ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO"

Transcript

1 ALLEGATO A ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO SANITA ALLEGATO TECNICO Palermo, 23 dicembre 2003

2 La legge n. 662 del 23 dicembre 1996 definisce Accordo di Programma Quadro «l accordo con enti locali ed altri soggetti pubblici e privati promosso (nella fattispecie) dal Governo della Repubblica e dalla Regione Siciliana, in attuazione di una Intesa Istituzionale di Programma, per la definizione di un programma esecutivo di interventi di interesse comune o funzionalmente collegati». Il presente documento ha la finalità di fornire un inquadramento programmatico per la definizione dell APQ Sanità. Lo stesso si articola secondo il seguente indice: 1. Intesa Istituzionale di programma e APQ 2. Quadro di riferimento programmatico 3. Programmi d intervento già attivati e fonti di finanziamento 4. Obiettivi dell APQ Sanità e intervento programmato 5. Risorse finanziarie 2

3 1. Intesa Istituzionale di programma e APQ L Intesa Istituzionale di Programma, stipulata tra il Ministero del Tesoro e delle Finanze e la Regione Siciliana in data 13 settembre 1999, ha individuato, tra le altre, l area prioritaria Sanità indicando come finalità generale il miglioramento della qualità dell assistenza e l assicurazione della continuità dell erogazione dei servizi sanitari in una situazione di risorse scarse. L azione principale da prevedere riguarda quindi la riorganizzazione della rete ospedaliera in modo da pervenire all ottimale utilizzo dei presidi, fondandone la gestione su criteri di economicità ed efficienza. Per ottenere tali obiettivi bisogna quindi: - Puntare al riequilibrio territoriale delle strutture; - Adeguare alle norme di sicurezza e ammodernare i presidi ospedalieri per acuti; - Riordinare la rete dei presidi, prevedendo un incremento della disponibilità di posti-letto residenziali, al fine di ottimizzare il circuito assistenziale del paziente in modo da garantire allo stesso l intervento specifico per gli eventi acuti e la disponibilità di aree adeguate per le terapie di lunga durata, riducendo i cosiddetti ricoveri impropri. Alla luce delle prescrizioni contenute nell Intesa il Dipartimento Programmazione, al fine di definire i contenuti dell APQ Sanità, con decreto del Dirigente Generale n. 150 del 27 settembre 2002 ha costituito un gruppo tecnico composto da funzionari del Dipartimento Programmazione, dell Assessorato Sanità, dell Ufficio di Gabinetto del Presidente della Regione e da esperti del Nucleo di Valutazione. Durante i numerosi incontri è stata operata una attenta ricognizione dei diversi programmi di intervento comunitari, nazionali e regionali, già attivati o in corso di attivazione. 2. Quadro di riferimento programmatico Finalità generale dell APQ è il miglioramento della qualità e della fruibilità dei servizi sanitari attraverso la razionalizzazione degli interventi. In virtù delle analisi condotte nel comparto, infatti, si ritiene necessario potenziare ed ammodernare sia le dotazioni tecnologiche che le strutture. Peraltro, al fine di ridurre i disagi degli utenti legati alle condizioni di marginalità, in termini di distanza e di tempi, e, contemporaneamente, di migliorare le condizioni lavorative degli addetti, si rende necessario intervenire anche sull organizzazione e sulla gestione dei servizi. Tutto questo nell ottica di promuovere una maggiore integrazione dei servizi sanitari con gli altri servizi presenti sul territorio. Le priorità programmatiche, precedentemente individuate in primo luogo nell Accordo di programma del 30 aprile 2002, ex art. 5 bis del Decreto Lgs. n. 229/99, sono le seguenti: A. Razionalizzazione e riqualificazione del sistema sanitario regionale; B. Adeguamento strutturale dei presidi sanitari; C. Potenziamento tecnologico a supporto dei servizi sanitari; D. Promozione dell integrazione tra servizi sanitari e servizi sociali. Dalle priorità sono discese le seguenti linee d intervento che afferiscono contemporaneamente a più priorità: - Completamenti di strutture ospedaliere; 3

