domande inviate telematicamente con delibera
|
|
- Romano Quaranta
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PO FESR PUGLIA Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 9 del e s.m.i. Titolo II Aiuti agli investimenti iniziali alle microimprese e alle piccole imprese Stato di Attuazione Attività svolte Le istanze di accesso presentate a partire dal 23 aprile 2009 sono state complessivamente n con investimenti proposti per ,00; dei n progetti presentati, n. 172 sono stati dichiarati inammissibili, n. 129 hanno presentato formale rinuncia, n. 167 sono in valutazione e n sono stati ammessi alle agevolazioni (approvate dal Comitato Tecnico Regionale) con investimenti ammessi per ,56 ed agevolazioni concedibili per ,80. Alla data odierna risultano completate tutte le procedure istruttorie riferite a n iniziative per un totale complessivo di investimenti ammessi definitivamente pari a circa 440 ME e sono stati erogati alle imprese contributi pari a circa 102 ME. Grafico n. 1: % esiti valutazione delle istanze Le tabelle successive evidenziano la suddivisione delle n domande inviate telematicamente per categoria di impresa e per provincia di localizzazione dell investimento con l evidenza dell investimento proposto e del erogabile. domande inviate telematicamente 1 investimento proposto Totale richiesto Categorie a) artigiani , ,29 b) commercio , ,27 c) altro , ,23 Totali , ,79 domande inviate telematicamente Investimenti proposti richiesto Province Bari , ,35 BAT , ,83 Lecce , ,60 Taranto , ,09 Foggia , ,49 Brindisi , ,44 Totali , ,79
2 Grafico n. 2: suddivisione delle domande inviate telematicamente per categoria di impresa domande inviate telematicamente c) altro;793; 20% a) artigiani ; 1817; 45% a) artigiani b) commercio c) altro b) commercio ; 1411; 35% Grafico n. 3: suddivisione delle domande inviate telematicamente per provincia domande inviate telematicamente con delibera Foggia; 321; 8% Brindisi; 298; 7% Taranto ; 423; 11% Lecce; 714; 18% BAT; 370; 9% Bari ; 1895; 47% Bari BAT Lecce Taranto Foggia Brindisi Le tabelle successive evidenziano la suddivisione delle n domande approvate dal Comitato Tecnico Regionale per categoria di impresa e per provincia di localizzazione dell investimento con l evidenza dell investimento ammissibile e del erogabile. Categorie domande approvate dal CTR investimento ammissibile 2 Totale concedibile Intensità di aiuto a) artigiani , ,12 23% b) commercio , ,55 21% c) altro , ,13 24% Totali , ,80 23% Province domande approvate dal CTR Investimenti ammissibili provvisorio Bari , ,76 BAT , ,03
3 Lecce , ,81 Taranto , ,70 Foggia , ,72 Brindisi , ,78 Totali , ,80 Grafico n. 4: suddivisione delle domande approvate per categoria di impresa Grafico n. 5: suddivisione delle domande approvate per provincia Rispetto al totale delle domande presentate, per quanto riguarda gli investimenti per settore produttivo, si evidenziano le prime posizioni assunte dal settore C Attività Manifatturiere, G commercio all ingrosso e al dettaglio, F Costruzioni e I Attività dei Servizi di alloggio e ristorazione : 3
4 Grafico n. 6: suddivisione delle domande approvate per settore produttivo N Noleggio, Agenzie di Viaggio, Servizi di Supporto alle Imprese; 24; 1% M Attività Professionali, Scientifiche ; 42; 1% P Istruzione (scuole guida); 7; 0% Q Sanita' e Assistenza Sociale; 82; 2% S Altre Attività di Servizi; 293; 7% N. domande R Attività Artistiche, Sportive, di Intrattenimento e Divertimento; 15; 0% C Attività Manifatturiere E Fornitura di Acqua; Reti Fognarie, Attiv Gestione dei Rifiuti e Risanamento F Costruzioni J Servizi di Informazione e Comunicazione; 75; 2% I Attività dei Servizi di Alloggio e di Ristorazione; 610; 15% C Attività Manifatturiere; 1128; 28% G Commercio all'ingrosso e al Dettaglio; Riparazione di Autoveicoli e Motocicli H Trasporto e Magazzinaggio E Fornitura di Acqua; Reti Fognarie, Attività di Gestione dei I Attività dei Servizi di Alloggio e di Ristor Rifiuti e Risanamento; 41; 1% H Trasporto e Magazzinaggio; 96; 3% F Costruzioni; 491; 12% J Servizi di Informazione e Comunicazion M Attività