Comune di Catania Vª Commissione Consiliare Permanente LL.PP. Seduta del 09/06/2015

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1 Comune di Catania Vª Commissione Consiliare Permanente LL.PP. Seduta del 09/06/2015 Verbale n. 204 L anno 2015, il giorno 09 del mese di Giugno, alle ore 08:30 in prima convocazione e alle ore 09:00 in seconda convocazione, presso la Sala Attigua all Aula Consiliare di Palazzo degli Elefanti, si riunisce la Vª Commissione Consiliare Permanente per trattare e discutere gli argomenti posti al seguente O.d.G.: 1. Comunicazioni del Presidente; 2. Comunicazioni dei Sigg. Consiglieri; 3. Audizione dell Assessore ai LL.PP. - Ing. Luigi Bosco, e del RUP del progetto - Dott. Carmelo Oliveri, per la presentazione della proposta di deliberazione avente per oggetto: Adesione del Comune di Catania al Patto dei Sindaci. Adozione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) e per discutere sull iter amministrativo seguito; 4. Varie ed eventuali. Alle ore 08:30, in prima convocazione, non sono presenti Consiglieri e pertanto si rimanda l apertura in seconda convocazione. Alle ore 09:10, in seconda convocazione, sono presenti i Sigg. Consiglieri: 1. Notarbartolo Niccolò (Presidente) 2. Crocitti Mario 3. Mastrandrea Maria Ausilia 4. Spadaro Salvatore Il Presidente Notarbartolo, dopo l appello e accertata la sussistenza del numero legale, dichiara valida la seduta e la apre alle ore 09:10, alla presenza dell Ing. Luigi Bosco - Assessore ai LL.PP. Come 1 punto all O.d.G. Comunicazioni del Presidente, comunica che nella seduta di giovedì 11/06 p.v. si incontrerà nuovamente l Ing. Marra per discutere il Programma Triennale delle OO.PP. e contestualmente si dovrà esprimere il parere, in quanto nella stessa giornata alle ore 18:00 è convocato il Consiglio Comunale con all O.d.G. la relativa proposta di delibera. Quindi, non avendo altre comunicazioni, passa al 2 punto all O.d.G. Comunicazioni dei Sigg. Consiglieri. La Consigliera Mastrandrea reputa che la programmazione degli interventi di ordinaria manutenzione non funzioni, in quanto ha personalmente constatato che: le buche stradali sono peggiorate, nonostante gli interventi effettuati nel periodo critico; ci sono molte pavimentazioni sconnesse nei marciapiedi e orlature in pietra lavica che si vanno discostando, potenzialmente pericolose per i pedoni; 1

2 sarebbe quindi necessario un intervento programmato, con una squadra di operai che anche periodicamente controlli i vari quartieri. Alle ore 09:15 entra il Dott. Carmelo Oliveri - RUP del PAES. Alle ore 09:15 entra il Consigliere Saglimbene. Il Presidente Notarbartolo ringrazia la Consigliera Mastrandrea per l intervento condivisibile su un problema che esiste. Concluse le comunicazioni da parte dei Sigg. Consiglieri, passa al 3 punto all O.d.G. Audizione dell Assessore ai LL.PP. - Ing. Luigi Bosco, e del RUP del progetto - Dott. Carmelo Oliveri, per la presentazione della proposta di deliberazione avente per oggetto: Adesione del Comune di Catania al Patto dei Sindaci. Adozione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile (PAES) e per discutere sull iter amministrativo seguito. Nel ringraziare gli ospiti per la presenza, premette che il PAES, argomento recentemente incominciato ad affrontare in diversi momenti, è stato predisposto ed è stata presentata la sua versione definitiva alle Commissioni Consiliari, anche se trattasi di un documento in continuo aggiornamento, quindi ora bisogna concludere l iter che lo porterà all approvazione in Consiglio Comunale. Considerato che nella seduta del 16/06 p.v. ci si concentrerà sulle schede dei progetti maggiormente innovativi in materia di efficientamento energetico e riduzione dei consumi, oggi verrà affrontato il tema relativo alla prosecuzione dell iter amm.vo ed in particolare: perché si è arrivati alla sforamento dei tempi e alla perdita del finanziamento di ,00 Euro per la progettazione da parte dei 10 professionisti esterni incaricati, che dovranno essere recuperati nel bilancio comunale; se nell iter sono individuabili responsabilità per questi rallentamenti; avere un crono-programma su quali sono stati i tempi della delibera; chi ha lavorato alla progettazione (professionisti esterni e interni); quanto è costata la produzione di questo documento; per capire insomma tutti gli aspetti tecnici e l iter del PAES, iniziato 2 anni fa con la prima delibera votata dal Consiglio Comunale relativa all adesione al Patto dei Sindaci. Alle ore 09:20 entra la Consigliera Saverino. L Ing. Bosco spiega che l adesione al Patto dei Sindaci e la redazione del PAES hanno rappresentato un elemento innovativo, che non è assimilabile alle progettazioni usuali dove viene determinato con certezza quali sono tutte le operazioni da svolgere, i tempi necessari e le criticità che si incontrano. La scadenza europea è quella del 30 giugno 2015 e quindi l obiettivo era di consegnare un progetto di adeguata qualità nei tempi utili. Come detto in diverse occasioni, il PAES è uno strumento necessario per accedere ai finanziamenti europei in campo energetico, però bisogna impegnarsi molto per tutti i progetti che vi sono inseriti e che vanno visti in maniera dinamica, in quanto, in funzione del monitoraggio dell Ufficio del PAES, sarà possibile adeguarli attraverso i passaggi istituzionali. La fase di redazione del PAES si distingue in due momenti fondamentali: la raccolta di tutti i dati inerenti i consumi, in un anno fissato dalla Regione Siciliana; lo studio, attraverso strumenti possibili, per individuare tutte quelle iniziative che possono portare entro il 2020 all obiettivo della riduzione del 20% dei consumi e conseguentemente delle emissioni. 2

