REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA"

Transcript

1 VERBE DI STIMA ANITICA DEI CAPI MORTI PER FEBBRE CATARRE DEGLI OVINI ( BLUE TONGUE) Si CERTIFICA che, presso l allevamento ovino di proprietà del Sig. nato a il e residente a in Via N. codice fiscale. cod. aziendale sottoposto a provvedimenti restrittivi con ordinanza sindacale N. del, del Comune di sono morti N. ovini Gli ovini di razza sarda, sono stati analiticamente stimati come segue: riproduzione riproduzione Agnelli da riproduzione Agnelli fino a 6/12 mesi BOLLETTINO ISMEA: SETTIMANA D

2 VERBE DI STIMA ANITICA DEI CAPI MORTI PER FEBBRE CATARRE DEGLI OVINI ( BLUE TONGUE) Si CERTIFICA che, presso l allevamento caprino di proprietà del Sig. nato a il e residente a in Via N. codice fiscale. cod. aziendale,sottoposto a provvedimenti restrittivi con ordinanza sindacale N. del, del Comune di sono morti N. caprini. i caprini di razza, sono stati analiticamente stimati come segue: riproduzione riproduzione tti da riproduzione Fino a 10 mesi tti fino a BOLLETTINO ISMEA: SETTIMANA D

3 VERBE DI STIMA ANITICA DEI CAPI ABBATTUTI E DISTRUTTI PER Si dichiara che in esecuzione dell ordinanza sindacale N. del, nel Comune di sono stati abbattuti N. e distrutti N. ovini di proprietà del Sig. nato a il e residente a cod. aziendale Gli ovini di razza sarda, sono stati analiticamente stimati come segue: OVINI DA VITA: riproduzione riproduzione Agnelli da 6/12 mesi riproduzione Agnelli fino a in Via N. codice fiscale DATA DI ABBATTIMENTO: BOLLETTINO ISMEA: SETTIMANA D L interessato ha rispettato, durante le operazioni di abbattimento e distruzione degli animali, le norme di polizia veterinaria.

4 VERBE DI STIMA ANITICA DEI CAPI ABBATTUTI E DISTRUTTI PER Si dichiara che in esecuzione dell ordinanza sindacale N. del, nel Comune di sono stati abbattuti N. e distrutti N. caprini di proprietà del Sig. nato a il e residente a in Via N. codice fiscale cod. aziendale i caprini di razza sarda, sono stati analiticamente stimati come segue: riproduzione riproduzione tti da riproduzione Fino a 10 mesi tti fino a DATA DI ABBATTIMENTO: BOLLETTINO ISMEA: SETTIMANA D

5 AZIENDA USL N. - DISTRETTO DI Verbale di stima analitica dei capi abbattuti per peste suina Si dichiara che, in esecuzione della Legge n.34/68 e dell Ordinanza Sindacale n. del, nel Comune di sono stati abbattuti n. e distrutti n. suini di proprietà del Sig. nato a il, residente a in via, n.. I suini, di razza, sono stati analiticamente stimati come segue: A) SUINI DA MACELLO N. CAPI KG. PER TOTE KG. IMPORTO PER KG. INDENNIZZO TOTE INDENNIZZO A): B) SUINI DA VITA N. CATEGORIA CAPI ISCRIZIONE L.G./ IBRIDO/ COMUNE/ VUOTE/ GRAVIDE/ INDENNIZZO TOTE INDENNIZZO B): TOTE INDENNIZZO A) + B): Nota: Ordinanza di abbattimento n. del Data abbattimento: Bollettino ISMEA: settimana dal al L interessato ha rispettato, durante l abbattimento e la distruzione degli animali, le norme di polizia veterinaria. OSSERVAZIONI: li Dr. (responsabile dell U.D.C. locale) Dr. (membro dell U.D.C. locale) Dr. (membro dell U.D.C. locale) Sig. (rappresentante delle associazioni di categoria)*

COMUNE DI. Il/La sottoscritto/a nato/a a, il residente in Via n ; recapito telefonico ; cellulare ; codice fiscale partita IVA,

COMUNE DI. Il/La sottoscritto/a nato/a a, il residente in Via n ; recapito telefonico ; cellulare ; codice fiscale partita IVA, Al COMUNE DI Oggetto: Legge regionale 10 settembre 2013, n. 25 art. 1 (Interventi urgenti a favore degli allevatori per fronteggiare la febbre catarrale degli ovini (blue tongue). Aiuti agli allevatori

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dell Agricoltura e Riforma Agro Pastorale

Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dell Agricoltura e Riforma Agro Pastorale Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dell Agricoltura e Riforma Agro Pastorale Protocollo n 17517 Cagliari 30 giugno 2004 Oggetto: Legge Regionale 11 marzo 1998, n.8, art.23 DGR 39/1 del 4 novembre

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; la L.R. 7 gennaio 1977, n. 1 e successive modificazioni ed integrazioni;

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; la L.R. 7 gennaio 1977, n. 1 e successive modificazioni ed integrazioni; DECRETO N. 2036 DEC A75 DEL 20.11.2013 OGGETTO: Legge regionale 12 settembre 2013, n. 25 art. 1 (Interventi urgenti a favore degli allevatori per fronteggiare la febbre catarrale degli ovini (blue tongue).

Dettagli

Mi permetto pertanto di fare il punto sulla questione, senza pretese che quanto riportato sia esauriente o non soggetto a prossime integrazioni.

