FORNITURA DI GAS METANO PER AUTOTRAZIONE
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- Damiano Pala
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1 FORNITURA DI GAS METANO PER AUTOTRAZIONE CAPITOLATO DI FORNITURA
2 INDICE 1. OGGETTO DEL CAPITOLATO INIZIO E DURATA DELLA FORNITURA SPECIFICHE DEL PRODOTTO E CONSEGNA CONTINUITA DELLA SOMMINISTRAZIONE CAUZIONE DEFINITIVA PREZZO PAGAMENTO DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO PENALITA' RISOLUZIONE DEL CONTRATTO COSTI INTERFERENZE OSSERVANZA DELLE NORME ANTINFORTUNISTICHE E PREVIDENZIALI FORO COMPETENTE RISERVATEZZA
3 1. OGGETTO DEL CAPITOLATO Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura di gas metano per autotrazione da effettuarsi presso il punto di consegna indicato al punto 3. Il quantitativo stimato per l anno di fornitura è pari a circa metri cubi con una capacità giornaliera impegnata di circa Sm3. Per il solo quantitativo, la predetta quantità non è in ogni caso vincolante per MOM. Per maggiori o minori quantitativi realmente forniti rispetto alla quantità presunta, non sarà dovuto alcun compenso, indennità, penale o altro sul prezzo stabilito, così pure nessuna pretesa e/o eccezione potrà essere sollevata dal fornitore, che resta impegnato a completare la fornitura nel periodo del contratto. Il valore presunto della sopra precisata fornitura, viene stimato in complessivi ,00 più IVA. 2. INIZIO E DURATA DELLA FORNITURA La fornitura decorrerà dalle ore del giorno e si concluderà alle del , senza necessità di disdetta. Nell eventualità che al termine del contratto siano ancora in corso le procedure di espletamento della nuova gara, il soggetto affidatario è obbligato a proseguire la fornitura per un periodo non superiore a tre (3) mesi a condizioni concordate. 3. SPECIFICHE DEL PRODOTTO E CONSEGNA Il gas metano sarà consegnato in corrispondenza del contatore di misurazione del distributore situato sulla condotta che alimenta l impianto di compressione del metano per autotrazione sito in Treviso, Via Polveriera, 1 (cod. id. Pdr n REMI ). L unità di misura sarà espressa in standard metri cubi Sm 3 con riferimento alle condizioni di temperatura di 15 C e pressione di 1,01325 bar (ISO 13443). Il potere calorifico superiore PCS del gas alle condizioni standard dovrà essere pari a 38,52MJ/ m 3. Il gas metano oggetto della presente fornitura dovrà essere conforme alla specifica di qualità riportata dal Codice del Distributore. Detta conformità potrà essere verificata attraverso analisi periodiche da eseguirsi presso laboratori terzi. I costi dell effettuazione delle analisi sopra citate, di importo indicativamente pari ad 5.000, se con esito negativo saranno posti a carico del fornitore. Il calcolo del contenuto energetico del gas verrà effettuato con riferimento ai valori del Potere Calorifico Superiore determinato dal Distributore sulla base della composizione chimica del gas ed in conformità a quanto previsto dal Codice di Distribuzione. La quantità di gas metano, misurata in standard metri cubi, che l appaltatore somministrerà, verrà quantificata per mezzo di contatori fiscali attualmente installati nel luogo di consegna. Il profilo dei consumi stimato è quello di seguito riportato: Gennaio m 3 Febbraio m 3 Marzo m 3 Aprile m 3 Maggio m 3 Giugno m 3 3
4 Luglio m 3 Agosto m 3 Settembre m 3 Ottobre m 3 Novembre m 3 Dicembre m 3 Di conseguenza, il peso programmato previsto è pari a: dove x100 42% m 3 è il consumo invernale (rif. mesi novembre marzo). La pressione del gas garantita al Punto di Riconsegna deve rientrare nel campo di variazione fissato dalla normativa tecnica vigente. 4. CONTINUITA DELLA SOMMINISTRAZIONE Stante la caratteristica di servizio pubblico dell attività di trasporto persone svolta da MOM, il fornitore si obbliga ad assicurare continuità nella somministrazione. 5. CAUZIONE DEFINITIVA A garanzia degli impegni contrattuali, l aggiudicatario è tenuto a costituire, entro venti giorni dalla richiesta di MOM, una cauzione, nelle forme di legge, pari al 10% dell importo stimato della fornitura annua definito in aggiudicazione. Il deposito cauzionale sarà costituito in forma di fideiussione bancaria o assicurativa e dovrà contenere formale rinuncia alle eccezioni previste dall art c.c., al beneficio della preventiva escussione di cui all'art c.c., volendo ed intendendo la Banca o l'istituto assicurativo restare obbligati in solido con l aggiudicatario fino alla scadenza del periodo di garanzia, nonché la rinuncia all eccezione di cui all art c.c., comma 3. La Banca o l'istituto assicurativo devono impegnarsi