Emergenze. L illuminazione d emergenza è uno degli strumenti indispensabili per garantire

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1 550 Emergenze L illuminazione d emergenza è uno degli strumenti indispensabili per garantire la sicurezza in situazioni di pericolo. Se già in situazioni normali, quando l illuminazione viene a mancare, il black-out mette a disagio le persone presenti in un ambiente, si pensi a quando il black-out interviene in situazioni d affollamento o in concomitanza d eventi catastrofici: in questi casi il disagio si trasforma facilmente in panico e di conseguenza aumentano i rischi per l incolumità delle persone. Un adeguato ed efficace impianto d illuminazione d emergenza, realizzato secondo quanto le leggi e le normative vigenti prescrivono, fornisce la necessaria illuminazione ausiliaria che, insieme ad una corretta segnalazione di sicurezza, garantisce la sicurezza delle persone permettendo ad ognuno una ordinata e rapida evaquazione dai locali, in caso di pericolo.

2 Emergenze 551 Emergenza S.A. (Sempre Acceso): In caso di black-out la lampada rimane accesa, evitando così disagi dovuti all improvvisa mancanza di illuminazione. L autonomia è di 60/180 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica automaticamente in 12 ore. S.A. Emergenza S.E. (Solo Emergenza): In caso di black-out la lampada si accende, evitando così disagi dovuti all improvvisa mancanza di illuminazione. L autonomia è di 60/180 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica automaticamente in 12 ore. S.E. EMERGENZA

3 552 Sistemi in emergenza con autodiagnosi Il sistema di autodiagnosi è un sistema intelligente, componibile ed espansibile. Un aspetto previsto dai Decreti è la regolare manutenzione degli impianti. I sistemi di autodiagnosi che consentono test periodici di funzionamento e della durata batteria, rispondono a queste esigenze in modo completo e efficente. La maggior parte delle plafoniere in Emergenza possono avere un sistema di autodiagnosi localizzato unendo, in fase di ordine, al codice normale il sottocodice Grazie alla estrema versatilità del prodotto espansibile con altri kit, si può ottenere un sistema di autodiagnosi localizzato o centralizzato. SISTEMI INDUSTRIALI: vedere capitolo SAFETY ARMATURE STAGNE vedere capitolo VEGA APPARECCHI DA PLAFONE vedere capitolo

4 Sistemi in emergenza con autodiagnosi 553 L utilizzo del modulo di controllo centralizzato, risponde alle esigenze di controllo della luce in emergenza in ambienti grandi e complessi dal punto di vista strutturale. Il sistema è composto da una unità principale di controllo per la gestione del sistema illuminazione di emergenza. Studiato per alimentare e gestire fino ad un massimo di 200 unità. Possibilità di eseguire test on line (il sistema prevede di installare fino a 5 centrali sotto lo stesso modulo PC/stampante con 200 cad) e test programmabili da utente: 1) verifica per pochi secondi del buon funzionamento di ogni singola sorgente luminosa (per esempio ogni settimana alle ore 12:30); 2) test della durata batteria con un ciclo completo di scarica per il controllo dello stato di salute delle batterie (per esempio alle ore 23:30 di ogni mese). I report sullo stato di funzionamento sono accessibili grazie ad un display a cristalli liquidi. È possibile interfacciare il sistema a una stampante per la stampa dei report di funzionalità, o a un PC per la gestione dell'impianto da una semplice postazione di lavoro. Il sistema di accesso facilitato permette di visualizzare i dati di funzionamento ed eventuali malfunzionamenti degli apparecchi di illuminazione. RIFLETTORI INDUSTRIALI vedere capitolo SAFETY EMERGENZA APPARECCHI DA INCASSO vedere capitolo SISTEMI COMMERCIALI: vedere capitolo