4 - Adeguamenti a norma; - Creazione di strutture territoriali, particolarmente nelle aree di disagio sociale; - Ristrutturazione di poliambulatori e distretti socio-sanitari; - Adeguamento dei laboratori di igiene e profilassi; - Riorganizzazione degli uffici amministrativi; - Verifica dei fabbisogni di strutture per la riabilitazione e altre strutture territoriali; - Definizione di un programma in tema di malattie infettive; - Attivazione di un sistema informativo regionale; - Proposta relativa agli interventi programmati dai Policlinici Universitari, dall Istituto Zooprofilattico Sperimentale per la Sicilia, dall Istituto di Ricovero e Cura a carattere scientifico. 3. Programmi d intervento già attivati e fonti di finanziamento Le fonti di finanziamento fanno riferimento ai seguenti piani e programmi: - Programma per l utilizzo delle risorse di cui al Piano poliennale ex art. 20 Legge n. 67/88, oggetto del summenzionato Accordo di programma, stipulato in data 30 aprile 2002, ai sensi dell art. 5 bis del Decreto Lgs. n. 229/99, tra Ministero della Salute d intesa con il Ministero dell Economia e Finanze e Regione Siciliana, avente durata quadriennale e comprendente, sulla base della Delibera di Giunta Regionale di Governo n. 417 del 17 dicembre 2002, n. 241; - Piano straordinario di interventi per la riqualificazione dell assistenza sanitaria nei grandi centri urbani - art. 71 della Legge n. 448/98 che, in base alla Delibera di G.R.G. n. 364 del 15 novembre 2002 e s.m.i., comprende in atto 41 interventi; - POR Sicilia Sottomisura 5.01 b) Potenziamento di infrastrutture e dotazione di apparecchiature ad alta tecnologia per le diagnosi precoci di malattie ad alto impatto sociale da destinare ai tre poli sanitari regionali ; - Piano di realizzazione di strutture Hospice, articolato in due tranches di finanziamenti, la prima del 2001, riguardante 9 interventi, la seconda di completamento, del 2002, per ulteriori 8 strutture, nonché per integrare i finanziamenti a favore delle opere programmate nella prima fase; - Programma di interventi ex Legge n. 135 del 5 giugno 1990 (rete infettivologica): sono in corso i raccordi tra Regione e Ministero della Salute che, previa verifica degli atti di programmazione regionale, consentirà di procedere all utilizzo dei finanziamenti disponibili per le opere di edilizia e di ammodernamento tecnologico del settore. 4. Obiettivi dell APQ Sanità e interventi programmati La realizzazione dei tre Centri di Eccellenza, programmati nell ambito dei piani di interventi predisposti dalla Regione ai sensi dell art.20 Legge n.67/88 e dell art.71 Legge n.448/98, risponde alle priorità della riqualificazione del sistema sanitario regionale e del potenziamento tecnologico a supporto dei servizi sanitari. Per quanto riguarda il Centro di Eccellenza materno-infantile nella città di Palermo le risorse disponibili sono in atto sufficienti, mentre relativamente agli altri due centri le aziende responsabili hanno da tempo richiesto l incremento della dotazione finanziaria. In particolare, ai fini della realizzazione del nuovo Ospedale S.Marco in Librino Catania con Centro di eccellenza ortopedico, l Azienda responsabile che, avendo fatto ricorso all istituto del project financing sta curando, ai sensi dell art.37 bis e ss. della legge quadro sui lavori pubblici, la fase della valutazione dell offerta formulata dall unico promotore, valuta che sul piano tecnico ed economico, per poter condurre a termine con successo la procedura prescelta, i fondi pubblici in atto previsti (art.20, per circa, art.71 per circa, e somme del bilancio regionale per circa) debbano essere adeguatamente incrementati. 4

5 Per quanto riguarda, invece, il Centro di Eccellenza oncologico di Messina, la competente Azienda ospedaliera, che è ha avviato l iter tecnico-amministrativo previsto per l indizione di appalto-concorso, sottoponendo tale determinazione alla valutazione del competente organo tecnico regionale in materia di lavori pubblici, ha comunicato che è necessario, per assicurare la piena funzionalità della struttura sanitaria con riguardo alla completezza ed idoneità delle attrezzature sanitarie da acquisire, una dotazione finanziaria superiore a quella attualmente prevista (art.20 per circa). 6. Risorse finanziarie La somma di , derivante dalla Delibera CIPE n. 142/1999, sarà destinata ad incrementare, come segue, i fondi già impegnati per le due strutture sopra menzionate: - nuovo Ospedale S.Marco in Librino Catania con Centro di eccellenza ortopedico: ; - Centro di Eccellenza oncologico di Messina:

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 15/ 22 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 15/ 22 DEL DELIBERAZIONE N. 15/ 22 Oggetto: Misure transitorie per il potenziamento delle attività di ricovero in regime di postacuzie. L Assessore dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale riferisce che nel Piano

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI D.A. n. 3129/S7u.o.6 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI Dipartimento regionale della famiglia, delle politiche sociali e

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 8 DEL 25 FEBBRAIO 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 8 DEL 25 FEBBRAIO 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 11 gennaio 2008 - Deliberazione N. 10 - Area Generale di Coordinamento N. 19 - Affari Generali, Gestione e Formazione del Personale Organizzazione e Metodo

Dettagli

il conseguimento degli standard di salute indicati nel Piano Sanitario Nazionale 1998/2000;

il conseguimento degli standard di salute indicati nel Piano Sanitario Nazionale 1998/2000; Oggetto: Legge 23 dicembre 1998, n. 448, art. 71. Piano straordinario di interventi per la riqualificazione dell assistenza sanitaria nei grandi centri urbani. Parziale modifica e completamento. L Assessore

Dettagli

I Fondi Strutturali sono strumenti finanziari gestiti dalla Commissione Europea per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale

I Fondi Strutturali sono strumenti finanziari gestiti dalla Commissione Europea per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale Che cosa sono? I Fondi Strutturali sono strumenti finanziari gestiti dalla Commissione Europea per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale riducendo il divario fra le regioni più avanzate

Dettagli

Disposizioni per la prevenzione e la cura del diabete mellito nella Regione autonoma Friuli - Venezia Giulia. Art. 1. Disposizioni preliminari

Disposizioni per la prevenzione e la cura del diabete mellito nella Regione autonoma Friuli - Venezia Giulia. Art. 1. Disposizioni preliminari Legge regionale 27 giugno 1990, n. 28 Disposizioni per la prevenzione e la cura del diabete mellito nella Regione autonoma Friuli - Venezia Giulia. Art. 1 Disposizioni preliminari 1. Le funzioni e le attività

