REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO

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1 REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI MAZARA DEL VALLO Registro proposte atti deliberativi n.26 del 10/11/2014 Settore 1 Servizio/ Ufficio Legale Proposta depositata all Ufficio proposte atti deliberativi il 28/11/14 con il parere favorevole del Capo del Settore, registrata al n.254 anno 2014 Consegnata all Ufficio del Responsabile dei Servizi Finanziari con nota del 11/11/2014 e restituita con nota del Revisori 18/11/2014 Sottoposta all esame del Consiglio Comunale nella seduta del, ore. ESECUTIVITA /_/ Art.12, c. 1, L.R. 44/1991 e s.m.i.; /x_/ Art.12, c. 2, L.R. 44/1991 e s.m.i.; /_/Art.16, c. 1, L.R. 44/1991 e s.m.i.; DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE Atto n.15 del OGGETTO: Riconoscimento debito fuori bilancio derivante dal Decreto Ingiuntivo n. 105/14 del Tribunale di Marsala nella causa promossa da F. Ingrande + 4 c/comune di Mazara del Vallo. Presa d Atto. L anno duemila quindici il giorno ventuno del mese di gennaio alle ore in Mazara del Vallo, nella consueta sala delle adunanze consiliari, a seguito della notifica dell avviso di convocazione nei modi e nei termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale per dare corso alla seduta di ordinaria. Fatto l appello nominale dei 30 Consiglieri in carica, in conformità all elenco sotto riportato, risultano: P A P A P A 1) Gancitano Vito X 11) Safina Pasquale X 21) Zizzo Antonino X 2) Diadema Teresa X 12) Cangemi Giacomo X 22) Foderà Vito X 3) Foggia Francesco X 13) Bommarito Matteo X 23) Norrito Nicola X 4) Iacono Fullone G. X 14) Arena Antonino X 24) Randazzo Giorgio X 5) Burzotta Andrea X 15) D Annibale Joselita A. X 25) La Grutta Nicolò X 6) Mauro Giacomo X 16) Marascia Stefania X 26) Giacalone Isidonia X 7) Alestra Valeria X 17) Caruso Giacomo P. X 27) Alagna Emanuela X 8) Gaiazzo Antonino X 18) Impeduglia Viviana X 28) Di Gregorio Giuseppe X 9) Firenze Luigi X 19) Tumbiolo Giuseppe X 29) Pernice Tonia X 10) Provenzano Rosaria X 20) Giacalone Giuseppe X 30) Ingargiola Pietro X

