DL 132/2014 CONV. L. 162/2014 LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO - ESPROPIAZIONE MOBILIARE

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1 DL 132/2014 CONV. L. 162/2014 LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO - ESPROPIAZIONE MOBILIARE Art. 518 VI co. Cpc modificato dall art. 18, I co., lett.a DL 132/2014 conv. L. 162/2014-1) Compiute le Operazioni di pignoramento l Ufficiale Giudiziario consegna senza ritardo al creditore: a) il verbale; b) il titolo esecutivo; c) il precetto. 2) Il creditore, entro 15 giorni, deve depositare nella Cancelleria del Tribunale competente per l esecuzione la Nota di iscrizione a ruolo con copie conformi a) verbale di pignoramento; b) titolo esecutivo; c) precetto. Il difensore del creditore attesta la conformità degli atti originali. 3) Il pignoramento perde efficacia quando la nota di iscrizione a ruolo e le copie conformi degli atti sono depositate oltre il termine di 15 giorni dalla consegna al creditore. Aggiunto art. 159 bis disp. Att. Cpc modificato dall art. 18, II co. DL 132/14 cov. L. 162/14 La nota di iscrizione a ruolo deve contenere: 1) Indicazioni delle parti; 2) Generalità, Codice Fiscale della parte che iscrive a ruolo e del difensore; 3) Indicazioni delle cose o beni oggetto del pignoramento

2 INEFFICACIA DEL PIGNORAMENTO Art. 164 ter disp. Att. Cpc modificato dall art. 18, 2 bis co,, DL 132/14 conv. L. 162/14 - Inefficacia del pignoramento per mancato deposito della nota di iscrizione a ruolo nel termine stabilito. Conseguenze: 1) Il creditore entro 15 giorni dalla scadenza del termine ne fa dichiarazione al debitore e all eventuale terzo mediante atto notificato; 2) In ogni caso ogni obbligo del debitore e del terzo cessa qu7ando la nota di iscrizione a ruolo non è depositata nei termini di legge; 3) La cancellazione della trascrizione del pignoramento si estingue quando è ordinata giudizialmente ovvero quando il creditore pignorante dichiara che il pignoramento è divenuto inefficace per mancato deposito della nota di iscrizione a ruolo nel termine stabilito.

3 ESPROPRIAZIONE IMMOBILIARE Art. 557 cpc modificato dall art. 18 DL 132/14 conv. L. 162/14 1) Eseguita l ultima notificazione l Ufficiale Giudiziario consegna senza ritardo al creditore l atto di pignoramento e la nota di trascrizione restituitagli dal Conservatore dei RR.II. 2) Il creditore deve depositare nella Cancelleria del Tribunale competente per l esecuzione la nota di iscrizione a ruolo con copie conformi del titolo esecutivo, del precetto, dell atto di pignoramento immobiliare e della nota di trascrizione entro 15 giorni dalla consegna dell atto di pignoramento. Il difensore del creditore attesta la conformità agli atti originali. 3) Ai sensi dell art. 555 cpc le attività di trascrizione al competente Conservatore dei RR.II possono essere compiute anche dal creditore pignorante al quale l Ufficiale Giudiziario, se richiesto, deve consegnare copia conforme atto di pignoramento per uso trascrizione. In tale ipotesi il creditore deve depositare la nota di trascrizione appena restituitagli dal Conservatore dei RR.II.

4 DEPOSITO IN CANCELLERIA L Art. 16 bis, comma 2, DL n. 179, conv. L n. 221, modificato dall art. 18 del DL 132/14 conv. L. 162/14 : Dal il Deposito nei procedimenti di espropriazione forzata, delle note di iscrizione a ruolo, ha luogo esclusivamente con modalità telematiche, unitamente alla nota di iscrizione a ruolo necessita depositare: 1) Copia conforme del precetto; 2) Copia conforme del titolo esecutivo; 3) Copia conforme del verbale di pignoramento o della nota di trascrizione presso la Conservatoria RR. II. O nota di trascrizione presso i Pubblici Registri Automobilistici; 4) Il difensore del creditore deve attestare la conformità della copia agli atti originali.

5 COMPETENZA Art. 26 bis cpc modificato dall art. 19 DL 132/14 conv. L. 162/14 - E competente per l Espropriazione forzata il Giudice del luogo di Residenza, Domicilio, Dimora o sede del debitore. Se il terzo è una Pubblica Amministrazione, per l espropriazione forzata è competente il Giudice del luogo dove il terzo debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede.

