Città di montebelluna

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1 Città di montebelluna provincia di treviso corso Mazzini, Montebelluna, Tel , fax , C.F. e P.I protocollo.comune.montebelluna.tv@pecveneto.it IMU - TASI TARI 2014 Con la legge di stabilità 2014, approvata lo scorso dicembre, il legislatore è intervenuto nuovamente nella materia dei tributi comunali attuando una riforma della fiscalità immobiliare con l istituzione dell imposta unica comunale, denominata I.U.C., un acronimo che comprende tre distinte tasse. La IUC si compone dell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali e le relative pertinenze, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella tariffa sui rifiuti (TARI), a carico dell'utilizzatore. Acconto: 16 giugno 2014 Saldo: 16 dicembre IMU 1 FATTISPECIE soggette e non soggette Fattispecie I rata 2013 II rata 2013 Mini Imu IMU 2014 Abitazione principale e pertinenze (esclusi A/1 e A/8) Abitazione principale di lusso e relative pertinenze A1, A 8, A9 e pertinenze C2, C6 e C7 Unità immobiliari ad uso abitativo diverse dalle abitazioni principali - incluse quelle concesse in comodato a parenti in linea retta entro il primo grado - e pertinenze eccedenti quelle ammesse Uffici e studi privati, Negozi e botteghe, Laboratori per arti e mestieri, Capannoni industriali, commerciali e a destinazione speciale Unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci Dovuta Dovuta Dovuta Dovuta Dovuta Dovuta Dovuta Dovuta Dovuta 7,6 e detrazione per il primo

2 Alloggi regolarmente assegnati dagli IACP ed enti analoghi (ATER) Unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a condizione che non risulti locata Unità immobiliare posseduta da cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a tiolo di proprietà o di usufrutto in Italia a condizione che non risulti locata Abitazione assegnata al coniuge a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento o scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio Fabbricati costruiti e destinati dall impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati semestre, mentre per il secondo semestre IMU al 4 e detrazione 7,6 e detrazione di Dovuta Esenti Esente se rientrano fra gli alloggi sociali. Dovuta con aliquota 7,6 e detrazione di per i primi 5 mesi del Dovuta con aliquota ordinaria da giugno Aree Edificabili Dovuta Dovuta Dovuta Terreni agricoli, nonché quelli non coltivati, di cui all art. 13 c. 5 DL 201/2011, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e Dovuta (coefficiente moltiplicativo ridotto a 75) dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola Altri terreni agricoli e fabbricati rurali non strumentali Fabbricati rurali ad uso strumentale di cu all art. 13, c.8 del DL 201/2011 Dovuta Dovuta VERSAMENTO DELLA PRIMA RATA DELL IMU ( ) L acconto è dovuto nella misura del 50% dell imposta annua calcolata utilizzando le aliquote e le detrazioni dell anno Non sono soggette all IMU le abitazioni principali e relative pertinenze, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (case di lusso e castelli) per le quali si applica, per l acconto, l aliquota vigente nel 2013, pari al 5 per mille, con detrazione di. 200,00. 2

3 Il versamento della seconda rata è eseguito, a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata, sulla base delle aliquote che il Comune approverà. PAGAMENTO DOPO LA SCADENZA RAVVEDIMENTO OPEROSO Nel caso in cui non sia stato eseguito il pagamento dell acconto IMU 2014, totalmente o in parte, è possibile regolarizzare il pagamento mediante il ricorso al ravvedimento operoso. Si tratta di versare l imposta dovuta maggiorata, per ogni giorno di ritardo, del 0,2% fino ad un massimo del 3% per i primo 30 giorni di ritardo. Dal trentunesimo giorno di ritardo e fino ad un anno, la maggiorazione è del 3,75%. Oltre alla maggiorazione predetta, si devono versare gli interessi legali per i giorni di ritardo. L ufficio tributi è a disposizione per informazioni sulle modalità di applicazione del ravvedimento. PAGAMENTO DELL IMPOSTA I versamenti non devono essere eseguiti quando l imposta complessivamente dovuta per l anno (acconto più saldo) è pari o inferiore a 5 Euro. Per il versamento si può utilizzare il modello F24 ordinario o semplificato. Gli importi devono sempre essere arrotondati all euro, per difetto se la frazione è uguale o inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso se superiore a tale importo (esempio: euro 81,36 arrotondato diventa 81,00; euro 81,75 arrotondato diventa 82). Gli importi vanno arrotondati all euro per ogni rigo del modello F24, ciascuno con un proprio codice tributo. ATTENZIONE! Per conoscere l ammontare dell imposta dovuta si può effettuare il calcolo on-line, utilizzando l apposito programma messo a disposizione sul sito del Comune di Montebelluna, oppure rivolgersi a Patronati, CAF, Associazioni di categoria, studi commercialistici. SOGGETTO PASSIVO TASI Deve pagare la TASI chiunque possieda a titolo di proprietà, uso, usufrutto, abitazione, superficie, o detenga a qualsiasi titolo fabbricati, ivi compresa l abitazione principale, e aree edificabili. Sono esclusi i terreni agricoli. La base imponibile è quella dell IMU. Nel caso in cui l unità immobiliare sia utilizzata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sulla stessa, sono tenuti al pagamento dell imposta sia il titolare del diritto reale (proprietario, usufruttuario ) che l occupante. In tale ipotesi l occupante sarà tenuto al versamento della TASI nella misura che verrà stabilita dal Comune con Regolamento - compresa tra il 10 e il 30 per cento dell imposta complessivamente dovuta, mentre il titolare del diritto reale sull immobile dovrà pagare la restante quota del tributo. Il Comune di Montebelluna rientra tra i Comuni per i quali a seguito della previsione contenuta nel 3

