ACQUISITO ai sensi dell art.49 del D.Lgs n.267/2000 il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del responsabile; D E L I B E R A
|
|
- Alessandro Galli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RITENUTO OPPORTUNO adottare un regolamento comunale che disciplini le modalità, i limiti e le procedure da seguire per poter svolgere l attività di raccolta di ramaglie e legna secca su tutto il territorio, limitatamente ai boschi di proprietà comunale con particolare riferimento ai boschi ricadenti all interno e nella fascia di rispetto della riserva naturale; VISTO il regolamento predisposto dal competente Servizio; VISTI gli artt.7, 7 bis e 42, 2^ comma lett.a del D.Lgs n. 267/2000; ACQUISITO ai sensi dell art.49 del D.Lgs n.267/2000 il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del responsabile; PRESENTI e votanti CON voti ASTENUTI CONTRARI D E L I B E R A 1. Di approvare per le motivazioni meglio specificate in premessa, il Regolamento per la disciplina dei diritti di uso civico del legnatico che si compone di n.12 articoli e che allegato alla presente ne costituisce parte integrante. 2. Di dare indirizzo al Responsabile del Servizio competente di provvedere alla diffusione e pubblicità del regolamento attraverso la sua pubblicazione sul sito istituzionale dell Ente. 3. SENTITO il Presidente VISTO il Dlgs n. 267/00 STANTE l urgenza PRESENTI e votanti n. CON voti CONTRARI ASTENUTI IL CONSIGLIO COMUNALE D E L I B E R A DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente esecutivo ai sensi dell art.134, comma 4 del D.Lgs n.267/2000.
2 COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI DIRITTI DI USO CIVICO DEL LEGNATICO
3 Approvato con Delibera Consigliare n. del Articolo 1 Principi 1) Il Comune individua nella concessione di un lotto di area boschiva la forma di soddisfacimento del diritto di Uso Civico per legna da ardere. 2) Il Comune disciplina l Uso Civico di legnatico consistente nel fare legna da ardere per uso domestico, nonché raccogliere legna secca. 3) Per i cittadini del Comune Marcellina l Uso Civico di legnatico è un diritto essenziale e viene esercitato per conto di tutti i componenti del nucleo familiare da uno solo di essi purché maggiorenne. 4) Per nucleo familiare, ai fini del presente regolamento, si intende un insieme di persone legate da vincolo di matrimonio, parentela, affinità, coabitanti e residenti nel Comune. 5) Il nucleo familiare può essere costituito da una sola persona. 6) Il concessionario deve provvedere per proprio conto al taglio, esbosco e trasporto del materiale legnoso se usufruisce del lotto di bosco 7) La legna deve essere fornita agli aventi diritto a seguito di domanda. Articolo 2 Aventi diritto e beneficiari 1) I diritti della popolazione non potranno eccedere gli usi considerati essenziali e cioè quelli stabiliti dall art del codice civile. 2) Gli aventi diritto o beneficiari sono: a) tutti i nuclei iscritti nel registro della popolazione residente nel Comune che vi dimorino per almeno 4 mesi del periodo invernale (1 ottobre 31 marzo), per una particella di Uso Civico di legnatico da tagliare direttamente; b) tutti i nuclei iscritti nel registro della popolazione residente nel Comune che vi dimorino per almeno 4 mesi del periodo invernale (1 ottobre 31 marzo), per una fornitura di Uso Civico di legnatico tagliato dal Comune. 3) Hanno diritto all assegnazione delle parti a legna e delle particelle da tagliare: a) i capi famiglia purché residenti e domiciliati in modo stabile e continuativo da almeno 10 anni nel Comune; b) tutti gli emigrati per motivi di lavoro, purché residenti; c) tutti gli emigrati che alla data di emigrazione risultano in possesso del diritto d uso Civico, nel momento in cui riprendono stabile domicilio e residenza nel Comune. 4) Se più nuclei familiari si uniscono per rapporti di parentela, o altre cause, pur non richiedendo la variazione anagrafica, potranno usufruire di una unica assegnazione perché unico è il focolare. 5) sono esclusi dal diritto i proprietari e/o possessori di terreni tali da garantire l autonomia dell approvvigionamento del legname e/o di terreni superiori a cinque ettari; Articolo 3 Avviso pubblico 1) Il Comune provvede ad informare i cittadini che sono aperte le prenotazioni. 2) Gli avvisi devono contenere:
4 a) il termine di presentazione delle domande che viene stabilito, dal presente Regolamento, entro e non oltre il 31 agosto di ogni anno; b) il quantitativo di legna spettante a ciascun nucleo familiare; c) le modalità di usufruire dell uso civico di legnatico; d) l importo dei corrispettivi. Articolo 4 Corrispettivo 1) L Amministrazione comunale provvede entro il 1 ottobre di ogni anno all assegnazione, ad ogni avente diritto, di una superficie boscata (particella) soggetta ad intervento selviculturale di ceduazione, diradamento o avviamento a fustaia di estensione minima di 500 mq., aumentabile nel caso in cui la ripresa legnosa ricavabile sia inferiore ai 40 ql. 2) Qualora le particelle siano insufficienti a soddisfare le richieste degli aventi diritto verrà effettuato un sorteggio con il sistema di estrazione casuale. L estrazione avviene in seduta pubblica nella data stabilita dall avviso di cui al precedente articolo. 