COMANDO LOGISTICO SUD S.M. - UFFICIO COMMISSARIATO Sezione Tecnica-Amministrativa Piazza del Plebiscito, Napoli

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1 COMANDO LOGISTICO SUD S.M. - UFFICIO COMMISSARIATO Sezione Tecnica-Amministrativa Piazza del Plebiscito, Napoli SPECIFICHE TECNICHE IN DATA 07/08/2012 DISTINTIVO DI GRADO OSCURATI IN TESSUTO CON APERTURA A STRAPPO PER SERGENTE MAGGIORE CAPO DELL E.I. RIFERIMENTO SCHEDA TECNICA N. VE/2189 IN DATA 29/11/2004 DI COMLOG NORD

2 DISTINTIVO DI GRADO OSCURATO IN TESSUTO CON APERTURA A STRAPPO PER SERGENTE MAGGIORE CAPO DELL ESERCITO ITALIANO CAPO I GENERALITÀ Il distintivo di grado oscurato per Sergente Maggiore Capo dell E.I. si compone di: - un primo supporto, costituito da un tratto di nastro per apertura a strappo (tipo VELCRO ) parte maschio. Tale parte maschio ha la superficie opposta a quella recante i fili ad uncino resa adeguatamente termoadesiva e su tale superficie è sovrapposto e fissato, con cucitura perimetrale, un tratto di nastro tubolare colore kaki su cui sono stati riprodotti mediante telaio tipo jacquard i simboli di grado; - un secondo supporto, costituito dalla corrispondente parte femmina dello stesso tratto di nastro per aperture a strappo (tipo VELCRO ). Tale parte femmina è unita alla parte maschio mediante semplice sovrapposizione e pressione. Il distintivo finito ha le seguenti dimensioni: 70 mm (larghezza) x 64 mm (altezza) circa. CAPO II DESCRIZIONE DEI SIMBOLI DEL DISTINTIVO DI GRADO Il distintivo di grado per Sergente Maggiore Capo presenta applicati i seguenti simboli: 1 gallone, 2 galloncini, 2 righette, 1 barretta. Il gallone è costituito da 2 parallelogrammi di colore oro brunito, raccordati tra loro lungo uno dei lati corti, in modo da formare una V con angolo in basso di 90 circa. Le dimensioni di ciascun parallelogrammo sono le seguenti: - lato lungo: 25 mm circa; - lato obliquo (di raccordo a V dei lati corti): 13 mm circa; - altezza: 10 mm circa. Ciascun galloncino è costituito da 2 parallelogrammi di colore oro brunito, raccordati tra loro lungo uno dei lati corti, in modo da formare una V con angolo in basso di 90 circa. Le dimensioni di ciascun parallelogrammo sono le seguenti: - lato lungo: 25 mm circa; - lato obliquo (di raccordo a V dei lati corti): 10 mm circa; - altezza: 5 mm circa. Ciascuna righetta è costituita da 2 parallelogrammi di colore nero, raccordati tra loro lungo uno dei lati corti, in modo da formare una V con angolo in basso di 90 circa. Le dimensioni di ciascun parallelogrammo sono le seguenti: - lato lungo: 28 mm circa; - lato obliquo: 3 mm circa; - altezza: 2 mm circa. La barretta è costituita da una barretta longitudinale di colore nero con delle finestrelle ricavate in senso diagonale dello stesso colore del tessuto. Le dimensioni della barretta sono le seguenti: - altezza: 10 mm; - lunghezza: contenuta all interno della cucitura perimetrale del distintivo. CAPO III REQUISITI TECNICI E PROVE Nastro di Tessuto - materia prima filato per nastro in tessuto tubolare: cotone 100 % ottenuto da filati adeguatamente mercerizzati e gasati (Metodo di prova di cui al D.M. 31/01/74 e al D.M. 04/03/91 - Tolleranze di cui alla Legge n. 883 del 26/11/73 e Legge n. 669 del 4/10/86 e successive modifiche); - armatura: tela (UNI 8099:1980);

