Il Testo Unico dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (D. Lgs.vo. 163/2006) - Quadro di sintesi delle procedure di aggiudicazione.

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1 PROGRAMMA OPERATIVO Supporto alle Regioni per il miglioramento della capacità e della qualità della Committenza Pubblica Programma Quadro Delibera CIPE n. 62 del 2 agosto 2002 Il Testo Unico dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (D. Lgs.vo. 163/2006) - Quadro di sintesi delle procedure di aggiudicazione. Aprile 2007

2 INDICE PREMESSA AMBITO DI APPLICAZIONE CONTRATTI ESCUSI DALL APPLICAZIONE DEL CODICE (Art ) SOGLIE COMUNITARIE (Art. 28) AGGIUDICAZIONE DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI PROCEDURA APERTA (Art. 55) PROCEDURA RISTRETTA (Art. 55) PROCEDURA NEGOZIATA (Art ) Procedura negoziata con bando (art. 56) Procedura negoziata senza bando (art. 57) DIALOGO COMPETITIVO (Art. 58) ACCORDO QUADRO CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI AFFIDAMENTI IN ECONOMIA ENTRATA IN VIGORE

3 PREMESSA Il presente documento è stato realizzato nell ambito delle attività che Sviluppo Italia S.p.A. sta svolgendo in Calabria coerentemente con gli obiettivi del Programma Operativo Supporto alla Committenza alle Regioni e alle Province autonome per il miglioramento della capacità e della qualità della committenza pubblica (1). L elaborato approfondisce alcune tematiche relative all applicazione del nuovo Codice degli appalti - Dlgs.vo 163/06 (d ora in avanti Codice) che, raccogliendo tutta la normativa sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi, si configura come il primo, per certi versi storico, testo unico degli appalti. L obiettivo è quello di fornire alla Regione Calabria non solo un quadro di insieme delle principali novità introdotte dalla recente disciplina nazionale, bensì anche uno strumento snello da utilizzare come guida operativa per indirizzare la scelta del decisore pubblico responsabile dell attuazione dei singoli interventi ricompresi o meno nell ambito di programmi di investimento pubblico (Accordi di Programma Quadro, Programmi Operativi Regionali, etc.). A tal fine l elaborato è stato costruito come instant book, per cui gli istituti e le procedure vengono descritti e trattati attraverso specifiche tavole e quadri sinottici facilmente estraibili dal testo. Il documento è articolato in tre sezioni. Nella prima (Capitolo 1) viene ricostruito l ambito di applicazione della nuova disciplina. Nella seconda (Capitoli 2-5) vengono descritti gli strumenti e le procedure di scelta del contraente, con un focus sullo strumento dell Accordo Quadro, della concessione di lavori pubblici e degli affidamenti in economia. Nell ultima sezione (Capitolo 6) vengono approfondite alcune problematiche relative all entrata in vigore del Codice, anche alla luce della novella operata dal recente D.Lgs.vo 6/07. Si precisa che la disciplina illustrata potrà subire considerevoli variazioni, in particolare per quanto riguarda i nuovi istituti previsti dal Codice. Questo è anche il motivo che ha condotto il legislatore a rinviare l entrata in vigore di alcune specifiche e maggiormente complesse disposizioni normative (cfr. Capitolo 6). ( 1 ) nel contesto dell Intervento AR-CAL-04 denominato Supporto alla Regione Calabria per l introduzione di modalità organizzative e procedurali atte a favorire il rafforzamento delle attività di istruttoria e monitoraggio degli APQ. 3

4 1 AMBITO DI APPLICAZIONE L art. 1 del Codice stabilisce l ambito di applicazione della disciplina dal punto di vista soggettivo e oggettivo secondo lo schema che segue. AMBITO DI APPLICAZIONE AMMIN.NI AGGIUDICATRICI AMBITO SOGGETTIVO ENTI AGGIUDICATORI SOGGETTI AGGIUDICATORI STAZIONI APPALTANTI AMBITO OGGETTIVO Contratti (ANCHE MISTI) aventi per oggetto l acquisizione di servizi, prodotti, lavori e opere pubbliche. Scelta del socio privato per le società miste per la realizzazione e/o gestione di OOPP o servizio Nella tavola successiva vengono riportate le definizioni contenute nell art.3 in relazione a ciascuno dei soggetti cui dovrà essere applicata la disciplina del Codice: AMBITO SOGGETTIVO: DEFINIZIONI SOGGETTI DEFINIZIONE le amministrazioni dello Stato; gli enti pubblici territoriali; gli altri AMMINISTRAZIONI enti pubblici non economici; gli organismi di diritto pubblico; le AGGIUDICATRICI associazioni, unioni, consorzi, comunque denominati, costituiti da detti soggetti le amministrazioni aggiudicatrici, le imprese pubbliche, e i soggetti che, non essendo amministrazioni aggiudicatrici o imprese ENTI AGGIUDICATORI pubbliche, operano in virtù di diritti speciali o esclusivi concessi loro dall autorità competente secondo le norme vigenti le amministrazioni aggiudicatrici, gli enti aggiudicatori, SOGGETTI nonché i diversi soggetti pubblici o privati assegnatari dei fondi, di AGGIUDICATORI cui al citato capo IV del Codice (lavori relativi a infrastrutture strategiche e insediamenti produttivi) STAZIONI APPALTANTI le amministrazioni aggiudicatrici e gli altri soggetti aggiudicatori 1.1 CONTRATTI ESCUSI DALL APPLICAZIONE DEL CODICE (Art ) Il Codice individua in modo dettagliato le tipologie di contratti pubblici che non rientrano nell ambito di disciplina della normativa generale (cfr. tavola 3). 4

