LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 1 Nr. 1 Esecuzione interventi restauro del muro cinta (porzione intonacata

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2 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 1 Nr. 1 Esecuzione interventi restauro del muro cinta (porzione intonacata), effettuata meante i seguenti interventi, sudvisi a loro 001 volta in sottofasi operative. 1) ALVEOLIZZAZIONE RIMOZIONE INTONACO Rimozioni intonaci calci aeree cadenti o fatiscenti, a stacco agevole da eseguire esclusivamente a mano, fino a ritrovare il vivo della muratura qualsiasi tipo e forma, eseguito con particolare cautela per non danneggiare eventuali rinvenimenti manufatti preesistenti sotto intonaco e l'apparecchiatura muraria sottostante. Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed icrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali. STESURA DI INTONACO A BASE DI CALCE: Fornitura e posa in opera intonaco circa 3 cm spessore previo rinzaffo, a base calce della muratura scarnificata, pulizia e rimbocco cavità o crepe, strato sottofondo realizzato senza l'ausilio fasce guida, seguendo con ciò l'andamento della superficie muraria regolarizzando cavità e sporgenze, strato arricciatura e stabilizzatura a frattazzo, strato finale secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Rinzaffo circa 1 cm spessore, sottofondo ed arriccio saranno realizzati con malta calce aerea e/o idraulica dosata a 350 kg per m³ sabbia viva lavata; l'intonaco finitura sarà realizzato con malta calce idraulica e grassello calce opportunamente dosati a kg 400 per m³ sabbia. Il grado finitura e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. L'intonaco ogni porzione dovrà essere realizzato senza interruzioni in modo da evitare riprese e scontinuità. Si prevede intonaco aerante da applicarsi per tutta l'altezza sopra la presenza umità, realizzato meante adttivi porogeni specifici (coefficiente resistenza al passaggio al vapor acqueo u<6 ), inseriti in quantità adeguate secondo incazione D.L. su tutti gli strati d'intonaco. 2) INTEGRAZIONI MURARIE Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. REINTEGRAZIONE DELLA TESSITURA MURARIA (scuci-cuci): Ripresa muratura fatiscente, integrazioni e chiusura brecce e lesioni meante tecnica a "scuci - cuci" piccoli tratti volta in volta utilizzando tecniche elizie che si riallacciano alla trazione costruttiva riscontrabile nel manufatto in corso recupero; posando in opera materiali analoghi agli originali, consentendo una più sicura integrazione dei nuovi elementi con il manufatto antico evitando eventuali scontinuità nelle resistenze fisiche chimiche e meccaniche. Da eseguire previa adeguata puntellazione delle zone aacenti e bagnatura della muratura, eseguita con malte calce aerea e/o idraulica dosate a kg 350 per m³ inerte. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura muraria preesistente, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 3) SCAGLIATURA MURO

3 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 2 Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed icrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. REINTEGRAZIONE DELLA TESSITURA MURARIA (scuci-cuci): Ripresa muratura fatiscente, integrazioni e chiusura brecce e lesioni meante tecnica a "scuci - cuci" piccoli tratti volta in volta utilizzando tecniche elizie che si riallacciano alla trazione costruttiva riscontrabile nel manufatto in corso recupero; posando in opera materiali analoghi agli originali, consentendo una più sicura integrazione dei nuovi elementi con il manufatto antico evitando eventuali scontinuità nelle resistenze fisiche chimiche e meccaniche. Da eseguire previa adeguata puntellazione delle zone aacenti e bagnatura della muratura, eseguita con malte calce aerea e/o idraulica dosate a kg 350 per m³ inerte. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura muraria preesistente, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 4) FESSURAZIONI Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni, Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. REINTEGRAZIONE DELLA TESSITURA MURARIA (scuci-cuci): Ripresa muratura fatiscente, integrazioni e chiusura brecce e lesioni meante tecnica a "scuci - cuci" piccoli tratti volta in volta utilizzando tecniche elizie che si riallacciano alla trazione costruttiva riscontrabile nel manufatto in corso recupero; posando in opera materiali analoghi agli originali, consentendo una più sicura integrazione dei nuovi elementi con il manufatto antico evitando eventuali scontinuità nelle resistenze fisiche chimiche e meccaniche. Da eseguire previa adeguata puntellazione delle zone aacenti e bagnatura della muratura, eseguita con malte calce aerea e/o idraulica dosate a kg 350 per m³ inerte. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura muraria preesistente, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. CONSOLIDAMENTO: Consolidamento murature in laterizio, con o priva intonaci tramite iniezioni a pressione miscela acqua e calce idraulica pozzolanica e filler carbonatico selezionato con granulometria molto fine, superfluida antiritiro e assente da sali idrosolubili.tipo kimia LIMEPOR IZ8. Fornitura e posa in opera per iniezione malte, iniettate dal basso verso l'alto, dai lati verso il centro del paramento, a percolazione a bassa pressione sino al rifiuto della muratura meante appositi boccagli (4 per mq.) inseriti nelle cavità presenti nei giunti o praticando dei fori con trapani elettrici a percussione il cui ametro non sia superiore a 20 mm. Compreso l'utilizzo della mano d'opera necessaria alla miscelazione nonchè del gruppo miscelatore-iniettore manuale o elettromeccanico, il controllo dell'assorbimento della muratura alla pressione esercitata, l'applicazione dei tubetti filettati con porta gomma e la loro rimozione dai perfori a iniezione avvenuta, la stuccatura dei fori. Tutto secondo l'incazione della D.L., e tutto compreso per dare l'opera finita a regola d'arte. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza.

4 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 3 Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 5) EROSIONE DEI GIUNTI Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni, Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 6) UMIDITA' Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, siano malte o laterizi; meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. 7) UMIDITA' DI RISALITA BARRIERA CHIMICA CON INIEZIONI DI RESINE: Barriera chimica per deumificazione orizzontale da umità ascendente in murature laterizio (TIPO NORDRY 100 BASE) spessore massimo cm 100. Meante realizzazione nella muratura una serie fori piccole mensioni (15-20 mm) meante trapano o carotatrice elettrica: questi non devono eessere stanziati più cm e profon 2/3 dello spessore della muratura. Iniezione per impregnazione della parete a gravità(senza pressione) oppure ad iniezione a bassa pressione (10-20 bar), sino a saturazione, con accurato controllo in corso iniezione per evitare fuoriuscite materiale da falle facciata. 8) RIGONFIAMENTI INTONACO RIMOZIONE INTONACO Rimozioni intonaci calci aeree cadenti o fatiscenti, a stacco agevole da eseguire esclusivamente a mano, fino a ritrovare il vivo della muratura qualsiasi tipo e forma, eseguito con particolare cautela per non danneggiare eventuali rinvenimenti manufatti preesistenti sotto intonaco e l'apparecchiatura muraria sottostante. Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli

5 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 4 morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali. STESURA DI INTONACO A BASE DI CALCE: Fornitura e posa in opera intonaco circa 3 cm spessore previo rinzaffo, a base calce della muratura scarnificata, pulizia e rimbocco cavità o crepe, strato sottofondo realizzato senza l'ausilio fasce guida, seguendo con ciò l'andamento della superficie muraria regolarizzando cavità e sporgenze, strato arricciatura e stabilizzatura a frattazzo, strato finale secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Rinzaffo circa 1 cm spessore, sottofondo ed arriccio saranno realizzati con malta calce aerea e/o idraulica dosata a 350 kg per m³ sabbia viva lavata; l'intonaco finitura sarà realizzato con malta calce idraulica e grassello calce opportunamente dosati a kg 400 per m³ sabbia. Il grado finitura e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza L'intonaco ogni porzione dovrà essere realizzato senza interruzioni in modo da evitare riprese e scontinuità. Si prevede intonaco aerante da applicarsi per tutta l'altezza sopra la presenza umità, realizzato meante adttivi porogeni specifici (coefficiente resistenza al passaggio al vapor acqueo u<6 ), inseriti in quantità adeguate secondo incazione D.L. su tutti gli strati d'intonaco. 9) LACUNE RIMOZIONE INTONACO Rimozioni intonaci calci aeree cadenti o fatiscenti, a stacco agevole da eseguire esclusivamente a mano, fino a ritrovare il vivo della muratura qualsiasi tipo e forma, eseguito con particolare cautela per non danneggiare eventuali rinvenimenti manufatti preesistenti sotto intonaco e l'apparecchiatura muraria sottostante. Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura,applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali. STESURA DI INTONACO A BASE DI CALCE: Fornitura e posa in opera intonaco circa 3 cm spessore previo rinzaffo, a base calce della muratura scarnificata, pulizia e rimbocco cavità o crepe, strato sottofondo realizzato senza l'ausilio fasce guida, seguendo con ciò l'andamento della superficie muraria regolarizzando cavità e sporgenze, strato arricciatura e stabilizzatura a frattazzo, strato finale secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Rinzaffo circa 1 cm spessore, sottofondo ed arriccio saranno realizzati con malta calce aerea e/o idraulica dosata a 350 kg per m³ sabbia viva lavata; l'intonaco finitura sarà realizzato con malta calce idraulica e grassello calce opportunamente dosati a kg 400 per m³ sabbia. Il grado finitura e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza L'intonaco ogni porzione dovrà essere realizzato senza interruzioni in modo da evitare riprese e scontinuità. Si prevede intonaco aerante da applicarsi per tutta l'altezza sopra la presenza umità, realizzato meante adttivi porogeni specifici (coefficiente resistenza al passaggio al vapor acqueo u<6 ), inseriti in quantità adeguate secondo incazione D.L. su tutti gli strati d'intonaco. 10) EFFLORESCENZE Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. : Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla

6 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 5 base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 11) INCROSTAZIONI Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. PULITURA CON IMPACCHI : Rimozione assorbimento ossi ferro, emersi a causa della lunga permanenza in ambiente estremamente umido meante applicazione compresse assorbenti a base sepiolite o atapulgite. Rimozione depositi superficiali coerenti, incrostazioni, concrezioni e fissativi alterati meante applicazione compresse polpa cellulosa e carbonato o bicarbonato ammonio, con Ph compreso fra 5,5,e 8 (evitando quin aci e basi forti) APPLICAZIONE DI PROTEZIONE SUPERFICIALE: Protezione superficiale materiale lapideo, già consolidato e stuccato, da eseguire con silicato etile con silossano idrorepellente applicato a pennello o con compresse polpa carta imbevute in modo da consentire una buona ed omogenea penetrazione del prodotto previa accurata spolveratura con pennelli della parte da trattare. Da eseguire a qualsiasi altezza, compreso ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d'arte. 12) PERCOLATO-MACCHIA Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura è importante applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati ed i depositi superficiali compatti. Nel prezzo si intende compreso quant'altro necessario per dare il lavoro finito a regola d'arte. 13) PATINA Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali. 14) PATINA BIOLOGICA Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, siano malte o laterizi; meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. TRATTAMENTO BIOCIDA: Le operazioni pulitura approfonta ed eliminazione dei licheni superficie saranno eseguiti a mano meante operazioni meccaniche (bisturi o raschietti) previa imbibizione per mezzo impacchi su supporto di carta cellulosa da formulare composto d'alghicida, funghicida, battericida, tensioattivo, adesivizzante. I trattamenti bioci si effettuano con una o due applicazioni a spruzzo, sciacquatura con spazzole saggina. Operazione da eseguirsi con piccoli attrezzi e la massima cautela. Da eseguire a qualsiasi altezza, comprese le necessarie cautele ed ogni cura per evitare danni, ed ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d'arte. 15) VEGETAZIONE INVASIVA RIMOZIONE VEGETAZIONE:

7 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 6 Estirpazione meccanica della vegetazione ricorrendo a modalità idonee a non alterare i materiali componenti della muratura; da escludere, quin, tutti i mezzi che possono alterare profondamente il substrato del muro. Tutte le specie arboree ed erbacee dovranno essere estirpate nel periodo invernale, tagliandole a raso con i mezzi più adatti (a bassa emissione vibrazioni). In ogni caso l'appaltatore dovrà tenere presenti e valutare attentamente i seguenti fattori: - la resistenza allo strappo opposta dalle raci; - l'impossibilità raggiungere con mezzi meccanici le raci ed i semi penetrati in profontà, senza arrecare danni ulteriori alla struttura muraria da salvaguardare; - le fficoltà che si incontrano nel raggiungere le parti infestate. Eliminate le parti a vista,sarà eseguita la sinfestazione tramite l'utilizzo delle sostanze chimiche previste in progetto garantendo il pieno rispetto delle strutture e dei paramenti dell'eficio su cui opera. Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, siano malte o laterizi; meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. TRATTAMENTO ANTIVEGETATIVO La pulizia non dovrà mai essere effettuata in maniera generalizzata, ma rettamente sulla parte interessata, puntuale e finalizzata solo dopo avere acquisito tutti gli elementi necessari per la conoscenza sia del materiale da trattare (consistenza fisico materica, composizione chimica ecc.), sia della natura e specie della flora infestante che del tipo prodotto da utilizzare. Eliminate le parti a vista,si interverrà con la sinfestazione meante l'utilizzo delle sostanze chimiche previste in progetto garantendo il pieno rispetto delle strutture e dei paramenti dell'eficio su cui opera. Successivamente sii interverrà con la massima cautela, utilizzando quei bioci con le seguenti caratteristiche: - assenza qualsiasi azione chimica, retta o inretta nei riguar delle strutture murarie che debbono essere trattate; - essere incolore, trasparente e privo, dopo l'applicazione, residui inerti stabili; sono da escludersi pertanto tassativamente tutti quei prodotti colorati, oleosi e che possono lasciare tracce permanenti del loro impiego; - neutralità chimica; - atossicità nei riguar dell'uomo, degli animali domestici e selvatici; - assenza fenomeni inquinanti per la acque superficiali e profonde delle zone interessate all'applicazione; - essere degradabile nel tempo ad opera delle microflore del substrato. Il principio attivo dovrà essere stabile ed essere irrorato entro i limiti della zona stribuzione, senza sbavature, che possano estendere l'azione del formulato a settori che non sono da trattare. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Da eseguire a qualsiasi altezza, comprese le necessarie cautele ed ogni cura per evitare danni ed ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d'arte. 16) INSERIMENTO IN ROTTURA STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo, ll'abbassamento, lo sgombero, il trasporto alle pubbliche scariche del materiale risulta, l'indennità scarica e quant'altro necessario per dare il lavoro finito a regola d'arte. Nel prezzo si intendono compresi gli oneri per l'abbassamento a terra, lo sgombero ed il trasporto alle pubbliche scariche del materiale risulta, l'indennità scarica e quant'altro necessario per dare il lavoro finito a regola d'arte, compreso inoltre l'uso dei ponti servizio. euro (cinquecento/00) ml. 500,00 Nr. 2 Esecuzione interventi restauro del muro cinta (porzione a facciavista), effettuata meante i seguenti interventi, sudvisi a 002 loro volta in sottofasi operative. 1) INTEGRAZIONI MURARIE Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità

8 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 7 (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. REINTEGRAZIONE DELLA TESSITURA MURARIA (scuci-cuci): Ripresa muratura fatiscente, integrazioni e chiusura brecce e lesioni meante tecnica a "scuci - cuci" piccoli tratti volta in volta utilizzando tecniche elizie che si riallacciano alla trazione costruttiva riscontrabile nel manufatto in corso recupero; posando in opera materiali analoghi agli originali, consentendo una più sicura integrazione dei nuovi elementi con il manufatto antico evitando eventuali scontinuità nelle resistenze fisiche chimiche e meccaniche. Da eseguire previa adeguata puntellazione delle zone aacenti e bagnatura della muratura, eseguita con malte calce aerea e/o idraulica dosate a kg 350 per m³ inerte. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura muraria preesistente, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 2) SCAGLIATURA MURO Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed icrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. REINTEGRAZIONE DELLA TESSITURA MURARIA (scuci-cuci): Ripresa muratura fatiscente, integrazioni e chiusura brecce e lesioni meante tecnica a "scuci - cuci" piccoli tratti volta in volta utilizzando tecniche elizie che si riallacciano alla trazione costruttiva riscontrabile nel manufatto in corso recupero; posando in opera materiali analoghi agli originali, consentendo una più sicura integrazione dei nuovi elementi con il manufatto antico evitando eventuali scontinuità nelle resistenze fisiche chimiche e meccaniche. Da eseguire previa adeguata puntellazione delle zone aacenti e bagnatura della muratura, eseguita con malte calce aerea e/o idraulica dosate a kg 350 per m³ inerte. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura muraria preesistente, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 3) FESSURAZIONI Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni, Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici.

9 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 8 Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. REINTEGRAZIONE DELLA TESSITURA MURARIA (scuci-cuci): Ripresa muratura fatiscente, integrazioni e chiusura brecce e lesioni meante tecnica a "scuci - cuci" piccoli tratti volta in volta utilizzando tecniche elizie che si riallacciano alla trazione costruttiva riscontrabile nel manufatto in corso recupero; posando in opera materiali analoghi agli originali, consentendo una più sicura integrazione dei nuovi elementi con il manufatto antico evitando eventuali scontinuità nelle resistenze fisiche chimiche e meccaniche. Da eseguire previa adeguata puntellazione delle zone aacenti e bagnatura della muratura, eseguita con malte calce aerea e/o idraulica dosate a kg 350 per m³ inerte. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura muraria preesistente, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. CONSOLIDAMENTO: Consolidamento murature in laterizio, con o priva intonaci tramite iniezioni a pressione miscela acqua e calce idraulica pozzolanica e filler carbonatico selezionato con granulometria molto fine, superfluida antiritiro e assente da sali idrosolubili.tipo kimia LIMEPOR IZ8. Fornitura e posa in opera per iniezione malte, iniettate dal basso verso l'alto, dai lati verso il centro del paramento, a percolazione a bassa pressione sino al rifiuto della muratura meante appositi boccagli (4 per mq.) inseriti nelle cavità presenti nei giunti o praticando dei fori con trapani elettrici a percussione il cui ametro non sia superiore a 20 mm. Compreso l'utilizzo della mano d'opera necessaria alla miscelazione nonchè del gruppo miscelatore-iniettore manuale o elettromeccanico, il controllo dell'assorbimento della muratura alla pressione esercitata, l'applicazione dei tubetti filettati con porta gomma e la loro rimozione dai perfori a iniezione avvenuta, la stuccatura dei fori. Tutto secondo l'incazione della D.L., e tutto compreso per dare l'opera finita a regola d'arte. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 4) EROSIONE DEI GIUNTI Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni, Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 5) UMIDITA' Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, siano malte o laterizi; meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati.

10 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 9 STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. 6) UMIDITA' DI RISALITA BARRIERA CHIMICA CON INIEZIONI DI RESINE: Barriera chimica per deumificazione orizzontale da umità ascendente in murature laterizio (TIPO NORDRY 100 BASE) spessore massimo cm 100. Meante realizzazione nella muratura una serie fori piccole mensioni (15-20 mm) meante trapano o carotatrice elettrica: questi non devono eessere stanziati più cm e profon 2/3 dello spessore della muratura. Iniezione per impregnazione della parete a gravità(senza pressione) oppure ad iniezione a bassa pressione (10-20 bar), sino a saturazione, con accurato controllo in corso iniezione per evitare fuoriuscite materiale da falle facciata. 7) EFFLORESCENZE Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. : Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 8) INCROSTAZIONI Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. PULITURA CON IMPACCHI : Rimozione assorbimento ossi ferro, emersi a causa della lunga permanenza in ambiente estremamente umido meante applicazione compresse assorbenti a base sepiolite o atapulgite. Rimozione depositi superficiali coerenti, incrostazioni, concrezioni e fissativi alterati meante applicazione compresse polpa cellulosa e carbonato o bicarbonato ammonio, con Ph compreso fra 5,5,e 8 (evitando quin aci e basi forti) APPLICAZIONE DI PROTEZIONE SUPERFICIALE: Protezione superficiale materiale lapideo, già consolidato e stuccato, da eseguire con silicato etile con silossano idrorepellente applicato a pennello o con compresse polpa carta imbevute in modo da consentire una buona ed omogenea penetrazione del prodotto previa accurata spolveratura con pennelli della parte da trattare. Da eseguire a qualsiasi altezza, compreso ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d'arte. 9) PERCOLATO-MACCHIA Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici.