3) L Amministrazione comunale può provvedere, direttamente o indirettamente, al taglio della legna ed alla consegna dei lotti assegnati agli aventi diritto d uso. 4) Qualora i lotti di legna siano insufficienti a soddisfare le richieste degli aventi diritto verrà effettuato un sorteggio con il sistema di estrazione casuale. L estrazione avviene in seduta pubblica nella data stabilita dall avviso di cui al precedente articolo. 5) Gli aventi diritto delle particelle e dei lotti di legna saranno tenuti a pagare, entro e non oltre il 30 novembre, un canone che sarà fissato annualmente dalla Giunta comunale. 6) A carico degli utenti saranno ripartite anche tutte le spese effettivamente sostenute per la realizzazione di strade di servizio e di bosco, necessarie nella zona da ripartire e per il taglio ed esbosco della legna. Articolo 5 Esercizio del diritto 1) Il diritto di uso civico di legnatico consente di: a) usufruire di legna da ardere con taglio ed esbosco a carico dell assegnatario, per un quantitativo deciso annualmente dalla Giunta a seconda della disponibilità, ma comunque non inferiore a 40 quintali, ovvero frazioni di esso in caso di richiesta congiunta di più nuclei. a) usufruire di legna da ardere con taglio ed esbosco a carico del cittadino assegnatario che fa richiesta, per un quantitativo deciso annualmente dalla Giunta a seconda della disponibilità, ma comunque non inferiore a 40 ql, ovvero frazioni di esso in caso di richiesta congiunta di più nuclei. 2) Di anno in anno, inoltre, ove consentito dalla quantità di legna a disposizione e dal numero dei richiedenti aventi diritto, la commissione potrà decidere di concedere ulteriori quantitativi di legna a nuclei familiari particolarmente numerosi che ne facessero richiesta. Articolo 6 Domanda 1) Chi intende usufruire del diritto di uso civico di legnatico deve farne esplicita richiesta entro i termini stabiliti dall art 3 2) L esame della domanda verrà fatto dagli Uffici competenti. 3) La comunicazione dell accoglimento o no della domanda verrà data tramite lettera. 4) Il Sindaco con propria ordinanza fissa la data di inizio e chiusura delle operazioni di taglio per i cittadini. 5) Alla domanda dovrà essere allegata la ricevuta di pagamento dell eventuale corrispettivo richiesto
5 6) l autorizzazione al taglio sarà perfezionata solo dopo l effettivo pagamento di quanto stabilito all art.39, comma 2 lett d 7) Gli esclusi potranno fare ricorso al Sindaco entro quindici giorni dal ricevimento del diniego. Articolo 7 Divieti e sanzioni 1) Il taglio delle particelle dovrà svolgersi durante la stagione silvana e nel rispetto della normativa vigente: L.R. 28/10/2002, n 39 "Norme in materia di gestione delle risorse forestali"; R.R 18/04/2005 n. 7 Regolamento di attuazione dell articolo 36 della legge regionale 28 ottobre 2002, n. 39 (Norme in materia di gestione delle risorse forestali) nonché alle vigenti disposizioni di legge in materia di salvaguardia dell'ambiente naturale. 2) Il concessionario che provvede al taglio ed esbosco per proprio conto del lotto assegnato, deve eseguirlo a regola d arte con strumenti ben taglienti, comprese le motoseghe, senza lacerazione della corteccia e rispettando il presente regolamento e tutte le leggi forestali. 4) In caso di inadempienza il Comune provvede ad eseguire direttamente il lavoro addebitando le spese al concessionario previa notifica delle stesse. 5) E tassativamente vietato: a) cedere ad altri, anche a titolo gratuito, il diritto o il frutto dell Uso Civico di Legnatico. b) trasportare il legnatico al di fuori del territorio comunale o in zone diverse di dove trovasi l abitazione del richiedente; c) accumulare la legna ad una distanza tale dal ciglio stradale da pregiudicare o impedire il regolare transito dei veicoli. d) commercializzare la legna proveniente dall Uso Civico di Legnatico; e) tagliare le matricine appositamente anellate con vernice rossa; f) trasportare legna nei giorni di pioggia e comunque finché il terreno non sia sufficientemente asciutto per non danneggiare il cotico erboso; g) utilizzare mezzi cingolati per tutte le operazioni inerenti l uso civico per non danneggiare il cotico erboso. 6) Gli utenti delle strade e delle piste forestali dovranno fare attenzione alla manutenzione delle stesse con uso corretto senza pregiudicare la viabilità e la stabilità delle medesime, rimanendo comunque vietato il transito con mezzi pesanti (trattori o mezzi di carico) in caso di terreno o fondo stradale particolarmente impregnato di acqua per eventi meteorologici. 7) La legna accumulata dovrà essere asportata entro trenta giorni successivo alla chiusura della stagione di taglio. 8) E' fatto divieto di usare materiali plastici o altri materiali non degradabili per tracciare i confini della parte a legna e di abbandonare oggetti di varia natura (bottiglie, buste, taniche, ecc.). 9) Nel caso di mancato rispetto dei divieti sopra indicati il cittadino e il relativo nucleo familiare saranno sospesi dal diritto di Uso Civico di Legnatico per un periodo variabile da 3 a 5 anni, oltre una sanzione amministrativa da un minimo di. 500,00 ad un massimo di i.5.000,00 e sanzionati sulla base della normativa regionale esistente e quelle previste dalle leggi citate al comma 1) del presente articolo. Articolo 8 Decadenza e revoca della concessione 1) Il lotto di bosco ritorna a disposizione del Comune: a) con il decesso degli aventi diritto per famiglie monoparentali; b) con la rinuncia dell avente diritto; c) per trasferimento o cambio di residenza dell avente diritto;
