AREA AMBIENTE E TERRITORIO

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1 AREA AMBIENTE E TERRITORIO STRATEGIE PER LA LOTTA ALLA DROSOPHILA SUZUKII di Annalisa Saccardo Villaricca (Napoli) 11 maggio 2015

2 OSSERVAZIONI DI CAMPO SULLA DROSOPHILA SUZUKII NEI CERASETI Distribuzione a macchia di leopardo e concentrata sui bordi In mancanza di frutti maturi si deposita su frutti invaiati Fattori predisponenti: boschi e siepi nelle vicinanza del frutteto Poca ventilazione del frutteto e all interno delle piante Frutti abbandonati (spacco, monilia) Ceraseti plurivarietali Raccolta scalare e ritardata

3 LE MOLECOLE AUTORIZZATE E IN CORSO DI AUTORIZZAZIONE PER QUESTA CAMPAGNA AGRARIA Sostanze autorizzate Coltura Sostanze in corso di valutazione Coltura Dimetoato (Danadim 400) ciliegie Cyazypyr o ciantraniliprole (Exirel) richiesto da Coldiretti Ciliegie Mirtillo Lampone Ribes Fragola Fosmet (Spada 200) mirtillo Spinosad richiesto da Coldiretti Vite Spinetoram (Delegate2015) richiesto da Coldiretti Pesco Ciliegio Mirtillo Lampone Ribes Fragola

4 LA MOLECOLA DELLA DOW AGROSCIENCES: SPINETORAM Nome del formulato: Delegate 2015 in Francia e Spagna è dal 2013 che sono autorizzati usi di emergenza per Drosophila s. con spinetoram. Gli usi di emergenza sono stati approvati principalmente su ciliegio ed in Francia anche su altre colture. In Italia la Dow ha presentato il dossier per la registrazione definitiva Al momento tutti gli enti ufficiali stanno chiedendo di anticipare la registrazione, ma in particolare dallo scorso anno chiedono di presentare l istanza per gli usi di emergenza sui piccoli frutti e le ciliege.

5 ITER DI REGISTRAZIONE DELLO SPINETORAM Nonostante l Italia sia il Paese più importante per il rischio Drosophila s., Dow non ha potuto sceglierlo come Stato Relatore zonale, beneficiando per primi dell autorizzazione, in quanto le amministrazioni pubbliche italiane hanno una procedura più complessa e restrittiva degli altri Stati membri 2 formulati per vite e pomacee/drupacee Dossier presentato nel Sud Europa entro il 2013

6 CARATTERISTICHE DI SPINETORAM Designing Greener Chemicals Spinetoram, è un prodotto insetticida innovativo, premiato nel corso della cerimonia tenutasi a Washington D.C. martedì 24 giugno, con il Presidential Green Chemistry Challenge Award, ovvero il premio per la chimica sostenibile.

7 EFFICIACIA DI SPINETORAM CONTRO LA DROSOPHILA S. A parità di dosaggio, su ciliegie e drupacee spinetoram è molto più efficace di spinosad. Le dosi utilizzate possono quindi essere ridotte spinetoram è più stabile e assicura una persistenza di azione più lunga spinetoram ha una maggiore attività di contatto di spinosad e quindi ha un potere abbattente leggermente maggiore

8 CARATTERISTICHE DI SPINETORAM Famiglia delle spinosine Principio attivo Saccharopolyspora spinosa Altamente compatibile con i programmi di difesa integrata Il formulato è spesso sotto forma di spray fogliare È più potente, più rapido nell efficacia e più persistente nel medio lungo termine di spinosad Profilo tossicologico ed ambientale favorevole

9 COSA HA FATTO COLDIRETTI: USO D EMERGENZA DELLO SPINETORAM Ha sostenuto la richiesta di registrazione dello spinetoram Ha richiesto l uso d emergenza e lo ha ottenuto per questa campagna agraria ed anche lo scorso anno Spinetoram dovrebbe essere definitamente in commercio entro la fine del 2015.

10 USO D EMERGENZA DI SPINETORAM CONTRO DROSPHILA S. efficacia buona Autorizzato DELEGATE 2015 con il DM 5 maggio 2015 Periodo: 5 maggio 1 settembre 2015 pesco e ciliegie 15 luglio 10 novembre 2015 mirtillo, lampone, ribes e fragola Dose: g/ha pesco e ciliegie 240 g/ha piccoli frutti Intervento: alla comparsa del parassita Trattamenti per pesco e ciliegio: 2 trattamenti all anno con intervallo minimo di 28 giorni. Volume di acqua: l/ha Trattamenti per piccoli frutti: 2 trattamenti con intervallo minimo di 15 giorni. Volume di acqua: l/ha Tempi di carenza: per ciliegio, trattamento da sospendere 10 giorni prima della raccolta, per pesco e piccoli frutti 7 giorni.