5 Le norme recepiscono in gran parte le previsioni già esplicitate nella direttiva 2004/18/CE o presenti nel D.lg.vo 358/1992, L. 109/94 o DL.g.vo 157/95. 1 MATERIALE BELLICO CONTRATTI ESCLUSI 2 CONTRATTI SEGRETATI 3 CONTRATTI AGGIUDICATI CON NORME INTERNAZIONALI 4 SERVIZI ESCLUSI 5 SERVIZI ALL. II B 6 SERVIZI ALL. II A, II B 7 TELECOMUNICAZIONI 8 AUTOTRASPORTO CON AUTOBUS 9 RIVENDITA O LOCAZIONE A TERZI 10 ACQUA ENERGIA E COMBUSTIBILI 11 CONTRATTI DI SPONSORIZZAZIONE 1.2 SOGLIE COMUNITARIE (Art. 28) Il Codice fissa direttamente le soglie comunitarie espresse in Euro e non più in Diritti Speciali di Prelievo (DSP); questi ultimi costituivano un riferimento aperto integrato ogni due anni da una circolare del Ministero dell Economie e delle Finanze. Le soglie indicate per tipologia di appalto nella tavola 4 sono al netto dell IVA. SOGLIE COMUNITARIE TIPI DI APPALTO Valore pari o superiore a Appalti pubblici di forniture e di servizi aggiudicati dalle autorità governative centrali indicate nell'allegato IV (tutti i Ministeri e la CONSIP); Appalti pubblici di forniture e di servizi aggiudicati dalle altre amministrazioni e per alcuni servizi aggiudicati da qualunque amministrazione; Forniture ed i servizi nei settori speciali; Appalti e le concessioni di lavori in ogni settore Il valore dei contratti pubblici, ai fini della rilevanza comunitaria, si basa sull importo totale pagabile, al netto dell IVA, valutato dalle stazioni appaltanti. Tale calcolo tiene conto dell importo massimo stimato, ivi compresa qualsiasi forma di opzione o rinnovo del contratto. 5

6 2 AGGIUDICAZIONE DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI Per quanto attiene alle procedure di affidamento, il Codice procede ad una profonda uniformazione ed omogeneizzazione del sistema. Sono, infatti, individuate per tutte le tipologie di contratti pubblici le quattro forme indicate nella tavola che segue. PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE APERTA PROCEDURE DI SCELTA DEL CONTRAENTE RISTRETTA NEGOZIATA DIALOGO COMPETITIVO Il principio generale è che le procedure aperte e ristrette debbano essere utilizzate in via prioritaria, mentre le procedure negoziate ed il dialogo competitivo costituiscano la forma residuale, limitata a casi ed a condizioni espressamente previsti. Le stazioni appaltanti saranno, comunque, libere di scegliere la procedura da adottare, nei limiti appena descritti. Il Codice prevede, inoltre, una disciplina specifica per i contratti sottosoglia, ai quali vengono estese alcune disposizioni generali, procedurali, relative ai contenziosi, nonché transitorie. Viene, pertanto, superata la frammentarietà del sistema fino ad oggi vigente, impostato su differenti disposizioni normative settoriali (DPR 554/99 per i lavori; DPR 573/94 per le forniture di servizi). Ai contratti sottosoglia non si applicano le disposizioni del Codice che prevedono obblighi di pubblicità e di comunicazione in ambito sopranazionale; è, inoltre, considerato facoltativo l avviso di preinformazione. Variano, infine, i tempi previsti nelle procedure soprasoglia per le domande di partecipazione e le successive offerte. Nei paragrafi seguenti, per ogni procedura, sarà specificatamente indicata la tempistica da rispettare. 6

