COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO CASERTA. Personale VD da impiegarsi nei Turni e nelle Sedi/Servizi VF assegnate come segue: SEDE CENTRALE

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1 COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO CASERTA Ordine del giorno N 102 del 10/06/2014 Oggetto: Richiamo a servizio temporaneo di personale vigili volontari Discontinui Periodo: 18/06/ /07/ N 21 UNITA RICHIAMATE Premesso che il presente servizio disposto dal Comando non costituisce alcun rapporto di impiego con il C.N.VV.F. e che le esigenze di tale richiamo sono strettamente connesse alle attuali esigenze di soccorso, nelle sedi e nei turni nonché ai servizi tecnici correlati, il Comando, Viste le autorizzazioni fornite dalla Direzione Regionale, tenuto conto delle effettive esigenze di servizio, dispone il richiamo del sottoelencato personale che viene assegnato e distribuito nei turni e nelle sedi indicate, a decorrere dal 18/06/2014 per una durata di 20.gg. dalla data di inizio del servizio Personale VD da impiegarsi nei Turni e nelle Sedi/Servizi VF assegnate come segue: SEDE CENTRALE VALENTINO NICOLA TOMMASONE LUCIANO CARUSONE ALDO BARBIERO MAURO TURNO A-C (12-36) DIURNO TURNO B-D (12-36) DIURNO MONGILLO MARIA LUISA D ALESSIO DONATO PRESIDIO PIEDIMONTE TURNO A-C (12-36) DIURNO TURNO B-D (12-36) DIURNO MARTINELLI EDUARDO GALIARDI DANIELE SERVIZIO GIORNALIERO SU 6 GG. ORARIO DI LAVORO: (totale ore 108). SERVIZI SUPPORTO TECNICO LOGISTICO SEDE CENTRALE SERVIZIO SU 6 GG. DAL LUNEDI AL SABATO BASILE MARIANNA VALENTINO LUCIA DISTACCAMENTO AVERSA VARLETTA F. SAVERIO SCARANO GIULIO SANTORO GIUSEPPE CONTE RAFFAELE DISTACCAMENTO TEANO IANNIELLO DAMIANO CAPASSO ALFREDO AUCONE FRANKLY ADDUCI SIMONE DISTACCAMENTO MONDRAGONE SCIAUDONE VINCENZO PUGLIESE FEDERICO BERGALDI GIUSEPPE BASILE LUIGI PRINCIPI GENERALI: A) Attività Operative effettivamente svolte e controllo sui servizi affidati e svolti: 1)Il personale volontario discontinuo assegnato ai servizi operativi nei turni (12/24-12/48 E 12/36) deve essere pienamente impegnato nelle attività operative a supporto delle squadre che svolgono il soccorso sul territorio. 2)I VVD abilitati alla Guida VF. (ed in possesso di patente di 2^ e/o 3^ categoria in validità) devono essere inseriti nei servizi operativi in modo da potersi esercitare alla guida ed all impiego dei mezzi di soccorso. Gli autisti VF permanenti, assegnatari del mezzo di soccorso, attiveranno ogni iniziativa necessaria e svolgeranno funzione di maestro onde consentire ai predetti VD autisti di acquisire e mantenere le necessarie abilità sui mezzi VF. di soccorso, impiegandoli sia durante le fasi di utilizzo del mezzo in fase di stazionamento con erogazione idrica, sia durante il percorso di rientro dall intervento di soccorso, in tale ultima situazione il mezzo si assegna al VD, il quale effettua la conduzione del mezzo in situazione ordinaria, senza l impiego dei dispositivi ottici ed acustici inseriti. Così facendo si mira a far esercitare il VV.D.