Mi permetto pertanto di fare il punto sulla questione, senza pretese che quanto riportato sia esauriente o non soggetto a prossime integrazioni. 3 dicembre 2014 L arrivo dell A.Tumida e i conseguenti incenerimenti di alveari (sottolineo alveari, non api) portano alla ribalta la questione indennizzi. Sul tema da tempo leggo e sento dichiarazioni

Dettagli

Servizio Sanitario REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS - AREA SOCIO SANITARIA LOCALE OLBIA

Servizio Sanitario REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS - AREA SOCIO SANITARIA LOCALE OLBIA Servizio Sanitario REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS - AREA SOCIO SANITARIA LOCALE OLBIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.975 DEL 05/09/2017 SANITA ANIMALE - AREA A DOTT. DOMENICO BACCIU (firma digitale

Dettagli

> A tutti i Comuni della Sardegna interessati. > Ai Servizi Ripartimentali dell Agricoltura. > A tutte le Organizzazioni di Categoria

> A tutti i Comuni della Sardegna interessati. > Ai Servizi Ripartimentali dell Agricoltura. > A tutte le Organizzazioni di Categoria Prot. n. 10519 Cagliari, 27 giugno 2006 > A tutti i Comuni della Sardegna interessati > All Assessorato dell Igiene e Sanità e Assistenza Sociale, Servizio Prevenzione > A tutti i Responsabili dei Servizi

Dettagli

BANDO PUBBLICO PER L AMMISSIONE AGLI AIUTI

BANDO PUBBLICO PER L AMMISSIONE AGLI AIUTI Allegato n. 1 alla determinazione n. 0001771 del 06.05.2013 Legge regionale 11 marzo 1998, n. 8, art. 23 (aiuti per i danni alla produzione agricola) Sostegno a favore degli allevatori per fronteggiare

Dettagli

Approvato con Determina Direttore n. 818/ASSB/2018 del 16/10/2018

Approvato con Determina Direttore n. 818/ASSB/2018 del 16/10/2018 Approvato con Determina Direttore n. 818/ASSB/ del 16/10/ 1. PREMESSA 1.1 Ai sensi dell articolo 15, comma 3, della Legge Quadro sulle Aree Protette n. 394/91, l Ente Parco è tenuto ad indennizzare sul

Dettagli

Approvato con Determina Direttore n. 23 /ASSB/2019 del 17/03/2019

Approvato con Determina Direttore n. 23 /ASSB/2019 del 17/03/2019 Approvato con Determina Direttore n. 23 /ASSB/ del 17/03/ 1. PREMESSA 1.1 Ai sensi dell articolo 15, comma 3, della Legge Quadro sulle Aree Protette n. 394/91, l Ente Parco è tenuto ad indennizzare sul

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE

ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE 1 INDICE 1. Caratteristiche dell indagine e campo

Dettagli

L Indennizzo degli animali

L Indennizzo degli animali L Indennizzo degli animali Linee Guida e Modulistica 1 Sommario Premessa..3 Documentazione indennizzo L. 218/88....4 Documentazione indennizzo L. 33/68....5 Modello delega riscossione indennizzo....6 Modello

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna

Regione Autonoma della Sardegna Decreto n Allegato N. 1: ZONA AD ALTO RISCHIO Allegati La zona ad alto rischio comprende l intero territorio dei seguenti comuni: PROVINCIA DI NUORO PROVINCIA DI SASSARI ARITZO ARZANA ATZARA AUSTIS BARI

Dettagli

INICE parte prima BASI NORMATIVE. capitolo 1 Fonti normative

INICE parte prima BASI NORMATIVE. capitolo 1 Fonti normative INICE parte prima BASI NORMATIVE capitolo 1 Fonti normative Costituzione e codice civile Diritto comunitario Leggi Altri atti aventi forza di legge Rapporto tra leggi nazionali e leggi regionali: competenza

Dettagli

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2010

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2010 La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge i controlli ufficiali in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti di origine.

Dettagli

Piano di monitoraggio sierologico per la leptospirosi nel territorio del Consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta Scheda di accompagnamento campioni

Piano di monitoraggio sierologico per la leptospirosi nel territorio del Consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta Scheda di accompagnamento campioni Piano di monitoraggio sierologico per la leptospirosi nel territorio del Consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta Scheda di accompagnamento campioni PIANO DI MONITORAGGIO EROLOGICO PER LA LEPTOSPIRO NEL

Dettagli

Aiuti agli allevatori colpiti dalla epidemia di Febbre catarrale degli ovini (Blue tongue). Direttive di attuazione.

Aiuti agli allevatori colpiti dalla epidemia di Febbre catarrale degli ovini (Blue tongue). Direttive di attuazione. Allegato alla Delib.G.R. n. 6/4 del 31.1.2013 Aiuti agli allevatori colpiti dalla epidemia di Febbre catarrale degli ovini (Blue tongue). Direttive di attuazione. 1. Obiettivi generali e dotazione finanziaria

Dettagli

Oggetto:Debito informativo anno 2017

Oggetto:Debito informativo anno 2017 AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DIPARTIMENTO VETERINARIO SERVIZIO SANITA' ANIMALE Via Cusmano, 1 93100 CALTANISSETTA C. F. e P.I. 0185570854 Oggetto:Debito informativo anno 017 Contesto geografico Il territorio

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; la L.R. 7 gennaio 1977, n. 1 e successive modificazioni ed integrazioni;

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; la L.R. 7 gennaio 1977, n. 1 e successive modificazioni ed integrazioni; DECRETO N. 133 DEC A 9 DEL 11 FEBBRAIO 2014 OGGETTO: Legge regionale 11 marzo 1998, n. 8, art. 23 - Piano regionale di risanamento dalle malattie da lentivirus degli allevamenti caprini. Misure di sostegno

Dettagli

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2012

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2012 La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge i controlli ufficiali in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti di origine.