Dettagli

(Fonte MIUR: Ufficio III DGCSR -Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca, Dirigente Massimo Ghilardi)

(Fonte MIUR: Ufficio III DGCSR -Direzione Generale per il Coordinamento e lo Sviluppo della Ricerca, Dirigente Massimo Ghilardi) Punto 5 dell ordine del giorno: Aggiornamento del reporting di Monitoraggio al 30/04/2012 e informativa sulle azioni di nuovo avvio D.D. 713/Ric. del 29/10/2010 - Avviso per lo sviluppo/potenziamento di

Dettagli

Regione Siciliana Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele

Regione Siciliana Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico - Vittorio Emanuele I Riferimenti normativi del Piano Attuativo Aziendale Legge Regionale 14 aprile 2009, n.5 I Riferimenti normativi del Piano Attuativo Aziendale Il Piano attuativo delle Aziende sanitarie del Servizio Sanitario

Dettagli

Documento pubblicato sul sito

Documento pubblicato sul sito DECRETO n. 31 del 16 Maggio 2011 Oggetto: Rif. Punto n. 4, della Delibera del Consiglio dei Ministri del 24.04.2010. Realizzazione degli interventi in materia di accreditamento istituzionale. Decreto Commissariale

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 67/20 DEL

DELIBERAZIONE N. 67/20 DEL Oggetto: Incorporazione presidio ospedaliero. Recepimento documento congiunto di scorporo e incorporazione del P.O. Santissima Annunziata dalla ASL n. 1 di Sassari all A.O.U. di Sassari e indirizzi operativi.

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE PIEMONTE COMUNE DI DOMODOSSOLA COMUNE DI OMEGNA COMUNE DI ORNAVASSO COMUNE DI VERBANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE VCO CONFERENZA DEI SINDACI PER LA REALIZZAZIONE DEL NUOVO

Dettagli

La Salute come occasione di sviluppo territoriale. Giada Li Calzi

La Salute come occasione di sviluppo territoriale. Giada Li Calzi La Salute come occasione di sviluppo territoriale Giada Li Calzi AVERE A CUORE l interesse di cittadini e operatori Piano di rientro come condizionalità ex ante: un occasione di riqualificazione della

Dettagli

Re-ingegnerizzazione di un Servizio di Endoscopia Digestiva: integrazione medico-infermieristica

Re-ingegnerizzazione di un Servizio di Endoscopia Digestiva: integrazione medico-infermieristica Università Campus Bio-Medico di Roma Re-ingegnerizzazione di un Servizio di Endoscopia Digestiva: integrazione medico-infermieristica Ianni A.(a), Piredda M.(b), De Marinis M.G.(c), Petitti T.(d) a: Unità

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 60/1 DEL

DELIBERAZIONE N. 60/1 DEL Oggetto: Piano di Azione e Coesione Priorità Servizi di cura (ex Linea di Attività 2.2.2.b POR FESR 2007-2013). Modifiche ed integrazioni alla deliberazione della Giunta regionale n. 42/3 del 20.10.2011.

Dettagli

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA. VI Commissione legislativa. RISOLUZIONE n. 46

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA. VI Commissione legislativa. RISOLUZIONE n. 46 ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA VI Commissione legislativa RISOLUZIONE n. 46 Atto di indirizzo in ordine alla rideterminazione delle piante organiche ed all adeguamento degli atti aziendali delle aziende

Dettagli

TOTALE COMPLESSIVO

TOTALE COMPLESSIVO NOTA TECNICA SANITARIA: NUOVE SCHEDE DI DOTAZIONE OSPEDALIERA E DELLE STRUTTURE INTERMEDIE Il numero complessivo dei posti letto degli ospedali, pubblici e privati accreditati, del Veneto ammonta a 17.852

Dettagli

Protocollo di intesa. tra. L Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA.

Protocollo di intesa. tra. L Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Allegato alla Delib.G.R. n. 58/4 del 27.11.2015 Protocollo di intesa tra L Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) e REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA per l erogazione

Dettagli

9 - I PROGRAMMI COMPLESSI. Prof. Pier Luigi Carci

9 - I PROGRAMMI COMPLESSI. Prof. Pier Luigi Carci 9 - I PROGRAMMI COMPLESSI Prof. Pier Luigi Carci Introduzione Introduzione Programmi complessi si occupano della Riqualificazione urbana urbanistica sociale 3 Introduzione Argomento: I Programmi Complessi:

Dettagli

Programma straordinario di investimenti in sanità ex art. 20 L. 67/88 - IV Fase, 2 stralcio

Programma straordinario di investimenti in sanità ex art. 20 L. 67/88 - IV Fase, 2 stralcio ALLEGATO Programma straordinario di investimenti in sanità ex art. 20 L. 67/88 - IV Fase, 2 stralcio 5% Regionale TOTALE AP.1 Piacenza Acquisto attrezzature ed arredi per strutture sanitarie 4.071.929,91

Dettagli

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione 66 10-11-2017 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 49 ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DECRETO 16 ottobre 2017. Assegnazione ai distretti socio-sanitari

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 1 DEL 2 GENNAIO 2007

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 1 DEL 2 GENNAIO 2007 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 1 DEL 2 GENNAIO 2007 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 30 novembre 2006 - Deliberazione N. 1959 - Area Generale di Coordinamento N. 16 -

