RELAZIONE ACCLARANTE I RAPPORTI ENTE REGIONE

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1 R E G I ON E L O M B A R D I A P R O V I N C I A D I S O N D R I O COMUNE DI BORMIO PIANO PER LA DIFESA DEL SUOLO ED IL RIASSETTO IDROGEOLOGICO DELLA VALTELLINA E DELLE ZONE ADIACENTI DELLE PROVINCIE DI BERGAMO, BRESCIA E COMO. LAVORI: Legge 102/90. Piano di difesa del suolo e riassetto idrogeologico Scheda FR/01/02 valle ed asta del torrente Frodolfo dal ponte di Combo alla confluenza con il fiume Adda IMPRESA: A.T.I. con capogruppo T.M.G. scavi s.r.l. via Ranée, 83/141 CONTRATTO: Principale n del 5 giugno 2009 registrato a Sondrio il 17 giugno 2009, al n. 123, serie 1; PREMESSE: I lavori per la sistemazione dell asta del torrente Frodolfo dal ponte di Combo alla confluenza con il fiume Adda in comune di Bormio sono finanziati con la scheda FR/01/02 del piano di difesa del suolo della legge n. 102/90 per un importo di ,32. Il progetto è stato redatto dagli ingg. Marco Scaramellini, Stefano Zazzi e Gino Patriarca, nel gennaio 2008, per l importo complessivo di ,32 di cui: IMPORTO TOTALE DEI LAVORI SOGGETTO A RIBASSO D'ASTA/OFFERTA ,16 1a Importo per l'attuazione dei piani di sicurezza ,84 1 importo lavori totale ,00 2 SOMME A DISPOSIZIONE RELAZIONE ACCLARANTE I RAPPORTI ENTE REGIONE a relazioni geologiche ,66 b indagini geotecniche e/o geognostiche 5.000,00 c forniture 0,00 d indennità di esproprio o servitù ,00 e spese tecniche (8,5% di 1+2b+2c+2d) ,00 f spese tecniche sicurezza ,84 g spese responsabilità del procedimento, validazione e spese di gara, (3% di 1) compresa quota riservata ai sensi del punto 3 del d.g.r. n del 7/06/02 pari ad 2.209, ,00 g1 quota riservata ai sensi del punto 3 del d.g.r. n del 7/06/02 0 h imprevisti 229,07 i accantonamento (articolo 26 c. 4, legge n. 109/94) 0,00 l IVA 20% sui lavori ,00 m IVA 20% sui punti 2a+2b+2c 3.490,13 n CNPAIA 2% di 2e 2.538,10 o CNPAIA 2% di 2f 684,28 p IVA 20% sui punti 2e+2n (spese tecniche) ,62 q IVA 20% sui punti 2f+2o 6.979,62 r Studio impatto ambientale (compreso nella voce 2e) 0,00 TOTALE SOMMA A DISPOSIZIONE ,32 IMPORTO TOTALE GENERALE ,32 1

2 Il piano di sicurezza è stato redatto dall arch. Maurizio Gianoncelli che è stato incaricato anche del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione. APPROVAZIONE: Il progetto esecutivo è stato approvato con deliberazione della giunta provinciale n. 60 in data 5 marzo Con decreto della Direzione Generale Territorio e Urbanistica n del 9 aprile 2008 la Regione Lombardia ha preso atto dell approvazione del progetto esecutivo dei lavori di Legge 102/90 - scheda FR/01/02 lavori per la sistemazione dell asta del torrente Frodolfo dal ponte di Combo alla confluenza con il fiume Adda. FINANZIAMENTI: Le opere sono finanziate dalla Regione Lombardia per la somma di ,32 ai sensi della legge 2 maggio 1990, n. 102; con decreto della Direzione Generale Territorio e Urbanistica n del 2 agosto 2004 è stato erogato il 1 acconto (80%) sui lavori per un importo per ,46. In precedenza con deliberazione della giunta regionale n del 11 aprile 1995 era stata corrisposto, per l intervento, un anticipazione delle spese progettuali di ,68; il totale delle anticipazioni è quindi di ,14. AFFIDAMENTO DEI LAVORI: I lavori sono stati affidati a mezzo di pubblico incanto; con determinazione n. 134 in data 1 aprile 2009, i lavori sono stati aggiudicati all associazione temporanea d imprese con