5 554 Main control system autodiagnosi bianco ,00 Dispositivo da installare sulla singola sorgente luminosa in fase di fabbricazione. ATTENZIONE: per ordinare apparecchi completi di auto-diagnosi, utilizzare il sottocodice Main (Centrale di controllo) bianco ,00 (AD-1) Autodiagnosi: Unità di controllo per la gestione dei test in locale. Collegando infatti ai Kit di emergenza il modulo AD-1 è possibile ottenere un sistema localizzato le cui informazioni sulla funzionalità sono affidate ad un led luminoso a tre colori posto sul corpo illuminante. Collegando poi vari moduli AD-1 (max 200) alla Centrale di controllo si ottiene un sistema centralizzato. Distanza max. dalla centrale 300 metri. Questo modulo di autodiagnosi è dotato di un sofisticato dispositivo a microprocessore che lo rende in grado di effettuare controlli diversificati periodicamente in modo automatico ed autonomo. Il modulo AD-1 effettua due tipi di test a scadenze periodiche diversificate: 1) test di funzionalità: ogni 7 giorni in modo automatico un breve test di verifica della funzionalità del tubo fluorescente. 2) test della durata batteria: ogni 12 settimane in modo automatico, verfica la durata delle batterie, accendendo per il tempo impostato la lampada. Tutte le segnalazioni sono affidate ad un unico Led tricolore V-G-R-, che segnala i diversi stati di funzionamento del kit. MAIN: Unità di controllo per la gestione del sistema Illuminazione di emergenza studiato per gestire fino ad un massimo di 200 unità suddivise in 4 gruppi. Dotato di Led e relé per la segnalazione di guasti. Idoneo per essere montato in quadri direttamente su guida DIN.Alimentazione Vac 50-60Hz 20W. 2) effettuando un semplice collegamento per mezzo di un BUS DALI a due fili di tutti i moduli AD-1 ad una Centrale di controllo si ottiene la supervisione integrale di tutto il sistema creato. I report sullo stato di funzionamento sono accessibili grazie ad un display posto sulla Centrale di controllo. È possibile interfacciare il sistema a una stampante per la stampa dei report di funzionalità, o a un PC per la gestione dell'impianto da una semplice postazione di lavoro. acc. 340 acc. 356 stampante ,00 Completo di cornice adattatrice. La stampante rilascia: logo Disano, data del report, ora del report, numero delle emergenze installate, numero delle emergenze totali dell impianto, stato delle emergenze guaste. Stampante da pannello: Stampante termica da pannello, ultra-compatta, larghezza carta 58mm, con sistema di caricamento semplice grazie all'apertura a due ganci. acc. 342 unità stampante bianco ,00 Dispositivo da installare localmente per stampare report sullo stato della rete. Si possono collegare 5 unità main con unica unità stampante. Unità stampante: Attraverso un semplice collegamento al main, si può collegare una stampante per monitorare il funzionamento del sistema predisposto con porta parallela. acc. 344 RMD bianco ,00 Dispositivo da utilizzare su uno o più apparecchi predisposti con il sistema di inibizione in EM. Massimo 100 apparecchi. ATTENZIONE: nell ordine degli apparecchi specificare la predisposizione con RMD utilizzando sottocodice 0070 Rest-mode (RMD): Permette di pilotare l inibizione negli apparecchi predisposti e disabilitare il circuito di emergenza per esempio durante la manutenzione dell impianto. Togliendo tensione le plafoniere si accendono, attivando l acc. 344 le plafoniere si spengono evitando di consumare le batterie e consentendo una manutenzione sicura. acc. 343 unità computer bianco ,00 Dispositivo da installare localmente per gestire e controllare il sistema. Comunica attraverso una porta seriale. Software incluso gratuitamente. Unità computer: Il sistema prevede di installare fino a 32 centrali sotto lo stesso modulo PC Attraverso un semplice doppino in qualsiasi punto della rete ci si trovi, si può collegare l unità computer per monitorare il funzionamento del sistema ed eventualmente gestirlo in parallelo alla Centrale di controllo