Dettagli

14-12-2001 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I N. 60 17

14-12-2001 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I N. 60 17 14-12-2001 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I N. 60 17 Vista la legge regionale 19 giugno 1991, n. 38, concernente: Nuove disposizioni per la disciplina dello stato giuridico ed economico

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 34 DEL 31 LUGLIO 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 34 DEL 31 LUGLIO 2006 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 34 DEL 31 LUGLIO 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 23 giugno 2006 - Deliberazione N. 878 - Area Generale di Coordinamento N. 19 - Piano

Dettagli

Regolamento Regionale dell Assistenza domiciliare per trattamenti riabilitativi ex art. 26 della l. n. 833/78

Regolamento Regionale dell Assistenza domiciliare per trattamenti riabilitativi ex art. 26 della l. n. 833/78 R E G I O N E P U G L I A Regolamento Regionale dell Assistenza domiciliare per trattamenti riabilitativi ex art. 26 della l. n. 833/78 ART. 1 FINALITA La riabilitazione domiciliare si pone l obiettivo

Dettagli

Unione Europea. D.D.G. N.3406 del 14/12/2017

Unione Europea. D.D.G. N.3406 del 14/12/2017 Assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro Il Dirigente Generale OGGETTO PO FSE 2014-2020, Azione 9.2.1: Approvazione Avviso n.18/2017 per la realizzazione di percorsi formativi rivolti

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 10/03/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 20

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 10/03/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 20 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 1 marzo 2016, n. 59 DGR 289/2014 "DCA U00428/2013 - Assegnazione di fondi regionali per l'avvio del programma di attivazione di

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Settore/Ufficio: Programmazione e gestione sanitaria. Codice CIFRA: / DEL / 2006 /

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Settore/Ufficio: Programmazione e gestione sanitaria. Codice CIFRA: / DEL / 2006 / R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale Settore/Ufficio: Programmazione e gestione sanitaria Codice CIFRA: / DEL / 2006 / OGGETTO: Art.13 L.R. 30.12.2005 n.19. Variazione

Dettagli

Determinazione n. 16/2016

Determinazione n. 16/2016 Determinazione n. 16/2016 AGENZIA DEL TPL DI BRESCIA IL DIRETTORE Ing. Alberto Croce OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COMUNICAZIONE DELLE ATTIVITÀ DELL AGENZIA E PER LA GESTIONE DEI RAPPORTI CON GLI

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 53/ 8 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 53/ 8 DEL DELIBERAZIONE N. 53/ 8 Oggetto: Attività sanitarie e sociosanitarie di riabilitazione. Adeguamento requisiti minimi, parametri di fabbisogno e sistema di remunerazione. L Assessore dell Igiene e Sanità

Dettagli

Le lezioni apprese e la metodologia ex-ante per la programmazione

Le lezioni apprese e la metodologia ex-ante per la programmazione UNIONE EUROPEA Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Ministero dello Sviluppo Economico Il Ministro per la Coesione Territoriale Le lezioni apprese e la metodologia ex-ante per la programmazione Dipartimento

Dettagli

Relazione di Sintesi

Relazione di Sintesi Piano Attuativo Annuale 2015 Relazione di Sintesi Dipartimento Economico-Finanziario S.C. Centro di Controllo Direzionale 1 Premessa Il Piano Attuativo Annuale (P.A.A.) è lo strumento con il quale annualmente,

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE E DELL ORDINAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA COMITATO PERMANENTE PER LA VERIFICA DELL EROGAZIONE

Dettagli

Il Presidente della Giunta Regionale dott. Michele Emiliano, sulla base dell istruttoria espletata dalla Sezione Sistemi Informativi e Investimenti

Il Presidente della Giunta Regionale dott. Michele Emiliano, sulla base dell istruttoria espletata dalla Sezione Sistemi Informativi e Investimenti 1 Il Presidente della Giunta Regionale dott. Michele Emiliano, sulla base dell istruttoria espletata dalla Sezione Sistemi Informativi e Investimenti in Sanità, riferisce quanto segue. Premesso che: con

Dettagli

DECRETI ASSESSORIALI

DECRETI ASSESSORIALI 2 Suppl. ord. alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 56 del 22-12-2017 (n. 50) ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DECRETO 5 dicembre 2017. DECRETI ASSESSORIALI

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 11 del 05/02/2018

Decreto Dirigenziale n. 11 del 05/02/2018 Decreto Dirigenziale n. 11 del 05/02/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 5 - Direzione Generale per le politiche sociali e socio-sanitarie Oggetto dell'atto: POR CAMPANIA

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE n. 265/9^ di iniziativa del consigliere regionale Gianpaolo chiappetta, recante:

PROPOSTA DI LEGGE n. 265/9^ di iniziativa del consigliere regionale Gianpaolo chiappetta, recante: PROPOSTA DI LEGGE n. 265/9^ di iniziativa del consigliere regionale Gianpaolo chiappetta, recante: interventi in materia di sostegno e innovazione delle attivita professionali Il Dirigente F.to antonio

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 40/ 25 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 40/ 25 DEL 40/ 25 9.10.2007 Oggetto: Bilancio pluriennale 2007 / 2009. Programma investimenti in edilizia sanitaria e per l ammodernamento tecnologico del Servizio sanitario regionale 2007/ 2009. Programma investimenti

