DOMUSLIFT XL IGV MODULO DI CONTROLLO. Piattaforma elevatrice Dotata di supporto del carico chiuso con porte F17PC08

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DOMUSLIFT XL IGV MODULO DI CONTROLLO. Piattaforma elevatrice Dotata di supporto del carico chiuso con porte F17PC08"

Transcript

1 DOMUSLIFT XL Piattaforma elevatrice Dotata di supporto del carico chiuso con porte Ed. 01/04/2010 Via Di Vittorio, Vignate Milano Italy Tel Fax IGV

2 PAGINA : 1/7 CONTROLLI FINALI E MESSA IN SERVIZIO DELLA PIATTAFORMA ELEVATRICE PER DISABILI DOMUSLIFT XL CON SUPPORTO DEL CARICO CHIUSO CON PORTE Procedete sempre ad ogni operazione con i dovuti accorgimenti di sicurezza. Ricordatevi di usare sempre i mezzi di protezione individuale: elmetto, guanti di sicurezza, scarpe di sicurezza, occhiali di sicurezza, cintura di sicurezza. ATTENZIONE quando è richiesto di entrare nella fossa, occorre preventivamente aprire l interruttore generale IG nel quadro ed inserire il puntone di sicurezza. ATTENZIONE alcune operazioni richiedono di operare ad armadio aperto ed in tensione. ATTENZIONE quando è richiesto di operare in testata, occorre preventivamente aprire l interruttore generale IG posto nel quadro ed inserire il puntone di sicurezza superiore; in pratica il puntone batte sul soffitto del vano prima dell arrivo al piano più alto. Il presente modulo costituisce documentazione di conformità alla Direttiva Macchine 2006/42/CE nei rapporti tra costruttore ed installatore. IMPIANTO N. AN DI COSTRUZIONE. PORTATA kg. CORSA m. NUMERO FERMATE. NUMERO SERVIZI. NUMERO ACCES SUPPORTO DEL CARICO. PROPRIETARIO: sig.. via. città. INSTALLATORE: società. via. città. Controlli eseguiti il. dal sig. in qualità di rappresentante dell installatore. Presenti i signori:.. I controlli successivi servono a verificare la corretta esecuzione del montaggio e la rispondenza dell intero impianto al modello certificato ed alla Direttiva Macchine 2006/42/CE. La numerazione dei controlli corrisponde a quella riportata nelle istruzioni di montaggio (F17PA04 generale più F17FA04 specifico per supporto del carico chiuso con porta), dove sono dettagliatamente indicate le modalità di esecuzione ed i requisiti da soddisfare. Gli altri documenti di riferimento per il sono: - il disegno di progetto, con riferimento all impianto specifico; - le istruzioni per la parte elettrica F17GC04, F17GD04 e lo schema elettrico D9Y0070, D9Y0080; - lo schema idraulico DOMUS XL2010. N.B. nelle presenti istruzioni e sullo schema elettrico, le fermate sono indicate come 1, 2, 3, 4, ecc. intendendo 1 la fermata più bassa; la numerazione sulla pulsantiera del supporto del carico può essere diversa per esigenze dell utente (ad es. -1, 0,...). I controlli richiesti per il secondo accesso del supporto del carico e per i piani 3, 4, 5 e 6, ovviamente non si applicano agli impianti che ne sono privi. Annullare le caselle di corrispondenti. Quando richiesto, scrivere il valore rilevato durante la prova (pressione, distanza, tempo,...); indicare con + i dislivelli del supporto del carico sopra al piano, con - i dislivelli del supporto del carico sotto al piano.

3 PAGINA : 2/7 C2) Fissaggi e movimenti. Tutti i cavi elettrici sono fissati al muro, e non ostacolano il passaggio delle parti mobili. F14) Fissaggi e movimenti. a- tutti i sensori connessi al supporto del carico transitano liberamente. b- i cavi flessibili transitano liberamente. c- tutte le viti, bride, dadi e bulloni sono correttamente serrati. G3) Paracadute ed attacchi delle funi di sospensione. a- ogni estremità della fune è fissata con 2 morsetti. b- tutti i morsetti sono serrati ed orientati correttamente. c- la distanza tra estremità dei tiranti e la leva del paracadute è minore od uguale a 5 mm. d- la leva ed il rullo si muovono regolarmente. e- il contatto del paracadute si apre regolarmente. G4) Prova del paracadute. a- il paracadute si è inserito senza incertezze. b- le funi di sospensione si sono allentate. c- il supporto del carico è rimasta sospeso solo sul paracadute, senza scivolamenti. d- il movimento del paracadute ha aperto il contatto elettrico, e l impianto è rimasto fermo al successivo comando. e- il paracadute si è sbloccato regolarmente, e le parti mobili sono ritornate in posizione. f- la piattaforma ritorna al funzionamento normale al successivo comando. G8) Prova del contatto sul pannello di copertura. Per rimuovere il pannello si deve aprire il contatto G10) Fissaggi sul supporto del carico. Tutti i cavi elettrici ed il cavo di terra sono fissati correttamente sul supporto del carico. H3) Materiali originali IGV. L installatore conferma di avere utilizzato, come da progetto, tutti e solo materiali forniti da IGV. H4) Prova di carico statica a- il supporto del carico con sovraccarico statico del 25 % non si è spostato di più di 5 mm in 10 minuti di sosta. b- dopo la prova, l impianto funziona con la portata nominale e si ferma regolarmente al piano. H5) Prova di carico dinamica a- il supporto del carico con sovraccarico del 10 % ha viaggiato tra i piani estremi. b- alla fermata, la porta sul supporto del carico e quelle di piano si aprono regolarmente. H6) Prova della pressione statica massima (con portata nominale). Il valore di pressione statica massima letto sul manometro è bar; esso è minore od uguale a quello riportato sul disegno di disposizione. Differenze di valori fino a ±4 bar sono da ritenersi dovute a imprecisione del manometro. H7) Prova della valvola di sovrappressione. La valvola di sovrappressione si è aperta a bar; tale pressione è minore od uguale al valore riportato sul disegno di disposizione maggiorato del 40%. Differenze di valori fino a ±4 bar sono da ritenersi dovute a imprecisione del manometro. H8bis) Accesso alla fossa. a- l impianto non risponde alla chiamata, dopo l apertura della porta del piano più basso con la chiave di emergenza, la sua richiusura e bloccaggio. b- l impianto risponde alla chiamata, quando si riabilita la manovra. c- lo stesso comportamento si ha per un eventuale seconda porta di accesso alla fossa.

4 PAGINA : 3/7 H9bis) Spazio di sicurezza in fossa (con portata nominale). a- il puntone di sicurezza si muove liberamente dalla posizione di riposo a quella di lavoro e viceversa, manovrandolo dal piano. b- entrambe le posizioni sono stabili. c- la manovra è disinserita. d- il pulsante di STOP è efficace. e- il pulsante rosso P di discesa è efficace. f- il supporto del carico si è appoggiato e le funi si sono allentate. g- le funi sono rimaste nelle gole sulle carrucole. h- la distanza tra il fondo del supporto del carico ed il pavimento della fossa è mm, maggiore di 1100 mm. i- l azionamento della pompa a mano ha rimesso in tiro le funi. j- le funi sono posizionate correttamente sulle carrucole. k- il puntone ed il suo fissaggio sono integri. H10) Prova della valvola di blocco (con portata nominale). Il supporto del carico si è fermato ed è rimasto fermo dopo l intervento della valvola di blocco. H11) Prova del circuito idraulico (con portata nominale). a- il dislivello iniziale tra soglia di piano e soglia del supporto del carico è mm. b- dopo 10 minuti il dislivello tra soglia di piano e soglia del supporto del carico è mm. c- la differenza tra i due dislivelli è minore o uguale a 10 mm. E accettabile un dislivello fino a 20 mm, in presenza di cambiamenti di temperatura del fluido. H12) Prova del pressostato di sovraccarico (con portata nominale). a- l impianto rimane fermo ai comandi del supporto del carico. b- l impianto rimane fermo ai comandi di piano H13) Prova della velocità di salita e di discesa (con portata nominale). a- la corsa è (metri). b- il tempo impiegato in salita è (secondi). c- il tempo impiegato in discesa è (secondi). d- la velocità di salita è a/b = metri/secondo. e- la velocità di discesa è a/c = metri/secondo. f- la velocità di salita e di discesa è minore di 0,15 metri/secondo. H14bis) Comandi. a- con comando dal supporto del carico: a1- l arrivo in salita della piattaforma al piano 2 è regolare con fermata automatica; a2- l arrivo in salita della piattaforma al piano 3 è regolare con fermata automatica; a3- l arrivo in salita della piattaforma al piano 4 è regolare con fermata automatica; a4- l arrivo in salita della piattaforma al piano 5 è regolare con fermata automatica; a5- l arrivo in salita della piattaforma al piano 6 è regolare con fermata automatica; a6- l arrivo in salita della piattaforma al piano 7 è regolare con fermata automatica; a7- l arrivo in discesa della piattaforma al piano 6 è regolare con fermata automatica; a8- l arrivo in discesa della piattaforma al piano 5 è regolare con fermata automatica; a9- l arrivo in discesa della piattaforma al piano 4 è regolare con fermata automatica; a10- l arrivo in discesa della piattaforma al piano 3 è regolare con fermata automatica; a11- l arrivo in discesa della piattaforma al piano 2 è regolare con fermata automatica; a12- l arrivo in discesa della piattaforma al piano 1 è regolare con fermata automatica. b- con comando dal piano 1: b1- l arrivo in discesa della piattaforma è regolare con fermata automatica; b2- trascorso il proprio tempo, l occupato si spegne; b3- nel caso di porta di piano manuale, il presente rimane acceso;

