18/01/16. Soluzione degli esercizi svolti in aula alla lavagna. Seconda lezione. Cast
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- Teresa Ottaviana Calo
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1 Soluzione degli esercizi svolti in aula alla lavagna Seconda lezione Cast 1
2 Esempio Scriviamo un programma che converte temperature Fahrenheit in temperature Celsius La formula è cels = (fahr 32) * 5 * 1/9 Sfruttando la proprietà associativa del prodotto possiamo scrivere la formula in due modi equivalenti: cels = ((fahr 32) * 5) / 9 cels = (fahr 32) * (5 / 9) Esempio #define INF 0 /* estremo inferiore della tabella */ #define SUP 320 /* estremo superiore della tabella */ #define INCR 40 /* incremento */ /* stampa la tabella Fahrenheit-Celsius per fahr=0, 20, 40,..., 300 */ int fahr, cels1, cels2; printf("fahr\tcels1\tcels2\n"); for (fahr = INF; fahr <= SUP; fahr = fahr + INCR) { cels1 = ((fahr - 32) * 5) / 9; cels2 = (fahr - 32) * (5/9); printf("%d\t%d\t%d\n", fahr, cels1, cels2); 2
3 Esercizio Scriviamo un programma che calcoli la media dei voti degli esami. Partiamo da una versione di base e ampliamo e raffiniamo progressivamente il programma. Versione 1: il numero di esami viene inserito dall utente Versione 2: controlliamo che l input sia corretto Versione 3: generalizziamo il programma per un numero qualunque di studenti (numero inserito dall utente) calcolando la media per ognuno Versione 1 int sum=0,voto,nesami,i; int media; printf("quanti sono i voti? "); scanf("%d",&nesami); if (nesami > 0) { for (i = 1; i <= nesami; i++) { printf("\ninserisci il voto n.%d:",i); scanf("%d",&voto); sum=sum+voto; media= sum/nesami; /* assunzione: nesami>0 */ printf("\n Risultato: %d \n",media); else { printf("non si può calcolare la media!\n"); 3
4 Versione 2 int sum=0,voto,nesami,i=1; int media; printf("quanti sono i voti? "); scanf("%d",&nesami); if (n > 0) { while (i <= nesami) { printf("\ninserisci il voto n.%d:",i); scanf("%d",&voto); if (voto < 18 voto > 30) { printf("questo voto non è compreso tra 18 e 30!\n"); else { sum=sum+voto; i=i+1; media= sum/nesami; /* assunzione: nesami>0 */ printf("\n Risultato: %d \n",media); else { printf("non si può calcolare la media!\n"); Versione 3 int sum=0,voto,nesami,i; int media; int n_studenti,nstud; printf("quanti sono gli studenti? "); scanf("%d",&n_studenti); if (n_studenti > 0) { for (nstud = 1; nstud <= n_studenti; nstud=nstud+1) { printf("quanti sono i voti? "); scanf("%d",&nesami); sum = 0; i = 1; if (nesami > 0) { while (i <= nesami) { printf("\ninserisci il voto n.%d:",i); scanf("%d",&voto); if (voto < 18 voto > 30) printf("questo voto non è compreso tra 18 e 30!\n"); else { sum=sum+voto; i=i+1; media= sum/nesami; /* assunzione: nesami>0 */ printf("\n Risultato: %d \n",media); else printf("non si può calcolare la media!\n"); 4
5 Terza lezione Array Esempio Si consideri il seguente programma tenendo conto del fatto che la funzione scanf restituisce il numero di variabili lette (o la costante simbolica EOF se l utente preme Ctrl+D). 1. Cosa fa il programma? 2. Il sorgente contiene (almeno) tre errori: quali? 3. Modificare il programma in modo da correggere gli errori 5
6 Esempio #define SIZE 5 int a[size]; int pippo = 42, numelements = 0; printf("inserisci dei numeri interi (Ctrl+D per terminare):\n"); while (scanf("%d", a[numelements]) == 1) numelements++; int sum = 0, i; for (i = 0; i < numelements; i++) sum += a[i]; float mean = sum / numelements; printf("\nla media degli elementi letti è: %g\n", mean); printf("pippo=%d\n", pippo); Esempio Il programma nella slide precedente accetta in input una sequenza di interi terminati da EOF e ne calcola la media Il primo errore riguarda la scanf (correggerlo) Il secondo errore riguarda il fatto che la media, scritta in questo modo, sarà sempre intera (correggerlo) Il terzo errore riguarda il numero di elementi dell array: cosa succede se l utente inserisce più di 5 numeri? a pippo Il runtime C non segnala nessun errore e scrive in locazioni di memoria che non appartengono all array. Questo porta a un comportamento indefinito (per esempio potrebbe sovrascrivere la variabile pippo senza che il runtime C segnali il problema) 6