11 DIMETOATO SU CILIEGIO efficacia buona Autorizzato DANADIM 400 con il DM 27 febbraio 2015 Periodo: 27 febbraio 27 giugno 2015 Dose: 37,5 ml/ha Intervento alla comparsa del parassita 1 trattamento all anno Volume di acqua: 1000 l/ha Tempi di carenza: trattamento da sospendere 14 giorni prima della raccolta

12 SVANTAGGI DEL DIMETOATO elevato profilo di tossicità: é dimostrato che il dimetoato è dannoso per l ambiente e si degrada molto lentamente. residui elevati può lascia tracce di odore sulla frutta trattata richiede grande attenzione da parte dell operatore nella conservazione e manipolazione perché può essere mortale se ingerito o per penetrazione nelle vie respiratorie sono obbligatori i DPI: tuta, maschera, guanti, occhiali protettivi.

13 FOSMET SU MIRTILLO Autorizzato, con DM 26 marzo 2015, l uso d emergenza Periodo: dal 1 giugno 2015 al 30 ottobre 2015 (120 giorni) Dose: ml/ha 1 trattamento annuo

14 SPERIMENTAZIONE DEL FOSMET SU CILIEGIE efficacia media Fitotossico su alcune cultivar NB la sostanza attiva non è autorizzata sulle ciliegie neanche in uso d emergenza

15 SCHEMA DEL TRATTAMENTO PRODUZIONE INTEGRATA INIZIO INVAIATURA DIMETOATO (14 GG.) FOSMET INVAIATURA SPINETORAM (7 GG.) MATURAZIONE SPINETORAM (7 GIORNI) INIZIO INVAIATURA BIOLOGICO INVAIATURA MATURAZIONE SPINOSAD SPINOSAD PIRETRO (3 GIORNI)

16 LA NUOVA MOLECOLA RICHIESTA DA COLDIRETTI PER LA LOTTA ALLA DROSOPHILA SUZUKII: IL CYZYPYR O CIANTRANILIPROLE

17 LA MOLECOLA DELLA DUPONT: CYANTRANILIPROLE (CYAZYPYR) Coldiretti ha incontrato DuPont nel 2013 che ha illustrato la sua nuova molecola per combattere la drosophila E un nuovo insetticida cross spectrum potenzialmente mobile nello xilema ma non nel floema DuPont ha iniziato le sperimentazioni di tale sostanza negli anni 2011 e 2012 su ciliegio e piccoli frutti, proseguendo poi nel 2013 e su scala più vasta nel E una molecola simile al clorantraniliprole con la differenza che in questo caso è presente anche il bromo

18 CARATTERISTICHE DEL CYANTRANILIPROLE (CYAZYPYR) Agisce sui muscoli degli insetti. La sostanza si lega ad altri elementi presenti nell organismo dell insetto. Sono recettori che rilasciano la giusta quantità di calcio per consentire il movimento. La s.a. rilascia una notevole quantità di calcio che provoca contrazioni nell insetto e ne blocca i movimenti. Nel giro di poco tempo subentra la paralisi e la morte dell insetto. Dopo due giorni dal trattamento gli insetti possono essere ancora vivi ma la s.a. è già efficace infatti sono paralizzati e non potendo mangiare muoiono. La s.a. attiva è assunta dall insetto per due vie: ingestione e contatto

19 VALUTAZIONE DEL CYANTRANILIPROLE (CYAZYPYR) A livello di valutazione del comportamento ambientale può raggiungere i cm di profondità nel terreno Non è tossico per i mammiferi Eccellente profilo di tossicità rispetto all uomo: la s.a. presenta un ADI molto elevato quindi per essere tossico per la salute umana un individuo dovrebbe ingerire almeno 150 kg di questa sostanza al giorno

20 VALUTAZIONE ECOTOSSICOLOGICA Trascurabile sulle piante Trascurabile su mammiferi pesci e uccelli Trascurabile su alghe e piante acquatiche Tossico sulla Daphnia magna per cui viene etichettato come pericoloso per l ambiente Il 90% dei fitofarmaci è considerato sensibile per l ambiente in quanto impatta negativamente sulla Daphnia magna Il piccolo crostaceo Daphnia magna

21 SELETTIVITÀ DELLA SOSTANZA Non ha effetti sulle api

22 POTENZA INSETTICIDA DELLA SOSTANZA Risultati della sperimentazione: con 1,8 grammi si abbattono il 90% delle uova di mosca bianca, insetto come la drosophila di difficile contenimento La s.a. non dà origine a fenomeni di resistenza