5 PAGINA : 4/7 c- con comando dal piano 2: c1- l arrivo in discesa della piattaforma è regolare con fermata automatica; c2- l arrivo in salita della piattaforma è regolare con fermata automatica; c3- trascorso il proprio tempo, l occupato si spegne; c4- nel caso di porta di piano manuale, il presente rimane acceso; d- con comando dal piano 3: d1- l arrivo in discesa della piattaforma è regolare con fermata automatica; d2- l arrivo in salita della piattaforma è regolare con fermata automatica; d3- trascorso il proprio tempo, l occupato si spegne; d4- nel caso di porta di piano manuale, il presente rimane acceso; e- con comando dal piano 4: e1- l arrivo in discesa della piattaforma è regolare con fermata automatica; e2- l arrivo in salita della piattaforma è regolare con fermata automatica; e3- trascorso il proprio tempo, l occupato si spegne; e4- nel caso di porta di piano manuale, il presente rimane acceso; f- con comando dal piano 5: f1- l arrivo in discesa della piattaforma è regolare con fermata automatica; f2- l arrivo in salita della piattaforma è regolare con fermata automatica; f3- trascorso il proprio tempo, l occupato si spegne; f4- nel caso di porta di piano manuale, il presente rimane acceso; g- con comando dal piano 6: g1- l arrivo in salita della piattaforma è regolare con fermata automatica; g2- l arrivo in discesa della piattaforma è regolare con fermata automatica; g3- trascorso il proprio tempo, l occupato si spegne; g4- nel caso di porta di piano manuale, il presente rimane acceso; h- con comando dal piano 7: h1- l arrivo in salita della piattaforma è regolare con fermata automatica; h2- trascorso il proprio tempo, l occupato si spegne; h3- nel caso di porta di piano manuale, il presente rimane acceso. H15) Precisione di fermata. a- con portata nominale: a1- salita da piano 1 a 2, il dislivello è minore di ± 20 mm; a2- salita da piano 2 a 3, il dislivello è minore di ± 20 mm; a3- salita da piano 3 a 4, il dislivello è minore di ± 20 mm; a4- salita da piano 4 a 5, il dislivello è minore di ± 20 mm; a5- salita da piano 5 a 6, il dislivello è minore di ± 20 mm; a6- salita da piano 6 a 7, il dislivello è minore di ± 20 mm; a7- discesa da piano 7 a 6, il dislivello è minore di ± 20 mm; a8- discesa da piano 6 a 5, il dislivello è minore di ± 20 mm; a9- discesa da piano 5 a 4, il dislivello è minore di ± 20 mm; a10 discesa da piano 4 a 3, il dislivello è minore di ± 20 mm; a11- discesa da piano 3 a 2, il dislivello è minore di ± 20 mm; a12- discesa da piano 2 a 1, il dislivello è minore di ± 20 mm; b- con supporto del carico vuoto: b1- salita da piano 1 a 2, il dislivello è minore di ± 20 mm; b2- salita da piano 2 a 3, il dislivello è minore di ± 20 mm; b3- salita da piano 3 a 4, il dislivello è minore di ± 20 mm; b4- salita da piano 4 a 5, il dislivello è minore di ± 20 mm; b5- salita da piano 5 a 6, il dislivello è minore di ± 20 mm; b6- salita da piano 6 a 7, il dislivello è minore di ± 20 mm; b7- discesa da piano 7 a 6, il dislivello è minore di ± 20 mm; b8- discesa da piano 6 a 5, il dislivello è minore di ± 20 mm; b9- discesa da piano 5 a 4, il dislivello è minore di ± 20 mm; b10- discesa da piano 4 a 3, il dislivello è minore di ± 20 mm;

6 PAGINA : 5/7 b11- discesa da piano 3 a 2, il dislivello è minore di ± 20 mm; b12- discesa da piano 2 a 1, il dislivello è minore di ± 20 mm; H16bis) Distanze dall ingresso. a- la distanza orizzontale tra la soglia del supporto del carico e la soglia di piano è minore o uguale a 35 mm: a1- con supporto del carico al piano 1; a2- con supporto del carico al piano 2; a3- con supporto del carico al piano 3; a4- con supporto del carico al piano 4; a5- con supporto del carico al piano 5; a6- con supporto del carico al piano 6; a7- con supporto del carico al piano 7. b- le stesse misurazioni ripetute sul secondo accesso sono tutte minori o uguali a 35 mm. c- le stesse misurazioni ripetute sul terzo accesso sono tutte minori o uguali a 35 mm. H17bis) Spazio di sicurezza in testata. a- Le posizioni di riposo e di lavoro del puntone sono stabili. b- Il puntone è a contatto con il soffitto del vano. c- La distanza tra la parte più alta delle mensole ed il soffitto del vano è mm, maggiore di 300 mm. d- La distanza tra la parte più alta dell operatore ed il soffitto del vano è mm, maggiore di 140 mm. H18) Contatto di extracorsa e spazio di sicurezza in testata. a- con il supporto del carico al piano più alto: a1- la distanza tra la parte più alta dei montanti e i pattini dell arcatina è di mm; essa è maggiore o uguale a 95 mm a2- la distanza tra i pattini dell arcatina e la fine della guida è di mm; essa è maggiore o uguale a 95 mm b- con supporto del carico oltre il piano più alto il contatto di extracorsa è intervenuto. H19) Pompa a mano e spazio di sicurezza in testata. a- con la pompa a mano si è mandato lo stelo in battuta sul proprio fondello. b- la distanza tra la parte più alta dei montanti e i pattini dell arcatina è maggiore o uguale a 50 mm. c- la distanza tra i pattini dell arcatina e la fine della guida è maggiore o uguale a 50 mm d- il valore di pressione a cui la valvola di sovrapressione si apre è bar; esso è minore od uguale al doppio del valore riportato in H6). e- dopo 5 min la pressione è di bar, uguale alla precedente. E accettabile una variazione fino a 5 bar, in presenza di cambiamenti di temperatura del fluido. H20bis) Serratura delle porte di piano. a- Lo sblocco della porta del piano tramite la chiave di emergenza produce la fermata dell impianto: a1- agendo al piano 1; a2- agendo al piano 2; a3- agendo al piano 3; a4- agendo al piano 4; a5- agendo al piano 5; a6- agendo al piano 6; a7- agendo al piano 7; H21bis) Distanza di ripescaggio. H22bis) Intervento del ripescaggio. a- Ai piani 1, 2, 3, 4, 5, 6 il dislivello minimo sopra a cui incomincia il ripescaggio in discesa è inferiore a 40 mm. b- Ai piani 2, 3, 4, 5, 6, 7 il dislivello minimo sotto a cui incomincia il ripescaggio in salita è inferiore a 40 mm. c- In tutti i casi precedenti il ripescaggio agisce con le porte aperte.

