Formazione Base LECTIO DIVINA RISPONDERE. Sr Benedetta Rossi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Formazione Base LECTIO DIVINA RISPONDERE. Sr Benedetta Rossi"

Transcript

1 Formazione Base PERCORSO EQUIPE CARITAS DIOCESANA anno pastorale 2010/2011 LECTIO DIVINA RISPONDERE Sr Benedetta Rossi Quarta Tappa - Roma, 9 11 giugno 2011

2 PRIMA DELLA LECTIO Sal Canto delle salite. Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verrà l'aiuto? 2 Il mio aiuto viene dal Signore: egli ha fatto cielo e terra. 3 Non lascerà vacillare il tuo piede, non si addormenterà il tuo custode. 4 Non si addormenterà, non prenderà sonno il custode d'israele. 5 Il Signore è il tuo custode, il Signore è la tua ombra e sta alla tua destra. 6 Di giorno non ti colpirà il sole, né la luna di notte. 7 Il Signore ti custodirà da ogni male: egli custodirà la tua vita. 8 Il Signore ti custodirà quando esci e quando entri, da ora e per sempre. LETTURA DEL TESTO: Lunedì Rispondere (Lc 16,1-9) Martedì Accompagnare (Tb 6,1-10) Mercoledì Animare (2Re 4,1-7) DOPO LA LECTIO Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro (Lc 24,28-29). Grazie, Signore, per averci radunati alla tua presenza, per averci convocati al suono della tua voce. Che la tua parola sia ancora nella nostra vita fuoco ardente che scioglie la nostra quotidiana tiepidezza; che sia martello che spezza la roccia delle nostre false sicurezze e pretese; che sia mormorio di brezza leggera che ogni giorno ci chiama per mostrarci la strada da percorrere. Fa che rimaniamo in te, perché oggi e sempre le nostre mani siano trovate piene di frutti di speranza e di pace.

3 RISPONDERE Lc 16,1-9 1 Diceva anche ai discepoli: "Un uomo ricco aveva un AMMINISTRATORE, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. 2 Allora lo chiamò e gli disse: "Che cosa sento dire di te? Rendi ragione della tua AMMINISTRAZIONE, perché non potrai più AMMINISTRARE". 3 L'AMMINISTRATORE disse tra sé: "Che cosa FARÒ, ora che il mio padrone mi toglie l'amministrazione? Zappare, non ne ho la forza; mendicare, 4 mi vergogno. So io che cosa FARÒ perché, quando sarò stato allontanato dall'amministrazione, ci siano persone che mi accolgano in casa loro". 5 Chiamò uno per uno i debitori del suo padrone e disse al primo: "Tu quanto devi al mio padrone?". 6 Quello rispose: "Cento barili d'olio". Gli disse: "Prendi la tua ricevuta, siediti subito e scrivi cinquanta". 7 Poi disse a un altro: "Tu quanto devi?". Rispose: "Cento misure di grano". Gli disse: "Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta". 8 Il padrone lodò quell'amministratore di INGIUSTIZIA, perché AVEVA AGITO con intelligenza. I figli di questo tempo, infatti, sono più intelligenti dei figli della luce nei confronti della loro generazione. 9 E io vi dico: FATEVI amici con il mammona di INGIUSTIZIA, affinché quando questo arriva alla fine, essi vi accolgano nelle tende eterne.

4 1 RISPONDERE Lc 16,1-9 Introduzione Il testo che abbiamo di fronte costituisce una vera sfida per il lettore della Scrittura, dal momento che esso ci pone di fronte a domande critiche, numerose perplessità di non facile soluzione. Cercheremo di ripercorrere questo testo ponendo particolare attenzione alla questione indicata dalla parola chiave di questa mattina: rispondere, inteso come essere responsabili. Innanzi tutto, perché la scelta di questo testo per questa parola chiave? Le motivazioni sono almeno due: il protagonista del testo è un economo (v. 1), un amministratore: si tratta evidentemente di un uomo che ha in gestione i beni di un ricco signore, un uomo che ha la responsabilità su beni, risorse che gli sono state affidate e che non gli appartengono. Il concetto stesso di economo, amministratore, implica dunque una responsabilità; su questo concetto il testo insiste volutamente attraverso la ripetizione insistente di termini come amministrazione, amministrare, amministratore (cf. vv. 1-4). Inoltre, la domanda posta dal padrone al v. 2, che dà l avvio allo svolgimento del racconto, mette a tema proprio la questione del rispondere : rendi ragione della tua amministrazione. La questione della responsabilità è evidentemente centrale e proprio con questa chiave di lettura andremo a ripercorrere il testo. L amministratore e lo sperpero dei beni Un uomo ricco aveva un amministratore (v. 1): si tratta evidentemente di un uomo che ha in gestione i beni del ricco. Altrove nel NT si parla di amministratore (oivkono,moj) evidenziandone le caratteristiche, la prima delle quali è la fedeltà: in Lc 12,42 si parla dell amministratore fedele ; e ancora in 1Cor 4,2 si afferma: ciò che si richiede agli amministratori è che ognuno risulti fedele. In particolare, la fedeltà dell amministratore, così come ce la presentano questi passi, non consiste semplicemente in una gestione dei beni nell interesse del padrone, quanto piuttosto in una gestione dei beni finalizzata ad altri soggetti. Secondo il racconto di Lc 12,42, all amministratore fedele è data una responsabilità ( posto a capo ) in vista di una finalità precisa: per dare la razione di cibo a tempo opportuno (evn kairw/ ). La responsabilità dell amministratore, la sua fedeltà, si gioca prima di tutto in un operazione di discernimento: egli è colui che sa cogliere il kairos, e il questo tempo opportuno gestisce le risorse affidate a lui dal padrone perché tutti abbiano cibo. Ancora in 1 Pt 4,10 sono definiti buoni amministratori della grazia di Dio coloro che mettono a servizio degli altri il dono ricevuto. È quanto di più distante ci possa essere dal comportamento di cui quest uomo è accusato di fronte al suo padrone: egli infatti viene accusato di sperperare i suoi beni (w`j diaskorpi,zwn ta. u`pa,rconta auvtou/). Il verbo qui impiegato evoca, innanzi tutto, uno sparpagliare (cf. Mt 25,24.26), un disperdere qua e là (cf. Mt 26,31 percuoterò il pastore e saranno disperse le pecore del gregge ) senza uno scopo, senza una finalità. Ancora: inteso come sperperare in riferimento ai beni ricorre altrove solo in Lc 15,13 dove indica l atteggiamento del figlio minore della parabola del padre misericordioso (secondo alcuni autori ci sarebbe un legame intenzionale tra i due testi). Lo sperpero dei beni avviene vivendo da dissoluto (espressione che nella traduzione CEI fa riferimento all assenza di legami). Se ci fermiamo sul gr., vediamo che l avv. qui impiegato per caratterizzare lo sperpero dei beni (avsw,twj)

