Studio Legale. Gestione Recupero Crediti. Proposta per Amministratori di Condominio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Studio Legale. Gestione Recupero Crediti. Proposta per Amministratori di Condominio"

Transcript

1 Studio Legale Gestione Recupero Crediti Proposta per Amministratori di Condominio

2 Lo studio propone una procedura on line che permette agli Amministratori di Condominio di richiedere e avviare le azioni di recupero, scambiando dati, documenti e informazioni attraverso il portale dello studio, con accesso riservato. L amministratore di Condominio è oggi onerato di adempimenti e obblighi che impongono tempestività di interventi e ottimizzazione di tempo ed organizzazione. La riscossione delle quote condominiali è uno degli adempimenti di maggior rilievo per una ottimale gestione condominiale. La nuova riforma impone un intervento più pregnante e tempestivo da parte degli amministratori, i quali sono onerati ad intervenire, salvo dispensa da parte dell assemblea, entro 6 mesi dalla chiusura dell esercizio, pena la revoca del mandato. Ciò impone agli studi dei professionisti amministratori una gestione delle pratiche di recupero aggiornata e di facile consultazione, anche al di fuori dello studio e durante le assemblee condominiali. Lo studio Legale Magra offre all amministratore la possibilità di gestire interamente on-line le pratiche di recupero credito e di interfacciarsi con l avvocato ed i suoi collaboratori attraverso il portale web, consentendo lo scambio di informazioni e documenti senza muoversi dal proprio ufficio. Offre inoltre la possibilità di conoscere in ogni momento e da qualsiasi terminale lo stato della pratica e consultare o scaricare, in formato pdf, atti e documenti relativi a tutte le procedure in corso. In tal modo l amministratore avrà sotto controllo la situazione dei morosi di uno specifico condominio, le pratiche avviate per ciascuno di essi, nonché lo storico delle procedure azionate ed un archivio della documentazione consultabile online. Lo studio, inoltre, attraverso l uso costante dei servizi telematici, informerà in ogni momento l amministratore delle ultime novità relative ad ogni pratica all interno del proprio gestionale, inviando all uopo di avviso per facilitare la consultazione. 2

3 PROTOCOLLO ATTIVITA FASE DELLE INDAGINI: La fase delle indagini, propedeutica all avvio della pratica di recupero del credito, viene attivata automaticamente nel caso in cui l amministratore non disponga dei dati identificativi del soggetto debitore e delle relative proprietà immobiliari, onde evitare la nullità e l inefficacia degli atti giudiziari e vanificare la procedura di recupero. Essa consiste nelle indagini finalizzate all ottenimento delle seguenti notizie: - Reperimento dati anagrafici debitore; - Ricerca residenza/domicilio. - Verifica proprietà immobiliari; - Verifica iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli. Tali indagini verranno effettuate solo su richiesta dell amministratore, mediante la spunta delle apposite caselle previste nel portale. Nel caso in cui l amministratore sia in possesso delle informazioni, dovrà metterle a disposizione dello studio legale. Lo studio si riserva di valutare comunque l opportunità di effettuare ulteriori indagini, qualora dovesse ritenere insufficienti quelle ottenute dall amministratore. DIFFIDA DI PAGAMENTO La diffida di pagamento viene richiesta dall amministatore attraverso il portale recupero credito e si sviluppa secondo il seguente schema: Dall inserimento completo della paratica nel portale, contenente tutti i dati necessari per iniziare la procedura, sarà inviata diffida di pagamento con racc. A/R entro 7 giorni. Verrà inviata di avvenuto invio della raccomandata e inserita copia della stessa nell apposita sezione attività all interno della pratica, dalla quale sarà possibile visualizzare e scaricare il documengto. 3

4 Entro 10 giorni dall invio della raccomandata l Amministratore dovrà comunicare, nell apposita sezione comunicazioni all interno della pratica online, eventuale avvenuto pagamento, altrimenti, qualora fosse stato già richiesto in automatico, si attiverà la fase del deposito del decreto ingiuntivo. DECRETO INGIUNITVO Per procedere alla redazione del decreto ingiuntivo devono essere predisposti e inseriti nelle apposite sezioni del portale di recupero credito i seguenti Documenti: 1. Delibere di approvazione per ogni singola voce di spesa corredata dai relativi piani di riparto. Le delibere devono essere corredate dalla prova dell invio della convocazione e del verbale, ad eccezione del caso in cui il soggetto debitore sia presente in assemblea. 2. Sollecito con avviso di ricevimento della raccomandata. 3. visura ipocatastale (qualora non richiesta allo studio legale); 4. notizie relative al debitore su eventuali altri beni o su altre entrate percepite dallo stesso, come stipendi, canoni di locazione, autoveicoli, eventuali conti correnti, tutti inseriti nelle apposite sezioni predisposte nel portale. 5. certificato di residenza. (qualora non richiesto allo studio legale) Dalla ricezione della documentazione completa, entro 15 giorni verrà depositato il decreto ingiuntivo, e ne verrà data notizia a mezzo e inserimento nel portale. Il termine di cui sopra sarà prorogato di ulteriori 10 giorni nel caso in cui verrà richiesta una integrazione della documentazione. In tal caso il termine decorre dalla ricezione dei documenti richiesti. All ottenimento del decreto ingiuntivo verrà inserita copia nel portale nell apposita area legale. Entro 20 giorni dalla data di emissione del Decreto Ingiuntivo verrà predisposto e notificato precetto di pagamento in uno al decreto ingiuntivo. Nell area legale si potrà monitorare lo stato della paratica in qualsiasi momento. All avvio della fase di recupero, che inizia con il deposito del decreto ingiuntivo, Dalla visura anagrafica all avvio della procedura di ingiunzione, tramite comunicazione online di dati e documenti. verrà inviata fattura di acconto dei compensi ed onorari della procedura di ingiunzione. La fattura dovrà essere pagata entro 10 giorni a mezzo bonifico bancario. Se il decreto ingiuntivo deve essere sottoposto a registrazione, perché di importo superiore ad 1.100,00, verrà inviato via f23 per il pagamento, che dovrà essere restituito in originale entro 30 gg. * * * FASE ESECUTIVA PIGNORAMENTO MOBILIARE Entro 20 gg dalla notifica del precetto, se non verrà comunicato l avvenuto pagamento e non vi siano state altre richieste al momento dell inserimento della pratica nel portale, si procederà a pignoramento mobiliare presso il debitore o ad altra forma di esecuzione (presso terzi: C/C, stipendio, locazione ecc. ) in base alle informazioni assunte in occasione del mandato e delle richieste effettuate sul portale. All esito della procedura di esecuzione mobiliare prescelta l amminiatratore troverà nell area legale le informazioni utili per monitirare la procedura suddetta. 4