7 PAGINA : 6/7 d- In tutti i casi precedenti l impianto si ferma in ripescaggio al massimo 20 mm sopra o sotto al piano. H23bis) Pulsante d'allarme. a- la sirena suona (in alternativa verificare il funzionamento del dispositivo di comunicazione bidirezionale ). H24bis) Alimentazione di emergenza. a- l illuminazione del supporto del carico si accende. b- nel caso di supporto del carico con porta scorrevole: b1- la piattaforma parte automaticamente in discesa, e si ferma al primo piano incontrato. b2- la porta del supporto del carico e quella di piano si aprono a mano e si può uscire. c- nel caso di supporto del carico con porta pieghevole: c1- il pulsante del supporto del carico della fermata più bassa si accende. c2- trascorso il tempo di occupato, l illuminazione e il pulsante si spengono. c3- con comando dal supporto del carico, il supporto del carico scende, si ferma al livello della fermata più bassa, si può aprire la porta. c4- con comando dal piano 1, il supporto del carico scende, si ferma al livello, si può aprire la porta. H25bis) Fotocellula (oppure barriere fotoelettriche). a- la fotocellula dell accesso 1 ferma la chiusura e comanda la riapertura della porta. b- la piattaforma non riparte sino ad un nuovo comando. c- la fotocellula dell accesso 2 ferma la chiusura e comanda la riapertura della porta. d- la piattaforma non riparte sino ad un nuovo comando. e- la fotocellula dell accesso 3 la chiusura e comanda la riapertura della porta. f- la piattaforma non riparte sino ad un nuovo comando. H26) Chiave di abilitazione dei pulsanti. a- senza aver commutato la chiave nel supporto del carico: a1- l impianto rimane fermo ai comandi di salita e discesa del supporto del carico; a2- la sirena suona. b- dopo aver commutato la chiave nel supporto del carico, l impianto si muove ai comandi di supporto del carico. c- senza aver commutato la chiave del piano 1, l impianto rimane fermo ai comandi del piano 1. d- senza aver commutato la chiave del piano 2, l impianto rimane fermo ai comandi del piano 2. e- senza aver commutato la chiave del piano 3, l impianto rimane fermo ai comandi del piano 3. f- senza aver commutato la chiave del piano 4, l impianto rimane fermo ai comandi del piano 4. g- senza aver commutato la chiave del piano 5, l impianto rimane fermo ai comandi del piano 5. h- senza aver commutato la chiave del piano 6, l impianto rimane fermo ai comandi del piano 6. i- senza aver commutato la chiave del piano 7, l impianto rimane fermo ai comandi del piano 7. H27) Collegamento di terra. Con un cortocircuito tra i morsetti 0 e 7 l impianto si è fermato. H28) Isolamento dell impianto elettrico. a- la resistenza tra il morsetto di terra e il morsetto MP è MΩ, maggiore o uguale a 0,5 MΩ. b- la resistenza tra il morsetto di terra e il morsetto 7 è MΩ, maggiore o uguale a 0,5 MΩ. H29) Carrucole. a- la carrucola fissata allo stelo ha il carter di protezione. H30) Chiusura vano Il vano circoscrive e chiude completamente il volume in cui si muove la piattaforma H31) Illuminazione del vano. a- la luce si accende e spegne regolarmente con il proprio interruttore. b- a luce accesa, c è tensione nella presa in fossa. H32) Interasse di staffaggio delle guide. La distanza verticale massima tra due staffe di fissaggio delle guide è di mm, minore o uguale a 1650 mm. H33) Armadio di comando. a- il locale per l armadio di comando è protetto contro le intemperie e l umidità.

8 PAGINA : 7/7 b- il locale può mantenere una temperatura sempre compresa tra 5 e 40 C. c- la zona antistante allo sportello è sgombra e con accessibilità garantita. d- l illuminazione è sufficiente per le operazioni di manutenzione. e- le tubazioni ed i cavi elettrici sono protetti contro i possibili danneggiamenti. f- le tubazioni ed i cavi elettrici sono ispezionabili. H34) Autorichiusura delle porte di piano. a- la porta del piano 1, lasciata libera in assenza del supporto del carico, si chiude e si blocca. b- la porta del piano 2, lasciata libera in assenza del supporto del carico, si chiude e si blocca. c- la porta del piano 3, lasciata libera in assenza del supporto del carico, si chiude e si blocca. d- la porta del piano 4, lasciata libera in assenza del supporto del carico, si chiude e si blocca. e- la porta del piano 5, lasciata libera in assenza del supporto del carico, si chiude e si blocca. f- la porta del piano 6, lasciata libera in assenza del supporto del carico, si chiude e si blocca. g- la porta del piano 7, lasciata libera in assenza del supporto del carico, si chiude e si blocca. H35) Segnaletica. a- c è il cartello in fossa. b- c è il cartello sul tetto del supporto del carico. c- c è il cartello sull armadio di comando. d- c è il cartello accanto al quadro elettrico. e- c è il cartello accanto al pulsante rosso per la discesa di emergenza. f- c è il cartello nel supporto del carico con portata, capienza e nome del costruttore. H36bis) Porta sul supporto del carico. a- nel caso di supporto del carico con porta pieghevole: a1- all apertura di un antina del supporto del carico l impianto si ferma. a2- la distanza tra la soglia ed il muro di fronte è minore di 150 mm. a3- non si riesce a manovrare la serratura della porta di piano e ad aprirla. a4- richiusa l antina, l impianto rimane fermo; a5- comandata la partenza, l impianto riparte. b- nel caso di supporto del carico con porta scorrevole, senza blocco di porta: b1- all apertura di un antina del supporto del carico l impianto si ferma. b2- la distanza tra la soglia ed il muro di fronte è minore di 150 mm. b3- da qualunque posizione, è accessibile la serratura della sola porta del piano più basso. b4- richiusa l antina, l impianto rimane fermo; b5- comandata la partenza, l impianto riparte. c- nel caso di supporto del carico con porta scorrevole, con blocco di porta: c1- al di fuori della zona di piano, non si riesce ad aprire l antina. H37) Conferma per l impianto N Si è risposto per tutti i controlli precedenti Oppure si è risposto ai controlli n.... Timbro società d installazione: Data. Firma del verificatore. Se uno qualsiasi dei controlli porta ad un risultato negativo, si deve correggere l installazione ripetendo correttamente quanto richiesto dalle istruzioni di montaggio. Se tutti i controlli precedenti hanno avuto esito positivo, l impianto ed il suo montaggio corrispondono a quanto richiesto dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE. L installatore lo certifica redigendo la relativa dichiarazione di conformità, ed apponendo dentro il supporto del carico il marchio CE. L impianto può essere messo in servizio dopo l adempimento delle richieste della Circolare , n del Ministero Industria, Commercio, Artigianato.

DOMUSLIFT XL IGV MODULO DI CONTROLLO. Piattaforma elevatrice F17PA08. Ed.

DOMUSLIFT XL IGV MODULO DI CONTROLLO. Piattaforma elevatrice F17PA08.   Ed. DOMUSLIFT XL Piattaforma elevatrice Ed. 01/11/09 Via Di Vittorio, 21 20060 Vignate Milano Italy Tel 02951271 Fax 029560423 IGV www.igvlift.com www.domuslift.com e-mail:igvmail@igvlift.com PAGINA : 1/8

Dettagli

minipocket CONTROLLI FINALI Piattaforma a traslazione 1 (11)

minipocket CONTROLLI FINALI Piattaforma a traslazione 1 (11) LIFTINGITALIA S.r.l. Via Caduti del Lavoro, 16-43058 Bogolese, Sorbolo (PR) - Italy Phone +39 0521.695311 - Fax +39 0521.695313 minipocket Piattaforma a traslazione immagine d'esempio 1 (11) www.verticogroup.it

Dettagli

Le novità introdotte dalla EN 81.20:2014 nelle certificazioni degli ascensori. Fabio Battellini

Le novità introdotte dalla EN 81.20:2014 nelle certificazioni degli ascensori. Fabio Battellini Le novità introdotte dalla EN 81.20:2014 nelle certificazioni degli ascensori Fabio Battellini UNI EN 81-20:2014 ELEMENTI FONDAMENTALI DELLA CERTIFICAZIONE: Paragrafo 5 UNI EN 81-20:2014 Requisiti di sicurezza

Dettagli

Ascensori accessibili alle sole merci con divieto di trasporto per le persone Lista di controllo

Ascensori accessibili alle sole merci con divieto di trasporto per le persone Lista di controllo Ascensori accessibili alle sole merci con divieto di trasporto per le persone Lista di controllo Gli ascensori per merci presenti nella vostra azienda so sicuri? Ecco i pericoli principali: caduta delle

Dettagli

Specifiche modello PVE30

Specifiche modello PVE30 Elevatori a vuoto pneumatico Specifiche modello PVE30 avp12_10_17 Versione 1.7-01/03/2016 Contenuti 1 Specifiche tecniche.... pag. 1 2 Posizionamento testata.. pag. 2 3 Spazio occupato e disponibile.....