Dettagli

ALLEGATO A DGR nr. 318 del 26 marzo 2019

ALLEGATO A DGR nr. 318 del 26 marzo 2019 pag. 1 di 10 CRITERI PER LA VALUTAZIONE ECONOMICA DEI DANNI CAUSATI DA GRANDI CARNIVORI (Lupo, orso, Lince) ALLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE E ALL APICOLTURA NEL 2019 PREMESSA Preliminarmente, e con particolare

Dettagli

ALLEGATO A DGR nr. 180 del 20 febbraio 2018

ALLEGATO A DGR nr. 180 del 20 febbraio 2018 pag. 1 di 10 CRITERI PER LA VALUTAZIONE ECONOMICA DEI DANNI CAUSATI DA GRANDI CARNIVORI (Lupo, orso, Lince) ALLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE E ALL APICOLTURA NEL 2018 PREMESSA Preliminarmente, e con particolare

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO REGIONEE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS - AREA SOCIO SANITARIA LOCALE DI SANLURI

SERVIZIO SANITARIO REGIONEE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS - AREA SOCIO SANITARIA LOCALE DI SANLURI SERVIZIO SANITARIO REGIONEE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS - AREA SOCIO SANITARIA LOCALE DI SANLURI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL Proposta n. 8582 del 04.09.2018 STRUTTURA PROPONENTE: SERVIZIO SANITÀ

Dettagli

La gestione dei focolai di scrapie

La gestione dei focolai di scrapie IZSTO Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Aggiornamenti: EST e uso dei sistemi informativi nazionali veterinari. Svolgimento delle indagini epidemiologiche Teramo

Dettagli

Protocollo per l applicazione dell articolo II della convenzione veterinaria tra la Svizzera e la Romania

Protocollo per l applicazione dell articolo II della convenzione veterinaria tra la Svizzera e la Romania Traduzione 1 0.916.443.966.312 Protocollo per l applicazione dell articolo II della convenzione veterinaria tra la Svizzera e la Romania Conchiusa il 28 febbraio 1964 Entrata in vigore il 28 febbraio 1964

Dettagli

MANUALE OPERATIVO FEBBRE CATARRALE DEGLI OVINI Sezione n. 9 Titolo della sezione : MODULISTICA Rev. n. 1, aprile 2007 Pag. 1 di 22 MODULISTICA

MANUALE OPERATIVO FEBBRE CATARRALE DEGLI OVINI Sezione n. 9 Titolo della sezione : MODULISTICA Rev. n. 1, aprile 2007 Pag. 1 di 22 MODULISTICA Pag. 1 di 22 MODULISTICA ALLEGATO 1: COMPOSIZIONE DEL KIT N. 1 VETERINARIO UFFICIALE (AUSL)... 2 ALLEGATO 2: COMPOSIZIONE DEL KIT N. 2 - VETERINARIO IZS... 3 ALLEGATO 3: DENUNCIA DI MALATTIA INFETTIVA

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS

SERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS SERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS 02/08/2018 6698 DEL / / DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N Proposta n. del / / STRUTTURA PROPONENTE: SS SERVIZIO SANITA ANIMALE OGGETTO: Liquidazione indennizzo

Dettagli

AFTA EPIZOOTICA INDAGINE EPIDEMIOLOGICA

AFTA EPIZOOTICA INDAGINE EPIDEMIOLOGICA AFTA EPIZOOTICA INDAGINE EPIDEMIOLOGICA 1/13 Al momento del sopralluogo nell azienda sospetta i veterinari della ASL competenti per territorio dovranno compilare la sezione 1 dell indagine epidemiologica

Dettagli

DECRETO N. 21 del 22 luglio 2013

DECRETO N. 21 del 22 luglio 2013 L Assessore DECRETO N. 21 del 22 luglio 2013 Oggetto: Profilassi vaccinale obbligatoria contro la febbre catarrale degli ovini Anno 2013. VISTO lo Statuto Speciale della Sardegna e le relative norme di

Dettagli

VDA Net Srl VDA Net Srl

VDA Net Srl   VDA Net Srl 4680 N. 19 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 1-5-2010 Parte I DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 8 aprile 2010, n. 603. Linee Guida Vincolanti per l'applicazione della Legge 2 Giugno

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale

Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale Decreto n. 23 Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale Oggetto: movimentazione da vita degli animali delle specie sensibili alla Blue Tongue all interno

Dettagli

INGRESSO DELL INFEZIONE IN ITALIA

INGRESSO DELL INFEZIONE IN ITALIA INGRESSO DELL INFEZIONE IN ITALIA ANNO 2000 SARDEGNA-> L unica ipotesi accettabile è l arrivo dall Africa attraverso i venti. CALABRIA -> Tramite ingresso di animali dalla Sardegna (BTV2). Per il BTV9

Dettagli

OVICAPRINI. Settimane dal 25/12/06 al 7/1/2007

OVICAPRINI. Settimane dal 25/12/06 al 7/1/2007 Pagina 1 di 9 Ismea Newsletter OVICAPRINI Prezzi medi nazionali validi ai fini dei rimborsi per gli animali abbattuti ai sensi della legge 2/6/1988 n. 218 (Decreto 20/7/1989 n. 298) (Decreto 19/8/1996

Dettagli

Per giungere a tale decisione, la Commissione si è basata sulle seguenti considerazioni:

Per giungere a tale decisione, la Commissione si è basata sulle seguenti considerazioni: COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 10-10-2003 C(2003) 3801 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Umbria), Aiuto n. N 412/2003 Proposta di legge regionale approvata con delibera n.661 del 21.05.2003 «Interventi a

Dettagli

2 CRITERI DI ACCESSO E REGIME DI AIUTO

2 CRITERI DI ACCESSO E REGIME DI AIUTO BANDO Legge regionale n. 25 del 13 maggio 2003 (modificata dalla L.R. n. 26 del 13 maggio 2003) Interventi a favore degli allevatori partecipanti alla attuazione del piano di sorveglianza sierologia e

Dettagli

copia COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO PROVINCIA DI MESSINA ORDINANZA SINDACALE

copia COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO PROVINCIA DI MESSINA ORDINANZA SINDACALE OGGETTO COMUNE DI SAN MARCO D ALUNZIO PROVINCIA DI MESSINA ORDINANZA SINDACALE N. 26 del 19.12.2013 SEQUESTRO AZIENDA INFETTA. Il sottoscritto, Dott. Amedeo ARCODIA, nella sua qualità di Sindaco pro tempore:

Dettagli

Decreto 20 maggio 1996 n.60 (pubblicato il 22 maggio 1996)

Decreto 20 maggio 1996 n.60 (pubblicato il 22 maggio 1996) Decreto 20 maggio 1996 n.60 (pubblicato il 22 maggio 1996) NORME INERENTI LA NOTIFICA DELLE MALATTIE DEGLI ANIMALI FRA LA REPUBBLICA DI SAN MARINO E I PAESI CE. Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica

Dettagli

Al Sig. SINDACO del COMUNE DI LA LOGGIA. Il sottoscritto nato a il residente in Via Cod. fiscale nazionalità Tel. cellulare

Al Sig. SINDACO del COMUNE DI LA LOGGIA. Il sottoscritto nato a il residente in Via Cod. fiscale nazionalità Tel. cellulare Al Sig. SINDACO del COMUNE DI LA LOGGIA Il sottoscritto nato a il residente in Via Cod. fiscale nazionalità Tel. cellulare (nel caso di società) nella sua qualità di della con sede in Via _ Codice fiscale

Dettagli

Via n. - ( ) U.O.C. DI SANITA' ANIMALE

Via n. - ( ) U.O.C. DI SANITA' ANIMALE 1 2 SERVIZIO VETERINARIO ASREM Via n. - ( ) U.O.C. DI SANITA' ANIMALE AVVISO DI SOSPETTO PER ANEMIA INFETTIVA DEGLI EQUIDI Al sig. Via Al Sindaco del Comune di OGGETTO: sequestro allevamento equino COD.AZIENDALE

Dettagli

SIMeVeP- UMBRIA L ANAGRAFE ZOOTECNICA QUALE STRUMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE

SIMeVeP- UMBRIA L ANAGRAFE ZOOTECNICA QUALE STRUMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE In patrocinio con SIMeVeP- UMBRIA L ANAGRAFE ZOOTECNICA QUALE STRUMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE Presentazione del corso, dati di contesto, criticità, considerazioni Raffaella

Dettagli

RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI

RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA RILEVAZIONE ESTIMATIVA DEL BESTIAME BOVINO, BUFALINO, SUINO, OVINO, CAPRINO, EQUINO e RATITI AL 1 DICEMBRE 2010 ISTRUZIONI PER LA RILEVAZIONE 1 INDICE 1. Caratteristiche

Dettagli

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2011

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2011 La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge i controlli ufficiali in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti di origine.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 41/ 17 DEL

DELIBERAZIONE N. 41/ 17 DEL IBERAZIONE N. 41/ 17 23.11.2010 Oggetto: Legge regionale 11 marzo 1998, n. 8, art. 23. Infezione da Salmonella typhimurium: aiuto per abbattimento conigli. Euro 97.385,20 - Cap. SC05.0396 F.R.- UPB S05.02003.

Dettagli

A.S.S.L. LANUSEI SINTESI ATTIVITA SVOLTE NEI CONTROLLI ALLE AZIENDE DALLA SANITA ANIMALE

A.S.S.L. LANUSEI SINTESI ATTIVITA SVOLTE NEI CONTROLLI ALLE AZIENDE DALLA SANITA ANIMALE A.S.S.L. LANUSEI SINTESI ATTIVITA SVOLTE NEI CONTROLLI ALLE AZIENDE DALLA SANITA ANIMALE ANNO 216 Il Responsabile del Servizio Sanità Animale (Dr. Dino Garau ) Rendicontazione anno 216 Asl 4 Lanusei Malattia

Dettagli

SCRAPIE IN PIEMONTE ANNO 2010

SCRAPIE IN PIEMONTE ANNO 2010 SCRAPIE IN PIEMONTE ANNO 00 Dal 995, anno a cui risale il primo focolaio denunciato ufficialmente in Italia, al 00 i focolai di scrapie che hanno coinvolto allevamenti piemontesi sono stati 3 (Fig ), tutti

Dettagli

Anno 2013 INTERVENTI STRAORDINARI E DI EMERGENZA. Atto Contingibile e urgente Ex art. 54 del D. Lgs. n. 267/2000 ====

Anno 2013 INTERVENTI STRAORDINARI E DI EMERGENZA. Atto Contingibile e urgente Ex art. 54 del D. Lgs. n. 267/2000 ==== INTERVENTI STRAORDINARI E DI EMERGENZA [art. 42 D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33] Anno 2013 Provvedimento Oggetto Termine temporale ORDINANZA N. 3 DEL 16/01/2013 ORDINANZA N. 4 DEL 23/01/2013 ORDINANZA N. 9