3 Chiaramente i piccoli Comuni sono stati estremamente avvantaggiati nella fase di raccolta dati, tuttavia, per non superare la scadenza per il finanziamento della progettazione del 31/01/2015, sono state presentate documentazioni non adeguate qualitativamente. Tutto questo non fa parte della cultura di questa Amm.ne Comunale che, come è stato espresso dall ENEA, ha un prodotto considerato degno di attenzione e che in un convegno sarà presentato come uno dei 6 casi di studio a livello nazionale. Durante la fase di raccolta dati, complessa per la mancanza negli anni passati di una organizzazione finalizzata a problematiche di questo tipo, si è individuato che senza la collaborazione di esperti specifici del settore non era possibile redigere questo strumento, quindi si avevano due possibilità: affidamento fiduciario, possibile data l entità dell incarico (sotto ,00 Euro); bando di evidenza pubblica per l affidamento degli incarichi, che è stata la linea scelta da questa Amm.ne. Si dà atto che alle ore 09:25 è uscito il Consigliere Spadaro. Per cui, come fatto in altre parti d Italia, si è intanto cercato di individuare una figura professionale esperta per il coordinamento, affiancata da una serie di figure professionali della stessa valenza e riservando il 50% dei posti a giovani sotto i 30 anni. La Consigliera Mastrandrea chiede se la riserva del 50% per i giovani è prevista dalla normativa. L Ing. Bosco risponde che è una scelta di questa Amm.ne, ispirata da una indicazione espressa dal Presidente della Regione nel corso di alcuni convegni preliminari sul PAES. Al bando del coordinatore hanno partecipato diverse figure professionali e in base ai requisiti è risultato vincitore l Ing. Giuseppe Sgroi; con l altro bando sono state scelte le figure professionali da affiancare, tra le quali vi è stata una rinuncia. La Consigliera Mastrandrea chiede quanti sono stati in totale i professionisti scelti. Il Dott. Oliveri risponde che è stato selezionato un coordinato scientifico, 5 esperti senior e 5 esperti junior, tutti introdotti nel campo dell ingegneria dei sistemi energetici. Il Presidente Notarbartolo chiede quale è stata la scelta politica di fare due avvisi di manifestazione di interesse nell estate dello scorso anno, riservando una quota a giovani professionisti under 30. Alle ore 09:30 entra il Consigliere Catalano. La Consigliera Mastrandrea aggiunge che, non essendo previsto dalle norme, si poteva ampliare la scelta dei professionisti junior fino a 35 anni. Il Dott. Oliveri precisa che la filosofia del PAES è proprio quella di divulgare a vari livelli la cultura del risparmio energetico, dell uso delle energie rinnovabili e della riduzione delle emissioni di CO2. Diffondere questa cultura significa sia fare un lavoro nell ambito degli uffici dell Amm.ne, sia anche di generarlo nel territorio e nella libera professione, per fare in modo che si formino persone in grado di lavorare in questi campi innovativi. Quindi per i trentenni, che si avviano a una nuova carriera professionale, questa esperienza gli servirà da indirizzo. 3