5 2 può fare riferimento all abbandono del controllo nella gestione delle sostanze (cf. la ricorrenza di Ef 5,8 dove si parla del vino che porta alla perdita di controllo - avswti,a). Accanto a ciò, l avv. fa riferimento ad uno sperpero irreversibile (cf. senza speranza di salvezza ). Così lo sperpero da parte del nostro amministratore diventa esattamente l opposto di una gestione responsabile e fedele, dal momento che manca di una finalità, di uno scopo, manca di qualunque controllo e discernimento; e soprattutto si tratta di uno sperpero irreversibile, senza speranza di salvezza : se la gestione fedele e responsabile dei beni era finalizzata al nutrimento degli altri, quindi alla loro possibilità di vita, lo sperpero dei beni impedisce qualunque salvezza possibile. Se la fedeltà dell amministratore si esprimeva nel dare la razione di cibo nel tempo opportuno, si capisce che questo sparpagliare i beni in maniera incontrollata è ben lontano da un atteggiamento di fedeltà. Riflessione Mi fermo a considerare la responsabilità richiesta a chi amministra beni ricevuti in dono responsabilità che è fedeltà, una fedeltà che si gioca in una gestione oculata del bene, una gestione sapiente, che individua il kairos, il tempo opportuno nel quale distribuire il cibo Lo sperpero delle risorse: una gestione senza controllo, casuale, senza alcuna finalità come mi pongo rispetto a queste due diverse modalità di gestione? Rendi ragione della tua amministrazione Tutto accade molto rapidamente; il padrone lo chiamò e gli disse: Che cosa sento dire di te? (peri. sou/) (v. 2); in maniera piuttosto curiosa, la prima questione posta dal padrone non è tanto sulla sorte dei suoi beni, quanto sulla persona stessa del suo amministratore ( riguardo a te ). Similmente a quanto era accaduto al figlio minore della parabola di Lc 15, anche nel caso dell amministratore lo sperpero dei beni in maniera irresponsabile va a toccare la sua stessa persona e a influire sull identità stessa dell amministratore. La gestione dei beni, delle risorse svela chi sei, mette a nudo la tua identità. Di fronte a questo il padrone invita il suo amministratore: rendi ragione della tua amministrazione, espressione che non significa semplicemente restituiscimi il registro dei conti, operazione che avrebbe potuto essere conclusa in un attimo. Si tratta di qualcosa di più significativo, come si può dedurre da un confronto con le altre attestazioni dell espressione nel NT. Rendere ragione ha a che vedere con l assunzione delle proprie responsabilità in un momento non procrastinabile di fronte a un istanza giudicante: è quanto accade, ad es., in Mt 12,36-37 di ogni parola vana che gli uomini diranno dovranno rendere ragione nel giorno del giudizio : rendere ragione significa assumersi la responsabilità di parole vane, cioè apparentemente pronunciate senza consapevolezza e responsabilità alcuna. La responsabilità viene espressa attraverso l assunzione delle conseguenze di una determinata azione: così segue al v. 37 infatti in base alle tue parole tu sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato 1. 1 La stessa sfumatura di assumersi la responsabilità di una determinata azione è presente anche nelle altre occorrenze dell espressione, in At 19,40 ( c è il rischio di essere accusati di sedizione per l accaduto di oggi non essendoci alcun motivo per cui possiamo rendere ragione di questo assembramento ) e 1Pt 4,5.

6 3 Anche nel nostro caso è palese uno sfondo di giudizio: l istanza che giudica è rappresentata dal padrone e c è anche un termine fissato e non dilazionabile per l attività di amministrazione ( non potrai più essere amministratore ). Ecco che l invito a rispondere della propria amministrazione suona come un invito ad assumersi la responsabilità di una gestione che fino a questo momento aveva rivelato irresponsabilità e infedeltà. Si capisce allora perché l economo ha ancora un margine di tempo, se pur breve, per agire; è in questo spazio che l amministratore potrà accogliere l invito del padrone assumendosi la responsabilità della gestione dei beni di fronte al suo signore. Seguendo l andamento del testo vediamo che il padrone torna a valutare l operato del suo economo al v. 8: ecco che tutto ciò che sta nei vv. 3-7 di fatto costituisce la modalità con cui l economo risponde all invito del padrone, la modalità con cui egli si assume la responsabilità della sua amministrazione e ne risponde. La consapevolezza di sé Il primo passo verso l assunzione della responsabilità è costituito dai vv. 3-4 nei quali l amministratore parla con se stesso in forma di monologo: L amministratore disse tra sé (v. 3); è un momento di fondamentale importanza nel quale quest uomo è riflette sulla sua condizione. Nel momento in cui egli viene allontanato dall amministrazione si trova privo di qualunque risorsa e nella sua riflessione acquista una chiara percezione di sé e dei suoi limiti: zappare: non ne ho la forza; mendicare: mi vergogno. Egli capisce che non potrà provvedere da solo alla propria vita: una vita di autosufficienza gli è impossibile. Improvvisamente egli intravede una soluzione: So io che cosa farò perché, quando sarò stato allontanato dall amministrazione, ci siano persone che mi accolgano in casa loro (v. 4). La soluzione parte da una consapevolezza chiara: per vivere egli ha bisogno di essere accolto da qualcuno, di essere ricevuto nelle case di qualcuno. Di fatto scopre che per vivere ha necessità della relazione con l altro, necessità di essere accolto da fratelli. Il primo passo verso la responsabilità passa dunque dalla consapevolezza di sé, della propria nuova posizione di bisogno, del proprio limite, del proprio essere bisognosi di relazione con i fratelli, bisognosi proprio per il proprio limite di ricevere accoglienza da parte loro. Soffermiamoci a raccogliere alcuni elementi provenienti dal testo: la gestione delle risorse svela l identità della persona; di fronte ad una gestione senza controllo alcuno, l invito è quello di assumersi la propria responsabilità, a diventare finalmente responsabili. Il primo passo verso questo è un analisi chiara della situazione, una corretta percezione di sé, del proprio limite e della necessità della relazione con i fratelli. Riflessione La responsabilità o meno nella gestione dei beni svela chi sei per essere responsabili, per rispondere il primo passo è guardare noi stessi, i miei limiti la realtà di una situazione difficoltosa La responsabilità si configura come passaggio da una pretesa autosufficienza alla percezione che per vivere ho bisogno di essere accolto dai fratelli Quanto spesso