5 L attività giudiziale di recupero crediti monitorata dall amministratore h24 sul portale Recupero Crediti In caso di esito negativo ed in mancanza di altre indicazioni fornite dall amministrazione, si concorderanno ulteriori azioni da intentare e o ulteriori indagini necessarie, oppure, qualora già richiesto, si procederà al pignoramento immobiliare. In caso di esito positivo del pignoramento mobiliare verrà inviata fattura di acconto, da pagarsi entro 10 giorni dalla comunicazione a mezzo bonifico bancario. Entro 60 giorni dal pignoramento verrà depositata istanza di vendita dei beni pignorati. Ogni notizia in riferimento allo stato della pratica verrà inserita nell apposita sezione al momento opportuno. trascrizione del pignoramento e verrà inviato all amminiatratore per il pagamento via mail e inserito nell apposita sezione del portale. Entro 7 giorni dalla precedente comunicazione l Amministratore dovrà provvedere al pagamento dell F23 e farlo pervenire in originale allo studio legale. Entro 30 giorni il pignoramento verrà trascritto. Entro 60 giorni dal pignoramento verrà depositata istanza di vendita beni pignorati Entro 90 giorni dal deposito dell istanza di vendita verranno depositate le certificazioni ipocoatstali, previo incarico al visurista. Il pagamento del compenso al visurista verrà effettauto dall Amministratore entro gg. 10 dalla comunicazione del relativo importo e della relativa fattura. Ogni notizia relativa alla procedura immobiliare fino all estinzione della stessa potrà essere visualizzata nell apposita area legale nel portale di recupero credito. Successivamente il Giudice dell Esecuzione provvederà a nominare un consulente tecnico per la stima dell immobile e un professionista delegato alle operazioni di vendita, nonché a nominare un custode dei beni pignorati. Tutte le spese relative a questa fase, non possono essere quantificate e dovranno essere corrisposte dall amministratore in tempi brevi. PIGNORAMENTO IMMOBILIARE L atto di pignoramento immobiliare notificato verrà inserito nell apposita area legale. Il compenso per la fase esecutiva immobiliare varia a seconda della complessità e delle problematiche che possono scaturire nel corso della stessa. All avvio della procedura verrà richiesta fattura di acconto delle spese e competenze legali, secondo gli importi sotto riportati. Trascorsi 10 gg. dalla notifica del pignoramento verrà predisposto F23 per la 5

6 COMPENSI / SPESE RICERCA / VISURE Reperimento dati anagrafici debitore; Compensi per l ottenimento dei dati anagrafici: 100,00 Escluso costi vivi di reperimento della certificazione. Ricerca residenza/domicilio. Compensi per indagini fino all ottenimento del certificato di residenza: 100,00; Esclusi i costi vivi di raccomandate e bolli vari. Verifica proprietà immobiliari; Compesi per visure registri immobiliari per accertamento proprietà ed eventuali formalità pregiudizievoli 150,00 Esclusi costi vivi di reperimento della relativa certificazione. Oltre Iva e C.P.A. DIFFIDE DI PAGAMENTO Per importi fino ad 1.500,00: Per importi fino ad 5.000,00: Oltre 5.000,00: 80,00 100,00 150,00 Oltre Iva e C.P.A. 6

7 COMPENSI / SPESE DECRETO INGIUNTIVO Acconti da corrispondere per la presentazione del ricorso, comprensivi di spese vive. - per D.I. fino ad , ,00 - per D.I. da.5.200,00 a , ,00 - per D.I. da ,00 a , ,00 - per D.I. da ,00 a , ,00 - Oltre Iva e Cpa Il saldo secondo la liquidazione del Giudice. FASE ESECUTIVA Pignoramento mobiliare: - Fino ad 2.500,00:.450,00+Iva e c.p.a - Oltre 2.500,00: 600,00+Iva e c.p.a Compreso spese vive Pignoramento immobiliare: Acconto di. 600,00 + iva e cpa escluso le seguenti spese vive: - trascrizione pignoramento. 267,00 - Istanza di vendita. 250,00 - Certificato ipocatastale. Secondo formalità - C.T.U. valutaz. Imm.. Secondo liquidaz. - Professionista delegato. Secondo liquidaz. 7

8 STUDIO LEGALE MAGRA CIVILE PENALE TRIBUTARIO AVV. GIUSEPPE MAGRA Via Ala, 61 Catania, CT Tel Fax: REFERENTE RECUPERO CREDITI Avv. Daniela Prima

Il primo sistema efficiente di recupero crediti condominiali

Il primo sistema efficiente di recupero crediti condominiali Il primo sistema efficiente di recupero crediti condominiali Premessa Crediti condominiali Situazione attuale Il principale problema di ogni condominio è il recupero dei crediti nei confronti dei condòmini

Dettagli

INDICE. Capitolo I Le attività di recupero dei crediti

INDICE. Capitolo I Le attività di recupero dei crediti Manuale Finale.qxd 7-07-2016 9:51 Pagina V Capitolo I Le attività di recupero dei crediti 1. Premessa... 2. La prevenzione... 3. Il recupero del credito... 3.1 Le procedure interne (invio di solleciti

Dettagli

SOMMARIO. Wolters Kluwer Italia V

SOMMARIO. Wolters Kluwer Italia V SOMMARIO Capitolo I - Le fasi preliminari al processo esecutivo (Massimo F. Dotto) 1. Premessa... 3 2. La prevenzione... 4 3. Il recupero del credito... 5 3.1. Le procedure interne (invio di solleciti

Dettagli

IL RECUPERO DEI CREDITI E RESPONSABILITA. Corso ANACI Verona 2013/2014

IL RECUPERO DEI CREDITI E RESPONSABILITA. Corso ANACI Verona 2013/2014 IL RECUPERO DEI CREDITI E RESPONSABILITA DELL AMMINISTRATORE Corso ANACI Verona 2013/2014 Nuove responsabilità dell amministratore Adempimenti: Dal lato attivo (recupero spese vs morosi) Dal lato passivo

Dettagli

INDICE. Schemi. II L ATTO DI PRECETTO A Atto di precetto: requisiti (art. 480) B Atto di precetto: procedura (art. 480)...

