricorso allo strumento dell in house providing, mediante affidamento diretto ad una partecipata. Ai sensi dell art. 34, comma 20, del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221, l affidamento dei servizi pubblici locali a rilevanza economica è effettuato sulla base di un apposita Relazione, pubblicata sul sito internet dell Ente affidante, con cui si dà conto delle ragioni e si illustra la sussistenza dei requisiti previsti dall ordinamento europeo per la forma di affidamento prescelta e si definiscono i contenuti specifici degli obblighi di servizio pubblico e servizio universale, indicando le compensazioni economiche, se previste. Tale Relazione, che può essere redatta secondo le indicazioni fornite dall Osservatorio per i Servizi Pubblici Locali istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico, è necessario sia inviata a quest ultimo, ai sensi dell art. 13, comma 25-bis, del D.L. 23 dicembre 2013, n. 145, convertito dalla L. 21 febbraio 2014, n. 9. Merita in ultimo ricordare che sono in fase di predisposizione ed emanazione i due decreti legislativi, derivanti dalla L. 124/2015, rispettivamente relativi al Testo Unico delle società a partecipazione pubblica ed ai servizi pubblici locali, al momento non ancora pubblicati. SEZIONE B CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO E OBBLIGHI DI SERVIZIO PUBBLICO E UNIVERSALE B.1 CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO Il servizio di gestione dei parcheggi pubblici a pagamento nel Comune di Monterosso consiste nella gestione, senza obbligo di custodia, delle seguenti aree di sosta: 1) Parcheggio Fegina: parcheggio presso il campo sportivo in località Fegina, caratterizzato da circa 330 posti auto, due piste di entrata, due piste di uscita e due casse automatiche; 2) Parcheggio Loreto: parcheggio localizzato prima del varco ZTL, complessivamente con 80 posti auto, articolato su tre piani di cui 2 gestiti da casse e sbarre e uno gestito da parcometri; 3) Parcheggio sottostante i ponti della ferrovia: parcheggio composto da circa 20 posti auto gestiti con parcometro con tariffe da definirsi

4 in base ai tempi di attivazione della ZTL. L affidatario del servizio di gestione dei parcheggi pubblici a pagamento dovrà svolgere le seguenti attività: a) gestione dei parcheggi pubblici a pagamento mediante parcometri elettronici e mediante la vendita dei ticket e abbonamenti per la sosta; b) vigilanza della sosta tramite personale ausiliario della sosta, dipendente del gestore, opportunamente selezionato e idoneo allo svolgimento del servizio, conformemente alle normative attualmente vigenti; c) fornitura, installazione e manutenzione ordinaria e straordinaria dei parcometri elettronici, delle attrezzature, delle installazioni fisse e mobili, della segnaletica stradale orizzontale e verticale e della pannellonistica disciplinante le strade e le aree in concessione; d) svuotamento casse, riempimento hopper rendiresto e conteggio denaro. B.2 OBBLIGHI DI SERVIZIO PUBBLICO E UNIVERSALE L erogazione del servizio dovrà essere uniforme ai principi di seguito elencati: a) Eguaglianza L erogazione del servizio pubblico deve essere ispirata al principio di uguaglianza di comportamento nei confronti di tutti gli utenti residenti e nel rispetto dei diritti degli stessi. Le regole riguardanti i rapporti tra utenti e servizi pubblici e l accesso ai servizi pubblici devono essere uguali per tutti. Nessuna distinzione nell erogazione del servizio può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche. Va garantita la parità di trattamento, a parità di condizioni del servizio prestato, sia fra le diverse aree geografiche di utenza, sia fra le diverse categorie o fasce di utenti. b) Imparzialità Il gestore avrà l obbligo di ispirare i propri comportamenti nei confronti degli utenti a criteri di obiettività ed imparzialità. In funzione di tale obbligo si interpretano le singole clausole delle condizioni generali e specifiche del servizio e le norme regolatrici del settore. c) Continuità L erogazione dei servizi pubblici, nell ambito delle modalità stabilite dalla normativa regolatrice di settore, dovrà essere continua, regolare e senza interruzioni. In caso di funzionamento irregolare o di interruzione del servizio per cause non imputabili al gestore, quest ultimo dovrà adottare misure volte ad arrecare agli utenti il minor disagio possibile. d) Partecipazione La partecipazione del cittadino alla prestazione del servizio pubblico dovrà essere garantita, sia per tutelare il diritto alla corretta fruizione del servizio, sia per favorire la collaborazione nei confronti del gestore. L utente potrà presentare reclami, produrre documenti, prospettare osservazioni, formulare suggerimenti per il miglioramento del servizio. e) Efficienza, efficacia ed economicità, trasparenza Il servizio pubblico dovrà essere erogato in modo da garantire l efficienza, l efficacia, l economicità e la trasparenza. f) Legittimità Per l espletamento dei servizi il gestore dovrà osservare e far osservare le norme vigenti in materia e le disposizioni alle ditte alle quali siano eventualmente affidati singoli incarichi e/o servizi nel rispetto delle disciplina degli appalti pubblici in vigore. SEZIONE C