6 Esempi di installazione con Main control system 555 Esempio: Autodiagnosi localizzata già installato nella plafoniera Il controllo di autodiagnosi localizzata avviene attraverso l accessorio 341. Controllo del funzionamento della luce di emergenza su ogni singola plafoniera. Si consiglia l utilizzo in ambienti semplici e poco estesi. Per questo tipo di Installazione viene utilizzato un accessorio per ogni singolo apparecchio. ATTENZIONE: per ordinare apparecchi completi di auto-diagnosi, utilizzare il sottocodice 0066 acc. 356 acc. 342 acc Esempio: Autodiagnosi centralizzata con stampante Controllo centralizzato del funzionamento delle luci di emergenza attraverso la stampa di un rapporto (acc 356). Si consiglia l utilizzo in ambienti estesi, o complessi strutturalmente. Per questo tipo di Installazione viene utilizzato un accessorio per ogni singolo apparecchio. ATTENZIONE: per ordinare apparecchi completi di auto-diagnosi, utilizzare il sottocodice 0066 già installato nella plafoniera BUS DALI acc. 343 acc Esempio: Autodiagnosi centralizzata con collegamento PC già installato nella plafoniera EMERGENZA Controllo centralizzato del funzionamento delle luci di emergenza attraverso l utilizzo di un PC collegato a una stampante. Si consiglia l utilizzo in ambienti disposti su piu piani, o complessi strutturalmente. Per questo tipo di Installazione viene utilizzato un accessorio per ogni singolo apparecchio. ATTENZIONE: per ordinare apparecchi completi di auto-diagnosi, utilizzare il sottocodice 0066 BUS DALI

7 556 Safety FLC 18L FLC-L...FSD 2G11 SE IP65IK08 F cd/klm FLC-L...FSD FLC 24L cd/klm G11 SA 610 Safety - solo emergenza 1h S.E. CEM-L Autodiagnosi Lampade FLC 18L grigio , , K lm FLC 24L grigio , , K lm 611 Safety - emergenza 1h S.A. CELL-E Autodiagnosi Lampade FLC 18L grigio , , K lm FLC 24L grigio , , K lm 612 Safety - solo emergenza 3h S.E. CEM-L Autodiagnosi Lampade FLC 18L grigio , , K lm FLC 24L grigio , , K lm 613 Safety - emergenza 3h S.A. CELL-E Autodiagnosi Lampade FLC 18L grigio , , K lm FLC 24L grigio , , K lm Corpo: In policarbonato infrangibile ed autoestinguente, colore grigio stabilizzato ai raggi UV, antingiallimento. Diffusore: In policarbonato trasparente, internamente satinato antiabbagliamento, infrangibile e autoestinguente V2, stabilizzato ai raggi UV, liscio esternamente antipolvere. Riflettore: In policarbonato, bianco riflettente. Cablaggio: Morsettiera 4P per la versione SEe 6P per la versione SA con massima sez. dei conduttori 2.5 mm 2. Fattore di potenza λ 0,6 (Art. 611/613). Equipaggiamento: Passacavi in gomma; apparecchio predisposto per la funzione REST MODE. Led di ispezione di serie. Emergenza S.A. (Sempre Acceso): In caso di "black-out" la lampada rimane accesa, evitando così disagi dovuti all'improvvisa mancanza di illuminazione. L'autonomia è di 60/180 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica automaticamente in 12 ore. Emergenza S.E. (Solo Emergenza): In caso di "black-out" la lampada si accende, evitando così disagi dovuti all'improvvisa mancanza di illuminazione. L'autonomia è di 60/180 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica automaticamente in 12 ore. Esempi di installazione articoli 610/611/612/613 Installazione a parete. Installazione su cassetta da incasso. Installazione ad incasso. Cavo con passacavo in dotazione

8 Safety 557 EN EC IP65IK08 F FLC-L...FSD 2G11 FLC-S/E...FSD FL G7 20 FL...FDH 60 G SE cd/klm FLC-L...FSD Corpo: In policarbonato infrangibile ed autoestinguente, colore grigio stabilizzato ai raggi UV, antingiallimento. Diffusore: In policarbonato trasparente, internamente satinato antiabbagliamento, infrangibile e autoestinguente V2, stabilizzato ai raggi UV, liscio esternamente antipolvere. Riflettore: In policarbonato, bianco riflettente. Cablaggio: Morsettiera 4P per la versione SEe 6P per la versione SA con massima sez. dei conduttori 2.5 mm 2. Fattore di potenza λ 0,6 (Art. 617/619). Equipaggiamento: Passacavi in gomma; apparecchio predisposto per la funzione REST MODE. Led di ispezione di serie. Emergenza S.A. (Sempre Acceso): In caso di "black-out" la lampada rimane accesa, evitando così disagi dovuti all'improvvisa mancanza di illuminazione. L'autonomia