DI MARTIRANO LOMBARDO (Provincia di Catanzaro) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO (Provincia di Catanzaro) COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N.40 Data 24/03/2014 Oggetto: determinazione valore medio venale delle aree edificabili ai fini dell' I.M.U. per l'anno L anno DUEMILAQUATTORDICI il giorno VENTIQUATTRO(24 ) del mese di MARZO alle ore 13,50 nella Sede Comunale, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: N Cognome e Nome 1 GALLO Eugenio 2 LANZO Antonio 3 ISABELLA Pasquale 4 FOLINO GALLO Michele 5 CUDA Rossella Carica Sindaco Assessore - Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore Presenti NO Partecipa alla seduta il Segretario Comunale verbalizzante: Dott.ssa Rosetta Cefalà. Il Presidente Dott. Ing. Eugenio Gallo in qualità di Sindaco dichiarata aperta la seduta dopo aver constatato il numero legale degli intervenuti, passa alla trattazione dell argomento di cui all oggetto.

2 Oggetto:determinazione valore medio venale delle aree edificabili ai fini dell' I.M.U. per l'anno LA GIUNTA COMUNALE RICHIAMATO il D.Lgs. n. 23 del 14 marzo 2011, recante Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale ed in particolare gli articoli 9 e 14 in materia di Imposta municipale propria; VISTO l art. 13 del D.L. n. 201 del 6 dicembre 2011, cd. Decreto Salva Italia, convertito nella Legge n. 214 del 22 dicembre 2011 e successive modifiche recante l istituzione in via sperimentale dell Imposta municipale propria, la cui entrata in vigore è stata anticipata all annualità 2012, in particolare il c. 1 prevede che si applicano gli art. 8 e 9 del D. Lgs 23/2011 se compatibili con l art. 13 del D.L. 201/2011; VISTO il comma 639 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilita' 2014), che recita: «E istituita l imposta unica comunale (IUC). Essa si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l altro collegato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali. La IUC si compone dell imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TA), a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore»; PRESO ATTO che ai fini dell applicazione dell IMU la base imponibile è definita dall art. 13 comma 3 D.L. n. 201 del 6 dicembre Tale disposizione stabilisce che la base imponibile dell imposta municipale propria è costituita dal valore dell immobile determinato ai sensi dell art. 5, commi 1, 3, 5 e 6 del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 504 e dei commi 4 e 5 dell art. 13 D.L. 201/2011; DATO ATTO che l art. 5 comma 5 del D.Lgs. 30/12/1992 n. 504, prevede che per le aree fabbricabili la base imponibile è il valore venale in comune commercio al 1 gennaio dell'anno di imposizione, avendo riguardo alla zona territoriale di ubicazione, all'indice di edificabilità, alla destinazione d'uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche; RIBADITO che a norma dell art. 36, comma 2, del Decreto Legge 223/2006, sono considerate fabbricabili le aree utilizzabili a scopo edificatorio in base allo strumento urbanistico adottato, indipendentemente dall approvazione della Regione e dall adozione di strumenti attuativi del medesimo; CONDERATO che in caso di utilizzazione edificatoria dell'area, di demolizione di fabbricato, di interventi di recupero a norma dell'art. 3, comma 1, lettere c), d) ed f) del Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001, n. 380, la base imponibile è costituita dal valore dell'area, la quale è considerata fabbricabile anche in deroga a quanto stabilito nell'art. 2 del Decreto Legislativo 504/92, senza computare il valore del fabbricato in corso d'opera, fino alla data di ultimazione dei lavori di costruzione, ricostruzione o ristrutturazione ovvero, se antecedente, fino alla data in cui il fabbricato costruito, ricostruito o ristrutturato è comunque utilizzato; PRESO ATTO che il Comune, con apposita deliberazione di Giunta comunale, può determinare, ai soli fini indicativi, periodicamente e per zone omogenee, i valori venali in comune commercio delle aree edificabili al fine di facilitare la quantificazione della base di calcolo per i contribuenti; CONDERATO che con effetto dall'anno 2013 e per l'anno 2014, il gettito dell'imposta municipale propria è destinato interamente ai Comuni ad eccezione di quella derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D calcolato ad aliquota standard dello 0,76 per cento; VISTO l art. 13, c. 13, del D.L. n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito nella Legge n. 214 del 22 dicembre 2011, ove stabilisce la vigenza delle disposizioni di cui all art. 14, c. 6, del D.Lgs. 23/2011, che conferma la potestà regolamentare in materia di entrate degli enti locali di cui agli articoli 52 e 59 del D.Lgs. n. 446/1997 anche per l IMU; VISTO l art. 52 del D.Lgs. 446/1997, secondo cui le province ed i comuni possono disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti; VERIFICATO che l art. 59 del D.lgs. n. 446/97 stabilisce che i Comuni possono periodicamente determinare i valori in comune commercio delle aree fabbricabili, al fine di limitare il potere di accertamento, ridurre al massimo l insorgere del contenzioso ed eliminare il più possibile fenomeni di evasione e/o elusione; VISTE: La deliberazione C.C. n. 24 del 30/06/2011 con la quale è stato adottato il Piano Strutturale Comunale e relativo REU sostituendo il vecchio PRG e che sulla base del medesimo PSC sono identificabili le zone urbanistiche suddivise in ambiti territoriali; La deliberazione consiliare n. 10 del 28/06/2012, esecutiva con la quale venivano approvate le aliquote dell IMU per l anno 2012; - La deliberazione C.C. n. 21 in data 28/09/2012, esecutiva con la quale veniva approvato il Regolamento per l applicazione dell Imposta Municipale Propria(I.M.U.) -La deliberazione G.C. n. 44del 03/06/2013, esecutiva ai sensi di legge, con la quale questa l'amministrazione ha confermato i valori di stima delle aree edificabili, seconda la tabella allegata alla richiamata deliberazione predisposta dall'ufficio tecnico comunale, per la determinazione del valore delle aree edificabili quale base imponibile per il calcolo dell'i.m.u. per l'anno 2013; RITENUTO di confermare detti valori anche per l anno 2014; RAVVISATA la necessità di provvedere in merito;