5 MODALITÀ DI AFFIDAMENTO PRESCELTA Sulla base del quadro normativo indicato in premessa, riveniente essenzialmente dalla giurisprudenza comunitaria, il comune di Monterosso può procedere all affidamento di servizi di interesse economico generale: a) con gara ad evidenza pubblica per l individuazione del concessionario, b) con gara a doppio oggetto per individuare il socio operativo di una società mista, c) mediante affidamento ad un soggetto cosiddetto in house. All interno delle diverse modalità astrattamente ipotizzabili la scelta dell Ente si è orientata nella direzione dell in house providing, che presuppone il ricorso ad un apposita società caratterizzata dalla sussistenza di tre requisiti previsti dalla giurisprudenza europea: 1) capitale interamente pubblico; 2) svolgimento dell attività prevalente con i soci pubblici affidanti; 3) esercizio da parte dei soci nei confronti della società affidataria di un controllo analogo a quello esercitati sui propri uffici e servizi. In questo modo, in altri termini, l esternalizzazione può avvenire a vantaggio di soggetti su cui l Ente esercita un controllo rilevante anche sul piano gestionale, in modo tale da assicurare un migliore e più efficace presidio sul profilo quali-quantitativo di erogazione del servizio oggetto dell affidamento. Per di più utilizzando l approccio dell in house providing diviene anche possibile garantire una maggiore stabilità dell assetto concernente lo svolgimento del servizio pubblico, dal momento che l affidamento stesso (in presenza delle condizioni richieste) potrebbe essere rinnovato, assicurando così la formazione di un adeguato know-how (proprio nella gestione di quel particolare e specifico parcheggio) ad un soggetto controllato da parte della pubblica amministrazione (circostanza, che, sulla base dell assetto normativo attuale non potrebbe di per sé avvenire con la soluzione del servizio strumentale). Peraltro, tale impostazione avrebbe anche il vantaggio di garantire il «trasferimento» di buona parte del rischio relativo all attività di gestione del parcheggio dall Ente locale titolare al gestore, ovviamente sulla base di apposite pattuizioni contrattuali (contenute all interno del contratto di servizio). Hanno orientato ulteriormente nella direzione della soluzione proposta gli attuali vincoli di finanza pubblica, concernenti sia il fronte del pareggio di bilancio sia le limitazioni rispetto alle assunzioni di personale, congiuntamente alle professionalità richieste per il migliore svolgimento del servizio, che non consentono di ipotizzare che la gestione sia realizzata direttamente dall Ente. Rilevano, infine, le dimensioni e le caratteristiche del servizio da gestire, rilevante indubbiamente per il contesto ma connotato da volumi di fatturato ipotizzabili non tali da giustificare il ricorso a soggetto estranei allo specifico contesto territoriale nell ambito del quale è inserito il Comune di Monterosso. Rispetto all affidamento in house, si evidenzia che la Società ATC MOBILITA' E PARCHEGGI SPA corrente in La Spezia, Sede in Via del Canaletto 100, presenta i necessari requisiti, in quanto: a) è integralmente controllata (mediante partecipazione diretta ed indiretta) da parte di enti pubblici, considerando che il comune capoluogo di provincia (La Spezia) detiene il controllo (70%) ed essendo la restante quota di partecipazione, pari al 30%, detenuta dalla Società ATC Spa integralmente partecipata da enti locali, in particolare dagli enti del contesto territoriale a cui afferisce anche il Comune di Monterosso; b) tale società ha come oggetto, sulla base di un apposita previsione statutaria (art. 3), «la gestione della sosta a tariffa, le attività ad essa complementari e le opere ed i lavori ad essa connessi ai sensi di legge. In particolare, è da intendersi compresa nell oggetto sociale:- la gestione di aree e di strutture destinate alla sosta ed al parcheggio dei veicoli; - la progettazione, la realizzazione e la gestione di strutture di parcheggio con annessi impianti ed opere complementari, nonché la realizzazione di opere e lavori di apprestamento e di attrezzatura di aree pubbliche e private da destinare a parcheggio; - la progettazione e la realizzazione di aree commerciali e/o direzionali direttamente connesse alla struttura del parcheggio; - controllo sulla sosta degli autoveicoli avvalendosi anche di ausiliari del traffico; - rimozione autoveicoli; - sviluppo tecnologie inerenti le modalità di pagamento della sosta; - gestione e manutenzione della segnaletica orizzontale e verticale e della semaforica; - installazione, gestione e manutenzione pannelli informativi elettronici; - elaborazione dei dati utili al monitoraggio del traffico viario, alla rilevazione del fabbisogno della domanda di parcheggio ed alla determinazione delle tariffe di sosta; Solo in funzione strumentale al conseguimento dell oggetto sociale, la società potrà: - compiere attività commerciali, industriali e finanziarie, mobiliari ed immobiliari; - assumere, direttamente ed indirettamente, interessenze e partecipazioni, anche azionari, in altre società, consorzi, associazioni ed imprese collaterali od affini, anche costituende aventi oggetto analogo od affine o connesso al proprio; - contrarre mutui, ricorrere a qualsivoglia forma di finanziamento e concedere le opportune garanzie mobiliari ed immobiliari, reali o personali, comprese fideiussioni a garanzia di obbligazioni proprie ovvero di