Dettagli

MANUALE ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE DEI MOTORI TUBOLARI ELETTRONICI

MANUALE ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE DEI MOTORI TUBOLARI ELETTRONICI MANUALE ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE DEI MOTORI TUBOLARI ELETTRONICI www.bruelmotion.com SICUREZZA NOTE IMPORTANTE: Per garantire la sicurezza è necessario effettuare una corretta installazione,

Dettagli

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o.

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o. L.20 IMPIANTI A PANNELLI FOTOVOLTAICI L.20.10 PANNELLI E INVERTER L.20.10.10 Pannello fotovoltaico in silicio policristallino, fornito e posto in opera, composto da celle monocristallino collegate in serie,

Dettagli

Montauto Venere a 2 colonne

Montauto Venere a 2 colonne Montauto Venere a 2 colonne Caratteristiche L impianto di sollevamento per autovetture Venere 2C, consente di superare dislivelli anche notevoli; può essere predisposto anche per fermate intermedia di

Dettagli

REL. 12/2016 Italiano. ADEGUAMENTI prodotti IGV ALLE EN EN81.50

REL. 12/2016 Italiano. ADEGUAMENTI prodotti IGV ALLE EN EN81.50 REL. 12/2016 Italiano ADEGUAMENTI prodotti IGV ALLE EN81.20 - EN81.50 Adeguamento EN81.20 - EN81.50 La Direttiva Ascensori 2014/33/EU ha modificato sostanzialmente la precedente Direttiva 95/16/CE con

Dettagli

Logico Lift Project. Montacarichi. Milan - Italy Fino a Kg.

Logico Lift Project. Montacarichi. Milan - Italy   Fino a Kg. Milan - Italy www.logicolift.it E-mail info@logicolift.it Montacarichi Fino a 10.000 g. Portate g. Modello Strutture Pistoni Funi Catene guida n n Composizione Carico Rottura n / " Carico di rottura 100-300

Dettagli

Accessibilità Una soluzione per ogni barriera. Le piattaforme elevatrici Silver Steppy

Accessibilità Una soluzione per ogni barriera. Le piattaforme elevatrici Silver Steppy Accessibilità Una soluzione per ogni barriera Le piattaforme elevatrici Silver Steppy Silver Accessibilità senza problemi, con i migliori standard di sicurezza e flessibilità La piattaforma elevatrice

Dettagli

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi Edificio 13 Scuola materna Via Dalmazia Quadro sinottico delle attività Mese di Giugno Anno 2015

Dettagli

Manuale d'uso e installazione Versione 1.0

Manuale d'uso e installazione Versione 1.0 Emendamento A3 Istruzioni di montaggio e funzionamento Dispositivo contro il movimento incontrollato AMI 100 Manuale d'uso e installazione Versione 1.0 costruzioni meccaniche frigerio C.M.F. s.n.c. di

Dettagli

Controlli e Diagnostica V651 & V652

Controlli e Diagnostica V651 & V652 FAEP 2000 srl file: 0032.wpd, Rev. 04 del 23 luglio 2005 pag. 1 Controlli e Diagnostica V651 & V652 1 Condizioni di alimentazione dell aria a monte della macchina: Verificare che il compressore a monte

Dettagli

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi

Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi Edificio 02 Scuola elementare F. Ciusa Quadro sinottico delle attività Mese di Giugno Anno 2015

Dettagli

Modernizzazione, accessibilità e messa in sicurezza degli ascensori in Italia

Modernizzazione, accessibilità e messa in sicurezza degli ascensori in Italia Modernizzazione, accessibilità e messa in sicurezza degli ascensori in Italia Sergio D Ammassa Systems Technical Manager, Wittur Group Nicola Imbimbo CSO & Sales Manager BU Elevators, Prysmian Cavi e Sistemi

Dettagli

Attuatori per piccole valvole

Attuatori per piccole valvole Attuatori per piccole valvole con corsa nominale di 5.5 mm 4 891 80130 80117 SSB... senza SSB...1 con Attuatori elettromeccanici per valvole VMP45..., VVP45... e VXP45... Corsa nominale da 5.5 mm Comando

Dettagli

Potenza assorbita In funzione Mantenimento Dimensionamento. Contatto ausiliario. l'alimentazione!) Dati funzionali

Potenza assorbita In funzione Mantenimento Dimensionamento. Contatto ausiliario. l'alimentazione!) Dati funzionali Scheda ecnica RF24A-S2(-O) Attuatore rotativo con funzione di emergenza per valvole a sfera a 2 e 3 vie Coppia oppia 10 m ensione nominale AC/DC 24 V Comando: omando On-Off Due contatti ausiliari integrati

Dettagli

ISTRUZIONI OPERATIVE VERIFICHE PERIODICHE IST - VP

ISTRUZIONI OPERATIVE VERIFICHE PERIODICHE IST - VP Titolo Sigla IST - VP Revisione 1 Data 09/06/2014 Revisione n Descrizione 0 (14/06/2013) Revisione generale 1 (09/06/2014) Integrazioni inerenti la verifica delle piattaforme elevatrici e dei montacarichi

Dettagli

810 ELETTROSIT. По вопросам приобретения продукции сайт тел. +7 (499)

810 ELETTROSIT. По вопросам приобретения продукции сайт  тел. +7 (499) SIT Group 810 ELETTROSIT CONTROLLO MULTIFUNZIONALE PER GAS COMANDO A PULSANTI TUTTE LE REGOLAZIONI ACCESSIBILI DALL ALTO DISPOSITIVO TERMOELETTRICO DI SICUREZZA ELETTROVALVOLA DI INTERCETTAZIONE PIN 63AN7060/3

Dettagli

Termostato con display per visualizzazione temperatura bollitore Scatola relè scambio a tre contatti. Funzione. Gamma prodotti

Termostato con display per visualizzazione temperatura bollitore Scatola relè scambio a tre contatti. Funzione. Gamma prodotti www.caleffi.com Termostato con display per visualizzazione temperatura bollitore Scatola relè scambio a tre contatti Funzione 28134 cod. 265001 cod. F29525 Il termostato cod. 265001 consente la gestione

Dettagli

VIVERE IN UN CLIMA IDEALE VALVOLE EQUIPERCENTUALI VALVOLE DI REGOLAZIONE A GLOBO A 3 VIE GUIDA. Installazione

VIVERE IN UN CLIMA IDEALE VALVOLE EQUIPERCENTUALI VALVOLE DI REGOLAZIONE A GLOBO A 3 VIE GUIDA. Installazione VIVERE IN UN CLIMA IDEALE VALVOLE EQUIPERCENTUALI VALVOLE DI REGOLAZIONE A GLOBO A 3 VIE Installazione GUIDA GUIDA VALVOLE EQUIPERCENTUALI VALVOLE DI REGOLAZIONE A GLOBO A 3 VIE pag. 3 4 5 6 7 8 9 INDICE

Dettagli

Valvola motorizata 3 vie 3/4-1 (con molla di richiamo)

Valvola motorizata 3 vie 3/4-1 (con molla di richiamo) Valvola motorizata 3 vie 3/4-1 (con molla di richiamo) cod.3902014 cod.3902015 Descrizione Le valvole di zona permettono l intercettazione automatica dei circuiti idraulici negli impianti di climatizzazione.

