Giovanni Peli Guida di Mountain Bike MTB Tour Leader Via San Michele Ome (Franciacorta) BS - Italy Telefono

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Pasquale Vitali
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1 Giovanni Peli Guida di Mountain Bike MTB Tour Leader Via San Michele Ome (Franciacorta) BS - Italy Telefono Progetto di gravity park in località Gaver (Brescia) 2012 Giovanni Peli Guida di MTB MTB Tour Leader Pagina 1 di 11

2 Perché realizzare un Gravity park Opportunità e ecologiche Si tratta di un tipo di struttura con impatto nullo sul territorio: infatti, comporta l'utilizzo di impianti esistenti, ad immissioni zero, che sono gli impianti di risalita, già presenti sul territorio. La disciplina sportiva viene poi praticata tramite il veicolo ecologico per eccellenza, la bicicletta, utilizzando tracciati già esistenti, come sentieri, mulattiere, carrareccia o piste di discesa da sci, senza immettere nel territorio 1 grammo di cemento o di bitume. Assicura un importante effetto di avvicinamento dei giovani alla montagna: infatti, le giovani generazioni sono attratte soprattutto dall'aspetto ludico della disciplina, ma, successivamente, molti di essi imparano ad apprezzare il territorio e quanto esso offre. Opportunità turistiche Permette di accogliere una domanda di turismo sportivo, che attualmente è poco sfruttata in Italia. Infatti, basta varcare il confine con nazioni transalpine come la Francia, per vedere come, all'estero, questo tipo di turismo e assai sfruttato e gli impianti di risalita funzionano regolarmente anche d'estate. Vi sono strutture di eccellenza, che assicurano opportunità di lavoro per popolazione locale di estremo interesse. L'indotto, infatti, è assai importante. Il ciclista, ed in particolare colui che si dedica alla mountain bike, è turista dotato di notevole capacità di spesa media, ed ha inoltre necessità di approvvigionarsi sul territorio di tutto quanto occorre al viaggiatore, non potendosi portare appresso che il minimo essenziale. Ciò, a differenza della classica famiglia che si sposta con il camper, che fa il pieno di provviste nell'ipermercato sotto casa, ed al territorio visitato offre l'inquinamento del proprio mezzo e poco più. Opportunità economiche Le stazioni sciistiche di tipo tradizionale sono in grave crisi economica e tendono, ineluttabilmente, a chiudere. Ciò è dovuto ad una serie di fattori, ma i principali possono essere ricondotti a due: fattore ambientale: le precipitazioni nevose sono sempre più scarse e, per tale motivo, è sempre più ridotto il numero di giorni utili per lo sfruttamento delle strutture. Inoltre, le precipitazioni tendono a concentrarsi in poche giornate con nevicate molto intense e, in tali occasioni, gli impianti sono costretti a chiudere per pericolo di valanga. Fattore culturale: il tipo di vacanza classica, con la pratica dello sci, come normalmente intesa, tende a lasciare il passo a pratiche maggiormente divertenti, come lo snowboard, e le possibilità di evoluzione garantite negli snow park. Anche l'offerta turistica deve adeguarsi a queste mutate esigenze del mercato, realizzando strutture nuove, in quanto chi non è in grado di seguire il mercato viene automaticamente espulso da esso Giovanni Peli Guida di MTB MTB Tour Leader Pagina 2 di 11

3 Il progetto Attualmente, in località Gaver, esistono le migliori potenzialità per la realizzazione di un Gravity park di successo. Infatti, è già presente un impianto di risalita con dislivello e sviluppo adeguato per consentire la realizzazione di numerose piste di discesa per mountain bike, diversificate in base al grado di difficoltà richiesto dai vari utenti. Vi è già un snow park molto conosciuto ed apprezzato, la cui utenza è potenzialmente molto simile a quella di un Gravity park. Inoltre, la struttura del territorio permette di realizzare tracciati di discesa molto interessanti, sia all'interno di piste da sci esistenti, sia all'interno del bosco, sfruttando antichi sentieri esistenti, opportunamente valorizzati. Inoltre, l'attività verrebbe svolta all'interno di un'area di enorme interesse paesaggistico, naturalistico ed alpinistico, in evidente sintonia in sinergia con altri sport correlati alla natura ed al territorio, come l'escursionismo, l'alpinismo, eccetera. I tracciati proposti Di seguito si illustrano i primi tre tracciati proposti, disponibili sia in veste grafica via satellite, come evidenziati nelle stampe che seguono, sia in formato file, utilizzabile con la piattaforma Google Hearth, oppure in formato georeferenziato GPS standard, fruibile con ogni apparecchiatura GPS. Avvertenze: I tracciati sono stati rilevati nel periodo invernale, dunque con il territorio ricoperto da uno strato nevoso. Per tale motivo, potrebbero subire delle piccole variazioni, dovute alla presenza di ostacoli non rilevabili presenti sotto il manto di neve. Inoltre, il rilievo è stato effettuato con discesa con tecnica sci alpinistica; per tale motivo, il percorso di discesa per il Gravity park potrebbe subire dei modesti aggiustamenti. I nomi proposti sono provvisori Giovanni Peli Guida di MTB MTB Tour Leader Pagina 3 di 11

