COMUNE DI OSTUNI Provincia di Brindisi

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1 COMUNE DI OSTUNI Provincia di Brindisi C O P I A DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 50 data: 18/11/2014 Oggetto: Regolamento in materia di riprese audio-video delle sedute del Consiglio Comunale di Ostuni per la diffusione in streaming e on-demand. L'anno duemilaquattordici, addì diciotto del mese di novembre alle ore 17:30 nella Sede Comunale, si è riunito in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di 2^ convocazione, il Consiglio Comunale, dei cui componenti 1) COPPOLA Gianfranco Sindaco P 2) SPENNATI Elio Cons. P 3) PENTA Margherita " P 4) BAGNULO Giuseppe " P 5) FRANCIOSO Giuseppe " P 6) CONTINELLI Christian " P 7) MILONE Guido " P 8) SAPONARO Massimo " P 9) CAMASSA Ernesto " P 10) CAVALLO Luca " P 11) FEDELE Giovanni " P 12) ANDRIOLA Lucia " P 13) SANTORO Nicola Luigi Maria " P 14) MELPIGNANO Angelo " A 15) POMES Angelo " P 16) BUONGIORNO Marina " P 17) TAGLIENTE Giuseppe " P 18) PALMA Anna Maria " P 19) FRANCIOSO Emilia " P 20) SANTORO Niny " P 21) TANZARELLA Giuseppe " P 22) TANZARELLA Domenico " P 23) MORO Tommaso " A 24) PARISI Giovanni " P 25) PALMISANO Vincenzo " P all'appello nominale risultano presenti n. 23 ed assenti n. 2. Il Vicepresidente Giuseppe BAGNULO, dichiara valida la seduta per il numero dei componenti presenti ed invita il consesso a procedere alla trattazione dell'argomento di cui all'oggetto. Assiste il Segretario Comunale Dott. Francesco FUMAROLA. Sulla originaria proposta della presente deliberazione, presentata dal Settore Affari Generali e Istituzionali sono stati espressi preventivamente, ai sensi dell'art. 49, c. 1, del d.lgs. 26/2000, i seguenti pareri. In ordine alla regolarità tecnica, si esprime parere favorevole. Data, 17/11/2014 In ordine alla regolarità contabile, si esprime parere favorevole. Data, 17/11/2014 IL DIRIGENTE F.to Maurizio NACCI IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI F.to Giovanni QUARTULLI

2 Il Vice Presidente invita a deliberare sulla seguente proposta: APPROVAZIONE REGOLAMENTO IN MATERIA DI RIPRESE AUDIO-VIDEO DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI OSTUNI PER LA DIFFUSIONE IN STREAMING E ON- DEMAND. dando atto che sono stati acquisiti i pareri preliminari previsti dall art. dall art. 49 comma 1 - del T.U.EE.LL. approvato con D.Lgs n. 267/2000: - Il Responsabile del Servizio AA.GG. Avv. Maurizio NACCI: favorevole in ordine alla regolarità tecnica; - Il Responsabile di Ragioneria Dr. Giovanni QUARTULLI: non rilevante ai fini contabili. Premesso che: Il Comune di Ostuni, mediante la diffusione audiovisiva delle sedute del Consiglio Comunale, intende favorire la partecipazione dei cittadini all attività politico-amministrativa dell Ente. Il Consiglio Comunale del 17 ottobre 2014 aveva approvato un emendamento alla Proposta di Bilancio di Previsione con il quale veniva istituito un apposito capitolo avente per oggetto Riprese audiovisive Consiglio Comunale e Streaming ; Il 30 ottobre 2014 perveniva al Comune di Ostuni da parte del Partito Democratico, una proposta di regolamento in materia di riprese audio-video delle sedute del consiglio comunale di Ostuni per la diffusione in streaming e on demand. Il regolamento mira a facilitare e disciplinare lo svolgimento di riprese audiovisive delle sedute pubbliche di Consiglio Comunale, così assicurando il diritto della cittadinanza all informazione, nonché il contestuale e regolare svolgimento dell attività consiliare. Ritenuto pertanto di dover approvare il Regolamento in materia di riprese audio-video delle sedute del consiglio comunale di ostuni per la diffusione in streaming e on-demand allegato al presente atto Si propone al Consiglio Comunale di DELIBERARE l'approvazione del REGOLAMENTO IN MATERIA DI RIPRESE AUDIO-VIDEO DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI OSTUNI PER LA DIFFUSIONE IN STREAMING E ON- DEMAND allegato al presente atto IL CONSIGLIO COMUNALE Visto il parere della Commissione dei capigruppo consiliari nella seduta del 14/11/2014; Udito l intervento del Consigliere Tagliente, come riportato nel verbale della seduta odierna; Sentite le dichiarazioni di voto favorevole espresse dai consiglieri: Santoro Nicola, Camassa, Continelli, Francioso G., Milone, riportate nel verbale dei seduta; La proposta, sottoposta a votazione in seduta pubblica e per appello nominale, consegue il seguente risultato proclamato dal Presidente: Presenti 22; Votanti 22; Voti favorevoli 22; Voti contrari =; Assenti 3 (Fedele, Melpignano, Moro); Udito l esito della votazione proclamato dal Vice Presidente