6 d) per mancato taglio entro i termini stabiliti. Articolo 9 Integrazione all Uso Civico 1) I cittadini aventi il diritto d Uso Civico possono effettuare la raccolta dei residui delle utilizzazioni boschive sulle aree di intervento, che può essere praticata dopo che è stato esboscato il materiale di prima lavorazione. 2) Nei boschi demaniali, non interessati da interventi, è consentito a tutti gli aventi diritto all Uso Civico di raccogliere la legna secca e morta a terra proveniente dalla rottura dei rami e cime degli alberi, nonché di raccogliere ramaglie di pezzature non idonea all uso civico fino ad un massimo di 10 quintali. 3) Per determinati casi il comune può condizionare il prelievo della legna morta. 4) Per i casi di cui al comma 2) si da priorità alle aree limitrofe a tracciati principali a scopo antincendio ed utilizzando le sole vie d esbosco già presenti. Articolo 10 Sorveglianza 1) L utente deve attenersi alle norme del presente regolamento nonché a quelle prescritte dalle norme forestali vigenti. 2) La data di inizio delle operazioni di taglio sarà stabilita dal Sindaco con apposita ordinanza, nella quale verranno definite tutte le sanzioni per i trasgressori. 3) La sorveglianza e il controllo spettano alla Giunta Comunale che si avvarrà, allo scopo, degli agenti di polizia municipale, degli agenti forestali e dei Carabinieri. Articolo 11 Entrata in vigore 1) Il presente regolamento entra in vigore una volta divenuta esecutiva la delibera Consiliare di approvazione. Articolo 12 Disposizioni finali 1) Sono abrogate tutte le norme comunali in contrasto con il presente regolamento. 2) Per quanto non previsto dal presente regolamento si fa riferimento alle norme vigenti in materia.
USO CIVICO di LEGNATICO
C O M U N E D I B O R B O N A P R O V I N C I A D I R I E T I VIA NICOLA DA BORBONA 02010 BORBONA Tel. 0746/940037 Fax 0746/940285 P.I. C.F. 001134575 REGOLAMENTO USO CIVICO di LEGNATICO Approvato con
DettagliCOMUNE DI FIAMIGNANO REGOLAMENTO. USO CIVICO LEGNATICO (Del. C.C. n 3 del 28/03/2007)
COMUNE DI FIAMIGNANO REGOLAMENTO USO CIVICO LEGNATICO (Del. C.C. n 3 del 28/03/2007) PREMESSA Gli usi civici sono diritti spettanti ad una collettività territorialmente ben delimitata (gli abitanti di
DettagliCOMUNE DI SAN POLO DEI CAVALIERI
COMUNE DI SAN POLO DEI CAVALIERI Provincia di Roma REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI DIRITTI DI USO CIVICO DEL LEGNATICO Approvato con Delibera Consigliare n. del Articolo 1 Principi 1) Il Comune individua
DettagliCOMUNE DI COLLI SUL VELINO
COPIA COMUNE DI COLLI SUL VELINO (Provincia di Rieti) DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 3 DEL 19.01.2015 OGGETTO: REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI DIRITTI DI USO CIVICO DI LEGNATICO L anno duemilaquindici,
DettagliCOMUNE DI ROCCAGORGA PROVINCIA DI LATINA 0773/ FAX 0773/ C.A.P
COMUNE DI ROCCAGORGA PROVINCIA DI LATINA 0773/960822 - FAX 0773/959450 C.A.P. 04010 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL USO CIVICO DI MATERIALE LEGNATICO (Approvato con Delibera G.M. n. 71 del 18/04/2013)
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI LEGNAME PROVENIENTE DAI BOSCHI DI PROPRIETÀ COMUNALE. A PRIVATI E AD ASSOCIAZIONI ED ENTI privati
COMUNE DI MOGGIO UDINESE Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI LEGNAME PROVENIENTE DAI BOSCHI DI PROPRIETÀ COMUNALE A PRIVATI E AD ASSOCIAZIONI ED ENTI privati SENZA SCOPO DI LUCRO Adottato
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI LEGNAME PROVENIENTE DAI BOSCHI DI PROPRIETÀ COMUNALE. A PRIVATI E AD ASSOCIAZIONI ED ENTI privati
COMUNE DI MOGGIO UDINESE Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI LEGNAME PROVENIENTE DAI BOSCHI DI PROPRIETÀ COMUNALE A PRIVATI E AD ASSOCIAZIONI ED ENTI privati SENZA SCOPO DI LUCRO Adottato
DettagliCOMUNE DI RESIA ROŚAJANSKË KUMÜN
COMUNE DI RESIA ROŚAJANSKË KUMÜN Medaglia d Oro al valore civile Jaurawa Madajä zivïlskë valör REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI LEGNAME PROVENIENTE DAI BOSCHI DI PROPRIETA COMUNALE A PRIVATI, ASSOCIAZIONI
DettagliCOMUNE DI VERZEGNIS REGOLAMENTO CONCESSIONE LEGNA DA ARDERE DA RICAVARSI NEI BOSCHI DI PROPRIETA COMUNALE AI CITTADINI DEL COMUNE
COMUNE DI VERZEGNIS REGOLAMENTO CONCESSIONE LEGNA DA ARDERE DA RICAVARSI NEI BOSCHI DI PROPRIETA COMUNALE AI CITTADINI DEL COMUNE Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 15.04.1987
DettagliCOMUNE DI ANZI. Provincia di Potenza REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL USO CIVICO DI LEGNATICO ALL INTERNO DELLA PROPRIETÀ COMUNALE
COPIA COMUNE DI ANZI Provincia di Potenza REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL USO CIVICO DI LEGNATICO ALL INTERNO DELLA PROPRIETÀ COMUNALE (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.41
DettagliCOMUNE DI DAONE ART.1 DETERMINAZIONE DEGLI AVENTI DIRITTO. I capo famiglia residenti nel comune di Daone hanno diritto al legnatico da ardere nei
COMUNE DI DAONE REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEL PATRIMONIO BOSCHIVO A TITOLO DI USO CIVICO Approvato con delibera del CC n. 40 del 25.09.1997 e modificato con la delibera CC n 27 del 22.12.2003
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI LEGNAME APPARTENENTE AL PATRIMONIO DEL COMUNE DI RIVAMONTE AGORDINO