3 Visto il Decreto 19 dicembre 2013 del Ministero dell Interno,pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.302 del il quale differisce al 28 febbraio 2014 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione esercizio 2014 per gli enti locali, ulteriormente prorogato al 30 aprile 2014 giusto decreto del Ministero dell Interno del 13 febbraio 2014; VISTI: -lo Statuto Comunale; -Il Regolamento comunale di contabilità approvato con delibera C.C. n. 6.del 28/03/2011 -Il Regolamento sui controlli interni approvato con delibera C.C. n. 01 del 10/01/2013; - Il Regolamento sull'ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi del Comune di Martirano Lombardo approvato con deliberazione G.C. n.- 98 del 30/12/2010 successivamente integrato e modificato con deliberazione G.C. n.. 02 del 09/01/2014; -Acquisiti i pareri di regolarità tecnico amministrativa e contabile espressi, per quanto di competenza dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell art. 49 D.lgs n. 267/2000, per come modificato ed integrato dal D.L n. 174/2012,convertito in legge n. 213/2012, costituenti parte integrante e sostanziale del presente atto. DELIBERA La premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente dispositivo e, per l effetto: - CONFERMARE PER L ANNO 2014 i valori delle aree edificabili definiti ai fini I.C.I. di cui alla deliberazione di G.C. n 44 del 03/06/2013, valide anche per il calcolo dell IMU,secondo le diverse destinazioni urbanistiche del vigente P.S.C. nelle misure di cui al prospetto che segue: Ambiti Territoriali Destinazione Valore a /mq. AS-1 Ambito a carattere storico Euro 30,98 AS-2 Ambito a carattere storico Euro 30,98 AC-1/AC-2 Ambito urbano consolidato in zona Tributo Euro 25,82 AC-3 Ambito urbano consolidato adiacente al centro storico Euro 30,98 AC-4/AC-5 Ambito urbano consolidato in zona Passeri AC-6 Ambito urbano consolidato in zona Salice AC-7/AC-8/AC-9 Ambito urbano consolidato in zona Pietrebianche Euro 25,82 AN-1 Ambito urbano per nuovi insediamenti in zona Tributo Euro 25,82 AN-2/AN-3 Ambito urbano per nuovi insediamenti nella prossimità del Euro 30,98 centro storico AN-4 Ambito urbano per nuovi insediamenti in zona Salice Euro 25,82 AN-5/AN-6 Ambito urbano per nuovi insediamenti in zona Pietrebianche AP-1 Ape-2 Ape-3 AV AA-1 Ambito specializzato per attività produttive in località Piano del Lago Ambito specializzato per attività produttive in località Campo Maggio Ambito specializzato per attività produttive in località Fiumicello, Praticello, Piano del Corvo Ambito per la valorizzazione a fini turistici del paesaggio naturale Ambito per la valorizzazione delle aree agricole in zona Tributo Euro 25,82