è di 60/180 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica automaticamente in 12 ore. Emergenza S.E. (Solo Emergenza): In caso di "black-out" la lampada si accende, evitando così disagi dovuti all'improvvisa mancanza di illuminazione. L'autonomia è di 60/180 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica automaticamente in 12 ore. 2G11 FL...FDH G5 SA FL 11S/E cd/klm Safety - solo emergenza 1h S.E. CEM-L Autodiagnosi Lampade FL 8 grigio , , K - 430lm FLC 11 S/E grigio , , K - 900lm FLC 18L grigio , , K lm Su richiesta: è possibile realizzare Safety con lampada da 11 W ad alto rendimento in emergenza (60% rispetto ai 29/30% attualmente dichiarati). 617 Safety - emergenza 1h S.A. CELL-E Autodiagnosi Lampade FLC 8 grigio , , K - 430lm FLC 11 S/E grigio , , K - 900lm Su richiesta: è possibile realizzare Safety con lampada da 11 W ad alto rendimento in emergenza (60% rispetto ai 29/30% attualmente dichiarati). 618 Safety - solo emergenza 3h S.E. CEM-L Autodiagnosi Lampade FL 8 grigio , , K - 430lm FLC 11 S/E grigio , , K - 900lm FLC 18L grigio , , K lm 619 Safety - emergenza 3h S.A. CELL-E Autodiagnosi Lampade FLC 8 grigio , , K - 430lm FLC 11 S/E grigio , , K - 900lm Esempi di installazione articoli 616/617/618/619 EMERGENZA Installazione a parete. Installazione su cassetta da incasso. Installazione ad incasso. Cavo con passacavo in dotazione

9 558 Accessori per Safety acc. 321 controcassa nero ,00 In materiale termoplastico. Per installazione ad incasso degli art. 614/615/616/617/618/619. acc. 338 staffa per canalina zincato ,00 In acciaio. Da utilizzare per applicare l art. 616/7/8/9 su canaline acc. 457 controcassa nero ,00 In materiale termoplastico. Per installazione ad incasso degli art. 610/611/612/ acc. 325 staffa doghe/pannelli zincato ,00 In acciaio. Da utilizzare per applicare l art. 616/7/8/9 su pannelli o doghe. Confezione contenente 2 pezzi. acc. 323 etichette art. 616/7/8/9 usc.dx ,00 usc.sx ,00 usc.giù ,00 Exit ,00 Pittogrammi autoadesivi visibili fino a 27 m. UNI EN1838 acc. 458 etichette art. 610/1/2/3 usc.dx ,00 usc.sx ,00 usc.giù ,00 Exit ,00 Pittogrammi autoadesivi visibili fino a 27 m. UNI EN1838 acc. 322 deflettore bianco , In policarbonato. Da utilizzare per rendere asimmetrica l emissione luminosa. Per art. 616/617/618/619 versione 8/11W Tabella illuminamenti certificati Articolo W - lm SA SE h EN EC Alimentazione Ni-Cd art W SE 11W-850lm h 4.8V-1.5Ah art W SE 11W-850lm h 4.8V-1.5Ah art W SE 8W-450lm (27%) 1h 3.6V-1.5Ah art W SE 11W-850lm (29%) 1h 4.8V-1.5Ah art W SA 8W-450lm (27%) 1h 3.6V-1.5Ah art W SA 11W-850lm (29%) 1h 4.8V-1.5Ah art W SE 8W-450lm (29%) 3h 3.6V-4Ah art W SE 11W-850lm (32%) 3h 3.6V-4Ah art W SA 8W-450lm (29%) 3h 3.6V-4Ah art W SA 11W-850lm (32%) 3h 3.6V-4Ah art W SE + Acc W-450lm (27%) 1h 3.6V-1.5Ah art W SE + Acc W-850lm (30%) 1h 4.8V-1.5Ah art W SA + Acc W-450lm (27%) 1h 3.6V-1.5Ah art W SA + Acc W-850lm (30%) 1h 4.8V-1.5Ah art W SE + Acc W-450lm (29%) 3h 3.6V-4Ah art W SE + Acc W-850lm (32%) 3h 3.6V-4Ah art W SA + Acc W-450lm (29%) 3h 3.6V-4Ah art W SA + Acc W-850lm (32%) 3h 3.6V-4Ah art W SE High Flux 11W-850lm (60%) 1h 3.6V-4Ah art W SA High Flux 11W-850lm (60%) 1h 3.6V-4Ah art W SE 18W-1200lm ---- (20%) 1h 3.6V-1.5Ah art W SE 18W-1200lm ---- (20%) 3h 4.8V-1.5Ah I dati relativi al fl usso luminoso nominale in emergenza emesso dall apparecchio, sono stati certifi -cati dall ente IMQ. I valori del fl usso luminoso per le varie versioni, riportati nella tabella, sono stati ottenuti al termine della severa verifi ca prescritta dal paragrafo della norma CEI EN ; il fl usso luminoso nominale è stato registrato dopo che all apparecchio è stata inter-rotta e applicata la tensione di alimentazione per 500 volte, ciascun ciclo costituito da 2s di spegnimento e 2s di accensione. = segnale di sicurezza con colori conformi alla norma ISO 3864 e con la luminanza di tutta la superfi cie del colore di sicurezza superiore a 2cd/mq in tutte le direzioni.

