AUTORITA DI BACINO REGIONALE DELLE MARCHE

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1 REGIONE MARCHE Delibera n. 27 del 12 Dicembre 2001 AUTORITA DI BACINO REGIONALE DELLE MARCHE COMITATO ISTITUZIONALE Oggetto: Approvazione del programma degli interventi in materia di difesa del suolo di cui all art. 2, comma 1, lett. c) e art. 3 comma 1, del D.P.R. n. 331/01, ricadenti nei bacini regionali, Legge 18 maggio 1989 n. 183, art. 31, annualita L anno 2001, addì 12 del mese di Dicembre, alle ore 9.00, nella sede della Giunta Regionale delle Marche, via Gentile da Fabriano, a seguito di convocazione del 6 Dicembre 2001, prot. n. 2105, si è riunito il Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino di Rilievo Regionale delle Marche, ai sensi dell art. 4 della R. 25 Maggio 1999 n. 13, costituito dai componenti sottoelencati: Vito D Ambrosio Presidente Giunta Regionale delle Marche Presidente A Gian Mario Spacca Vice Presidente Giunta Regionale delle Marche Componente P Luciano Agostini Componente Giunta Regionale Marche Componente P Maria Cristina Cecchini Componente Giunta Regionale Marche Componente P Carmela Mattei Componente Giunta Regionale Marche Componente A Augusto Melappioni Componente Giunta Regionale Marche Componente Roberto Ottaviani Componente Giunta Regionale Marche Componente P delegato alle attività dell A.d.B. Lidio Rocchi Componente Giunta Regionale Marche Componente P Marcello Secchiaroli Componente Giunta Regionale Marche Componente Presidente Amm. Provinciale di Ancona o Assessore delegato Leopoldo Gregori Assessore delegato Amm. Provinciale di Ascoli Piceno Stefano Leoperdi Assessore delegato Amm. Provinciale di Macerata Mirco Ricci Presidente Amm. Provinciale di Pesaro o Assessore delegato Componente Componente Componente Componente P P P A E presente il Segretario Generale dell Autorità di Bacino, Dott. Ing. Libero Principi, in qualità di relatore. 1

2 Poiché è assente il Presidente della Giunta regionale, assume la presidenza l Assessore regionale Dott. Roberto Ottaviani, delegato a seguire l attività dell Autorità di Bacino Regionale con D.G.R. n del IL PRESIDENTE CONSTATATA la legalità dell adunanza invita il Comitato Istituzionale ad esaminare ed assumere e proprie determinazioni in ordine al seguente punto dell O.d.G.: Approvazione del programma degli interventi in materia di difesa del suolo di cui all art. 2, comma 1, lett. c) e art. 3 comma 1, del D.P.R. n. 331/01, ricadenti nei bacini regionali, Legge 18 maggio 1989 n. 183, art. 31, annualita IL COMITATO ISTITUZIONALE VISTO il documento istruttorio riportato nella delibera, predisposta dalla Segreteria Tecnico Operativa dell Autorità di Bacino Regionale delle Marche, nel quale si rileva la necessità di approvare il programma degli interventi in materia di difesa del suolo ricadenti nei bacini regionali, così come previsto dall art. 2, comma 1, lett a) e c) del D.P.R. n. 331/01 e dall art. 31 della 183/89 relativo alle annualità ; RITENUTO merito; per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio, deliberare in PRESO ATTO che il Comitato Tecnico dell Autorità di Bacino ha espresso, nella seduta dell 11 Dicembre 2001, parere favorevole alla proposta; VISTO il parere favorevole di legittimità del presente atto espresso dal Segretario Generale Dott. Ing. Libero Principi; DELIBERA all unanimità di: - Approvare il programma degli interventi in materia di difesa del suolo di cui all art. 2, comma 1, lett. c) e art. 3 comma 1, del D.P.R. n. 331/01, ricadenti nei bacini regionali, Legge 18 maggio 1989 n. 183, art. 31, annualita di cui agli allegati: - A - Annualità 2001; - B e C Annualità 2002; - D ed E Annualità 2003; - F Progetti strategici. - Dare mandato al Segretario Generale di trasmettere la presente delibera ed i relativi allegati al Ministero dell Ambiente e Tutela del Territorio; - Pubblicare integralmente la presente deliberazione, allegati compresi, sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. Il Segretario (Dott. Ing. Libero Principi) Il Presidente Assessore delegato (Dott. Roberto Ottaviani) 2