a versare, a semplice richiesta senza riserva alcuna, entro 15 giorni, l'importo della fideiussione o parte di essa. Qualora il committente si avvalga della cauzione durante l esecuzione del contratto, l aggiudicatario è obbligato a reintegrarla prontamente e, ove questi non vi provveda, il committente tratterrà la somma corrispondente dall ammontare dei pagamenti in acconto fino ad avvenuta reintegrazione ovvero fino alla scadenza del periodo di garanzia. La cauzione definitiva, che dovrà avere una scadenza pari alla durata complessiva dell affidamento aumentata di 60 giorni, comunque costituita, sarà svincolata, a seguito di richiesta scritta dell appaltatore, alla scadenza del periodo di garanzia, fatte salve eventuali ragioni di credito di MOM ancora pendenti. È facoltà, come previsto all art. 75 del D.Lgs 163/2006, di ridurre l importo della cauzione del 50% se la stessa viene accompagnata da copia della Certificazione di Qualità ISO 9001 in corso di validità. In caso di risoluzione del contratto per fatto e colpa del fornitore, oltre all incameramento della 4
5 cauzione, MOM si riserva la richiesta di risarcimento di eventuali ulteriori danni subiti. 6. PREZZO Il prezzo contrattuale della fornitura calcolato per metro cubo standard (Sm 3 ), è riferito ad un gas avente PCS pari a 38,1 MJ/m 3. Il prezzo deve essere comprensivo di tutti gli oneri, nessuno escluso, al netto della sola IVA. 7. PAGAMENTO L appaltatore emetterà fatture mensili a carico di MOM che saranno riferite ai consumi relativi al periodo precedente. Le fatture dovranno indicare chiaramente il numero dei metri cubi consumati nel periodo di riferimento. Il pagamento del corrispettivo di ciascuna consegna verrà effettuato con bonifico bancario a 30 giorni data fattura fine mese o RID alle medesime condizioni. I pagamenti dovranno osservare le prescrizioni previste dalla legge 136/ DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO Il contratto di fornitura stipulato con l aggiudicatario non potrà essere ceduto, a pena di risoluzione immediata del medesimo, salvo quanto disposto dall art. 116 del Dlgs. 163/ PENALITA' Qualora venga accertato che il prodotto consegnato non corrisponde, in modo significativo, per qualità al tipo richiesto, MOM avrà la facoltà di applicare una penale pari al 1% del valore stimato annuo della fornitura. Il ripetersi per tre volte della suddetta inadempienza, darà il diritto a MOM di risolvere il contratto con incameramento della cauzione definitiva. La penale sarà applicata previa tempestiva contestazione scritta, da inviarsi anche a mezzo fax; l appaltatore dovrà proporre le proprie giustificazioni entro cinque giorni dal ricevimento della contestazione stessa. In caso di mancata accettazione delle giustificazioni o di mancata presentazione delle stesse, la penale si intenderà definitivamente addebitata, anche operando una compensazione tra le reciproche partite di credito/debito. 10. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Il contratto si intenderà risolto, per fatto e colpa dell appaltatore, senza necessità di diffida e di messa in mora, ai sensi dell art c.c., con conseguente incameramento della eventuale cauzione e salva ogni azione di MOM per il ristoro degli ulteriori danni subiti, al verificarsi dei seguenti eventi, oltre a quelli operanti ope legis: a) in caso di mancata effettuazione della prestazione nei termini e con le modalità previste in contratto, quando espressamente richiamato; b) in caso di cessione totale o parziale del contratto, quando non previsto dall art. 116 del Dlgs 163/2006; c) qualora non vengano rispettati le norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro, alle assicurazioni sociali ed alla prevenzione infortuni; d) qualora l appaltatore commetta un reato previsto dal D.lgs 231/01 ovvero gli sia irrogata, 5
6 anche in sede cautelare, una sanzione interdittiva riguardante il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione o gli sia stata comminata l interdizione all esercizio dell attività. Inoltre, MOM avrà il diritto di risolvere unilateralmente il contratto, per colpa e fatto della società aggiudicataria, previa diffida ad adempiere ex art c.c., al verificarsi delle seguenti circostanze: a) in caso di mancata corresponsione ai dipendenti dell aggiudicatario degli emolumenti retributivi, contributivi ed assistenziali e quant altro previsto dalle vigenti normative. Infine, MOM si riserva la facoltà di risolvere il contratto tramite invio di comunicazione con lettera raccomandata a.r., puramente e semplicemente, senza riconoscimento di alcun risarcimento e/o onere accessorio, ma solo previo pagamento all appaltatore degli importi relativi a quanto sino ad allora somministrato e/o corrisposto alla committente, nei seguenti casi: a) in caso di perdita, in capo alla stazione appaltante, della gestione del servizio di trasporto pubblico locale; b) in qualsiasi momento, per pubblica necessità determinata da comprovati motivi. 