Dettagli

SERVOCOMANDO per VAlVOlE A globo 500 N 35A O

SERVOCOMANDO per VAlVOlE A globo 500 N 35A O SERVOCOMANDO per valvole a globo 500 N O35A DATI TECNICI Tensione nominale AC 230 V Frequenza della tensione nominale 50/60 Hz Campo di tolleranza AC 198...264V Assorbimento in funzione 3.5 W Assorbimento

Dettagli

DOMUSLIFT XL IGV. Piattaforma elevatrice Dotata di supporto del carico chiuso con porte pieghevoli ISTRUZIONI PER L USO F17PB07 01/04/2010

DOMUSLIFT XL IGV. Piattaforma elevatrice Dotata di supporto del carico chiuso con porte pieghevoli ISTRUZIONI PER L USO F17PB07 01/04/2010 DOMUSLIFT XL Piattaforma elevatrice Dotata di supporto del carico chiuso con porte pieghevoli F17PB07 01/04/2010 Via Di Vittorio, 21 20060 Vignate Milano Italy Tel 0295127.1 Fax 029560423 IGV www.igvlift.com

Dettagli

Moduli di contabilizzazione del calore

Moduli di contabilizzazione del calore M O D U L I S AT E L L I T E MODULI SATELLITE Moduli di contabilizzazione del calore Il modulo satellite è una cassetta per impianti a zona utilizzata per contabilizzare il riscaldamento e/o raffrescamento

Dettagli

MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER LA RACCOLTA Disciplinare di Sicurezza 11.01 MACCHINE PER LA RACCOLTA Mietitrebbiatrici da grano e da mais Revisione: del: 3.0 22/01/2013 Data: 22/01/13 Documento: 11.01 Disciplinare Mietitrebbiatrici da grano e da

Dettagli

COMMANDO A FUNZIONAMENTO PNEUMATICO

COMMANDO A FUNZIONAMENTO PNEUMATICO COMMANDO A FUNZIONAMENTO PNEUMATICO Il commando è costituito da una leva azionata manualmente provvista di movimento di sicurezza che esclude l azionamento accidentale e con ritorno spontaneo a folle in

Dettagli

Dati Tecnici Piattaforma Elevatrice E07 Heavy Duty- Sistema di sollevamento per persona con limitata capacità motoria

Dati Tecnici Piattaforma Elevatrice E07 Heavy Duty- Sistema di sollevamento per persona con limitata capacità motoria Dati Tecnici Piattaforma Elevatrice E07 Heavy Duty- Sistema di sollevamento per persona con limitata capacità motoria Omologazioni Omologazione TÜV per il paracadute; Omologazione TÜV per le serrature;

Dettagli

DOMUSLIFT XL IGV. Piattaforma elevatrice Dotata di supporto del carico aperto ISTRUZIONI PER L USO F17PA07 01/04/2010

DOMUSLIFT XL IGV. Piattaforma elevatrice Dotata di supporto del carico aperto ISTRUZIONI PER L USO F17PA07 01/04/2010 DOMUSLIFT XL Piattaforma elevatrice Dotata di supporto del carico aperto F17PA07 01/04/2010 Via Di Vittorio, 21 20060 Vignate Milano Italy Tel 0295127.1 Fax 029560423 IGV www.igvlift.com www.domuslift.com

Dettagli

ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI

ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI pag. 1 ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DEGLI pag. 2 INDICE NASTRI RICONSEGNA... 3...3 DEGLI IMPIANTI...3 CAROSELLO ORIGINANTI... 4...4 DEGLI IMPIANTI...4 NASTRO FUORI MISURA... 5...5 DELL IMPIANTO...5 pag. 3

Dettagli

C1000N - C2000N CIRCOLATORI SINGOLI E GEMELLARI Riscaldamento e Condizionamento Collettivo

C1000N - C2000N CIRCOLATORI SINGOLI E GEMELLARI Riscaldamento e Condizionamento Collettivo CAMPO DI IMPIEGO Portata fino a: 75 m 3 /h* Prevalenza fino a: 7,5 m c.a. Pressione di esercizio max: 10 bar Temperatura d esercizio: da -20 a +130 C Temperatura max. dell ambiente:+50 C DN attacchi: da

Dettagli

BATTERY MINICAR MANUALE D USO E MANUTENZIONE S/N:

BATTERY MINICAR MANUALE D USO E MANUTENZIONE S/N: BATTERY MINICAR S/N: INDICE 1. Specifiche tecniche e dimensioni 2. Installazione 3. Nome delle parti 4. Manutenzione 5. Lista parti principali 6. Caratteristiche batteria 7. Errori e malfunzionamenti 8.

Dettagli

SUPERTHERMIC CHIUSURE INDUSTRIALI DI NUOVA GENERAZIONE SISTEMI DI AUTOMAZIONE

SUPERTHERMIC CHIUSURE INDUSTRIALI DI NUOVA GENERAZIONE SISTEMI DI AUTOMAZIONE SISTEMI DI AUTOMAZIONE 1) PORTONE LIBRO SENZA GUIDA INFERIORE - mod. 1002/MO (2+0), 1004/MO (4+0), 2003/MO (2+1), 2004/MO (2+2), 2006/MO (4+2), 2008/MO (4+4). Motore elettromeccanico HYPPO 7005 fissato

Dettagli

E.P. APPALTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI ASCENSORI IN ESERCIZIO NEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE PER IL PERIODO

E.P. APPALTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI ASCENSORI IN ESERCIZIO NEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE PER IL PERIODO Committente: COMUNE DI BERNAREGGIO Provincia di Monza e della Brianza Appalto: APPALTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI ASCENSORI IN ESERCIZIO NEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE PER IL PERIODO 2016

Dettagli

Taratura valvole di sicurezza bar bar bar bar

Taratura valvole di sicurezza bar bar bar bar INFORMAZIONI TECNICHE Valvole di sicurezza Le pompe della serie sono equipaggiate con due valvole di sicurezza per prevenire eccessi di pressione sui due rami del circuito chiuso. In caso di possibili

Dettagli

TP/82A 26.82A Motore per tapparelle fino a 90Kg TP/83A 26.83A Motore per tapparelle fino a 70Kg con manovra di soccorso

TP/82A 26.82A Motore per tapparelle fino a 90Kg TP/83A 26.83A Motore per tapparelle fino a 70Kg con manovra di soccorso TP/82A 26.82A Motore per tapparelle fino a 90Kg TP/83A 26.83A Motore per tapparelle fino a 70Kg con manovra di soccorso Istruzioni ed avvertenze per l installatore Attenzione: per la sicurezza delle persone

Dettagli

Interruttore singolo per comandi ON/OFF Tipo: x, EC 16x x

Interruttore singolo per comandi ON/OFF Tipo: x, EC 16x x SK 0062 B93 L interruttore viene montato su un dispositivo di accoppiamento bus o su un dispositivo ON/OFF per tapparelle SA/U 1.1. Il singolo pulsante può inviare comandi di commutazione, regolazione

Dettagli

Valvole di zona PN16. Il contatto di fine corsa sarà chiuso o aperto secondo la posizione della valvola. Contatto di fine corsa:

Valvole di zona PN16. Il contatto di fine corsa sarà chiuso o aperto secondo la posizione della valvola. Contatto di fine corsa: s 4 831.2 Valvole di zona PN16 a 2 e 3 vie I/SBC28.. I/SBC48.. I/VBZ.. I/XBZ.. Valvole a sfera per utilizzo in impianti di riscaldamento e refrigerazione. Corpo valvola in ottone, sfera in ottone cromato,

Dettagli

HARVIA GRIFFIN INFRA. Centralina di controllo

HARVIA GRIFFIN INFRA. Centralina di controllo HARVIA GRIFFIN INFRA Centralina di controllo 31032009 Le presenti istruzioni per l installazione e l utilizzo sono dirette ai proprietari e agli incaricati della gestione di cabine a infrarossi, radiatori

Dettagli

Istruzioni di installazione

Istruzioni di installazione CARATTERISTICHE Le serrature MotorLock possono essere installate in tutte le quattro direzioni di montaggio (RH, LH, VU, VD), sono corredate da 4 viti di fissaggio con passo metrico (M6) ed hanno dimensioni

Dettagli

Faro da lavoro portata 25 metri. Faro da lavoro portata 30 metri. Faro da lavoro portata 25 metri. Proiettori girevoli e lampeggianti