10 Safety 559 EN EC IP65IK F FLC-S/E...FSD 2G7 SE FLC-S/E...FSD 2G7 SA 356 Corpo: In policarbonato infrangibile ed autoestinguente, colore grigio stabilizzato ai raggi UV, antingiallimento. Diffusore: In policarbonato trasparente, internamente satinato antiabbagliamento, infrangibile e autoestinguente V2, stabilizzato ai raggi UV, liscio esternamente antipolvere. Riflettore: In policarbonato, bianco riflettente. Cablaggio: Morsettiera 4P per la versione SEe 6P per la versione SA con massima sez. dei conduttori 2.5 mm 2. Fattore di potenza λ 0,6 (Art. 615). Equipaggiamento: Passacavi in gomma; apparecchio predisposto per la funzione REST MODE. Led di ispezione di serie. Emergenza S.A. (Sempre Acceso): In caso di "black-out" la lampada rimane accesa, evitando così disagi dovuti all'improvvisa mancanza di illuminazione. L'autonomia è di 60/180 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica automaticamente in 12 ore. Emergenza S.E. (Solo Emergenza): In caso di "black-out" la lampada si accende, evitando così disagi dovuti all'improvvisa mancanza di illuminazione. L'autonomia è di 60/180 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica automaticamente in 12 ore. 614 Safety - solo emergenza 1h S.E. CEM-L Autodiagnosi Lampade FLC 11 S/E grigio , , K - 900lm 615 Safety - emergenza 1h S.A. CELL-E Autodiagnosi Lampade FLC 11 S/E grigio , , K - 900lm LED acc. 324 staffa a parete bianco ,00 In acciaio. Da utilizzare per applicare l art. 614/615 a bandiera su parete. Compatibile anche per art. 610/611/612/ Es. di installazione art. 614/615/616/617 e 610/613 EMERGENZA acc. 355 etichette art. 614/5 usc.dx ,00 usc.sx ,00 usc.giù ,00 Exit ,00 Pittogrammi autoadesivi visibili fino a 26 m. UNI EN

11 560 Segno FLC-S/E...FSD 2G7 IP40 F Segno - con orologio in EM CNL-E Autodiagnosi Lampade (Ta=25 C) - Ra FLC 1x11S/E grigio , , K - 900lm Completo di pittogramma e orologio al quarzo su entrambi i lati. Rotazione diffusore: tra 0 e 330. Corpo: In policarbonato infrangibile ed autoestinguente, colore grigio RAL 7035 stabilizzato ai raggi UV. Diffusore: In policarbonato trasparente infrangibile ed autoestinguente V2, stabilizzato ai raggi UV. Cablaggio: Alimentazione con gruppo autonomo di emergenza in versione SA "sempre accesa". In caso di black out una sola lampada rimane accesa. Autonomia di 60 min. Cavetto rigido sezione 0.50 mm 2 e guaina di PVC-HT resistente a 90 C secondo le norme CEI 20/20. Morsettiera 2P+T con massima sezione dei conduttori ammessa 2.5mm 2. Dotazione: Attacco universale per l applicazione a plafone, a parete, Rotazione diffusore: tra 0 e 330. FLC-D/E...FSQ G24q Segno - con cartello in EM CNL-E Autodiagnosi Lampade (Ta=25 C) - Ra FLC 1x18 D/E grigio , , K lm Con gruppo autonomo di emergenza in versione SA "sempre accesa". Rotazione diffusore: tra 0 e 330. Cablaggio in emergenza: In caso di "black-out" la lampada rimane accesa, evitando così disagi dovuti all'improvvisa mancanza di illuminazione. L'autonomia è di 60 min. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica automaticamente. Pittogrammi autoadesivi disponibili: cad. Euro 3,