2 (abilitati alla 2^ e 3^ ctg. ) anche con guida delle APS ed ABP. Inoltre i capi turno faranno si che gli stessi VD possano esercitarsi anche impiegandoli nell utilizzo del mezzo VF. per l espletamento delle attività istituzionali. L annotazione sulla avvenuta attività esercitativa del V.D. deve essere annotata, da parte degli autisti VF. permanente e dei capi partenza, sia sui fogli di marcia del mezzo sia sul rapporto d intervento di soccorso. I capi rimessa annoteranno invece sul registro e sul sistema GAC l impiego del VD per la conduzione dei mezzi VF. (tranne che per le autovetture) in servizio d istituto. 3)I Capiturno (della Sede Centrale e dei distaccamenti e/o presidi operativi) sono obbligati a predisporre i servizi inserendo le unità VD a pieno supporto operativo come 5^ unità a composizione delle squadre impiegate nei servizi di soccorso. 4) Il personale VV.D. non dovrà essere impiegato nella Sala Operativa nè al Centralino dei distaccamenti, onde evitare situazioni di potenziale errata comunicazione e/o ricezione dati e notizie; sono fatti salvi quei casi insorti per situazioni improvvise ed imprevedibili e/o straordinarie, da valutarsi esclusivamente da parte del Capo turno Provinciale in sinergia con il Funzionario di Guardia e/o Reperibile, con annotazione scritta sul Rapporto di Servizio del Turno. 5) I Capi turno Provinciali e quelli dei distaccamenti sono responsabili dell addestramento obbligatorio mensile da effettuarsi per il personale VD. Qualora entro il periodo de richiamo temporaneo, i VV.D. assegnati al turno, compresi quelli a servizio giornaliero (che si considerano in forma fittizia assegnati al turno in cui ricade il primo giorno utile del richiamo), non siano riusciti a svolgere effettivamente servizi operativi (per una durata effettiva di almeno 10 ore), il V.D. dovrà essere obbligatoriamente essere addestrato a fine richiamo, trattenendolo nello stesso turno, il primo giorno utile successivo,senza alcun onere per l Amministrazione e ne riconoscimento per il VD, onde erogare l attività addestrativa obbligatoria di almeno 10 ore. Tale attività addestrativa ovvero operativa di almeno 10 ore dovrà essere dichiarata dal Capo turno in cui il VD è assegnato, inoltrando copia all ufficio personale servizio Volontario, il quale è tenuto a verificare l avvenuta ottemperanza. 6)Il personale volontario discontinuo a servizio giornaliero deve essere pienamente impegnato nelle specifiche attività assegnate, a supporto dalle attività Tecniche/operative. Le figure permanenti e SATI preposte ai servizi oltre a verificare l impiego degli stessi VD assegnati, secondo le vigenti disposizioni, effettua continui controlli sulle attività svolte, segnalando al Comandante eventuali deficienze ed inosservanze sulle attività svolte dal VD. Impiego - Funzioni e Compiti Assegnati ai VD richiamati (Turnisti e Giornalieri). Le modalità di impiego, i Compiti ed i compiti da svolgere, sia in attività dirette sul Soccorso, sia nei servizi tecnici operativi correlati al Soccorso devono attuarsi secondo quanto sotto riportato, sotto il diretto controllo e gestione delle figure preposte (Personale permanente e SATI), come appresso. In relazione ai turni ed alle sedi assegnate al personale VD: I Capi Turno della Sede Centrale ed i Capi Turno/Capi partenza dei Distaccamenti assegnatari dei VD nei Turni (12/24-12/48 e/o 12/36) devono organizzare i servizi operativi e le attività dei VD onde ottenere, a rotazione, la composizione delle diverse tipologie di squadre di soccorso (Squadra con APS; con Mezzo speciale e/o con mezzo di supporto ed altri); I Vice Capi turno ed i Capi Rimessa turnisti, d intesa con i Capi Turni, per quelle unità VD non inserite nello Squadrario dei Turni (servizio operativo), gestiscono gli altri VD non impegnati nelle squadre sia nelle attività connesse ai servizi Logistici che per il supporto all Officina e/o Manutenzione mezzi e materiali o Sedi di Servizio, con ogni oggettivo e tracciabile impiego; Il personale SATI e/o quello Operativo a servizio Giornaliero dei relativi Uffici e Servizi interessati, gestisce il personale VD a servizio giornaliero che opera nei rispettivi servizi assegnati o che saranno assegnati con eventuali disposizioni successive. Il Funzionario di Guardia, nel turno di guardia esegue i controlli necessari ed effettua la vigilanza e del controllo di adempimento dei subalterni. Eventuali inottemperanze ed inosservanze devono essere segnalate al Comandante ovvero in sua assenza,al Vicario B) ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ DI IMPIEGO DEI DISCONTINUI RICHIAMATI a) Giornalieri/Controlli accessi: Per i servizi di supporto operativo