Faro da lavoro portata 25 metri. Faro da lavoro portata 30 metri. Faro da lavoro portata 25 metri. Proiettori girevoli e lampeggianti Faro da lavoro portata 25 metri Faro da lavoro compatto, con corpo in plastica rinforzata con fibre di vetro, resistente agli acidi ed esente da corrosione. Grazie alla compattezza delle sue dimensioni,

Dettagli

Soluzioni Tecniche ed estetiche

Soluzioni Tecniche ed estetiche Orona 3G Soluzioni Tecniche ed estetiche segmento residenziale Soluzioni tecniche Orona 3G 00 Orona 3G 05 Orona 3G 020 Orona 3G 025 Orona 3G 030 Orona 3G Opzioni SOLUZIONI ESTETICHE - Orona 3G DOMO SERIES

Dettagli

SCAFFALI MOBILI LIVING SPACE

SCAFFALI MOBILI LIVING SPACE Uffici e stabilimento: SISTEMI DI SCAFFALATURE FISSE E COMPATTABILI 20090 Segrate (MI) - Via Torricelli, 7 ARREDAMENTI METALLICI PER COMUNITA Tel. 02.21.36.205 - Fax 02.21.36.155 sito internet: www.technarredi.com

Dettagli

DISPOSITIVO DI COMANDO A 4 CANALI CON ATTUATORE MULTIFUNZIONE ART. 442ABT4R2

DISPOSITIVO DI COMANDO A 4 CANALI CON ATTUATORE MULTIFUNZIONE ART. 442ABT4R2 Il dispositivo 442ABT4R2 è un comando a quattro canali indipendenti, con attuatore multifunzione incorporato idoneo per illuminazione e tapparelle. Il dispositivo è composto, oltre che dalla parte frontale

Dettagli

INCASTELLATURA tipo P1 Manuale di montaggio

INCASTELLATURA tipo P1 Manuale di montaggio INCASTELLATURA tipo P1 Manuale di montaggio pag. 1 di 18 1. PRESCRIZIONI GENERALI 1.1 Termini e simboli utilizzati NOTA Contiene informazioni da tenere in particolare considerazione durante l installazione.

Dettagli

TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO

TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE ESAME A VISTA IMPIANTO ELETTRICO Impossibile visualizzare l'immagine. ESAME A VISTA L'esame a vista è propedeutico alle prove e può essere di due tipi: Esame a vista

Dettagli

Piattaforma Elevatrice LEA

Piattaforma Elevatrice LEA Piattaforma Elevatrice LEA MANUALE DI INSTALLAZIONE TELAI E PORTE DI PIANO A BATTENTE Istruzioni originali - Italiano Revisione Data Note 0 Aprile 2015 Prima Stesura Documento soggetto a modifica senza

Dettagli

Aggiornamento Catalogo SENTRON 02/2012 1

Aggiornamento Catalogo SENTRON 02/2012 1 1 Introduzione 2 Trasformatori per campanello Caratteristiche generali Il tipico impiego dei trasformatori per campanello è l alimentazione, per brevi periodi, di dispositivi come campanelli, ronzatori,

Dettagli

Sottoprogramma dei controlli

Sottoprogramma dei controlli Sottoprogramma dei controlli ASCENSORE Ammortizzatori della cabina Ispezione Verificare che il punto di battuta degli ammortizzatori sia allineato alla cabina. Controllare che gli ammortizzatori in seguito

Dettagli

CODICE: CODICE:

CODICE: CODICE: UNI EN 795:2002 Dispositivo che utilizza una linea di ancoraggio rigida con un inclinazione sull asse orizzontale non superiore a 15 (misurato tra gli ancoraggi di estremità e gli ancoraggi intermedi in

Dettagli

REV.01/2013 MANUALE D USO POMPA SORRISO COD

REV.01/2013 MANUALE D USO POMPA SORRISO COD MANUALE D USO REV.01/2013 POMPA SORRISO COD. 12170100-12170101 COMPOSIZIONE 8 6 8 5 10 7 1 9 4 3 2 LEGENDA 1 Pompa Sorriso. 2 Sportellino ispezione. 3 Serbatoio trasparente ispezionabile e lavabile. 4

Dettagli

Prese e spine a Norma IEC 60309

Prese e spine a Norma IEC 60309 Prese e spine a Norma IEC 60309 Indice Prese e spine a Norma IEC 60309 Prospetto riassuntivo.../2 Prese e spine IP 44.../5 Prese e spine IP 67.../9 Prese e spine IP 44 a bassissima tensione... /13 Prese

Dettagli

MANUALE D INSTALLAZIONE

MANUALE D INSTALLAZIONE MAUALE D ISTALLAZIE Ricevitore per automazioni D8551 801734 Ricevitore per automazioni D8551 Pensa a tutto, soprattutto a te Presentazione Il ricevitore per automazioni consente di: Comandare un carico

Dettagli

MISURATORE DI ISOLAMENTO Modello: DI-6300 MANUALE D USO

MISURATORE DI ISOLAMENTO Modello: DI-6300 MANUALE D USO MISURATORE DI ISOLAMENTO Modello: DI-6300 MANUALE D USO INDICE: Grazie per avere preferito il nostro prodotto, per un corretto utilizzo dello stesso vi raccomandiamo di leggere attentamente il presente

Dettagli

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono)

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N.3 PER L INSTALLAZIONE DI PORTE BASCULANTI DA GARAGE IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME EN 12453 - EN 12445 Con la presente

Dettagli

S.R.L. Istruzioni IT05/06 MATRICOLA N

S.R.L. Istruzioni IT05/06 MATRICOLA N S.R.L. TAVOLA ROTANTE PIANTAGGIO E COLLAUDO VALVOLA Istruzioni IT05/06 MATRICOLA N.392548 Sommario Sommario... 2 1 - Introduzione... 3 1.1 Generalità... 3 1.2 Descrizione della macchina... 4 1.3 Principio

Dettagli

PARANCHI PNEUMATICI A CATENA J.D. NEUHAUS SERIE MINI PARANCHI PNEUMATICI A CATENA J.D. NEUHAUS SERIE MINI

PARANCHI PNEUMATICI A CATENA J.D. NEUHAUS SERIE MINI PARANCHI PNEUMATICI A CATENA J.D. NEUHAUS SERIE MINI PARANCHI PNEUMATICI A CATENA J.D. NEUHAUS SERIE MINI PARANCHI PNEUMATICI A CATENA J.D. NEUHAUS SERIE MINI PARANCHI PNEUMATICI A CATENA J.D. NEUHAUS SERIE MINI - con gancio - con carrello a spinta - con

Dettagli

Limitatore di pressione

Limitatore di pressione Limitatore di pressione ÜB A4 e NB A4 5.06 Printed in Germany Edition 02.10 Nr. 214 784 1 6 Caratteristiche tecniche Il limitatori di pressione ÜB A4 e NB A4 sono pressostati secondo EN 1854 regolabili

Dettagli

Introduzione alla macchina

Introduzione alla macchina Introduzione alla macchina Reparto: TAGLIO E TRANCIATURA Macchina: FUSTELLATRICE A CARRELLO Pressa dotata di piatto battente che viene manovrato sopra un piano di taglio. Su questo piano viene appoggiato

Dettagli

DS A LBT7843 ALIMENTATORE SUPPLEMENTARE. Sch. 1063/091

DS A LBT7843 ALIMENTATORE SUPPLEMENTARE. Sch. 1063/091 DS1063-020A LBT7843 ALIMENTATORE SUPPLEMENTARE Sch. 1063/091 CARATTERISTICHE Connesso al bus tramite espansione Funzione tamper anti-apertura e anti-asportazione Alimentazione dalla rete 230 Vac Alimentatore

Dettagli

Collegamenti verticali meccanizzati: ascensori

Collegamenti verticali meccanizzati: ascensori Collegamenti verticali meccanizzati: ascensori Definizioni Sistemi meccanizzati che permettono l interrelazione ed il collegamento tra spazi posizionati su differenti quote di uno o più edifici. Argomento

Dettagli

Scheda tecnica DOCCIA ELETTRONICO DA INCASSO

Scheda tecnica DOCCIA ELETTRONICO DA INCASSO CARATTERISTICHE TECNICHE: Scheda tecnica DOCCIA ELETTRONICO DA INCASSO -PRESSIONE DI COLLAUDO 5 BAR LIMITI DI IMPIEGO SECONDO LA NORMA EUROPEA EN 11080 PRESSIONE DINAMICA MIN =0.5 BAR PRESSIONE STATICA