11. COSTI INTERFERENZE Ai sensi dell art. 26, comma 5 del D.Lgs. 81/2008, i costi da interferenze relativi alla sicurezza del lavoro sono stati valutati da MOM pari a zero. 12. OSSERVANZA DELLE NORME ANTINFORTUNISTICHE E PREVIDENZIALI L appaltatore si impegna ad ottemperare e a far rispettare al proprio personale tutte le norme inerenti la sicurezza, prevenzione infortuni ed igiene del lavoro, ai sensi del T.U. sulla sicurezza 81/2008, nominando -ove previsto- gli attori per la sicurezza (RSPP, RLS, RLST, medico competente se necessario, preposti e addetti alla gestione delle emergenze), valutando i rischi ed adottando le misure di prevenzione e protezione dai rischi, assumendosi quindi tutte le responsabilità dell adempimento delle norme vigenti in materia ed esonerando, di conseguenza, MOM da ogni e qualsiasi responsabilità in merito, sia di origine contrattuale che extra-contrattuale; tali obblighi sono da intendersi validi anche per norme entrate in vigore dopo il conferimento dell appalto. A tal fine, dichiara di possedere attrezzature e macchinari conformi alle vigenti leggi, sottoposte a periodica e regolare manutenzione. Nell'ambito dello svolgimento dell'attività di cui al presente capitolato, il personale dipendente dell appaltatore e degli eventuali subappaltatori devono essere muniti di apposita tessera di riconoscimento, conforme alla normativa vigente. L'appaltatore è inoltre obbligato a rispettare tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di solidarietà paritetica, previste per i dipendenti dalla vigente normativa. L appaltatore si assume l onere di dimostrare in ogni tempo, a richiesta della stazione appaltante, di aver adempiuto: a) al versamento dei contributi previdenziali, ai competenti enti di previdenza e assistenza, per ogni tutela prevista obbligatoriamente per legge; b) al pagamento delle retribuzioni in misura non inferiore a quelle previste dal contratto collettivo di lavoro e all erogazione di prestazioni eventualmente dovute per conto di enti previdenziali (assegni familiari ecc.); c) agli oneri per la sicurezza, fornendo -ove previsto- copia del documento di valutazione dei rischi, estratto del registro degli infortuni degli ultimi tre anni, eventuali attestati di formazione dei propri dipendenti, elenco dei DPI forniti ai medesimi, dichiarazione CE 6
7 o attestazioni dei requisiti essenziali di sicurezza dei macchinari/attrezzature impiegate nell appalto. In caso di ritardato o mancato pagamento delle retribuzioni e/o contribuzioni dovute al personale dipendente, si applicheranno, anche per gli appalti di importo inferiore alle soglie comunitarie, gli artt. 4 (comma 1 e 2), 5 e 6 del Regolamento di esecuzione del codice degli appalti (DPR 207/10). Gli eventuali maggiori oneri derivanti dall osservanza delle norme e/o prescrizioni tecniche, resteranno ad esclusivo carico del fornitore che non potrà, pertanto, avanzare pretese di alcun genere nei riguardi della società committente. 13. FORO COMPETENTE Per tutte le eventuali controversie che dovessero insorgere in ordine all interpretazione, applicazione ed esecuzione del presente contratto, sarà esclusivamente competente il Foro di Treviso. 14. RISERVATEZZA È fatto assoluto divieto alla società aggiudicataria divulgare i dati forniti per l effettuazione dell appalto e tutti quelli, comunque, collegati all attività di MOM, di cui dovesse venire a conoscenza in relazione al presente contratto. Per quanto riguarda le informazioni riservate, l aggiudicatario si impegna: a) a considerare e trattare i dati forniti come strettamente confidenziali e ad attuare tutte le misure ragionevolmente necessarie per non pregiudicarne la riservatezza; b) ad utilizzare le informazioni riservate esclusivamente allo scopo di realizzare quanto è oggetto del contratto; c) a usare comunque le informazioni riservate in modo da non arrecare danno o anche solo pregiudizio a MOM; d) a non divulgare alcuna informazione riservata a terzi, neppure dopo la risoluzione, per qualsiasi titolo, del rapporto contrattuale. L aggiudicatario risponderà illimitatamente e incondizionatamente per le violazioni della presente clausola. 7
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