7 4 può accadere di pensare che essere responsabili significa essere e mostrarsi autosufficienti Risorse per creare relazioni Resta aperta la domanda: come creare relazioni con altre persone? È quanto ci rivela il seguito del racconto: i debitori del padrone vengono chiamati uno ad uno e vengono invitati a decurtare dall ammontare del debito ciascuno una certa cifra. Sono state offerte svariate interpretazioni di questo gesto: secondo una possibile spiegazione, ciò che l amministratore decurta dal debito non è tanto ciò che è dovuto al padrone, quanto piuttosto la parte di interesse che l amministratore stesso ricavava per sé dalla transazione. Secondo questa prospettiva, allora, quest uomo impiega i suoi stessi beni (quello che egli avrebbe guadagnato) per costruire relazioni con i debitori del suo padrone. Ecco che il passo successivo nell assunzione della responsabilità è costituito dall impiego delle risorse per costruire relazioni. È chiaro il contrasto con lo sperpero dei beni senza alcuna finalità di cui si parlava all inizio del testo. Evidentemente questo comportamento è verificato dal padrone, il quale esprime una valutazione tutt altro che negativa: il padrone lodò quell amministratore di ingiustizia, perché aveva agito con intelligenza (v. 9), questa la resa letterale del testo gr. L espressione amministratore di ingiustizia (to.n oivkono,mon th/j avdiki,aj) sicuramente va intesa come un calco di un costrutto ebr. che significa amministratore ingiusto/disonesto ; tuttavia credo sia possibile intendere il sost. ingiustizia, come un riferimento non semplicemente alla qualità dell amministratore, ma anche ai beni, alle ricchezze definite al v. 9 con lo stesso termine come mammona di ingiustizia. Se allora l ingiustizia non si riferisce tanto all amministratore, quanto alla ricchezza che si trova ad amministrare, si capisce meglio l elogio del padrone, che potrebbe suonare strano per un amministratore definito ingiusto. All amministratore viene riconosciuta anzi la qualità dell intelligenza ( aveva agito saggiamente o[ti froni,mwj evpoi,hsen): curiosamente l intelligenza era proprio la qualità che in Lc 12,42 si riconosceva all amministratore fedele: l amministratore fedele e intelligente (o` pisto.j oivkono,moj o` fro,nimoj) è colui che distribuisce agli altri servi la razione di cibo a tempo opportuno. Similmente, l intelligenza dell amministratore del nostro testo viene riconosciuta nel momento in cui impiega le risorse a disposizione per creare relazioni con gli altri, relazioni che possano garantire la vita. E se fedeltà e saggezza vanno insieme in colui che gestisce le risorse per creare relazioni di vita con i fratelli, allora possiamo pensare che nel momento in cui l amministratore si rivela saggio e intelligente si mostra allo stesso tempo fedele e proprio per questa sua fedeltà riceve la lode del padrone (cf. l elogio assegnato a coloro che avevano amministrato con sapienza i talenti ricevuti in Mt 25,21.23 Bene, servo buono e fedele ) E ancora: se la richiesta del padrone era quella di un assunzione di responsabilità ( rendi conto della tua amministrazione ), ecco che la lode dell amministratore segnala che questa assunzione di responsabilità è avvenuta Due dati sembrano confermare questa lettura del testo: a) innanzi tutto, la posizione di questo brano all interno del c. 16 di Luca, un capitolo dedicato precisamente all uso dei beni e della

8 5 ricchezza. In questo c. 16, questo piccolo racconto fa da pendant alla parabola del ricco e del povero chiamato Lazzaro (vv ), con il quale il capitolo si chiude. A un uomo (irresponsabile perché non è stato in grado di occuparsi dei fratelli minori) incapace di entrare in relazione con il povero sulla sua soglia attraverso i beni, si contrappone un amministratore che si assume le sue responsabilità creando relazioni attraverso i suoi beni. Ancora b) sono le stesse parole di Gesù al v. 9 a costituire una conferma di questa lettura del testo: fatevi amici con il mammona di ingiustizia, perché quando cessa, essi vi accolgano nelle tende eterne. La frase è problematica per le immagini che impiega, ma il messaggio complessivo è di fatto semplice: usate i beni per creare relazioni che durano per sempre, i beni cessano, ma non le relazioni. Il mammona (cf. ebr. mn, la stessa radice di amen, ciò in cui si confida) chiede di essere finalizzato alla cura delle relazioni, alla cura del fratello, perché esso cesserà e quando cesserà rimarranno le relazioni che attraverso i beni sono state costruite. Queste relazioni sono indicate in maniera suggestiva attraverso un immagine, quella delle tende eterne, un immagine discussa e variamente interpretata, dal momento che l espressione non ricorre altrove 2. La tenda fa riferimento al tempo dell Esodo, un tempo in cui Israele abitava sotto le tende; in particolare, lungo il cammino nel deserto la tenda non era soltanto un luogo familiare, ma anche il luogo dove era possibile incontrare Dio, la tenda dell incontro (cf. Es 25-27). Saranno proprio i fratelli, quegli amici (nel senso pieno del termine!) con cui si sono create relazioni attraverso i beni che ci accoglieranno nelle tende eterne: essi stessi sono e saranno la porta dell incontro possibile con Dio e chi è stato responsabile sarà a sua volta accolto dai fratelli. Ecco il senso della responsabilità: gestire le risorse con fedeltà e intelligenza per creare relazioni di bene tra gli uomini, perché ciascuno possa accogliere l altro nelle tende eterne, perché ciascuno possa essere per l altro soglia che conduce all incontro con il volto di Dio stesso. Riflessione Rispondere di ciò che abbiamo ricevuto in dono responsabilità nel gestire ciò che possiedo per costruire relazioni con i fratelli a quale fine impiego i beni ricevuti? Essere responsabile: consapevole che sono i fratelli ad accogliermi nel luogo dell incontro con Dio, sono loro la porta verso Dio Conclusione Diceva anche ai discepoli (v. 1): mentre le tre parabole della misericordia del c. 15 sono destinate in particolare ai farisei e agli scribi, il brano che abbiamo letto è destinato specificamente ai discepoli; a loro e non ad altri si danno indicazioni particolari e specifiche sulla responsabilità nella gestione dei beni. Essere responsabili e, in particolare, un certo stile di responsabilità è un invito specifico rivolto ai suoi, a coloro che dicono di essere di Cristo. 2 Per una discussione sulle varie interpretazioni rimandiamo a F. BOVON, Luca 2, 660.

9 6 Questa la responsabilità del discepolo, una responsabilità che passa da uno sguardo posato su di sé e sulle proprie piccolezze, sulla consapevolezza della propria non autosufficienza, sulla certezza che ho bisogno di essere accolto dal fratello che ho accanto. Di questo il discepolo sarà chiamato a rispondere: di come ha gestito le risorse ricevute in dono per creare relazioni di vita con i fratelli, perché ciascuno possa essere per l altro tenda dell incontro con Dio. 1Pt 4,10: ciascuno, secondo il dono ricevuto, lo metta a servizio degli altri, come buoni amministratori della multiforme grazia di Dio : amministratore come colui che investe a servizio degli altri, cioè per creare relazioni ciò che si trova ad amministrare, ciò che ha ricevuto e che non possiede.