3 DOCUMENTO ISTRUTTORIO I NORMATIVA E ATTI DI RIFERIMENTO - Art. 31 della Legge 183/89 - Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della Difesa del Suolo e successive modifiche ed integrazioni che prevede l elaborazione e l adozione di schemi previsionali e programmatici al fine di pianificare le attività e gli interventi da realizzare in fase transitoria, in attesa dell approvazione dei Piani di Bacino - Legge regionale 13/99 Disciplina Regionale sulla difesa del suolo - Decreto del Presidente della Repubblica 9 Maggio 2001, n. 331, inerente la ripartizione dei fondi finalizzati al finanziamento degli interventi in materia di difesa del suolo per il quadriennio Art, 1 del D.P.R. 331/01 che prevede che la ripartizione dei fondi finalizzati al finanziamento degli interventi in materia di difesa del suolo per il quadriennio (di cui al DPR 27 Luglio 1999) è sostituita per l anno 2001 dalla ripartizione di cui all allegata tabella del decreto, che ripartisce anche gli stanziamenti integrativi per l anno 2000 di cui alla , n. 488 e gli stanziamenti per gli anni 2002 e 2003 di cui alla , n Art. 2, comma 1 lett. c) del D.P.R. 331/01 che prevede uno stanziamento di 234 miliardi, di cui 80 miliardi per l anno 2002 e 154 miliardi per il 2003 finalizzato al finanziamento di ulteriori interventi inseriti in programmi che rilevino le criticità del bacino idrografico nell ambito dei settori della difesa delle coste e del dissesto idrogeologico o della rete idrografica, che interessino i centri urbani - Art. 2, comma 2, che prevede che le proposte di intervento di cui al comma 1, lett. c) di importo non inferiore a lire 5 miliardi, siano trasmesse al Ministero dell Ambiente entro il termine di 120 giorni dalla data di pubblicazione del D.P.R. sulla Gazzetta Ufficiale e pertanto entro il e presentate in conformità ai modelli delle schede A, B, C che costituiscono parte integrante dello stesso D.P.R. - Art. 3, comma 1, che prevede la somma di 1683 miliardi da ripartire tra i bacini di rilievo nazionale, interregionale e regionale, ed in particolare per la Regione Marche, per l anno 2001, per l anno 2002, per l anno 2003 ( per un totale di ) - Art. 3, comma 2, che prevede che, nell ambito delle somme di cui al comma 1 dell art.3, le Autorità di Bacino e le Regioni possono destinare una quota non superiore al 10% del finanziamento alle attività volte alla predisposizione dei piani di bacino e dei relativi piani stralcio - Art. 3, comma 3, che prevede che un ulteriore quota a valere delle risorse di cui al comma 1, non inferiore al 15% del finanziamento, sia destinata a programmi di manutenzione predisposti anche sulla base delle ricognizioni effettuate ai sensi dell art. 2 del D. 279/00 convertito con modificazioni in 365/00 - D.A.C.R. n. 300/2000 : D , n. 180, convertito in Legge n. 267, modificata con D , n. 132, convertito con modificazioni in Legge , n.226. Approvazione del Piano Straordinario, redatto ai sensi dell art. 1, comma 1 bis del D. 180/98, convertito in 267/98 e successive modificazioni, diretto a rimuovere le situazioni a rischio idrogeologico più alto - Delibera n. 8 del Comitato Istituzionale dell Autorità di bacino Regionale delle Marche a titolo : parere sulla proposta di D.G.R. avente ad oggetto Attuazione della 3

4 D.A.C.R. n. 300 del 29 Febbraio Approvazione delle perimetrazioni delle aree a rischio idrogeologico molto elevato e della graduatoria degli interventi diretti a rimuovere le situazioni a rischio idrogeologico più alto, redatte ai sensi dell art. 1, comma 1 bis del D. 11 Giugno 1998, n. 180, convertito in legge 3 Agosto 1998 n. 267, modificata con D. n. 132 del 13 Maggio 1999, convertito con modificazioni in 13 Luglio 1999 n D.G.R. n. 2701/00 : Attuazione della D.A.C.R. n. 300 del 29 Febbraio Approvazione delle perimetrazioni delle aree a rischio idrogeologico molto elevato e della graduatoria degli interventi diretti a rimuovere le situazioni a rischio idrogeologico più alto, redatte ai sensi dell art. 1, comma 1 bis del D. 11 Giugno 1998, n. 180, convertito in legge 3 Agosto 1998 n. 267, modificata con D. n. 132 del 13 Maggio 1999, convertito con modificazioni in 13 Luglio 1999 n Delibera n. 15 del Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino Regionale delle Marche ad oggetto : 183/89-267/98-365/00 - R. 13/99. Adozione del Piano Stralcio di Bacino per l Assetto idrogeologico (PAI). - D.A.C.R. n 57 del : Criteri per la definizione degli schemi previsionali e programmatici di cui all art. 31 della 183/89 relativi agli interventi ricadenti nei bacini regionali, per il quadriennio Legge regionale 31 Ottobre 1994, n. 44. II MOTIVAZIONI ED ESITO DELL ISTRUTTORIA Art. 2, comma 1, lett c), 2 e 3 D.P.R. n. 331/01 Al fine di accedere al finanziamento per progetti strategici, previsti dall art. 2, comma 1 lett. c) c del DPR n. 331/01, Il Comitato Tecnico dell Autorità di Bacino Regionale delle Marche, nella seduta n. 16 del , ha stabilito i criteri per la valutazione delle schede da inviare al Ministero dell Ambiente ed in particolare ha individuato quale requisito prioritario dell intervento per essere ammesso, quello di ricadere in un area dichiarata ad elevato interesse ambientale dalla Regione Marche e in seconda istanza quello di possedere tutti i requisiti previsti dallo stesso articolo 2, ed in particolare le criticità del bacino idrografico nell ambito dei settori della difesa delle coste e del dissesto idrogeologico o della rete idrografica, che interessino i centri urbani. Il Comitato Tecnico dell Autorità di Bacino regionale, nella seduta n. 17 dell ha valutato il contenuto delle schede preventivamente compilate dalla Segreteria Tecnico Operativa dell A.d.B e di seguito riportate, ed espresso parere favorevole sull invio di tali schede al Ministero dell Ambiente e Tutela del Territorio per l istruttoria del caso. Ha inoltre espresso parere favorevole sull invio di un ulteriore schea, su proposta del Comitato Istituzionale e riguardante il Comune di Cupramarittima e proposte di intervento redatte dal Comune di Ancona, ritenendo le stesse idonee e conformi ai criteri stabiliti dallo stesso art. 2, comma 1, lett.c) del D.P.R. 331/01. Pertanto, vista la normativa sopra riportata si approvano i seguenti interventi da proporre per il finanziamento con le risorse previste dall art. 2, comma 1, lett. c) del D.P.R. 331/01: 4