4 L Ing. Bosco evidenzia che per i 10 professionisti esterni incaricati, su cui si era valutato circa tre mesi di lavoro, sono stati previsti 6.000,00 Euro ciascuno. In base alle norme tutti gli incarichi, compreso quello del coordinatore, fino a ,00 Euro potevano essere assegnati senza gara con affidamento fiduciario. Il Presidente Notarbartolo, considerato che la norma è derogabile ad ogni Ente, chiede se nel Regolamento Comunale di Catania c è una norma specifica per l affidamento degli incarichi. L Ing. Bosco risponde che nel Regolamento Comunale non esiste una norma e quindi si fa riferimento al principio generale. Fa presente che, se non si fossero attivate le procedure di gara, probabilmente il lavoro dei professionisti si sarebbe concluso entro il 31/01/2015; perché l attivazione della procedura prevede dei passaggi e dei tempi obbligatori. Il Presidente Notarbartolo chiede se, per evitare il rischio di perdere i ,00 Euro di finanziamento per la progettazione, valeva la pena di assumersi la responsabilità di procedere ad affidamento fiduciario. L Ing. Bosco risponde che personalmente, da ex Presidente dell Ordine degli Ingegneri, si sarebbe trovato in grosse difficoltà, in quanto ritiene che non si debbano mai favorire le persone solo sulla base della conoscenza; tuttavia la gara ha portato professionalità territoriali significative perché l Ing. Sgroi è un grande esperto di energia. Sperava inizialmente che si potesse arrivare comunque a presentare il PAES alla data del 31/01/2015, ma poi i tempi di espletamento della gara, la redazione del documento e la successiva adozione del Consiglio Comunale, non lo hanno permesso. Il Consigliere Crocitti domanda se i ,00 Euro del finanziamento regionale per la progettazione sono stati persi definitivamente. L Ing. Bosco risponde che per accedere al finanziamento la scadenza era il 31/01/2015, con il PAES già adottato dal Consiglio; adesso si sta valutando come recuperare questi fondi (l impegno con i professionisti è di ,00 Euro), per non farli diventare un debito fuori bilancio. Fino a ieri sera, discutendo con il massimo Dirigente Regionale dell Energia sulla restituzione alla Regione di parte dei fondi PAC, che avevano perso tutti i Comuni compresi quelli che erano arrivati entro il 31/01/2015, ha saputo che si pensa di utilizzarli per finanziare progetti inerenti la fase di approvazione del PAES. Sottolinea che Catania ha uno strumento per accedere a finanziamenti che, nell arco della programmazione fino al 2020, sarà di diverse decine di milioni di Euro. Il Presidente Notarbartolo chiede quanti erano i professionisti interni ed esterni, se hanno lasciato delle relazioni sul lavoro svolto e quale era il carico di lavoro di ognuno. L Ing. Bosco premette che all inizio si sono fatte una serie di riunioni congiunte tra i professionisti esterni ed i professionisti interni all Amm.ne. Alle ore 09:45 entra il Consigliere Pellegrino. Il Dott. Oliveri risponde che gli esterni erano 10 compreso il coordinatore, mentre gli interni erano un gruppo di lavoro di 13 persone su cui è stato fatto un progetto obiettivo di 4