per controllo accessi sede centrale (VD Giornalieri), considerata la presenza di una sola unità e la necessità di tenere sempre presidiata la postazione accessi ed il centralino telefonico, i Capi Turno provvederanno, in assenza della figura appositamente assegnata, e/o qualora per qualsiasi motivo si verifichino delle carenze e/o esigenze particolari, alla sostituzione della predetta unità con altra unità discontinua nei turni. Il Capo Turno di servizio ed i Capi Rimessa di turno ottimizzeranno l attività del VD piantone Uffici, onde consentire di gestire adeguatamente le funzioni ad esso affidate (piantone uffici/controllo accesso pedonale ed accesso veicolare mezzi esterni al Comando), rendendolo prioritariamente edotto sulle funzioni affidate e seguendone le attività svolte ed i compiti

3 assegnati così come disposto dalle vigenti disposizioni emanate dal Comando in merito al controllo degli accessi ed alla registrazioni di tutti i visitatori e/o persone che accedono al Comando. Per quanto riguarda le modalità di impiego ed utilizzo dei VD nei servizi assegnati si richiamano, le figure permanenti preposte e gli incaricati responsabili dei servizi, agli obblighi dettati dalle vigenti disposizioni ministeriali (DPR N 76/2004) ed alle specifiche disposizioni di servizio emanate dal Comando, ivi comprese quelle sulla sicurezza dei lavoratori. C) ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E/O ADDESTRAMENTO E/O MANTENIMENTO Nel ribadire l importanza che riveste tale attività la quale, oltre ad essere fondamentale per l espletamento del servizio di soccorso, è obbligatoria in quanto rappresenta un fattore determinante ed irrinunciabile ai fini operativi ed in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Il personale VD richiamato che non espleta durante il periodo di richiamo l addestramento previsto sarà trattenuto per addestramento periodico (a fine richiamo) per almeno 6 ore non retribuite, onde consentire il mantenimento essenziale delle abilità operative, pena la rievoca del richiamo successo. I Capi Turni i devono attivare tutte le misure finalizzate alla erogazione sia dell attività formativa, che di quella addestrativa e di mantenimento prevista dalle vigenti disposizioni (minimo di 6 ore) da effettuarsi all inizio del 1 turno di servizio del richiamo, compresi i VD richiamati a servizio giornaliero. L attività addestrativa potrà essere svolta anche nei distaccamenti, purché da parte della figura qualificata. Per i Turnisti il riposo compensativo sarà programmato dal Capo Turno. Questi provvederà a darne preventiva comunicazione al funzionario di Guardia ed all UPGSO, riportandone il nominativo del V.D. sui fogli di programmazione dei servizi. L avvenuto espletamento delle attività addestrative svolte durante il periodo di richiamo dovrà essere registrata da parte del Capo Turno Provinciale e dei Distaccamenti e sottoposte ad inizio richiamo al visto del Funzionario Capo Area della formazione, il quale, avvalendosi del responsabile della formazione, potrà disporre ogni verifica e controllo ritenuto necessario, ivi compresa la verifica del possesso dei requisiti previsti. Questi consegna ad adempimento eseguito gli atti all Ufficio UPGSO. Qualora nel corso dell impiego del personale discontinuo richiamato dovessero emergere o apparire situazioni di potenziale inidoneità ovvero di inadeguatezza al supporto operativo delle squadre, i Capi Squadra e/o Capi Partenza, per il tramite dei Capi Turno provinciali, sottoporranno tempestivamente le posizioni rilevate alle valutazioni del Comandante per i provvedimenti necessari. Si sottolineano inoltre gli obblighi, a cura del Capo Turno della sede Centrale e dei Capi Turni dei Distaccamenti, sulla necessità di effettuare comunque le opportune valutazioni (preventiva ed in itinere) sul personale discontinuo assegnato, benché ritenuto idoneo, dovrà comunque dimostrare di essere in possesso delle capacità tecniche operative richieste per il supporto delle squadre VF nei servizi operativi. Eventuali aspetti che si ritiene possano inficiare il servizio ovvero possano risultare inadeguati ai fini della tutela della salute degli stessi lavoratori, devono essere segnalati tempestivamente al Comandante per i provvedimenti del caso. Nei casi particolari di richiamo del personale Discontinuo che per un qualsivoglia motivo risulta essere stato scarsamente impiegato in attività operative ovvero qualora impiegato per la prima volta, occorre tenere presente dell esigenza inderogabile del possesso e mantenimento delle capacità operative. D) INFORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO AI V.D. Per conseguire un adeguata attività di