3 DELIBERA Di approvare il REGOLAMENTO IN MATERIA DI RIPRESE AUDIO-VIDEO DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI OSTUNI PER LA DIFFUSIONE IN STREAMING E ON-DEMAND allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale. I lavori terminano alle ore

4 Copia Del che si è redatto il presente verbale. IL VICEPRESIDENTE F.to Giuseppe BAGNULO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Francesco FUMAROLA ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione rimarrà affissa all'albo Pretorio informatico di questo Comune per 15 giorni consecutivi decorrenti dalla data odierna. data, 20/11/2014 F.to L' ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO F.to Dott. Natalino SANTORO ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva per: [ ] Dichiarazione di immediata esecutività (Art. 134 c. 4 - D.Lgs. 18/08/2000, n. 267); [X] Decorrenza gg. 10 dall inizio della pubblicazione (Art. 134 c. 3 - D.Lgs. 18/08/2000, n. 267) Ostuni, 30/11/2014 IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Francesco FUMAROLA Per copia conforme Data, 20/11/2014 IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Francesco FUMAROLA

5 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RIPRESE AUDIO-VISIVE DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE INDICE ART.1 OGGETTO ART.2 PRINCIPI REGOLAMENTARI ART.3 FINALITA' ART.4 REGISTRAZIONE ART.5 RIPRESE AUDIO-VIDEO NONCHE' DIFFUSIONE ART.6 MODALITA' DELLE RIPRESE AUDIO-VIDEO DEI LAVORI ART.7 PUBBLICAZIONI DELLE RIPRESE ART.8 INFORMAZIONE ART.9 TITOLARE E RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI RILEVATI ATTRAVERSO LE RIPRESE ART.10 RIPRESE EFFETTUATE DA SOGGETTI AUTORIZZATI PER L ESERCIZIO DEL DIRITTO DI CRONACA ART.11 NORME DI RINVIO ART.12 ENTRATA IN VIGORE Art. 1 - Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina i servizi di ripresa audio-video delle sedute pubbliche del Consiglio Comunale di Ostuni, la relativa trasmissione su internet, tramite pagina web, o su rete radio-televisiva, nonché l attività di ripresa audiovisiva posta in essere da soggetti autorizzati per l esercizio del diritto di cronaca. Art. 2 - Principi 1. Il servizio di comunicazione pubblica delle attività istituzionali, tramite uno dei canali richiamati dall'articolo precedente, dovrà essere effettuato con rigoroso rispetto dei principi di imparzialità, obiettività e completezza. 2. Le norme del presente regolamento costituiscono integrazione di altre disposizioni statutarie, regolamentari e legislative aventi attinenza con la tutela del diritto alla riservatezza e con il diritto di accesso alla documentazione amministrativa. 3. Nell esercizio del diritto di cronaca, si richiamano i principi che regolano la deontologia giornalistica. Art. 3 - Finalità 1. Il Comune di Ostuni, mediante la diffusione audiovisiva delle sedute del Consiglio Comunale, intende favorire la partecipazione dei cittadini all attività politico-amministrativa dell Ente. 1