INDICE. Schemi. II L ATTO DI PRECETTO A Atto di precetto: requisiti (art. 480) B Atto di precetto: procedura (art. 480)... INDICE Prefazione... p. XV Schemi I IL TITOLO ESECUTIVO... 3 1 Titolo esecutivo: generalità (art. 474)... 5 2A Titolo esecutivo giudiziale: procedura (art. 474)... 6 2B Titolo esecutivo giudiziale: casistica

Dettagli

LE ESECUZIONI CIVILI LEZIONE SCUOLA FORENSE DI VICENZA, AVV. FRANCESCA SPILLARE

LE ESECUZIONI CIVILI LEZIONE SCUOLA FORENSE DI VICENZA, AVV. FRANCESCA SPILLARE LE ESECUZIONI CIVILI LEZIONE SCUOLA FORENSE DI VICENZA, 19.06.2019 AVV. FRANCESCA SPILLARE NOZIONI GENERALI ART. 474 c.p.c.: TITOLO ESECUTIVO per un diritto certo, liquido ed esigibile SENTENZE / PROVVEDIMENTI

Dettagli

ATTIVITA STRAGIUDIZIALE

ATTIVITA STRAGIUDIZIALE CONVENZIONE TRA: La Federazione regionale degli Ordini degli Ingegneri delle Marche, con sede in Ancona, P.zza del Plebiscito n. 2, C.F. 93004690421, in persona del suo Pres.te p.t. Ing. Pasquale Ubaldi,

Dettagli

COMUNE DI CARGEGHE REGOLAMENTO SULLA RISCOSSIONE COATTIVA

COMUNE DI CARGEGHE REGOLAMENTO SULLA RISCOSSIONE COATTIVA COMUNE DI CARGEGHE REGOLAMENTO SULLA RISCOSSIONE COATTIVA ART. 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento, adottato nell ambito della potestà regolamentare di cui all articolo 52 del Decreto legislativo 15 Dicembre

Dettagli

Opportunità per le imprese: CONVENZIONE RECUPERO CREDITI NAZIONALE E INTERNAZIONALE

Opportunità per le imprese: CONVENZIONE RECUPERO CREDITI NAZIONALE E INTERNAZIONALE Milano, 06 giugno 2017 Prot. LEG/402/lm/17 Opportunità per le imprese: CONVENZIONE RECUPERO CREDITI NAZIONALE E INTERNAZIONALE Gentile Imprenditrice, Gentile Imprenditore, ha rinnovato anche per l anno

Dettagli

INDICE. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt c.p.c.) CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt c.p.c.

INDICE. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt c.p.c.) CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt c.p.c. CAPITOLO PRIMO IL TITOLO ESECUTIVO (artt. 474 475 476 478 c.p.c.) 1. Il titolo esecutivo... Pag. 1 CAPITOLO SECONDO IL PRECETTO (artt. 477 479 480 481 482 c.p.c.) 1. Il precetto... Pag. 13 2. L esecuzione

Dettagli

08 NOVEMBRE 2018 h. 15,00 19,00 APERTURA DEI LAVORI

08 NOVEMBRE 2018 h. 15,00 19,00 APERTURA DEI LAVORI COMMISSIONE ESECUZIONI MOBILIARI E IMMOBILIARI CORSO DI FORMAZIONE ATTIVITÀ DEL C USTODE G IUDIZIARIO E DI D ELEGATO ALLA V ENDITA NELLE E SECUZIONI I MMOBILIARI Convegno di formazione professionale continua

Dettagli

Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione

Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione Aggredire direttamente l'arretrato agevolando, con una normativa ad hoc, il trasferimento in sede arbitrale dei procedimenti civili pendenti anche in appello,

Dettagli

Comune di Susa Città Metropolitana di Torino REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA

Comune di Susa Città Metropolitana di Torino REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA Comune di Susa Città Metropolitana di Torino REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO Approvato con deliberazione

Dettagli

INDICE DELLE FORMULE

INDICE DELLE FORMULE INDICE DELLE FORMULE Parte I TITOLO ESECUTIVO E PRECETTO Capitolo I Il titolo e il precetto 1. Titolo esecutivo (giudiziale) contenente la condanna ad interessi e rivalutazione...............................

Dettagli

LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO PER ESPROPRIAZIONE MOBILIARE d.l. 132/2014 conv. L. 162/14

LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO PER ESPROPRIAZIONE MOBILIARE d.l. 132/2014 conv. L. 162/14 LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO PER ESPROPRIAZIONE MOBILIARE d.l. 132/2014 conv. L. 162/14 Art. 518, 6 comma c.p.c. modificato dall'art. 18, 1 comma, lett. a), Compiute le operazioni di pignoramento

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI. e difeso dall Avv. (C.F.) fax., indirizzo PEC nel cui PREMESSO

TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI. e difeso dall Avv. (C.F.) fax., indirizzo PEC nel cui PREMESSO TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI Il Sig. (Creditore) (C.F.) rappresentato e difeso dall Avv. (C.F.) fax, indirizzo PEC nel cui Studio, in Bologna,, ha eletto domicilio come

Dettagli

Indice. Parte I. Capitolo I FUNZIONI E REQUISITI DEGLI ORGANISMI DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI

Indice. Parte I. Capitolo I FUNZIONI E REQUISITI DEGLI ORGANISMI DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI Introduzione... p. 5 Parte I Sezione Prima Capitolo I FUNZIONI E REQUISITI DEGLI ORGANISMI DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI 1. Funzioni e requisiti degli Organismi di Composizione della Crisi...» 9 2. Organismo

Dettagli

Comune di Città di Castello. (Prov. di Perugia)

Comune di Città di Castello. (Prov. di Perugia) (Prov. di Perugia) Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie relative a Tarsu, Tares e Tari non riscosse a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento. Articolo 1 - Oggetto

Dettagli

Avvisi e altri atti depositati presso

Avvisi e altri atti depositati presso 1.1 Novità normative: cosa prevede l art. 7 quater del D.L. 193/2016 3 1.2 Chi è l Ufficio Competente 3 1.3 Chi sono i destinatari della notifica 3 1.4 Cosa sono gli atti o gli avvisi oggetto di notifica

Dettagli

CITTA DI SAN NICANDRO GARGANICO PROVINCIA DI FOGGIA

CITTA DI SAN NICANDRO GARGANICO PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONE DI PAGAMENTO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 1 del 01.02.2017

Dettagli

Cliens Gestione Studio Legale Versione Aggiornamento al manuale.