Dettagli

MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE

MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE Disciplinare di Sicurezza 05f.01 MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE Impolveratrici portate e trainate Revisione: del: 3.0 29/09/2016 Data:29/09/2016 Documento: 05f.01 Disciplinare Impolveratrici

Dettagli

Dimensioni. Indicatori/Elementi di comando

Dimensioni. Indicatori/Elementi di comando 3. Rilevatore di loop Dimensioni Codifica d'ordine Allacciamento elettrico Rilevatore di loop V SL SL Caratteristiche Sistema sensori per il rilevamento dei veicoli Interfaccia di controllo completa per

Dettagli

I SISTEMI AUTOMATICI

I SISTEMI AUTOMATICI I SISTEMI AUTOMATICI GENERALITA I sistemi automatici trovano la più ampia diffusione in tutti i settori: dalle linee di produzione; ai mezzi di trasporto; alle applicazioni civili;... CARATTERISTICHE RICHIESTE

Dettagli

Sistema di regolazione a punto fisso

Sistema di regolazione a punto fisso Sistema di regolazione a punto fisso Scheda tecnica per 4 PF05 Edizione 1213 Dimensioni in mm 4 PF05 Versione diritta per collegamento a lato del collettore. Ulteriori versioni possono essere create direttamente

Dettagli

Illuminatori IR - WL Manuale di installazione

Illuminatori IR - WL Manuale di installazione Illuminatori IR - WL Manuale di installazione Angolo di illuminazione ridotto Angolo di illuminazione esteso Le specifiche presenti in questo manuale possono essere soggette a cambiamenti senza preventivo

Dettagli

Slim. Armadi elettrici per il settore civile, terziario e industriale fino a 630 A. 16 Lafer Slim

Slim. Armadi elettrici per il settore civile, terziario e industriale fino a 630 A. 16 Lafer Slim Slim Armadi elettrici per il settore civile, terziario e industriale fino a 630 A 16 Lafer Slim Lafer. Around you Slim Lafer 17 Slim Armadi elettrici per il settore civile, terziario e industriale fino

Dettagli

KIT INTERFACCIA PANNELLO REMOTO (Cupra 28 CSI MZ) L'INSTALLAZIONE ISTRUZIONI PER. caldaie

KIT INTERFACCIA PANNELLO REMOTO (Cupra 28 CSI MZ) L'INSTALLAZIONE ISTRUZIONI PER. caldaie ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE KIT INTERFACCIA PANNELLO REMOTO (Cupra 28 CSI MZ) ISTRUZIONI PER L INSTALLATORE Questa istruzione é parte integrante del ibretto dell apparecchio sul quale é stato installato

Dettagli

INSTALLAZIONE ED ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI PROVA CEI EN 50191

INSTALLAZIONE ED ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI PROVA CEI EN 50191 INSTALLAZIONE ED ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI PROVA CEI EN 50191 Introduzione La norma EN 50191 definisce in p a r t i c o l a r e i r e q u i s i t i p e r i l f u n z i o n a m e n t o s i c

Dettagli

Verifica ed analisi dei rischi per porte basculanti

Verifica ed analisi dei rischi per porte basculanti Verifica ed analisi dei rischi per porte basculanti Rev 3.00 In conformità alla Direttiva Macchine 98/37/CE e alle parti applicabili delle norme EN 13241-1; EN 12453; EN 12445; EN 12635. 01/09/2007 Nota:

Dettagli

Cliente finale ********* Cliente ********* Impianto. Macchina RYCAD01. Commessa. Matr.Q.E Dati generali. Apparecchiature utilizzate

Cliente finale ********* Cliente ********* Impianto. Macchina RYCAD01. Commessa. Matr.Q.E Dati generali. Apparecchiature utilizzate Macchina Cliente finale ********* Cliente Impianto Commessa ********* Macchina RYCAD01 Matr.Q.E. 000.00.000 Dati generali Tensione di alimentazione : 400Vac Potenza : 200Kw Frequenza : 50Hz Tensione comandi

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO COMPUTO METRICO ESTIMATIVO OGGETTO TRASPORTO, FORNITURA ED INSTALLAZIONEDI UN IMPIANTO ELEVATORE TIPO MONTALETTIGA ANTINCENDIO PRESSO I LOCALI DELL'EX TRACOMATOSARIO DI VIA CAPPUCCINI N.13 A BIVONA (Ag)

Dettagli

MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER LA RACCOLTA Disciplinare di Sicurezza 12a.01 MACCHINE PER LA RACCOLTA Raccoglitrici semoventi per pomodoro Revisione: del: 2.1 01/04/2008 Rev.: 2.1 Pagina 2 di 5 Controllo del documento Stato delle revisioni Rev.

Dettagli

FINE CORSA DI POSIZIONE " CON PROFILO A T " TIPO REED E MAGNETORESISTIVO

FINE CORSA DI POSIZIONE  CON PROFILO A T  TIPO REED E MAGNETORESISTIVO FINE CORSA DI POSIZIONE " CON PROFILO A T " TIPO REED E MAGNETORESISTIVO per cilindri pneumatici con scanalature a «T» o a coda di rondine 2 P292 -IT-R0 Serie 88 FINE CORSA MAGNETICO «CON PROFILO A T»

Dettagli

* Aprifinestra per evacuatori di fumo di gradi dimensioni con angolo apertura 90 /100

* Aprifinestra per evacuatori di fumo di gradi dimensioni con angolo apertura 90 /100 KIT COMPONENTI PER APERTURA AUTOMATICA EVACUATORI DI FUMO VERTICALI CON CERNIERA IN BASSO AMMORTIZZATORI CON MOLLA MECCANICA E SISTEMA DI BLOCCO TRAMITE ELETTROMAGNETE E RILEVATORE DI FUMO TEMPERATURA

Dettagli

LUMIERE e IRON Porta di piano a battente

LUMIERE e IRON Porta di piano a battente LIFTINGITALIA S.r.l. Via Caduti del Lavoro, 16-43058 Bogolese, Sorbolo (PR) - Italy Phone +39 0521.695311 - Fax +39 0521.695313 LUMIERE e IRON Porta di piano a battente 1 (22) www.verticogroup.it - info@liftingitalia.it

Dettagli

CANCELLI SCORREVOLI. www.came.com

CANCELLI SCORREVOLI. www.came.com CANCELLI SCORREVOLI 64 www.came.com 66 Guida alla scelta 68 Bx 70 Bk 72 By-3500T 74 DIMENSIONI QUADRI COMANDO 75 FUNZIONI ELETTRONICHE CANCELLI SCORREVOLI 65 Guida alla scelta Automazioni per cancelli

Dettagli

Dati tecnici. Note di sicurezza. Assorbimento In funzione Mantenimento Dimensionamento. 2.5 W alla coppia nominale 0.4 W 6 VA Contatti ausiliari

Dati tecnici. Note di sicurezza. Assorbimento In funzione Mantenimento Dimensionamento. 2.5 W alla coppia nominale 0.4 W 6 VA Contatti ausiliari Scheda ecnica Attuatore rotativo SRA-S Attuatore rotativo per valvola di regolazione a sfera a e vie Coppia Nm ensione nominale AC...4V Comando: On/Off o a punti Contatto ausiliario Dati tecnici Dati elettrici

Dettagli

Accessori per il regolatore ambiente STRA

Accessori per il regolatore ambiente STRA Accessori per il regolatore ambiente STRA Sensore di temperatura esterno STRZ-5-b Dati tecnici del sensore ambiente: STRZ-5- da a 5 C PT, DIN classe B IP Dati tecnici del sensore esterno: STRZ-5-2 da -

Dettagli

INTERFACCIA: n. 1 INGRESSO 4 20 ma; n. 2 USCITE 4 20 ma ISOLATE

INTERFACCIA: n. 1 INGRESSO 4 20 ma; n. 2 USCITE 4 20 ma ISOLATE LZXC0102FE4A = 24 Vac = 24 Vdc INTERFACCIA: n. 1 INGRESSO 4 20 ma; n. 2 USCITE 4 20 ma ISOLATE n. 1 ingresso analogico 4 20 ma attivo n. 2 uscite analogiche 4 20 ma attive Alimentazione 24 Vac / 24 Vdc

Dettagli

CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo

CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo Centrale termica Città Via N Proprietà Documentazione tecnica di centrale

Dettagli

safety Centralina di sicurezza SNO 4062K/SNO 4062KM Arresti di emergenza/controllo dei ripari mobili di protezione

safety Centralina di sicurezza SNO 4062K/SNO 4062KM Arresti di emergenza/controllo dei ripari mobili di protezione Centralina di sicurezza /M Centralina base per arresti di emergenza e controllo ripari mobili di protezione, bordi, tappeti e bumper di sicurezza, sbarramenti optoelettronici Categoria di arresto 0 secondo

Dettagli

MARCA MODELLO MATRICOLA n. Riferimento normativo. art.78, D.P.R 547/55. art.41, D.P.R 547/55. Circ. Min. Lav. n.103/80. Circ. Min. Lav. n.