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it XXV DOMENICA PRIMA LETTURA Contro coloro che comprano con denaro gli indigenti. Dal libro del profeta Amos 8, 4-7 Il Signore mi disse: «Ascoltate questo, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili

Dettagli

Il Vangelo ci propone di usare i tre linguaggi: il linguaggio della mente, il linguaggio del cuore e il linguaggio delle mani. E questi tre linguaggi

Il Vangelo ci propone di usare i tre linguaggi: il linguaggio della mente, il linguaggio del cuore e il linguaggio delle mani. E questi tre linguaggi Il Vangelo ci propone di usare i tre linguaggi: il linguaggio della mente, il linguaggio del cuore e il linguaggio delle mani. E questi tre linguaggi in modo armonioso: quello che pensi lo senti e lo realizzi.

Dettagli

2ª tappa Da nemico a fratello

2ª tappa Da nemico a fratello Centro Missionario Diocesano Como 2 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Novembre 08 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 2ª tappa Da nemico a fratello 1

Dettagli

che notte strana ORARIO E APPARSA LA BONTA DI DIO PRO-VOCAZIONE: e voi l avete vista la stella?

che notte strana ORARIO E APPARSA LA BONTA DI DIO PRO-VOCAZIONE: e voi l avete vista la stella? ORARIO 18.00 Ritrovo e accoglienza Provocazione 18.45 Lavoro personale a coppie e di gruppo 20.00 Cena al sacco 21.15 Momento Celebrativo 22.00 Saluti E APPARSA LA BONTA DI DIO Anche noi, per prepararci

Dettagli

Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo, ci conceda lo spirito di sapienza perché possiamo conoscere qual è la speranza della nostra chiamata

Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo, ci conceda lo spirito di sapienza perché possiamo conoscere qual è la speranza della nostra chiamata XXVIII dom. T.O. - B Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo, ci conceda lo spirito di sapienza perché possiamo conoscere qual è la speranza della nostra chiamata Mc 10,17-30 Puoi scrivere con questo carattere,

Dettagli

IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO. Che cosa cercate? Domenica 12 Ottobre 2014

IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO. Che cosa cercate? Domenica 12 Ottobre 2014 IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO Che cosa cercate? Domenica 12 Ottobre 2014 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA DECANATO SAN SIRO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 16.30 Introduzione

Dettagli

XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Dal libro della Sapienza (7,7-11) Pregai e mi fu elargita la prudenza, implorai e venne in me lo spirito di sapienza. La preferii a scettri e a troni,

Dettagli

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ Dio Padre è sempre con noi Non siamo mai soli Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Nella fatica sei con noi, Signore Leggi il catechismo

Dettagli

Parrocchia S. Maria di Bacezza. lectio di A V V E N T O S A L V E Z Z A E V I C I N A

Parrocchia S. Maria di Bacezza. lectio di A V V E N T O S A L V E Z Z A E V I C I N A Parrocchia S. Maria di Bacezza 1^ lectio di A V V E N T O L A S A L V E Z Z A E V I C I N A 2016 Nel nome del Padre IL SONNO S i l e n z i o durante il quale verremo guidati a prendere coscienza dei nostri

Dettagli

fissò lo sguardo su di lui Il servizio militare come vera e propria vocazione al servizio dei fratelli

fissò lo sguardo su di lui Il servizio militare come vera e propria vocazione al servizio dei fratelli fissò lo sguardo su di lui Il servizio militare come vera e propria vocazione al servizio dei fratelli L Ordinario Militare Santo Marcianò in Afganistan per la Santa Pasqua 2016 XXVIII DOMENICA DEL TEMPO

Dettagli

AVVENGA PER ME SECONDO LA TUA PAROLA Incontro diocesano dei catechisti

AVVENGA PER ME SECONDO LA TUA PAROLA Incontro diocesano dei catechisti AVVENGA PER ME SECONDO LA TUA PAROLA Incontro diocesano dei catechisti DOMENICA 18 NOVEMBRE 2018 - Seminario Giovanni XXIII In piedi Canto di inizio: Ave Maria Rit. Ave Maria, Ave. Ave Maria, Ave. Donna

Dettagli

Nocera Inferiore - Sarno

Nocera Inferiore - Sarno Diocesi di Nocera Inferiore - Sarno Se ore per l Annuncio e la Catechesi Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; Su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse. Is

Dettagli

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE Chiesa S. Massimiliano Kolbe Lunedì 26 marzo Ore 21.00: Celebrazione penitenziale Martedì 27 marzo Ore 17.00 18.00 Mercoledì 28 marzo Ore 17.00 18.00 Giovedì 29 marzo Ore

Dettagli

I canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi

I canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi IX Giornata Diocesana per Responsabili dei Gruppi Liturgici 6/11/2010 I canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi All ingresso (Cantemus Domino 372) Don Cesare Pavesi Hanno fondato e amato la Chiesa

Dettagli

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì. Riti di introduzione Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì Il Signore ci invita alla sua mensa E' il giorno del Signore: le campane ci invitano alla festa; Dio, nostro

Dettagli

San Giovanni. Battista

San Giovanni. Battista parrocchia di San Giovanni ECCE AGNUS DEI Battista 4 settembre 2016 XXIV domenica del Tempo Ordinario Dai «Discorsi» del beato Isacco, abate del monastero della Stella CRISTO NON VUOLE PERDONARE NULLA

Dettagli

LITURGIA DELLA PAROLA

LITURGIA DELLA PAROLA LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (2Sam 7,1-5.8-12.14.16) Il regno di Davide sarà saldo per sempre davanti al Signore. Dal secondo libro di Samuèle Il re Davide, quando si fu stabilito nella sua casa,

Dettagli

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) RITI DI INTRODUZIONE CANTO D'INGRESSO La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di

Dettagli

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI PARROCCHIA SACRO CUORE ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. 23 Ottobre 2014 Canto d esposizione G. La domenica del comandamento

Dettagli

IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE

IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE Mercoledì 18 Dicembre C - T - Nel nome del Padre Amen! T - Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei

Dettagli

Scritto da Antonio Manco Lunedì 14 Novembre :53 - Ultimo aggiornamento Martedì 21 Novembre :39

Scritto da Antonio Manco Lunedì 14 Novembre :53 - Ultimo aggiornamento Martedì 21 Novembre :39 Prima Lettura Voi siete mio gregge, io giudicherò tra pecora e pecora. Dal libro del profeta Ezechièle (Ez. 34,11-12.15-17) Così dice il Signore Dio: Ecco, io stesso cercherò le mie pecore e le passerò