5 Intervento località Importo previsto Importo previsto Euro Sistemazione idraulica del Fiume Aspio Ancona, Osimo, Camerano, Castelfidardo, Numana, Porto Recana Bassa Valle dell Esino Maiolati Spontini, Monteroberto, Jesi, Chiaravalle, Falconara Marittima Riequilibrio e difesa del litorale di Portonovo tratto Chiesetta S. Maria, Spiaggia di Mezzavalle Progetto generale di completamento dei primi stralci a carattere d urgenza per i siti a maggiore rischio per la pubblica incolumità del tratto di costa tra i Comuni di Gabicce Mare e Pesaro (progettazione preliminare conferenza di servizi) (progettazione preliminare in corso di elaborazione anche nell ambito del Progetto LIFE) Portonovo - Ancona (progettazione preliminare) Parco del San Bartolo Comune di Gabicce Mare e Pesaro Vengono inoltre inviate le schede relative a : (progettazione preliminare) Intervento Comune località Importo previsto L Importo previsto Consolidamento Cupramarittima ,28 versante S-E centro Marano (completamento) storico di Cupramarittima Risanamento e Ancona località ,28 consolidamento tratto di Portonovo falesia sovrastante l Albergo Internazionale e la spiaggia di Mezzavalle Risanamento e Ancona località ,57 consolidamento tratto di Passetto falesia sottostante la piscina comunale del Passetto Risanamento e consolidamento tratto di falesia che va dalla zona,passetto alle rupi del Cardeto (Grotta Azzurra) Risanamento e consolidamento tratto di falesia del Monte Cardeto al Duomo di Ancona Ancona località Passetto ,57 Ancona Passetto ,14 Art. 3 - D.P.R. n. 331/01 I fondi relativi all anno 2001 per di cui al D.P.R. n. 331/2001 costituiscono una nuova ripartizione sostitutiva di quella disposta con D.P.R. 27 luglio 1999, che prevedeva per la stessa annualità una disponibilità di , fondi 5

6 già programmata dall Autorità di bacino regionale delle Marche con delibera del Comitato Istituzionale n. 2/98 Marche nel seguente modo: NUALITA 2001 (vecchio programma) N ENTE PROV OGGETTO CAT. INT LOCALIZZAZZ IONE PROGRAMMATO PRECEDENTE NUALITA' COMUNE DI FALCONARA M. 2 COMUNE DI OFFAGNA DIFESA IDRAULICA FOSSO IL FOSSO DI RIASSETTO IDROGEOLOGICO MOVIMENTO FROSO E ,40 F MASSA (MOGLIE) ,40 3 COMUNE DI AGUGLIO 4 SERV. DEC. OO.PP. PESARO PS DIFESA IDRAULICA FIUME ESINO REGIMAZIONE IDRAULICA DEL T. GENICA, REALIZZAZIONE CASSA DI ESPSIONE IN LOCALITA' MURAGLIA E LA CHIUSA ,38 E ,63 5 COMUNE DI S.VITTORIA IN MATENO 6 COMUNE DI SIROLO 7 PROVINCIA DI PESARO 8 COMUNE DI RAPAGNO AP CONSOLIDAMENTO VERSTE S E CONSOLIDAMENTO VERSTE N-E DEL CENTRO ABITATO PS SISTEMAZIONE AREE SITE IN LOCALITA' VALDIVELTRICA E S FILIPPO NEI COMUNI ORCIO E MONDAVIO AP CONSOLIDAMENTO SCARPATA S.P. RAPAGNESE F CAPOLUOGO ,36 F CAPOLUOGO ,86 F VARIE , ,42 9 COMUNE DI MONTEROBERTO STABILIZZAZIONE MOVIMENTI FROSI F CAPOLUOGO VERSTE S.E ,50 10 COMUNE DI RIPE S GINESIO MC MOVIMENTO FROSO F CAPOLUOGO ,74 11 COMUNE DI FALCONARA M.MA DIFESA IDRAULICA FOSSO "FOSSATELLO" E ,22 6

7 N ENTE PROV OGGETTO CAT. INT LOCALIZZAZZ IONE PROGRAMMATO PRECEDENTE NUALITA' COMUNE DI CHIARAVALLE 13 COMUNE DI FALCONARA M.MA 14 COMUNE DI CHIARAVALLE COMUNE DI USSITA 15 COMUNE DI TOLENTINO 16 COMUNE DI BELFORTE DEL CHIENTI 17 COMUNE DI TORRE S.PATRIZIO INTERVENTI CONNESSI AI FENOMENI ALLUVIONALI DEL TORRENTE GUARDENGO DIFESA IDRAULICA FOSSO CETACCI INTERVENTI CONNESSI AI FENOMENI ALLUVIONALI DEL VALLATO PTELLA E ,55 E ,27 E ,69 MC DIFESA IDRAULICA E PRATOLUNGO ,36 MC RIPARAZIONE E SALVAGUARDIA SPONDALE F.CHIENTI MC ARGINATURA CHIENTI E IMPITI SPORTIVI E STICCHI , ,91 AP CONSOLIDAMENTO DISSESTI F S.VENZO ,35 18 COMUNE DI TOLENTINO MC DIFESA SPONDALE F.CHIENTI E RIBUTINO , ,91 SOMMA Il Comitato Istituzionale, nella seduta del 12 Dicembre 2001, ha stabilito di confermare il precedente programma relativo all annualità 2001 con esclusione dell intervento relativo al Comune di Ussita in quanto ricadente nel bacino idrografico nazionale del Fiume Tevere, come di seguito riportato: N ENTE PROV OGGETTO CAT. INT LOCALIZZAZZ IONE PROGRAMMATO PRECEDENTE NUALITA' COMUNE DI FALCONARA M. DIFESA IDRAULICA FOSSO IL FOSSO E ,40 7