Professionali, Scientifiche e Te N Noleggio, Agenzie di Viaggio, Servizi di Supporto alle Imprese Rispetto al numero complessivo delle iniziative pari n istanze, il 28% delle domande (n imprese) proviene da imprese del settore C Attività Manifatturiere, il 28% da imprese del settore G commercio all ingrosso e al dettaglio (n imprese), il 15% da imprese del settore I Attività dei Servizi di alloggio e ristorazione (n. 610 imprese) e il 12% da imprese del settore F Costruzioni (n. 491 imprese). Con riferimento alla categoria di imprese artigiane hanno presentato domanda imprese riferite ai seguenti settori di attività/divisione Ateco: domande inviate telematicamente investimento proposto Totale richiesto Investimenti imprese artigiane per settore Ateco 2007 C Attività Manifatturiere , ,83 E Fornitura di Acqua; Reti Fognarie, Attività di Gestione dei Rifiuti e Risanamento , ,82 F Costruzioni , ,71 G Commercio all'ingrosso e al Dettaglio; Riparazione di Autoveicoli e Motocicli , ,41 H Trasporto e Magazzinaggio , ,30 I Attività dei Servizi di Alloggio e di Ristorazione , ,67 M Attività Professionali, Scientifiche e Tecniche , ,54 N Noleggio, Agenzie di Viaggio, Servizi di Supporto alle Imprese , ,50 P Istruzione (scuole guida) , ,78 Q Sanita' e Assistenza Sociale , ,16 R Attività Artistiche, Sportive, di Intrattenimento e Divertimento , ,64 S Altre Attività di Servizi , ,94 Totali , ,29 Nello specifico, sulle n pratiche ammesse alle agevolazioni, le principali attività oggetto di investimento sono state: 4
5 tipologia attività Numero domande % investimento ammesso in via provvisoria Totale provvisorio commercio al dettaglio % , ,82 commercio ingrosso 120 3% , ,00 produzione prodotti forno, pasta 109 3% , ,00 edilizia, installazione impianti, manutenzione edifici 315 8% , ,00 somministrazione (bar, pasticc, ristorante) 178 5% , ,00 acconciatori, istituti bellezza 105 3% , ,00 autofficina, revisione auto 143 4% , ,19 lavanderie, tintorie 79 2% , ,00 odontotecnici, studi medici 38 1% , ,00 trasporto, autonoleggio 23 1% , ,7 altra stampa 66 2% recupero riciclaggio 31 1% , ,2 attività di fabbricazione varia % industria tessile, confezioni 40 1% , ,03 altre attività % , ,85 Totale % , ,79 Grafico n. 7: suddivisione delle domande approvate per tipologia merceologica commercio al dettaglio commercio ingrosso produzione prodotti forno, pasta 39% 15% 3% 3% edilizia, installazione impianti, manutenzione edifici somministrazione (bar, pasticc, ristorante) acconciatori, istituti bellezza autofficina, revisione auto 8% lavanderie, tintorie 1% 12% 5% 3% 1% 2%1% 1% 2% 4% odontotecnici, studi medici trasporto, autonoleggio altra stampa recupero riciclaggio attività di fabbricazione varia industria tessile, confezioni 5
6 Infine, si riporta un prospetto riepilogativo dell attività delle banche con il relativo numero di pratiche presentate per ciascuna di esse: IL LAVORO DELLE BANCHE (storico) Titolo II Regolamento n. 1/2009 Soggetti Finanziatori N. domande deliberate e Soggetto Finanziatore inviate investimento finanziato telematicame proposto nte 6 % finanziam ento/inve st. Banca Unicredit SpA , ,27 84% Banco di Napoli S.p.A , ,28 84% Banca Monte dei Paschi di Siena , ,13 88% Banca Popolare di Bari , ,86 89% Banca Popolare Pugliese , ,78 89% Banca Popolare di Puglia e Basilicata , ,42 90% Banca Artigiancassa , ,34 82% Banca CARIME , ,61 84% Cassa Rurale ed Artigiana di Castellana Grotte Credito Cooperativo S.C , ,79 93% Bancapulia , ,74 77% Banca di Credito Cooperativo di Santeramo in Colle , ,72 91% Credito Emiliano S.p.A , ,85 83% Banca del Credito Cooperativo di Alberobello e Sammichele di Bari , ,39 94% Banca di Credito Cooperativo di San Marzano di San Giuseppe , ,07 95% Banca di Credito Cooperativo di Terra d'otranto , ,91 88% Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo , ,51 88% Banca di Credito Cooperativo di Locorotondo , ,33 89% Banca di Credito Cooperativo di Conversano , ,67 83% Banca di Credito Cooperativo di Marina di Ginosa , ,41 78% Banca di Credito Cooperativo di Cassano delle Murge e Tolve , ,04 90% Banca di Credito Cooperativo di Bari , ,00 96% Banca