3 - tipo di nastro: tubolare; - colore: kaki, come da Campione di riferimento; - costruzione del nastro tubolare: fili di ordito: n. 224 ± 5, di cui: n. 112 ± 5 di cotone di titolo 10 tex x 2 (Ne c 60/2) (UNI 4783:1983, UNI 4784:1983 e UNI EN ISO 2060:1987) di colore kaki e n. 112 ± 5 di cotone di titolo analogo e di colore idoneo alla realizzazione dei simboli e particolari del distintivo di grado; fili di legatura: n. 20 ± 2 di titolo analogo e di colore kaki; fili di trama: n. 40 ± 2 a cm, di titolo analogo, di cui: n. 20 ± 2 di colore kaki e n. 20 ± 2 di colore idoneo analogo a quello impiegato in ordito per la realizzazione dei simboli e particolari del distintivo di grado; - materia prima filati per la realizzazione dei simboli di grado e dei particolari: viscosa (Metodo di prova di cui al D.M. 31/01/74 e al D.M. 04/03/91 - Tolleranze di cui alla Legge n. 883 del 26/11/73 e Legge n. 669 del 4/10/86 e successive modifiche), tinti in pasta, di riduzione idonea a conferire al distintivo stesso l aspetto e la tonalità di tinta del Campione di riferimento; - titolo filati per la realizzazione dei simboli di grado e dei particolari: 16,7 tex (Td 150) (UNI 4783:1983, UNI 4784:1983 e UNI EN ISO 2060:1987); - massa lineare: 13,70 g/m ± 3% (UNI 5114:1982); - resistenza a trazione longitudinale: superiore a 550 N (UNI EN ISO :2000); - solidità delle tinte: alla luce del giorno: degradazione non inferiore all indice 6/7 della scala dei blu (UNI EN ISO 105-B01:2002). L A.D. si riserva la facoltà di effettuare, in alternativa, la prova di solidità alla luce artificiale con lampada ad arco allo xeno (UNI EN ISO 105-B02:2004) e anche in tal caso la degradazione non dovrà risultare inferiore all indice 6/7 della scala dei blu; all azione delle intemperie con esposizione all aperto: degradazione non inferiore all indice 6/7 della scala dei blu (UNI EN ISO 105-B03:1999). L A.D. si riserva la facoltà di effettuare, in alternativa, la prova di solidità all azione delle intemperie con esposizione alla lampada ad arco allo xeno (UNI EN ISO B04:2000) e anche in tal caso la degradazione non dovrà risultare inferiore all indice 6/7 della scala dei blu; agli acidi: degradazione non inferiore all indice 5 della scala dei grigi (UNI EN ISO 105- E05:2006 e UNI EN A02:1996); agli alcali: degradazione non inferiore all indice 5 della scala dei grigi (UNI EN ISO 105- E06:2006 e UNI EN A02:1996); al lavaggio a secco: degradazione e scarico non inferiore all indice 5 delle rispettive scale dei grigi (UNI EN ISO 105-D01:2010 e UNI EN A02:1996 e UNI EN A03:1996); al lavaggio meccanico con detersivi sintetici: degradazione e scarico non inferiore all indice 4/5 delle rispettive scale dei grigi (UNI EN ISO 105-C06:2010); allo sfregamento a secco ed a umido: scarico non inferiore all indice 5 della scala dei grigi (UNI EN ISO 105-X12:2003 e UNI EN A03:1996). Nastro per apertura a strappo tipo VELCRO - costituzione: n. 2 nastri (n. 1 parte maschio ad uncino e n. 1 parte femmina ad asole) che, sovrapposti, si fissano l uno all altro per semplice pressione. La parte maschio, trattata con termoadesivo sul rovescio, è termofissata sul retro del nastro del distintivo di grado e quindi fermata da una cucitura perimetrale. La corrispondente parte femmina deve essere invece accoppiata alla parte maschio e ad essa unita per semplice pressione. - materia prima: fibra poliammidica; - colore: kaki, come da Campione di riferimento; - armatura: tela; - massa lineare: 68 g/m ± 5 %, di cui: parte maschio : 33 g/m circa;