6 DELLA VENDIA E DELL ASSEGNAZIONE Art. 503 cpc modificato dall art. 19 DL 132/14 conv. L. 162/14 - L incanto può essere disposto solo quando il giudice ritiene probabile che la vendita con tale modalità abbia luogo ad un prezzo superiore della metà rispetto al valore del bene determinato a norma dell art. 568 cpc ( sulla base degli elementi forniti dalle parti e di quelli che gli può fornire un esperto da lui nominato).

7 ESECUZIONE FORZATA SU AUTOVEICOLI, MOTOVEICOLI E RIMORCHI Art. 26 cpc modificato dall art. 19 DL 132/14 conv. L. 162/14 Competenza per esecuzione forzata su autoveicoli, motoveicoli e rimorchi. Il giudice del luogo in cui il debitore ha residenza, domicilio, dimora o sede. Pignoramento e Custodia Autoveicoli, motoveicoli e rimorchi Art. 521 bis cpc modificato dall art. 19 DL 132/14 conv. L. 162/14 1) Il pignoramento di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, si esegue mediante notificazione al debitore e successiva trascrizione nei pubblici registri; 2) Il pignoramento deve contenere: a) i beni e i diritti che si intendono sottoporre ad esecuzione (numero di targa, tipo di veicolo); b) ingiunzione prevista nell art. 492 cpc ( ingiunzione che fa l Ufficiale Giudiziario al debitore di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito i beni soggetti ad espropriazione, nonché invito al debitore della dichiarazione di residenza ed avvertimento al debitore il quale può chiedere di sostituire alle cose pignorate una somma di denaro ai sensi dell art. 495 cpc); c) intimazione a consegnare entro 10 giorni i beni pignorati, nonché i titoli e i documenti relativi alla proprietà all Istituto Vendite Giudiziarie autorizzato ad operare nel territorio del circondario nel quale il debitore ha residenza, domicilio, dimora o sede. 3) Con il pignoramento il debitore è costituito custode del bene pignorato. 4) Al momento della consegna l Istituto Vendite Giudiziarie assume la custodia del bene pignorato e ne da comunicazione al creditore pignorante; 5) Decorso il termine dei 10 giorni, gli organi di polizia che accertano la circolazione dei beni pignorati procedono al ritiro della carta di circolazione e consegnano il bene pignorato all Istituto Vendite Giudiziarie ad operare nel territorio del circondario nel quale è compreso il luogo in cui il bene pignorato è stato rinvenuto.

8 6) Eseguita l ultima notificazione l Ufficiale Giudiziario consegna senza ritardo al creditore l atto di pignoramento perché proceda alla trascrizione nei Pubblici Registri. 7) Entro 30 giorni dalla comunicazione dell Istituto Vendite Giudiziarie che ha assunto la consegna del bene, il creditore deve depositare nella Cancelleria del Tribunale competente per esecuzione la nota di iscrizione a ruolo ( con allegati: copia conforme del titolo esecutivo, del precetto, dell atto di pignoramento immobiliare Il difensore attesta la conformità agli atti originali).