Dettagli

CON TUTTO IL CUORE! PERCORSO DIOCESANO DI FORMAZIONE PER GLI OPERATORI DELLE CARITAS PARROCCHIALI

CON TUTTO IL CUORE! PERCORSO DIOCESANO DI FORMAZIONE PER GLI OPERATORI DELLE CARITAS PARROCCHIALI CON TUTTO IL CUORE! PERCORSO DIOCESANO DI FORMAZIONE PER GLI OPERATORI DELLE CARITAS PARROCCHIALI I TAPPA 11/10/2014 L ANNO DELLA CARITÀ. IL CAMMINO DI NICODEMO Amare Dio con tutto il cuore, con tutta

Dettagli

E M M A U S. Campo ado Calambrone bene. Avanzamento manuale

E M M A U S. Campo ado Calambrone bene. Avanzamento manuale E M M A U S Campo ado 2015 Calambrone bene Avanzamento manuale Ed ecco in quello stesso giorno due dei discepoli erano in cammino per un villaggio distante circa sette miglia da Gerusalemme, di nome Emmaus,

Dettagli

Lunedì - 31 Dicembre San Silvestro. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio.

Lunedì - 31 Dicembre San Silvestro. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio. Lunedì - 31 Dicembre San Silvestro. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto

Dettagli

Fiducia nel Signore. È questo il motivo di fondo del salmo che abbiamo. vorremmo avvolgerlo con un abbraccio di tenerezza, di amore, ma anche di

Fiducia nel Signore. È questo il motivo di fondo del salmo che abbiamo. vorremmo avvolgerlo con un abbraccio di tenerezza, di amore, ma anche di Salmo 121(1-8): 1 [Canto dei pellegrinaggi.] Io alzo gli occhi ai monti: da dove mi verrà l'aiuto? Salmi 121:2 Il mio aiuto viene dall'eterno, che ha fatto i cieli e la terra, 3 Egli non permetterà che

Dettagli

SOLENNITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESU CRISTO RE DELL UNIVERSO

SOLENNITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESU CRISTO RE DELL UNIVERSO XXXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO SOLENNITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESU CRISTO RE DELL UNIVERSO PRIMA LETTURA Voi siete mio gregge, io giudicherò tra pecora e pecora. Dal libro del profeta Ezechièle Ez 34,

Dettagli

CRESCE LUNGO IL CAMMINO IL SUO VIGORE

CRESCE LUNGO IL CAMMINO IL SUO VIGORE MARIO DELPINI Arcivescovo di Milano CRESCE LUNGO IL CAMMINO IL SUO VIGORE Il popolo in cammino verso la città santa, la nuova Gerusalemme Lettera pastorale per l anno 2018-2019 con un contributo di Massimiliano

Dettagli

Per CONFESSIONI Settimana dal 7 al 14 maggio 2017 Domenica 7 maggio IV Dom. di Pasqua GESU' E LE PECORE Lunedì 8 maggio Martedì 9 maggio

Per CONFESSIONI Settimana dal 7 al 14 maggio 2017 Domenica 7 maggio IV Dom. di Pasqua GESU' E LE PECORE Lunedì 8 maggio Martedì 9 maggio Per CONFESSIONI e altre necessità chiedere al parroco ----- Settimana dal 7 al 14 maggio 2017 ore 8.30 ore 10.30 ore 18.00 Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato ore 8.30 ore 10.30 ore 18.00 7

Dettagli

LA FEDE CI RENDE PIÙ UMANI

LA FEDE CI RENDE PIÙ UMANI Incontri con i Genitori 2016 2 incontro 2016/17 La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù Ci sono cristiani che sembrano avere uno stile di Quaresima senza

Dettagli

Va dietro a quella perduta

Va dietro a quella perduta IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO Va dietro a quella perduta Domenica 9 marzo 2014 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA DECANATO SAN SIRO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 16.30 Introduzione

Dettagli

FESTA DIOCESANA DELLA FAMIGLIA. Canti animazione liturgica

FESTA DIOCESANA DELLA FAMIGLIA. Canti animazione liturgica FESTA DIOCESANA DELLA FAMIGLIA Domenica 28 aprile 2019 Parrocchia di S. Lorenzo Via Gamberi 3, Sasso Marconi Canti animazione liturgica Sommario Canto di ingresso: Popoli tutti... 1 Gloria Gen verde...

Dettagli

Ignorare la sofferenza dell uomo significa ignorare Dio

Ignorare la sofferenza dell uomo significa ignorare Dio Ignorare la sofferenza dell uomo significa ignorare Dio Il buon samaritano soccorre, mentre il sacerdote e il levita passano oltre. Amare ha un altra strada, occorre l intelligenza, ma anche qualcosa di

Dettagli

Nel nome del Padre. Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei secoli dei secoli.

Nel nome del Padre. Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei secoli dei secoli. C - T - Nel nome del Padre Amen T - Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo, come era nel principio e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen Ti aspettiamo, Signore Gesù! Attendiamo con pazienza

Dettagli

«Tutto è possibile presso Dio»

«Tutto è possibile presso Dio» PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI «Tutto è possibile presso Dio» (10,17-31) Anno Pastorale 2015-2016 Strumenti per capire Il brano, che si potrebbe denominare «la vocazione mancata»,

Dettagli

3 DOMENICA DI PASQUA aprì loro la mente per comprendere le Scritture

3 DOMENICA DI PASQUA aprì loro la mente per comprendere le Scritture 3 DOMENICA DI PASQUA Nel capitolo 24 l evangelista Luca aveva sottolineato con molta attenzione la paura delle donne e lo scetticismo degli undici di fronte all annuncio della resurrezione di Gesù. Per

Dettagli

L eucaristia memoriale della Pasqua

L eucaristia memoriale della Pasqua L eucaristia memoriale della Pasqua Nell ultima Cena Gesù dona se stesso per amore Ascoltiamo la parola del Signore dal vangelo di Matteo (26,26-29) 26 Mentre stavano mangiando, Gesù prese il pane, fece

Dettagli

Amare Dio con tutta l anima

Amare Dio con tutta l anima PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI Amare Dio con tutta l anima Momento di preghiera iniziale Anno Pastorale 2014-2015 Canto: E SONO SOLO UN UOMO Io lo so Signore che vengo da lontano,

Dettagli

La domanda dello scriba ci porta a mettere a fuoco il punto centrale. della nostra vita ma è anche una richiesta di confronto con quello che lui

La domanda dello scriba ci porta a mettere a fuoco il punto centrale. della nostra vita ma è anche una richiesta di confronto con quello che lui Marco 12: 28 Uno degli scribi che li aveva uditi discutere, visto che egli aveva risposto bene, si avvicinò e gli domandò: «Qual è il più importante di tutti i comandamenti?» 29 Gesù rispose: «Il primo