23 DOSAGGIO CYAZYPYR da un minimo di 75 g di s.a. per ettaro a max 150g di s.a. per ha dosaggio dipende da volumi di acqua

24 EFFICACIA DEL CYAZYPYR Negli Usa sono stati fatti già da anni test in campo e prove di laboratorio ed i risultati sono sembrati subito positivi Già efficace dopo ore dal trattamento anche su un parassita di difficile contenimento come la drosophila. L eliminazione del 100% degli individui risulta impossibile, ma già un risultato tra il 75 e l 80% è da considerarsi molto soddisfacente ed in linea con quanto richiesto dalle normative comunitarie vigenti Controlli tra il 75 e l 80% consentono comunque di salvare gran parte del raccolto

25 FITOFARMACI A BASE DI CYAZYPYR IN CORSO DI REGISTRAZIONE SU ALTRE COLTURE Benevia Exirel Verimark orticole in pieno campo colture protette dispersione in olio applicazione fogliare frutta vite agrumi olivo applicabile al suolo in manichetta su orticole pieno campo e colture protette Spettro d azione: Tuta absoluta Alcun icoleotteri Ditteri come la drosophila Almerodidi Tripidi Alcuni afidi Alcune cicaline

26 CYAZYPYR PROVE D EFFICACIA IN ITALIA IASMA centro di saggio S. Michele all Adige per i frutti di bosco Sicilia AGREA centro di saggio (prov. Verona) Eurofins Le sperimentazioni sul ciliegio sono iniziate nel 2013 partendo dal presupposto che se la molecola funzionava sui frutti di bosco poteva essere efficace anche sul ciliegio

27 STUDIO FRANCESE SULL EFFICACIA DEL CYAZYPYR CONTRO LA DROSOPHILA Lo studio dimostra che il cyazypyr ha il 90% di efficacia rispetto ad altre s.a. Una discreta efficacia è emersa anche impiegando il Karate Zeon ma non al pari del cyazypyr

28 CYAZYPYR SULLA VITE DuPont non ha dati sufficienti al momento per poter chiedere uso d emergenza sulla vite. Occorrono almeno 2-3 anni di prove, e le sperimentazioni iniziate su vite nel 2013 sono ancora in corso anche nel 2015 Serve monitoraggio di AGREA per la presenza di drosophila su acini e grappoli Efficacia della molecola su vite (dato incompleto): abbattimento del 60% degli insetti

29 COSA HA FATTO COLDIRETTI RISPETTO AL CYAZYPYR PER LA LOTTA ALLA DROSOPHILA Coldiretti ha sostenuto la richiesta di registrazione del cyazypyr Nel 2011 DuPont ha presentato domanda di registrazione con il dossier a Bruxelles Nel corso del 2015 DuPont ha chiesto di registrare in via definitiva i fromulati attraverso procedura zonale Il paese relatore è la Francia per il sud Europa e ci si aspetta che per la campagna 2016 il prodotto sarà in commercio

30 USO D EMERGENZA DI CYZYPYR SU DROSOPHILA S.: L ISTANZA PRESENTATA DA COLDIRETTI efficacia elevata Nel 2015, Coldiretti ha chiesto a gennaio l uso d emergenza per 120 giorni in modo da coprire tutte le colture colpite da Drosophila ciliegie per il periodo 1 maggio 30 agosto 2015; piccoli frutti (mirtillo, lampone, ribes e fragola) 15 luglio 15 ottobre 2015; fragola 15 maggio 15 settembre 2015 intorno al 15 maggio l UE dovrebbe pubblicare il Limite Massimo di Residui approvato per il cyazypyr

31 USO ALTERNO CYAZYPYR E SPINETORAM L efficacia del controllo del parassita è legata alla tempestività di intervento alla prima comparsa, quindi sarebbe giusto offrire sin da subito agli agricoltori la possibilità della doppia scelta di cyazypyr e spinetoram. Giusto avere alternanza in caso di 2 o più trattamenti. Entrambi i prodotti, spinetoram e cyazypyr, hanno una molecola analoga già in commercio (spinosad e rynaxypyr, rispettivamente). Sono quindi nelle stesse condizioni di rischio (lieve) per quanto riguarda la possibile resistenza. L alternanza e/o comunque, la possibilità di scelta da parte dell operatore è una condizione essenziale per ridurre al minimo i rischi.