Via Roma n. 1-32020 RIVAMONTE AGORDINO (BL) - Tel. 0437 69128 Fax 0437 69143 Cod.Fisc. e P.IVA 00149750259 - sito internet : www.agordino.bl.it - E.mail: rivamonte@agordino.bl.it REGOLAMENTO COMUNALE PER
DettagliComune di Tito Provincia di Potenza
Comune di Tito Provincia di Potenza Deliberazione del Consiglio Comunale N. 36 di Reg. Oggetto Approvazione nuovo Regolamento uso civico legnatico. L anno duemiladieci del giorno ventisei del mese di novembre
DettagliCOMUNE DI RIGNANO FLAMINIO
COMUNE DI RIGNANO FLAMINIO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL USO CIVICO DI MATERIALE LEGNATICO SOMMARIO TITOLO I Norme generali Art. 1 il territorio Art. 2 - titolari del diritto Art. 3 diritto
DettagliCOMUNE DI CINQUEFRONDI Prov. Reggio Calabria
COMUNE DI CINQUEFRONDI Prov. Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RACCOLTA DI RAMAGLIE E LEGNA SECCA NEI BOSCHI PIANTE DIVELTE ALL INTERNO DEL TERRITORIO COMUNALE. Approvato con delibera di C.C.
DettagliCOMUNE DI TAIBON AGORDINO (Prov. di BELLUNO)
COMUNE DI TAIBON AGORDINO (Prov. di BELLUNO) Piazzale IV Novembre Tel. 0437-660007 Cod. Fisc. 80002540252 32027 Taibon Agordino (BL) Fax 0437-661002 P. IVA 00593640253 E-mail cajwp@tin.it REGOLAMENTO COMUNALE
DettagliCOMUNE DI AMARO ******
COMUNE DI AMARO ****** REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI LEGNAME PROVENIENTE DAI BOSCHI DI PROPRIETA COMUNALE A PRIVATI E AD ASSOCIAZIONI ED ENTI PRIVATI SENZA SCOPO DI LUCRO Approvato con Delibera del
DettagliREGOLAMENTO CONCESSIONE LOTTI LEGNA DA ARDERE
APPROVATO CON DELIBERA N. 8 di data 03.03.2014 REGOLAMENTO CONCESSIONE LOTTI LEGNA DA ARDERE La cessione del lotto di legna da ardere per i censiti di Villamontagna è regolata dalle seguenti norme: 1.
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO D USO CIVICO DELLA SORTE LEGNA
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO D USO CIVICO DELLA SORTE LEGNA Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 19.03.2007 Modificato con delibera del Consiglio Comunale n. 3 del 22.04.2014
DettagliVerbale di Deliberazione n. 22/2016
AMMINISTRAZIONE SEPARATA USI CIVICI DI DERCOLO COMUNE DI CAMPODENNO Provincia di Trento Verbale di Deliberazione n. 22/2016 OGGETTO: Realizzazione sorti legna esercizio 2016 a favore dei Frazionisti di
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL USO CIVICO DI CASTAGNATICO NEI BOSCHI DELLA FRAZIONE DI SARDAGNA DEL COMUNE DI TRENTO
AZIENDA FORESTALE TRENTO SOPRAMONTE Azienda Speciale Consorziale 38122 TRENTO - Via del Maso Smalz, 3 Tel. 0461 889740 Fax 0461 889741 E-mail: info@aziendaforestale.tn.it Legal-mail: info@pec.aziendaforestale.tn.it
DettagliCOMUNE DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. Amministrazione separata dei beni di uso civico della frazione di VILLAMONTAGNA
COMUNE DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Amministrazione separata dei beni di uso civico della frazione di VILLAMONTAGNA N. 17 reg. delib. Verbale di deliberazione di Approvazione dei criteri e modalità
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero Generale 168 - Data 27/04/2017 Numero Settoriale 51 - Data 27/04/2017 OGGETTO: Ricerca e Raccolta Tartufi Approvazione ELENCO PROVVISORIO assegnatari autorizzazioni ai
DettagliCOMUNE DI LIGOSULLO Provincia di Udine
COMUNE DI LIGOSULLO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI LEGNA DA BRUCIO E LEGNAME DA OPERA. ART. 1 (premessa) Premesso che le proprietà comunali non sono gravate da usi civici, servitù
DettagliCOMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO
DELIBERAZIONE N 17 COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: Concessione gratuita legname a cittadini villacidresi anno 2012. L anno DUEMILADODICI,
DettagliCOMUNE DI VIGOLO VATTARO PROVINCIA DI TRENTO
COMUNE DI VIGOLO VATTARO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DEI DIRITTI DI USO CIVICO Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 12 del 18.06.2007 Entrato in vigore
DettagliREGOLAMENTO USI CIVICI
COMUNE DI STRAMBINO Provincia di Torino REGOLAMENTO USI CIVICI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 del 30.9.2014 Art. 1 Contenuto del regolamento 1. Il presente regolamento, adottato
DettagliCOMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona
COMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 15 Adunanza del 16.02.2017 Codice Ente 10735 8 Corte de Cortesi con Cignone COPIA Codice Materia: Verbale di Deliberazione della
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE USO DELLE ACQUE D IRRIGAZIONE SULL INTERO TERRITORIO COMUNALE
COMUNE DI SAN FRANCESCO AL CAMPO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMUNALE USO DELLE ACQUE D IRRIGAZIONE SULL INTERO TERRITORIO COMUNALE (approvato con deliberazione del C.C. nr. 32 del
DettagliCOMUNANZA AGRARIA DI MASSA MARTANA (PG)
COMUNANZA AGRARIA DI MASSA MARTANA (PG) REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEI DIRITTI DI USO CIVICO Capo I Esercizio degli usi civici ART. 1 Il presente regolamento disciplina l esercizio dei diritti di uso
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL DIRITTO DI USO CIVICO DI LEGNATICO
COMUNE DI LEVICO TERME Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL DIRITTO DI USO CIVICO DI LEGNATICO Entrato in vigore il 07 luglio 2000 Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n.