Popolare di Milano , ,33 81% Banca Popolare del Mezzogiorno S.p.A , ,96 80% Banca BCC degli Ulivi Terra di Bari s.c , ,04 79% Banca di Credito Cooperativo di Leverano , ,39 85% Banca dell Alta Murgia Credito Cooperativo Altamura , ,09 92% Banca della Campania , ,00 86% Banca di Credito Cooperativo di Spinazzola S.C , ,70 97% Banca Meridiana , ,00 83% Banca di Credito Cooperativo di Canosa e Loconia , ,00 74% Banca di Credito Cooperativo di Putignano , ,74 97% Banca di Credito Cooperativo di Avetrana , ,61 93% Banca di Taranto Banca di Credito Cooperativo S. C , ,12 92% Banca di Credito Cooperativo di Massafra S.C , ,00 90% Banca di Credito Cooperativo di Ostuni S.C , ,00 96% Banca Popolare Etica s.c.p.a , ,66 83% Banca di Andria di Credito Cooperativo società cooperativa arl , ,67 79% Banca di Credito Cooperativo Cassa Rurale , ,69 89%
7 ed Artigiana di Erchie Banca di Credito Cooperativo di Monopoli S.C , ,84 100% Banca Carige S.p.A , ,00 47% Banca Popolare di Novara S.p.A , ,00 84% Banca Popolare di Lanciano e Sulmona , ,00 93% Totali , ,96 87% Totale Banche di Credito Cooperativo , ,73 89% percentuale sul totale domande 26% 25% 26% 7
PO FESR PUGLIA Stato di Attuazione
PO FESR PUGLIA 2007-201 Regolamento generale dei regimi di aiuto in esenzione n. 6 del 0.12.2009 e s.m.i. Titolo II Aiuti agli investimenti iniziali alle piccole imprese operanti nel settore turistico
DettagliI numeri di Roma Capitale
I numeri di 500.000 400.000 Stock di Unità Locali registrate di imprese Anni 2015-2017 421.115 432.125 440.564 Unità Locali registrate +2,6% 2015-2016 +2,0% 2016-2017 Unità Locali attive +5,1% 2015-2016
DettagliIstanze di accesso al 31 maggio 2012
Rapporto 1. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga Nota introduttiva Istanze di accesso al 31 maggio 2012 Alla data del 31 maggio 2012 si sono registrate 5000 domande di accesso
DettagliRapporto 1. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga. Consuntivi su importi autorizzati al 16 maggio 2012.
Rapporto 1. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga Consuntivi su importi autorizzati al 16 maggio 2012 Nota introduttiva Il presente rapporto ha l obiettivo di fornire una visione d insieme e
DettagliRapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga 31 luglio
Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga 31 luglio 2012 1 Nota introduttiva Alla data del 31 luglio 2012 si sono registrate 6819 domande di accesso alla Cassa Integrazione
DettagliDemografia delle imprese
Allegato statistico Demografia delle imprese II trimestre 2010 Andamento congiunturale Regione Molise e province Nati mortalità delle imprese Regione Molise - Confronto I e II trimestre 2010 CODICE ATECO
DettagliSintesi dei risultati raggiunti con l Intervento
Sintesi dei risultati raggiunti con l Intervento in Provincia di Napoli al 30 dicembre 2011 Alla data del 30 dicembre 2011, in provincia di Napoli, con gli interventi INLA 2 e Quadrifoglio II sono state
DettagliRegione Sardegna. Agevolazioni alle imprese artigiane. DIREZIONE COMMERCIALE AGEVOLAZIONI, STUDI E RELAZIONI ISTITUZIONALI Cagliari, 10 dicembre 2009
Regione Sardegna. Agevolazioni alle imprese artigiane DIREZIONE COMMERCIALE AGEVOLAZIONI, STUDI E RELAZIONI ISTITUZIONALI Cagliari, 10 dicembre 2009 IL NUMERO DELLE IMPRESE ARTIGIANE REGIONE SARDEGNA:
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Puglia. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Puglia Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 gennaio 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Puglia. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Puglia Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 maggio 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di
DettagliRapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga. 30 marzo
Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga. 30 marzo 2013 1 Nota introduttiva Alla data del 30 marzo 2013, nel sistema telematico CO Veneto sono state inserite 7605
DettagliRapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga e APPROFONDIMENTO del consuntivato decretato della Cigd.
Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga e APPROFONDIMENTO del consuntivato decretato della Cigd. 30 novembre 2012 1 Nota introduttiva Alla data del 30 novembre 2012
DettagliImprese Roma Capitale
500.000 400.000 Stock di Unità Locali registrate di imprese 421.115 432.125 300.000 Unità Locali registrate +2,6% vs 2015 Unità Locali attive +5,1% vs 2015 200.000 100.000 0 500.000 400.000 300.000 2015
DettagliRapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga e APPROFONDIMENTO del consuntivato decretato della Cigd.
Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga e APPROFONDIMENTO del consuntivato decretato della Cigd. 31 dicembre 2012 1 Nota introduttiva Alla data del 31 dicembre 2012
DettagliIl Fondo di garanzia per le PMI. (Legge 662/1996, art. 2 comma 100, lett. a)
Il Fondo di garanzia per le PMI (Legge 662/1996, art. 2 comma 1, lett. a) Report al 3 giugno 219 1 Indice 1. Le domande presentate... 3 1.1 Le domande presentate nel periodo 1 gennaio 3 giugno 219... 3
DettagliNota introduttiva. 1 Veneto Lavoro,. Unità di crisi aziendali, settoriali e territoriali.
Rapporto 1. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga e APPROFONDIMENTO del consuntivato decretato della Cig in deroga 30 giugno 2012 Nota introduttiva Alla data del 30 giugno
DettagliIl Fondo di garanzia per le PMI. (Legge 662/1996, art. 2 comma 100, lett. a)
Il Fondo di garanzia per le PMI (Legge 662/1996, art. 2 comma 1, lett. a) Report al 31 marzo 219 1 Indice 1. Le domande presentate... 3 1.1 Le domande presentate nel periodo 1 gennaio 31 marzo 219... 3
DettagliGuadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2011
La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2011 febbraio 2012 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego
DettagliIl Fondo di garanzia per le PMI. (Legge 662/1996, art. 2 comma 100, lett. a)
Il Fondo di garanzia per le PMI (Legge 662/1996, art. 2 comma 1, lett. a) Report al 31 dicembre 218 1 Indice 1. Le domande presentate... 3 1.1 Le domande presentate nel periodo 1 gennaio 31 dicembre 218...
DettagliLa Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2012
La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2012 marzo 2013 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego
DettagliLa Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2014
La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2014 maggio 2015 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego
DettagliGuadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2010
La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2010 febbraio 2011 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego
DettagliOSSERVATORIO SULLE IMPRESE 2 TRIMESTRE 2019
OSSERVATORIO SULLE IMPRESE 2 TRIMESTRE 2019 Il secondo trimestre 2019 si chiude con 94.945 imprese registrate in provincia di Bergamo. Lo stock delle imprese attive (84.707) è in calo tendenziale (-402
DettagliIL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI I TRIMESTRE 2011
IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI I TRIMESTRE 2011 LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE I dati relativi al primo trimestre 2011, indicano, per quanto riguarda le sedi di impresa nella provincia
DettagliLa Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2015
La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2015 febbraio 2016 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego
DettagliIl Fondo di garanzia per le PMI. (Legge 662/1996, art. 2 comma 100, lett. a)
Il Fondo di garanzia per le PMI (Legge 662/1996, art. 2 comma 1, lett. a) Report al 3 giugno 218 1 Indice 1. Le domande presentate... 3 1.1 Le domande presentate nel periodo 1 gennaio - 3 giugno 218...
