COMUNE DI AZZANO MELLA

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1 COPIA COMUNE DI AZZANO MELLA (Provincia di Brescia) DELIBERA N. 12 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO L'anno duemiladodici, addì VENTI del mese di MARZO (20/03/2012) alle ore venti e trenta (20:30), nella sala consiliare presso il Municipio comunale, si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con l osservanza delle modalità e nei termini prescritti dal vigente Regolamento comunale. Sessione ordinaria. Seduta pubblica, di prima convocazione. All inizio della trattazione dell argomento di cui all oggetto risultano tutti presenti i dieci Consiglieri Comunali sotto indicati: N. Cognome e Nome P A 1 Silvano BARONCHELLI, sindaco SI 2 Fabiana Rosa SI 3 Battista Berardi SI 4 Barbara Madella SI 5 Giuseppe Zipponi SI 6 Alessandro Assalini SI 7 Adriana Zavalloni SI 8 Umberto Ferrari SI 9 Angela Pizzamiglio SI 10 Franco Gaspari SI Tot Alle ore venti e trenta (20.30) all appello, risultano presenti tutti i 10 consiglieri e nessun assente. E inoltre presente l Assessore esterno Signor Migliorati Giancarlo. Assiste il Segretario generale Paolo Bertazzoli il quale provvede alla redazione del presente verbale. Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il signor Silvano Baronchelli nella sua qualità di Sindaco pro tempore, e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato, posto al n. 5 dell ordine del giorno.

2 OGGETTO: RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO ILLUSTRA l argomento il Sindaco; IL CONSIGLIO COMUNALE DATO ATTO che in seguito ai ricorsi presentati dal Comune di Dello e dal Comune di Capriano del Colle con il Parco Regionale Monte Netto contro la realizzazione del cosiddetto Polo Logistico il Comune di Azzano Mella è stato condannato al pagamento delle seguenti spese processuali: - Ordinanza n. 107/2011 del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia sezione staccata di Brescia (Sezione Prima) 2.500,00 oltre accessori di legge in solido con Provincia di Brescia e Sa.fer a favore del Comune di Capriano del Colle e Parco Regionale Monte Netto; - Ordinanza n. 108/2011 del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia sezione staccata di Brescia (Sezione Prima) 2.500,00 oltre accessori di legge in solido con Provincia di Brescia e Sa.fer a favor del Comune di Dello; - Ordinanza n. 2135/2011 del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) 1.000,00 oltre IVA, CNAP e rimborso spese generali a favore del Comune di Dello; - Ordinanza n. 2136/2011 del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) 1.000,00 oltre IVA, CNAP e rimborso spese generali a favore del Comune di CApriano del Colle e Parco Regionale Monte Netto; - Sentenza n /2011 del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia sezione staccata di Brescia (Sezione Prima) in solido con Provincia di Brescia e Sa.fer 9.000,00 oltre iva e cpa per ciascuno dei Comuni ricorrenti e 3.000,00 per Legambiente. RITENUTO, pertanto, di ottemperare al dispositivo delle stesse, dando atto che qualora gli altri obbligati in solido non onerassero i loro obblighi, vi è adeguata copertura con i mezzi di bilancio; RICHIAMATI i commi 1, 2 e 3 dell art. 191 del D.Lgs n. 267 che dettano prescrizioni e regole per l assunzione di impegni e per l effettuazione di spese; RILEVATO che l art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs n. 267 annovera fra le fattispecie di debito fuori bilancio legittimamente riconoscibili e finanziabili le sentenze esecutive ; RILEVATA pertanto la necessità di riconoscere e finanziare, ai sensi dell art. 194, comma 1, lett. a) del D.Lgs. 267/2000 un debito fuori bilancio per il pagamento delle spese di lite per l importo complessivo di ,93, secondo le corrette procedure contabili, anche alla luce del valore coercitivo della sentenza; RICHIAMATA la delibera n. 483 del della Corte dei Conti, sezione regionale di controllo della Lombardia, che ha precisato che il Comune risultato soccombente in un giudizio che lo obbliga a versare a terzi somme di denaro è tenuto ad attivare la procedura di riconoscimento del debito fuori bilancio stabilita dall art. 194 del D.Lgs. 267/2000 anche se ha previsto nel bilancio un apposito fondo, in quanto lo stanziamento in bilancio ha la sola funzione di riservare un importo a quella specifica destinazione, ove se ne presenti la necessità, non implicando ancora accertamento del concreto verificarsi della fattispecie;