DettagliVerbale di deliberazione della Giunta comunale
DELIBERAZIONE N. 4 DEL 18 GENNAIO 2011 Verbale di deliberazione della Giunta comunale ASSEGNAZIONE LEGNA DA ARDERE DERIVANTE DAL TAGLIO DI RIPULITURA DI UN LOTTO BOSCHIVO L'anno duemilaundici, addì diciotto
DettagliBANDO PER L ASSEGNAZIONE DI LOTTI DI LEGNA DA ARDERE A RACCOLTA DIRETTA.
BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI LOTTI DI LEGNA DA ARDERE A RACCOLTA DIRETTA. Il presente bando viene approvato con determina dell Area Tecnica n. 159 del 24.11.2015. Art. 1 - OGGETTO E CORRISPETTIVO 1. Il
DettagliCOMUNE DI VALLE DI CADORE Provincia di Belluno. Regolamento per l assegnazione della legna da ardere
CMUNE DI VALLE DI CADRE Provincia di Belluno Regolamento per l assegnazione della legna da ardere 1 ART.1 Il Comune di Valle di Cadore, mantenendo l antica consuetudine cadorina, assegna, nei limiti delle
DettagliCONSORZIO DEL PARCO BRUGHIERA BRIANTEA. Regolamento per l assegnazione di lotti boschivi - stagione 2014/2015 -
CONSORZIO DEL PARCO BRUGHIERA BRIANTEA Regolamento per l assegnazione di lotti boschivi - stagione 2014/2015 - In conformità con le Norme Forestali Regionali (ai sensi dell art. 50 della l.r. n. 31/2008)
DettagliPiano di gestione e assestamento forestale Validità
REGIONE LAZIO Comune di Gallicano nel Lazio (Rm) UNIVERSITÀ AGRARIA DI GALLICANO NEL LAZIO Piano di gestione e assestamento forestale Validità 2012-2021 REGOLAMENTO DI ESERCIZIO DEGLI USI CIVICI NEI BOSCHI
DettagliCOMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA
COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEGLI USI CIVICI (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 58 del 23.11.2006) Pagina 1 CAPO I - NORME GENERALI
DettagliREGOLAMENTO DEGLI USI CIVICI
COMUNE DI FAEDO Provincia di Trento REGOLAMENTO DEGLI USI CIVICI Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 5 del 24.02.2015 (in vigore dal 9.03.2015) pag. 1 NORME GENERALI pag. 2 Art. 1 Oggetto
DettagliDELIBERAZIONE N. 151 /2016
Comune di Tione di Trento Provincia di Trento DELIBERAZIONE N. 151 /2016 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Usi civici di Tione. Vendita lotti di legname in piedi denominati Dos del Cus, Trentin, Fontana Ladra
DettagliCOMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari
COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE N. 70 OGGETTO: Autorizzazione taglio legnatico: Stagione Silvana 2014/2015. DEL 11-09-2014 L'anno duemilaquattordici
DettagliComune di VAGLIA Provincia di FIRENZE. Regolamento Comunale per la disciplina dell'attività di raccolta di ramaglia e legna secca
Comune di VAGLIA Provincia di FIRENZE Regolamento Comunale per la disciplina dell'attività di raccolta di ramaglia e legna secca Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 103 del 29/12/2014 INDICE
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI ORTI
COMUNE DI ALTOPIANO DELLA VIGOLANA (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI ORTI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 8 del 25.01.2018 ART. 1 FINALITA 1. Ai fini del presente
DettagliA.S.U.C. DI VILLAMONTAGNA
All. n. 1 alla delibera n. 6 dd. 03/03/2014 IL SEGRETARIO Dott. Luca Moser A.S.U.C. DI VILLAMONTAGNA REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEI DIRITTI DI GODIMENTO DEI BENI DI USO CIVICO Nuovo Regolamento per l
DettagliCOMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona
COMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 12 Adunanza del 18.01.2018 Codice Ente 10735 8 Corte de Cortesi con Cignone COPIA Codice Materia: Verbale di Deliberazione della
DettagliCOMUNE DI VALLARSA (PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO)
COMUNE DI VALLARSA (PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO) Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 101 del registro delibere Data 13.04.2012 OGGETTO: Approvazione degli avvisi per la determinazione delle
DettagliCOMUNE DI SENEGHE PROVINCIA DI ORISTANO
COMUNE DI SENEGHE PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL USO CIVICO DI LEGNATICO Approvato con deliberazione C.C. n 24 dell 11.07.2016 1 NORME DI CARATTERE GENERALE Il presente regolamento
DettagliCOMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona
COMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 18 Adunanza del 16.02.2017 Codice Ente 10735 8 Corte de Cortesi con Cignone COPIA Codice Materia: Verbale di Deliberazione della
DettagliC O M U N E D I N E S S O Provincia di Como
C O M U N E D I N E S S O Provincia di Como COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 35 del 22-10-2016 Oggetto: MODIFICA DEL REGOLAMENTO PER L'USO E LA GESTIONE DEI PARCHEGGI L'anno duemilasedici
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 26 Adunanza del 10.05.2016 Codice Ente 10735 8 Corte de Cortesi con Cignone Codice Materia: COPIA Verbale di Deliberazione della
DettagliIL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 9 URBANISTICA - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE - V.I.A. - V.A.S. - AREE PROTETTE DOMENICUCCI MARCO
Anno Prop. : 2017 Num. Prop. : 571 OGGETTO: UNIONE MONTANA ALTA VALLE DEL METAURO - NULLA OSTA PER TAGLIO BOSCO CEDUO - RICHIEDENTE: SCHIAVI ALVINO, LOCALITA' PAGINO IN COMUNE DI FERMIGNANO NELLA RISERVA
DettagliApprovato con Delibera di Consiglio Comunale n.. 44 di data 28.12.2010 Modificato con Delibera di Consiglio Comunale n.. 42 di data 24.09.
Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.. 44 di data 28.12.2010 Modificato con Delibera di Consiglio Comunale n.. 42 di data 24.09.2012 COMUNE DI PAULARO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI LEGNAME
DettagliComune di Limido Comasco
Comune di Limido Comasco Provincia di Como REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DI POSTI AUTO DI PROPRIETA COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 020 del 28/06/2010 SOMMARIO Art. 1 Ambito
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DI AREE COMUNALI PER USO AD ORTO
REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DI AREE COMUNALI PER USO AD ORTO ARTICOLO 1 Oggetto del Regolamento 1. Il presente Regolamento disciplina l assegnazione e la gestione temporanea di aree
DettagliDETERMINAZIONE N. 907 DEL 04/10/2016
O r i g i n a l e SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE N. 907 DEL 04/10/2016 OGGETTO: CESSIONE A TITOLO GRATUITO DEL LEGNAME DI PROPRIETÀ COMUNALE ACCATASTATO PRESSO IL MAGAZZINO COMUNALE IN VIA CIRCONVALLAZIONE
DettagliCOMUNE DI COLLERETTO GIACOSA
COMUNE DI COLLERETTO GIACOSA Provincia di Torino Regione Piemonte Copia UFFICIO TECNICO DETERMINAZIONE N. 48 DEL 18/05/2012 OGGETTO : ASSEGNAZIONE LOTTO BOSCHIVO PROVENIENTE DAL PRIMO LOTTO DI INTERVENTO
DettagliIl Commissario Straordinario Arch. Maurizio Tofani
MONTI CIMINI RISERVA NATURALE REGIONALE LAGO DI VICO Strada Provinciale Cassia Cimina, Km 12-01032 Caprarola (VT) Tel. 0761-647444 Fax 0761-647864 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE n. 10 DEL 18/05/2012 OGGETTO:
DettagliAMMINISTRAZIONE SEPARATA DEI BENI DI USO CIVICO DI DIMARO REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEI DIRITTI ED IL GODIMENTO DEI BENI DI USO CIVICO
AMMINISTRAZIONE SEPARATA DEI BENI DI USO CIVICO DI DIMARO REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEI DIRITTI ED IL GODIMENTO DEI BENI DI USO CIVICO Approvato con deliberazione del Comitato frazionale di Dimaro n.
DettagliCOMUNE DI CABELLA LIGURE
COMUNE DI CABELLA LIGURE Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEGLI USI CIVICI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI Cabella Ligure ai sensi della lett. a) dell art. 9 della L.R. 02 dicembre 2009
DettagliAPPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. NR. 12 DD COMUNE DI CARANO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO REGOLAMENTO USO CIVICO
APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. NR. 12 DD. 25.03.2013. COMUNE DI CARANO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO REGOLAMENTO USO CIVICO CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento disciplina
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 09 Adunanza del 30.03.2015 Codice Ente 10735 8 Corte de Cortesi con Cignone Codice Materia: COPIA Verbale di Deliberazione della
DettagliCOMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA
COPIA COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA DELIBERAZIONE N. 8 in data: 13.02.2017 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI ZIANO PIACENTINO
Dettagli1. All articolo 11 del decreto del Presidente della Regione n. 274/2012, sono apportate le seguenti modifiche:
Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Regione 28 dicembre 2012, n. 274 (Regolamento forestale in attuazione dell articolo 95 della legge regionale 23 aprile 2007, n. 9 (Norme in
DettagliOggetto: regolamento per l assegnazione di posti auto - approvazione. Il Consiglio Comunale
Oggetto: regolamento per l assegnazione di posti auto - approvazione. Il Consiglio Comunale Premesso che l articolo 42, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 18 agosto 2000 numero 267 T.U.EE.LL. attribuisce
DettagliCAPITOLATO D ONERI PARTICOLARE PER L AFFIDO DELLE OPERAZIONI DI UTILIZZAZIONE DEL LEGNAME DI CUI al lotto. Articolo 1 OGGETTO DELL APPALTO
Allegato parte integrante Allegato B Capitolato d'oneri Particolare CAPITOLATO D ONERI PARTICOLARE PER L AFFIDO DELLE OPERAZIONI DI UTILIZZAZIONE DEL LEGNAME DI CUI al lotto Articolo 1 OGGETTO DELL APPALTO
DettagliCOMUNE DI PERTICA ALTA PROVINCIA DI BRESCIA
COMUNE DI PERTICA ALTA PROVINCIA DI BRESCIA Codice ente Protocollo n. 10388 DELIBERAZIONE N. 12 in data: 03.02.2016 Soggetta invio capigruppo Trasmessa al C.R.C. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DettagliVERBALE di DELIBERAZIONE n. 14/2015 del Comitato di Amministrazione
AMMINISTRAZIONE SEPARATA BENI USI CIVICI DI COREDO COMUNE DI PREDAIA (Provincia di Trento) con sede in Piazza Cigni 1 frazione Coredo -38012 PREDAIA - Tel. (0463) 536121 - Fax 536669 Codice fiscale e p.iva