Dettagli

n. 43 del 11 Luglio 2011 Deliberazione giunta regionale n /07/ Piano Sanitario regionale e rapporti con le UU.SS.LL.

n. 43 del 11 Luglio 2011 Deliberazione giunta regionale n /07/ Piano Sanitario regionale e rapporti con le UU.SS.LL. Deliberazione giunta regionale n. Oggetto: A.G.C. Settore: 1 Programmazione del 331 01/07/2011 19 Piano Sanitario regionale e rapporti con le UU.SS.LL. PROPOSTA AL CONSIGLIO REGIONALE DI APPROVAZIONE DEL

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 2017/00063 del 31/01/2017 al Collegio Sindacale

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Premesso che l art. 20 della Legge 11 marzo 1988, n. 67 autorizzava l esecuzione di un programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 19/29 DEL

DELIBERAZIONE N. 19/29 DEL Oggetto: Ricognizione assistenza sanitaria nelle Residenze Sanitarie Assistenziali, Hospice e strutture di riabilitazione globale. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale ricorda che

Dettagli

I PERCORSI DEI PAZIENTI E I PDTA: GLI ESEMPI DELLE MALATTIE NEUROMUSCOLARI E DELLE MALATTIE EMORRAGICHE CONGENITE

I PERCORSI DEI PAZIENTI E I PDTA: GLI ESEMPI DELLE MALATTIE NEUROMUSCOLARI E DELLE MALATTIE EMORRAGICHE CONGENITE Commissione Salute Tavolo Tecnico Malattie Rare Coordinamento delle Regioni I PERCORSI DEI PAZIENTI E I PDTA: GLI ESEMPI DELLE MALATTIE NEUROMUSCOLARI E DELLE MALATTIE EMORRAGICHE CONGENITE Stato dell

Dettagli

ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO DIPARTIMENTO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO AREE

ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO DIPARTIMENTO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO AREE ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO DIPARTIMENTO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO AREE AREA 1 AFFARI GENERALI Gestione delle risorse umane Ufficio relazioni

Dettagli

la L.R. N.10 del 15 maggio 2000 concernente Disciplina del personale regionale e dell organizzazione degli uffici della Regione ;

la L.R. N.10 del 15 maggio 2000 concernente Disciplina del personale regionale e dell organizzazione degli uffici della Regione ; D.D. n 528 del 4/05/2011 ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DIPARTIMENTO DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI ORGANISMO INTERMEDIO DEL POR FSE 2007/2013 IL DIRIGENTE GENERALE

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DELLA MOBILITA E DEI TRASPORTI I L D I R I G E N T E G E N E R A L E

DIPARTIMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DELLA MOBILITA E DEI TRASPORTI I L D I R I G E N T E G E N E R A L E REPUBBLICA ITALIANA UNIONE EUROPEA REGIONE SICILIANA D.D.G. n. 000608 DIPARTIMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DELLA MOBILITA E DEI TRASPORTI I L D I R I G E N T E G E N E R A L E VISTO lo Statuto della Regione

Dettagli

OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. LA GIUNTA REGIONALE

OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. LA GIUNTA REGIONALE OGGETTO : NUCLEO DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI DELLA REGIONE LIGURIA. ADEGUAMENTO STRUTTURA E COMPETENZE. N. 363 IN 23/04/2004 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA

Dettagli

DECRETI ASSESSORIALI

DECRETI ASSESSORIALI 2 Suppl. ord. alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 3 del 12-1-2018 (n. 2) ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DECRETO 14 dicembre 2017. DECRETI ASSESSORIALI

Dettagli

Relazione di Sintesi

Relazione di Sintesi Piano Attuativo Annuale 2014 Relazione di Sintesi Dipartimento Economico-Finanziario S.C. Centro di Controllo Direzionale 1 Premessa Il Piano Attuativo Annuale (P.A.A.) è lo strumento con il quale annualmente,

Dettagli

Avviso Pubblico per manifestazioni d interesse alla sponsorizzazione del Progetto

Avviso Pubblico per manifestazioni d interesse alla sponsorizzazione del Progetto Il Direttore Avviso Pubblico per manifestazioni d interesse alla sponsorizzazione del Progetto Screening e diagnosi della ipertensione polmonare nelle malattie del connettivo Il Direttore del Dipartimento

Dettagli

Punto 10 dell Odg. Stato di attuazione del Programma Parallelo al POR FESR Comitato di Sorveglianza Regione Umbria Todi maggio

Punto 10 dell Odg. Stato di attuazione del Programma Parallelo al POR FESR Comitato di Sorveglianza Regione Umbria Todi maggio Comitato di Sorveglianza Regione Umbria Todi 22-23 maggio 2 0 1 8 Punto 10 dell Odg Stato di attuazione del Programma Parallelo al POR FESR2007-2013 Direzione regionale Programmazione, Affari Internazionali

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 53/3 DEL

DELIBERAZIONE N. 53/3 DEL Oggetto: Rapporto sullo stato di attuazione della Delib.G.R. n. 33/27 dell 8 agosto 2013 concernente Art. 2 D.L. n. 158/2012 convertito con modificazioni nella legge n. 189/2012. Approvazione linee guida

Dettagli

Il quadro degli investimenti per il potenziamento e la riqualificazione delle strutture sanitarie di Taranto (e provincia).