4 Downhill Pegaso lunghezza kilometri 2,30; pendenza media del 24,5% Si tratta della pista di discesa più impegnativa, e di maggiore soddisfazione, sia da un punto di vista tecnico che ambientale. Infatti, è realizzata per la maggior parte nel bosco, valorizzando antichi tracciati. È quindi riservato a sportivi esperti, e regala grandi soddisfazioni. Da un punto di vista della spettacolarità, sono previste due varianti per il passaggio degli atleti in prossimità del rifugio intermedio Giovanni Peli Guida di MTB MTB Tour Leader Pagina 4 di 11

5 Downhill Andromeda lunghezza kilometri 2,23; pendenza media del 24,8% Percorso di notevole impegno, sfrutta la già esistente pista nera, ed è realizzato mediante tracciatura con nistole. Più veloce del precedente, in quanto si svolge prevalentemente fuori dalla vegetazione, permette la realizzazione di strutture artificiali per acrobazie. Risulta georeferenziato anche il tracciato di risalita, comune a tutte le piste. In questo grafico è stato aggiunto, con grafica colore azzurro, l'andamento delle velocità sviluppate in sede di rilievo. Questo per dare un'idea della velocità alla quale potrebbe scendere un atleta particolarmente preparato, tenuto conto che, sugli sci, le velocità sono normalmente superiori. Si suggerisce, visti i valori, di frapporre ostacoli, varianti, curve, in modo da ridurre la velocità massima ottenibile, a tutto vantaggio della sicurezza e del maggior divertimento degli utenti Giovanni Peli Guida di MTB MTB Tour Leader Pagina 5 di 11

6 Downhill Orione lunghezza kilometri 3,06; pendenza media del 17,40% Si tratta della pista facile, che ripercorre la già esistente pista di sci classificata con il colore rosso. Può essere ulteriormente addolcita, nei tratti di maggiore pendenza, con la realizzazione di un tracciato maggiormente tortuoso, a tutto vantaggio della guidabilità e del divertimento offerto ai partecipanti. Può essere arricchito con strutture artificiali per acrobazie, salti, evoluzioni. Permette l'avvicinamento a questo sport anche a sportivi meno esperti, come pure può essere utilizzato come campo scuola per comitive o lezioni singole Giovanni Peli Guida di MTB MTB Tour Leader Pagina 6 di 11

7 Una visione di insieme Nella seguente immagine, un riepilogo delle piste che inizialmente si intende realizzare nella fase iniziale, di lancio, della struttura Giovanni Peli Guida di MTB MTB Tour Leader Pagina 7 di 11

8 Le opere Si ribadisce che la creazione dei percorsi un comporta un impatto ambientale nullo, in quanto non viene utilizzato nessun materiale artificiale, come cemento o bitume. Le uniche opere da realizzare riguardano la sistemazione dei sentieri o tracciati esistenti, solo nei punti ove ciò è opportuno al fine di tutelare la sicurezza degli utenti. Si suggerisce, inoltre, l'utilizzo di semplici strutture in legno, al fine di rendere maggiormente divertenti o tecniche le parti più spettacolari dei tracciati, o anche solo per ridurre la velocità di punta. Nell'immagine che segue, un tratto particolarmente tecnico e spettacolare Giovanni Peli Guida di MTB MTB Tour Leader Pagina 8 di 11

9 nella seguente immagine, troviamo raffigurata una protezione per curve paraboliche di seguito, invece, alcune strutture per realizzare dei salti o passaggi di abilità 2012 Giovanni Peli Guida di MTB MTB Tour Leader Pagina 9 di 11

10 2012 Giovanni Peli Guida di MTB MTB Tour Leader Pagina 10 di 11

11 E, per il lancio della struttura, si raccomandano eventi sportivi con buona risonanza mediatica Brescia, lunedì 12 marzo 2012 Giovanni Peli 2012 Giovanni Peli Guida di MTB MTB Tour Leader Pagina 11 di 11

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