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI CANALE D AGORDO PROVINCIA DI BELLUNO N. 02 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ASSEGNAZIONE PORZIONI DI LEGNATICO RIVENIENTE DAI BOSCHI COMUNALI. ANNO 2015. Trasmessa
DettagliC i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)
C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) Regolamento per concessioni di lotti residui di terreno per la realizzazione di Cappelle Gentilizie e/o Edicole nel cimitero vecchio. (approvato
DettagliCOMUNE DI PRAMOLLO PROVINCIA DI TORINO
COMUNE DI PRAMOLLO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DEGLI USI CIVICI SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI PRAMOLLO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 24/02/2014
DettagliCOMUNE DI PERETO - PROVINCIA DI L AQUILA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI PERETO - PROVINCIA DI L AQUILA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 20 REG. AGGIORNAMENTO ANNUALE INVENTARI AL 31.12.2016 Data 02.05.2017 L anno DUEMILADICIASSETTE il giorno DUE
DettagliCOMUNE DI ROSORA (Provincia Ancona)
COMUNE DI ROSORA (Provincia Ancona) COPIA DI DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 11 del Reg. Data 20-05-2014 Oggetto: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) - APPROVAZIONE A= LIQUOTE PER L'ANNO
DettagliCOMUNE DI BRENTONICO
COPIA COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 111 del 04-11-2015 della GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Determinazione prezzo e condizioni di vendita legname al di fuori della normale
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
Comune Di CIVITANOVA DEL SANNIO (Provincia di Isernia) 86094 Corso A. Cardarelli, 12 E-mail: info@comune.civitanovadelsannio.is.it Tel: 0865/830112-830145 sito internet: www.comune.civitanovadelsannio.is.it
DettagliCOMUNE DI SAN MARTINO DALL'ARGINE PROVINCIA DI MANTOVA
COMUNE DI SAN MARTINO DALL'ARGINE PROVINCIA DI MANTOVA Codice ente: 10877 COPIA Protocollo n. DELIBERAZIONE N. 10 DEL 16/05/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: CONFERMA DELLE
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI AREE DEL PIANO PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI
COMUNE DI DOLIANOVA PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI AREE DEL PIANO PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (Approvato con delibera C.C. N. 121 del 06.08.1985) (Integrato e rettificato con delibera
DettagliOGGETTO: Variazione n. 5 al Bilancio di Previsione 2011, modifica al Bilancio Pluriennale e alla relazione previsionale e programmatica.
Delibera del Consiglio Comunale n. 27 di data 19.09.2011 OGGETTO: Variazione n. 5 al Bilancio di Previsione 2011, modifica al Bilancio Pluriennale e alla relazione previsionale e programmatica. RELAZIONE
DettagliCITTA DI BENE VAGIENNA
O r i g i n a l e CITTA DI BENE VAGIENNA P R O V I N C I A D I C U N E O OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE I.M.U. 2017. V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E DEL CONSIGLIO COMUNALE N.9 L anno duemiladiciassette
DettagliDeliberazione del Consiglio Comunale N.01 del
COMUNE DI SAN VINCENZO LA COSTA - PROVINCIA DI COSENZA - Deliberazione del Consiglio Comunale N.01 del 07.02.2017 ORIGINALE OGGETTO: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI
DettagliCOMUNE DI CALCERANICA AL LAGO REGOLAMENTO PER L'ESERCIZIO DEI DIRITTI ED IL GODIMENTO DEI BENI D'USO CIVICO
COMUNE DI CALCERANICA AL LAGO REGOLAMENTO PER L'ESERCIZIO DEI DIRITTI ED IL GODIMENTO DEI BENI D'USO CIVICO Approvato dal Consiglio Comunale Con deliberazione n. 14 di data 25.05.2015 Il Segretario Comunale
DettagliCOMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA. DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 486 di data 15 settembre 2014
COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE SEGRETERIA DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO COMUNALE n. 486 di data 15 settembre 2014 OGGETTO: vendita a trattativa diretta di legname schiantato e legna da ardere
DettagliC i t t à d i M a r i g l i a n o ( Città Metropolitana di Napoli)
C i t t à d i M a r i g l i a n o ( Città Metropolitana di Napoli) ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 159 del 15.11.2018 OGGETTO: DETERMINAZIONE PER L ANNO 2019 DEL PREZZO UNITARIO DI CESSIONE
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DEL DIRITTO DI USO CIVICO
COMUNE DI SOVER Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DEL DIRITTO DI USO CIVICO Allegato alla Deliberazione consiliare nr.15 dd. 15.07.2008. Modificato con Delibera consiliare