11 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 10 Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura è importante applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati ed i depositi superficiali compatti. Nel prezzo si intende compreso quant'altro necessario per dare il lavoro finito a regola d'arte. 10) PATINA Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali. 11) PATINA BIOLOGICA Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, siano malte o laterizi; meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. TRATTAMENTO BIOCIDA: Le operazioni pulitura approfonta ed eliminazione dei licheni superficie saranno eseguiti a mano meante operazioni meccaniche (bisturi o raschietti) previa imbibizione per mezzo impacchi su supporto di carta cellulosa da formulare composto d'alghicida, funghicida, battericida, tensioattivo, adesivizzante. I trattamenti bioci si effettuano con una o due applicazioni a spruzzo, sciacquatura con spazzole saggina. Operazione da eseguirsi con piccoli attrezzi e la massima cautela. Da eseguire a qualsiasi altezza, comprese le necessarie cautele ed ogni cura per evitare danni, ed ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d'arte. 12) VEGETAZIONE INVASIVA RIMOZIONE VEGETAZIONE: Estirpazione meccanica della vegetazione ricorrendo a modalità idonee a non alterare i materiali componenti della muratura; da escludere, quin, tutti i mezzi che possono alterare profondamente il substrato del muro. Tutte le specie arboree ed erbacee dovranno essere estirpate nel periodo invernale, tagliandole a raso con i mezzi più adatti (a bassa emissione vibrazioni). In ogni caso l'appaltatore dovrà tenere presenti e valutare attentamente i seguenti fattori: - la resistenza allo strappo opposta dalle raci; - l'impossibilità raggiungere con mezzi meccanici le raci ed i semi penetrati in profontà, senza arrecare danni ulteriori alla struttura muraria da salvaguardare; - le fficoltà che si incontrano nel raggiungere le parti infestate. Eliminate le parti a vista,sarà eseguita la sinfestazione tramite l'utilizzo delle sostanze chimiche previste in progetto garantendo il pieno rispetto delle strutture e dei paramenti dell'eficio su cui opera. Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, siano malte o laterizi; meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. TRATTAMENTO ANTIVEGETATIVO La pulizia non dovrà mai essere effettuata in maniera generalizzata, ma rettamente sulla parte interessata, puntuale e finalizzata solo dopo avere acquisito tutti gli elementi necessari per la conoscenza sia del materiale da trattare (consistenza fisico materica, composizione chimica ecc.), sia della natura e specie della flora infestante che del tipo prodotto da utilizzare. Eliminate le parti a vista,si interverrà con la sinfestazione meante l'utilizzo delle sostanze chimiche previste in progetto garantendo il pieno rispetto delle strutture e dei paramenti dell'eficio su cui opera. Successivamente sii interverrà con la massima cautela, utilizzando quei bioci con le seguenti caratteristiche: - assenza qualsiasi azione chimica, retta o inretta nei riguar delle strutture murarie che debbono essere trattate; - essere incolore, trasparente e privo, dopo l'applicazione, residui inerti stabili; sono da escludersi pertanto tassativamente tutti quei prodotti colorati, oleosi e che possono lasciare tracce permanenti del loro impiego; - neutralità chimica; - atossicità nei riguar dell'uomo, degli animali domestici e selvatici; - assenza fenomeni inquinanti per la acque superficiali e profonde delle zone interessate all'applicazione; - essere degradabile nel tempo ad opera delle microflore del substrato. Il principio attivo dovrà essere stabile ed essere irrorato entro i limiti della zona stribuzione, senza sbavature, che possano

12 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 11 estendere l'azione del formulato a settori che non sono da trattare. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Da eseguire a qualsiasi altezza, comprese le necessarie cautele ed ogni cura per evitare danni ed ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d'arte. 13) INSERIMENTO IN ROTTURA STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo, ll'abbassamento, lo sgombero, il trasporto alle pubbliche scariche del materiale risulta, l'indennità scarica e quant'altro necessario per dare il lavoro finito a regola d'arte. Nel prezzo si intendono compresi gli oneri per l'abbassamento a terra, lo sgombero ed il trasporto alle pubbliche scariche del materiale risulta, l'indennità scarica e quant'altro necessario per dare il lavoro finito a regola d'arte, compreso inoltre l'uso dei ponti servizio. euro (trecentoottanta/00) ml. 380,00 Nr. 3 Esecuzione interventi restauro del muro cinta (porzione intonacata con consolidamento tavelle in laterizio), effettuata 003 meante i seguenti interventi, sudvisi a loro volta in sottofasi operative. 1) ALVEOLIZZAZIONE RIMOZIONE INTONACO Rimozioni intonaci calci aeree cadenti o fatiscenti, a stacco agevole da eseguire esclusivamente a mano, fino a ritrovare il vivo della muratura qualsiasi tipo e forma, eseguito con particolare cautela per non danneggiare eventuali rinvenimenti manufatti preesistenti sotto intonaco e l'apparecchiatura muraria sottostante. Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed icrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali. CONSOLIDAMENTO TAVELLE IN LATERIZIO Esecuzione consolidamento tavelle in laterizio poste a riempimento alcune zone del muro cinta, compreso ogni onere necessario per garantire la successiva applicazione dell'intonaco. Le modalità consolidamento dovranno essere concordate con la Direzione Lavori. STESURA DI INTONACO A BASE DI CALCE: Fornitura e posa in opera intonaco circa 3 cm spessore previo rinzaffo, a base calce della muratura scarnificata, pulizia e rimbocco cavità o crepe, strato sottofondo realizzato senza l'ausilio fasce guida, seguendo con ciò l'andamento della superficie muraria regolarizzando cavità e sporgenze, strato arricciatura e stabilizzatura a frattazzo, strato finale secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Rinzaffo circa 1 cm spessore, sottofondo ed arriccio saranno realizzati con malta calce aerea e/o idraulica dosata a 350 kg per m³ sabbia viva lavata; l'intonaco finitura sarà realizzato con malta calce idraulica e grassello calce opportunamente dosati a kg 400 per m³ sabbia. Il grado finitura e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. L'intonaco ogni porzione dovrà essere realizzato senza interruzioni in modo da evitare riprese e scontinuità. Si prevede intonaco aerante da applicarsi per tutta l'altezza sopra la presenza umità, realizzato meante adttivi porogeni specifici (coefficiente resistenza al passaggio al vapor acqueo u<6 ), inseriti in quantità adeguate secondo incazione D.L. su tutti gli strati d'intonaco.

13 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 12 2) INTEGRAZIONI MURARIE Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. REINTEGRAZIONE DELLA TESSITURA MURARIA (scuci-cuci): Ripresa muratura fatiscente, integrazioni e chiusura brecce e lesioni meante tecnica a "scuci - cuci" piccoli tratti volta in volta utilizzando tecniche elizie che si riallacciano alla trazione costruttiva riscontrabile nel manufatto in corso recupero; posando in opera materiali analoghi agli originali, consentendo una più sicura integrazione dei nuovi elementi con il manufatto antico evitando eventuali scontinuità nelle resistenze fisiche chimiche e meccaniche. Da eseguire previa adeguata puntellazione delle zone aacenti e bagnatura della muratura, eseguita con malte calce aerea e/o idraulica dosate a kg 350 per m³ inerte. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura muraria preesistente, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 3) SCAGLIATURA MURO Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed icrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. REINTEGRAZIONE DELLA TESSITURA MURARIA (scuci-cuci): Ripresa muratura fatiscente, integrazioni e chiusura brecce e lesioni meante tecnica a "scuci - cuci" piccoli tratti volta in volta utilizzando tecniche elizie che si riallacciano alla trazione costruttiva riscontrabile nel manufatto in corso recupero; posando in opera materiali analoghi agli originali, consentendo una più sicura integrazione dei nuovi elementi con il manufatto antico evitando eventuali scontinuità nelle resistenze fisiche chimiche e meccaniche. Da eseguire previa adeguata puntellazione delle zone aacenti e bagnatura della muratura, eseguita con malte calce aerea e/o idraulica dosate a kg 350 per m³ inerte. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura muraria preesistente, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 4) FESSURAZIONI Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità

14 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 13 (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni, Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. REINTEGRAZIONE DELLA TESSITURA MURARIA (scuci-cuci): Ripresa muratura fatiscente, integrazioni e chiusura brecce e lesioni meante tecnica a "scuci - cuci" piccoli tratti volta in volta utilizzando tecniche elizie che si riallacciano alla trazione costruttiva riscontrabile nel manufatto in corso recupero; posando in opera materiali analoghi agli originali, consentendo una più sicura integrazione dei nuovi elementi con il manufatto antico evitando eventuali scontinuità nelle resistenze fisiche chimiche e meccaniche. Da eseguire previa adeguata puntellazione delle zone aacenti e bagnatura della muratura, eseguita con malte calce aerea e/o idraulica dosate a kg 350 per m³ inerte. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura muraria preesistente, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. CONSOLIDAMENTO: Consolidamento murature in laterizio, con o priva intonaci tramite iniezioni a pressione miscela acqua e calce idraulica pozzolanica e filler carbonatico selezionato con granulometria molto fine, superfluida antiritiro e assente da sali idrosolubili.tipo kimia LIMEPOR IZ8. Fornitura e posa in opera per iniezione malte, iniettate dal basso verso l'alto, dai lati verso il centro del paramento, a percolazione a bassa pressione sino al rifiuto della muratura meante appositi boccagli (4 per mq.) inseriti nelle cavità presenti nei giunti o praticando dei fori con trapani elettrici a percussione il cui ametro non sia superiore a 20 mm. Compreso l'utilizzo della mano d'opera necessaria alla miscelazione nonchè del gruppo miscelatore-iniettore manuale o elettromeccanico, il controllo dell'assorbimento della muratura alla pressione esercitata, l'applicazione dei tubetti filettati con porta gomma e la loro rimozione dai perfori a iniezione avvenuta, la stuccatura dei fori. Tutto secondo l'incazione della D.L., e tutto compreso per dare l'opera finita a regola d'arte. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 5) EROSIONE DEI GIUNTI Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni, Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 6) UMIDITA' Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, siano malte o laterizi; meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli

15 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 14 morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. 7) UMIDITA' DI RISALITA BARRIERA CHIMICA CON INIEZIONI DI RESINE: Barriera chimica per deumificazione orizzontale da umità ascendente in murature laterizio (TIPO NORDRY 100 BASE) spessore massimo cm 100. Meante realizzazione nella muratura una serie fori piccole mensioni (15-20 mm) meante trapano o carotatrice elettrica: questi non devono eessere stanziati più cm e profon 2/3 dello spessore della muratura. Iniezione per impregnazione della parete a gravità(senza pressione) oppure ad iniezione a bassa pressione (10-20 bar), sino a saturazione, con accurato controllo in corso iniezione per evitare fuoriuscite materiale da falle facciata. 8) RIGONFIAMENTI INTONACO RIMOZIONE INTONACO Rimozioni intonaci calci aeree cadenti o fatiscenti, a stacco agevole da eseguire esclusivamente a mano, fino a ritrovare il vivo della muratura qualsiasi tipo e forma, eseguito con particolare cautela per non danneggiare eventuali rinvenimenti manufatti preesistenti sotto intonaco e l'apparecchiatura muraria sottostante. Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali. STESURA DI INTONACO A BASE DI CALCE: Fornitura e posa in opera intonaco circa 3 cm spessore previo rinzaffo, a base calce della muratura scarnificata, pulizia e rimbocco cavità o crepe, strato sottofondo realizzato senza l'ausilio fasce guida, seguendo con ciò l'andamento della superficie muraria regolarizzando cavità e sporgenze, strato arricciatura e stabilizzatura a frattazzo, strato finale secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Rinzaffo circa 1 cm spessore, sottofondo ed arriccio saranno realizzati con malta calce aerea e/o idraulica dosata a 350 kg per m³ sabbia viva lavata; l'intonaco finitura sarà realizzato con malta calce idraulica e grassello calce opportunamente dosati a kg 400 per m³ sabbia. Il grado finitura e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza L'intonaco ogni porzione dovrà essere realizzato senza interruzioni in modo da evitare riprese e scontinuità. Si prevede intonaco aerante da applicarsi per tutta l'altezza sopra la presenza umità, realizzato meante adttivi porogeni specifici (coefficiente resistenza al passaggio al vapor acqueo u<6 ), inseriti in quantità adeguate secondo incazione D.L. su tutti gli strati d'intonaco. 9) LACUNE RIMOZIONE INTONACO Rimozioni intonaci calci aeree cadenti o fatiscenti, a stacco agevole da eseguire esclusivamente a mano, fino a ritrovare il vivo della muratura qualsiasi tipo e forma, eseguito con particolare cautela per non danneggiare eventuali rinvenimenti manufatti preesistenti sotto intonaco e l'apparecchiatura muraria sottostante. Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura,applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua

16 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 15 demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali. STESURA DI INTONACO A BASE DI CALCE: Fornitura e posa in opera intonaco circa 3 cm spessore previo rinzaffo, a base calce della muratura scarnificata, pulizia e rimbocco cavità o crepe, strato sottofondo realizzato senza l'ausilio fasce guida, seguendo con ciò l'andamento della superficie muraria regolarizzando cavità e sporgenze, strato arricciatura e stabilizzatura a frattazzo, strato finale secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Rinzaffo circa 1 cm spessore, sottofondo ed arriccio saranno realizzati con malta calce aerea e/o idraulica dosata a 350 kg per m³ sabbia viva lavata; l'intonaco finitura sarà realizzato con malta calce idraulica e grassello calce opportunamente dosati a kg 400 per m³ sabbia. Il grado finitura e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza L'intonaco ogni porzione dovrà essere realizzato senza interruzioni in modo da evitare riprese e scontinuità. Si prevede intonaco aerante da applicarsi per tutta l'altezza sopra la presenza umità, realizzato meante adttivi porogeni specifici (coefficiente resistenza al passaggio al vapor acqueo u<6 ), inseriti in quantità adeguate secondo incazione D.L. su tutti gli strati d'intonaco. 10) EFFLORESCENZE Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature (anche nelle intersezioni dei mattoni) da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili, siano malte o laterizi;meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. : Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo, oltre a quanto evidenziato per la voce generale, si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo. 11) INCROSTAZIONI Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. PULITURA CON IMPACCHI : Rimozione assorbimento ossi ferro, emersi a causa della lunga permanenza in ambiente estremamente umido meante applicazione compresse assorbenti a base sepiolite o atapulgite. Rimozione depositi superficiali coerenti, incrostazioni, concrezioni e fissativi alterati meante applicazione compresse polpa cellulosa e carbonato o bicarbonato ammonio, con Ph compreso fra 5,5,e 8 (evitando quin aci e basi forti) APPLICAZIONE DI PROTEZIONE SUPERFICIALE: Protezione superficiale materiale lapideo, già consolidato e stuccato, da eseguire con silicato etile con silossano idrorepellente applicato a pennello o con compresse polpa carta imbevute in modo da consentire una buona ed omogenea penetrazione del prodotto previa accurata spolveratura con pennelli della parte da trattare. Da eseguire a qualsiasi altezza, compreso ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d'arte. 12) PERCOLATO-MACCHIA Rimozione depositi superficiali incoerenti a secco, dalle murature da tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportare tutte le parti instabili meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura è importante applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati ed i depositi superficiali compatti. Nel prezzo si intende compreso quant'altro necessario per dare il lavoro finito a regola d'arte.

