III convegno del Centro Apistico Regionale Una istantanea sanitaria del settore apistico

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1 III convegno del Centro Apistico Regionale Una istantanea sanitaria del settore apistico Aggiornamenti sulla evoluzione delle norme nazionali Dott Andrea Maroni Ponti MINISTERO DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI Ufficio II

2 Malattie denunciabili ai sensi del Reg di polizia veterinaria Articolo 1 D.P.R 320/1954 Peste europea Peste americana Nosemiasi acariasi Varroasi (O.M( e OM ) Infestazioni parassitarie Aethina Tumida, Tropilaeps (esotiche) (O.M ) - Non sono contemplate le malattie virali

3 Norme vigenti in materia di salute delle api Articoli del RPV contengono misure per la gestione della Peste Americana, Peste europea, Nosemiasi e Acariasi OM misure di controllo della Varroasi OM misure di controllo di Aethina Tumida e Tropilaelaps (attualmente esotici nella UE)

4 Criticità problemi di interpretazione degli articoli 154 e 155 del RPV Art 154 Nei casi di malattie delle api (peste americana europea, Nosemiasi e Acariasi ) il sindaco ricevuta la denuncia dispone i seguenti provvedimenti:.. Divieto di rimuovere, vendere o comunque alienare..le api, le arnie etc (sequestro) il termine nei casi di malattie delle api viene interpretato in maniera non univoca: denuncia e sequestro vengono spesso adottati in presenza di : a) sintomi clinici oppure a) semplice isolamento di spore o batteri

5 Criticità problemi di interpretazione degli articoli 154 e 155 del RPV Art 155: A completamento dei provvedimenti indicati nel precedente articolo nei casi di Peste americana e europea può essere ordinata la distruzione delle famiglie delle arnie infette.. Anche in questo caso il termine infette lascia dubbi interpretativi perché viene inteso come: a) le sole famiglie con sintomi clinici di malattia oppure: b) le arnie dove si è pervenuti all isolamento di spore di Peste americana. Risultato : in alcuni casi adozione di misure di sequestro e distruzione di interi apiari in presenza del solo isolamento di spore di Peste americana ma in assenza di sintomi clinici di malattia

6 Criticità O.M 17 febbraio 1995 (Profilassi della Varroa) Nei casi di varroasi il sindaco dispone: o sequestro o esecuzione di trattamenti disinfestanti nell apiario parassitato o distruzione nei casi di incontrollabile infestazione o accertamento del livello della parassitosi negli apiari nel raggio di 5 km ed esecuzione di eventuali trattamenti o I provvedimenti sanitari disposti dal Sindaco sono revocati dopo accertamento ufficiale dei risultati degli interventi effettuati da valutarsi medianti controlli clinici e parassitologici oppure distruzione dell apiario o di parte di esso.

7 Criticità problemi di carattere interpretativo MISURE VARROA O.M 17 febbraio 1995 non vi sono criteri relativi a: Mancanza di un criterio per definire i casi di varroasi (nei casi di varroasi il sindaco dispone..il sequestro.) il caso può essere definito come il ritrovamento di una sola Varroa, di un determinato livello di infestazione o ènecessaria la presenza di sintomi clinici? Estrema difformità di intervento sul territorio mancanza di criteri utili a definire quale sia la incontrollabile infestazione (per decidere se pervenire immediatamente alla distruzione dell alveare) o di criteri per valutare il livello di parassitosi negli apiari circostanti mancanza di criteri relativi ai controlli clinici o parassitologici che devono essere effettuati dopo l esecuzione l degli interventi per decidere la revoca del sequestro Indaginoso effettuare questi controlli (conta Varroe?) Mancanza di strumenti utili ad assumere decisioni

8 Conseguenze delle attuali norme o -forte sottonotifica delle malattie da parte degli apicoltori o -perdita di dati epidemiologici

9 Altre criticità esecuzione di trattamenti.. Il Regolamento di polizia veterinaria prevede la possibilità di ricorrere a trattamenti per Peste americana, europea, nosemiasi acariasi. 1) Art 155 Se la malattia è allo stadio iniziale possono essere consentiti trattamenti curativi

10 Farmaci attualmente autorizzati: DITTA TITOLARE MEDICINALE CONFEZIONE AIC STATO AMM. PRINCIPI ATTIVI ATC LABORATORIES BIOVE' APIVAR SACCHETTO DA 10 STRISCIE Autorizzato AMITRAZ COPOLIMERO DI ETILENE E VINIL ACETATO QP53AD01-AMITRAZ AMITRAZ CHEMICALS LAIF SRL API LIFE VAR 2 TAVOLETTE IN SACCHETTO Autorizzato CANFORA CRISTALLI NATURALI MENTOLO CRISTALLI NATURALI EUCALIPTO IDR. ESSENZA TIMOLO CRISTALLI NATURALI QP53AX-OTHER ECTOPARASITICIDES FOR TOPICAL USE VITA (EUROPE) LIMITED APISTAN SACCHETTO DA 10 STRISCE DA 8 G Autorizzato ACIDO STEARICO DI-2-ETILESILFTALATO POLIVINILE CLORURO OLIO DI SOIA EPOSSIDATO FLUVALINATE QP53AC10-FLUVALINATE VITA (EUROPE) LIMITED APIGUARD SCATOLA DA 10 VASCHETTE DI 50 G DI GEL Autorizzato TIMOLO QP53AX22-THYMOL CHEMICALS LAIF SRL API-BIOXAL BUSTA TERMOSALDATA DA 35 G Autorizzato Acido ossalico SILICE COLLOIDALE IDRATA GLUCOSIO MONOIDRATO QP53AG03-OXALIC ACID ANDERMATT BIOVET GMBH THYMOVAR SACCHETTO DA 10 TAVOLETTE Autorizzato TIMOLO QP53AX22-THYMOL CHEMICALS LAIF SRL API-BIOXAL BUSTA TERMOSALDATA DA 175 G Autorizzato Acido ossalico SILICE COLLOIDALE IDRATA GLUCOSIO MONOIDRATO QP53AG03-OXALIC ACID CHEMICALS LAIF SRL API-BIOXAL BUSTA TERMOSALDATA DA 350 G Autorizzato Acido ossalico SILICE COLLOIDALE IDRATA GLUCOSIO MONOIDRATO QP53AG03-OXALIC ACID

