West Nile Disease Sorveglianza Entomologica

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1 West Nile Disease Sorveglianza Entomologica Paola Angelini Serv. Sanità pubblica Diapositiva 1

2 Sorveglianza entomologica zanzare in ambito rurale

3 Attività routinaria Trappole per adulti a CO 2 In situ per una notte ogni 15 gg da giugno a ottobre I campioni sono tipizzati, mantenuti in catena del freddo e inviati alla sez. di Reggio Emilia dell IZSLER per successive analisi Oltre agli Enti partner del progetto collaborazione con il Serv. Vet. dell AUSL Modena per gestione trappole in quel territorio

4 Distribuzione trappole CO 2 fisse 102 trappole fisse nel trappole fisse nel 2011 Campionamento ogni 15gg da maggio ad ottobre Diapositiva 4

5 N.Trappole fisse valore % SPECIE Totale 2011 Totale Ae.albopictus % 0.24% Ae.berlandi % 0.00% Ae.caspius % 2.86% Ae.detritus % 0.01% Ae.geniculatus % 0.09% Ae.vexans % 4.12% An.maculipennis s.l % 0.05% An.plumbeus % 0.00% Cq.richiardii % 0.03% Cs.annulata % 0.00% Cs.longiareolata % 0.00% Cx.hortensis % 0.00% Cx.modestus % 0.19% Cx.pipiens % 92.41% Oc.cantans % 0.00% Totale complessivo Diapositiva 5

6 Culex pipiens molestus Habitat larvale: tombini, scarichi, fossi, contenitori degli orti etologia: femmina attiva durante le ore notturne ospiti: uccelli e mammiferi svernamento: femmine già accoppiate Diapositiva 6

7 Andamenti storici Culex pipiens 21 trappole storiche Bologna Nord N.femmine/trappola/notte MEDIA settimana Diapositiva 7

8 Confronto andamenti medie regionali Culex pipiens n.femmine/trappola/notte settimane 46 % in meno nel 2011 rispetto al 2010 Diapositiva 8

9 Distribuzione Cx. pipiens media da giugno a settembre Diapositiva 9

10 Distribuzione Cx. pipiens media da giugno a settembre Diapositiva 10

11 Hot spot analisi cluster densità Cx. pipiens media da giugno a settembre Diapositiva 11

12 Hot spot analisi cluster densità Cx. pipiens media da giugno a settembre Diapositiva 12

13 La ricerca di virus nei pools analizzati: dati riassuntivi N.pools (WN RT-PCR +) Specie Ae. albopictus Ae. caspius Ae. detritus Ae. dorsalis Ae. geniculatus Ae. vexans An. maculipennis s.l An. plumbeus Cq.richiardii Cs.annulata Culiseta spp Cx. modestus Cx. pipiens 1259 (27) 2367 (3) 1351 (0) totale Calzolari et al 2010; 2 Calzolari et al in pubblicazione; 3 Bollettino IZS n.5 del 19/12/2011 Diapositiva 13

14 Resting traps West nile virus sfrutta diverse specie di uccelli per la sua amplificazione e diffusione geografica Verificare se possibile rilevare precocemente il virus in siti di congregazione notturna di uccelli Testate nel 2011 tre aree umide: Oasi La Rizza, Vallette di Ostellato, Oasi Val di sole

15 N. Femmine di Cx.pipiens NS Media Media±ES Oasi La Rizza di Bentivoglio (BO) 14 Giugno - 8 Luglio Culex pipiens BG CAA RT001 GravidT RT003 RT004 Trappole Trap BG CAA RT001 GravidT RT003 RT004 Descrizione N Media BG Sentinel (attrattivo BG-Lure Lure) 6 66,67 111,2 DS CO 2 CAA 6 574,50 342,6 Resting Trap bidone blu RT ,50 2,3 Gravid Trap GT , ,8 Resting trap cestino marrone RT003 Resting Trap cestino verde RT ,00 5,3 6 1,33 1,5

16 700 Media Media±ES N.femmine di Cx.pipiens b b Vallette di Ostellato (FE) 15 Luglio - 2 Agosto Culex pipiens a a a BG CAA RT001 GravidT RT003 Trappole Trap BG CAA RT001 Gravid T RT003 Descrizione N Media DS Test N-KN BG Sentinel (attrattivo BG-Lure Lure) 5 20,80 10,76 a CO 2 CAA 5 468,40 336,17 b Resting Trap bidone blu RT ,60 5,73 a Gravid Trap GT ,40 327,81 b Resting Trap cestino marrone RT ,40 11,50 a

17 N.femmine di Cx.pipiens Media Media±ES b b Oasi Val di Sole Concordia s. Secchia (MO) 19 Agosto - 16 Settembre Culex pipiens a a a BG CAA RT001 GravidT RT003 Trappola Trap BG CAA RT001 Gravid T RT003 Descrizione N Media DS Test N-KN BG Sentinel (attrattivo BG-Lure Lure) 5 6,40 4,56 a CO 2 CAA 5 344,60 129,11 b Resting Trap bidone blu RT ,00 2,00 a Gravid Trap GT ,20 404,10 b Resting Trap cestino marrone RT ,60 4,28 a

18 La sorveglianza entomologica nel 2012 Si confermano le modalità routinarie: 90 trappole CO2 raccolta quindicinale da giugno a settembre Uso sperimentale gravid trap in 8 stazioni presso aree umide Si conferma che non si svolgerà attività su segnalazione

19 Pools positivi Usutu virus 2011 Pools positivi Usutu virus 2010 Diapositiva 19

20 Collaborazioni internazionali Nel 2010 collaborazione con WHO per un progetto di condivisione del nostro metodo in Albania Partecipazione come esperti al consultant meeting on West Nile Virus infection in Europe promosso da ECDC- KEELPNO-WHO, a Salonicco (Grecia) - gennaio 2011 Partecipazione come esperti al consultant meeting on risk assessment and outbreak mapping tools for West Nile Virus infection in Europe promosso da ECDC, a Stoccolma (Svezia) - novembre 2011 Partecipazione alla stesura del Report su Critical review on vector control approaches to prevent and control West Nile virus outbreak in Europe promosso da ECDC, a Stoccolma (Svezia) marzo 2012

21 Conclusioni (1) Cx. pipiens sembra il principale vettore La sorveglianza entomologica è un buon indicatore (precoce e sensibile) di circolazione virale WN La densità di Cx. pipiens non sembra un fattore determinante sull intensità di circolazione WNV in pianura padana La strategia di lotta al vettore deve essere fondata su analisi costo/beneficio Diapositiva 21

22 Conclusioni (2) La sorveglianza entomologica può fornire informazioni su circolazione di altri virus (es. Usutu Virus) Ci sono margini di miglioramento di efficienza della sorveglianza entomologica (ad es. mirata alle aree umide, gravid trap) I dati storici della sorveglianza entomologica sono utili per lo sviluppo di modelli (stima della distribuzione regionale del vettore; predizione della circolazione virale) Diapositiva 22

23 GRAZIE PER L ATTENZIONE e grazie a tutto il gruppo di lavoro Diapositiva 23