capogruppo T.M.G. scavi s.r.l. via Ranée, 83/141 e De Campo Egidio Eredi s.n.c. (mandante) con un ribasso pari al 40,44%. CONTRATTO DI APPALTO: Principale n del 5 giugno 2009, registrato a Sondrio il 17 giugno 2009, al n. 123, serie 1, per l importo di ,27. PERIZIA SUPPLETIVA E DI VARIANTE Con determinazione n. 105 del 12 aprile 2010 è stata approvata la variante ai sensi dell art. 132, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 che comporta un aumento dell importo contrattuale netto sui lavori di ,39 e pertanto l importo contrattuale ammonta a ,15. LAVORI ESEGUITI: Rifacimento Ponte Eden I lavori di demolizione e successiva ricostruzione del Ponte Eden hanno rispecchiato le indicazioni progettuali: nel corso dei lavori non è stato necessario ricorrere a varianti significative rispetto al progetto esecutivo: - la demolizione del ponte esistente è stata effettuata in due fasi, per garantire il collegamento veicolare tra le due sponde durante tutto l arco dei lavori. È stata demolita prima la porzione a monte, in seguito quella a valle; - il nuovo ponte è stato realizzato con travi in calcestruzzo armato precompresso accostate, appoggiate su neoprene armato, con spessore finito pari a 85 cm (escluso asfalto spess. 818 cm.) e con un sopralzo del piano viario di 45 cm; - l impalcato del nuovo ponte ha una superficie superiore all esistente ed una forma planimetrica regolare; ciò permette una più razionale fruizione delle corsie in prossimità dell incrocio con la strada che porta a S. Caterina; - vista la netta riduzione di spessore totale del ponte (da 155 cm. a cm.) è stato necessario sopralzare le pile d appoggio del ponte; - in seguito alla demolizione si è valutato che le pile esistenti fossero adeguate a sostenere il nuovo impalcato, sono state quindi mantenute e sopralzate. La necessità di operare questa valutazione era già stata prevista nel progetto esecutivo. Inoltre si è 2

3 dovuto, sempre in conformità al progetto, estendere verso monte la pila in sinistra, perché il vecchio impalcato era più stretto; - è stato effettuato un abbassamento del fondo dell alveo con la contemporanea realizzazione di un selciato confinato tra due soglie di fondo; - sono stati adeguati i percorsi in superficie e raccordati con l intorno; - sul ponte le carreggiate sono separate dai marciapiedi grazie a dei guardavia a due fasce in legno lamellare di conifera (Douglas) e struttura in acciaio a resistenza migliorata contro la corrosione atmosferica. Tali barriere abbinano alla resistenza necessaria una resa estetica soddisfacente. I parapetti sul ciglio dei marciapiedi verso il torrente sono composti da un telaio in acciaio zincato (montanti e orizzontale sotto il corrimano), ricoperto da legno lamellare di abete; i verticali in acciaio sono stati fissati su di una piastra in acciaio zincato, a sua volta fissata alla struttura del nuovo ponte con idonea bulloneria; - è stata posta in opera una adeguata illuminazione; - sono stati realizzati tutti gli allacci dei sottoservizi, compresa l aggiunta rispetto al progetto esecutivo di 8 griglie in acciaio zincato di scolo delle acque meteoriche provenienti dalle strade. I pozzetti di tali griglie sono stati collegati direttamente all alveo tramite tubi in PVC. Opere in alveo Per le opere in alveo le varianti rispetto al progetto esecutivo sono state più significative, nel corso dei lavori si è resa necessaria inoltre una perizia di variante