7 2.1 PROCEDURA APERTA (Art. 55) Il Codice definisce procedure aperte quelle in cui ogni operatore economico interessato può presentare un offerta. La procedura aperta, nozione propria della normativa comunitaria, sostituisce nel linguaggio giuridico quella che precedentemente era identificata come asta pubblica. PROCEDURA APERTA: SCHEMA PROCEDURALE AVVISO DI PREINFORMAZIONE Le stazioni appaltanti, possibilmente entro il 31 dicembre di ogni anno, rendono noto mediante avviso di preinformazione i lavori, le forniture ed i servizi da affidare nei successivi 12 mesi (per i lavori dopo la decisione che autorizza il programma). BANDO DI GARA Secondo le prescrizioni contenute nell allegato IX A, punto 3 del Codice. PUBBLICAZIONE Secondo le prescrizioni contenute nell allegato X, punto 3 del Codice. OFFERTE OFFERTE ANOMALE AGGIUDICAZIONE PREZZO PIU BASSO. OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA AVVISO POSTINFORMAZIONE Secondo le prescrizioni contenute nell allegato IX A del Codice. Nella tavola che segue vengono messi a raffronto i tempi stabiliti per l invio delle offerte in riferimento a contratti soprasoglia e sottosoglia, e per questi ultimi secondo la tipologia di appalto (lavori da un lato e forniture e servizi dall altro). 7

8 PROCEDURA APERTA: TERMINI PROCEDURA SOPRASOGLIA (Giorni) SOTTOSOGLIA (Giorni) LAVORI FORNITURE E SERVIZI Ordinaria (Progettazione 80 (Progettazione definitiva) (Progettazione 60 (progettazione 15 Preinformazione Trasmissione del bando in via elettronica Disponibilità documentazione sul sito 36 (non meno di 22) 50 (Progettazione definitiva ed (non meno di 11) 10 (non meno di 7) Come evidenziato, rispetto alla tempistica ordinaria è possibile ridurre i termini di presentazione delle offerte in caso di preinformazione, nonché, per i soli contratti soprasoglia, nel caso di trasmissione del bando per via elettronica o quando i documenti di gara siano resi disponibili sul sito informatico sin dalla data di pubblicazione del bando. 8

9 2.2 PROCEDURA RISTRETTA (Art. 55) Il Codice definisce procedura ristretta quella in cui ogni operatore economico può chiedere di partecipare, ma solo coloro che vengono invitati dalle stazioni appaltanti possono presentare un offerta, secondo le modalità ed i tempi prescritti. PROCEDURA RISTRETTA: SCHEMA PROCEDURALE AVVISO DI PREINFORMAZIONE Le stazioni appaltanti, possibilmente entro il 31 dicembre di ogni anno, rendono noto mediante avviso di preinformazione i lavori, le forniture ed i servizi da affidare nei successivi 12 mesi (per i lavori dopo la decisione che autorizza il programma). BANDO DI GARA Secondo le prescrizioni contenute nell allegato IX A, punto 3 del Codice. PUBBLICAZIONE Secondo le prescrizioni contenute nell allegato X, punto 3 del Codice. DOMANDE DI PARTECIPAZIONE PRESELEZIONE LETTERA DI INVITO OFFERTE OFFERTE ANOMALE AGGIUDICAZIONE PREZZO PIU BASSO. OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA AVVISO POSTINFORMAZIONE Secondo le prescrizioni contenute nell allegato IX A del Codice. Come è evidente, la procedura ristretta si differenzia da quella aperta per il fatto che gli operatori economici presentano una richiesta di invito (domanda di partecipazione) secondo le modalità ed i termini fissati dal bando di gara e, successivamente, le proprie in linea con le modalità ed i termini stabiliti nella letterainvito. 9

10 Si ricorda che le stazioni appaltanti ricorrono di preferenza alle procedure ristrette quando il contratto non ha per oggetto la sola esecuzione di un opera o quando il criterio di aggiudicazione è quello dell offerta economicamente più vantaggiosa. Nella tavola che segue vengono messi a raffronto i tempi stabiliti per l invio delle domande di partecipazione e delle successive offerte in riferimento ai contratti soprasoglia e sottosoglia, e, per questi ultimi secondo il tipo di appalto (lavori da un lato, forniture e servizi dall altro). PROCEDURA PROCEDURA RISTRETTA: TERMINI SOTTOSOGLIA (Giorni) SOPRASOGLIA FORNITURE E (Giorni) LAVORI SERVIZI Domanda di Partecipazione Ordinaria Preinformazione Urgente ( 2 ) Ordinaria (Progettazione 80 (Progettazione definitiva) (Progettazione 60 (Progettazione definitiva) 10 Offerta Preinformazione Disponibilità documentazione sul sito 36 (non meno di 22) 50 (Progettazione definitiva ed 5 Urgente (Progettazione (Progettazione 5 ( 2 ) nel caso di urgenza, per le domande di partecipazione è prescritto un termine maggiore (10gg) rispetto alla procedura ordinaria (7gg). 10