Cliens Gestione Studio Legale Versione Aggiornamento al manuale. Versione 2013.1 Versione 2013.1.18 NOTA: A partire dalla versione 2013.1.18, se è stato attivato il servizio Cliens Web, vengono raccolte in forma anonima alcune statistiche sull utilizzo delle varie funzioni

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI. Il Signore (Creditore) CF rappresentato e difeso. dall Avv. (Cf )fax, indirizzo

TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI. Il Signore (Creditore) CF rappresentato e difeso. dall Avv. (Cf )fax, indirizzo TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI Il Signore (Creditore) CF rappresentato e difeso dall Avv. (Cf )fax, indirizzo pec nel cui Studio, in Bologna,, ha eletto domicilio come da

Dettagli

Città di Canosa di Puglia

Città di Canosa di Puglia Città di Canosa di Puglia Provincia di Barletta Andria Trani Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento (art.6 ter,

Dettagli

INDICE. pag. CAPITOLO I ATTI PRODROMICI E PREPARATORI 1

INDICE. pag. CAPITOLO I ATTI PRODROMICI E PREPARATORI 1 IX CAPITOLO I ATTI PRODROMICI E PREPARATORI 1 001. Istanza per rilascio di altre copie in forma esecutiva (art. 476 c.p.c.) 3 002. Atto di precetto su sentenza (artt. 479 e 480 c.p.c.) 8 003. Atto di precetto

Dettagli

IL DIRIGENTE DELL AREA RISORSE FINANZIARIE

IL DIRIGENTE DELL AREA RISORSE FINANZIARIE Piazza Municipio 4 20821 Meda (MB) Area Risorse Finanziarie DETERMINAZIONE N. 29 - Area Risorse Finanziarie - DEL 07/05/2014 OGGETTO: AZIONI LEGALI PER IL RECUPERO DELLE ACCERTATE MOROSITA' DEGLI INQUILINI

Dettagli

ESECUZIONE FORZATA: NOVITA NORMATIVE, PRINCIPI GENERALI E CASI PRATICI

ESECUZIONE FORZATA: NOVITA NORMATIVE, PRINCIPI GENERALI E CASI PRATICI ESECUZIONE FORZATA: NOVITA NORMATIVE, PRINCIPI GENERALI E CASI PRATICI Reggio Emilia, 7 e 8 marzo 2019 Obiettivi Nell ultimo decennio l esecuzione forzata è stata oggetto di ripetuti interventi di modifica

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO COMUNE DI SANT ANTONINO DI SUSA Provincia di Torino CAP. 10050 Codice fiscale e Partita IVA n. 01473430013 REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA

Dettagli

DL 132/2014 CONV. L. 162/2014 LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO - ESPROPIAZIONE MOBILIARE

DL 132/2014 CONV. L. 162/2014 LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO - ESPROPIAZIONE MOBILIARE DL 132/2014 CONV. L. 162/2014 LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO - ESPROPIAZIONE MOBILIARE Art. 518 VI co. Cpc modificato dall art. 18, I co., lett.a DL 132/2014 conv. L. 162/2014-1) Compiute le Operazioni

Dettagli

Introduzione... pag. V

Introduzione... pag. V Indice sommario Introduzione... pag. V Capitolo I L esecuzione forzata in generale 1. L esecuzione forzata...» 3 2. Il processo esecutivo...» 10 3. Esecuzione forzata, attuazione di cautele ed effetti

Dettagli

COMUNE DI CREMA Area 2 - Servizi finanziari, fiscalità locale, sostegno alle imprese e controllo partecipazioni Servizio Tributi

COMUNE DI CREMA Area 2 - Servizi finanziari, fiscalità locale, sostegno alle imprese e controllo partecipazioni Servizio Tributi COMUNE DI CREMA Area 2 - Servizi finanziari, fiscalità locale, sostegno alle imprese e controllo partecipazioni Servizio Tributi REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLA DEFINIZIONE AGEVOLATA PER LE ENTRATE

Dettagli

Lo faccio per te, come lo faresti te. Oggetto: Proposta convenzione servizi legali per gli iscritti all Ordine degli Benevento

Lo faccio per te, come lo faresti te. Oggetto: Proposta convenzione servizi legali per gli iscritti all Ordine degli Benevento Lo faccio per te, come lo faresti te Latina, 01/04/2019 Spett.le Ordine degli Avvocati di Benevento Oggetto: Proposta convenzione servizi legali per gli iscritti all Ordine degli Benevento Ecc.mo Presidente

Dettagli

Indice. Il custode giudiziario. Indice delle formule. Prefazione. Capitolo I. pag. XV XVII. di Stefano Carmine De Michele. di Luca Bernardini

Indice. Il custode giudiziario. Indice delle formule. Prefazione. Capitolo I. pag. XV XVII. di Stefano Carmine De Michele. di Luca Bernardini V delle formule Prefazione di Stefano Carmine De Michele XV XVII Capitolo I Il custode giudiziario di Luca Bernardini 1. La custodia giudiziale in generale 1 2. Nomina e durata dell incarico 4 3. Attività

Dettagli

RECUPERO CREDITI EVOLUTO. Sia nella fase costitutiva del titolo OBIETTIVI. Rapidità Efficacia Economicità. Sia nella fase esecutiva

RECUPERO CREDITI EVOLUTO. Sia nella fase costitutiva del titolo OBIETTIVI. Rapidità Efficacia Economicità. Sia nella fase esecutiva RECUPERO CREDITI EVOLUTO OBIETTIVI Sia nella fase costitutiva del titolo Rapidità Efficacia Economicità Sia nella fase esecutiva FASE COSTITUTIVA DEL TITOLO LE TEMPISTICHE DEI NOSTRI TRIBUNALI E GIUDICI

Dettagli

Tariffe, diritti. 1 Posizione e archivio 23,00 39,00 45,00 52,00 65,00 77,00 103,00 129,00 142,00 168,00 194,00 207,00 220,00 77,00 103,00 103,00