9 ESPROPRIAZIONE PRESSO TERZI Art. 543 II comma, numero 4, modificato dall art. 19 DL 132/14 conv. L. 162/14 1) La citazione al debitore a comparire davanti al Giudice competente, con l invito al terzo a comunicare la dichiarazione di cui all art. 547 al creditore procedente entro 10 giorni a mezzo raccomandata ovvero a mezzo di posta elettronica certificata; con l avvertimento al terzo che in caso di mancata comunicazione della dichiarazione la stessa dovrà essere resa dal terzo comparendo in un apposita udienza e che quando il terzo non compare o sebbene comparso, non rende la dichiarazione, il credito pignorato o il possesso di cose di appartenenza del debitore, nell ammontare o nei termini indicati dal creditore, si considereranno non contestati ai fini del procedimento in corso e dell esecuzione forzata sul provvedimento di assegnazione. 2) L Ufficiale Giudiziario consegna senza ritardo al creditore lo originale dell atto di citazione/pignoramento. 3) Il creditore deve depositare entro 30 giorni dalla consegna, nota di iscrizione a ruolo con copie conforme dell atto di citazione, del titolo esecutivo, del precetto, presso la Cancelleria del Tribunale competente per esecuzione. Il difensore del creditore attesta la conformità delle copie degli atti agli originali. 4) Trascorsi 10 giorni dal pignoramento, il creditore pignorante o ognuno dei creditori intervenuti muniti di titolo esecutivo possono chiedere l assegnazione o la vendita delle cose mobili o l assegnazione dei crediti. Il Giudice fissa per l audizione del creditore e del debitore e provvede a norma degli artt. 552 o 553. Il decreto è notificato a cura del creditore procedente e deve contenere l invito e l avvertimento al terzo di cui al n. 4 art. 543 II comma ( l invito al terzo a comunicare la dichiarazione di cui all art. 547 al creditore procedente entro 10 giorni a mezzo raccomandata ovvero a mezzo di posta elettronica certificata; con l avvertimento al terzo che in caso di mancata comunicazione della dichiarazione la stessa dovrà essere resa dal terzo comparendo in un apposita udienza e che quando il terzo non compare o sebbene comparso, non rende la dichiarazione, il credito pignorato o il possesso di cose di appartenenza del debitore, nell ammontare o nei termini indicati dal

10 creditore, si considereranno non contestati ai fini del procedimento in corso e dell esecuzione forzata sul provvedimento di assegnazione.) Art. 548 cpc, modificato dall art. 19 DL 132/14 conv. L. 162/14 Primo comma abrogato Secondo comma sostituto da: 5) Quando all udienza il creditore dichiara di non aver ricevuto la dichiarazione, il giudice, con ordinanza, fissa un udienza successiva. L ordinanza è notificata al terzo almeno 10 giorni prima della nuova udienza. Se questi non compare alla nuova udienza o, comparendo, rifiuta di fare la dichiarazione, il credito pignorato o il possesso del bene di appartenenza del debitore, nei termini indicati dal creditore, si considera non contestato ai fini del procedimento in corso ed il giudice provvede a norma degli artt. 552 o 553.

11 RICERCA MODALITA TELEMATICHE DEI BENI DA PIGNORARE Accesso da parte dell Ufficiale Giudiziario alle banche dati di cui all articolo 492 bis cpc - 1) Su Istanza del creditore procedente, il Presidente del Tribunale del luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede, verificato il diritto della parte istante a procedere ad esecuzione forzata, autorizza la ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare. L istanza deve contenere l ordinaria, il numero di fax, certificata del difensore. 2) Il Presidente del Tribunale dispone che l Ufficiale Giudiziario acceda mediante collegamento telematico ai dati contenuti nelle banche dati della P.A. e in particolare nell anagrafe tributaria, compreso l archivio dei rapporti finanziari, il Pubblico Registro Automobilistico, per l acquisizione di tutte le informazioni rilevanti per l individuazione di cose e crediti da sottoporre ad esecuzione. Ufficiale Giudiziario 3) Se l accesso ha consentito di individuare cose che si trovano in luoghi appartenenti al debitore nel territorio di competenza dell Ufficiale Giudiziario, quest ultimo accede agli stessi per provvedere d ufficio agli adempimenti necessari alo pignoramento. 4) Se i luoghi non sono compresi nel territorio di competenza, viene rilasciato copia autentica del verbale al creditore che entro 15 giorni dal rilascio, a pena d inefficacia, la presenta, unitamente all istanza per gli adempimenti di cui all art. 517, 518 e 520 cpc, all Ufficiale Giudiziario territorialmente competente ( 517= scelta della cosa da pignorare 518= forma del pignoramento 520= custodia dei mobili pignorati). 5) L Ufficiale Giudiziario quando non riviene una cosa individuata mediante l accesso nelle banche dati, intima al debitore di indicare entro 15 giorni il luogo in cui si trova, avvertendolo che l omessa o falsa comunicazione è punita a norma dell art. 388, Vi co. Cp.