supporto alle squadre operative è necessario adottare costantemente le seguenti misure indispensabili al servizio di soccorso ed alla tutela dello stesso lavoratore: Rendere edotto il personale sulle principali disposizioni organizzative e gestionali del Comando (compito assegnato al Capo Sezione); Svolgere attività di informazione finalizzata alla conoscenza sia della logistica e della sede nonché delle apparecchiature, attrezzature e mezzi in dotazione al Comando (compito assegnato al Capo Sezione); Effettuare una prova pratica sulle specifiche capacità ed attitudini tecniche operative possedute dal VD, redigendo, nei casi critici, apposita scheda di valutazione di sintesi sulle abilità operative.tale criticità va sottoposto alle preliminari valutazioni del Funzionario responsabile della Formazione/addestramento il quale informa il Comandante ovvero, in caso di assenza, il suo sostituto, consegnando la scheda di valutazione, datata e sottoscritta. Effettuare obbligatoriamente, nell arco dell anno solare e per le posizioni utili in graduatoria, almeno un richiamo nei turni con impiego effettivo dei VD nei servizi operativi. I Capi Turni della sede centrale e dei Distaccamenti si attiveranno per garantire il rispetto delle disposizioni impartite, con particolare riguardo all impiego organico e coordinato dei VD assegnati, i quali, anche allo scopo di avere sempre una pronta disponibilità del personale volontario al supporto operativo delle squadre, devono inserire queste figure VD direttamente sulle partenze assegnate ai servizi operativi (eventualmente anche in sovrannumero alla composizione di squadra), sotto la diretta gestione del Capo Squadra. Con tale metodologia di impiego il personale discontinuo assegnato manterrà un adeguata conoscenza sia delle tecniche operative che del dispositivo di soccorso, funzione di supporto alle

4 squadre. Ciò si ottiene solo in forza del bagaglio tecnico operativo acquisito, che com è noto è necessario anche al personale Volontario Discontinuo. E) ADEMPIMENTI OBBLIGHI - VERIFICHE I suddetti VV.D., per definire e regolarizzare l ammissione al richiamo periodico, dovranno presentarsi obbligatoriamente entro il primo giorno utile antecedente il giorno fissato per il periodo del richiamo, presso gli Ufficio preposti agli adempimenti di rito di cui appresso: Ufficio Ragioneria/TEP per l acquisizione della documentazione necessaria ai fini fiscali ed economici-finanziari ivi comprese le richieste sulle modalità per il pagamento del periodo da espletare. Ufficio Personale per acquisire e fornire al personale richiamato le necessarie informazioni ed istruzioni attinenti il servizio affidato e richiamandolo alle specifiche responsabilità ed obblighi previsti, acquisendo contestualmente le Autocertificazioni previste (posizione lavorativa; Idoneità psico - sanitaria; stato di salute Residenza e Stato Medico).Il VD, inoltre è obbligato a comunicare all ufficio, prima dell inizio del turno, la posizione lavorativa poiché in caso di altri impieghi lavorativi del VD dovrà essere richiesta obbligatoriamente la sospensione dal lavoro per il periodo del richiamo. Ufficio Magazzino/Consegnatario, per il prelievo delle vestizioni e dei D.P.I. compreso i distintivi di qualifica (qualora questi non risultino già in dotazione per precedenti assegnazioni individuali), registrandone tutti i dati sulla consegna. (vestizioni e dispositivi di protezione individuale), che dovranno comunque riconsegnare obbligatoriamente alla fine del richiamo, pena l esclusione dai richiami successivi. Per la registrazione della Presenza e diritto alla mensa di servizio si deve adempiere a quanto segue: Sia il personale a servizio nei turni che quello a servizio giornaliero registrerà la presenza col BADGE e maturerà il diritto al pasto di servizio (ovvero ai Buoni Pasto) quando si espletano almeno N 9 ore di lavoro. Ciò è registrato dal Capo Turno della sede centrale dei capi Turni dei distaccamenti. I Capi Squadra, nell impiego i VV.DD. in squadra, verificano il possesso e il regolare uso dei DPI in dotazione. I VV.DD. richiamati sono autorizzati per 20 giorni ciascuno nel rispetto dell orario di lavoro previsti dall art. 21 del C.C.N.L., con un numero di ore effettive pari a n 108 ore. Ore eccedenti sono riconosciute solo per Soccorso: Il personale assegnato ai servizi con orario turnista, al fine di sopperire alla composizione delle squadre di soccorso, conformemente alle disposizioni ministeriali, presterà servizio operativo di nove turni di 12 ore a decorrere dal primo giorno di richiamo. I V.D. assegnati ai servizi con orario giornaliero osserveranno l orario di servizio secondo delle esigenze