4 decreto legge 9 giugno 2014, n. 88, il versamento della prima rata della TASI è effettuato entro il 16 ottobre 2014 sulla base delle deliberazioni concernenti le aliquote e le detrazioni, nonché dei regolamenti della TASI pubblicati nel sito informatico del MEF alla data del 18 settembre Le aliquote e il Regolamento della TASI saranno approvati entro i termini di legge predetti. TIPOLOGIE DI IMMOBILI Abitazione Principale e relative pertinenze nonché abitazioni direttamente adibite ad abitazione principale e relative pertinenze (in base alla legge o al Regolamento comunale). PRIMA RATA Dovuta Codice tributo Cod F Fabbricati rurali ad uso strumentale all attività agricola di cui all art. 9, c. 3-bis, del D.L. n. 557/ Immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D Fabbricati generici diversi dalle abitazioni (garages, magazzini, negozi, laboratori, opifici ecc.) Abitazioni diverse da quella principale e relative pertinenze Aree fabbricabili 3960 Terreni agricoli -- Beni merce delle imprese costruttrici (fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, purchè non locati) Dovuta Cod F24 ESENZIONI Sono esenti dalla TASI (D.L. n. 16/2014, art. 1, co. 3): 1) i fabbricati classificati o classificabili nelle categorie catastali da E/1 a E/9; 2) i fabbricati con destinazione ad usi culturali di cui all'articolo 5-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 601, e successive modificazioni; 3) i fabbricati destinati esclusivamente all'esercizio del culto, purché compatibile con le disposizioni degli articoli 8 e 19 della Costituzione, e le loro pertinenze; 4) i fabbricati di proprietà della Santa Sede indicati negli articoli 13, 14, 15 e 16 del Trattato lateranense, sottoscritto l'11 febbraio 1929 e reso esecutivo con legge 27 maggio 1929, n. 810; 5) i fabbricati appartenenti agli Stati esteri e alle organizzazioni internazionali per i quali è prevista l'esenzione dall'imposta locale sul reddito dei fabbricati in base ad accordi internazionali resi esecutivi in Italia; 6) gli immobili utilizzati dai soggetti di cui all'articolo 73, comma 1, lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, destinati esclusivamente allo svolgimento con modalità non commerciali di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, di ricerca scientifica, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché delle attività di cui all'articolo 16, lettera a), della legge 20 maggio 1985, n

5 CALCOLO DELL IMPOSTA DOVUTA Per effettuare il calcolo dell imposta TASI occorre prima di tutto calcolare la base imponibile, o valore, dell immobile. La base di calcolo è data dalla rendita catastale, così come risulta dalla visura catastale. Si tratta delle stessa rendita utilizzata per il calcolo dell IMU. La rendita deve essere rivalutata del 5 per cento, il valore ottenuto deve essere moltiplicato per i moltiplicatori, in vigore dal 1 gennaio 2012, previsti ai fini IMU ottenendo così la base imponibile, alla quale va applicata l aliquota di riferimento. In questo modo si ottiene l imposta lorda, dalla quale si detraggono le eventuali detrazioni spettanti. TASI= rendita catastale x 1,05 x moltiplicatore x aliquota eventuali detrazioni. E possibile effettuare il calcolo on-line, utilizzando l apposito programma. Sul sito del Comune di Montebelluna ( quando verranno approvate le tariffe, sarà a disposizione, un programma di calcolo. Per conoscere l ammontare dell imposta dovuta il contribuente potrà, inoltre, rivolgersi a Patronati, CAF, Associazioni di categoria, studi commercialistici TARI L art. 1, comma 639, della legge n. 147/2013 (legge di stabilità 2014), ha istituito la nuova tassa sui rifiuti in vigore dal 01/01/2014 denominata TARI, destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a carico dell utilizzatore, sostituendo la Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani interni, denominata TARES. Considerato che il comune di Montebelluna ha aderito con deliberazione n. 12 del 28/02/2000, con decorrenza 1/1/2000, alla gestione associata del servizio rifiuti ed all esercizio associato delle connesse funzioni di regolazione, organizzazione e tariffazione mediante l adesione al consorzio Azienda Intercomunale Treviso 3, definito soggetto affidatario; che il Consorzio Treviso Tre, soggetto affidatario, gestisce il servizio integrato dei rifiuti attraverso Contarina Spa mediante affidamento secondo il modello comunitario in house providing utilizzando un sistema innovativo e di rilievo nazionale di raccolta differenziata domiciliare spinta, cosiddetto porta a porta, con applicazione della tariffa puntuale, secondo il principio europeo chi inquina paga, con la conseguente applicazione di una tariffa puntuale commisurata all effettiva produzione di rifiuti. che ai sensi dell art. 1, comma 668, della L. 147/2012, i comuni che hanno realizzato sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico possono, con regolamento di cui all art. 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, prevedere l applicazione di una tariffa avente natura corrispettiva, in luogo della TARI. La tariffa corrispettiva è applicata e riscossa dal soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani; Per quanto evidenziato, il comune di Montebelluna ha adottato la tariffa corrispettiva ed il regolamento applicativo approvato dal soggetto affidatario, Consorzio TV3, che continuerà nella gestione del servizio secondo la metodologia utilizzata in passato. 5