12 6) Se l accesso ha consentito di individuare crediti del debitore che sono nella disponibilità di terzi, l Ufficiale Giudiziario notifica d ufficio al debitore e al terzo il verbale. Quindi l Ufficiale passa a sottoporre ad esecuzione i beni scelti dal creditore. 7) L Ufficiale Giudiziario terminate le operazioni di ricerca dei beni con modalità telematiche, comunica al creditore le banche dati interrogate e le informazioni delle stesse risultanti a mezzo telefax o posta elettronica anche non certificata, dandone atto a verbale. 8) Il creditore entro 10 giorni dalla comunicazione indica all Ufficiale Giudiziario i beni da sottoporre ad esecuzione, in mancanza la richiesta di pignoramento perde efficacia. Art. 122, I co., del Decreto del Presidente della Repubblica n. 1229, modificato dall art. 19 DL 132/14 conv. L. 162/14 Retribuzione Ufficiali Giudiziari : Quando si procede alle operazioni di pignoramento presso terzi a norma dell art. 492 bis del cpc o di pignoramento mobiliare, gli Ufficiali Giudiziari sono retribuiti mediante un ulteriore compenso, che rientra tra le spese di esecuzione ed è dimezzato nel caso in cui le operazioni non vengono effettuate entro 15 giorni dalla richiesta, stabilito dal giudice dell esecuzione: a) Una percentuale del 5% sul valore di assegnazione o sul ricavato della vendita dei beni mobili sino ad Euro ,00 Una percentuale del 2% sul valore di assegnazione o sul ricavato della vendita dei beni mobili da Euro ,01 a euro ,00 e in una percentuale del 1% sull importo superiore; b) Una percentuale del 6% sul valore di assegnazione o sul ricavato della vendita dei beni pignorati ai sensi dell art. 492 bis del cpc fino ad Euro ,00 Una percentuale del 4% sul valore di assegnazione o sul ricavato della vendita dei beni pignorati ai sensi dell art. 492 bis del cpc da Euro ,01 ad Euro ,00 ed in una percentuale del 3% sull importo superiore.

13 c) In caso di conversione del pignoramento ai sensi dell art. 494 cpc, il compenso è determinato secondo le percentuali di cui alla lettera a, ridotte della metà. d) In caso di estinzione o di chiusura anticipata del processo di esecuzione il compenso è posto a carico del creditore procedente ed è liquidato dal giudice dell esecuzione nelle stesse percentuali di cui al comma a e b.

14 INFRUTTUOSITA DELL ESPROPRIAZIONE FORZATA Art. 164 bis cpc modificato dall art. 19 DL 132/14 conv. L. 162/14 Quando risulta che non è più possibile conseguire soddisfacimento dalle pretese dei creditori, anche tenuto conto dei costi necessari per la prosecuzione della procedura, della possibilità di liquidazione del bene e del presumibile valore di realizzo, è disposta la chiusura anticipata del processo esecutivo.

15 PROVVEDIMENTI CIRCA I MOBILI ESTRANEI ALL ESECUZIONE Art. 609 cpc Modificato dall art. 19 DL 132/2014 conv. L. 162/14 1)Quando nell immobile si trovano beni mobili che non debbono essere consegnati, l Ufficiale Giudiziario intima alla parte tenuta al rilascio ovvero a colui al quale gli stessi risultano appartenere di asportarli, assegnandoli il relativo termine. Dell intimazione si dà atto a verbale ovvero, se colui che è tenuto a provvedere all asporto non è presente, mediante atto notificato a spese della parte istante. Quando entro il termine assegnato l asporto non è stato eseguito l ufficiale giudiziario, su richiesta e a spese della parte istante, determina, il presumibile valore di realizzo dei beni ed indica le prevedibili spese di custodia e di asporto. 2) Quando può ritenersi che il valore dei beni è superiore alle spese di custodia e di asporto, l ufficiale giudiziario a spese di parte istante nomina un custode e lo incarica dell asporto. In difetto di istanza e di pagamento anticipato delle spese i beni, salva diversa richiesta della parte istante, sono considerati abbandonati e l ufficiale ne dispone lo smaltimento o la distruzione. 3)Se sono rinvenuti documenti inerenti lo svolgimento di attività imprenditoriale o professionale, sono conservati per un periodo di due anni, dalla parte istante e previa anticipazione delle spese. In difetto di istanza e di pagamento anticipato se ne dispone lo smaltimento o la distruzione. 4)Il custode provvede alla vendita senza incanto nelle forme previste per la vendita dei beni mobili pignorati, secondo le modalità disposte dal giudice dell esecuzione per il rilascio. La somma ricavata è impiegata per il pagamento delle spese e dei compensi per la custodia, per l asporto, per la vendita.