DettagliStrumento Grandi Imprese e credito bancario. Allegato 1 all Avviso
Strumento Grandi Imprese e credito bancario Allegato 1 all Avviso Elenco delle attività economiche ammissibili Classificazione ATECO 2007 per la Linea A e per la Linea C Esclusioni e limitazioni tengono
DettagliGuadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese
La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2009 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ per legge di riferimento pag. 1 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA Le aziende
DettagliLa Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese. Anno 2013
La Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in provincia di Varese Anno 2013 febbraio 2014 Indice Lavoratori inseriti in lista di MOBILITÀ Per legge di riferimento pag. 1 Per Centro per l Impiego
DettagliELENCO BANCHE ADERENTI (*)
ELENCO BANCHE ADERENTI (*) TRIBUNALE DI MILANO SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI 1 REGIONE LOMBARDIA BANCA DI PIACENZA BANCA POPOLARE COMMERCIO E INDUSTRIA BANCA POPOLARE DI BARI BANCA POPOLARE DI BERGAMO
DettagliComunicato Stampa Mantova, 27 ottobre 2016
Comunicato Stampa Mantova, 27 ottobre 2016 LA DINAMICA DELLE IMPRESE MANTOVANE Terzo trimestre 2016 Nel terzo trimestre del 2016 in provincia di Mantova il tessuto produttivo rimane stabile. I dati sulla
DettagliPer approfondimenti: Credito e giustizia. Protesti cambiari. Fallimenti. Impieghi e depositi bancari
VIII. Credito e giustizia Protesti cambiari Fallimenti Impieghi e depositi bancari Sportelli bancari per gruppi istituzionali di banche Per approfondimenti: www.bancaditalia.it PROTESTI CAMBIARI Anno
DettagliIscritti nelle liste di Mobilità al 31/12/2011
Iscritti nelle liste di mobilità al 31/12/2011 per genere e tipologia di iscrizione- PROVINCIA DI TERNI Mobilità L.223/91 463 117 580 28,6 Mobilità L.236/93 879 566 1.445 71,4 Totale 1.342 683 2.025 100,0
DettagliPer approfondimenti: Credito e giustizia. Protesti cambiari. Fallimenti. Impieghi e depositi bancari
VIII. Credito e giustizia Protesti cambiari Fallimenti Impieghi e depositi bancari Sportelli bancari per gruppi istituzionali di banche Per approfondimenti: www.bancaditalia.it PROTESTI CAMBIARI Anno
DettagliPer approfondimenti: Credito e giustizia. Protesti cambiari. Fallimenti. Impieghi e depositi bancari
VIII. Credito e giustizia Protesti cambiari Fallimenti Impieghi e depositi bancari Sportelli bancari per gruppi istituzionali di banche Per approfondimenti: www.bancaditalia.it PROTESTI CAMBIARI Anno ASSEGNI
DettagliOSSERVATORIO SULLE IMPRESE 1 TRIMESTRE 2019
OSSERVATORIO SULLE IMPRESE 1 TRIMESTRE 2019 Il primo trimestre 2019 si chiude con 94.407 imprese registrate in provincia di Bergamo. Lo stock delle imprese attive (84.276) è in calo tendenziale (-610 posizioni
DettagliRapporto Brindisi 2011 Francesco Giaccari
L economia reale dal punto di osservazione delle camere di commercio Brindisi, 6 giugno 2011 Rapporto Brindisi 2011 Francesco Giaccari Sommario Gli ambiti di indagine Il sistema imprenditoriale Il settore
DettagliAPPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE DATI STATISTICI 31/05/2017 APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE Dati al 31/05/2017 N. Avviamenti Anno Inizio Avv. 2014 2015 2016 Mese Inizio Avv. Gennaio 77 92 76 Febbraio
DettagliABRUZZO ITALIA
DATI STATISTICI 1 POPOLAZIONE RESIDENTE (dati ISTAT 2015) Popolazione 0-14 anni 15-29 anni 30-64 anni > 65 anni ABRUZZO: 1.331.574 ab. 170.929 203.652 655.902 301.091 L Aquila: 304.884 ab. 37.056 46.694
DettagliLe diagnosi energetiche ai sensi del decreto 102/2014: stato dell arte per le grandi imprese, gli energivori e le PMI.
Le diagnosi energetiche ai sensi del decreto 102/2014: stato dell arte per le grandi imprese, gli energivori e le PMI. Palermo, 22 Febbraio 2018 Marcello Salvio UTEE Agenzia Nazionale Efficienza Energetica
DettagliLA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE
LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE Al 30 giugno 2012 la consistenza delle imprese registrate presso la CCIAA di Brindisi ammonta a 37.092 unità produttive, di cui 32.434 attive. Il saldo complessivo tra nuove
DettagliImprenditoria giovanile
Imprenditoria giovanile Nel 2014 si registrano, nella provincia di Brindisi, 860 iscrizioni di imprese giovanili 1 a fronte di 428 cessazioni (al netto delle cancellazioni d ufficio), con un saldo positivo
DettagliRelazione annuale Inail 2018 RELAZIONE ANNUALE INAIL SUI DATI 2017
Relazione annuale Inail 2018 RELAZIONE ANNUALE INAIL SUI DATI 2017 Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all Inail nel corso del 2017 sono state poco più di 641mila. Gli infortuni riconosciuti
DettagliVOUCHER IL LORO EFFETTO SOSTITUTIVO SUI CONTRATTI SUBORDINATI RACCONTATO ATTRAVERSO I DATI DI FONTE AMMINISTRATIVA
VOUCHER IL LORO EFFETTO SOSTITUTIVO SUI CONTRATTI SUBORDINATI RACCONTATO ATTRAVERSO I DATI DI FONTE AMMINISTRATIVA 16 Luglio 2018 1 ANDAMENTO DEI VOUCHER VOUCHER VENDUTI (PERIODO 2008-) ATTIVITA' 2008
DettagliLe diagnosi energetiche ai sensi del decreto 102/2014: stato dell arte per le grandi imprese, gli energivori e le PMI.