6 2. Le disposizioni contenute nel presente regolamento mirano a facilitare e disciplinare lo svolgimento di riprese audiovisive delle sedute pubbliche di Consiglio Comunale, così assicurando il diritto della cittadinanza all informazione, nonché il contestuale e regolare svolgimento dell attività consiliare. 3. E prevista una ulteriore regolamentazione riguardante le riprese da parte di soggetti autorizzati per l esercizio del diritto di cronaca, la quale è finalizzata a disciplinare le modalità e le responsabilità delle testate giornalistiche nell attività da essi espletata affinché siano rispettate le norme deontologiche poste alla base dell attività giornalistica. Art. 4 Registrazione audio-video delle sedute del Consiglio Comunale 1. Il Comune procede alla registrazione audio-video delle sedute pubbliche del Consiglio Comunale mediante esternalizzazione del servizio a soggetti privati in possesso di regolare concessione e registrati come testata giornalistica, nel rispetto delle norme vigenti in materia. E facoltà dell Ente procedere in modo diretto, senza esternalizzazione, avvalendosi di mezzi propri. 2. Salvo quanto disposto dall art. 10 del presente Regolamento, non è consentita la ripresa audio-video da parte di altri soggetti se non preventivamente autorizzati dal Presidente del Consiglio Comunale, come previsto dall articolo 34 del Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari. 3. Fermo restando il divieto di ripresa e/o diffusione di dati sensibili e giudiziari, al fine di consentire la diffusione di immagini e di informazioni pertinenti e non eccedenti rispetto alle finalità di informazione perseguite, ai fini della tutela della privacy le riprese audio-video in corso di seduta potranno riguardare esclusivamente il Sindaco, i Consiglieri Comunali, i membri della Giunta e gli altri soggetti che, invitati a vario titolo, partecipano alle sedute del Consiglio, e con particolare riferimento a coloro che propongono o intervengono sugli argomenti iscritti all ordine del giorno nel corso della seduta. 4. Tutti i soggetti indicati nel precedente comma, in virtù del ruolo pubblico che svolgono in seno al Consiglio comunale, non possono in alcun modo impedire le riprese audio-video relative ai loro interventi. 5. Al fine di assicurare la sola ripresa dei soggetti indicati al comma 3, le telecamere per la ripresa delle sedute consiliari saranno sempre orientate in modo tale da non inquadrare il pubblico presente in sala né altri soggetti, salvo il personale dipendente in servizio, limitandosi ad inquadrare esclusivamente lo spazio riservato ai lavori del Consiglio Comunale. 6. I Consiglieri, durante i lavori dell assise, non possono impedire le riprese audio-video. Art. 5 - Riprese e diffusione audio-video 1. La pubblicazione, contemporanea e/o successiva delle riprese dei lavori del Consiglio Comunale, sarà effettuata sul sito web istituzionale del Comune di Ostuni, a cura e sotto la responsabilità del soggetto appositamente individuato ai sensi dell articolo 4 del presente Regolamento, nonché su apposito canale di condivisione YouTube sul sito informatico che l Amministrazione Comunale ha il dovere di costituire entro 10 giorni dall approvazione del presente regolamento. Art. 6 Modalità delle riprese audio-video dei lavori 1. Le riprese audio-video dei lavori di ciascun Consiglio Comunale dovranno essere integrali ed obiettive, senza tagli e salti di registrazione. 2