Dettagli

PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45)

PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45) PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45) Anno Pastorale 2015-2016 Strumenti per capire Dopo ogni annuncio della passione, morte e risurrezione,

Dettagli

LITURGIA EUCARISTICA

LITURGIA EUCARISTICA LITURGIA EUCARISTICA NELLA MESSA PRESENTIAMO NOI STESSI AL SIGNORE NEL SEGNO DEL PANE E DEL VINO Offertorio si portano all altare il pane e il vino che diventa il C... e il S.. di C che ci dona la sua

Dettagli

II DOMENICA DOPO NATALE

II DOMENICA DOPO NATALE II DOMENICA DOPO NATALE PRIMA LETTURA Dal libro del Siracide (24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria. Nell assemblea

Dettagli

Scritto da Antonio Manco Giovedì 24 Luglio :55 - Ultimo aggiornamento Martedì 29 Luglio :20

Scritto da Antonio Manco Giovedì 24 Luglio :55 - Ultimo aggiornamento Martedì 29 Luglio :20 Prima Lettura Hai domandato per te la sapienza. Dal primo libro dei Re (1Re 3,5.7-12) In quei giorni a Gàbaon il Signore apparve a Salomone in sogno durante la notte. Dio disse: «Chiedimi ciò che vuoi

Dettagli

NELLA CASA DEL PANE...Dal grembo verginale della figlia di Sion è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli.

NELLA CASA DEL PANE...Dal grembo verginale della figlia di Sion è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli. NELLA CASA DEL PANE..Dal grembo verginale della figlia di Sion è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli. Quando venne la pienezza del tempo (Gal.4.4s.) Luca 2,1-20 Divisione del testo Sezione

Dettagli

25 Dicembre -Natale del Signore. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio.

25 Dicembre -Natale del Signore. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio. 25 Dicembre -Natale del Signore Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era, in principio, presso Dio: tutto è stato fatto per

Dettagli

Preghiere per i bambini. Marco Gionta Tutti i diritti riservati

Preghiere per i bambini. Marco Gionta  Tutti i diritti riservati Preghiere per i bambini Marco Gionta www.marcogionta.com Tutti i diritti riservati 1 Preghiere del mattino 1. I l luminoso mattino con la sua luce rosata Mi ha svegliato; Padre, io possiedo solo il tuo

Dettagli

In quel tempo, Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, se il mio fratello commette

In quel tempo, Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, se il mio fratello commette JMJ MADRID - Domenica 11 Settembre 2011 Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Spirito Santo, vieni e illumina ogni mio pensiero con la tua luce perché io riesca davvero a essere in sintonia

Dettagli

01/12/2010 Parrocchia "Maria Ss. Assunta" - Biccari

01/12/2010 Parrocchia Maria Ss. Assunta - Biccari 12 Mi voltai per vedere la voce che parlava con me, e appena voltato vidi sette candelabri d oro 13 e, in mezzo ai candelabri, uno simile a un Figlio d uomo, con un abito lungo fino ai piedi e cinto al

Dettagli

XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Dal libro del profeta Isaìa (25,6-10a) Preparerà il Signore degli eserciti per tutti i popoli, su questo monte, un banchetto di grasse vivande, un banchetto

Dettagli

RITI DI INTRODUZIONE

RITI DI INTRODUZIONE RITI DI INTRODUZIONE Canto d ingresso: esprime la gioia di incontrare il Signore Il canto serve ad entrare nella celebrazione e a sentirci tutti uniti Segno di croce Nel nome del.... del... e dello.. Saluto:

Dettagli

In Maria Dio viene ad abitare la terra e la ri-crea!

In Maria Dio viene ad abitare la terra e la ri-crea! IV dom. di avvento - B Immagine di Maria con l angelo In Maria Dio viene ad abitare la terra e la ri-crea! Lc 1,26-38 26 Nel sesto mese, l angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea,

Dettagli

Trentaquattresimo incontro Nello scorso incontro abbiamo parlato del Vangelo e grazie ad un esempio abbiamo imparato a ricercarne il passo. Non a caso abbiamo ricercato il passo del Vangelo che parla delle

Dettagli

il commento di p. Maggi al vangelo di natale

il commento di p. Maggi al vangelo di natale il commento di p. Maggi al vangelo di natale IL VERBO SI FECE CARNE E VENNE AD ABITARE IN MEZZO A NOI commento al vangelo del giorno di natale (25 dicembre 2016) di p. Alberto Maggi: Gv 1,1-18 In principio

Dettagli

ATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati.

ATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati. INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE È un giorno mesto il 2 novembre, ma non è un giorno triste. È mesto per il ricordo dei nostri cari defunti, ma non è triste se guidato dalla fiducia nel Signore risorto e

Dettagli

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA INTRODUZIONE Nei Vangeli Sinottici la passione viene predetta tre volte da Gesù, egli non si limita solo ad annunciarla ma ne indica

Dettagli

Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (Anno C) Lc 2,41-52

Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (Anno C) Lc 2,41-52 Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (Anno C) Lc 2,41-52 I Vangeli non hanno lo scopo di scrivere una biografia completa su Gesù e per questo non soddisfano tutte le curiosità umane sulla vita di Gesù.

Dettagli

LITURGIA DELLA PAROLA XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)

LITURGIA DELLA PAROLA XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C) LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (Ger 38,4-6.8-10) Mi hai partorito uomo di contesa per tutto il paese (Ger 15,10). Dal libro del profeta Geremìa In quei giorni,

Dettagli

LITURGIA DELLA PAROLA IV DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) PRIMA LETTURA (At 2, ) Dio lo ha costituito Signore e Cristo. Dagli Atti degli Apostoli

LITURGIA DELLA PAROLA IV DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) PRIMA LETTURA (At 2, ) Dio lo ha costituito Signore e Cristo. Dagli Atti degli Apostoli LITURGIA DELLA PAROLA PRIMA LETTURA (At 2,14.36-41) Dio lo ha costituito Signore e Cristo. Dagli Atti degli Apostoli [Nel giorno di Pentecoste,] Pietro con gli Undici si alzò in piedi e a voce alta parlò

Dettagli

Signore, tu sei la luce vera

Signore, tu sei la luce vera canti per assemblea Signore, tu sei la luce vera Don Domenico Lando Maggio 2019 S ignore, tu sei la luce vera è un brano composto in occasione dell Anno della Verità celebrato nella Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi

Dettagli

Programmazione IRC 1B MAT 2017/18 Docente: Cherchi Antonio Testo: Tutte le voci del mondo (Luigi Solinas-Sei)

Programmazione IRC 1B MAT 2017/18 Docente: Cherchi Antonio Testo: Tutte le voci del mondo (Luigi Solinas-Sei) Programmazione IRC 1B MAT 2017/18 Docente: Cherchi Antonio : Tutte le voci del mondo (Luigi Solinas-Sei) 1. INSEGNAMENTO IRC NELLA SCUOLA Motivazioni dell IRC nella scuola Differenza fra IRC e catechesi