17 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag ) PATINA Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi, sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. Dopo aver pulito accuratamente la superficie della muratura, applicare impacchi a base polpa cellulosa ed acqua demineralizzata sulla superficie muraria, per asportarne i sali cristallizzati. Da realizzare su superfici piane, curve, orizzontali e verticali. 14) PATINA BIOLOGICA Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, siano malte o laterizi; meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. TRATTAMENTO BIOCIDA: Le operazioni pulitura approfonta ed eliminazione dei licheni superficie saranno eseguiti a mano meante operazioni meccaniche (bisturi o raschietti) previa imbibizione per mezzo impacchi su supporto di carta cellulosa da formulare composto d'alghicida, funghicida, battericida, tensioattivo, adesivizzante. I trattamenti bioci si effettuano con una o due applicazioni a spruzzo, sciacquatura con spazzole saggina. Operazione da eseguirsi con piccoli attrezzi e la massima cautela. Da eseguire a qualsiasi altezza, comprese le necessarie cautele ed ogni cura per evitare danni, ed ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d'arte. 15) VEGETAZIONE INVASIVA RIMOZIONE VEGETAZIONE: Estirpazione meccanica della vegetazione ricorrendo a modalità idonee a non alterare i materiali componenti della muratura; da escludere, quin, tutti i mezzi che possono alterare profondamente il substrato del muro. Tutte le specie arboree ed erbacee dovranno essere estirpate nel periodo invernale, tagliandole a raso con i mezzi più adatti (a bassa emissione vibrazioni). In ogni caso l'appaltatore dovrà tenere presenti e valutare attentamente i seguenti fattori: - la resistenza allo strappo opposta dalle raci; - l'impossibilità raggiungere con mezzi meccanici le raci ed i semi penetrati in profontà, senza arrecare danni ulteriori alla struttura muraria da salvaguardare; - le fficoltà che si incontrano nel raggiungere le parti infestate. Eliminate le parti a vista,sarà eseguita la sinfestazione tramite l'utilizzo delle sostanze chimiche previste in progetto garantendo il pieno rispetto delle strutture e dei paramenti dell'eficio su cui opera. Rimozione dalle murature depositi superficiali incoerenti a secco, (anche nelle intersezioni dei mattoni) tutte le impurità (polveri, olii e grassi,sali, muffe, ecc.); asportarzione tutte le parti instabili, siano malte o laterizi; meante spazzolatura ed accurata pulizia, da residui vari ed incrostazioni. Da realizzarsi su superfici piane, curve, orizzontali e verticali, da eseguire manualmente utilizzando spazzole saggina e pennelli morbi senza uso mezzi meccanici. TRATTAMENTO ANTIVEGETATIVO La pulizia non dovrà mai essere effettuata in maniera generalizzata, ma rettamente sulla parte interessata, puntuale e finalizzata solo dopo avere acquisito tutti gli elementi necessari per la conoscenza sia del materiale da trattare (consistenza fisico materica, composizione chimica ecc.), sia della natura e specie della flora infestante che del tipo prodotto da utilizzare. Eliminate le parti a vista,si interverrà con la sinfestazione meante l'utilizzo delle sostanze chimiche previste in progetto garantendo il pieno rispetto delle strutture e dei paramenti dell'eficio su cui opera. Successivamente sii interverrà con la massima cautela, utilizzando quei bioci con le seguenti caratteristiche: - assenza qualsiasi azione chimica, retta o inretta nei riguar delle strutture murarie che debbono essere trattate; - essere incolore, trasparente e privo, dopo l'applicazione, residui inerti stabili; sono da escludersi pertanto tassativamente tutti quei prodotti colorati, oleosi e che possono lasciare tracce permanenti del loro impiego; - neutralità chimica; - atossicità nei riguar dell'uomo, degli animali domestici e selvatici; - assenza fenomeni inquinanti per la acque superficiali e profonde delle zone interessate all'applicazione; - essere degradabile nel tempo ad opera delle microflore del substrato. Il principio attivo dovrà essere stabile ed essere irrorato entro i limiti della zona stribuzione, senza sbavature, che possano estendere l'azione del formulato a settori che non sono da trattare. STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti)

18 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 17 eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Da eseguire a qualsiasi altezza, comprese le necessarie cautele ed ogni cura per evitare danni ed ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d'arte. 16) INSERIMENTO IN ROTTURA STUCCATURA DEI GIUNTI DI MALTA DI ALLETTAMENTO: Ricostruzione della malta nei giunti con malta calce aerea con inerti fini e stilatura e stuccatura profonda e sigillatura murature in laterizio a faccia-vista;con malta calce idraulica, strato finitura a grassello (una parte) e sabbia finissima (due parti) eventualmente adtivata con emulsione acrilica (max 4%), o in alternativa in calce eminentemente idraulica desalinizzata (una parte) inerte in polvere marmo compatibile con l'originaria (due parti) ed emulsione acrilica (max 4%), eseguita a spatola o a punta cazzuola secondo preventiva campionatura approvata dalla D.L.. Il grado e tecnica finitura in raccordo con gli elementi tessitura eseguita a ribasso rispetto alla superficie lapidea, la cromia finale, moficata meante l'utilizzo polveri marmo colorate, e la granulometria degli inerti saranno a scelta della D.L. sulla base opportuna campionatura preventiva. Colore da definirsi in base alle incazioni della Soprintendenza. Nel prezzo si intendono compresi e compensati la rimozione elementi, oggetti, lignei o metallici infissi nelle mura; gli oneri per l'approvvigionamento del materiale integrativo, anche recupero sul luogo, ll'abbassamento, lo sgombero, il trasporto alle pubbliche scariche del materiale risulta, l'indennità scarica e quant'altro necessario per dare il lavoro finito a regola d'arte. Nel prezzo si intendono compresi gli oneri per l'abbassamento a terra, lo sgombero ed il trasporto alle pubbliche scariche del materiale risulta, l'indennità scarica e quant'altro necessario per dare il lavoro finito a regola d'arte, compreso inoltre l'uso dei ponti servizio. euro (cinquecentosessanta/00) ml. 560,00 Nr. 4 Rinforzo muratura meante stilatura armata ottenuta attraverso la rimozione dell'intonaco (ove presente), la scarnitura dei giunti 004 malta con mezzo meccanico, per una profontà circa 6 cm (l'operazione deve avvenire lentamente, adottando tutte le cautele atte ad evitare danneggiamenti della muratura), fornitura ed inserimento barre in acciaio inox ad aderenza migliorata del ametro mm. 5/6 annegati con malta calce. La malta utilizzata dovrà essere compatibile con la muratura esistente, priva sali solubili e garantire una resistenza a compressione dopo 28 gg. non inferiore a 70 kg/cmq. La sigillatura e stilatura finale con malta caratteristiche e colore adeguati è compresa nel prezzo. Si intende inoltre compensato anche: esecuzione prove laboratorio per controllare l'efficacia e la resistenza della tecnica incollaggio adottata per ristabilire la continuità degli spezzoni piatto da inserire nella muratura, l'inserimento delle forchette in fori eseguiti nella muratura con strumenti a rotazione e la successiva iniezione con biacche ritenute idonee dalla D.L. Misurazione effettuata per metro lineare acciaio inserito. Esecuzione e certificazione delle verifiche ad opera laboratorio regolarmente autorizzato. Compresi e compensati ogni maggiorazione, mezzi, materiali ed oneri per dare il lavoro eseguito a perfetta regola d'arte. Intervento da effettuarsi in conformità agli elaborati progettuali ed alle sposizioni che saranno impartite in corso lavori dalla Direzione Lavori. euro (eci/00) ml. 10,00 Nr. 5 Formazione sottofondazioni per il consolidamento del muro cinta, da eseguirsi per brevi tratti lunghezza massima ml. 1,00, 005 meante getto calcestruzzo con reistenza caratteristica RcK>30 N/mm2-S4, compresi i casseri contenimento sia retti che curvi, lo scavo (con mezzi meccanici ed a mano), il rinterro, l'uso ogni mezzo ed attrezzo per l'esecuzione dell'opera. Nel prezzo è compreso inoltre il ferro armatura. Esecuzione come da incazioni progettuali e secondo le incazioni della Direzione Lavori. Misurazione della sezione eseguita. euro (trecentoottanta/00) mc. 380,00 Nr Esecuzione contrafforti per il sostegno del muro cinta, meante la realizzazione degli interventi seguito riportati. 1) Esecuzione del plinto fondazione in calcestruzzo a prestazione garantita, in accordo alla EN 206, compreso aggottamento, sbadacchiature ed ogni altro onere, in classe esposizione XC2 (UNI 11104), Dmax 32 mm, slump S4, Cl 0.2, gettato con l'ausilio casseri compresi assieme al ferro d'armatura, con resistenza caratteristica Rck 300 dan/cmq. Sono compresi il trasporto, il sollevamento o abbassamento, l'eventuale pompaggio, la vibrazione e l'impiego adtivi aeranti e fluificanti, gli oneri per il passaggio delle reti tecnologiche nonchè la pulizia del fondo scavo del materiale estraneo al getto. 2) Esecuzione muratura con mattoni pieni recupero in buono stato conservazione e perfettamente ripuliti dai residui malta, con mensioni e colori simili all'esistente; l'ammorsamento dei mattoni dovrà essere eseguito con malta strutturale certificata, tipo TD 13 C HD SYSTEM o Albaria Struttura con granulometria compresa tra 0 e 4 mm., con classificazione secondo UNI EN998-1 o classe M15 (classificazione secondo UNI 998-2). 3) Fornitura e posa in opera grappe, perni, staffe, tiranti ecc. realizzati con barre tonde, lisce o ad aderenza migliorata, o con piatti, piccole mensioni acciaio INOX AISI 304 o 316. I fissaggi verranno eseguiti inserendo gli elementi metallici in appositi fori, generalmente ciechi, da eseguire con strumenti a rotazione, perfettamente puliti per consentire una buona adesione del materiale iniettato (boiacche leganti inorganici a basso contenuto sali o collanti epossici) per far aderire il metallo alla pietra o alla muratura. In situazioni che lo richiedano le barre dovranno presentare le estremità filettate ed essere dotate capochiave a piastra o a paletto, compresa la formazione delle se accoglimento delle piastre, con demolizioni locali muratura e successiva sua ricostruzione, che verrà eseguita con la tecnica dello scuci-cuci e compensata a parte, con il prezzo stabilito per la voce corrispondente. Comprese le perforazioni della muratura necessarie all'inserimento degli elementi stessi. Realizzazione ad opera

