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Marisa Longo
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1 Il Mattino articolo 1 di 1 14/11/ stampa chiudi sezione: NAPOLI NAPOLI - Due suicidi nella sola giornata di ieri, 58 dall'inizio dell'anno. «Il dramma penitenziario con il suo carico di disumanità, indegnità e dolore» sia una delle «priorità» del prossimo governo. A chiederlo è la Uil Pa Penitenziari. «A Poggioreale, a suicidarsi con dei brandelli della coperta in dotazione è stato R.G., 50enne originario di Napoli, arrestato nella giornata di venerdì per tentato omicidio. A Reggio Emilia, è stato un pluriomicida che si è impiccato al rientro in cella dopo aver effettuato un colloquio con i familiari. Vogliamo sperare che il prossimo governo, con il nuovo ministro della Giustizia, includa nelle priorità dell'agenda anche il dramma penitenziario con il suo carico di disumanità, indegnità e dolore». Una spirale drammatica su cui incide «l'incapacità del sistema penitenziario di garantire una detenzione dignitosa e umana oltreché l'impossibilità di adempiere al dettato costituzionale di rieducazione e risocializzazione». Il degrado strutturale ed il sovraffollamento delle strutture penitenziarie «contribuiscono al sistematico calpestio della dignità umana». E la mancanza di risorse umane, logistiche ed economiche «nega qualsiasi possibilità di agire sul fronte del recupero e della risocializzazione dei rei». Una situazione «al limite dell'ingestibilità», sottolinea il segretario Eugenio Sarno, che ringrazia il leader dei Radicali Marco Panella per aver definito «eroico» l'impegno della polizia penitenziaria.

2 Poggio Reale e Reggio Emilia: ancora 2 suicidi di detenuti 1 di 1 14/11/ newnotizie.it 58 suicidi nel 2011 E preoccupante il numero di suicidi avvenuti nelle carceri nell ultimo anno, come evidenziato dal Segretario Generale della Uil Penitenziari, sollecitando il nuovo governo a prendersi carico anche delle condizioni di disumanità e dolore nelle quali vivono le persone recluse. In carcere per tentato omicidio a Poggio Reale Il primo episodio si è verificato questa mattina nel penitenziario napoletano, dove R.G., 50 anni, si trovava detenuto con l accusa di tentato omicidio ai danni della compagna, della madre, della sorella e di una vicina che sono state accoltellate dal folle, prima di essere fermato dalla polizia. L uomo si è ucciso con dei brandelli della coperta data in dotazione ai detenuti. Pluriomicida a Reggio Emilia Il secondo episodio è avvenuto invece nell ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia dove l uomo, in carcere per aver ucciso 3 persone in strada, si è impiccato con un lenzuolo dopo essere stato a colloquio con i familiari. Sarno ha aggiunto che le motivazioni di tali atti sono sicuramente diverse da caso a caso, ma le condizioni di detenzione alle quali sono sottoposti i colpevoli di reati e la mancanza di prospettive di rieducazione e reinserimento nella società una volta scontata la pena, contribuiscono a far cadere i detenuti nella disperazione profonda che li può portare a compiere atti estremi. Dal Network:

3 Carceri, altre due persone si sono tolte la vita Dall'inizio dell'anno sono di 1 14/11/ Mondo Solidale DIETRO LE SBARRE Carceri, altre due persone si sono tolte la vita Dall'inizio dell'anno sono 58 i suicidi in cella Gli episodi sono avvenuti nel reparto osservazione di Poggioreale, l'altro nell'ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia. La denuncia del sindacato della polizia penitenziaria della Uil. Dal 2000 ad oggi 681 suicidi ROMA - Due nuovi suicidi nelle carceri italiane. Dall'inizio dell'anno sono 58 le persone che si sono tolte la vita dietro le sbarre di una cella; dal 2000 ad oggi sono in tutto 681 i suicidi e i detenuti morti per altre ragioni. Gli episodi sono avvenuti ieri nel Reparto Osservazione del carcere napoletano di Poggioreale e nell'ospedale Psichiatrico Giudiziario di Reggio Emilia. A denunciarli è stato il sindacato Uil Penitenziari. 4 Consiglia fino al 10 novembre scorso ''E' sempre difficile, se non impossibile, comprendere le motivazioni che portano a queste auto soppressioni in cella - ha commentato il segretario generale del sindacato, Eugenio Sarno - riteniamo, però, di poter affermare che molto incida l'incapacità del sistema penitenziario di garantire una detenzione dignitosa e umana oltreché l'impossibilità di adempiere al dettato costituzionale di rieducazione e risocializzazione''. (13 novembre 2011) RIPRODUZIONE RISERVATA Consiglia 542 consigli. Registrazione per vedere cosa consigliano i tuoi amici. 7 4 Divisione Stampa Nazionale Gruppo Editoriale L Espresso Spa - P.Iva Società soggetta all attività di direzione e coordinamento di CIR SpA