11 2.3 PROCEDURA NEGOZIATA (Art ) 3 Il Codice descrive come procedura negoziata quella in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro selezionati e negoziano con uno o più di essi le condizioni del contratto. L art. 56 opera una profonda revisione della disciplina riguardante la previgente trattativa privata, con l obiettivo di uniformare la normativa per i diversi settori ordinari (lavori, servizi e forniture). In precedenza, la disciplina degli appalti di forniture (art. 9 Dlgs.vo 358/92) e di servizi (art. 7 dlgs.vo 157/95) era differente rispetto alla più restrittiva disciplina prevista per i lavori (art. 24 L. 109/94). Le procedure negoziate possono essere con bando o senza bando Procedura negoziata con bando (art. 56) Il Codice, all art. 56, riproducendo l art. 30 della Direttiva 2004/18/Ce, stabilisce che le stazioni appaltanti possono aggiudicare i contratti pubblici mediante procedura negoziata previa pubblicazione di un bando di gara solo nelle ipotesi di seguito indicate: PROCEDURA NEGOZIATA CON BANDO: AMMISSIBILITA LAVORI FORNITURE SERVIZI Solo per i lavori di importo inferiore a un milione di euro quando, in esito all esperimento di una procedura aperta o ristretta o di un dialogo competitivo, tutte le offerte presentate sono irregolari ovvero inammissibili. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. Le stazioni appaltanti possono omettere la pubblicazione del bando di gara se invitano alla procedura negoziata tutti i concorrenti in possesso dei requisiti di cui agli articoli da 34 a 45 che, nella procedura precedente, hanno presentato offerte rispondenti ai requisiti formali della procedura medesima. in casi eccezionali, qualora si tratti di lavori, la cui particolare natura o i cui imprevisti, oggettivamente non imputabili alla stazione appaltante, non consentano la fissazione preliminare e globale dei prezzi Quando, in esito all esperimento di una procedura aperta o ristretta o di un dialogo competitivo, tutte le offerte presentate sono irregolari ovvero inammissibili. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. Le stazioni appaltanti possono omettere la pubblicazione del bando di gara se invitano alla procedura negoziata tutti i concorrenti in possesso dei requisiti di cui agli articoli da 34 a 45 che, nella procedura precedente, hanno presentato offerte rispondenti ai requisiti formali della procedura medesima. in casi eccezionali, qualora si tratti di servizi, la cui particolare natura o i cui imprevisti, oggettivamente non imputabili alla stazione appaltante, non consentano la fissazione preliminare e globale dei prezzi Quando, in esito all esperimento di una procedura aperta o ristretta o di un dialogo competitivo, tutte le offerte presentate sono irregolari ovvero inammissibili. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. Le stazioni appaltanti possono omettere la pubblicazione del bando di gara se invitano alla procedura negoziata tutti i concorrenti in possesso dei requisiti di cui agli articoli da 34 a 45 che, nella procedura precedente, hanno presentato offerte rispondenti ai requisiti formali della procedura medesima. in casi eccezionali, qualora si tratti di forniture, la cui particolare natura o i cui imprevisti, oggettivamente non imputabili alla stazione appaltante, non consentano la fissazione preliminare e globale dei prezzi ( 3 ) Cfr. Capitolo 6 - entrata in vigore. 11

12 PROCEDURA NEGOZIATA CON BANDO: AMMISSIBILITA LAVORI FORNITURE SERVIZI per lavori realizzati unicamente a scopo di ricerca, sperimentazione o messa a punto, e non per assicurare una redditività o il recupero dei costi di ricerca e sviluppo nel caso di servizi rientranti nella categoria 6 dell allegato II A e di prestazioni di natura intellettuale, quali la progettazione di opere, se la natura della prestazione da fornire renda impossibile stabilire le specifiche del contratto con la precisione sufficiente per poter aggiudicare l appalto selezionando l offerta migliore secondo le norme della procedura aperta o della procedura ristretta Lo schema procedurale da seguire, in caso di procedura negoziata con bando, è il medesimo utilizzato per la scelta dei contraenti nelle procedure ristrette (cfr. tavola corrispondente). I termini minimi delle domande di partecipazione e delle offerte sono, però, inferiori rispetto a quelli delle procedure ristrette. Nella tavola successiva vengono messi a raffronto i tempi stabiliti per l invio delle domande di partecipazione e delle successive offerte in riferimento a contratti soprasoglia e sottosoglia, e per questi ultimi secondo il tipo do appalto (lavori da un lato, e forniture e servizi dall altro). Domanda di Partecipazi one Offerta PROCEDURA NEGAZIONATA CON BANDO: TERMINI SOTTOSOGLIA (Giorni) SOPRASOGLIA PROCEDURA (Giorni) FORNITURE E LAVORI SERVIZI Ordinaria Trasmissione del bando in via 7 elettronica Urgente Ordinaria (Progettazione 80 (Progettazione definitiva) (Progettazione 60 (Progettazione definitiva) 18 (non meno di 10 (non meno di Preinformazione 11) 7) Urgente Scelto dall'ente Scelto dall'ente 10 12