19 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 18 tecnici con comprovata specializzazione. Inclusi gli oneri dovuti allo smaltimento, al trasporto ed al compenso per l'utilizzo scarica abilitata al recepimento dei materiali rifiuto. Compresi e compensati ogni maggiorazione, mezzi, materiali ed oneri per dare il lavoro eseguito a perfetta regola d'arte. Il prezzo comprende e compensa ogni maggiorazione, mezzo, materiale ed onere per dare il lavoro eseguito a perfetta regola d'arte. Intervento da effettuarsi in conformità agli elaborati progettuali ed alle sposizioni che saranno impartite in corso lavori dalla Direzione Lavori. euro (ottocento/00) cadauno 800,00 Nr. 7 Esecuzioni integrazioni del paramento murario sconnesso o parzialmente crollate meante operazioni 007 locali "scuci-cuci" 007 consistenti nella preliminare costituzione se idonee ammorsatura per le nuove porzioni muratura nel tessuto esistente, nella posa in opera nuovi blocchi lapidei o mattoni opportunamente selezionati con allettamenti malta da rispristino strutturale e nella forzatura degli stessi blocchi meante operazioni rincocciatura con malta a ritiro contrallato, cunei legno e scaglie pietra. Il prezzo comprende ogni onere, anche se non espressamente menzionato, per dare il lavoro finito a regola d'arte. euro (mille/00) mc 1 000,00 Nr. 8 Lievo dei serramenti interni in legno e vetro costituiti sia da porte vetrate che da serramenti fissi, compresi: il lievo del telaio a muro, il carico ed il trasporto delle risulte alle scariche autorizzate oneri scarica compresi. euro (eci/00) m2 10,00 Nr. 9 Lievo dei serramenti in legno e vetro esterni costituiti da porte a più ante apribili con sopraluce, sono compresi: il lievo e recupero delle colonne e tutti gli elementi decorazione circolari dentati comprese tutte le parti che costituiscono il fregio in legno fissato al telaio fisso del sopraluce e altri elementi a insindacabile giuzio della D.L, lo smuramento del telaio del serramento, l'uso trabattelli e impalcati servizio, il trasporto tutto il materiale scarto alle scariche autorizzate oneri scarica compresi; m. serramenti cm. 340x h 445. euro (centocinquanta/00) cadauno 150,00 Nr. 10 Lievo dei serramenti finestra del piano terra, in legno e vetro, sono compresi: lo smuramento del telaio, il trasporto tutto il materiale scarto alle scariche autorizzate oneri scarica compresi; m. serramenti cm. 75x40 euro (ventiuno/00) cadauno 21,00 Nr. 11 Lievo dei serramenti finestra sia al piano terra che al primo piano, in legno e vetro, sono compresi: lo smuramento del telaio, il calo in basso, il trasporto tutto il materiale scarto alle scariche autorizzate con oneri scarica inclusi, ponteggi e impalcati servizio; m. serramenti circa cm 95x150. euro (venticinque/00) caduno 25,00 Nr. 12 Lievo porte esterne in ferro e vetro comprese: parti fisse, sopraluce ad arco, telaio a muro, con l'onere del trasporto delle medesime alle scariche autorizzate oneri scarica inclusi; mensione del foro compreso dell'arco cm. 90x360. euro (trentacinque/00) cadauno 35,00 Nr. 13 Lievo serramenti fissi ubicati nei visori interni in ferro e vetro m. cm. 100x130 con l'onere dello smuramento del telaio e del trasporto dei medesimi alle scariche autorizzate oneri scarica inclusi. euro (ventitre/00) cadauno 23,00 Nr. 14 Lievo serramenti esterni in solo legno varie mensioni, quali: portoni rustici, porte varia tipologia, oscuri, ad una o due ante compresi lo smuramento dei carni, il trasporto degli stessi alle scariche autorizzate oneri scarica inclusi. euro (nove/00) m2 9,00 Nr. 15 Lievo delle soglie esterne in marmo spess. cm. 7 della larghezza cm. 20 compreso sottofondo in malta, con l'onere del trasporto delle stesse alle scariche autorizzate con oneri scarica inclusi. Misurazione secondo massima lunghezza tenendo conto anche dei contoni esterni alla muratura. euro (cinque/00) ml 5,00 Nr. 16 Lievo delle soglie esterne in marmo dello spessore cm. 7 e larghezza cm. 50 compreso sottofondo in malta, con l'onere del trasporto delle stesse alle scariche autorizzate con oneri scarica inclusi. Misurazione secondo la massima lunghezza compresiva dei contorni esterni ai pilastri. euro (eci/00) ml 10,00 Nr. 17 Rimozione totale del manto copertura in coppi del corpo principale e aacenze della serra da eseguirsi a mano, sono compresi: l'onere del recupero dei coppi eventualmente riutilizzabili con completa pulizia degli stessi, il lievo tutta la lattoneria esistente, taglio rami e pulizia del manto da tutta la vegetazione esistente, i ponteggi, il trasporto tutto il materiale scarto alle scariche autorizzate oneri scarica inclusi. euro (quinci/00) m2 15,00 Nr. 18 Scomposizione del manto copertura della torre est da eseguirsi a mano, sono compresi: l'onere del recupero dei coppi riutilizzabili con completa pulizia degli stessi, pulizia del sottomanto, i ponteggi, il trasporto tutto il materiale scarto alle scariche autorizzate oneri scarica inclusi. euro (ventisei/16) m2 26,16 Nr. 19 Rimozione totale della guaina ardesia esistente sopra il sottomanto copertura sia in tavolato che in pianelle da eseguirsi a mano compreso l'uso dei ponteggi, degli impalcati servizio e il trasporto del materiale alle scariche autorizzate oneri inclusi. euro (doci/00) m2 12,00