Dettagli

Approvato con Determina Direttore n. 236 del 21/_09_/2016

Approvato con Determina Direttore n. 236 del 21/_09_/2016 Approvato con Determina Direttore n. 236 del 21/_09_/ 1. PREMESSA 1.1 Ai sensi dell articolo 15, comma 3, della Legge Quadro sulle Aree Protette n. 394/91, l Ente Parco è tenuto ad indennizzare sul suo

Dettagli

Al Sig. SINDACO del COMUNE DI LA LOGGIA. Il sottoscritto nato a il residente in Via Cod. fiscale nazionalità Tel. cellulare

Al Sig. SINDACO del COMUNE DI LA LOGGIA. Il sottoscritto nato a il residente in Via Cod. fiscale nazionalità Tel. cellulare Al Sig. SINDACO del COMUNE DI LA LOGGIA Il sottoscritto nato a il residente in Via Cod. fiscale nazionalità Tel. cellulare (nel caso di società) nella sua qualità di della con sede in Via _ Codice fiscale

Dettagli

Ordinanza di abbattimento per pascolo non confinato. IL RESPONSABILE DELL UNITA DI PROGETTO PER LA ERADICAZIONE DELLA PESTE SUINA AFRICANA

Ordinanza di abbattimento per pascolo non confinato. IL RESPONSABILE DELL UNITA DI PROGETTO PER LA ERADICAZIONE DELLA PESTE SUINA AFRICANA Prot. 19906 Nr. 2 del 19.10.2015 Oggetto: Ordinanza di abbattimento per pascolo non confinato. IL RESPONSABILE DELL UNITA DI PROGETTO PER LA ERADICAZIONE DELLA PESTE SUINA AFRICANA lo Statuto Speciale

Dettagli

Pecore Bergamasca (2 parto fine gestazione) 220,00 250,00 150,00 180,00 Bergamasca (pluripare) 200,00 250,00 150,00 180,00.

Pecore Bergamasca (2 parto fine gestazione) 220,00 250,00 150,00 180,00 Bergamasca (pluripare) 200,00 250,00 150,00 180,00. 06/05/2013al19/05/2013 OVINI DA VITA (Euro/capo, Iva esclusa, franco allevamento) Prezzi medi nazionali validi ai fini dei rimborsi per gli animali abbattuti ai sensi della legge 2/6/1988 n. 218 (Decreto

Dettagli

COMUNE DI SERRADIFALCO Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta

COMUNE DI SERRADIFALCO Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta COMUNE DI SERRADIFALCO Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta Pubblicazione Ordinanze del Sindaco per estratto ai sensi dell art.6 della L.R. n.11/2015 Anno 2017 N.ro Data Oggetto Estratto Data 1 24/01/2017

Dettagli

e, p.c Al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Via XX Settembre, Roma

e, p.c Al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Via XX Settembre, Roma AREA COORDINAMENTO Aiuti Nazionali e Autorizzazione Pagamenti Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 06.49499.762 Prot. N. ANPU.2005. 1624 (CITARE NELLA RISPOSTA) 10 nov. 2005 Al Ministero della Salute

Dettagli

Anagrafe Azienda. Anagrafe UTE

Anagrafe Azienda. Anagrafe UTE Ente mm. di rif.: rtea Ente Territoriale: Regione L. R. 26/2004 modificata dalla L.R. 10/2006 Interventi a favore degli allevatori in relazione alla rimozione e alla distruzione degli animali morti in

Dettagli

4. Nell adottare tale decisione la Commissione ha tenuto conto di quanto segue:

4. Nell adottare tale decisione la Commissione ha tenuto conto di quanto segue: COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 18-XI-2004 C(2004) 4542 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Abruzzo) Aiuto n. N 10/04 Interventi a sostegno delle aziende zootecniche della Regione Abruzzo a seguito delle emergenze

Dettagli

MANUALE OPERATIVO FEBBRE CATARRALE DEGLI OVINI Sezione n. 9 Titolo della sezione : MODULISTICA Rev. n. 0, settembre 2003 Pag. 1 di 21 MODULISTICA

MANUALE OPERATIVO FEBBRE CATARRALE DEGLI OVINI Sezione n. 9 Titolo della sezione : MODULISTICA Rev. n. 0, settembre 2003 Pag. 1 di 21 MODULISTICA MANUALE OPERATIVO FEBBRE CATARRALE DEGLI OVINI Sezione n. 9 Titolo della sezione : MODULISTICA Rev. n. 0, settembre 2003 Pag. 1 di 21 MODULISTICA ALLEGATO 1: COMPOSIZIONE DEL KIT N. 1 VETERINARIO UFFICIALE

Dettagli

DECRETO N. 22 del

DECRETO N. 22 del L Assessore DECRETO N. 22 del 10.09.2014 Oggetto: Profilassi vaccinale obbligatoria contro la febbre catarrale degli ovini. Adempimenti periodo 2014-2015 VISTO lo Statuto Speciale della Sardegna e le relative

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione Servizio di Sanità Animale. L anagrafe zootecnica

Dipartimento di Prevenzione Servizio di Sanità Animale. L anagrafe zootecnica L anagrafe zootecnica Anagrafe Bovina A livello nazionale gli strumenti normativi sono principalmente legati al DPR n. 317/96 "regolamento recante norme per l'attuazione delle Direttiva 92/102/CEE relativa

Dettagli

DECRETO N. 14 del

DECRETO N. 14 del L Assessore DECRETO N. 14 del 25.02.2016 Oggetto: Piano di profilassi vaccinale obbligatoria contro la febbre catarrale degli ovini. Adempimenti anno 2016. lo Statuto Speciale della Sardegna e le relative

Dettagli

Decreta: Art. 1. Indennizzi previsti per i bovini e bufalini

Decreta: Art. 1. Indennizzi previsti per i bovini e bufalini Ministero della Salute Decreto 28 ottobre 2013 Indennita' di abbattimento degli animali della specie bovina, bufalina, ovina e caprina per l'anno 2013. (13A10479) (G.U. Serie Generale, n. 305 del 31 dicembre

Dettagli

DECRETO N. 05 DEL 13/03/2007. Oggetto: Profilassi vaccinale contro la febbre catarrale degli ovini anno 2007.