12 Apparecchi con gruppo di EMergenza inverter elettronico - batterie al nickel-cadmio - lunga vita, nessuna manutenzione - illumin."senza interruzione" - durata 60 minuti - ricarica automatica Gli apparecchi per l'illuminazione di emergenza sono contraddistinti dalla sigla dell'articolo seguita dalla lettera "EM" (per es.: art. 922 E M Hydro). Essi sono cablati con i normali accessori a 230V-50Hz più il gruppo di emergenza, che è costituito dall'inverter elettronico e da una batteria al nichel-cadmio con autonomia di 60min In caso di "black-out" la lampada collegata al circuito di emergenza rimane sempre accesa, "senza interruzione", evitando così i disagi dovuti all'improvvisa mancanza dell'illuminazione, specialmente nei locali pubblici. Al ritorno della tensione la batteria si ricarica per essere pronta per un altro intervento. Batteria e inverter elettronico hanno una lunga durata e non necessitano di manutenzione. Non montare la batteria vicino a fonti di calore (per esempio reattore); temperatura ambiente max: C. La lampada che funziona in emergenza è sempre una sola. Conformità alle norme vigenti Dimensioni compatte Batterie nikel cadmio Intervento automatico Autonomia e ricarica sono dati nominali a temperatura ambiente 25 C Conservare il materiale ad una temperatura compresa tra +25 C e -5 C con umidità di 45% max Consultare i cataloghi dei costruttori per individuare il flusso residuo della lampada in emergenza (% del flusso nominale) Sostituire le batterie quando le prestazioni dell apparecchio non sono più garantite (EN ) Effettuare una scarica completa ogni tre mesi, per una migliore durata della batteria Il flusso della lampada in emergenza, rispetto al flusso nominale. AMBIENTI ALBERGHI ARCHIVI AUTORIMESSA BIBLIOTECHE CENTRI COMMERCIALI IMPIANTI SPORTIVI AL COPERTO LUOGHI DI CULTO LUOGHI DI LAVORO LUOGHI DI PUBBLICO SPETTACOLO NEGOZI OSPEDALI/CASE DI CURA SCUOLE UFFICI NORME ILLUMINAMENTO (alcune norme di riferimento) MEDIO AUTONOMIA DM 09/04/94 CEI lux 1 ora CEI 64-8 DPR 20/05/92 n. 569 DPR 30/06/95 n lux 1 ora DM 01/02/86 CEI D.L /08/96 5 lux 1 ora DPR /06/95 CEI D.L /08/96 5 lux 1 ora CMI 75-03/07/67 CEI CEI DM 08/03/95 5 lux 1 ora D.L /08/96 CMI 16-15/02/51 DMI 08/03/85 - CEI % dell illuminamento medio DM 18/3/86 - DMI 19/08/96 UNI /89 dell area di 1 ora D.L /08/96 gioco nessun riferimento 5 consigliati 1 ora DPR n /4/55 DPR n /03/56 CEI D.L /08/96 5 lux 1 ora DMI 19/08/96 CEI CEI 64/50 DMI 08/03/85-5 lux 1 ora D.L /08/96 DMI 08/03/85 - CMI 75-03/07/67 - CEI lux 1 ora D.L /08/96 DMI 08/03/85 - DMS 05/08/77 CEI CEI 64-4 D.L /08/96 5 consigliati da 1 a 3 ore DMI 08/03/85 - DMI 26/08/92 CEI D.L /08/96 5 lux 1 ora DMI 08/03/85 - CEI 64-8 D.L /08/96 5 lux 1 ora La particolarità e l originalità del D.LG.S.n. 626/94 è il fatto che non si ritiene più sufficiente assicurare la protezione contro qualsiasi danno, ma a ciò si aggiunge anche un attenta valutazione dei rischi dell attività lavorativa. L importanza del D.LG.S. è data dall introduzione del concetto di prevenzione. In sostanza la sicurezza è assenza di rischio per l uomo e per l ambiente. Tra i molteplici temi trattati notevole spazio é dedicato all illuminazione. Questa si può dividere in: illuminazione di sicurezza e di riserva. Illuminazione Emergenza Illuminazione sicurezza Illuminazione riserva Illuminazione vie di uscita Illuminazione aree antipanico Illuminazione luoghi di lavoro La progettazione nei luoghi dove é prevista una illuminazione di emergenza é molto complessa e difficoltosa. Per meglio soddisfare queste esigenze la Disano Illuminazione e la Fosnova hanno realizzato alcune serie di prodotti e un software illuminotecnico. Le