Il quadro degli investimenti per il potenziamento e la riqualificazione delle strutture sanitarie di Taranto (e provincia). Una città sana. Salute e Sport a Taranto. Il quadro degli investimenti per il potenziamento e la riqualificazione delle strutture sanitarie di Taranto (e provincia). Vito Bavaro Regione Puglia Dipartimento

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA DIPARTIMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DELLA MOBILITA E DEI TRASPORTI I L D I R I G E N T E G E N E R A L E

REPUBBLICA ITALIANA DIPARTIMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DELLA MOBILITA E DEI TRASPORTI I L D I R I G E N T E G E N E R A L E REPUBBLICA ITALIANA UNIONE EUROPEA REGIONE SICILIANA D.D.G. n. 0676 DIPARTIMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DELLA MOBILITA E DEI TRASPORTI I L D I R I G E N T E G E N E R A L E VISTO lo Statuto della Regione

Dettagli

DGR 2185 dd

DGR 2185 dd DGR 2185 dd. 27.8.2004 PREMESSO che con il Decreto Ministeriale del 18 maggio 2001, n. 279 è stato dato l avvio ad una politica sulle malattie rare, che comprende, tra l altro, la realizzazione di una

Dettagli

BILANCIO UNICO DI ATENEO DI PREVISIONE ANNUALE AUTORIZZATORIO 2016 e triennale dicembre 2015

BILANCIO UNICO DI ATENEO DI PREVISIONE ANNUALE AUTORIZZATORIO 2016 e triennale dicembre 2015 BILANCIO UNICO DI ATENEO DI PREVISIONE ANNUALE AUTORIZZATORIO 2016 e triennale 2016-2018 4 dicembre 2015 ASSETTO CONTABILE DI RIFERIMENTO In ottemperanza a obblighi di legge, il 1 gennaio 2015 l Ateneo

Dettagli

34 16.7.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 DELIBERAZIONE 7 luglio 2014, n. 553

34 16.7.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 DELIBERAZIONE 7 luglio 2014, n. 553 34 16.7.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 DELIBERAZIONE 7 luglio 2014, n. 553 Programma per il potenziamento del sistema toscano sperimentazione clinica. Indirizzi attuativi dell

Dettagli

REGOLAMENTO - DPS 1. - DPS

REGOLAMENTO - DPS 1. - DPS ALLEGATI REGOLAMENTO Direzioni Professioni Sanitarie - DPS 1. La Direzione Professioni Sanitarie - DPS La Direzione delle Professioni Sanitarie (DPS), di cui alla Legge 251/2000, è una struttura complessa

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 208 del 03 febbraio 2010 pag. 1/9 Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA E

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta. 22/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 2

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta. 22/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 2 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 12 novembre 2018, n. U00416 Attivazione Ospedale dei Castelli e disattivazione Polo Ospedali Riuniti Albano-Genzano Modifica

Dettagli

MISURA PROGRAMMI DI RECUPERO E SVILUPPO URBANO

MISURA PROGRAMMI DI RECUPERO E SVILUPPO URBANO MISURA 5.1 - PROGRAMMI DI RECUPERO E SVILUPPO URBANO Asse prioritario di riferimento: Città Fondo strutturale interessato: FESR Settore di intervento: Città Codice di classificazione UE: 352, 317, 36 Obiettivi

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 ottobre 2014, n Riorganizzazione della Rete dell Emergenza Urgenza della Regione Puglia.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 ottobre 2014, n Riorganizzazione della Rete dell Emergenza Urgenza della Regione Puglia. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 ottobre 2014, n. 2251 Riorganizzazione della Rete dell Emergenza Urgenza della Regione Puglia. L Assessore al Welfare, sulla base dell istruttoria espletata, dal

Dettagli

DECRETO N. 61 DEL

DECRETO N. 61 DEL Regione Campania Il Commissario ad Acta per l attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del SSR campano (Deliberazione Consiglio dei Ministri 10/07/2017) DECRETO N. 61 DEL 05.07.2018 OGGETTO: Piano

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 6/15 DEL Proposta di ridefinizione della rete ospedaliera della Regione Autonoma della Sardegna.

DELIBERAZIONE N. 6/15 DEL Proposta di ridefinizione della rete ospedaliera della Regione Autonoma della Sardegna. Oggetto: Proposta di ridefinizione della rete ospedaliera della Regione Autonoma della Sardegna. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza sociale ricorda che la legge regionale del 17 novembre

Dettagli

A relazione del Vicepresidente Reschigna:

A relazione del Vicepresidente Reschigna: REGIONE PIEMONTE BU46 19/11/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 2 novembre 2015, n. 32-2366 Recepimento dell'intesa, ai sensi dell'art. 8, comma 6 della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo,

Dettagli

Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate PROGETTO PER SVILUPPO E POTENZIAMENTO DELL AREA EMERGENZA URGENZA DEL P.O. CARATE BRIANZA

Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate PROGETTO PER SVILUPPO E POTENZIAMENTO DELL AREA EMERGENZA URGENZA DEL P.O. CARATE BRIANZA Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate PROGETTO PER SVILUPPO E POTENZIAMENTO DELL AREA EMERGENZA URGENZA DEL P.O. CARATE BRIANZA Maggio 2013 Il presente progetto di Sviluppo e potenziamento dell area