2 schema di proposta di deliberazione da sottoporre al consiglio comunale OGGETTO: Riconoscimento debito fuori bilancio derivante dal Decreto Ingiuntivo n. 105/14 del Tribunale di Marsala nella causa promossa da F. In grande + 4 c/comune di Mazara del Vallo. TESTO DELLA PROPOSTA PREMESSO che: Con Decreto Ingiuntivo n. 105/14 emesso dal Tribunale di Marsala, nella causa di lavoro promossa dai dipendenti del Comune di Mazara del Vallo Ingrande Francesco, Adamo Francesco, Crisafulli Rosamaria, Sutera Accursio Paolo e Garziano Ignazia, in servizio presso l Ufficio di Gabinetto del Consiglio Comunale, è stato ingiunto al Comune di Mazara del Vallo di pagare in favore degli attori la somma complessiva di 5.000,00; nella fattispecie i ricorrenti hanno chiesto il corrispettivo a saldo dell attività in attuazione di un progetto obiettivo avente ad oggetto Gestione del Cerimoniale, del Gabinetto del Sindaco e della Presidenza del Consiglio Comunale, a suo tempo autorizzato dall Amministrazione Comunale, e regolarmente espletato, giusta relazione del Dirigente pro tempore prot. n /08; con Determinazione del Direttore Generale n. 136 del è stata autorizzata la spesa di 5.000,00, con imputazione al cap. 788 del redigendo bilancio 2014, imp. n. 880/2014; con Determinazione del Dirigente n. 193 del è stata autorizzata l ulteriore spesa di 1.615,00,( 1.190,00 a titolo di oneri riflessi per + 425,00 a titolo di IRAP ) con imputazione al cap. 788 del redigendo bilancio 2014, imp. n. 1221/2014; con Determinazione del Dirigente n. 211 del è stata autorizzata l ulteriore spesa di 2.319,57, a titolo di oneri contributivi, con imputazione al cap. 788 del redigendo bilancio 2014, imp. n. 1270/2014; VISTO il parere sulla proposta di deliberazione Consiliare reso dal Collegio dei Revisori dei Conti; RITENUTO di dover procedere, ai sensi dell art. 194, comma 1, lett. a, del D.Lgs. n. 267/2000, al riconoscimento del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 153/13, il quale è stato liquidato con l atto dirigenziale sopra richiamato; VISTO lo statuto comunale; VISTO il T.U. EE.LL. vigente nella Regione siciliana; per i motivi di cui in premessa: P R O P O N E 1 ) Di prendere atto che a seguito Decreto Ingiuntivo n. 105/14 emesso dal Tribunale di Marsala, nella causa di lavoro promossa dai dipendenti del Comune di Mazara del Vallo Ingrande Francesco, Adamo Francesco, Crisafulli Rosamaria, Sutera Accursio Paolo e Garziano Ignazia, l Ente ha autorizzato la spesa complessiva di 8.934,57 come in premessa specificata e che il relativo debito è stato già liquidato per 5.000,00 con Determinazione del Direttore Generale n. 136 del ( Cap. 788 imp. 880/2014), per 1.615,00 con Determinazione del Dirigente n. 193 del ( Cap. 788 imp. 1221/2014), per 2.319,57 con Determinazione del Dirigente n. 211 del ( Cap. 788 imp. 1270/2014). 2 ) Di riconoscere, conseguentemente, la legittimità del debito fuori bilancio pari ad 8.934,57, ai sensi dell art. 194, comma 1, lett. a, del Decreto Lgs. n. 267/ ) Di disporre l invio della Delibera di approvazione della presente proposta alla Procura Regionale della Corte dei Conti per quanto di competenza. 4 ) Di dichiarare la delibera di approvazione della presente proposta urgente ed immediatamente eseguibile ricorrendone i presupposti di legge. Il Funzionario f.to dott..ssa Figliola Carmela Il Proponente f.to Il sindaco On.le Nicolò Cristaldi