Dettagli

Lettera pastorale del Vescovo Ivo Muser per la Quaresima 2016 APRIRE LE PORTE

Lettera pastorale del Vescovo Ivo Muser per la Quaresima 2016 APRIRE LE PORTE Lettera pastorale del Vescovo Ivo Muser per la Quaresima 2016 APRIRE LE PORTE Care sorelle, cari fratelli, nare. Quello che ci viene proposto è, più precisamente, un cammino di liberazione. Un sentiero

Dettagli

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati + La spiritualità dell animatore Giacomo Prati + La spiritualità dell animatore Ponte tra Dio ed i ragazzi + Cos è la spiritualità? La spiritualità è fare esperienza di Dio, un modo per essere cristiani

Dettagli

VA DAI MIEI FRATELLI

VA DAI MIEI FRATELLI VA DAI MIEI FRATELLI SOLTANTO ABBI FEDE - 80 - GUIDA PASTORALE 2012/13 Maria invece stava all esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche

Dettagli

10 Marzo Sabato. Si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo.

10 Marzo Sabato. Si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. 10 Marzo Sabato Si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». Ed egli disse loro questa

Dettagli

Veglia di Quaresima. Canto: Se m accogli. ACR Milano 9 Marzo 1996

Veglia di Quaresima. Canto: Se m accogli. ACR Milano 9 Marzo 1996 ACR Milano 9 Marzo 1996 Veglia di Quaresima Canto: Se m accogli Tra le mani non ho niente, spero che mi accoglierai chiedo solo di restare accanto a Te. Sono ricco solamente dell amore che mi dai ;è per

Dettagli

8. Timor di Dio. 1. Al rientro dal pellegrinaggio apostolico nei paesi dell Europa

8. Timor di Dio. 1. Al rientro dal pellegrinaggio apostolico nei paesi dell Europa 8. Timor di Dio 1. Al rientro dal pellegrinaggio apostolico nei paesi dell Europa settentrionale, sul quale ritornerò prossimamente per esporre alcune mie considerazioni, vi chiedo fin d ora di ringraziare

Dettagli

Veniva nel mondo la luce vera

Veniva nel mondo la luce vera IL SIGNORE È VICINO A CHI HA IL CUORE FERITO Veniva nel mondo la luce vera Domenica 14 Dicembre 2014 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA DECANATO SAN SIRO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 16.30

Dettagli

Scritto da Antonio Manco Domenica 03 Gennaio :54 - Ultimo aggiornamento Lunedì 04 Gennaio :09

Scritto da Antonio Manco Domenica 03 Gennaio :54 - Ultimo aggiornamento Lunedì 04 Gennaio :09 Prima Lettura La sapienza di Dio è venuta ad abitare nel popolo eletto. Dal libro del Siràcide (Sir. 24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo

Dettagli

Sezione III. S. Scrittura

Sezione III. S. Scrittura Sezione III. S. Scrittura I. Introduzione generale. II. Il mistero di Dio nella Sacra Scrittura III. Il Mistero di Dio nella Tradizione della Chiesa 2. Il Dio unico e trascendente nell Antico Testamento

Dettagli

Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito

Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito INCONTRO UNITARIO NELLA FEDE Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito Domenica 14 giugno 2015 DIOCESI DI MILANO SERVIZIO PER LA FAMIGLIA - ZONA MILANO Centro Rosetum Via Pisanello n. 1 h. 17.00 Introduzione

Dettagli

LABORATORIO. Imparare a narrare la Bibbia

LABORATORIO. Imparare a narrare la Bibbia LABORATORIO Imparare a narrare la Bibbia Che cosa significa narrare la Bibbia? 1. Leggerla ad alta voce ai destinatari? 2. Riassumerla? 3. Commentarla? 4. Interpretarla? Tutto ciò ma in ordine diverso

Dettagli

6 Domenica di Pasqua B. Cristo Salvatore, Andrea del Sarto

6 Domenica di Pasqua B. Cristo Salvatore, Andrea del Sarto 6 Domenica di Pasqua B Cristo Salvatore, Andrea del Sarto Dal vangelo secondo Giovanni In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore.

Dettagli

Enrico Improta REMARK

Enrico Improta REMARK Remark Osservare Enrico Improta REMARK Osservare Racconti www.booksprintedizioni.it Copyright 2018 Enrico Improta Tutti i diritti riservati Dedico questa mia opera al Domani che sono i miei nipoti... il

Dettagli

GIORNATE DI STUDIO RESPONSABILI SETTORE ADULTI

GIORNATE DI STUDIO RESPONSABILI SETTORE ADULTI 1 Viaggiando si apprende che tutti gli incontri che facciamo ci insegnano qualcosa di noi stessi 2 Misericordia è la legge fondamentale che abita nel cuore di ogni persona quando guarda con occhi sinceri

Dettagli

E venne ad abitare in mezzo a noi

E venne ad abitare in mezzo a noi E venne ad abitare in mezzo a noi Per la Presentazione dei Ragazzi dell Iniziazione Cristiana e dei loro Genitori Dopo il saluto liturgico e prima dell atto penitenziale. Nella Prima Domenica (le famiglie

Dettagli

Anno Fraterno

Anno Fraterno Ordine Francescano Secolare d Italia Assemblea Pre-Capitolare - Napoli 25 aprile 2014 PRESENTAZIONE DEL SUSSIDIO DI FORMAZIONE PERMANENTE PER LE FRATERNITA Anno Fraterno 2014-15 Sequenza Formazione Permanente

Dettagli

5 gennaio Liturgia del giorno

5 gennaio Liturgia del giorno 5 gennaio 2014 - Liturgia del giorno Inviato da teresa Sunday 05 January 2014 Ultimo aggiornamento Sunday 05 January 2014 Parrocchia Immacolata Venosa Prima LetturaSir 24,1-4.12-16 (NV) [gr. 24,1-2.8-12]

Dettagli

Papa Francesco. con. Marco Pozza. Ave Maria

Papa Francesco. con. Marco Pozza. Ave Maria Papa Francesco con Marco Pozza Ave Maria Pubblicato per da Mondadori Libri S.p.A. Proprietà letteraria riservata 2018 Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2018 Mondadori Libri S.p.A., Milano

Dettagli

COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI

COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI SECONDA MESSA SALUTO L amore di Dio che nel Cristo risorto apre i nostri cuori alla speranza, sia con tutti voi. MONIZIONE INIZIALE Nella comunione che in Cristo risorto

Dettagli

Scritto da Antonio Manco Mercoledì 17 Ottobre :25 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 17 Ottobre :25