7 Esempio (versione corretta) #define SIZE 5 int a[size]; int pippo = 42, numelements = 0; printf("inserisci dei numeri interi (al massimo %d, Ctrl+D per terminare):\n", MAXSIZE); while (numelements<size && scanf("%d", &a[numelements]) == 1) numelements++; int sum = 0, i; for (i = 0; i < numelements; i++) sum += a[i]; float mean = ((float) sum) / numelements; printf("la media degli elementi letti è: %g\n", mean); printf("pippo=%d\n", pippo); Quarta lezione 7
8 Leggere e scriviamo finché incontriamo l end-of-file int c; while (c!= EOF) { //EOF è definita in stdio.h putchar(c); Trovare almeno altri due modi per scrivere il ciclo 1: int c; for ( c!= EOF; c = getchar()) putchar(c); 8
9 2: int c; while (1) { if (c == EOF) break; putchar(c); 3: int c; for (;;) { if (c == EOF) break; putchar(c); 9
10 4: int c; while ((c = getchar())!= EOF) putchar(c); Scriviamo un programma toupper.c che converta un testo in maiuscolo usando le funzioni getchar, putchar e ciò che abbiamo detto sul tipo char e la codifica ASCII 10
11 Convertiamo un testo in maiuscolo (toupper.c) int c; while (c!= EOF) { if (c >= 'a' && c <= 'z') c = c - ('a' - 'A'); putchar(c); Usando le funzioni di libreria islower e toupper in ctype.h: #include <ctype.h> int c; while (c!= EOF) { if (islower(c)) //in realtà è sufficiente usare direttamente la funzione toupper c = toupper(c); putchar(c); 11
12 Quinta lezione Array e puntatori Array e Puntatori Dato un array int b[4] scrivere almeno tre diversi modi per stampare con un ciclo for gli elementi dell array usando array, indici, puntatori, aritmetica dei puntatori 12
13 Array e Puntatori 1. Con array e indice: int i; for (i=0; i<4; i++) printf("b[%d] = %d\n", i, b[i]); 2. Con puntatore e aritmetica dei puntatori: int i, *pi = b; for (i=0; i<4; i++) printf("*(pi+%d) = %d\n", i, *(pi + i)); 3. Con puntatore e indici: int i, *pi = b; for (i=0; i<4; i++) printf("pi[%d] = %d\n", i, pi[i]); Array e Puntatori 4. Con array e aritmetica dei puntatori: int i; for (i=0; i<4; i++) printf("*(b+%d) = %d\n", i, *(b + i)); 5. Con puntatore, aritmetica dei puntatori e incrementando direttamente il puntatore int i, *pi; for (pi=b, i=0; i<4; i++, pi++) printf("*pi = %d\n", *pi); A cosa punta pi al termine del ciclo? 13
14 Sesta lezione Strutture Strutture Dati due punti p1=(x1,y1) e p2=(x2,y2) in uno spazio bidimensionale R 2, la somma p1+p2 è il punto definito sommando componente per componente (x1+x2,y1+y2) Scrivere una versione della funzione somma che utilizzi la chiamata per valore e una versione che utilizzi la chiamata per riferimento (in entrambi i casi ovviamente occorre usare le strutture). Scrivere inoltre un main che richiami le due funzioni 14
15 Strutture struct punto { ; double x, y; struct punto somma_byval(struct punto p1, struct punto p2) { struct punto somma; somma.x = p1.x + p2.x; somma.y = p1.y + p2.y; return somma; Strutture void somma_byref(struct punto p1, struct punto p2, struct punto *somma) { somma->x = p1.x + p2.x; somma->y = p1.y + p2.y; struct punto p1,p2,somma1,somma2; p1.x = 3.; p1.y = 4.; p2.x = 2.; p2.y = 3.; somma1 = somma_byval(p1,p2); somma_byref(p1,p2,&somma2); printf("la somma di (%g,%g) e (%g,%g) è (%g,%g) usando somma_byval e (%g,%g) usando somma_byref \n", p1.x,p1.y,p2.x,p2.y,somma1.x,somma1.y,somma2.x,somma2.y); 15
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