7 2. Nel corso della seduta, gli interventi di ciascun componente del Consiglio Comunale, dei membri della Giunta e degli altri soggetti che partecipano alle sedute del Consiglio dovranno essere integralmente ripresi, in modo chiaro e visibile, senza commenti fuori campo o interruzioni. 3. Non si potrà dare corso ad attività di registrazione e/o ripresa audio-video in caso di sospensione o interruzione espressamente disposta dal Presidente del Consiglio Comunale, per il periodo di tempo stabilito per la sospensione o interruzione. Art. 7 - Pubblicazione delle riprese 1. Le pubblicazioni delle riprese saranno visionabili sul sito istituzionale dell Amministrazione comunale di Ostuni, nonché sul canale di condivisione indicato nell art. 5 del presente regolamento. 2. Le registrazioni delle sedute presenti sul sito istituzionale del Comune resteranno disponibili in apposita sezione dedicata all attività del Consiglio Comunale, da posizionarsi all interno del portale web istituzionale in posizione evidente, chiara e visibile. 3. Il Comune di Ostuni è tenuto ad indicare, con gli stessi tempi e modi utilizzati per annunciare pubblicamente la convocazione del Consiglio Comunale, il canale che sarà utilizzato per la trasmissione in diretta e on-demand della seduta. Art. 8 - Informazione 1. Il Presidente del Consiglio Comunale ha l obbligo di fornire preventiva informazione a tutti i partecipanti alla seduta circa l esistenza di videocamere e della contemporanea o successiva trasmissione delle immagini. 2. Ai fini dell informativa al pubblico circa l attività di realizzazione di riprese audiovisive, nonché della contemporanea e/o successiva diffusione delle medesime, è fatto obbligo all Amministrazione di affiggere specifici avvisi, cartelli o contrassegni all ingresso della sala, ai sensi delle norme di legge vigenti. Art. 9 - Titolare e responsabile del trattamento dati 1. Nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 196 del 2003 e della ulteriore normativa in materia di riservatezza e trattamento dei dati personali, alla quale si rinvia, il Comune di Ostuni è individuato quale titolare del trattamento dei dati raccolti attraverso le riprese effettuate durante i lavori del Consiglio Comunale. 2. Il Responsabile del trattamento dati deve essere individuato con apposito atto da parte del Dirigente Affari Generali. 3. Al contenuto di tale provvedimento sarà data adeguata informazione anche attraverso la sezione del sito dedicata alla trasmissione delle riprese audio-video del Consiglio Comunale. Art. 10 Riprese effettuate da soggetti autorizzati per l esercizio del diritto di cronaca 1. In aggiunta alla disciplina contenuta negli articoli precedenti, con il presente Regolamento si disciplina anche l attività posta in essere da soggetti di informazione in possesso dei requisiti per l esercizio dell attività giornalistica. 3

8 2. La ripresa audiovisiva delle sole sedute consiliari pubbliche con finalità di informazione da parte di testate giornalistiche regolarmente registrate, o di emittenti radiotelevisive, deve essere previamente autorizzata dal Presidente del Consiglio Comunale, al solo fine di garantire il diritto di cronaca e nel rispetto delle norme del Codice deontologico dei giornalisti e dei principi di cui all art. 2 del presente Regolamento. 3. Ogni responsabilità in ordine alla tutela, al trattamento, alla conservazione e alla diffusione dei dati personali, con particolare riferimento a quelli sensibili e giudiziari emergenti dalle riprese audio-video, rimane in capo al responsabile legale della testata giornalistica o radiotelevisiva per la quale le riprese delle sedute consiliari sono state effettuate. 4. L'autorizzazione è concessa a titolo non oneroso e deve essere comunicata dal Presidente del Consiglio Comunale ai presenti in aula. 5. La diffusione delle immagini e delle riprese delle sedute consiliari, da parte di testate giornalistiche, deve ritenersi in generale consentita, anche senza il consenso degli interessati - Consiglieri Comunali, Sindaco, membri della Giunta, soggetti invitati a partecipare a vario titolo - sulla base di quanto disposto dagli artt. 136 e ss. D.Lgs. n.196 del 2003 e dal Codice di deontologia relativo al trattamento dei dati personali nell'esercizio del diritto di cronaca giornalistica, ai quali il presente Regolamento opera espresso rinvio. 6. Al giornalista è consentito esprimere eventuali opinioni o commenti durante le riprese televisive, senza arrecare disturbo ai lavori consiliari, rappresentando anche tale facoltà una modalità di espressione del diritto di libertà di manifestazione del pensiero tutelato dall'art. 21 della Costituzione e dall'art. 6, comma 3, del Codice deontologico di cui al comma precedente. 7. Valutato il pubblico interesse dei lavori del Consiglio comunale, è consentito il collegamento della strumentazione di ripresa alla rete elettrica comunale, anche alle emittenti televisive eventualmente interessate all effettuazione delle riprese televisive per il tempo necessario alle riprese stesse. Art Norme di rinvio 1. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente Regolamento, si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 196 del Codice in materia di protezione dei dati personali nonché le norme del Regolamento Comunale per la disciplina delle modalità di esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi e del Regolamento di organizzazione e funzionamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari. Art Entrata in vigore 1. La presente disciplina avrà efficacia dall intervenuta esecutività della relativa deliberazione consiliare di approvazione. 4