8 N ENTE PROV OGGETTO CAT. INT LOCALIZZAZZ IONE PROGRAMMATO PRECEDENTE NUALITA' COMUNE DI OFFAGNA DI RIASSETTO IDROGEOLOGICO MOVIMENTO FROSO F MASSA (MOGLIE) ,40 3 COMUNE DI AGUGLIO 4 SERV. DEC. OO.PP. PESARO PS DIFESA IDRAULICA FIUME ESINO REGIMAZIONE IDRAULICA DEL T. GENICA, REALIZZAZIONE CASSA DI ESPSIONE IN LOCALITA' MURAGLIA E LA CHIUSA ,38 E ,63 5 COMUNE DI S.VITTOERIA IN MATENO 6 COMUNE DI SIROLO 7 PROVINCIA DI PESARO 8 COMUNE DI RAPAGNO AP CONSOLIDAMENTO VERSTE S E CONSOLIDAMENTO VERSTE N-E DEL CENTRO ABITATO PS SISTEMAZIONE AREE SITE IN LOCALITA' VALDIVELTRICA E S FILIPPO NEI COMUNI ORCIO E MONDAVIO AP CONSOLIDAMENTO SCARPATA S.P. RAPAGNESE F CAPOLUOGO ,36 F CAPOLUOGO ,86 F VARIE , ,42 9 COMUNE DI MONTEROBERTO STABILIZZAZIONE MOVIMENTI FROSI F CAPOLUOGO VERSTE S.E ,50 10 COMUNE DI RIPE S GINESIO MC MOVIMENTO FROSO F CAPOLUOGO ,74 11 COMUNE DI FALCONARA M.MA 12 COMUNE DI CHIARAVALLE DIFESA IDRAULICA FOSSO "FOSSATELLO" INTERVENTI CONNESSI AI FENOMENI ALLUVIONALI DEL TORRENTE GUARDENGO E ,22 E ,55 13 COMUNE DI FALCONARA M.MA DIFESA IDRAULICA FOSSO CETACCI E ,27 14 COMUNE DI CHIARAVALLE INTERVENTI CONNESSI AI FENOMENI ALLUVIONALI DEL VALLATO PTELLA E ,69 8

9 N ENTE PROV OGGETTO CAT. INT LOCALIZZAZZ IONE PROGRAMMATO PRECEDENTE NUALITA' COMUNE DI TOLENTINO 16 COMUNE DI BELFORTE DEL CHIENTI 17 COMUNE DI TORRE S.PATRIZIO MC RIPARAZIONE E SALVAGUARDIA SPONDALE F.CHIENTI MC ARGINATURA CHIENTI E IMPITI SPORTIVI E STICCHI , ,91 AP CONSOLIDAMENTO DISSESTI F S.VENZO ,35 18 COMUNE DI TOLENTINO MC DIFESA SPONDALE F.CHIENTI E RIBUTINO ,36 SOMMA ,55 Pertanto le nuove annualità previste dal DPR 331/2001 vengono ripartite nei seguenti quadri di interventi riprogrammati: NUALITA 2001 FINZIAMENTO PER NUALITA' Euro ,76 STUDI RICERCHE max 10% ,78 PER INTERVENTI ,99 ALLEGATO A NUALITÀ 2001 N ENTE ATTUATORE PROV OGGETTO CAT. INT LOCALIZZAZI ONE RIPROGRAMMATO NUALITA' COMUNE DI FALCONARA M. 2 COMUNE DI OFFAGNA DIFESA IDRAULICA FOSSO IL FOSSO DI RIASSETTO IDROGEOLOGICO MOVIMENTO FROSO E ,40 F MASSA (MOGLIE) ,40 9

10 N ENTE ATTUATORE PROV OGGETTO CAT. INT LOCALIZZAZI ONE RIPROGRAMMATO NUALITA' COMUNE DI AGUGLIO 5 COMUNE DI S.VITTOERIA IN MATENO 6 COMUNE DI SIROLO 7 PROVINCIA DI PESARO 8 COMUNE DI RAPAGNO AP DIFESA IDRAULICA FIUME ESINO CONSOLIDAMENTO VERSTE S E CONSOLIDAMENTO VERSTE N-E DEL CENTRO ABITATO PS SISTEMAZIONE AREE SITE IN LOCALITA' VALDIVELTRICA E S FILIPPO NEI COMUNI ORCIO E MONDAVIO AP CONSOLIDAMENTO SCARPATA S.P. RAPAGNESE E LA CHIUSA ,38 F CAPOLUOGO ,36 F CAPOLUOGO ,86 F VARIE , ,42 9 COMUNE DI MONTEROBERT O STABILIZZAZIONE MOVIMENTI FROSI F CAPOLUOGO VERSTE S.E ,50 10 COMUNE DI RIPE S GINESIO MC MOVIMENTO FROSO F CAPOLUOGO ,74 11 COMUNE DI FALCONARA M.MA 12 COMUNE DI CHIARAVALLE 13 COMUNE DI FALCONARA M.MA 14 COMUNE DI CHIARAVALLE 15 COMUNE DI TOLENTINO 16 COMUNE DI BELFORTE DEL CHIENTI MC DIFESA IDRAULICA FOSSO "FOSSATELLO" INTERVENTI CONNESSI AI FENOMENI ALLUVIONALI DEL TORRENTE GUARDENGO DIFESA IDRAULICA FOSSO CETACCI INTERVENTI CONNESSI AI FENOMENI ALLUVIONALI DEL VALLATO PTELLA RIPARAZIONE E SALVAGUARDIA SPONDALE F.CHIENTI ARGINATURA CHIENTI E IMPITI SPORTIVI E ,22 E ,55 E ,27 E ,69 E STICCHI , ,91 10