informazioni riportate sono importanti e dovrebbero far parte del bagaglio professionale di ogni installatore. L'impianto di sicurezza o di emergenza, comprende la sorgente, i circuiti e gli apparecchi di illuminazione. Assicura, in mancanza di alimentazione principale di energia, l'illuminamento minimo stabilito dalle norme. L'illuminazione di sicurezza o di emergenza é prescritta per tutti gli ambienti ai quali può accedere il pubblico, per le sale, per il palcoscenico, per i locali annessi, per le cabine di protezione,per i locali tecnici Gli apparecchi da utilizzare, si possono suddividere in due gruppi: -Illuminazione di sicurezza utilizzabili tutti gli apparecchi disponibili con scritte autoadesive di sicurezza che servono ad indicare uscite e passaggi, inoltre hanno la funzione di segnalare la giusta direzione da seguire per l'uscita dai locali ed aiutano ad abbandonare i luoghi in cui si determinano situazioni di pericolo. I suddetti apparecchi devono fornire l'illuminamento minimo prescritto per riconoscere chiaramente ostacoli e cambi di direzione. La segnaletica deve essere ben visibile ed in grado di non creare indecisioni. -Illuminazione di emergenza/riserva utilizzabili tutti gli apparecchi che hanno la funzione di garantire una illuminazione sufficiente agli ambienti particolarmente pericolosi. Essi devono consentire di portare a termine senza problemi le attività necessarie e di abbandonare con sicurezza il posto di lavoro.si consiglia di avere un illuminamento medio di emergenza,che sia di circa 15 lux A) ZONE INDUSTRIALI E obbligatoria l illuminazione di EMergenza in tutti i luoghi di lavoro, con particolare attenzione in vicinanza di macchine operatrici. B) GRANDI AREE O LUOGHI PUBBLICI È obbligatoria l illuminazione di EMergenza e di sicurezza segnaletica C) OPEN SPACE/AULE E obbligatoria l illuminazione di EMergenza e di sicurezza segnaletica con un livello di illuminamento non inferiore a 5 lux nei corridoi. Nelle aule occorre prevedere l indicazione dell uscita ben illuminata. SCALE/CORRIDOI E obbligatoria l illuminazione di EMergenza e di sicurezza segnaletica che consenta un ordinato sfollamento. Particolare attenzione dovrà essere posta nella illuminazione delle scale e nella indicazione delle vie di uscita. BATTERIE + ECOLOGICHE = LUNGA DURATA, ELEVATO RENDIMENTO Le batterie Ni-Cd utilizzate dalla Disano, sono realizzate con le più moderne tecnologie nel rispetto dell'ambiente. I componenti con cui vengono realizzate non presentano elementi tossici riducendo al minimo l'impatto ambientale. Questo tipo di batterie sono l ideale per l impiego nel settore dell illuminazione. Infatti le batterie al Ni-Cd sono, in rispetto alle norme EN che stabilisce una specifica durata della vita ad una elevata temperatura (EN61951), dopo 12 mesi di funzionomento, gli accumulatori sono ancora funzionanti ed hanno capacità di carica. Informazioni tecniche: Per garantire le prestazioni del sistema si consiglia di prevedere la sostituzione della batteria ogni quattro anni o dopo 500 cicli di scarica e carica. L eventuale sostituzione va fatta con altre batterie uguali per tipo, tensione nominale e capacità. Smaltimento: le batterie al Ni-Cd utilizzate contengono i seguenti metalli pesanti : - Ni = 19,5%- Cd = 18,5% Esse sono soggette alla raccolta differenziata e al riciclaggio sulla base delle normative esistenti nei vari paesi. EMERGENZA