Tariffe, diritti. 1 Posizione e archivio 23,00 39,00 45,00 52,00 65,00 77,00 103,00 129,00 142,00 168,00 194,00 207,00 220,00 77,00 103,00 103,00 Pag. 1 1 Posizione e archivio 23,00 39,00 45,00 52,00 65,00 77,00 103,00 129,00 142,00 168,00 194,00 207,00 220,00 77,00 103,00 103,00 2 Disamina fascicolo 3 Comparsa di risposta 23,00 39,00 45,00 52,00

Dettagli

a cura della Dott.ssa Patrizia ANGELETTI Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici e del Dott. Giuseppe FATIGANTE Coordinamento Generale

a cura della Dott.ssa Patrizia ANGELETTI Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici e del Dott. Giuseppe FATIGANTE Coordinamento Generale a cura della Dott.ssa Patrizia ANGELETTI Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici e del Dott. Giuseppe FATIGANTE Coordinamento Generale Medico Legale Dicembre 2012 Portale CTU Il Portale CTU

Dettagli

manuale operativo vendite telematiche

manuale operativo vendite telematiche manuale operativo vendite telematiche INDICE: 1. DESTINATARI DEL MANUALE 2. OBBIETTIVI 2.a GESTIONE DELLA VENDITA TELEMATICA AI SENSI DEL D.M. 32/2015 2.b CONTENUTO NECESSARIO DELL OFFERTA E MODALITÀ DI

Dettagli

COMUNE di SAN GIORGIO JONICO

COMUNE di SAN GIORGIO JONICO COMUNE di SAN GIORGIO JONICO (Provincia di Taranto) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI 2019 Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 16 del 18/06/2019 INDICE TITOLO

Dettagli

e, per conoscenza, rilascio della procedura Portale dei servizi per il CTU

e, per conoscenza, rilascio della procedura Portale dei servizi per il CTU Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Legale Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 13/12/2012 Circolare n. 139 Ai Dirigenti

Dettagli

COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo

COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo Provvedimento del Sindaco COPIA N. 11 del registro Data 16 marzo 2018 Oggetto: Pignoramento esecutivo presso terzi avverso l ingiunzione di pagamento n. 890, relativa

Dettagli

ESECUZIONI MOBILIARI ATTI INTRODUTTIVI DELLE ESECUZIONI MOBILIARI

ESECUZIONI MOBILIARI ATTI INTRODUTTIVI DELLE ESECUZIONI MOBILIARI 1) Iscrizione al ruolo del pignoramento ESECUZIONI MOBILIARI ATTI INTRODUTTIVI DELLE ESECUZIONI MOBILIARI a) presso il debitore Tipologia busta: Atto introduttivo esecuzioni mobiliari-pignoramento Atto

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo I ATTI PRODROMICI E PREPARATORI

INDICE SOMMARIO. Capitolo I ATTI PRODROMICI E PREPARATORI INDICE SOMMARIO Capitolo I ATTI PRODROMICI E PREPARATORI F001 Istanza per rilascio di altre copie in forma esecutiva (art. 476 c.p.c.)... Pag. 3 F002 Atto di precetto su sentenza (artt. 479 e 480 c.p.c.)...»

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Introduzione IL DIFENSORE

INDICE SOMMARIO. Introduzione IL DIFENSORE INDICE SOMMARIO Presentazione... V Introduzione IL DIFENSORE 1. Doveri, divieti e poteri del difensore... 1 2. La procura: predisposizione e inserimento... 7 3. L elezione di domicilio... 14 3.1. L indicazione

Dettagli

Trascrizioni Verbali di Udienza. Guida all utilizzo del servizio

Trascrizioni Verbali di Udienza. Guida all utilizzo del servizio Guida all utilizzo del servizio Il servizio consente di recuperare la copia digitale delle trascrizioni delle udienze penali dei processi presso tutti gli Uffici Giudiziari italiani. L'avvocato potrà pertanto

Dettagli

TRIBUNALE DI BARI ATTO DI PIGNORAMENTO DI TITOLO DI PROPRIETA INDUSTRIALE

TRIBUNALE DI BARI ATTO DI PIGNORAMENTO DI TITOLO DI PROPRIETA INDUSTRIALE TRIBUNALE DI BARI ATTO DI PIGNORAMENTO DI TITOLO DI PROPRIETA INDUSTRIALE Istante la Società rappresentante pro-tempore Sig... rappresentato e difeso dall Avv.... del Foro di Bari, C.F.... giusta mandato

Dettagli

Gli adempimenti ordinari del curatore nella nuova L.F.

Gli adempimenti ordinari del curatore nella nuova L.F. Commissione di studio Procedure Fallimentari e Concorsuali Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Lecco ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI DI LECCO Gli adempimenti ordinari

Dettagli

PSA 02 Gestione morosità GESTIONE MOROSITA'

PSA 02 Gestione morosità GESTIONE MOROSITA' GESTIONE MOROSITA' 1. SCOPO La presente procedura illustra la sequenza di attività finalizzate al recupero della morosità mediante una gestione analitica dei crediti. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE La presente

Dettagli

GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI FURTI

GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI FURTI Pagina 1 di 5 Allegato 8 GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI FURTI In attuazione di quanto previsto all art. 29 delle Condizioni Generali del Contratto di Outsourcing 1.1 FURTI TOTALI 1.1.1 PREMESSA Per gestione

Dettagli

COMUNE DI LAVIANO Provincia di Salerno AREA AMMINISTRATIVA. DETERMINA N. 56 del 23 aprile 2013

COMUNE DI LAVIANO Provincia di Salerno AREA AMMINISTRATIVA. DETERMINA N. 56 del 23 aprile 2013 COMUNE DI LAVIANO Provincia di Salerno Protocollo N. 3109 Del 23.4.2013 AREA AMMINISTRATIVA DETERMINA N. 56 del 23 aprile 2013 OGGETTO: Recupero crediti del Comune: corresponsione al legale dell acconto

Dettagli

UNIVERSITA AGRARIA DI VEJANO

UNIVERSITA AGRARIA DI VEJANO UNIVERSITA AGRARIA DI VEJANO Provincia di Viterbo DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA UNIVERSITARIA ORIGINALE N 10 Data 06/02/2018 PROCEDURE GIUDIZIALI E STRAGIUDIZIALI DI RECUPERO CREDITI PER CANONI TERRENI EX

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA RISCOSSIONE COATTIVA (art. 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446)

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA RISCOSSIONE COATTIVA (art. 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446) Città di Ozieri Provincia di Sassari REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA RISCOSSIONE COATTIVA (art. 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446) Approvato con deliberazione del C.C. n. 9 del 30.03.2017