11 N ENTE ATTUATORE PROV OGGETTO CAT. INT LOCALIZZAZI ONE RIPROGRAMMATO NUALITA' COMUNE DI TORRE S.PATRIZIO AP CONSOLIDAMENTO DISSESTI F S.VENZO ,78 SOMMA ,99 NUALITA 2002 FINZIAMENTO PER NUALITA' Euro ,19 STUDI RICERCHE max 10% Euro ,02 PER INTERVENTI ,17 Parte dell annualità 2002 viene utilizzata per il finanziamento degli interventi già programmati con la precedente annualità 2001: ALLEGATO B - NUALITA 2002 N ENTE ATTUATORE 4 SERV. DEC. OO.PP. PESARO PROV PS OGGETTO REGIMAZIONE IDRAULICA DEL T. GENICA, REALIZZAZIONE CASSA DI ESPSIONE IN LOCALITA' MURAGLIA CAT. INT LOCALIZZAZI ONE RIPROGRAMMATO NUALITA' 2002 E ,63 17 COMUNE DI TORRE S.PATRIZIO AP CONSOLIDAMENTO DISSESTI F S.VENZO ,57 18 COMUNE DI TOLENTINO MC DIFESA SPONDALE F.CHIENTI E RIBUTINO L ,36 TOTALE ,56 11

12 Disponibilità residua per il nuovo programma (annualità 2002): = Disponibilità 2003 ex DPR 331/2001: FINZIAMENTO PER NUALITA' Euro ,49 STUDI RICERCHE max 10% Euro ,35 PER INTERVENTI ,14 Disponibilità per il nuovo programma (annualità 2002 e 2003): = Sulla base di quanto disposto dal punto B1.1) della Deliberazione Amministrativa n. 57 del 5 dicembre 2001 inerente i criteri la ripartizione dei fondi di cui al DPR 331/2001 predisposta dal Consiglio Regionale, il Comitato Istituzionale, nella seduta del 12 Dicembre 2001, ha stabilito la ripartizione delle risorse sopra individuate nel modo seguente: FIUMI (80%) FRE (20%) , ,95 Il Comitato Istituzionale, nella seduta del 12 Dicembre 2001, ha stabilito che (15% dell importo complessivo pari a lire ) sono da riservare per interventi di manutenzione (art. 3 comma 3 D.P.R. 331/01) nell ambito degli interventi di sistemazione idraulica delle principali aste fluviali dei bacini regionali e pertanto quindi nell ambito delle complessive risorse assegnate pari a lire per una percentuale del 29,76%. Inoltre sulla base di quanto disposto dal punto B1.3) della Deliberazione Amministrativa n. 57 del 5 dicembre 2001 inerente i criteri la ripartizione dei fondi di cui al DPR 331/2001 predisposta dal Consiglio Regionale, il Comitato Istituzionale, nella seduta del 12 Dicembre 2001, ha stabilito la seguente ripartizione delle risorse sopra individuate, nel limite del possibile su base provinciale: 12

13 FIUMI FRE (INTERVENTI) FRE (MONITORAGGI) Sulla base di quanto disposto dal punto B)2.1 della Deliberazione Amministrativa n 57 del 5 dicembre 2001 inerente i criteri la ripartizione dei fondi di cui al DPR 331/2001 predisposta dal Consiglio Regionale, si è effettuata la selezione delle aree a rischio frana sulla base di quanto riportato nel Piano straordinario di cui alla Legge 267/98 e relativo alla individuazione delle aree a rischio idrogeologico molto elevato e agli interventi atti a rimuovere le situazioni a rischio più alto, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n 300 del 29 febbraio 2000 e D.G.R. n 2701 dell 11 dicembre 2000 pubblicata sul B.U.R. della Regione Marche n 11 del 23 gennaio 2001 suppl. n 2 -. Tale selezione è stata effettuata tenendo conto dei finanziamenti già stanziati, sia con la legge 183/1989 (ultime annualità) sia con la legge 267/1998. Sono state inoltre considerate le seguenti aree a rischio frana: - Sassocorvaro, segnalata direttamente dal Servizio Decentrato OO.PP. e Difesa del Suolo di Pesaro nella seduta del Comitato Tecnico dell 11 dicembre 2001 e ricompresa nelle aree a rischio R4 nell adottato P.A.I.; - Fermignano, segnalata direttamente dalla Provincia di Pesaro e Urbino nella seduta del Comitato Tecnico dell 11 dicembre 2001 e ricompresa nelle aree a rischio R4 nell adottato P.A.I.. Si espongono nella tabella seguente le risultanze di tale selezione articolata con l indicazione delle aree a rischio frana alle quali vengono assegnate le risorse sopra individuate: N Comune PROV. PUNTEGGIO TIPO TIPO DISSESTO UBICAZIONE Importo lavori (L) LAVORI () Punteggio 1 Sassocorvaro PU Regimazione delle acque e sistemazione della scarpata 2 Belforte all Isauro PU Sistemazione del fronte della scarpata in dissesto 3 Pesaro PU Sistemazione della parete in dissesto 4 Fermignano PU Consolidamento della parete rocciosa 5 S. Lorenzo in PU Campo Opere di contenimento e sistemazione idrogeologica del versante 6 Piandimeleto PU Regimazione delle acque e sistemazione della scarpata F Capoluogo ,14 22 F Torriola ,97 20 F falesia Ardizio ,50 18 F Ingresso galleria ,05 18 F Montalfoglio ,74 17 F zona artigianale ,