Le diagnosi energetiche ai sensi del decreto 102/2014: stato dell arte per le grandi imprese, gli energivori e le PMI. Napoli, 05 Aprile 2018 Marcello Salvio UTEE Agenzia Nazionale Efficienza Energetica
DettagliOSSERVATORIO SULLE IMPRESE. 4 trimestre 2018
OSSERVATORIO SULLE IMPRESE 4 trimestre 2018 Camera di Commercio di Bergamo - Servizio Studi e informazione economica - Il quarto trimestre 2018 si chiude con 95.085 imprese registrate in provincia di Bergamo.
DettagliTAVOLE STATISTICHE TRIMESTRALI. Indice
TAVOLE STATISTICHE TRIMESTRALI Indice INDUSTRIA E COMMERCIO Tav. 1 - Movimento anagrafico delle imprese...pag. 2 Tav. 2 - Movimento anagrafico delle imprese artigiane... pag. 2 Tav. 3 - Commercio estero
DettagliSISTEMA INFORMATIVO DEL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SS-13-HA-XXO25 28/03/12 TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 PROVINCIA DI: BARI
TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 IDENTIFICATIVO ZONALE A048 014 DESCRIZIONE ACQUAVIVA DELLE FONTI 1 CASSANO DELLE MURGE B998 014 70020 2 SAMMICHELE DI BARI H749 014 70010 3 CASAMASSIMA B923 014 70010 4 ADELFIA
DettagliMeccanismo di Garanzia a favore delle PMI. Programma Quadro per la Competitività e l'innovazione (CIP ) dell Unione Europea
Meccanismo di Garanzia a favore delle PMI Programma Quadro per la Competitività e l'innovazione (CIP 2007-2013) dell Unione Europea Il contratto FEI FEDERFIDI Luglio 2012 Luglio 2014 Dati definitivi al
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese. Anno 2010
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2010 febbraio 2011 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri Impiego della
DettagliRegione Puglia QUATTRO MOSSE CONTRO IL CREDIT CRUNCH
Regione Puglia QUATTRO MOSSE CONTRO IL CREDIT CRUNCH Bari, lì 16 luglio 2012 1 Regione Puglia PRESENTAZIONE I. QUADRO CONGIUNTURALE II. INTERVENTI IN ITINERE III. POLITICHE PROGRAMMATICHE IV. PRINCIPI
DettagliStatistiche in breve
Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Novembre 2017 Focus sui dipendenti intermittenti 1 1. NUMERO LAVORATORI INTERMITTENTI, RETRIBUZIONI E GIORNATE RETRIBUITE NELL
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese. I trimestre
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2012 I trimestre maggio 2012 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri Impiego
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CREMONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità
DettagliDiagnosi energetica nel settore industriale: stato dell arte.
