CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia

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1 CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia Deliberazione della Giunta Comunale Seduta n.43 del n 195 OGGETTO: RICHIESTA CANCELLAZIONE VINCOLO DI ASSERVIMENTO DI TERRENO PER INTERVENUTA VARIAZIONE DELLO STRUMENTO URBANISTICO ACCOGLIMENTO L anno duemilaundici il giorno cinque del mese di luglio alle ore 17,00 in Manfredonia e nel Palazzo di Città. Regolarmente convocata, si è riunita composta dai signori: LA GIUNTA COMUNALE RICCARDI ANGELO Sindaco - Presidente dagli Assessori Comunali: PRENCIPE ANNA RITA ANGELILLIS ANTONIO CASCAVILLA PAOLO D'AMBROSIO DAMIANO GALLIFUOCO MICHELE PALUMBO MATTEO Vice Sindaco RINALDI PASQUALE ZINGARIELLO SALVATORE Sono assenti i signori: Partecipa il Segretario Generale: FIORENTINO FEDERICO GIOVANNI. Il Presidente, constatata la regolarità dell'adunanza, dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto. Sulla proposta della presente deliberazione hanno espresso parere favorevole: Il Responsabile del Servizio interessato (art.49 c.1 del D.Lgs 267/2000); Il Segretario Generale (artt.49 c.2 e 97 c.4 lett.b) del D.Lgs 267/2000), per quanto concerne la regolarità tecnica Il Responsabile di Ragioneria (art.49 c.1 del D.Lgs 267/2000), per quanto concerne la regolarità contabile.

2 Oggetto: Richiesta cancellazione vincolo di asservimento di terreno per intervenuta variazione dello strumento urbanistico accoglimento. L assessore all Urbanistica, prof. Matteo Palumbo, sulla base della relazione proposta del Dirigente del 7 Settore, riferisce quanto segue. Premesso che: - con atto autenticato dal Notaio Filippo Rizzo Corallo di Manfredonia in data 27 settembre 1996, repertorio 22919, ivi registrato il 1 ottobre 1996 al n. 278 Serie 2 e trascritto a Foggia il al n del registro generale e al n del registro particolare, il Sig. Gelsomino Antonio ha asservito alla costruzione di un fabbricato rurale per deposito attrezzi e prodotti agricoli, da realizzare in Manfredonia alla contrada Posta Garzia, sul terreno agricolo catastalmente distinto al F. 19, p.lle 204, 205, 270, 271, 273, di consistenza complessiva Ha ,anche il terreno agricolo sito in Manfredonia alla Contrada Posta del Fosso, della superficie catastale di Ha , riportato nel catasto Terreni di Manfredonia al foglio 20 part. 297 di are 23.30, part. 298 di are 96.00, part. 315 di ha e part. 316 di are 25.40, impegnandosi a non considerare la volumetria afferente il terreno asservito per altra costruzione, fatto salvo ogni diverso indice che al terreno medesimo potesse essere attribuito con nuovi strumenti urbanistici e/o in base a nuova legislazione da emanarsi; - in data 21 ottobre 1996 il Comune di Manfredonia ha rilasciato la concessione edilizia n. 257 per la costruzione del predetto fabbricato rurale destinato a deposito di attrezzi e prodotti agricoli; - in data 3 ottobre 1997 veniva rilasciato il relativo certificato di agibilità, prot. n /97; - in data 26 novembre 2004, prot. n , veniva presentata istanza per l approvazione di un capannone per attività commerciale sul terreno di cui al F. 19 sopra identificato, in variante urbanistica, ai sensi del D.P.R. 447/1998 e del D.P.R. 440/2000, che, come recepiti dalla deliberazione della Giunta Regionale n del 23 dicembre 2003, consentono la procedibilità di varianti urbanistiche in deroga alle altre procedure ordinarie già previste dalla normativa regionale vigente, acquisendo, tra l altro, il consenso della Regione in sede di conferenza di servizi;