20 LOTTI 2 E 3 - INTERVENTI SUGLI ANNESSI DEL PARCO E SUL MURO DI CONFINE pag. 19 Nr. 20 Rimozione completa con l'onere del recupero del piano sottotegola della serra costituito da tavole legno spess. cm compreso il calo in basso pulizia delle tavole dai residui dello strato impermeabilizzante con aspirazione finale delle polveri, lievo dei chio e accatastamento in luogo sicuro incato dalla D.L. nell'ambito del cantiere per il sucessivo reimpiego delle stesse; sono compresi: il trattamento dove necessario estrazione dei sali veicolati dovuto ad infiltrazione acqua piovana meante impacchi acqua deionizzata adttivata da agenti pulenti, ponteggi, impalcati servizio, opere provvisionali, allontanamento del materiale scarto alle scariche autorizzate oneri inclusi. euro (ventiquattro/41) m2 24,41 Nr. 21 Rimozione completa del piano sottotegola e dell'ortura secondaria della cavana costituita da tavole legno spess. cm 2,5/3 e da morali cm 7x7; sono compresi nel prezzo: l' uso mezzi e attrezzi, ponteggi, impalcati servizio, opere provvisionali, allontanamento tutto il materiale alle scariche autorizzate oneri inclusi. euro (otto/00) m2 8,00 Nr. 22 Lievo completo da eseguirsi a mano tutta la ortura portante in legno della copertura della serra e delle aacenze, costituita per la serra: da n. 22 travi della lughezza circa ml della falda principale, n 8 travi delle falde laterali e per le aacenze da n 8 travi, tutte lunghezza inferiore quella citata; sezioni delle travi circa cm. 16x16. E incluso in oltre il lievo tutti gli altri elementi piccole mensioni non menzionati, ecc. sono compresi: lo smuramento da eseguirsi a mano delle teste delle travi con all'argamento dei fori inserimento, il calo in basso anche con l'uso mezzi meccanici, il carico su automezzo e trasporto del materiale alle scariche autorizzate oneri inclusi, i ponteggi, gli impalcati servizio, le opere provvisionali. euro (duecentoottantasei/54) mc 286,54 Nr. 23 Rimozione e smaltimento manufatti in cemento amianto quali condotti fumi per camino, della sezione cm. 20x20 circa, compresi e compensati nel prezzo: la presposizione piani lavoro con l'approvazione dell'usl territoriale, l'impiego da parte delle maestranze adeguate attrezzature protezione inviduale, allestimento aree lavoro con apposita segnaletica, presposizione idonea area stocaggio, trattamento preventivo superficiale con soluzioni pellicollanti fissative, accurato smontaggio senza provocare rotture, l'uso d utensili adeguati, calo a terra e accatastamento, palettizzazione e imballaggio con materiale non deteriorabile, ponteggi, impalcati servizio, carico e trasporto alle scariche autorizzate con oneri scarica inclusi, attrezzature qualsiasi genere e tipo. euro (cinquanta/00) ml 50,00 Nr. 24 Rimozione e smaltimento lastre e manufatti copertura in cemento amianto, compresi e compensati nel prezzo: la presposizione piani lavoro, con l'approvazione dell'usl territoriale, l'impiego da parte delle maestranze adeguate attrezzature protezione inviduale, allestimento aree lavoro con apposita segnaletica, presposizione idonea area stoccaggio, trattamento preventivo superficiale con soluzioni pellicollanti fissative, accurato smontaggio senza provocare rotture, l'uso utensili adeguati, calo a terra e accatastamento, palettizzazione e imballaggio con materiale non deteriorabile, ponteggi, impalcati servizio, carico e trasporto alle scariche autorizzate con oneri scarica inclusi, attrezzature e mezzi qualsiasi genere e tipo. euro (ventiotto/00) m2 28,00 Nr. 25 Disfacimento pavimentazione in duro compreso sottofondo, quali marmette, laterizio, marmi, cotto, da eseguirsi a mano con l'ausilio attrezzi meccanici, compreso il carico eseguito a mano e trasporto alle scariche autorizzate delle risulte oneri scarica inclusi. euro (ciotto/00) m2 18,00 Nr. 26 Demolizione in breccia muratura in mattoni pieni dello spess. cm 30/35 con l'onere del recupero dei mattoni riutilizzabili, per il ripristino o mofica fori porte o per successiva ricostruzione piccoli tratti muratura sconnessa nelle teste dei muri ; da eseguirsi a mano e con l ausilio attrezzi meccanici sia al piano terra che al primo piano compresi la rettifica delle spallette, il calo in basso, ponteggi, impalcati servizio, il carico delle macerie su automezzo eseguito a mano e l allontanamento delle stesse alle scariche oneri inclusi. euro (duecentoquarantasei/83) mc 246,83 Nr. 27 Demolizione tamponamenti muratura in bimattoni dello spess. cm 12 per il ripristino fori esterni porte e finestre; da eseguirsi a mano e con l ausilio attrezzi meccanici sia al piano terra che al primo piano compresi la rettifica delle spallette, ponteggi, carico eseguito a mano su automezzo e allontanamento delle macerie alle scariche oneri inclusi. euro (venticinque/30) m2 25,30 Nr. 28 Disfacimento controsoffitto della copertura in arelle inclusi tutti i supporti sostegno: travicelli in legno, penni, agganci a parete e soffito, sono compresi: calo in basso, carico eseguito a mano e trasporto del materiale risulta alle scariche autorizzate con oneri scarica inclusi, ponteggi, impalcati servizio, opere provvisionali; escluso solo il lievo travi portanti in legno eventualmente compensato a parte. euro (quattorci/00) m2 14,00 Nr. 29 Disfacimento da eseguirsi a mano controsoffitto della copertura in perlinato legno abete inclusi tutti i supporti sostegno: travicelli in legno, penni, agganci a parete e a soffito, sono compresi: calo in basso carico e trasporto del materiale risulta alle scariche autorizzate oneri scarica inclusi,ponteggi, impalcati servizio, opere provvisionali; ecluso solo il lievo travi portanti in legno eventualmente compensato a parte. euro (unci/00) m2 11,00 Nr. 30 Rimozione parziale e/o completa da eseguirsi a mano solaio in legno sia semplice che composto, qualsiasi luce e forma, ubicato sopra il piano terra costituito da travi portanti in legno orture secondarie e tavolato semplice, sono compresi: lo smuramento delle travi, carico e trasporto del materiale risulta alle scariche autorizzate oneri inclusi, i ponteggi servizio le

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