3 Seduta ordinaria del Deliberazione consiliare n. 15 del OGGETTO : RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO DERIVANTE DA DECRETO INGIUNTIVO N. 105/14 DEL TRIBUNALE DI MARSALA NELLA CAUSA PROMOSSA DA F. INGRANDE + 4 C/COMUNE DI MAZARA DEL VALLO. PRESA D ATTO L anno 2015, il giorno ventuno del mese di gennaio alle ore 16,10 si riunisce, in seduta ordinaria, il consiglio comunale nei locali dell aula consiliare 31 marzo 1946 di via del Carmine n. 3. Il segretario generale dottoressa Antonina Marascia procede all appello nominale dei consiglieri. Risultano presenti 22 consiglieri su 30 Assenti: Diadema, Firenze, Bommarito, Arena, D Annibale, Giacalone Giuseppe (giustificato), Zizzo, Ingargiola. E assente il consigliere straniero aggiunto Soualmia Sono presenti gli assessori Ballatore e Spagnolo. Il presidente la seduta è valida. Scelta scrutatori La Grutta, Gaiazzo e Alagna. Passiamo alla trattazione del 15 punto all O.d.G., avente ad oggetto: Riconoscimento debito fuori bilancio, derivante da decreto ingiuntivo numero 105/2014 del Tribunale di Marsala, nella causa promossa da F. Ingrande + 4 c/comune di Mazara del Vallo. Presa d atto, ed invita l amministrazione a relazionare. L assessore Ballatore: Consiglieri, si tratta di un debito fuori bilancio che, a seguito di sentenza, poi si è passato a un decreto ingiuntivo in quanto, in una causa di lavoro che è stata promossa da alcuni dipendenti del nostro Comune, cioè la parte ci ha visto soccombenti e quindi, siamo costretti a indennizzare gli istanti con la somma di euro, però tenete presente che già su questa cifra, 5 mila euro sono stati già pagati e tutto rientra nell articolo 194 nella legge 267 del Il presidente: grazie Assessore. Segretario per i pareri. Il segretario generale: Il parere di regolarità tecnica è favorevole, il parere di regolarità contabile è favorevole. Il parere del Collegio dei Revisori è favorevole. Il parere della prima commissione consiliare è favorevole. Il presidente: Grazie, segretario. Apro la discussione generale sul quindicesimo punto all ordine del giorno. Prego, La Grutta. Ha chiesto di parlare il Consigliere La Grutta, prego, ne ha facoltà. Alle ore 16:20 entrano i consiglieri D Annibale e Zizzo. Risultano presenti 24 consiglieri su 30 Il consigliere La Grutta: Siamo qui in aula, saluto tutti gli assessori, il presidente del consiglio, i consiglieri comunali e i cittadini presenti. Siamo qui nuovamente in aula a trattare, ancora una volta, di debiti fuori bilancio. Però ogni debito fuori bilancio ha delle sue caratteristiche precise e precipue. Questo debito proviene da un decreto ingiuntivo. In ufficio di Presidenza ho provveduto a farmi dare tutti i dettagli di questo punto all ordine del giorno e ho notato una cosa, ho notato che in pratica le persone, i signori Ingrande più gli altri quattro, sono praticamente dei dipendenti comunali che hanno svolto un lavoro che non certo veniva fuori dal, come dire, da loro stessi, nel senso è un lavoro svolto nell ufficio di Gabinetto, autorizzato dal Sindaco. Il che vuol dire che è successo, per capirci bene, che il primo cittadino autorizza una spesa, una somma e questa somma è destinata a dei lavoratori, a dei dipendenti che devono svolgere determinate mansioni all interno dell ufficio di Gabinetto. Questi dipendenti fanno il loro lavoro, svolgono ciò per cui è stata richiesta autorizzazione insomma, per cui è stata richiesta questa spesa e cosa succede? Succede che non vengono pagati. Non vengono pagati a tempo debito. Quindi, il primo cittadino autorizza una spesa, chiede ai dipendenti dell ufficio di Gabinetto di svolgere del mansioni, un progetto, il progetto viene effettivamente svolto, viene effettuato. La somma è una somma pari alla metà del debito che poi determiniamo. Quindi se noi, avendo fatto, avendo dato mandato ai dipendenti di svolgere un lavoro, impegniamo la somma, ma poi questa somma non gliela diamo, questi prendono l Avvocato, fanno una causa, da mille, ora non ricordo la cifra precisa, però in realtà il debito arriva a 2900 euro, in realtà era molto meno, erano sulle 1300 euro, se non sbaglio, solo di questo. Da 1300 euro, per un lavoro che chiede il Sindaco da fare, da 1300 euro con l incarico poi dato, chiaramente uno si difende con l Avvocato, dobbiamo pagare pure le spese legali e arriviamo a 2900 euro, ma qui c è qualche cosa che non va. Qui c è qualche cosa che non va, perché se io dico a un mio dipendente occorre che svolgi questo lavoro, ti affido questo progetto, il dipendente del Comune lo effettua il lavoro e poi io non gli erogo le somme e da 1300 arriviamo a 2900 euro, allora evidentemente qui non c è nessun risparmio, perché se fosse stato un debito fuori bilancio venuto fuori da un incidente oppure da una situazione improvvisa, e allora potrebbe essere comprensibile, ma se io autorizzo un progetto, faccio lavorare il dipendente e poi non gli do le somme e finisce a causa e alla fine devo pagare pure l Avvocato e mi si raddoppia l importo che avevo previsto e allora non c è assolutamente un ottima programmazione, assolutamente. Quindi, siccome il debito deriva da una sentenza e c è un decreto ingiuntivo, queste persone hanno tutto il diritto di essere pagate. Però io spero e vigilerò attentamente che queste cose non succedano mai più. Chiaramente non ho il controllo di tutto, però se la prossima volta si dà