14 N Comune PROV. PUNTEGGIO TIPO TIPO DISSESTO UBICAZIONE Importo lavori (L) LAVORI () Punteggio 7 Mondavio Orciano PU Opere di contenimento e sistemazione idrogeologica del versante 8 Orciano PU Opere di contenimento e sistemazione idrogeologica del versante 9 Senigallia Monitoraggio e realizzazione opere drenanti 10 Corinaldo Monitoraggio e opere drenanti 11 Ancona Interventi strutturali sul perimetro esterno del centro abitato 12 Barbara Opere di consolidamento, contenimento e drenanti 13 Falconara Sistemi di monitoraggio e drenaggio e consolidamento delle strutture F Valdiveltrica F Fonti ,68 10 F La Gabriella ,64 22 F Capoluogo ,57 20 F Paterno ,52 19 F Versante NW ,81 18 F Villa Terni Belforte del Chienti MC Consolidamento scarpata e opere di difesa al piede F Borgo S. Maria , Sefro MC Monitoraggio e opere F M. Vermenone ,36 25 di salvaguardia 16 Petriolo MC Opere di drenaggio F Capoluogo , Loro Piceno MC Opere di drenaggio F Capoluogo , Fermo AP Regimazione idraulica e sistemazione idrogeologica 19 Montefalcone Appennino 20 S. Elpidio a Mare AP AP Consolidamento scarpata e opere di difesa Monitoraggio, opere di sostegno e drenanti F Capoluogo F Capoluogo ,52 18 F Versante SW ,83 12 Nella seduta del Comitato Istituzionale del 12 dicembre è stato deciso che: - per la Provincia di Pesaro e Urbino accedono al finanziamento su proposta dell Assessore della Provincia competente per territorio, i primi tre interventi in graduatoria e cioè: 1) Sassocorvaro per l importo totale richiesto pari a lire ; 2) Belforte all Isauro per l importo stralcio pari a lire ; 3) Pesaro - falesia Ardizio - per l importo stralcio pari a lire ; 14

15 - per la Provincia di Ancona accedono al finanziamento i primi tre interventi in graduatoria e cioè: 1) Senigallia - loc. la Gabriella - per l importo stralcio pari a lire ; 2) Corinaldo per l importo stralcio pari a lire ; 3) Ancona - loc. Paterno - per l importo stralcio pari a lire ; - per la Provincia di Macerata accedono al finanziamento, su proposta dell Assessore della Provincia competente per territorio, i primi due interventi in graduatoria e cioè: 1) Belforte del Chienti per l importo totale richiesto pari a lire ; 2) Sefro per l importo stralcio pari a lire ; - per la Provincia di Ascoli Piceno accede al finanziamento, su proposta dell Assessore della Provincia competente per territorio, il primo intervento in graduatoria e cioè: 1) Fermo per l importo stralcio richiesto pari a lire La cifra di venga assegnata per la realizzazione di interventi di monitoraggio di aree a rischio frana R4, ripartite equamente su base provinciale. Pertanto sulla base della graduatoria e delle decisioni assunte in Comitato Istituzionale nella seduta del 12 dicembre 2001 sono state individuati i dissesti oggetto di intervento con i fondi del presente programma, l annualità di riferimento del DPR 331/2001 e il rispettivo Ente attuatore come di seguito riportato: ALLEGATO C - NUALITA 2002 N Comune PROV. TIPO TIPO DISSESTO UBICAZIONE Importo lavori (L) Annualità 2002 LAVORI (.) Ente attuatore 1 Sassocorvaro PU Regimazione delle acque e sistemazione della scarpata 2 Belforte all Isauro PU Sistemazione del fronte della scarpata in dissesto 3 Pesaro PU Sistemazione della parete in dissesto 4 Senigallia Monitoraggio e realizzazione opere drenanti 5 Corinaldo Monitoraggio e opere drenanti 6 Ancona Interventi strutturali sul perimetro esterno del centro abitato F Capoluogo ,14 Comune Sassocorv aro F Torriola (stralcio su ) F falesia Ardizio (stralcio su L F La Gabriella (stralcio su F Capoluogo (stralcio su F Paterno (stralcio su ,22 Comune Belforte all Isauro ,91 Comune Pesaro ,07 Comune Senigallia ,45 Comune Corinaldo ,45 Comune Ancona 15

16 N Comune PROV. TIPO TIPO DISSESTO UBICAZIONE Importo lavori (L) Annualità 2002 LAVORI (.) Ente attuatore 7 Belforte del Chienti MC Consolidamento scarpata e opere di difesa al piede 8 Sefro MC Monitoraggio e opere di salvaguardia 9 Fermo AP Regimazione idraulica e sistemazione idrogeologica F Borgo S. Maria ,83 Comune Belforte del Chienti F M. Vermenone (stralcio su F Capoluogo (stralcio su Complessivo annualità ,45 Comune Sefro ,77 Comune Fermo ,61 ALLEGATO D - NUALITA 2003 N Comune PROV. TIPO TIPO DISSESTO UBICAZIONE Importo lavori (L) Annualità 2003 LAVORI (E) Ente attuatore 9 Fermo AP Regimazione idraulica e sistemazione idrogeologica 10 Località varie dei bacini regionali Monitoraggi in aree R4 in frana in località da stabilire secondo priorità indicate nell adottato P.A.I.. e ripartite equamente, per quanto possibile, su base provinciale F Capoluogo (stralcio su ,50 Comune Fermo F ,83 Regione Marche Complessivo annualità ,34 Sulla base di quanto disposto dal punto B)3.1 della Deliberazione Amministrativa n 57 del 5 dicembre 2001 inerente i criteri la ripartizione dei fondi di cui al DPR 331/2001 predisposta dal Consiglio Regionale si è effettuata la selezione delle aree sulla base di quanto riportato nel P.A.I. (Piano stralcio di bacino per l assetto idrogeologico) adottato con Deliberazione del Comitato Istituzionale n 15 del 28 giugno 2001 e pubblicata sul B.U.R. della Regione Marche n 99 del 6 settembre 2001 suppl. n 25. Si espongono nella tabella seguente le risultanze di tale selezione con l indicazione delle aste fluviali alle quali vengono assegnate le risorse sopra individuate: 16