6 società o altri soggetti nei quali abbia, interessenze e partecipazioni esclusa comunque ogni attività nei confronti del pubblico ritenuta finanziaria dalla normativa vigente; - ai sensi di legge, la società potrà assumere in appalto o in gestione per conto previa convenzione o con gara ad evidenza pubblica, anche come membro di associazioni temporanee di imprese ed altre aggregazioni societarie, gli stessi servizi, segmenti o fasi o attività complementari ed opere connesse in extraterritorialità; - la società potrà prendere parte, ai sensi di legge, ad iniziative di project financing, anche attraverso la partecipazione o la costituzione di società connesse a tale attività»; c) la stessa società si occupa in prevalenza della la gestione della sosta a tariffa a seguito convenzione con il Comune della Spezia (deliberazione G.C. n. 108 del 30/03/2005); della manutenzione della segnaletica stradale non luminosa nel Comune della Spezia (deliberazione G.C. n. 108 del 30/03/2005); della gestione della sosta a tariffa nell area privata delimitata da Via Veneto-Via Doria-Via Antoniana, in base ad apposite convenzioni; della gestione del parcheggio realizzato nel piazzale antistante la Stazione Centrale di La Spezia; della gestione del parcheggio presso il Porto Mirabello; della progettazione, la realizzazione e la gestione di strutture di parcheggio in genere; d) in forza dei patti parasociali come approvati con deliberazione di Giunta Comunale n. 80 del 10 giugno 2016.

7 SEZIONE D MOTIVAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELLA SCELTA Sul piano economico-finanziario la scelta operata di ricorrere ad una concessione di servizi secondo il modello dell in house providing si giustifica nella duplice prospettiva di conseguire un congruo ammontare di risorse da destinare al perseguimento delle finalità istituzionali dell ente (avendo la ragionevole certezza del regolare funzionamento del servizio in funzione della professionalità acquisita) pur disponendo di un adeguato controllo e presidio nello svolgimento del servizio. In tale logica, la Società affidataria sosterrà i seguenti oneri e costi di funzionamento: 1) Portieraggio; 2) Gestione sblocchi sbarre notturni; 3) Manutenzione straordinaria; 4) Manutenzione ordinaria e emergenze; 5) Formazione; 6) Parti di ricambio; 7) Svuotamento casse, riempimento hopper rendiresto e conteggio denaro; 8) costi di incasso. Le risorse, invece, ricavate dall Ente affidante dipendono dall incasso effettivamente realizzato da parte della società affidataria in funzione delle seguenti percentuali che risultano progressive, in base a fasce predeterminate, che sono le seguenti: fino a %; da ad %; oltre 1 milione 85%. Tale quadro di riferimento, ragionevolmente, comporta il conseguimento di maggiori risorse rispetto a quelle storicamente conseguite per effetto dell incremento del profilo quali-quantitativo del servizio. Alla luce delle caratteristiche del servizio e degli investimenti programmati si ritiene che il periodo dell affidamento possa essere ragionevolmente individuato in cinque anni.

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