Dettagli

COMUNE DI CREMA SERVIZI FINANZIARI, FISCALITA LOCALE, SOSTEGNO ALLE IMPRESE E CONTROLLO PARTECIPAZIONI SOCIETARIE SERVIZIO TRIBUTI, COMMERCIO, CATASTO

COMUNE DI CREMA SERVIZI FINANZIARI, FISCALITA LOCALE, SOSTEGNO ALLE IMPRESE E CONTROLLO PARTECIPAZIONI SOCIETARIE SERVIZIO TRIBUTI, COMMERCIO, CATASTO COMUNE DI CREMA SERVIZI FINANZIARI, FISCALITA LOCALE, SOSTEGNO ALLE IMPRESE E CONTROLLO PARTECIPAZIONI SOCIETARIE SERVIZIO TRIBUTI, COMMERCIO, CATASTO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE

Dettagli

Schemi 10A 10B 10C 10D 10E 15A 15B 16A 16B 16C

Schemi 10A 10B 10C 10D 10E 15A 15B 16A 16B 16C INDICE Schemi 1 Presupposti del fallimento (artt. 1-5)... 3 2 Dichiarazione di fallimento: iniziativa e competenza (artt. 6-9)... 4 3 Dichiarazione di fallimento: incompetenza (art. 9-bis)... 5 4A Dichiarazione

Dettagli

INDICE GENERALE. Premessa... Parte I LA GIUSTIZIA CIVILE E IL RECUPERO DEI CREDITI

INDICE GENERALE. Premessa... Parte I LA GIUSTIZIA CIVILE E IL RECUPERO DEI CREDITI INDICE GENERALE Premessa.... XI Parte I LA GIUSTIZIA CIVILE E IL RECUPERO DEI CREDITI 1. La giustizia civile e il recupero dei crediti. Chi?.... 3 1.1. Le parti.... 4 1.1.1. Il creditore... 4 1.1.2. Il

Dettagli

PROGETTO DI DISTRIBUZIONE (Art.596 c.p.c.)

PROGETTO DI DISTRIBUZIONE (Art.596 c.p.c.) TRIBUNALE DI CASTROVILLARI ESECUZIONI IMMOBILIARI PROCEDURA ESECUTIVA N../. RGE PROGETTO DI DISTRIBUZIONE (Art.596 c.p.c.) Il Giuce dell esecuzione, rilevato - che nella procedura esecutiva in epigrafe

Dettagli

A M M I N I S T R A T O R I P R O F E S S I O N I S T I A S S O C I A Z I O N E DI C A T E G O R I A P E R LA G E S T I O N E DI I M M O B I L I

A M M I N I S T R A T O R I P R O F E S S I O N I S T I A S S O C I A Z I O N E DI C A T E G O R I A P E R LA G E S T I O N E DI I M M O B I L I PROCEDURA DI SERVIZIO Oggetto del presente documento è quello di CONSENTIRE AGLI AMMINISTRATORI IMMOBILIARI DI VERIFICARE LA POSSIBILITA' DI RECUPERO DEI CREDITI MEDIANTE L'UTILIZZO DELL'ISTITUTO DELLA

Dettagli

EVASIONE MULTIPLA SCADENZE PAGAMENTO Migliorata

EVASIONE MULTIPLA SCADENZE PAGAMENTO Migliorata NOVITA AGGIUNTE NELLA NUOVA VERSIONE 2.16.003 MODULO DOMUS GESTIONALE PER CURARE CONTABILITÀ E ASPETTO FISCALE DEGLI STABILI ANAGRAFICA PARTECIPANTI È possibile ora evitare la visualizzazione dei partecipanti

Dettagli

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta

Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta n. p. 184 del 3.7.2018 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta Codice fiscale e partita IVA: 00115070856 AREA SERVIZI TECNICI SETTORE IV VIABILITA

Dettagli

_ Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n del, esecutiva.

_ Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n del, esecutiva. Città di Lainate REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO DI CUI AL R.D. N. 639/1910 _ Approvato con deliberazione

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI GORIZIA VERBALE DELL UDIENZA EX ART. 569 C.P.C.

TRIBUNALE ORDINARIO DI GORIZIA VERBALE DELL UDIENZA EX ART. 569 C.P.C. R.G.E.120/2017 TRIBUNALE ORDINARIO DI GORIZIA VERBALE DELL UDIENZA EX ART. 569 C.P.C. Oggi 10 aprile 2018 alle ore 9.45 avanti al Giudice dell esecuzione Dott. Alessandro Longobardi compaiono: per il creditore

Dettagli

SOMMARIO. Introduzione al processo di esecuzione 1 PARTE PRIMA FORMULE DI CARATTERE GENERALE

SOMMARIO. Introduzione al processo di esecuzione 1 PARTE PRIMA FORMULE DI CARATTERE GENERALE SOMMARIO Introduzione al processo di esecuzione 1 PARTE PRIMA FORMULE DI CARATTERE GENERALE 1. Atto di conferimento della procura 7 2. Dichiarazione del valore della causa 10 3. Nota di iscrizione a ruolo

Dettagli

Dott. Claudio Miglio. Rimini 4 Dicembre 2010

Dott. Claudio Miglio. Rimini 4 Dicembre 2010 Dott. Claudio Miglio Rimini 4 Dicembre 2010 1 Dott. Claudio Miglio - Salone della Giustizia - Rimini 4 dicembre 2010 2 110.000 Totale iscritti Nazionale 11,5% 45% Ovvero 12.590 Ha ricevuto almeno 1 delega

Dettagli

DOMANDA DI MEDIAZIONE N.

DOMANDA DI MEDIAZIONE N. DOMANDA DI MEDIAZIONE N. SPETT.LE ORGANISMO DI CONCILIAZIONE FORENSE DI SIENA Iscritto al n. 351 Registro Organismi di Mediazione Ministero Giustizia Viale R. Franci n. 26 Palazzo Giustizia 53100 Siena

Dettagli

DOMANDA DI MEDIAZIONE CONGIUNTA N.