13 2.3.2 Procedura negoziata senza bando (art. 57) Il Codice stabilisce che le stazioni appaltanti possono aggiudicare contratti pubblici mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara nelle ipotesi seguenti, dandone conto con adeguata motivazione nella delibera o determina a contrarre, e in quelle previste nell art. 57: PROCEDURA NEGOZIATA SENZA BANDO: AMMISSIBILITA LAVORI FORNITURE SERVIZI Per i lavori di importo inferiore a un milione di euro Qualora, in esito all esperimento di una procedura aperta o ristretta, non sia stata presentata nessuna offerta, o nessuna offerta appropriata, o nessuna candidatura. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. qualora, per ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi, il contratto possa essere affidato unicamente ad un operatore economico determinato nella misura strettamente necessaria, quando l estrema urgenza, risultante da eventi imprevedibili per le stazioni appaltanti, non è compatibile con i termini imposti dalle procedure aperte, ristrette, o negoziate previa pubblicazione di un bando di gara. Le circostanze invocate a giustificazione della estrema urgenza non devono essere imputabili alle stazioni appaltanti. Qualora, in esito all esperimento di una procedura aperta o ristretta, non sia stata presentata nessuna offerta, o nessuna offerta appropriata, o nessuna candidatura. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. qualora, per ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi, il contratto possa essere affidato unicamente ad un operatore economico determinato nella misura strettamente necessaria, quando l estrema urgenza, risultante da eventi imprevedibili per le stazioni appaltanti, non è compatibile con i termini imposti dalle procedure aperte, ristrette, o negoziate previa pubblicazione di un bando di gara. Le circostanze invocate a giustificazione della estrema urgenza non devono essere imputabili alle stazioni appaltanti. qualora i prodotti oggetto del contratto siano fabbricati esclusivamente a scopo di sperimentazione, di studio o di sviluppo, a meno che non si tratti di produzione in quantità sufficiente ad accertare la redditività del prodotto o a coprire i costi di ricerca e messa a punto nel caso di consegne complementari effettuate dal fornitore originario e destinate al rinnovo parziale di forniture o di impianti di uso corrente o all ampliamento di forniture o impianti esistenti, qualora il cambiamento di fornitore obbligherebbe la stazione appaltante ad acquistare materiali con caratteristiche tecniche differenti, il cui impiego o la cui manutenzione comporterebbero incompatibilità o difficoltà tecniche sproporzionate; la durata di tali contratti e dei contratti rinnovabili non può comunque di regola superare i tre anni Qualora, in esito all esperimento di una procedura aperta o ristretta, non sia stata presentata nessuna offerta, o nessuna offerta appropriata, o nessuna candidatura. Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le condizioni iniziali del contratto. qualora, per ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi, il contratto possa essere affidato unicamente ad un operatore economico determinato nella misura strettamente necessaria, quando l estrema urgenza, risultante da eventi imprevedibili per le stazioni appaltanti, non è compatibile con i termini imposti dalle procedure aperte, ristrette, o negoziate previa pubblicazione di un bando di gara. Le circostanze invocate a giustificazione della estrema urgenza non devono essere imputabili alle stazioni appaltanti. per forniture quotate e acquistate in una borsa di materie prime 13

14 PROCEDURA NEGOZIATA SENZA BANDO: AMMISSIBILITA LAVORI FORNITURE SERVIZI per l acquisto di forniture a condizioni particolarmente vantaggiose, da un fornitore che cessa definitivamente l attività commerciale oppure dal curatore o liquidatore di un fallimento, di un concordato preventivo, di una liquidazione coatta amministrativa, di un amministrazione straordinaria di grandi imprese. qualora il contratto faccia seguito ad un concorso di progettazione e debba, in base alle norme applicabili, essere aggiudicato al vincitore o a uno dei vincitori del concorso; in quest ultimo caso tutti i vincitori devono essere invitati a partecipare ai negoziati. per i lavori complementari, non compresi nel progetto iniziale ne nel contratto iniziale, che, a seguito di una circostanza imprevista, sono divenuti necessari all esecuzione dell opera o del servizio oggetto del progetto o del contratto iniziale, purché aggiudicati all operatore economico che presta tale servizio o esegue tale opera, nel rispetto delle seguenti condizioni: - tali lavori complementari non possono essere separati, sotto il profilo tecnico o economico, dal contratto iniziale, senza recare gravi inconvenienti alla stazione appaltante, ovvero pur essendo separabili dall esecuzione del contratto iniziale, sono strettamente necessari al suo perfezionamento; - il valore complessivo stimato dei contratti aggiudicati per lavori complementari non supera il cinquanta per cento dell importo del contratto iniziale per nuovi lavori consistenti nella ripetizione di lavori analoghi già affidati all operatore economico aggiudicatario del contratto iniziale dalla medesima stazione appaltante, a condizione che tali lavori siano conformi a un progetto di base e che tale progetto sia stato oggetto di un primo contratto aggiudicato secondo una procedura aperta o ristretta; in questa ipotesi la possibilità del ricorso alla procedura negoziata senza bando è consentita solo nei tre anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale, e deve essere indicata nel bando del contratto originario; l importo complessivo per i servizi complementari, non compresi nel progetto iniziale ne nel contratto iniziale, che, a seguito di una circostanza imprevista, sono divenuti necessari all esecuzione dell opera o del servizio oggetto del progetto o del contratto iniziale, purché aggiudicati all operatore economico che presta tale servizio o esegue tale opera, nel rispetto delle seguenti condizioni: - tali servizi complementari non possono essere separati, sotto il profilo tecnico o economico, dal contratto iniziale, senza recare gravi inconvenienti alla stazione appaltante, ovvero pur essendo separabili dall esecuzione del contratto iniziale, sono strettamente necessari al suo perfezionamento; - il valore complessivo stimato dei contratti aggiudicati per servizi complementari non supera il cinquanta per cento dell importo del contratto iniziale per nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi già affidati all operatore economico aggiudicatario del contratto iniziale dalla medesima stazione appaltante, a condizione che tali servizi siano conformi a un progetto di base e che tale progetto sia stato oggetto di un primo contratto aggiudicato secondo una procedura aperta o ristretta; in questa ipotesi la possibilità del ricorso alla procedura negoziata senza bando è consentita solo nei tre anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale, e deve essere indicata nel bando del contratto originario; l importo complessivo 14