11 In mancanza di medicinali autorizzati... Ove non esistano medicinali veterinari autorizzati per trattare una determinata affezione di specie animali destinati alla produzionedialimenti, il veterinario responsabile puo', in via eccezionale, sotto la propria responsabilita' trattare l'animale interessato in uno specifico allevamento secondo quanto previsto dall art. 11 D.lvo 193/2006 Le sostanze farmacologicamente attive del medicinale, devono essere previste e classificate secondo l art. 14 comma 2 lettera a,b,c,(tabella allegata al Reg.37/2010) del Regolamento (UE) N. 37/2010 della Commissione del 22dicembre 2009 che abroga il regolamento (CEE) n. 2377/90 ed un veterinario responsabile deve prescrivere un appropriato tempo di attesa per tali animali per garantire che gli alimenti derivanti dagli animali trattati non contengano residui nocivi per i consumatori (Commission letter ENTER/F2/KK-SP d(2007) 22685)

12 Altre criticità Nosemiasi Applicate misure restrittive per agenti eziologici di cui non è ancora nota la patogenicità (es. nosema ceranae)

13 Il parere del Ministero Peste americana Nota DGSAFV n del Le denuncia di peste deve essere effettuata solo in presenza di sintomi clinici tipici di malattia le misure di distruzione previste dall articolo articolo 155 si applicano solo alle famiglie con malattia clinicamente conclamata. Trascorsi 14 giorni dalla distruzione deve essere effettuata una nuova visita in apiario In caso l esito l sia favorevole il focolaio è da ritenersi a tutti gli effetti chiuso. Sconsigliato l uso l di antibiotici

14 Il parere del Ministero Nosemiasi Nota ministeriale del 01/10/2011: le misure previste dal RPV si applicano solo in caso delle comparsa di forme cliniche da Nosema apis e non nel caso vengano isolate spore di Nosema Ceranae.

15 Come siamo intervenuti Varroa e altre malattie delle api Proposte di modifica delle attuali norme.. Novembre 2010: proposta Ordinanza intesa a modificare le misure di profilassi della varroasi Gennaio 2011: emendamento al milleproroghe finalizzato a modificare l articolo l 1 del RPV al fine di consentire al Ministero della salute di adottare misure in deroga per le malattie a carattere endemico Marzo 2011 : proposta di modifica Art 1 RPV per derogare alle misure previste (in particolare art 10) per malattie endemiche o per le quali siano disponibili nuove metodiche diagnostiche terapeutiche o vaccinali Luglio 2011 reiterazione della modifica del DPR Agosto 2012 bozza di articolo da introdurre nel decreto legge salute che abroga gli articoli dal 154 al 158 del RPV nonché le O.M riguardanti la Varroa, Aethina Tumida e Tropilaelaps e attuazione di un successivo decreto regolamentare che disciplinerà nuovamente le misure di profilassi e polizia veterinaria delle malattie delle api

16 Proposte future per il controllo della varroa Principali punti 1) obbligo per tutti gli apicoltori di notificare ed effettuare trattamenti contro la Varroa secondo tempistiche ben definite che tengano conto delle diverse aree climatiche (linee guida ministeriali e recepimento da parte delle Regioni) 2) regolamentare il nomadismo 3) controlli da parte dei servizi veterinari ufficiali per verificare l effettiva l esecuzione dei trattamenti 4) individuazione di quali misure adottare nel caso i trattamenti non siano stati eseguiti

17 Previsioni per il futuro - abrogare le OM Varroa aethina Tumida e Tropilaelaps e gli articoli del Regolamento di Polizia veterinaria - predisporre un unico decreto regolamentare contenente tutte le misure di controllo delle malattie delle api Modificare le norme relative a : -Peste europea -Peste americana (ampiezza zone di sorveglianza biosicurezza) -nosemiasi (nosema apis) - Tropilaelaps e Aethina tumida

18 Alcuni temi da affrontare.. introdurre sistemi di certificazione territoriale per gli apicoltori che operano secondo criteri di biosicurezza e buone pratiche di conduzione (certificazione di processo) prevedere indennizzi per alcune malattie (Peste americana e europea) per chi si attiene a questi criteri Affrontare la questione antibiotici Terminare il manuale operativo sull anagrafe apistica

19 GRAZIE PER L ATTENZIONE L

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