DECRETO N. 05 DEL 13/03/2007. Oggetto: Profilassi vaccinale contro la febbre catarrale degli ovini anno 2007. ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE L Assessore DECRETO N. 05 Oggetto: Profilassi vaccinale contro la febbre catarrale degli ovini anno 2007. lo Statuto Speciale della Sardegna e

Dettagli

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Soggetti beneficiari)

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Soggetti beneficiari) 6 Supplemento ordinario n. 2 al «Bollettino Ufficiale» - Serie Generale - n. 60 del 24 dicembre 2014 ALLEGATO A) Legge regionale 27.11.2014, n 22 - Ulteriori modificazioni alla L.R. 27.11.2014, n.20 Interventi

Dettagli

Nuove disposizioni sul Piano Regionale di selezione genetica per la resistenza alla Scrapie. Quale garanzia di qualità dei prodotti agro-alimentari

Nuove disposizioni sul Piano Regionale di selezione genetica per la resistenza alla Scrapie. Quale garanzia di qualità dei prodotti agro-alimentari Nuove disposizioni sul Quale garanzia di qualità dei prodotti agro-alimentari Paulilatino, 26 giugno 2009 Premessa L introduzione di questo sistema regolamenta il regime di aiuti in agricoltura sia per

Dettagli

1. Dati generali dell intervento

1. Dati generali dell intervento ALLEGATO E-10 Registrazione allevamenti all anagrafe animale D.P.R. n 317/1996 e s.m.i. 1. Dati generali dell intervento 1.1 Ubicazione intervento (Indicare il Comune e l indirizzo inseriti nel modulo

Dettagli

AGENZIA TUTELA SALUTE (ATS) - PAVIA (DGR n. X/4469 del )

AGENZIA TUTELA SALUTE (ATS) - PAVIA (DGR n. X/4469 del ) AGENZIA TUTELA SALUTE (ATS) - PAVIA (DGR n. X/4469 del 10.12.2015) Viale Indipendenza n. 3-27100 PAVIA Tel. (0382) 4311 - Fax (0382) 431299 - Partita I.V.A. e Cod. Fiscale N 02613260187 DECRETO N. 279/DG

Dettagli

Prot. n Padova, Tit. XII /Clas. 16 VIA PEC. Att.:

Prot. n Padova, Tit. XII /Clas. 16 VIA PEC. Att.: Regione del Veneto AZIENDA U.L.S.S. N. 6 EUGANEA www.aulss6.veneto.it P.E.C.: protocollo.aulss6@pecveneto.it Via Enrico degli Scrovegni n. 14 35131 PADOVA Cod. Fisc. / P. IVA 00349050286 ----------------------------------------

Dettagli

FEBBRE CATARRALE DEGLI OVINI MANUALE OPERATIVO

FEBBRE CATARRALE DEGLI OVINI MANUALE OPERATIVO Pag. 1 di 5 FEBBRE CATARRALE DEGLI OVINI MANUALE OPERATIVO ANNO 2007 Pag. 2 di 5 INDICE Pag. 3 di 5 SEZIONE TITOLO REVISIONE REVISIONE MANUALE N. DATA SEZ. 0 INDICE SEZ. 1 1. INTRODUZIONE 1.1 Scopo e Campo

Dettagli

WORKSHOP Crescita e competitività delle imprese zootecniche. La zootecnia in Abruzzo: aspetti congiunturali

WORKSHOP Crescita e competitività delle imprese zootecniche. La zootecnia in Abruzzo: aspetti congiunturali La zootecnia in Abruzzo: aspetti congiunturali Antonio Giampaolo Istituto Nazionale di Economia Agraria Dati strutturali (dati indagine strutture 2005) Le aziende zootecniche abruzzesi sono 15.815 Aziende

Dettagli

del Decreto n. 56 Progetto Pilota su regolamentazione del pascolo brado nei Comuni della zona ad alto rischio

del Decreto n. 56 Progetto Pilota su regolamentazione del pascolo brado nei Comuni della zona ad alto rischio PRESIDENZA del Decreto n. 56 Progetto Pilota su regolamentazione del pascolo brado nei Comuni della zona ad alto rischio Il Progetto è stato predisposto dall Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza

Dettagli

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(Testo rilevante ai fini del SEE) 26.4.2017 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 109/9 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2017/717 DELLA COMMISSIONE del 10 aprile 2017 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2016/1012 del

Dettagli

oppure Indirizzo azienda: Comune cap Prov.

oppure Indirizzo azienda: Comune cap Prov. Alla Azienda USL Toscana Sud Est Dipartimento della Prevenzione U.F. Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare RICHIESTA DI REGISTRAZIONE AZIENDA PER ALLEVAMENTO Il sottoscritto (Cognome) ( Nome)

Dettagli

Legge regionale 11 marzo 1998, n. 8, articolo 23. (aiuti per i danni alla produzione agricola)