4 "Vogliamo sperare che il prossimo governo, con il nuovo ministro della Giustizia, - conclude Sarno - includa nelle priorità dell'agenda anche il dramma penitenziario con il suo carico di disumanità, indegnità e dolore". Cerca: Archivio Lunedì 14 Novembre 2011 Aggiornato Alle Cerca: Cerca nel Web con Go Home Cronaca Sport Foto Video Annunci Aste-Appalti Lavoro Sei in: Repubblica Napoli / Cronaca / Accoltellò madre, compagna e IL CASO Consiglia Accoltellò madre, compagna e sorella due giorni dopo si suicida in carcere Si è ucciso a Poggioreale R.G., 50 anni, restauratore diplomato all'accademia di Belle arti. Venerdì scorso fu arrestato dopo una notte di follia a Chiaia: oltre alle tre donne aveva ferito anche una vicina di casa Ancora due suicidi nelle carceri italiane. "Il primo, posto in essere ieri mattina, nel reparto osservazione del carcere napoletano di Poggioreale. Il secondo, verificatosi intorno alle 11.15, Nell' ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia". E' quanto rivela il segretario generale della Uil Pa penitenziari, Eugenio Sarno. 9 La notte di terrore in via Mergellina Le immagini "Sale quindi a 58 - aggiunge Sarno - il totale dei suicidi in cella in questo 2011". "A Poggioreale - continua Sarno - a suicidarsi, con dei brandelli della coperta in dotazione, è stato R.G., 50enne originario di Napoli, arrestato nella giornata di venerdì per tentato omicidio. A Reggio Emilia un pluriomicida che si è impiccato al rientro in cella dopo aver effettuato un colloquio con i propri cari" Per la Uil penitenziari la spirale di suicidi è "solo uno degli indicatori delle condizioni in cui versa il sistema penitenziario italiano".

5 13/11/ :47 CARCERI/ DUE SUICIDI IN CELLA, SALGONO A 58 I CASI NEL 2011 Roma, 13 nov. (TMNews) - Ancora due suicidi nelle carceri italiane. "Il primo, posto in essere ieri mattina, nel Reparto Osservazione del carcere napoletano di Poggioreale. Il secondo, verificatosi intorno alle 11.15, nell' Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Reggio Emilia". E' quanto rivela il Segretario Generale della UIL PA Penitenziari, Eugenio Sarno. Sale quindi a 58 - aggiunge Sarno - il totale dei suicidi in cella in questo 2011". A Poggioreale - continua Sarno - a suicidarsi, con dei brandelli della coperta in dotazione, è stato R.G., 50enne originario di Napoli, arrestato nella giornata di venerdì per tentato omicidio. A Reggio Emilia a suicidarsi un pluriomicida che si è impiccato al rientro in cella dopo aver effettuato un colloquio con i propri cari" Per la UIL Penitenziari la spirale di suicidi è "solo uno degli indicatori delle condizioni in cui versa il sistema penitenziario italiano". Vogliamo sperare che il prossimo Governo, con il nuovo Ministro della Giustizia, - conclude Sarno - includa nelle priorità dell'agenda anche il dramma penitenziario con il suo carico di disumanità, indegnità e dolore".

6 TMNews - Altri due suicidi in cella, salgono a 58 i casi nel di 1 14/11/ A Poggioreale e nell'opg di Reggio Emilia. Segretario UIl Penitenziari: Speriamo prossimo governo faccia qualcosa Roma, 13 nov. (TMNews) - Ancora due suicidi nelle carceri italiane. "Il primo, posto in essere ieri mattina, nel Reparto Osservazione del carcere napoletano di Poggioreale. Il secondo, verificatosi intorno alle 11.15, nell' Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Reggio Emilia". Lo ha rivelato il Segretario Generale della UIL PA Penitenziari, Eugenio Sarno, precisando che "sale quindi a 58 il totale dei suicidi in cella in questo 2011". "A Poggioreale - continua Sarno - a suicidarsi, con dei brandelli della coperta in dotazione, è stato R.G., 50enne originario di Napoli, arrestato nella giornata di venerdì per tentato omicidio. A Reggio Emilia a suicidarsi un pluriomicida che si è impiccato al rientro in cella dopo aver effettuato un colloquio con i propri cari" Per la UIL Penitenziari la spirale di suicidi è "solo uno degli indicatori delle condizioni in cui versa il sistema penitenziario italiano". Vogliamo sperare che il prossimo Governo, con il nuovo Ministro della Giustizia, - conclude Sarno - includa nelle priorità dell'agenda anche il dramma penitenziario con il suo carico di disumanità, indegnità e dolore". Nes/Orm

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