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COMUNE DI CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 54 COPIA Adunanza del 30.11.2017 Codice Ente 10735 8 Corte de Cortesi con Cignone Codice Materia: Verbale di Deliberazione della
DettagliL.R. 27 giugno 1994, n. 48
L.R. 27 giugno 1994, n. 48 Norme in materia di circolazione fuori strada dei veicoli a motore. (*) Art. 01 - Finalità 1. Nell ambito degli indirizzi di cui all articolo 4 dello Statuto e delle competenze
DettagliCOMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 12 COPIA Adunanza del 16.02.2017 Codice Ente 10735 8 Corte de Cortesi con Cignone Codice Materia: Verbale di Deliberazione della
DettagliASUC di CASTELLO Comune di Pellizzano
ASUC di CASTELLO Comune di Pellizzano Provincia di Trento REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DEI DIRITTI ED IL GODIMENTO DEI BENI DI USO CIVICO Approvato con Deliberazione Comitato di Amministrazione ASUC di
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI PIEVE D OLMI SEDUTA DEL 16 APRILE 2016 Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 34 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA CONFORME ALL ORIGINALE OGGETTO: CONTRATTO DI LOCAZIONE DELL
DettagliVERBALE di DELIBERAZIONE n. 15/2016 del Comitato di Amministrazione
AMMINISTRAZIONE SEPARATA BENI USI CIVICI DI VERVO COMUNE DI PREDAIA (Provincia di Trento) con sede in Piazza Chiesa 8 frazione Vervò 38012 PREDAIA p.iva 00821040227 c.f. 83005010224 VERBALE di DELIBERAZIONE
DettagliRegolamento generale delle vendite dei prodotti principali e secondari provenienti dal patrimonio agricolo forestale della Regione Toscana in
Regolamento generale delle vendite dei prodotti principali e secondari provenienti dal patrimonio agricolo forestale della Regione Toscana in gestione e dal patrimonio dell Unione dei Comuni Valdarno Valdisieve,
DettagliDISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHI SPONTANEI
COMUNE DI MEZZANEGO PROVINCIA DI GENOVA COMUNE DI MEZZANEGO DISCIPLINA DELLA RACCOLTA DEI FUNGHI SPONTANEI REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEI FUNGHI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n 12
DettagliCOMUNE DI SAN VENANZO PROVINCIA DI TERNI
COMUNE DI SAN VENANZO PROVINCIA DI TERNI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 109 DEL 28.10.2015 OGGETTO: L. N. 431/98 ART. 11 FONDO NAZIONALE ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE BANDO 2015 APPROVAZIONE.
DettagliCOMUNE DI SANT ARCANGELO
COMUNE DI SANT ARCANGELO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 54 Del 26-07-2017 Oggetto: APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO PER L'UTILIZZAZIONE DEI TERRENI COMUNALI SOTTOPOSTI A "FIDA PASCOLO". L anno
DettagliCOMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COMUNE CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N. 45 COPIA Adunanza del 21.09.2017 Codice Ente 10735 8 Corte de Cortesi con Cignone Codice Materia: Verbale di Deliberazione della
DettagliCOMUNE DI FERRIERE (Provincia di Piacenza)
N DATA 11 23/01/2010 COMUNE DI FERRIERE (Provincia di Piacenza) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: Istituzione del catasto comunale delle aree percorse dal fuoco ai sensi della Legge
DettagliCAPITOLATO D ONERI PARTICOLARE PER LA VENDITA IN PIEDI DEI PRODOTTI LEGNOSI DEL LOTTO CROS DA BINIO. Articolo 1 OGGETTO DELLA VENDITA
CAPITOLATO D ONERI PARTICOLARE PER LA VENDITA IN PIEDI DEI PRODOTTI LEGNOSI DEL LOTTO CROS DA BINIO Articolo 1 OGGETTO DELLA VENDITA La vendita ha per oggetto il lotto Cros da Binio di presunti mc. 345
DettagliComune di Fidenza REGOLAMENTO CONCERNENTE L'ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DEGLI ORTI
Comune di Fidenza REGOLAMENTO CONCERNENTE L'ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DEGLI ORTI Principio generale. Art. 1 Finalità 1. L'assegnazione in concessione in uso gratuito dei lotti di terreno comunale da adibire
DettagliBANDO PER FORMAZIONE GRADUATORIA ASSEGNAZIONE ORTI COMUNALI
CITTA DI GHEDI Provincia di Brescia Assessorato Ambiente ed Ecologia BANDO PER FORMAZIONE GRADUATORIA ASSEGNAZIONE ORTI COMUNALI Oggetto e finalità Il Comune di Ghedi con Delibera di C.C. n 28 del 27 /09/2011
DettagliPIANO di LOCALIZZAZIONE dei PUNTI di VENDITA ESCLUSIVI di STAMPA QUOTIDIANA e PERIODICA (D. Lgs. 24 aprile 2001, n. 170)
COMUNE DI CANARO Provincia di Rovigo PIANO di LOCALIZZAZIONE dei PUNTI di VENDITA ESCLUSIVI di STAMPA QUOTIDIANA e PERIODICA (D. Lgs. 24 aprile 2001, n. 170) NORMATIVA CAPO I PRICIPI GENERALI Art. 1 Generalità
DettagliG. C. Numero 34 del
N. DI CODICE COMUNE DI MORIMONDO Provincia di Milano G. C. Numero 34 del 29.05.2015 OGGETTO: APPROVAZIONE NUOVE TARIFFE E RIMBORSO SPESE RELATIVI ALLA ATTIVITA DELLA POLIZIA LOCALE VERBALE DI DELIBERAZIONE
Dettagli