DOMANDA DI MEDIAZIONE CONGIUNTA N. DOMANDA DI MEDIAZIONE CONGIUNTA N. SPETT.LE ORGANISMO DI CONCILIAZIONE FORENSE DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI SIENA Iscritto al n. 351 Registro Organismi di Mediazione Ministero Giustizia Viale R. Franci

Dettagli

Guida all utilizzo del servizio

Guida all utilizzo del servizio Guida all utilizzo del servizio 1 >Descrizione del servizio Il servizio consente di recuperare la copia digitale delle trascrizioni delle udienze penali dei processi presso tutti gli Uffici Giudiziari

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA. Regolamento per la definizione agevolata della Tassa sui rifiuti (TARI)

COMUNE DI PERUGIA. Regolamento per la definizione agevolata della Tassa sui rifiuti (TARI) COMUNE DI PERUGIA 52 AREA SERVIZI FINANZIARI Regolamento per la definizione agevolata della Tassa sui rifiuti (TARI) - Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 19/2/2018 Si attesta

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PISTOIA. Regolamento per il pagamento della quota associativa

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PISTOIA. Regolamento per il pagamento della quota associativa ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PISTOIA Regolamento per il pagamento della quota associativa Testo approvato dal Consiglio dell'ordine degli Ingegneri nella seduta del 23 maggio 2017 Articolo

Dettagli

DOMANDA DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE ai sensi del Decreto Legislativo n. 28 del 4 marzo 2010

DOMANDA DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE ai sensi del Decreto Legislativo n. 28 del 4 marzo 2010 ABACO A.D.R. s.r.l. - Organismo di Mediazione iscritto al N. 595 del registro degli organismi di mediazione tenuto presso il Ministero della Giustizia Sede di Bologna Palazzo Aldrovandi Montanari Via Galliera

Dettagli

C O M U N E D I O D E R Z O (Provincia di Treviso) SERVIZIO - TRIBUTI

C O M U N E D I O D E R Z O (Provincia di Treviso) SERVIZIO - TRIBUTI C O M U N E D I O D E R Z O (Provincia di Treviso) SERVIZIO - TRIBUTI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DI NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO. Approvato

Dettagli

Commissione Funzioni Giudiziarie

Commissione Funzioni Giudiziarie Commissione Funzioni Giudiziarie III^ edizione anno 2016 presentano la terza edizione del FINALITA DEL CORSO Il Corso si propone l obiettivo di fornire ai partecipanti le nozioni teoriche e gli strumenti

Dettagli

COMUNE DI GROTTAMMARE REGOLAMENTO. per la definizione agevolata. delle entrate comunali

COMUNE DI GROTTAMMARE REGOLAMENTO. per la definizione agevolata. delle entrate comunali COMUNE DI GROTTAMMARE REGOLAMENTO per la definizione agevolata delle entrate comunali Adottato con deliberazione di C.C. n. 15 del 30 gennaio 2017 1 Indice Articolo 1 Oggetto Articolo 2 Accesso alla definizione

Dettagli

Servizi telematici in Punto Cliente riservati agli intermediari

Servizi telematici in Punto Cliente riservati agli intermediari Servizi telematici in Punto Cliente riservati agli intermediari Regolazione premio alunni - Polizza scuole Manuale 30 luglio 2013 Pagina 1 di 12 SOMMARIO 1 Introduzione... 3 2 Regolazione premio alunni...

Dettagli

Sede EQUILIBRIUM di Autorità giudiziaria competente per territorio:

Sede EQUILIBRIUM di Autorità giudiziaria competente per territorio: Sede EQUILIBRIUM di Autorità giudiziaria competente per territorio: www.equilibrium-adr.eu ISTANZA DI MEDIAZIONE per la risoluzione stragiudiziale delle controversie civili e commerciali nel settore delle

Dettagli

GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI SINISTRI TOTALI

GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI SINISTRI TOTALI Pagina 1 di 5 Allegato 10 GESTIONE AMMINISTRATIVA DEI SINISTRI TOTALI In attuazione di quanto previsto all art. 29 delle Condizioni Generali del Contratto di Outsourcing 1.1 SINISTRI TOTALI 1.1.1 PREMESSA

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO CITTA DI MONTESILVANO (Provincia di Pescara) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI NON RISCOSSE A SEGUITO DELLA NOTIFICA DI INGIUNZIONI DI PAGAMENTO (Approvato con Delibera

Dettagli

DETERMINAZIONE N 2/ 32 DEL 28/04/2016

DETERMINAZIONE N 2/ 32 DEL 28/04/2016 Settore: FINANZIARIO Servizio: TRIBUTI DETERMINAZIONE N 2/ 32 DEL 28/04/2016 INDICE CRONOLOGICO GENERALE N. 264/2016 OGGETTO: Affidamento sperimentale del servizio in concessione di riscossione tramite

Dettagli

COMUNE di FAGGIANO (Provincia di Taranto) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

COMUNE di FAGGIANO (Provincia di Taranto) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI COMUNE di FAGGIANO (Provincia di Taranto) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (Approvato con delibera di consiglio comunale n. 04 del 31/01/2017 INDICE TITOLO I DISPOSIZIONE

Dettagli

Claudio Mellone. Manuale di procedura civile Per schemi e testi Volume secondo

Claudio Mellone. Manuale di procedura civile Per schemi e testi Volume secondo Claudio Mellone Manuale di procedura civile Per schemi e testi Volume secondo Aggiornato al d.l. 3 maggio 201 n. 59, convertito con l. 30 giugno 2016 n. 119 e al d.l. 31 agosto 2016 n. 168, convertito

Dettagli

SOMMARIO. Introduzione... XVII. Capitolo I - La espropriazione forzata immobiliare (cenni)

SOMMARIO. Introduzione... XVII. Capitolo I - La espropriazione forzata immobiliare (cenni) SOMMARIO Introduzione... XVII Capitolo I - La espropriazione forzata immobiliare (cenni) 1. Il diritto di credito e la sua esecuzione coattiva. La garanzia patrimoniale generica e i diritti reali di garanzia...