15 PROCEDURA NEGOZIATA SENZA BANDO: AMMISSIBILITA LAVORI FORNITURE SERVIZI stimato lavori successivi è computato per la determinazione del valore globale del contratto, ai fini delle soglie comunitarie. stimato dei servizi successivi è computato per la determinazione del valore globale del contratto, ai fini delle soglie comunitarie. La procedura negoziata senza bando è improntata alla massima semplificazione. Non è previsto alcun avviso di preinformazione, come specificato dall art. 63. PROCEDURA NEGOZIATA SENZA BANDO: SCHEMA PROCEDURALE INDIVIDUAZIONE OPERATORE Le stazioni appaltanti, individuano gli operatori economici da consultare in base ad informazioni riguardanti le caratteristiche di qualificazione economico finanziario e tecniche organizzative desunte dal mercato INVITO DI ALMENO 3 OPERATORI Gli operatori sono contemporaneamente invitati a presentare le offerte oggetto della negoziazione OFFERTE PREZZO PIU BASSO. SCELTA OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA Nella tavola successiva vengono messi a raffronto i tempi stabiliti per l invio delle domande di partecipazione e delle successive offerte in riferimento ai contratti soprasoglia e sottosoglia, e per questi ultimi secondo il tipo di appalto (lavori da un lato, forniture e servizi dall altro). 15

16 PROCEDURA PROCEDURA NEGOZIATA SENZA BANDO: TERMINI SOPRASOGLIA SOTTOSOGLIA FORNITURE E LAVORI SERVIZI Domanda di Partecipazione Ordinaria Trasmissione del bando in via elettronica Urgente Scelto dall'ente 7( 4 ) Scelto dall'ente Offerta Ordinaria (Progettazione 80 (Progettazione definitiva) (Progettazione 60 (Progettazione definitiva) 10 Urgente Scelto dall'ente Scelto dall'ente Scelto dall'ente Il rinnovo tacito dei contratti conclusi con questa procedura è vietato ed i contratti tacitamente rinnovati in violazione di tale disposizione sono affetti da nullità. ( 4 ) l art. 70 nel fissare in 7gg il termine minimo per la ricezione delle domande di partecipazione si riferisce alle procedure negoziate in generale senza specificare se previa pubblicazione di bando o meno. 16

17 2.4 DIALOGO COMPETITIVO (Art. 58) 5 Il Codice descrive come dialogo competitivo quella procedura di scelta nella quale le stazioni appaltanti, in caso di appalti particolarmente complessi, avviano un dialogo con gli operatori ammessi, al fine di elaborare una o più soluzioni atte a soddisfare le proprie necessità e sulla base delle quali i candidati selezionati saranno invitati a presentare le offerte. Costituisce, forse, la disposizione più innovativa del Codice, limitata come, accennato, ai soli appalti complessi, per i quali la stazione appaltante non è in grado di stabilire con quali mezzi tecnici realizzare l intervento o di definire l impostazione giuridica o finanziaria di un progetto. DIALOGO COMPETITIVO: SCHEMA PROCEDURALE AVVISO DI PREINFORMAZIONE Le stazioni appaltanti, possibilmente entro il 31 dicembre di ogni anno, rendono noto mediante avviso di preinformazione i lavori, le forniture ed i servizi da affidare nei successivi 12 mesi (per i lavori dopo la decisione che autorizza il programma). BANDO DI GARA Con l indicazione delle necessità o obiettivi. Secondo le prescrizioni contenute nell allegato IX A, punto 3 del Codice. PUBBLICAZIONE Secondo le prescrizioni contenute nell allegato X, punto 3 del Codice. SCELTA PARTECIPANTI DISCUSSIONE INVITO A PRESENTARE DEFINIZIONE SPECIFICHE AGGIUDICAZIONE OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA Nella tavola successiva vengono messi a raffronto i tempi stabiliti per l invio delle domande di partecipazione e delle successive offerte in riferimento a contratti ( 5 ) Cfr. Capitolo 6 - entrata in vigore. 17