17 BACINO IDROGRAFICO Prov. N dissesti R4 PUNTEGGIO parziale PUNTEGGIO TOTALE Foglia PU Genica PU Metauro PU Arzilla PU Cesano PU Esino Musone Misa litorale Cesano-Misa Rubiano Potenza MC Chienti MC Ete Vivo AP Tenna AP Aso AP (presente progetto preliminare punti 1) Molinello - S. Biagio AP Tesino AP Nella seduta del Comitato Istituzionale del 12 dicembre è stato deciso che: - per la Provincia di Pesaro Urbino sono oggetto di intervento le aste principali del bacino idrografico del Fiume Foglia; - per la Provincia di Ancona sono oggetto di intervento le aste principali del bacino idrografico del Fiume Esino; - per la Provincia di Macerata sono oggetto di intervento le aste principali del bacino idrografico del Fiume Chienti, in quanto il Fiume Potenza è già stato oggetto di finanziamenti ed è stata predisposta una relativa progettazione organica a livello di intera asta principale; - per la Provincia di Ascoli Piceno sono oggetto di intervento le aste principali del bacino idrografico del Fiume Aso, in quanto pur avendo il Fiume Ete Vivo punteggio maggiore in graduatoria, sul Fiume Aso sono già stati fatti investimenti e condotti studi di fattibilità e progetto preliminare che presuppongono una immediata verifica dell efficacia dell intervento; per quanto riguarda il Fiume Tenna questo è già stato oggetto di finanziamenti e relativa progettazione organica a livello di intera asta principale. Pertanto sulla base della graduatoria e delle decisioni assunte in Comitato Istituzionale nella seduta del 12 dicembre 2001 sono state individuati i bacini idrografici per gli interventi di sistemazione idraulica delle principali aste fluviali, l annualità di riferimento del DPR 331/2001 e il rispettivo Ente attuatore: 17

18 ALLEGATO E - NUALITA 2003 BACINO IDROGRAFICO Prov. Intervento Importo in lire (annualità 2003) Foglia PU Sistemazione idraulica delle aste (di principali afferenti al bacino cui idrografico per interventi di manutenzione) Esino Sistemazione idraulica delle aste principali afferenti al bacino idrografico Chienti MC Sistemazione idraulica delle aste principali afferenti al bacino idrografico Aso AP Sistemazione idraulica delle aste principali afferenti al bacino idrografico (di cui per interventi di manutenzione) (di cui per interventi di manutenzione) (di cui per interventi di manutenzione) Importo in euro TOTALI ,20 Ente Attuatore ,80 Provincia PU ,80 Provincia ,80 Provincia MC ,80 Provincia AP Il Comitato Istituzionale stabilisce che la progettazione degli interventi di cui all allegato E venga effettuata dallo Staff Piani e Programmi della Segreteria Tecnica Operativo dell Autorità di Bacino. Si espone infine il seguente quadro riepilogativo per annualità: Annu alità Precedente programma annualità 2001 rimodulato (Lire) Studi e ricerche (10%) Nuovo programma Frane interventi Nuovo programma Frane interventi di monitoraggio Nuovo programma Fiumi (interventi + manutenzioni) 0 0 Totale annualità Trien nio (di cui per programma manutenzione) PARERE DEL SEGRETARIO GENERALE Il sottoscritto, considerata la motivazione espressa nell atto, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo di legittimità della presente deliberazione. IL SEGRETARIO GENERALE (Dott. Ing. Libero Principi) 18

19 La presente deliberazione si compone complessivamente di n. 1 pagine di cui n. 7 pagine di allegati. IL SEGRETARIO GENERALE (Dott. Ing. Libero Principi) 19

20 ALLEGATO A - NUALITA 2001 N ENTE ATTUATORE PROV OGGETTO CAT. INT LOCALIZZAZI ONE RIPROGRAMMATO NUALITA' COMUNE DI FALCONARA M. 2 COMUNE DI OFFAGNA 3 COMUNE DI AGUGLIO 5 COMUNE DI S.VITTOERIA IN MATENO 6 COMUNE DI SIROLO 7 PROVINCIA DI PESARO 8 COMUNE DI RAPAGNO DIFESA IDRAULICA FOSSO IL FOSSO DI RIASSETTO IDROGEOLOGICO MOVIMENTO FROSO AP DIFESA IDRAULICA FIUME ESINO CONSOLIDAMENTO VERSTE S E CONSOLIDAMENTO VERSTE N-E DEL CENTRO ABITATO PS SISTEMAZIONE AREE SITE IN LOCALITA' VALDIVELTRICA E S FILIPPO NEI COMUNI ORCIO E MONDAVIO AP CONSOLIDAMENTO SCARPATA S.P. RAPAGNESE E ,40 F MASSA (MOGLIE) ,40 E LA CHIUSA ,38 F CAPOLUOGO ,36 F CAPOLUOGO ,86 F VARIE , ,42 9 COMUNE DI MONTEROBERT O STABILIZZAZIONE MOVIMENTI FROSI F CAPOLUOGO VERSTE S.E ,50 10 COMUNE DI RIPE S GINESIO MC MOVIMENTO FROSO F CAPOLUOGO ,74 11 COMUNE DI FALCONARA M.MA 12 COMUNE DI CHIARAVALLE DIFESA IDRAULICA FOSSO "FOSSATELLO" INTERVENTI CONNESSI AI FENOMENI ALLUVIONALI DEL TORRENTE GUARDENGO E ,22 E ,55 13 COMUNE DI FALCONARA M.MA DIFESA IDRAULICA FOSSO CETACCI E ,27 14 COMUNE DI CHIARAVALLE INTERVENTI CONNESSI AI FENOMENI ALLUVIONALI DEL VALLATO PTELLA E ,69 20