Dettagli

Area riservata Cittadini e Imprese

Area riservata Cittadini e Imprese Area riservata Cittadini e Imprese Guida alla navigazione www.agenziaentrateriscossione.gov.it 14/05/2019 Area riservata Cittadini e Imprese Nell area riservata Cittadini e Imprese, puoi visualizzare online

Dettagli

1 CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER L ATTIVITÀ DEL C USTODE G IUDIZIARIO NELLE E SECUZIONI I MMOBILIARI

1 CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER L ATTIVITÀ DEL C USTODE G IUDIZIARIO NELLE E SECUZIONI I MMOBILIARI 1 CORSO DI SPECIALIZZAZIONE PER L ATTIVITÀ DEL C USTODE G IUDIZIARIO NELLE E SECUZIONI I MMOBILIARI L Ordine dei Dottori, per il tramite della Commissione Esecuzioni Mobiliari ed Immobiliari, in collaborazione

Dettagli

Opportunità per le imprese: CONVENZIONE RECUPERO CREDITI

Opportunità per le imprese: CONVENZIONE RECUPERO CREDITI Servizio Legale Milano, 11 febbraio 2019 Prot. LEG/83/rp/2019 Opportunità per le imprese: CONVENZIONE RECUPERO CREDITI Gentile Imprenditrice, Gentile Imprenditore, ha rinnovato anche per l anno 2019 la

Dettagli

Il sottoscritto Dr. Marziano F. Lavizzari, in qualità di Curatore del fallimento in. epigrafe, visti gli articoli 107, 108 della Legge fallimentare,

Il sottoscritto Dr. Marziano F. Lavizzari, in qualità di Curatore del fallimento in. epigrafe, visti gli articoli 107, 108 della Legge fallimentare, TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI MILANO SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO METAL DI AIELLO LIVIO MARIO E C. S.A.S. RG. 101/2015 GIUDICE DELEGATO: DR FILIPPO D AQUINO CURATORE: MARZIANO F. LAVIZZARI AVVISO DI

Dettagli

COMUNE DI VITERBO SETTORE IV SERVIZIO TRIBUTI

COMUNE DI VITERBO SETTORE IV SERVIZIO TRIBUTI COMUNE DI VITERBO SETTORE IV SERVIZIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE TRIBUTARIE COMUNALI E DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI DEL CODICE DELLA STRADA NON RISCOSSE

Dettagli

Il Giudice dell esecuzione,

Il Giudice dell esecuzione, TRIBUNALE DI NAPOLI NORD 3 a SEZIONE CIVILE UFFICIO ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI Procedura esecutiva iscritta al n. 763/2014 R.G.Esec. Il Giudice dell esecuzione, in persona della dott.ssa Fabrizia Fiore,

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... pag. 5

INDICE SOMMARIO. Prefazione... pag. 5 INDICE SOMMARIO Prefazione........................................................ pag. 5 Costituzione in mora del debitore 1. Lettera di convocazione per tentativo di definizione bonaria...» 23 2. Lettera

Dettagli

IL PROCESSO TRIBUTARIO TELEMATICO

IL PROCESSO TRIBUTARIO TELEMATICO IL PROCESSO TRIBUTARIO TELEMATICO GUIDA PRATICA PASSO PER PASSO Avv. Simone Ariatti 29 settembre 2017 Sala Biagi Sede ODCEC Piazza dè Calderini 2, Bologna 1 LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Codice dell Amministrazione

Dettagli

Indice del materiale presente nel Cd-Rom... Prefazione...

Indice del materiale presente nel Cd-Rom... Prefazione... Indice Indice del materiale presente nel Cd-Rom... Prefazione... Capitolo I Principi generali... 1. Tutela dei diritti e degli interessi legittimi... 2. Onere della prova... 1. Istanza per la cessione

Dettagli

DETERMINAZIONE n. 43/2016

DETERMINAZIONE n. 43/2016 AZIEND A TERRI TO RI AL E PER L EDILIZI A RESIDE NZI ALE DI POTENZ A Via Manhes, 33 85100 POTENZA tel. 0971413111 fax. 0971410493 www.aterpotenza.it URP NUMERO VERDE 800291622 fax 0971413227 DETERMINAZIONE

Dettagli

Il Quadro AC nell'unico personale dell'amministratore di condominio

Il Quadro AC nell'unico personale dell'amministratore di condominio Il Quadro AC nell'unico personale dell'amministratore di condominio di Cinzia Celati Pubblicato il 5 ottobre 2013 Tra gli adempimenti fiscali dell amministratore di condominio rientra la compilazione e

Dettagli

ISTANZA DI MEDIAZIONE ai sensi del D. Lgs. n. 28/2010

ISTANZA DI MEDIAZIONE ai sensi del D. Lgs. n. 28/2010 ISTANZA DI MEDIAZIONE ai sensi del D. Lgs. n. 28/2010 EQUILIBRIUM S.r.l. sede di Autorità giudiziaria territorialmente competente: PARTE ISTANTE Persona fisica Persona giuridica (Società/Ente/Condominio/altro)

Dettagli

CITTÀ DI VERBANIA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA

CITTÀ DI VERBANIA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA CITTÀ DI VERBANIA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 228 DEL 27/06/2019 Oggetto: RISCOSSIONE COATTIVA DEI CREDITI COMUNALI (RETTE SERVIZI SCOLASTICI E ASILO NIDO) EX

Dettagli

1.1. L espropriazione forzata immobiliare come forma di processo esecutivo

1.1. L espropriazione forzata immobiliare come forma di processo esecutivo INDICE SOMMARIO Prefazione.... Elenco delle principali abbreviazioni... V XV Capitolo 1 GENERALITAv E ATTI PREPARATORI 1.1. L espropriazione forzata immobiliare come forma di processo esecutivo... 2 1.1.1.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE

REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DELLE ENTRATE (Deliberazione n. 67 del 23.12.2013, modificata da deliberazione n. 43 dell 1.10.2018) Indice Art. 1 - Oggetto...2 Art. 2 - Gestione della riscossione

Dettagli

COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo

COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo Provvedimento del Sindaco COPIA N. 4 del registro Data 20 febbraio 2017 Oggetto: Pignoramento Immobiliare avverso le ingiunzioni di pagamento nn. 925 e 942, relative

Dettagli

PROGETTO DI DISTRIBUZIONE (Art.596 c.p.c.)

PROGETTO DI DISTRIBUZIONE (Art.596 c.p.c.) PROGETTO DI DISTRIBUZIONE (Art.596 c.p.c.) Il professionista delegato nella procedura esecutiva n., PREMESSO - che nelle procedure esecutive in epigrafe sono stati sottoposti a pignoramento i seguenti

Dettagli

A.T.A.P. IMMOBIL SERVICE

A.T.A.P. IMMOBIL SERVICE A.T.A.P. IMMOBIL SERVICE A.T.A.P. Immobil Service s.r.l. Via Vittorio Emanuele II nr. 6-20900 MONZA Tel/fax 039.2300.407 ra COMPETENZE SERVIZI I.V.A. ESCLUSA DESCRIZIONE ATTIVITA TARIFFA UNITARIA Conservatoria

Dettagli