18 soprasoglia e sottosoglia, e per questi ultimi secondo il tipo di appalto (lavori da un lato, e forniture e servizi dall altro). DIALOGO COMPETITIVO: TERMINI PROCEDURA SOPRASOGLIA (Giorni) SOTTOSOGLIA (Giorni) LAVORI FORNITURE E SERVIZI Domanda di Partecipazione Ordinaria Trasmissione del bando in via elettronica Urgente 7 Scelto dall'ente Ordinaria 60 (Progettazione 40 (Progettazione 10 Offerta Preinformazione 80 (Progettazione definitiva) 60 (Progettazione definitiva) 18 (non meno di 11) 10 (non meno di 7) Urgente Scelto dall'ente Scelto dall'ente Scelto dall'ente 18

19 3 ACCORDO QUADRO 6 L Accordo Quadro è un accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici e il cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste. Non costituisce un contratto di appalto, bensì uno strumento di carattere programmatico sulla base del quale saranno stipulati a valle una serie di contratti di appalto. ACCORDO QUADRO: SCHEMA PROCEDURALE INDIVIDUAZIONE SOGGETTI I soggetti con cui concludere l Accordo Quadro sono scelti con procedure ordinarie di gara d appalto OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA PREZZO PIU BASSO CON UN OPERATORE CON ALMENO 3 O PIU OPERATORI Appalti aggiudicati entro i limiti o le condizioni fissate nell Accordo Appalti aggiudicati mediante applicazione delle condizioni stabilite nell Accordo senza nuovo confronto competitivo CONSULTAZIONE PER COMPLETARE L OFFERTA CONSULTAZIONE PER COMPLETARE L OFFERTA TERMINE OFFERTE AGGIUDICAZIONE LA DURATA DELL ACCORDO NON PUO ESSERE SUPERIORE A 4 ANNI Nella tavola successiva vengono indicati i casi in cui è ammissibile il ricorso allo strumento in questione. ( 6 ) Cfr. Capitolo 6 - entrata in vigore. 19

20 ACCORDO QUADRO: AMMISSIBILITA' LAVORI SERVIZI FORNITURE Solo per lavori di manutenzione e per altre tipologie di lavori, definite dal futuro regolamento, connotate da serialità e caratteristiche esecutive standardizzate. Sempre, tranne che per la progettazione e per altri servizi di natura intellettuale, a meno che siano connotati da serialità e caratteristiche esecutive standardizzate Sempre 20

21 4 CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI 7 Il Codice definisce le concessioni dei lavori pubblici (artt ) come quei contratti a titolo oneroso, conclusi in forma scritta, aventi ad oggetto l esecuzione, ovvero la progettazione esecutiva e l esecuzione, ovvero, la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l esecuzione di lavori pubblici o di pubblica utilità il cui corrispettivo è costituito unicamente nel diritto di gestire l opera anche accompagnato da un prezzo. CONCESSIONE LAVORI PUBBLICI: SCHEMA PROCEDURALE AMBITO DI APPLICAZIONE Importi uguali o superiori a La progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l esecuzione di opere pubbliche o di pubblica utilità, e di lavori ad essi strutturalmente e direttamente collegati, nonché la loro gestione funzionale ed economica OGGETTO In caso di disponibilità del progetto definitivo ed esecutivo o del progetto definitivo, l oggetto della concessione può essere circoscritto al completamento della progettazione, o alla revisione della medesima, da parte del concessionario CORRISPETTIVO Gestione funzionale ed economica dell opera Possibile previsione di un prezzo SCELTA CONCESSIONARIO PROCEDURA APERTA PROCEDURA RISTRETTA Offerta economicamente più vantaggiosa DURATA Non superiore a 30 anni Possibile proroga (art. 143 c. 8) Come è evidente, tra le procedure di scelta del contraente scompare il ricorso alla procedura negoziata (trattativa privata), anche se con previa pubblicazione del bando. Inoltre, è previsto come unico criterio di aggiudicazione quello dell offerta economicamente più vantaggiosa. ( 7 ) Cfr. Capitolo 6 - entrata in vigore. 21

22 L art. 147 stabilisce che possono essere affidati al concessionario in via diretta, senza l'osservanza delle procedure previste dal Codice, i lavori complementari che non figurano nel progetto inizialmente previsto della concessione né nel contratto iniziale, e che sono divenuti necessari, a seguito di una circostanza imprevista, per l'esecuzione dell'opera quale ivi descritta, a condizione che l'affidamento avvenga a favore dell'operatore economico che esegue l'opera, nelle seguenti ipotesi: a. quando i lavori complementari non possono essere tecnicamente o economicamente separati dall'appalto iniziale senza gravi inconvenienti per la stazione appaltante, oppure b. quando i lavori, quantunque separabili dall'esecuzione dell'appalto iniziale, sono strettamente necessari al suo perfezionamento. In ogni caso, l'importo cumulato degli appalti aggiudicati per i lavori complementari non deve superare il 50% dell'importo dell'opera iniziale oggetto della concessione. 22