32 LA LOTTA ALLA DROSOPHILA S. SULLA VITE: COSA HA FATTO COLDIRETTI

33 LA DROSOPHILA SUZUKII Anche la viticoltura è ad alto rischio di infestazione in quanto la coltura oltre ad avere un frutto zuccherino è spesso situata in prossimità dei ciliegi E pur vero che un efficacia difesa sanitaria sul ciliegio limita i rischi di estensione della drosophila anche alla vite Mancano dati sul monitoraggio in Italia della presenza della drosophila sulla vite Il Servizio fitosanitario dell Emilia Romagna ha già avviato un monitoraggio anche su vite

34 I DANNI DELLA DROSOPHILA S. SULLA VITE Produzione a rischio in Veneto: quintali di ciliegie e dei quintali di uva della Valpolicella, destinata a Réciòto e ad Amarone, per un valore di circa 73,6 milioni di euro. sono particolarmente sensibili varietà come la Corvina (maturazione tardiva a fine settembreinizio ottobre), usata per vini di pregio come Valpolicella, Bardolino, Amarone.

35 SPINETORAM: IL NUMERO DI TRATTAMENTI NECESSARI proposta riportata nell etichetta presentate al Ministero nel 2014 per la vite: eseguire al massimo 2 applicazioni a litri di acqua/ha. trattare alla presenza del parassita. in caso di aree con livelli di infestazione storicamente molto elevati, inserire il prodotto in uno specifico programma di controllo del parassita. dosi: ml/ha.

36 SPERIMENTAZIONE SPINETORAM SU VITE 1) i tempi di persistenza della sostanza attiva; se si intende la persistenza dell attività insetticida dopo il trattamento si aggira intorno ai 15gg, come è documentata nel dossier presentato lo scorso anno al Ministero 2) periodo di carenza; 7gg per la vite 3) entità del residuo che la sostanza attiva può lasciare sul frutto: il valore dell MRL temporaneo per le pesche e le ciliegie è 0,2ppm; per l uva da vino e da tavola è 0,5ppm NB gli studi condotti successivamente hanno evidenziato che sulla vite è più efficace spinosad

37 COSA HA FATTO COLDIRETI PER LA LOTTA ALLA DROSOPHILA S. SULLA VITE: SPINOSAD ha chiesto uso d emergenza di spinosad periodo trattamento: 1 agosto 30 novembre 2015 decreto in corso di valutazione Il Ministero della Salute sta valutando se concedere direttamente l estensione d impiego

38 COS E SPINOSAD Spinosad ha azione insetticida. E una miscela di due metaboliti ottenuti durante il processo di fermentazione dovuro ad un batterio naturalmente presente in alcuni terreni, la Saccharopolyspora spinosa. E una sostanza di origine naturale che, pur presentando un profilo ambientale estremamente favorevole, ha uno spettro di azione paragonabile a quello di un tradizionale prodotto fosforganico ed include Lepidotteri, Ditteri, Imenotteri, Sifonatteri, Tisanotteri ed alcuni Coleotteri. Spinosad, nei suoi vari formulati, è utilizzato nel controllo degli insetti parassiti delle colture agricole sia in pieno campo che in serra, dei campi sportivi, dei giardini e delle aree circostanti le abitazioni. Spinosad e tutti i formulati a base di spinosad, sono ammessi in AGRICOLTURA BIOLOGICA ai sensi del Reg.CE 404/2008.

39 LA STORIA DI SPINOSAD (1) La sostanza attiva di spinosad viene oggi prodotta nelle moderne strutture di fermentazione di Harbor Beach, nel Michigan, USA, dove le colonie di S. spinosa sono allevate utilizzando substrati naturali quali soia e semi di cotone. I vari formulati a base di spinosad sono oggi registrati in 30 paesi su oltre 150 colture. Durante gli anni 50, negli USA sono iniziati alcuni programmi di ricerca tendenti alla valorizzazione di sostanze naturali dotate di potere antiparassitario. Nel 1982, un Ricercatore durante una vacanza nei Caraibi, visitò una distilleria di rum abbandonata e raccolse alcuni campioni di terreno dell area circostante. Questi campioni, così come altri raccolti in diverse località, furono spediti al laboratorio di ricerca per determinarne la eventuale attività biocida. I metaboliti prodotti dalla fermentazione innescata dagli organismi presenti nei campioni di terreno evidenziarono una notevole attività insetticida e, nel 1986, l organismo è stato identificato ed isolato