5 40.000,00 Euro (di cui liquidati ,00 Euro) nell ambito del FES e in base al numero di ore di lavoro. Quindi in linea di massima si ha questa esposizione per ,00 Euro a fronte di un finanziamento promesso di ,00 Euro, che se si fosse fatto un appalto esterno sarebbero appena stati sufficienti, come spesso succede, per l assegnazione ad una società di ingegneria del Nord. Ritiene che questo percorso sia stato utile alla qualità del progetto e la collaborazione tra interni ed esterni, indispensabile per avere i dati dei consumi energetici del Comune degli ultimi anni che sono la base di tutta la progettazione, ha migliorato la conoscenza del settore soprattutto all interno del Comune. L Ing. Bosco evidenzia che, considerato che metaforicamente in Sicilia per ogni mq di territorio piove un barile di petrolio l anno, se si riuscisse a raccogliere questa energia solare attraverso il fotovoltaico l economia regionale cambierebbe totalmente. Voleva sottolineare come la gestione del PAES è stata fatta in maniera oculata, perché ad es. Bologna, che ha le stesse dimensioni di Catania ma con un numero di Dirigenti dell Ufficio Tecnico 6 volte superiore, solo per la comunicazione esterna del PAES ha speso su fondi comunali quanto ha speso Catania per tutti i professionisti. Si dà atto che alle ore 09:50 è uscito il Consigliere Catalano. Il Dott. Oliveri precisa che Bologna è stato il primo Comune ad avere il PAES nel Consegna agli atti della Commissione un memorandum dell iter di tutti i passaggi per arrivare al PAES di Catania, che è stato preparato per la risposta all interrogazione del Consigliere Musumeci. Il Presidente Notarbartolo domanda da chi è stata scelta la Commissione giudicatrice dei bandi. Il Dott. Oliveri risponde che la Commissione (composta dagli Ingg. Persico, Guarnera e Davì) è stata istituita con provvedimento dirigenziale n. 05/776 del 13/08/2014, per selezionare le domande (19 per i senior e 9 per gli junior). La Consigliera Mastrandrea chiede se, a seguito della rinuncia da parte di un professionista junior, la graduatoria doveva scorrere. Il Dott. Oliveri risponde che la graduatoria è stata pubblicata con un provvedimento e non vi erano altri candidati in posizione utile che avessero tutti i requisiti. Contestualmente è stato fatto un avviso pubblico per il coordinatore scientifico (8 adesioni) e in base ai criteri la Commissione ha classificato 1 l Ing. Giuseppe Sgroi. Chiaramente il tutto ha richiesto dei tempi che riducevano la possibilità di arrivare alla data del 31/01/2015; molti piccoli Comuni, avendo affidato direttamente l incarico ad un unico professionista, anche se il Decreto Regionale prevedeva comunque di fare una procedura pubblica di selezione, avranno sicuramente problemi nella rendicontazione dei rimborsi. Il Presidente Notarbartolo chiede quale è stato il carico di lavoro di ogni singolo componente del gruppo interno. Il Dott. Oliveri precisa che ha fatto redigere ad ognuno un report del lavoro svolto e delle ore impiegate, inoltre ha redatto una tabella riassuntiva, allegata al provvedimento di liquidazione, di queste spettanze economiche (33.500,00 Euro lordi su ,00 Euro 5

6 disponibili). Le cifre liquidate a ciascun dipendente sono variabili in base contributo lavorativo. Il Presidente Notarbartolo chiede quando sarà possibile partecipare a gare, per rendere esecutivi i progetti inseriti nel PAES. Il Dott. Oliveri risponde che appena il PAES verrà adottato potrà partecipare, quando saranno pubblicati, ai vari bandi della programmazione europea, oppure ai PON METRO destinati direttamente ai Comuni Metropolitani. Evidenzia che si può contare su un gruppo di professionisti interni in grado di affrontare questo tipo di progettazione abbastanza agevolmente, anche se certamente alcuni progetti di grosso rilievo richiederanno l apporto di professionisti esterni. All interno del Comune hanno già progettato illuminazione a LED e un progetto importante, seguito dall Ing. Davì, di 700 KW di pannelli fotovoltaici in 8 scuole. Il Consigliere Crocitti chiede se, quando subentra una modifica, il PAES deve tornare all Organo Europeo (JRC) per l approvazione. L Ing. Bosco replica che al Comune verrà istituito l Ufficio del PAES con il compito anche di monitorare tutti gli interventi; quindi, se nelle proiezioni future si prevede di non raggiungere l obiettivo, le correzione apportate passeranno attraverso la Giunta, il Consiglio e il JRC per l approvazione. Il Dott. Oliveri sottolinea che in ogni caso, per un eventuale aggiornamento, il PAES deve essere rivisto ogni due anni. Il Presidente Notarbartolo, non essendoci altri interventi, ringrazia e libera l Ing. Bosco ed il Dott. Oliveri; quindi, esauriti i punti all'ordine del giorno, dichiara sciolta la seduta alle ore 10:05. F.to Il Segretario (Sig. Vittorio Canzoneri) F.to Il Presidente (Cons. Niccolò Notarbartolo) È copia conforme all originale ad uso amministrativo e si compone di n. 6 fogli. Il presente verbale è stato approvato in data 18/06/2015 6

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