3 APPURATO che il debito fuori bilancio da riconoscere e finanziare trova allocazione tra le postazioni di spesa corrente del bilancio di previsione 2012 in fase di predisposizione e che il finanziamento della spesa viene allocata all intervento Cap ; VERIFICATA la sussistenza dei necessari requisiti di legittimità e finanziabilità del debito fuori bilancio in argomento, in conformità alle previsioni normative dell art. 194 del già citato D.Lgs n. 267; VISTO il principio contabile n. 2 dell Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali ed in particolare: punto 79 Il debito fuori bilancio è costituito da obbligazioni pecuniarie, relative al conseguimento di un fine pubblico, valide giuridicamente ma non perfezionate contabilmente, per cui il riconoscimento della sua legittimità da parte del consiglio dell ente fa coincidere i due aspetti giuridico e contabile in capo al soggetto che l ha riconosciuto ; punto 81 La competenza consiliare al riconoscimento e finanziamento dei debiti fuori bilancio permane anche nel caso siano stati previsti stanziamenti generici o specifici accantonati per sopperire a tali fattispecie debitorie ; VISTA la deliberazione n. 2/2005 delle Sezioni Riunite della Corte dei Conti per la Regione Sicilia, depositata in data , che precisa che il riconoscimento del debito fuori bilancio derivante da un provvedimento giurisdizionale esecutivo, a differenza delle altre ipotesi elencate dal legislatore all art. 194 del T.U.E.L., non lascia alcun margine di apprezzamento discrezionale al Consiglio Comunale Organo che, pertanto, in questa sede esercita una funzione prevalentemente ricognitiva ; RICHIAMATO altresì l art. 193 del D.Lgs n. 267; RILEVATO che l adozione del presente provvedimento è atto fondamentale per la salvaguardia degli equilibri propri del bilancio e della contabilità pubblica, al fine di fronteggiare la passività latente e di prevenire, conseguentemente, il formarsi di situazioni pregiudizievoli per le finanze comunali; INTERVENGONO il Sindaco e Zipponi; VISTO il parere favorevole, espresso ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, dal Responsabile dell Area Economica-Finanziaria-Tributaria, Dott. Silvano Baronchelli, in ordine alla regolarità tecnica del presente atto; CON VOTI favorevoli n. 7, contrari = astenuti n. 3 (Ferrari Pizzamiglio Gaspari) espressi da n. 10 consiglieri presenti e votanti, D E L I B E R A 1. DI PRENDERE ATTO delle ordinanze e della sentenza richiamate nelle premesse; 2. DI RICONOSCERE, conseguentemente, il debito fuori bilancio dalle stesse emergenti, per l importo complessivo di ,93 relativo alle spese di lite riconosciute a carico del Comune di Azzano Mella 3. DI FINANZIARE il debito fuori bilancio in argomento mediante l impiego delle risorse finanziarie di parte corrente, con imputazione della relativa spesa all intervento cap del bilancio di previsione 2012 in fase di predisposizione; 4. DI DARE ATTO che il debito fuori bilancio in argomento rientra nella fattispecie prevista dall art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs n. 267 sentenze esecutive ;

4 5. DI DARE ATTO della sussistenza dei requisiti di legittimità e finanziabilità del debito fuori bilancio in argomento, in conformità alle previsioni normative dell art. 194 del già citato D.Lgs n. 267; 6. DI DARE ATTO che il presente provvedimento costituisce atto di salvaguardia degli equilibri finanziari, adottato ai sensi dell art. 193 del D.Lgs. 267/2000; 7. DI DEMANDARE al Responsabile del Servizio Finanziario l effettuazione degli adempimenti contabili successivi al presente atto, ivi compresa l emissione del mandato di pagamento a favore della parte vittoriosa; 8. DI DARE ATTO dei pareri espressi in premessa; 9. DI TRASMETTERE copia del presente provvedimento alla Procura Regionale della Corte dei Conti Via Marina n. 5 - Milano, in ottemperanza a quanto sancito dall art. 23, comma 5 della Legge n. 289/ DI DARE altresì atto, ai sensi dell art. 3 della Legge n. 241/90 come modificata dalla L. 15/2005 e dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104 sul procedimento amministrativo, che qualunque soggetto ritenga il presente atto amministrativo illegittimo e venga dallo stesso direttamente leso, può proporre ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia (TAR Lombardia), seconda sezione staccata di Brescia, al quale è possibile presentare i propri rilievi, in ordine alla legittimità, entro e non oltre 60 giorni dall ultimo di pubblicazione all albo pretorio o in alternativa entro 120 giorni al Capo dello Stato ai sensi dell art. 9 DPR 24 novembre 1971, n Successivamente, IL CONSIGLIO COMUNALE CON VOTI favorevoli n. 7, contrari = astenuti n. 3 (Ferrari Pizzamiglio Gaspari) espressi da n. 10 consiglieri presenti e votanti, DELIBERA di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo n.267/2000.

5 Allegato alla delibera di C.C. n. 12 del 20/03/2012 PARERI ED ATTESTAZIONI Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000; VISTA la proposta di deliberazione del Consiglio Comunale avente per oggetto: RICONOSCIMENTO DEBITI FUORI BILANCIO IL RESPONSABILE DELL AREA FINANZIARIA Esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile. Azzano Mella 20/03//2012 Il Responsabile dell Area Finanziaria f.to Silvano Baronchelli

6 Letto, confermato e sottoscritto Il Sindaco f.to Silvano Baronchelli Segretario generale f.to Paolo Bertazzoli ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, su conforme dichiarazione del Messo comunale, Attesta che: [X] copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo del Comune il 06/04/2012 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi sul sito web istituzionale ex art. 32, comma 1, della Legge 18 giugno 2009, n. 69. Dalla residenza municipale, data della pubblicazione Il Segretario generale f.to Paolo Bertazzoli ESECUTIVITA' La presente deliberazione diverrà esecutiva trascorsi dieci giorni dall avvenuta pubblicazione.