Roma 13 Marzo 2018 Campidoglio Sala della Protomoteca Diagnosi energetica nel settore industriale: stato dell arte. Marcello Salvio marcello.salvio@enea.it Campagna promossa dal MiSE Ministero dello Sviluppo
DettagliEconomia sociale e solidale in Piemonte: alcuni dati
Economia sociale e solidale in Piemonte: alcuni dati a cura di OECCIS Osservatorio sull economia civile Comitato per l imprenditorialità sociale Camera di commercio di Torino 4 luglio 2014 Economia sociale
DettagliNOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 2014
NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO 2014 Camera di Commercio di Modena Via Ganaceto, 134 41121 Modena Tel. 059 208806 http://www.mo.camcom.it Natalità e mortalità
DettagliRINNOVO DEL CONSIGLIO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PESCARA. Attribuzione seggi alle categorie economiche
RINNOVO DEL CONSIGLIO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PESCARA Attribuzione seggi alle categorie economiche Contenuti del regolamento sulla composizione dei consigli camerali - D.M. 155/2011 Individuazione
DettagliImprese - Anno Imprese registrate in Liguria nel 2011
registrate in Liguria nel 2011 Stock Stock Variazione 2010/11 31.12.2010 31.12.2011 v.a. v.% Imperia 28.179 28.038-141 -0,50% Savona 32.244 32.062-182 -0,56% Genova 85.644 86.420 776 0,91% La Spezia 20.994
DettagliImprese - Anno Imprese registrate in Liguria nel 2010
- Anno 2010 registrate in Liguria nel 2010 Stock Stock Variazione 2010/09 31.12.2009 31.12.2010 v.a. v.% Imperia 28.107 28.179 72 0,3% Savona 32.315 32.244-71 -0,2% Genova 85.334 85.644 310 0,4% La Spezia
DettagliI FALLIMENTI IN PROVINCIA DI BOLOGNA 1^ Semestre 2015
I FALLIMENTI IN PROVINCIA DI BOLOGNA 1^ Semestre 215 I dati utilizzati nella presente pubblicazione sono stati elaborati dall Ufficio Statistica della Camera di Commercio di Bologna sugli estratti delle
DettagliStatistiche in breve
Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Novembre 2018 Focus sui dipendenti intermittenti 1 1. NUMERO LAVORATORI INTERMITTENTI, RETRIBUZIONI E GIORNATE RETRIBUITE NELL
DettagliSettore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali
Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turistico Servizio Crisi Aziendali Sintesi Statistica 1 Semestre 2013 In questa sintesi vengono riportati i dati afferenti le procedure di Cassa Integrazione
DettagliLE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE
LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE Dati disponibili a luglio 2016 Regione Marche P.F. Sistema Informativo Statistico La struttura delle imprese La dimensione delle imprese La densità imprenditoriale La dinamica
DettagliL economia del Friuli Venezia Giulia
L economia del Friuli Venezia Giulia Romeo Danielis Università degli Studi di Trieste Mercoledì 20 giugno 2012, ore 17 Aula Magna della Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori, Via
DettagliDati rilevati al: 31 Dicembre 2018
NOTA METODOLOGICA Nelle " tabelle mensili" le totalizzazioni di periodo delle denunce di infortunio (da gennaio al mese mm dell anno aaaa ), soddisfano il seguente criterio: aaaa0101 data di accadimento
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese. Anno 2011
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2011 febbraio 2012 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri Impiego della
DettagliRISCHIO BASSO H I - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE 55 - ALLOGGIO 56 - ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE
RISCHIO BASSO ATECO 2002 ATECO 2007 Commercio ingrosso e dettaglio Attività Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione veicoli lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri,
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese. I trimestre
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2011 I trimestre aprile 2011 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri Impiego
DettagliLE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE
LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE Regione Marche P.F. Performance e Sistema Statistico La struttura delle imprese La dimensione delle imprese La densità imprenditoriale La dinamica demografica delle imprese
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese. III trimestre
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2011 III trimestre novembre 2011 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Settembre 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese. II trimestre
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2011 II trimestre agosto 2011 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri Impiego
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese. II trimestre
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2012 II trimestre Aggiornamento novembre 2012 Attenzione Sono state registrate delle anomalie nella base dati delle comunicazioni obbligatorie, dovute
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Campania. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Campania Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 maggio 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Campania. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Campania Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 giugno 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Campania. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Campania Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 30 aprile 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Campania. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Campania Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 gennaio 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce
DettagliIndicatori di efficienza energetica nel settore industria
Indicatori di efficienza energetica nel settore industria Roma, 11 Luglio 2017 Marcello Salvio Silvia Ferrari Agenzia Nazionale Efficienza Energetica Il D. Lgs. 102/2014 Obbligo di diagnosi Con il Decreto
DettagliReport sulla partecipazione al bando
REGIONE PUGLIA Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l'innovazione Servizio Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale Report sulla partecipazione al bando A cura di Area Politiche del Lavoro, Sviluppo
DettagliIL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI II TRIMESTRE 2011
IL SISTEMA IMPRENDITORIALE IN PROVINCIA DI BRINDISI II TRIMESTRE LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE Al 3 giugno la consistenza delle imprese registrate presso la CCIAA di Brindisi ammonta a 37.495 unità produttive,
DettagliAvviamenti e cessazioni. in provincia di Varese. Anno effettuati da aziende con sede. III trimestre
Avviamenti e cessazioni effettuati da aziende con sede in provincia di Varese Anno 2014 III trimestre novembre 2014 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità
DettagliComune di Calenzano- Imprese registrate e attive, unità locali attive per sezione di attività economica, al
di Calenzano- e, unità locali per sezione di attività economica, al 31.12.2014 UNITA' LOCALI ATTIVE IMPRESE Registrate Attive AGRICOLTURA INDUSTRIA ALTRE ATTIVITA' NON CLASSIFICATE TOTALE 2301 1930 81
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Basilicata. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Basilicata Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 maggio 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce
DettagliSTATISTICHE IN BREVE. Archivio Statistico delle Imprese Attive (Asia) Anni La struttura delle imprese e dell occupazione
STATISTICHE IN BREVE Archivio Statistico delle Imprese Attive (Asia) Anni 2007-2010 La struttura delle imprese e dell occupazione Nel 2010, secondo l ATECO 2007, le imprese attive nell industria e nei
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Basilicata. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Basilicata Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 28 febbraio 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce
DettagliTabelle regionali con cadenza mensile. Regione Basilicata. Analisi della numerosità degli infortuni
Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Basilicata Analisi della numerosità degli infortuni Dati rilevati al 31 gennaio 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce
DettagliAiuti alle imprese in fase di avviamento (T1 e T2)
Aiuti alle imprese in fase di avviamento (T1 e T2) Macrosettore Industria Servizi Turismo Spese ammissibili Investimenti produttivi (IP) Servizi (S) Formazione (F) Spese gestione (SG) Capitale circolante
DettagliLA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE
LA DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE Al 30 settembre 2011 la consistenza delle imprese registrate presso la CCIAA di Brindisi ammonta a 37.556 unità produttive, di cui 32.906 attive. Il saldo complessivo tra nuove
DettagliA cura del Servizio Ricerche ed Analisi Socio-Economiche. SEDI DI IMPRESA E UNITA LOCALI Aggiornamento dati al 31 marzo 2018
A cura del Servizio Ricerche ed Analisi Socio-Economiche SEDI DI IMPRESA E UNITA LOCALI Aggiornamento dati al 31 marzo 2018 SEDI DI IMPRESA E UNITA LOCALI Aggiornamento dati al 31 marzo 2018 Il report
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2014 I trimestre maggio 2014 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri Impiego
DettagliUfficio Studi. SEDI DI IMPRESA E UNITA LOCALI Aggiornamento dati al 30 settembre 2016
Ufficio Studi SEDI DI IMPRESA E UNITA LOCALI Aggiornamento dati al 30 settembre 2016 SEDI DI IMPRESA E UNITA LOCALI Aggiornamento dati al 30 settembre 2016 Il report è stato realizzato dall Ufficio Studi
DettagliUfficio Studi. SEDI DI IMPRESA E UNITA LOCALI Aggiornamento dati al 30 giugno 2015
Ufficio Studi SEDI DI IMPRESA E UNITA LOCALI Aggiornamento dati al 30 giugno 2015 SEDI DI IMPRESA E UNITA LOCALI Aggiornamento dati al 30 giugno 2015 Il report è realizzato a cura dell Ufficio Studi della
DettagliLe dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro in provincia di Varese
Le dichiarazioni di immediata disponibilità al lavoro in provincia di Varese Anno 2016 IV trimestre febbraio 2017 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità
DettagliL area oggetto di analisi
nel L area oggetto di analisi occidentale (ALTO CANAVESE) Eporediese meridionale (BASSO CANAVESE) Fonte: www.canaveseturismo.org L incidenza del in provincia di Torino 162 comuni appartenenti al su 316
DettagliAvviamenti e cessazioni in provincia di Varese
Avviamenti e cessazioni in provincia di Varese Anno 2014 II trimestre agosto 2014 Indice AVVIAMENTI Per tipologia di contratto pag. 1 Per tipologia di contratto e modalità di lavoro pag. 2 Per Centri Impiego
DettagliOsservatorio sul precariato/3 assunzioni per settore NACE, classi di età, nazionalità e dimensione dell impresa; 2014>2018
Osservatorio sul precariato/3 assunzioni per settore NACE, classi di età, nazionalità e dimensione dell impresa; 2014>2018 Fonte: INPS Elaborazioni e grafiche di Marco De Silva Responsabile Ufficio Economico
DettagliAnalisi Economica Congiunturale
Analisi Economica Congiunturale 2 trimestre 2011 Provincia di Macerata Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Macerata Segretario Generale Mario Guadagno Responsabile Area Promozione
Dettagli