4 AA-2 AA-3 AA-4 AA-5/AA-6 E1 E2 E3 Ambito per la valorizzazione delle aree agricole in zona Piano del Lago Ambito per la valorizzazione delle aree agricole in zona S.Croce Ambito per la valorizzazione delle aree agricole in zona San Nicola Ambito per la valorizzazione delle aree agricole in zona Pietrebianche Aree agricole a carattere produttivo Aree prevalentemente boschive Aree miste Utilizzare i valori cosi come calcolati e valutati, quale base per i controlli, gli accertamenti dell Imposta ai fini del recupero dell evasione I.M.U. tenendoli validi fino a quando non si renderà necessario provvedere alla loro rideterminazione con apposito atto deliberativo, a seguito di intervenute variazioni; Dare atto, altresì, che valori diversi potranno essere attribuiti, corretti e/o modificati con coefficienti di riduzione in casi particolari su indirizzo della Giunta Com.le, previo esame in ogni caso della fattispecie, da parte del responsabile dell Area Economico-finanziario -Servizio Tributi. Allegare copia del presente atto alla deliberazione di approvazione del Bilancio di Previsione dell esercizio finanziario 2014, così come disposto dall articolo 172, comma 1, lettera e) del D.Lgs. n. 267 del ; Trasmettere il presente provvedimento in elenco ai capogruppo consiliari contestualmente alla pubblicazione all Albo Pretorio on-line ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 267/200.- Con separata ed unanime votazione espressa nelle forme di legge dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D.Lgs. 267/2000.

5 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO Provincia di Catanzaro Proposta di deliberazione per: Χ Giunta Comunale Consiglio Comunale OGGETTO: : determinazione valore medio venale delle aree edificabili ai fini dell' I.M.U. per l'anno PARERI AI SEN DELL ART. 49, comma 1 del D.Lgs 267/2000 PARERE REGOLARITA TECNICA Visto, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della deliberazione sopra indicata. Martirano Lombardo lì 24/03/2014 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Dott. Ing. Eugenio Gallo PARERE REGOLARITA CONTABILE Visto, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della deliberazione sopra indicata. Martirano Lombardo, lì 24/03/2014 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to D.ssa Rossella Cuda

6 Comune di Martirano Lombardo (Provincia di Catanzaro) Del che il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto come segue: IL NDACO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott. Ing. Eugenio Gallo F.to D.ssa Rosetta Cefalà Rep. Pubbl. n. Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, A T T E S T A Che la presente deliberazione: E stata pubblicata all albo pretorio Comunale in ottemperanza alla L. n. 69/2009 e s.m.i per quindici giorni consecutivi dal 27/03/2014 come previsto dall art. 124, comma 1 D.L.vo 18/08/2000 n. 267; -In pari data comunicata ai capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125 D.LGs 267/2000. L operatore dell Albo Pretorio IL SEGRETARIO COMUNALE F.to D.ssa Rosetta Cefalà Il sottoscritto inoltre A T T E S T A Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 27/03/2014 Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D.L.vo 18/08/2000 n. 267); Perché decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 4, D.L.vo 18/08/2000 n. 267); IL SEGRETARIO COMUNALE F.to D.ssa Rosetta Cefalà E copia conforme all originale da servire per uso amministrativo. Dalla Residenza Municipale li 27/03/2014 IL SEGRETARIO COMUNALE