REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

Transcript

1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N 41 ) Delibera N 1319 del Proponente MARCO REMASCHI DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) Dirigente Responsabile Roberto SCALACCI Estensore ELISA DEL PIANTA Oggetto Disposizioni transitorie per le funzioni in materia agricoltura, caccia, pesca in mare e nelle acque interne per garantire la continuità amministrativa nell'esercizio delle funzioni dal 1 gennaio Presenti VITTORIO BUGLI VINCENZO STEFANO CIUOFFO CECCARELLI MARCO REMASCHI STEFANIA SACCARDI MONICA BARNI Assenti ENRICO ROSSI FEDERICA FRATONI CRISTINA GRIECO ALLEGATI N 1 ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale DISPOSIZIONI TRANSITORIE

2 LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge regionale 3 marzo 2015, n. 22 (Riordino delle funzioni provinciali e attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni. Modifiche alle leggi regionali 32/2002, 67/2003, 41/2005, 68/2011, 65/2014); Richiamato l articolo 2 della l.r. 22/2015 che prevede che le funzioni in materia di agricoltura, caccia e pesca nel mare e nelle acque interne prima esercitate dalle province e dalla Città metropolitana, sono trasferite alla regione; Richiamato altresì l articolo 12 della l.r. 22/2015 che prevede che le funzioni in materia di agricoltura che, alla data di entrata in vigore della citata legge, sono esercitate dalle unioni di comuni, sono trasferite alla Regione nei termini stabiliti per il trasferimento delle medesime funzioni dalle province e dalla città metropolitana; Visto in particolare l articolo 1, comma 4 della l.r. 22/2015 che prevede che A seguito del trasferimento delle funzioni, la Giunta regionale, entro il 31 dicembre 2015, adotta proposte di legge e modifiche di piani e programmi per adeguare la legislazione e la programmazione di settore. Provvede altresì alla disciplina unitaria dei procedimenti amministrativi. ; Vista la proposta di legge della Giunta regionale n. 2 del e avente ad oggetto Riordino delle funzioni amministrative in materia di agricoltura in attuazione della l.r. 22/2015. Modifiche alle leggi regionali: l.r. 31/1990, l.r 50/1995, l.r. 15/1997, l.r. 1/1998, l.r. 11/1998, l.r. 16/1999, l.r. 60/1999, l.r. 30/2003, l.r. 45/2003, l.r 21/2004, l.r. 1/2006, l.r. 45/2007, l.r. 21/2009, l.r. 68/2012 ; Vista la proposta di legge della Giunta regionale n. 2 del avente ad oggetto: Riordino delle funzioni amministrative in materia di caccia e pesca nel mare e nelle acque interne in attuazione della l.r. 22/2015. Modifiche alle l.r. 3/1994, l.r. 3/1995, l.r. 20/2002, l.r. 7/2005, l.r. 66/2005. Vista la proposta di legge della Giunta regionale n. 5 del avente ad oggetto Modifiche alla legge regionale 21 marzo 2000, n. 39 (Legge forestale della Toscana) in attuazione della l.r. 22/2015 ; Richiamata la delibera di Giunta regionale n del 30/10/2015 Individuazione del personale delle Province e della Città metropolitana da trasferire alla Regione, a norma dell'articolo 17, commi 2, 4 e 5, della legge regionale 30 ottobre 2015, n. 70. Modificazioni dell'allegato D alla legge regionale medesima ; Considerato che con le seguenti deliberazioni della Giunta regionale sono state raggiunte le intese, ai sensi del comma 4 bis dell'articolo 12 della l.r. 22/2015, con le unioni di comuni sull'individuazione dei dipendenti per i quali è previsto il trasferimento alla Regione Toscana a far data dal 1 gennaio 2016: - deliberazione n del : Unione Comuni Garfagnana; - deliberazione n del : Unione di Comuni Montana Lunigiana; -.deliberazione n del : Unione dei Comuni Media Valle del Serchio e deliberazione n del ; - deliberazione n del : Unione dei Comuni Valdichiana Senese;