21 N ENTE ATTUATORE PROV OGGETTO CAT. INT LOCALIZZAZI ONE RIPROGRAMMATO NUALITA' COMUNE DI TOLENTINO 16 COMUNE DI BELFORTE DEL CHIENTI 17 COMUNE DI TORRE S.PATRIZIO MC RIPARAZIONE E SALVAGUARDIA SPONDALE F.CHIENTI MC ARGINATURA CHIENTI E IMPITI SPORTIVI E STICCHI , ,91 AP CONSOLIDAMENTO DISSESTI F S.VENZO ,78 SOMMA ,99 21

22 ALLEGATO B - NUALITA 2002 N ENTE ATTUATORE 4 SERV. DEC. OO.PP. PESARO PROV PS OGGETTO REGIMAZIONE IDRAULICA DEL T. GENICA, REALIZZAZIONE CASSA DI ESPSIONE IN LOCALITA' MURAGLIA CAT. INT LOCALIZZAZI ONE RIPROGRAMMATO NUALITA' 2002 E ,63 17 COMUNE DI TORRE S.PATRIZIO AP CONSOLIDAMENTO DISSESTI F S.VENZO ,57 18 COMUNE DI TOLENTINO MC DIFESA SPONDALE F.CHIENTI E RIBUTINO L ,36 TOTALE ,56 22

23 ALLEGATO C - NUALITA 2002 N Comune PROV. TIPO TIPO DISSESTO UBICAZIONE Importo lavori (L) Annualità 2002 LAVORI (.) Ente attuatore 1 Sassocorvaro PU Regimazione delle acque e sistemazione della scarpata 2 Belforte all Isauro PU Sistemazione del fronte della scarpata in dissesto 3 Pesaro PU Sistemazione della parete in dissesto 4 Senigallia Monitoraggio e realizzazione opere drenanti 5 Corinaldo Monitoraggio e opere drenanti 6 Ancona Interventi strutturali sul perimetro esterno del centro abitato 7 Belforte del Chienti MC Consolidamento scarpata e opere di difesa al piede 8 Sefro MC Monitoraggio e opere di salvaguardia 9 Fermo AP Regimazione idraulica e sistemazione idrogeologica F Capoluogo ,14 Comune Sassocorv aro F Torriola (stralcio su ) F falesia Ardizio (stralcio su L F La Gabriella (stralcio su F Capoluogo (stralcio su F Paterno (stralcio su ,22 Comune Belforte all Isauro ,91 Comune Pesaro ,07 Comune Senigallia ,45 Comune Corinaldo ,45 Comune Ancona F Borgo S. Maria ,83 Comune Belforte del Chienti F M. Vermenone (stralcio su F Capoluogo (stralcio su Complessivo annualità ,45 Comune Sefro ,77 Comune Fermo ,61 23

24 ALLEGATO D - NUALITA 2003 N Comune PROV. TIPO TIPO DISSESTO UBICAZIONE Importo lavori (L) Annualità 2003 LAVORI (E) Ente attuatore 9 Fermo AP Regimazione idraulica e sistemazione idrogeologica 10 Località varie dei bacini regionali Monitoraggi in aree R4 in frana in località da stabilire secondo priorità indicate nell adottato P.A.I.. e ripartite equamente, per quanto possibile, su base provinciale F Capoluogo (stralcio su ,50 Comune Fermo F ,83 Regione Marche Complessivo annualità ,34 24

25 ALLEGATO E - NUALITA 2003 BACINO IDROGRAFICO Prov. Intervento Importo in lire (annualità 2003) Foglia PU Sistemazione idraulica delle aste (di principali afferenti al bacino cui idrografico per interventi di manutenzione) Esino Sistemazione idraulica delle aste principali afferenti al bacino idrografico Chienti MC Sistemazione idraulica delle aste principali afferenti al bacino idrografico Aso AP Sistemazione idraulica delle aste principali afferenti al bacino idrografico (di cui per interventi di manutenzione) (di cui per interventi di manutenzione) (di cui per interventi di manutenzione) Importo in euro TOTALI ,20 Ente Attuatore ,80 Provincia PU ,80 Provincia ,80 Provincia MC ,80 Provincia AP 25

26 ALLEGATO F PROGETTI STRATEGICI Intervento località Importo previsto Importo previsto Euro Sistemazione idraulica del Fiume Aspio Ancona, Osimo, Camerano, Castelfidardo, Numana, Porto Recana Bassa Valle dell Esino Maiolati Spontini, Monteroberto, Jesi, Chiaravalle, Falconara Marittima Riequilibrio e difesa del litorale di Portonovo tratto Chiesetta S. Maria, Spiaggia di Mezzavalle Progetto generale di completamento dei primi stralci a carattere d urgenza per i siti a maggiore rischio per la pubblica incolumità del tratto di costa tra i Comuni di Gabicce Mare e Pesaro Consolidamento versante S-E centro storico di Cupramarittima Risanamento e consolidamento tratto di falesia sovrastante l Albergo Internazionale e la spiaggia di Mezzavalle Risanamento e consolidamento tratto di falesia sottostante la piscina comunale del Passetto Risanamento e consolidamento tratto di falesia che va dalla zona,passetto alle rupi del Cardeto (Grotta Azzurra) Risanamento e consolidamento tratto di falesia del Monte Cardeto al Duomo di Ancona (progettazione preliminare conferenza di servizi) (progettazione preliminare in corso di elaborazione anche nell ambito del Progetto LIFE) Portonovo - Ancona (progettazione preliminare) Parco del San Bartolo Comune di Gabicce Mare e Pesaro Cupramarittima Marano Ancona località Portonovo Ancona località Passetto Ancona località Passetto (progettazione preliminare) (completamento) , , , ,57 Ancona Passetto ,14 26