3 - in data 29 luglio 2005, nelle more della definizione della detta procedura di variante, è stata rilasciata la concessione edilizia in sanatoria n. 1371/S, prot. n /2004, a seguito di condono edilizio per il cambio di destinazione d uso del preesistente fabbricato, da deposito attrezzi agricoli ad attività commerciale, nonché per la costruzione di un nuovo capannone in ampliamento al primo e di una tettoia; - con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 1 marzo 2006, al termine della Conferenza di Servizi conclusiva del , veniva approvato in variante al P.R.G. il detto Progetto per la realizzazione di un capannone per attività commerciale da ubicare sulla S.P. 58 delle Matine al Km. 3 Manfredonia-San Giovanni Rotondo, imponendo, tra l altro, la tipizzazione dell area quale Zona D Area per impianti commerciali del tipo non alimentare ed altri beni a basso impatto urbanistico ed in particolare esclusivamente per i settori merceologici contraddistinti con i numeri (materiali per l edilizia) e (materiali termoidraulici), così come rinveniente dalla classificazione ISTAT_ATECO91, i cui parametri urbanistici si intendono quelli strettamente desumibili dagli elaborati progettuali riportati nella relazione tecnica allegata al progetto; - di conseguenza in data 30 ottobre 2006 è stato rilasciato il permesso di costruire n. 349/2006 per la realizzazione del detto capannone per attività commerciale da ubicare sulla S.P. 58 delle Matine al Km 3 Manfredonia-San Giovanni Rotondo; - in data 9 giugno 2010 è stato rilasciato dal Comune di Manfredonia il permesso di costruire n. 147/2010 in variante e proroga al permesso di costruire n. 349/2006; detti lavori sono in fase di ultimazione; - con istanza in data , assunta al prot. com.le n , il sig. Gelsomino Antonio ha chiesto la cancellazione del vincolo di asservimento sul terreno agricolo prima citato, alla luce dell intervenuta variazione dello strumento urbanistico, con l impegno a sostenere le relative spese notarili, di registro e di trascrizione; Richiamata la deliberazione del consiglio comunale n. 5 del , di approvazione definitiva del progetto per la realizzazione di capannone per attività commerciale, in variante al PRG, ai sensi del DPR 447/98 s.m.i.; Atteso che con la stessa deliberazione si disponeva la tipizzazione dell area quale Zona D Area per impianti commerciali del tipo non alimentare ed altri beni a basso impatto urbanistico ed in particolare esclusivamente per i settori merceologici contraddistinti con i numeri (materiale per l edilizia) e

4 (materiali termoidraulici) così come rinveniente dalla classificazione ISTAT_ATECO91 ; Richiamato l atto per Notaio Filippo Rizzo Corallo in data 27 settembre 1996, repertorio 22919, citato in premessa, di asservimento al fabbricato rurale per deposito attrezzi e prodotti agricoli del terreno agricolo catastalmente individuato al foglio 20 part. 297 di are 23.30, part. 298 di are 96.00, part. 315 di ha e part. 316 di are 25.40, riportante l impegno a non considerare la volumetria afferente il terreno asservito per altra costruzione, fatto salvo ogni diverso indice che al terreno medesimo potesse essere attribuito con nuovi strumenti urbanistici e/o in base a nuova legislazione da emanarsi; Ritenuto che il detto atto di asservimento del terreno sopra identificato non ne ha determinato una inedificabilità assoluta, ma la perdita della capacità edificatoria concessa allo stesso asservimento, che non risulta definitiva ma rivive proprio a seguito dell intervenuta variazione dello strumento urbanistico, come sopra precisato, in virtù della diversa tipizzazione dell area sulla quale ricade il complesso in oggetto; Tutto ciò premesso e considerato, si propone l adozione del presente atto, come da dispositivo che segue. LA GIUNTA COMUNALE Udita la relazione e la connessa proposta ; Acquisiti i pareri favorevoli di cui all art.49 del D.Lgs n.267/2000; a voti unanimi espressi nei modi e forma di legge D E L I B E R A 1) di accogliere la relazione-proposta del dirigente; 2) di autorizzare la cancellazione del vincolo di asservimento del terreno agricolo individuato in catasto al Foglio 20, partt. 297, 298, 315 e 316, meglio descritto nelle premesse, istituito con atto per notaio Filippo Rizzo Corallo, rep.n in data , registrato a Manfredonia il al n. 278, serie 2^, non essendo più necessario in virtù della diversa tipizzazione dell area sulla quale ricade il complesso in oggetto; 3) di dare atto che tutte le spese relative ai conseguenti adempimenti saranno a carico del richiedente; 4) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, come da apposita, separata ed unanime votazione favorevole.

5 Letto, approvato e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE A T T E S T A Z I O N E La presente deliberazione: 1. è stata pubblicata all'albo Pretorio sul sito Istituzionale del Comune in data... ove rimarrà per quindici giorni consecutivi. 2. è stata trasmessa in elenco ai Capi Gruppo Consiliari con nota n. del. 3. è stata trasmessa in data ai seguenti uffici per l'esecuzione: 4. è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134 comma 4, del D.L.vo n. 267/2000; è divenuta esecutiva il per decorrenza del termine di cui all art.134 comma 3, del D.L.vo n. 267/2000. Dalla Residenza comunale,lì IL SEGRETARIO GENERALE