e suppletiva. Gli interventi effettuati possono così schematizzarsi: - realizzazione di scogliere a secco in massi ciclopici con impianto di talee: previste inizialmente nel tratto terminale del cantiere, con la perizia si è deciso di realizzarne un ulteriore tratto di circa 30 m, per poter innestare una soglia di fondo all estremità dei manufatti, in totale sono state realizzate scogliere per m in sinistra e 125 m in destra; - rinverdimento sponde con tecniche di ingegneria naturalistica e rinaturalizzazione ciglio fronte torrente (idrosemina, piantumazione di talee, posizionamento massi); - realizzazione di palizzate semplici in legno con impianto di talee in sommità delle scogliere e degli argini in sinistra, nel tratto terminale del cantiere; - leggera riprofilatura e svaso dell'alveo; - inserimento di 5 soglie di fondo in pietrame ammorsato in calcestruzzo per il mantenimento della quota di fondo (2 di confinamento del selciato sotto al ponte) e di 5 soglie con pietrame realizzate a secco. Di queste ultime è stato formalizzato nuovo prezzo nel corso dei lavori; - realizzazione in sinistra di arginatura in pietrame e calcestruzzo di altezza 6 m per un estensione di 130,50 m; - realizzazione in destra di arginatura in pietrame e calcestruzzo di altezza 4,50 m per un estensione di 55,59 m; - realizzazione in destra di arginatura in pietrame e calcestruzzo di altezza 4 m per un estensione di 224,10 m. In perizia erano previsti altri 103,80 m di tale lavorazione, ma durante i lavori è stato rinvenuto sotto al rilevato un argine esistente in buono stato, quindi si è deciso di realizzare in questo tratto centrale una sottomurazione ed una sottofondazione per adeguare la quota di imposta del manufatto, che era in buono stato, ma pensile rispetto alla quota dell alveo; - realizzazione di una contro briglia in prossimità della soglia esistente tra le sez. 18 e 19 con rifacimento della gaveta. Durante la realizzazione di questa lavorazione si è reso necessaria la definizione di un nuovo prezzo per gestire l interferenza con una condotta fognaria esistente; - in perizia era prevista la realizzazione di un parapetto in legno lungo la ciclabile a ridosso dei nuovi manufatti. In occasione della conferenza di servizi la Regione Lombardia ha chiesto venisse stralciato e non è quindi stato realizzato. CRONOLOGIA DEI LAVORI: I lavori sono stati consegnati il 16 aprile 2009; il tempo utile stabilito per l esecuzione dei lavori era di 180 giorni; sono stati sospesi dal 15 luglio 2009 al 26 agosto 2009 a causa dell ordinanza del sindaco di Bormio, dal 27 novembre 2009 al 9 dicembre 2009 a causa delle avverse condizioni metereologiche, dal 6 agosto 2010 al 25 agosto 2010 a causa dell ordinanza del 3

4 sindaco di Bormio, dal 27 agosto 2010 al 30 agosto 2010 a causa dell intenzione di a2a di effettuare sghiaiamento della traversa di Combo, dal 7 settembre 2010 al 27 settembre 2010 a causa delle continue operazioni di sghiaiamento e dei programmi fuori servizio delle traverse sul torrente Frodolfo. I lavori sono terminati il 6 ottobre 2010; il tempo utile scadeva il 6 ottobre PROROGHE: Con determinazione n. 261 del 19 agosto 2009 è stata approvata una proroga di 31 giorni, con determinazione n. 388 del 14 dicembre 2009 è stata concessa proroga di 30 giorni per terminare le opere. CONTABILITA DEI LAVORI: La contabilità finale è stata approvata con determinazione n. 710 in data 11 maggio 2011 e reca