Dettagli

SCHEDA SINOTTICA INTERVENTI IN DELIBERA CIPE E RELATIVE ARTICOLAZIONI

SCHEDA SINOTTICA INTERVENTI IN DELIBERA CIPE E RELATIVE ARTICOLAZIONI Allegato alla Delib.G.R. n. 23/4 del 25.6.2014 SCHEDA SINOTTICA INTERVENTI IN DELIBERA CIPE E RELATIVE ARTICOLAZIONI RIFERIMENTO DELIBERE CIPE AOU SASSARI - Ampliamento del complesso ospedalierouniversitario,

Dettagli

Relazione sulla Performance 2016

Relazione sulla Performance 2016 Relazione sulla Performance 2016 PREMESSA La presente relazione sulle Performance relativa all anno 2016, viene predisposto in attuazione delle disposizioni di cui all art. 10 del Decreto Legislativo 150/2009

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 516 del 11/11/2015

Decreto Dirigenziale n. 516 del 11/11/2015 Decreto Dirigenziale n. 516 del 11/11/2015 Dipartimento 53 - Dipartimento delle Politiche Territoriali Direzione Generale 9 - Direzione Generale per il governo del territorio U.O.D. 92 - Direzione di Staff

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA REGIONE CALABRIA ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE CALABRIA E REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LO SVILUPPO DELLA SOCIETA DELL INFORMAZIONE La Regione Calabria, nella

Dettagli

Relazione sulla Performance 2017

Relazione sulla Performance 2017 Relazione sulla Performance 2017 PREMESSA La presente relazione sulle Performance relativa all anno 2017, viene predisposto in attuazione delle disposizioni di cui all art. 10 del Decreto Legislativo 150/2009

Dettagli

Sistema di misurazione e valutazione delle performance

Sistema di misurazione e valutazione delle performance Sistema di misurazione e valutazione delle performance I - Aspetti generali 1 - Il sistema di performance pag. 2 2 - Finalità e oggetto del sistema di performance pag. 2 3 - Soggetti del sistema di performance

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 244 del 24/05/2016

Delibera della Giunta Regionale n. 244 del 24/05/2016 Delibera della Giunta Regionale n. 244 del 24/05/2016 Dipartimento 51 - Dipartimento della Programmazione e dello Sviluppo Economico Direzione Generale 16 - Direzione Generale Autorità di Gestione Fondo

Dettagli

RELAZIONE PIANO INVESTIMENTI 2019 PARTE I^ - FINANZIAMENTI PROGETTI

RELAZIONE PIANO INVESTIMENTI 2019 PARTE I^ - FINANZIAMENTI PROGETTI DGR: n. X/388 del 12 luglio 2013 RELAZIONE PIANO INVESTIMENTI 2019 PARTE I^ - FINANZIAMENTI PROGETTI OGGETTO: Ulteriori determinazioni in ordine all approvazione del piano straordinario per l ammodernamento

Dettagli

PIANI ATTUATIVI TRADIZIONALI E PROGRAMMI COMPLESSI.

PIANI ATTUATIVI TRADIZIONALI E PROGRAMMI COMPLESSI. PIANI ATTUATIVI TRADIZIONALI E PROGRAMMI COMPLESSI. I programmi complessi sono un insieme di strumenti per la riqualificazione urbana, introdotti dall'inizio degli anni '90. Sono strumenti non più volti

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 168 del 05/11/2010

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 168 del 05/11/2010 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 168 del 05/11/2010 REGOLAMENTO REGIONALE 4 novembre 2010, n. 16 Regolamento regionale dell Assistenza domiciliare per trattamenti riabilitativi ex art. 26 della

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 58/ 25 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 58/ 25 DEL DELIBERAZIONE N. 58/ 25 Oggetto: Piano straordinario per gli investimenti tecnologici e strutturali del Servizio Sanitario Regionale. Approvazione preliminare. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza

Dettagli

Decreto legge n. 5 del 9 febbraio 2012 (c.d. Semplifica Italia ) Contratto di sponsorizzazione Piano nazionale di edilizia scolastica

Decreto legge n. 5 del 9 febbraio 2012 (c.d. Semplifica Italia ) Contratto di sponsorizzazione Piano nazionale di edilizia scolastica DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI Decreto legge n. 5 del 9 febbraio 2012 (c.d. Semplifica Italia ) Contratto di sponsorizzazione Piano nazionale di edilizia scolastica 15 Febbraio 2012 Modifiche

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute ALLEGATO C Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO VII MINISTERO DELLA SALUTE DI CONCERTO CON MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE E REGIONE TOSCANA ACCORDO

Dettagli

IL DIRIGENTE GENERALE

IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 1429 /AG/VI/2007 del 21/12/2007 ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL EMIGRAZIONE Agenzia regionale per l impiego e la formazione professionale

Dettagli

L evoluzione della radioterapia oncologica ed i nuovi bisogni formativi

L evoluzione della radioterapia oncologica ed i nuovi bisogni formativi L evoluzione della radioterapia oncologica ed i nuovi bisogni formativi Francesco Marletta U.O.C. di Radioterapia Azienda Ospedaliera Cannizzaro Catania OBIETTIVI SPECIFICI Po Fesr 2007-2013 n migliorare

Dettagli

LA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE: IL MODELLO PAI

LA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE: IL MODELLO PAI LA CONTINUITÀ ASSISTENZIALE: IL MODELLO PAI GIAMPIETRO GASPARINI U O C Oncologia Medica A.C.O. San Filippo Neri Roma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA:OBIETTIVI Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimento

Dettagli

29/06/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 52. Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta

29/06/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 52. Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 15 giugno 2017, n. U00222 DCA U00314 del 12/10/2016 - Rettifica della Scheda n. 36 di cui all'allegato 4.R ed errata corrige

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Piano straordinario investimenti tecnologici e strutturali in Sanità

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Piano straordinario investimenti tecnologici e strutturali in Sanità DELLA SARDEGNA Piano straordinario investimenti tecnologici e strutturali in Sanità DELLA SARDEGNA Conferenza stampa 29 ottobre 2008 1 Gli obiettivi del PRSS 2006-08 Il Piano Regionale dei Servizi Sanitari

Dettagli

Recepimento dell'accordo approvato in Conferenza Unificata "Piano di azioni per la salute mentale" (Atto rep. n. 4/CU del ).

Recepimento dell'accordo approvato in Conferenza Unificata Piano di azioni per la salute mentale (Atto rep. n. 4/CU del ). REGIONE PIEMONTE BU36 05/09/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 2 agosto 2013, n. 87-6289 Recepimento dell'accordo approvato in Conferenza Unificata "Piano di azioni per la salute mentale" (Atto

Dettagli

REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE n.1623 del 28/12/2016 REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA (Istituita con L.R. 28/12/2006, n. 39) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n.1623 del 28/12/2016 STRUTTURA:Area

Dettagli

IL DIRIGENTE GENERALE VISTO

IL DIRIGENTE GENERALE VISTO D.D.G. n. 1061 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture della Mobilità e dei Trasporti Servizio 7 Politiche

Dettagli

Il ruolo delle zone distretto e la programmazione nella proposta del nuovo Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale

Il ruolo delle zone distretto e la programmazione nella proposta del nuovo Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale Il ruolo delle zone distretto e la programmazione nella proposta del nuovo Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale Firenze 27 settembre 2018 Regione Toscana Settore Politiche per l'integrazione socio-sanitaria

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 38/12

DELIBERAZIONE N. 38/12 Oggetto: Programma di riorganizzazione della rete ospedaliera della Regione Autonoma della Sardegna. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale ricorda che la legge regionale n. 23 del

Dettagli

di negoziazione nazionale, regionale ed a- ziendale; - l art. 4 prevede la definizione di intese integrative PARTE I

di negoziazione nazionale, regionale ed a- ziendale; - l art. 4 prevede la definizione di intese integrative PARTE I Pag. 4 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XXXVII - N. 85 Speciale (20.09.2006) PARTE I LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE ATTI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE GIUNTA REGIONALE Omissis

Dettagli

DELLA REGIONE SICILIANA

DELLA REGIONE SICILIANA Supplemento ordinario alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 10 del 4 marzo 2016 (n. 8) GAZZETTA DECRETI ASSESSORIALI ASSESSORATO DELLA SALUTE Approvazione dell atto aziendale dell Azienda

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 72/ 27 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 72/ 27 DEL DELIBERAZIONE N. 72/ 27 Oggetto: Interventi finalizzati alla riqualificazione della rete di emergenza urgenza sanitaria (UPB S05.01.002 2.500.000 UPB S05.01.004 1.600.000 - Bilancio Regionale 2008). Approvazione

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 59 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 59 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 59 del 24-5-2016 24045 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 maggio 2016, n. 644 Piano Straordinario di Interventi per la riqualificazione dell assistenza

Dettagli

VISTI i piani di erogazione e degli interventi predisposti dalle singole regioni allegati al presente decreto;

VISTI i piani di erogazione e degli interventi predisposti dalle singole regioni allegati al presente decreto; VISTO il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (di seguito,

Dettagli

Dipartimento dell Istruzione e della Formazione Professionale. Struttura organizzativa

Dipartimento dell Istruzione e della Formazione Professionale. Struttura organizzativa REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessoratore regionale dell'istruzione e della Formazione Professionale Dipartimento dell Istruzione e della Formazione Professionale Struttura organizzativa Vs.

Dettagli

DOCUMENTO PER L INDAGINE CONOSCITIVA PROMOSSA DALLA COMMISSIONE IGIENE E SANITÀ DEL SENATO DELLA REPUBBLICA SULLA

DOCUMENTO PER L INDAGINE CONOSCITIVA PROMOSSA DALLA COMMISSIONE IGIENE E SANITÀ DEL SENATO DELLA REPUBBLICA SULLA CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME 14/155/CR02/C7 DOCUMENTO PER L INDAGINE CONOSCITIVA PROMOSSA DALLA COMMISSIONE IGIENE E SANITÀ DEL SENATO DELLA REPUBBLICA SULLA SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO

Dettagli

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione 23-8-2019 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 39 45 Art. 2 Per le motivazioni riportate in premessa, relativamente ai progetti per la realizzazione dei parcheggi di interscambio del

Dettagli

Consiglio Regionale della Puglia 1

Consiglio Regionale della Puglia 1 1 LEGGE REGIONALE 08 APRILE 2011, N. 5 Norme in materia di Residenze sanitarie e socio-sanitarie assistenziali (RSSA), riabilitazione e hospice e disposizioni urgenti in materia sanitaria 2 LEGGE REGIONALE

Dettagli