4 parte femmina : 35 g/m circa. - riduzione: parte maschio : non meno di n. 70 fili per cm² ad uncino monofilo in fibra poliammidica di diametro di 0,2 mm circa; parte femmina : ad asole in fibra poliammidica, ad aspetto lanoso come da Campione di riferimento; - solidità della tinta: stesse prove e stessi gradi di solidità dei nastri di tessuto. Filato cucirino - materia prima: fibra poliestere oppure mista fibra poliestere cotone; - titolo: 12,5 tex x 2 (Nm 80/2) oppure 14,5 tex x 3 (Nm 70/3); - resistenza a trazione: non inferiore a 10 N; - colore: kaki, in tono con il colore del nastro del distintivo; - solidità della tinta: stesse prove e stessi gradi di solidità dei nastri di tessuto. CAPO V IMBALLAGGIO N. 20 distintivi di grado dello stesso tipo dovranno essere immessi in una bustina di polietilene trasparente termosaldata oppure chiusa con punti metallici o con un tratto di nastro adesivo. Le bustine, a loro volta, dovranno essere immesse in una scatola di cartone avente i seguenti requisiti: - tipo: a due onde; - grammatura (UNI EN 536:1998): > 630 g/m² (tolleranza ammessa: 5 % in meno); - resistenza allo scoppio (UNI EN ISO 2759:2004): a 980 kpa. Detta scatola dovrà essere chiusa lungo tutti i lembi aperti con un tratto di nastro adesivo e, su almeno una faccia esterna, dovrà riportare, a stampa o mediante etichetta adesiva, le seguenti diciture: - ESERCITO ITALIANO o sigla E.I. ; - denominazione della ditta fornitrice; - estremi del contratto di fornitura (numero e data); - quantitativo e denominazione dei distintivi di grado contenuti; - numero di codificazione standard NATO; - range dei numeri progressivi delle bustine contenute (da a ). CAPO VI RIFERIMENTO AL CAMPIONE E ALLA NORMATIVA TECNICA Il gallone, i galloncini, le righette e la barretta dovranno essere realizzati in posizione equidistante, simmetrica rispetto ai bordi del distintivo. Il distintivo di grado nel suo complesso dovrà corrispondere al Campione di riferimento per disegno, aspetto, foggia e tonalità delle tinte e per ogni altra caratteristica sopra non specificata. Inoltre, esso dovrà: - avere una corretta squadratura; - essere ottenuto con procedimenti di lavorazione accurati, tali da garantire l assenza di difetti e/o imperfezioni, come: sbavature, sfilacciature, cuciture perimetrali ad andamento irregolare, sinusoidale, con punti saltati e simili; non uniformità all interno della partita tra i distintivi di grado, quanto a sagoma, disegni, tonalità delle tinte, consistenza e rigidità del materiale, particolari specifici. non corretta applicazione, previo termofissaggio e cucitura perimetrale, del nastro per apertura a strappo parte maschio sul retro del nastro del distintivo, dal quale non deve fuoriuscire; non accurata ripiegatura lungo i bordi del nastro di tessuto del distintivo;

5 applicazione non in unico pezzo del tratto di nastro per aperture a strappo sul retro del distintivo (tale nastro deve essere ricavato, per taglio a misura, da nastro alto all origine 100 mm, con esclusione pertanto di nastri di altezze inferiori raccordati o meno tra loro). Su tutte le dimensioni è ammessa una tolleranza del ± 5%, fatta eccezione per i casi in cui è prescritto un minimo ed un massimo. Tutte le norme tecniche richiamate devono considerarsi vigenti, fatte salve eventuali modifiche o sostituzioni intervenute nelle metodiche di prova, che devono ritenersi automaticamente recepite nel testo delle presenti Specifiche Tecniche. IL CAPO UFFICIO COMMISSARIATO in s.v. (Ten.Col. com. Giuseppe ROMANO)