40 LA STORIA DI SPINOSAD (2) La nuova specie di batterio Actinomicete fu battezzato con il nome di Saccharopolyspora spinosa. Spinosad è la miscela delle due tossine spinosyn A e spinosyn D. Il nome spinos-a-d deriva appunto dalla specie spinosa dell organismo che lo produce, aggiunto a quello delle due spinosine A e D. nel 1997, I due primi formulati a base di spinosad. Nel 1999, spinosad ha ottenuto il Presidential Green Chemistry Challenge Award riconoscimento istituito dalla Casa Bianca, assegnato a prodotti e a nuove tecnologie che riescono a fondere tra loro chimica e produzioni sostenibili. Motivazione: era un nuovo prodotto naturale per il controllo degli insetti dannosi. Spinosad è uno dei quattro prodotti chimici ad aver ottenuto questo ambito riconoscimento, ottenuto anche da tebufenozide e methoxyfenozide, principi attivi di proprietà Dow AgroSciences. Nel 2001, infatti, spinosad (nome formulato Audienz )

41 LA STORIA DI SPINOSAD (3) Nel corso degli anni successivi, lo sviluppo del prodotto è avvenuto attraverso una serie di prove condotte su vasta scala, realizzate in varie parti del mondo, su un notevole numero di colture e contro numerosi parassiti. Il cammino registrativo di spinosad negli Stati Uniti è stato particolarmente favorevole. Nel 1995, spinosad ha ottenuto il riconoscimento da parte dell EPA (Environmental Protection Agency) di prodotto a rischio ridotto. Questo tipo di classificazione accorda un cammino registrativo preferenziale e estensioni di etichetta più veloci ai nuovi prodotti che incontrano perfettamente i requisiti richiesti dall EPA (minori rischi per la salute e per l ambiente). Spinosad ha ottenuto l ambito riconoscimento in base alla sua limitata tossicità nei confronti dei mammiferi, dei pesci, degli organismi selvatici e nei confronti degli insetti utili, nonchè alla sua compatibilità con i programmi di lotta integrata.

42 PROGETTO PILOTA COLDIRETTI CONSORZI AGRARI D ITALIA E DuPONT: MONITORAGGIO DROSOPHILA SUZUKII

43 PROGETTO PILOTA COLDIRETTI-DUPONT MONITORAGGIO DROSOPHILA IN VENETO CON IL SISTEMA EVALIO: LE TEMPISTICHE DEL PROGETTO 1. entro fine marzo abbiamo identificati i tecnici di Coldiretti- Consorzi Agrari d Italia e DuPont che seguono il progetto 2. entro meta aprile abbiamo individuato le aziende dove dislocare le trappole 3. entro fine aprile è stato avviato il monitoraggio delle trappole in campo 4. i dati degli adulti conteggiati e delle uova sono poi inseriti nel sistema di monitoraggio DuPont Evalio AgroSystems per un delimitato numero di utenti che vi potranno accedere con password (utenti indentificati in un CLUSTER) 5. si e pensato anche ad un possibile incontro formativo per illustrare il progetto e le modalita di monitoraggio ad un gruppo di cerasicoltori della provincia di Verona identificati da Coldiretti.

44 PROGETTO PILOTA COLDIRETTI-DUPONT MONITORAGGIO DROSOPHILA IN VENETO CON IL SISTEMA EVALIO - Dettagli operativi: dislocazione sul distretto cerasicolo della provincia di Verona n. 8 trappole per il monitoraggio degli adult di Drosophila s. - Le trappole sono dislocate a coppie di 2 in 4 differenti localita. - Su 2 di queste localita DuPont ha affiancato anche 2 trappole del tipo Trapview per il monitoraggio delle catture degli adulti (sistema di videocamera collegato ad un server in remoto). - Le trappole sono monitorate da un tecnico individuato da Coldiretti, con supporto ed integrazione per le prime fasi operative di un tecnico DuPont. - Gli adulti monitorati sono raccolti e portati ad un esperto per la loro identificazione. - Dopo le prime catture di adulti, il tecnico Coldiretti e DuPont contano le uova deposte sui frutti per identificare le migliori tempistiche di intervento con I prodotti per la difesa.

45 PROGETTO PILOTA COLDIRETTI-DUPONT MONITORAGGIO DROSOPHILA IN VENETO CON IL SISTEMA EVALIO creazione di un gruppo ristretto di persone (CLUSTER) che dalla piattaforma di monitoraggio DuPont Evalio AgroSystems potra vedere i dati delle 8 trappole dislocate sul territorio. Condizione essenziale per poter accedere al CLUSTER di Evalio e quello di iscriversi al Sistema. E previsto un sistema di allerta degli agricoltori via SMS o per avvertirli quando iniziare il trattamento NB Al momento nel veronese si registra una situazione di basso numero adulti Drosophila (SWD) catturati

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