Legge regionale 11 marzo 1998, n. 8, articolo 23. (aiuti per i danni alla produzione agricola) Allegato n. 1 alla determinazione n. 03116/2013 del 5 luglio 2013 Legge regionale 11 marzo 1998, n. 8, articolo 23 (aiuti per i danni alla produzione agricola) Sostegno a favore degli allevatori per fronteggiare

Dettagli

ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO IN UMBRIA (Aggiornato al 31 dicembre 2017)

ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO IN UMBRIA (Aggiornato al 31 dicembre 2017) 1 UMBRIA: ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO Fonte dei dati ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO IN UMBRIA (Aggiornato al 31 dicembre 2017) Le aziende zootecniche in cui vengono allevati animali delle specie ovina e caprina

Dettagli

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2013

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2013 La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge i controlli ufficiali in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti di origine.

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Ord. n. 3, prot. 2148 del 17.02.2017 Oggetto: Ordinanza contingibile e urgente per il conferimento dei sottoprodotti di origine animale. Artt. 191 del D. Lgs. n. 152/2006 e 32 della legge n. 833/1978 Integrazione

Dettagli

AGENZIA TUTELA SALUTE (ATS) - PAVIA (DGR n. X/4469 del )

AGENZIA TUTELA SALUTE (ATS) - PAVIA (DGR n. X/4469 del ) AGENZIA TUTELA SALUTE (ATS) - PAVIA (DGR n. X/4469 del 10.12.2015) Viale Indipendenza n. 3-27100 PAVIA Tel. (0382) 4311 - Fax (0382) 431299 - Partita I.V.A. e Cod. Fiscale N 02613260187 DECRETO N. 396/DGi

Dettagli

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2014

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2014 La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge i controlli ufficiali in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti di origine.

Dettagli

DECRETO N. 28 del 16 settembre Oggetto: Profilassi vaccinale obbligatoria contro la febbre catarrale degli ovini Adempimenti Anni

DECRETO N. 28 del 16 settembre Oggetto: Profilassi vaccinale obbligatoria contro la febbre catarrale degli ovini Adempimenti Anni L Assessore del 16 settembre 2013 Oggetto: Profilassi vaccinale obbligatoria contro la febbre catarrale degli ovini Adempimenti Anni 2013-2014. VISTO lo Statuto Speciale della Sardegna e le relative norme

Dettagli

il DAIS n. 12 del 2005 che attua il piano di eradicazione delle pesti suine;

il DAIS n. 12 del 2005 che attua il piano di eradicazione delle pesti suine; Oggetto: Ordinanza contingibile e urgente recante misure straordinarie di lotta contro la trichinellosi e le pesti suine. VISTO il TULLSS approvato con R.D. n. 1265 del 1934; VISTO l articolo 32 della

Dettagli

Anagrafe Ovi- Caprina Nota 3179 del Ministero del 26 gennaio 2010

Anagrafe Ovi- Caprina Nota 3179 del Ministero del 26 gennaio 2010 Anagrafe Ovi- Caprina Nota 3179 del Ministero del 26 gennaio 2010 Oggetto: anagrafe ovi-caprini identificazione elettronica Riprende il Reg. (CE) 1560/2007 (modifica del Reg. n. 21/2004) che stabilisce

Dettagli

Allegato A Progetto regionale n: 6 Sviluppo Rurale ed Agricoltura di qualità Linea d Intervento: 6. Sostegno alle imprese - Realizzazione di interventi a salvaguardia del patrimonio agricolo e zootecnico

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DELLA COMMISSIONE L 337/46 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.12.2006 COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 30 novembre 2006 che approva i programmi per l'eradicazione e la sorveglianza delle malattie animali

Dettagli

CONTRIBUTO AI MALGHESI PER IL BESTIAME CONDOTTO ALL'ALPEGGIO NELLA STAGIONE 2010

CONTRIBUTO AI MALGHESI PER IL BESTIAME CONDOTTO ALL'ALPEGGIO NELLA STAGIONE 2010 CONTRIBUTO AI MALGHESI PER IL BESTIAME CONDOTTO ALL'ALPEGGIO NELLA STAGIONE 2010 La Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane concede per la corrente stagione 2010 un contributo in favore degli allevatori

Dettagli

ANEMIA INFETTIVA DEGLI EQUIDI SCHEDA DI RILEVAMENTO DATI IN UN FOCOLAIO

ANEMIA INFETTIVA DEGLI EQUIDI SCHEDA DI RILEVAMENTO DATI IN UN FOCOLAIO ANEMIA INFETTIVA DEGLI EQUIDI SCHEDA DI RILEVAMENTO DATI IN UN FOCOLAIO La scheda deve essere compilata in ogni sua parte in maniera chiara e leggibile e deve essere datata e firmata dal veterinario ufficiale

Dettagli

L ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO IN UMBRIA (Aggiornato al 31 dicembre 2015)

L ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO IN UMBRIA (Aggiornato al 31 dicembre 2015) 1 UMBRIA: ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO L ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO IN UMBRIA (Aggiornato al 31 dicembre 2015) Le aziende zootecniche in cui vengono allevati animali delle specie ovina e caprina ai sensi

Dettagli

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2015

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2015 La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge i controlli ufficiali in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti di origine.

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO

MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 12 gennaio 2011 Determinazione dell'indennita' di abbattimento di bovini e bufalini infetti da tubercolosi e da brucellosi, di ovini e caprini infetti da brucellosi e di

Dettagli

La politica regionale di aiuti agli allevatori colpiti dall emergenza Blue tongue: l attuazione e i primi risultati.