il seguente quadro economico finale dei lavori. Le somme a disposizione sono quelle verificate dall amministrazione. IMPORTO TOTALE DEI LAVORI SOGGETTO A RIBASSO D'ASTA/OFFERTA ,35 1a Importo per l'attuazione dei piani di sicurezza ,47 1 importo lavori totale ,82 2 SOMME A DISPOSIZIONE a relazioni geologiche ,66 b indagini geotecniche e/o geognostiche 5.000,00 c forniture 0,00 d indennità di esproprio o servitù 833,20 e spese tecniche (8,5% di 1+2b+2c+2d) ,50 f spese tecniche sicurezza ,00 g spese responsabilità del procedimento, validazione e spese di gara, (3% di 1) compresa quota riservata ai sensi del punto 3 del d.g.r. n del 7/06/02 pari ad 2.209, ,00 g1 quota riservata ai sensi del punto 3 del d.g.r. n del 7/06/02 0,00 h imprevisti 0,00 i accantonamento (articolo 26 c. 4, legge n. 109/94) 0,00 l IVA 20% sui lavori ,76 m IVA 20% sui punti 2a+2b+2c 3.490,13 n CNPAIA 2% di 2e 3671,07 o CNPAIA 2% di 2f 839,66 p IVA 20% sui punti 2e+2n (spese tecniche) ,91 q IVA 20% sui punti 2f+2o 8.564,53 r Studio impatto ambientale (compreso nella voce 2e) 0,00 TOTALE SOMMA A DISPOSIZIONE ,42 IMPORTO TOTALE GENERALE ,24 COLLAUDO STATICO AMMINISTRATIVO: Il collaudo tecnico amministrativo è stato redatto dall ing. Marco Moncecchi il 21 dicembre Per quanto riguarda la struttura del Ponte Eden in data 4 dicembre 2009 sono state effettuate due prove di carico, a seguito delle quali il collaudatore in data 22 ottobre 2010 ha prodotto certificato di collaudo statico. 4

5 AMMISSIBILITÀ DELLE SPESE A CARICO DELLA REGIONE: I lavori sono stati regolarmente eseguiti e l opera soddisfa alle finalità proposte. Il costo globale dell opera eseguita ammonta a ,82 per lavori e a ,42 per somme a disposizione e quindi in totale a ,24. RIEPILOGO DELLO STATO DELLE DISPONIBILITÀ: Sulla base del quadro economico di progetto, della contabilità risultano le seguenti spese ed economie. Rispetto al totale della scheda la disponibilità residua è la seguente: DISPONIBILITA TOTALE ,32 IMPORTO SPESO PER L INTERVENTO ,24 ACCONTI RICEVUTI DA PROVINCIA ,14 DA RICEVERE ( ,10- quota g1 pari al 5% di g = 2.209,50) ,60 DISPONIBILITA RESIDUA SCHEDA ,08 5

6 AMMISSIBILITA DELLE SPESE A CARICO DELLA REGIONE: Quanto sopra premesso, accertato che: - il costo globale dell opera eseguita ammonta a ,82 per lavori e a ,42 per somme a disposizione e quindi in totale a. - il totale dell opera è pari a ,24; - la somma finanziata è di ,32; - l economia risultante finale è pari a ,08. Sulla base degli atti d ufficio ed in particolare della relazione di accompagnamento al conto finale, della relazione del responsabile del procedimento e della relazione del collaudatore, IL DIRIGENTE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI, VIABILITA E TRASPORTI CERTIFICA di potersi ammettere a contributo della Regione, ai sensi della legge 2 maggio 1990, n. 102, la somma di ,24, precisando che la Provincia con decreto della Direzione Generale Territorio e Urbanistica n del 2 agosto 2004 ha ricevuto il 1 acconto (80%) sui lavori per un importo per ,46 e con deliberazione della giunta regionale n del 11 aprile 1995 era stato corrisposto, per l intervento, un primo acconto sulle spese progettuali di ,68, per un totale pari ad ,14. È da riconoscere alla Regione Lombardia ai sensi del deliberazione della giunta regionale n del 7 giugno 2002 la quota g1 pari a 2.209,50. Sondrio, 10 ottobre 2011 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE 6