23 5 AFFIDAMENTI IN ECONOMIA 8 Il Codice disciplina anche l affidamento di contratti d appalto di lavori, servizi e forniture sottosoglia in economia, riunendo a livello nazionale le principali previsioni contenute nel DPR 554/99 per il lavori e nel DPR 384/01 per i servizi. E possibile ricorrere alle seguenti procedure in economia: 1. amministrazione diretta: effettuata con materiali propri o appositamente acquistati o noleggiati e con il personale proprio delle stazioni appaltanti, assunto anche per l occasione, sotto la direzione del RUP; 2. cottimo fiduciario: procedura negoziata estremamente semplificata, mediante la quale le acquisizioni avvengono mediante affidamento a soggetti terzi, nei limiti e per i contratti specificati nella seguente tavola: LIMITI AMMISSIBILITA AFFIDAMENTI IN ECONOMIA SOGLIE TIPOLOGIA LAVORI SERVIZI E FORNITURE Affidamento diretto NON SUPERIORE A INFERIORE A Cottimo fiduciario NON SUPERIORE A INFERIORE ALLA SOGLIA COMUNITARIA ( per le amministrazioni statali o per le altre) La tavola successiva illustra gli adempimenti connessi alle procedure in esame: AFFIDAMENTI IN ECONOMIA: SCHEMI PROCEDURALI AFFIDAMENTO DIRETTO Il RUP affida l'incarico senza selezione anche previa consultazione del solo fornitore Richiesta del preventivo all operatore consultato COTTIMO FIDUCIARIO Selezione ristretta di tipo valutativocomparativo rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento consultazione di almeno cinque operatori economici, da individuare in base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di dalla stessa stazione appaltante ( 8 ) Cfr. Capitolo 6 - entrata in vigore. 23

24 Per forniture e servizi il ricorso all acquisizione in economia è altresì consentito nelle seguenti ipotesi: a. risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto; b. necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporne l esecuzione nell ambito del contratto medesimo; c. prestazioni periodiche di servizi e forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria; d. urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l igiene e salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale. 24

25 6 ENTRATA IN VIGORE Il Codice è entrato in vigore il 1 luglio L art. 253 detta una disciplina piuttosto articolata che definisce le tappe dell entrata in vigore di specifiche disposizioni. Nel presente capitolo vengono indicati i principali casi. Per gli istituti elencati nella tavola che segue, il Dlgs 6/2007 ha individuato una data di efficacia per l'applicazione diversa da quella originariamente indicata nell'articolo 257 del Codice (1 luglio 2007). Il nuovo termine è il 1 agosto 2007: ISTITUTI SLITTATI AL 1 AGOSTO Contratti integrati di progettazione ed esecuzione (art. 3, comma 7) 2 Centrali di committenza (art. 33) Avvalimento (art. 49, limitatamente al comma 10, che impedisce alle imprese 3 ausiliarie di assumere a qualsiasi titolo il ruolo di appaltatore o di subappaltatore) 4 Procedura negoziata con bando di gara (art. 56) 5 Procedura negoziata senza bando di gara (art. 57) 6 Dialogo competitivo (art. 58) 7 Accordi quadro (art. 59) Quanto al periodo transitorio, fino alla data del 31 luglio 2007, continuano ad applicarsi le disposizioni previgenti al Codice. 6.1 LAVORI Per i lavori pubblici, fino all entrata in vigore del regolamento d attuazione del Codice, continuano ad applicarsi il DPR 554/991 ed il DPR 34/00, nonché le altre disposizioni regolamentari vigenti che, in base al Codice, dovranno essere contenute nel regolamento d attuazione. Per i lavori pubblici, fino all adozione del nuovo capitolato generale, continua ad applicarsi il DM 145/00, se richiamato nel bando. 6.2 AFFIDAMENTI IN ECONOMIA La disciplina dell affidamento dei lavori, servizi e forniture in economia si applicherà dopo l entrata in vigore del regolamento di attuazione del Codice, fino ad allora: a. i lavori in economia sono disciplinati dal decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554, nei limiti di compatibilità con le disposizioni del presente codice; b. le forniture e i servizi in economia sono disciplinati dal decreto del Presidente della Repubblica 20 agosto 2001, n. 384, nei limiti di compatibilità con le disposizioni del presente codice. Restano altresì in vigore, fino al loro aggiornamento, i provvedimenti emessi dalle singole amministrazioni aggiudicatrici in esecuzione dell'articolo 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 384 del

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