di servizio che successivamente comunicate e che comunque non supereranno le 108 ore complessive. Per i servizi di supporto operativo per controllo accessi sede centrale, considerata la presenza di una sola unità e la necessità di tenere sempre presidiata la postazione accessi ed il centralino telefonico, i Capi Turno provvederanno, in assenza della figura appositamente assegnata, e/o qualora per qualsiasi motivo si verifichino delle carenze e/o esigenze particolari, alla sostituzione della predetta unità con altra unità discontinua dei turni. Si richiama tutto il personale sulla necessità di gestire adeguatamente le funzioni del piantone uffici, rendendolo edotto e seguendone le attività svolte sui compiti assegnati da specifiche disposizioni emanate dal Comando in merito al controllo degli accessi e registrazioni di tutti i visitatori e/o persone che accedono nella n Sede. Per l impiego dei VD nei servizi assegnati si richiamano gli obblighi dettati dalle vigenti disposizioni ministeriali (DPR N 76/2004) nonché le specifiche disposizioni di servizio emanate dal Comando e particolarmente quelli attinenti l osservanza dell utilizzo dei DPI, da consegnare a cura del personale giornaliero addetto al Magazzino (CS Bassani; VP Schisano e VP Ferrara). La mancata presentazione al turno d inizio della data stabilita porterà l annullamento del richiamo. I Capi Turno, qualora si verifichino assenze del personale assegnato, compreso quello a servizio giornaliero, comunicheranno tempestivamente per iscritto all Ufficio Personale. Il personale VD richiamato temporaneamente in servizio, per un periodo di 20 gg. adotta le necessarie misure secondo quanto disposto e si atterrà tassativamente alle disposizioni emanate dal Comando con odg nr. 26 del 10/02/2014. l ufficio personale provvede alla notifica agli interessati della presente disposizione, compresa quella nr. 26/2014. I Funzionari di Guardia verificano che nella predisposizione dei servizi operativi del turno siano indicati, come componente di supporto alla squadra, l unità VD in assegnazione. Il Funzionario Capo Area I (ing. A.. De Dona) interfacciandosi con i responsabili degli Uffici (Personale,Ufficio Formazione,Consegnatario/magazzino) verifica l integrale adempimento di quanto disposto nella presente, ivi compreso l assegnazione provvisoria e la restituzione dei D.P.I. da parte del magazzino.

5 F) ADEMPIMENTI DEL PERSONALE VOLONTARIO DISCONTINUO Gli impieghi dei V.D. devono avvenire nel rispetto delle disposizioni vigenti, tenendo presente che è prioritario inserire nei servizi operativi i V.D. come quinta unità costituente la composizione delle squadre, conformemente a quanto disposto con recente odg del 22/01/2013 punto 5) prot.n.173. G) REGISTRAZIONE DELLE PRESENZE RITIRO BADGE E PROCEDURE DIGITALI Tutte le unità richiamate in servizio temporaneo devono obbligatoriamente registrare la presenza, all ingresso e all uscita, sia sull apposito foglio custodito dal capo turno, sia mediante il sistema di rilevamento automatico istallato nelle apposite sedi di servizio (Centrale e Distaccamenti). L Ufficio CED predispone le password dei P.C. della Guardiola ed istruisce i VD assegnati sulle procedure gestionali per la registrazione degli accessi nella sede e per la registrazione della posta interna ed esterna consegnata a mano nelle fasce orarie Inoltre Disattiva il badge e password PC appena il personale richiamato termina l ultimo servizio assegnato. L Ufficio Personale (CAC ANNA RONCA) effettua le operazioni relative alla codifica dei badge nominativi, effettuandone sia la consegna in tempo utile sia la registrazione del personale richiamato; I V.D. dovranno ritirare il badge presso l ufficio personale. Tale ritiro deve avvenire il giorno antecedente la data di presa in servizio, ovvero in caso di impossibilità, l interessato dovrà concordare preventivamente la data con il personale dell ufficio (CAC ANNA RONCA), comunque deve avvenire sempre prima del richiamo programmato; I badge devono essere restituito, analogamente al termine del richiamo all ufficio personale, pena l applicazione delle sanzioni previste. I Capi Turno Provinciali daranno lettura del presente ordine del giorno al personale volontario richiamato dandone comunicazione di avvenuta ottemperanza all ufficio personale. IL COMANDANTE PROVINCIALE (Ing.Franco Mario FALBO ) Il vigile discontinuo giornaliero, seguendo le direttive dell Ufficio Personale., provvede giornalmente all affissione del presente odg nella bacheca sita nell atrio scale del piano 1 Corpo Uffici. (Il presente OdG originale è disponibile in Segreteria Comandante)

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