3 - deliberazione n del : Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana; - deliberazione n del : Unione dei Comuni della Versilia; - deliberazione n del : Unione Montana dei Comuni del Mugello; - deliberazione n del : Unione dei Comuni Montani Amiata Grossetana; - deliberazione n del : Unione dei Comuni Montani Colline del Fiora; - deliberazione n del : Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve; - deliberazione n del : Unione Montana Alta Val di Cecina; - deliberazione n del : Unione dei Comuni Amiata Val d'orcia; -deliberazione n del :Unione di Comuni Montana Colline Metallifere; -deliberazione 1220 del : Unioni di Comuni Montani del Casentino; Visto l articolo 9 della l.r. 22/2015 che stabilisce che il trasferimento del personale e delle funzioni decorre dal 1 gennaio 2016 e prevede, al comma 4, che ove occorra la Giunta regionale, con propria delibera disciplina i procedimenti in sostituzione delle disposizioni adottate dall ente locale per lo svolgimento della funzione trasferita; Ritenuto necessario, nelle more dell approvazione delle proposte di legge sopra citate, approvare delle disposizioni per garantire, a far data dal 1 gennaio 2016, la continuità amministrativa nello svolgimento delle funzioni in materia di agricoltura, caccia e pesca nel mare e nella acque interne; Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n del avente ad oggetto Principalità dell attività agricola ai sensi della l.r. 45/2007 e l.r. 30/2003 per IAP e Agriturismo rimodulazione delle codifiche e parametri per la verifica della produzione standard e delle ore di lavoro; Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n del avente ad oggetto Prime disposizioni regionali per l applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 e indirizzi operativi per lo svolgimento delle funzioni amministrative relative alla gestione ed al controllo del potenziale viticolo; Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n del avente ad oggetto Approvazione documento regionale recante gli indirizzi operativi per l esercizio delle funzioni amministrative regionali per l attivazione degli interventi finanziari previsti dal decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102; Visto l allegato A al presente atto, contenente Disposizioni transitorie per le funzioni in materia di agricoltura, caccia, pesca in mare e nelle acque interne per garantire la continuità amministrativa nell esercizio delle funzioni dal 1 gennaio 2016, di cui costituisce parte integrante e sostanziale; Ritenuto necessario assicurare la continuità dei servizi di sportello ai cittadini e alle imprese e a tal fine stabilire che, nelle more dell approvazione delle proposte di legge sopra citate, le istanze trasmesse erroneamente alle Province, alla Città metropolitana e alle Unioni di Comuni sono trasmesse d ufficio ai settori competenti della Regione Toscana - Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale, come individuati nel decreto del direttore della direzione Agricoltura e sviluppo rurale n del ; Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n del che, al fine di assicurare la continuità dei servizi di sportello ai cittadini e alle imprese, gli uffici territoriali regionali competenti per le funzioni di agricoltura possono ricevere le istanze di cui alla l.r. 39/2000 di competenza delle unioni di comuni di cui all allegato D bis alla l.r. 22/2015 e provvedere al

4 successivo inoltro all unione secondo le modalità stabilite dal Direttore della direzione Agricoltura e sviluppo rurale; Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 361 del (D.lgs. 150/2012 Piano nazionale per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN) Indicazioni agli operatori in merito al rilascio dei certificati di abilitazione all utilizzo, alla vendita e alla prestazione della consulenza dei prodotti fitosanitari) che stabilisce che, ferma restando la validità quinquennale stabilita dall articolo 8, comma 3 del D.Lgs 150/2012, il formato cartaceo dei certificati di abilitazione sarà operativo fino allo sostituzione dello stesso con il formato digitale previsto dal costituendo sistema informativo di ARTEA e comunque non oltre il ; Ritenuto necessario prorogare, ferma restando la validità quinquennale stabilita dall articolo 8, comma 3 del D.Lgs 150/2012, il termine per l utilizzo del formato cartaceo dei certificati di abilitazione alla prestazione della consulenza in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sui metodi di difesa alternativi fino allo sostituzione dello stesso con il formato digitale previsto dal costituendo sistema informativo di ARTEA secondo quanto disposto dalla DGR 361/2015 e comunque non oltre il ; Visto il parere del Comitato di direzione del 23 dicembre 2015; A voti unanimi DELIBERA 1. di approvare l allegato A al presente atto contenente Disposizioni transitorie per le funzioni in materia di agricoltura, caccia, pesca in mare e nelle acque interne, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, per garantire la continuità amministrativa nell esercizio delle funzioni amministrative dal 1 gennaio 2016 nelle more dell approvazione delle proposte di legge citate in narrativa; 2. di assicurare la continuità dei servizi di sportello ai cittadini e alle imprese, stabilendo che, nelle more dell approvazione delle proposte di legge citate in narrativa, le istanze trasmesse erroneamente alle province, alla Città metropolitana di Firenze e alle unioni di comuni vengano trasmesse d ufficio ai settori competenti della Regione Toscana - Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale, come individuati nel decreto del direttore della direzione Agricoltura e sviluppo rurale n del ; 3. di prorogare, ferma restando la validità quinquennale stabilita dall articolo 8, comma 3 del D.Lgs 150/2012, il termine per l utilizzo del formato cartaceo dei certificati di abilitazione alla prestazione della consulenza in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sui metodi di difesa alternativi, fino alla sostituzione dello stesso con il formato digitale previsto dal costituendo sistema informativo di ARTEA, secondo quanto disposto dalla DGR 361/2015 e comunque non oltre il ;

5 4. di trasmettere il presente atto alle Province della Toscana, alla Città metropolitana di Firenze, alle Unioni di Comuni individuate in narrativa, ad ARTEA e ai SUAP dei comuni della Toscana a cura della Direzione Agricoltura e sviluppo rurale. Il presente atto è pubblicato sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell articolo 18 della l.r. 23/2007. SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA Il Direttore Roberto Scalacci Il Dirigente Responsabile Roberto Scalacci