MARCA MODELLO MATRICOLA n. Riferimento normativo. art.78, D.P.R 547/55. art.41, D.P.R 547/55. Circ. Min. Lav. n.103/80. Circ. Min. Lav. n. Attrezzatura specifica Contenuti Titolo scheda N.ro scheda BETONIERA GUIDA ADEMPIMENTI NORMATIVI VERIFICA AL RISPETTO NORMATIVO DI MACCHINA NON MARCATA "CE" BT VRn i.1.1 MARCA MODELLO MATRICOLA n Voce

Dettagli

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO E COLLEGAMENTO

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO E COLLEGAMENTO L' è un attuatore elettromeccanico irreversibile a braccio articolato con lubrificazione a grasso per applicazioni residenziali con pilastri ed ante di peso max pari a 180kg ed 1,8 mt di lunghezza. Alimentazione

Dettagli

LAVORI SOTTO TENSIONE E VIETATO!

LAVORI SOTTO TENSIONE E VIETATO! Installazione: Installare il sensore verticalmente a parete (vedere Fig. 1, 2, 3) o ad angolo (Figure 4, 5), al riparo dalle intemperie. Verificare che il sensore sia ben avvitato al muro e che non si

Dettagli

Il misuratore magnetico di portata. Sensori Wafer MUT / 8

Il misuratore magnetico di portata. Sensori Wafer MUT / 8 Il misuratore magnetico di portata Sensori Wafer MUT 1 1 / Sensori MUT 1 I modelli della famiglia EUROMAG INTERNATIONAL MUT1 sono sensori privi di flange che coprono tutti i diametri dal 0 al. Quando esigenze

Dettagli

DISPOSITIVO DI SICUREZZA ANTISCHIACCIAMENTO PER MACCHINE AGRICOLE

DISPOSITIVO DI SICUREZZA ANTISCHIACCIAMENTO PER MACCHINE AGRICOLE DISPOSITIVO DI SICUREZZA ANTISCHIACCIAMENTO PER MACCHINE AGRICOLE Il dispositivo rende automatica l' operazione di inserimento del roll-bar sulle macchine agricole. Tale operazione in precedenza era realizzata

Dettagli

Elettrovalvole a flusso avviato PN16 per intercettazione di gas. Esempio valvola tipo E: E53E - Esempio valvola tipo D: E55D, E57DFL

Elettrovalvole a flusso avviato PN16 per intercettazione di gas. Esempio valvola tipo E: E53E - Esempio valvola tipo D: E55D, E57DFL s 7 684 INTELLIGAS Elettrovalvole a flusso avviato PN16 per intercettazione di gas E... Elettrovalvole a 2 vie a flusso avviato, attacchi filettati interni (gas) o flangiati. Corpo in ottone o bronzo.

Dettagli

(riferito a PCI/PCS) % 101,1 / 95,4 100,8 / 95,1 100,5 / 94,8 100,0 / 94,3

(riferito a PCI/PCS) % 101,1 / 95,4 100,8 / 95,1 100,5 / 94,8 100,0 / 94,3 Dati Tecnici UltraOil Tipo (110) (130) (160) (200) Potenzialità nominale con 80/60 C 1 kw 105 124 152 190 Potenzialità nominale con 40/30 C 1 kw 110 130 160 200 Campo potenza utile con 80/60 C kw 77,0-110,0

Dettagli

REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO

REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SCUOLA COMUNE DI PREMESSA L art. 5 del D.P.R. 37/98 obbliga i responsabili di attività soggette ai controlli di prevenzione incendi a mantenere in stato di efficienza i sistemi,

Dettagli

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono)

Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 6 PER L INSTALLAZIONE DELLE SERRANDE MOTORIZZATE E DEI PORTONI A SCORRIMENTO VERTICALE IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME

Dettagli

PERIZIA ANTINFORTUNISTICA ASSEVERATA. 926, su incarico della ditta ARP S.n.c. con sede in Travagliato (BS) via Santa Maria

PERIZIA ANTINFORTUNISTICA ASSEVERATA. 926, su incarico della ditta ARP S.n.c. con sede in Travagliato (BS) via Santa Maria PERIZIA ANTINFORTUNISTICA ASSEVERATA Io sottoscritto Per. Ind. Costa Giuseppe, con studio in via Brescia n 26 di Travagliato in provincia di Brescia, iscritto all albo dei Periti Industriali della Provincia

Dettagli

PERIZIA ANTINFORTUNISTICA ASSEVERATA. 926, su incarico della ditta M.M.A.COMMERCIO MACCHINE UTENSILI DI ARRI-

PERIZIA ANTINFORTUNISTICA ASSEVERATA. 926, su incarico della ditta M.M.A.COMMERCIO MACCHINE UTENSILI DI ARRI- PERIZIA ANTINFORTUNISTICA ASSEVERATA Io sottoscritto Per. Ind. Costa Giuseppe, con studio in via Brescia n 26 di Travagliato in provincia di Brescia, iscritto all albo dei Periti Industriali della Provincia

Dettagli

NEW. Accessori armadi We connect you. Montanti supplementari. Coppie distributori cavi. Codice Descrizione Colore

NEW. Accessori armadi We connect you. Montanti supplementari. Coppie distributori cavi.  Codice Descrizione Colore Montanti supplementari Installabili negli armadi a pavimento (a richiesta verniciato) Necessari per alloggiamento cassetti fissi ed estraibili 1 unità 20264 Coppia montanti supplementari per armadi a pavimento

Dettagli

H MOD MANUALE D USO REV. DATA Verifica ed Approvazione R.T.

H MOD MANUALE D USO REV. DATA Verifica ed Approvazione R.T. H MOD MANUALE D USO 1 25-10-2012 REV. DATA Verifica ed Approvazione R.T. INDICE 1 - INTRODUZIONE...... Pag. 3 2 - DESCRIZIONE GENERALE... Pag. 3 3 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO... Pag. 3 4 - INSTALLAZIONE...

Dettagli

18.01. 1 NO 10 A Installazione da interno Particolarmente indicato per il fissaggio a parete

18.01. 1 NO 10 A Installazione da interno Particolarmente indicato per il fissaggio a parete Caratteristiche Rilevatore di movimento a infrarossi Dimensioni ridotte Dotato di sensore crepuscolare e tempo di ritardo Utilizzabile in qualsiasi posizione per la rilevazione di movimento Ampio angolo

Dettagli

Attività:... Via... cap Città.. Tel. /Fax... PROPRIETARIO DELL EDIFICIO Ragione sociale. Via.., n civico.. Cap, Località.

Attività:... Via... cap Città.. Tel. /Fax... PROPRIETARIO DELL EDIFICIO Ragione sociale. Via.., n civico.. Cap, Località. Titolo: DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTI GENERATI MODELLI MODELLO DI REGISTRO DI PREVENZIONE INCENDI Rif. Doc.: MOD.REG.INC Rev.: 0.0 Data: Luglio 2008 Modello n 06 Decreto Legislativo 9 Aprile

Dettagli

2. Sicurezza 2. Sicurezza generale delle macchine

2. Sicurezza 2. Sicurezza generale delle macchine 2. Sicurezza 2. Sicurezza generale delle macchine 2.2.5.2 DISPOSITIVI DI COMANDO A DUE MANI UNI EN 574/98 Descrizione Il comando a due mani è un dispositivo di sicurezza che garantisce, se correttamente

Dettagli