La politica regionale di aiuti agli allevatori colpiti dall emergenza Blue tongue: l attuazione e i primi risultati. Consiglio Regionale della Toscana Note informative sull attuazione delle politiche regionali n. 2/2005 Ottobre 2005 a cura del Settore Tecniche legislative e documentazione statistica La politica regionale

Dettagli

BIOSICUREZZA COME MISURA DI PREVENZIONE DELLA BLUE TONGUE E DELLA PESTE SUINA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE - ANNUALITA 2014

BIOSICUREZZA COME MISURA DI PREVENZIONE DELLA BLUE TONGUE E DELLA PESTE SUINA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE - ANNUALITA 2014 BIOSICUREZZA COME MISURA DI PREVENZIONE DELLA BLUE TONGUE E DELLA PESTE SUINA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE - ANNUALITA 2014 SOMMARIO I PARTE BIOSICUREZZA E BLUE TONGUE II PARTE BIOSICUREZZA E PESTE SUINA

Dettagli

QUADRO A - Azienda R T O B S E I /2604. Sezione I - Dati identificativi e forma giuridica del beneficiario. Sezione II - UTE\UPZ

QUADRO A - Azienda R T O B S E I /2604. Sezione I - Dati identificativi e forma giuridica del beneficiario. Sezione II - UTE\UPZ Ente Amm. di rif.: Artea Interventi a favore degli allevatori in relazione alla rimozione e alla distruzione degli animali morti in azienda L.R. n. 26/2004 - Decreto ARTEA n. 132/2004 Ente Territoriale:

Dettagli

I piani d'emergenza e crisi in sanità pubblica veterinaria. Dott. Ugo Della Marta Regione Lazio Rieti 27 maggio 2016

I piani d'emergenza e crisi in sanità pubblica veterinaria. Dott. Ugo Della Marta Regione Lazio Rieti 27 maggio 2016 I piani d'emergenza e crisi in sanità pubblica veterinaria Dott. Ugo Della Marta Regione Lazio Rieti 27 maggio 2016 BASE NORMATIVA Normativa specifica per ciascuna malattia (alcuni esempi) D.Lgs. 20 febbraio

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 103/2009 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 103/2009 DELLA COMMISSIONE 4.2.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 34/11 REGOLAMENTO (CE) N. 103/2009 DELLA COMMISSIONE del 3 febbraio 2009 che modifica gli allegati VII e IX del regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento

Dettagli

(Atti non legislativi) DECISIONI

(Atti non legislativi) DECISIONI IT 5.6.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 145/1 II (Atti non legislativi) DECISIONI DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 22 maggio 2012 che modifica la decisione 2008/425/CE per quanto

Dettagli

REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA

REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA Oggetto: Secondo provvedimento attuativo del Programma straordinario di eradicazione della Peste Suina Africana 2015-2017, recante norme e disposizioni sul controllo della malattia nei suidi lungo la filiera

Dettagli

Convenzione A.I.A. AS.NA.CO.DI.

Convenzione A.I.A. AS.NA.CO.DI. Convenzione A.I.A. AS.NA.CO.DI. GARANZIE GARANZIE AGEVOLATE Bovini e Bufalini da latte Bovini da carne Abbattimento forzoso X X Mancato Reddito X X Bovini da ingrasso Costo di Smaltimento X X X Condizioni

Dettagli

AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE DELLA PROVINCIA DI BERGAMO DIPARTIMENTO VETERINARIO E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE

AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE DELLA PROVINCIA DI BERGAMO DIPARTIMENTO VETERINARIO E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE DELLA PROVINCIA DI BERGAMO DIPARTIMENTO VETERINARIO E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE SERVIZIO SANITA ANIMALE UFFICIO CENTRALE ANAGRAFE E BONIFICA SANITARIA BONIFICA

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO GIURIDICO E SERVIZI AL CITTADINO C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 864 del 03/12/2014 del registro generale OGGETTO: EPIDEMIA

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SANITÀ. di concerto con IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE

IL MINISTRO DELLA SANITÀ. di concerto con IL MINISTRO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE D.M. 20 luglio 1989, n. 298 (1). Regolamento per la determinazione dei criteri per il calcolo del valore di mercato degli animali abbattuti ai sensi della legge 2 giugno 1988, n. 218, recante misure per

Dettagli

-"!%#'.' 9"$' 2$+('#")%'(+)("!+$' ><>.. <?A,>/+

-!%#'.' 9$' 2$+('#)%'(+)(!+$' ><>.. <?A,>/+ 194 13.6.2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 24 REGIONE TOSCANA Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale Settore Produzioni Agricole, Vegetali e Zootecniche. Promozione DECRETO 30 maggio

Dettagli

PESTE SUINA AFRICANA ATTIVITA e RISULTATI

PESTE SUINA AFRICANA ATTIVITA e RISULTATI PESTE SUINA AFRICANA ATTIVITA e RISULTATI 2015-2018 Le misure di controllo della PSA si focalizzano sulle tre popolazioni di suini della Sardegna Suini domestici 14 034 aziende 178 000 capi Cinghiali 90

Dettagli

Certificato per gli scambi intracomunitari Parte 1: Informazioni relative alla partita presentata

Certificato per gli scambi intracomunitari Parte 1: Informazioni relative alla partita presentata Certificato per gli scambi intracomunitari Parte 1: Informazioni relative alla partita presentata I.1. Speditore I.2. Numero di riferimento del certificato I.2.a. N di riferimento locale: I.3. Autorità

Dettagli