4 mandato a un dipendente di svolgere un lavoro e lo si impegna e se effettivamente il lavoro viene svolto che lo si paghi, che lo si paghi, perché poi costerebbe il doppio, come sta costando il doppio ai cittadini mazaresi, soldi pubblici. Ho finito. Escono i consiglieri Burzotta e Cangemi. Risultano presenti 22 consiglieri su 30 Poiché non ci sono consiglieri iscritti a parlare, il presidente pone in votazione la proposta di deliberazione di cui all oggetto, per alzata e seduta, ottenendo il seguente risultato: PRESENTI E VOTANTI 22 FAVOREVOLI voti 18 Norrito, Giacalone Isidonia, Provenzano, Randazzo, Foderà, Zizzo, Alagna, Pernice, D Annibale, Impeduglia, Caruso, Tumbiolo, Marascia, Di Gregorio, La Grutta, Foggia, Mauro, Gaiazzo. ASTENUTI voti 4 Gancitano, Alestra, Iacono, Safina. IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA A MAGGIORANZA IL PRESIDENTE PROCLAMA IL RISULTATO Il Presidente, chiede l immediata esecutività. Non registrandosi ulteriori interventi, il Presidente mette in votazione l immediata esecutività, per alzata e seduta, ottenendo il seguente risultato: PRESENTI E VOTANTI 22 FAVOREVOLI voti 18 Norrito, Giacalone Isidonia, Provenzano, Randazzo, Foderà, Zizzo, Alagna, Pernice, D Annibale, Impeduglia, Caruso, Tumbiolo, Marascia, Di Gregorio, La Grutta, Foggia, Mauro, Gaiazzo. ASTENUTI voti 4 Gancitano, Alestra, Iacono, Safina. IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA A MAGGIORANZA IL PRESIDENTE PROCLAMA IL RISULTATO Dopodiché IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione avente ad oggetto: Riconoscimento debito fuori bilancio, derivante da decreto ingiuntivo numero 105/2014 del Tribunale di Marsala, nella causa promossa da F. Ingrande + 4 c/comune di Mazara del Vallo. Presa d atto ; Visto il parere di regolarità favorevole tecnico e contabile espresso ai sensi della legge 142/90, come recepita dalla L.R. n.48/91 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il parere n.64/2014 del Collegio dei Revisore dei Conti; Visto il verbale n.51 del 05/12/2014 della I^ Commissione Consiliare; Sentiti gli interventi di cui i narrativa; Visto l esito delle eseguite votazioni e sentita la proclamazione del presidente; Visto l O.A.EE.LL vigente nella Regione Siciliana; D E L I B E R A 1) Approva la proposta di deliberazione, avente ad oggetto: Riconoscimento debito fuori bilancio, derivante da decreto ingiuntivo numero 105/2014 del Tribunale di Marsala, nella causa promossa da F. Ingrande + 4 c/comune di Mazara del Vallo. Presa d atto,che si allega al presente atto per costituirne parte integrale e sostanziale; 2) Dichiara il presente provvedimento immediatamente eseguibile ricorrendone i presupposti di legge. - si passa all ordine del giorno -

5 PARERI Ai sensi e per gli effetti dell art. 53, comma 1, della l. 142/1990, come recepito con l.r. 48/1991 e successive modifiche ed integrazioni, e dell art. 3, comma 1, lett. b) del D.L. 174/2012, si esprimono i seguenti pareri: a) sotto il profilo della regolarità tecnica si esprime parere FAVOREVOLE.. Mazara del Vallo, lì 06/11/2014 Il responsabile del servizio f.to Dott.ssa Gabriella Marascia b) sotto il profilo della regolarità contabile si esprime parere FAVOREVOLE Mazara del Vallo, lì 15/11/2014 Il responsabile del servizio Il dirigente del 2 settore F.to dott.ssa Maria Stella Marino

6 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE f.to Rag. Vito Gancitano IL CONSILIERE ANZIANO f.to Francesco Foggia IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott.ssa Antonina Marascia CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all albo Pretorio on line per 15 giorni consecutivi dal 05/03/2015 al 20/03/2015, a norma dell art.11 della L.R. 3/12/1991, n.44, come si evince sul sito istituzionale Dalla Residenza Municipale In fede IL SEGRETARIO GENERALE ============================================================= LA PRESENTE DELIBERAZIONE È DIVENUTA ESECUTIVA: x Art.12, c. 2, L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff. Art.16 L.R. 44/1991 e succ. integrazz. e modiff. Lì, 21/01/2015 È copia conforme all originale per uso amministrativo IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott.ssa Antonina Marascia Dalla Residenza Municipale, lì

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