Scritto da Antonio Manco Mercoledì 17 Ottobre :25 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 17 Ottobre :25 Prima Lettura Al confronto della sapienza stimai un nulla la ricchezza. Dal libro della Sapienza (Sap 7,7-11) Pregai e mi fu elargita la prudenza, implorai e venne in me lo spirito di sapienza. La preferii

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE 2 febbraio PRESENTAZIONE DEL SIGNORE festa MESSA SENZA LA PROCESSIONE CON I CERI Saluto Fratelli e sorelle, possiate oggi incontrare colui che è la luce dei popoli e la gloria d Israele, e pace e gioia,

Dettagli

Indici. Beato quell uomo che teme il Salmo 127. Benedite il Signore Salmo 133 B15 Bonum est confidere Salmo 90,2-

Indici. Beato quell uomo che teme il Salmo 127. Benedite il Signore Salmo 133 B15 Bonum est confidere Salmo 90,2- Adoramus te D1 Alba nuova F9 Alleluia A2 Alleluia Salmo 150 B22 Alleluia (la nostra festa) A3 Alleluia (Passeranno i cieli...) A2 Alleluia cantate al Signore A2 Andate per le strade Matteo 10,7-33 C5 Angelus

Dettagli

Nell abbraccio del Figlio per incontrare il Padre

Nell abbraccio del Figlio per incontrare il Padre Associazione Apriti Cielo Nell abbraccio del Figlio per incontrare il Padre 22 DICEMBRE 2009 ALCAMO PARROCCHIA SACRO CUORE 1 CANTO 1 : Dall Aurora al tramonto Dall aurora io cerco te Fino al tramonto ti

Dettagli

Il Sinodo. Inquadratura teologica e pastorale. Nuova Olonio, 15 settembre 2018

Il Sinodo. Inquadratura teologica e pastorale. Nuova Olonio, 15 settembre 2018 Il Sinodo Inquadratura teologica e pastorale 1. Sinodalità, cifra costitutiva della Chiesa 2. Convocati dal Signore, in forza dello Spirito, in cammino verso il Padre. La dimensione escatologica del cammino

Dettagli

A cura di: Don Salvatore Don Andrea Don Livio. IV Tappa Percorso Equipe, Roma 25/05/010

A cura di: Don Salvatore Don Andrea Don Livio. IV Tappa Percorso Equipe, Roma 25/05/010 Ricordate la prima Tappa? A cura di: Don Salvatore Don Andrea Don Livio IV Tappa Percorso Equipe, Roma 25/05/010 1 E una riflessione che ci aiuta a recuperare le acquisizioni del Concilio Vat. II 2 I Dio

Dettagli

Pastorale della famiglia

Pastorale della famiglia Pastorale della famiglia Animatori Filippo e Graziella Anfuso Parrocchia Santa Maria della Guardia Ordine Frati Minori - Catania www.parrocchiadellaguardia.it ritardo LETTERA ENCICLICA LUMEN FIDEI DEL

Dettagli

XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Dal libro del profeta Ezechièle (18,25-28) Così dice il Signore «Voi dite: Non è retto il modo di agire del Signore. Ascolta dunque, casa d Israele: Non

Dettagli

Testimoniare la misericordia in Terra Santa

Testimoniare la misericordia in Terra Santa Testimoniare la misericordia in Terra Santa Roma, 29 ottobre 2016 Nona giornata per le associazioni di Terra Santa 1. Carissimi amici delle associazioni che operano in Terra Santa, Pace e bene a ciascuno

Dettagli

Guida: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. T: Amen

Guida: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. T: Amen Introduzione Benvenuti! Qui c è un annuncio di letizia ad attenderci: per tutti noi può iniziare nuovamente il tempo della grazia. È il tempo di accogliere l abbraccio di Dio, che non si è mai dimenticato

Dettagli

La notte [della liberazione] fu preannunciata ai nostri padri, perché avessero coraggio, sapendo bene a quali giuramenti avevano prestato fedeltà.

La notte [della liberazione] fu preannunciata ai nostri padri, perché avessero coraggio, sapendo bene a quali giuramenti avevano prestato fedeltà. XIX DOMENICA PRIMA LETTURA Come punisti gli avversari, così glorificasti noi, chiamandoci a te. Dal libro della Sapienza 18, 6-9 La notte [della liberazione] fu preannunciata ai nostri padri, perché avessero

Dettagli

DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE

DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE Una proposta per la preghiera in Famiglia nelle quattro domeniche di Avvento Ufficio Liturgico Arcidiocesi Bari-Bitonto Oppure nel giorno di Natale Genitori e figli: Signore

Dettagli

6ª tappa La fatica della comunione

6ª tappa La fatica della comunione Centro Missionario Diocesano Como 6 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Marzo 09 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 6ª tappa La fatica della comunione

Dettagli

SANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO!

SANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO! SANTA DOROTEA 2016 UNA PORTA APERTA AL CIELO! DALLA STORIA DI S. DOROTEA: FIORI E FRUTTI DAL CIELO! Durante il percorso al luogo del martirio, Dorotea incontra il giovane avvocato Teofilo che prendendola

Dettagli

Pregare è incontrarsi con qualcuno Come vorrei incontrare Dio! Ma come fare? Dove lo trovo? Lo so, me l hanno detto: Dio è sempre con noi.

Pregare è incontrarsi con qualcuno Come vorrei incontrare Dio! Ma come fare? Dove lo trovo? Lo so, me l hanno detto: Dio è sempre con noi. Pregare è incontrarsi con qualcuno Come vorrei incontrare Dio! Ma come fare? Dove lo trovo? Lo so, me l hanno detto: Dio è sempre con noi. Si può incontrare ovunque. È con noi a casa, in campagna, in montagna.

Dettagli

MISSIONARIO DEL MISTERO DI DIO

MISSIONARIO DEL MISTERO DI DIO ESERCIZI SPIRITUALI 2018 III MEDITAZIONE MISSIONARIO DEL MISTERO DI DIO CANTO ALLO SPIRITO Discendi Santo Spirito, le nostre menti illumina; del Ciel la grazia accordaci tu, Creator degli uomini. Chiamato

Dettagli

Parrocchia san Giovanni Battista Casperia

Parrocchia san Giovanni Battista Casperia Parrocchia san Giovanni Battista Casperia Con le lampade accese incamminiamoci verso l Oriente, Incontro allo Sposo che viene! La corona, che accompagna la famiglia nelle quattro domeniche dell Avvento,

Dettagli

II DOMENICA DI QUARESIMA

II DOMENICA DI QUARESIMA DI QUARESIMA PRIMA LETTURA Dio stipula l alleanza con Abram fedele. Dal libro della Gènesi 15, 5-12.17-18 I n quei giorni, Dio condusse fuori Abram e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci

Dettagli