VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI COGORNO Provincia di Genova Piazza A. Moro S. SALVATORE (Ge) C.F P. IVA VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 20 DATA Adunanza Ordinaria di Prima convocazione - seduta Pubblica. ( ) prosecuzione del Oggetto: ADOZIONE VARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE (PRG) IN ATTUAZIONE DEL DISPOSTO DI CUI ALL'ART. 7 DELLA L.R. 24/2001, SOSTITUITO DALL'ART. 5 DELLA L.R. 30/2014; L'anno duemilaquindici, ed allì tre del mese di agosto alle ore 18:30, previa osservanza delle modalità prescritte per la sua convocazione, nella sede del Palazzo Municipale si è riunito il Consiglio Comunale composto dagli infarcitati Signori che previa effettuazione dell appello nominale risultano: SOMMARIVA ENRICA P MONTEVERDE GIO BATTA A GARIBALDI GINO P CASAZZA ANGELO P RAFFO FRANCA A BONO ANTONINO P MAZZINO LUIGI P MOSTO MIRELLA P DANERI CRISTINA P GOVI ALBERTO P SEGALERBA SERGIO P LENZI STEFANIA P ROSSI ANDREA P ne risultano presenti n. 11 e assenti n. 2. ( ) E presente l Assessore esterno Segalerba dr.sergio Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Il Presidente, SOMMARIVA ENRICA, Sindaco pro tempore, constatata la vigenza del prescritto quorum strutturale dichiara aperta la seduta per la trattazione della pratica indicata in oggetto

2 OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE (PRG) IN ATTUAZIONE DEL DISPOSTO DI CUI ALL ART. 7 DELLA L.R. 24/2001, SOSTITUITO DALL ART. 5 DELLA L.R. 30/2014; I L C O N S I G L I O C O M U N AL E PREMESSO CHE: - il Comune di Cogorno è provvisto di Piano Regolatore Generale approvato con D.P.G.R. n. 118 del 27/03/1998 e pertanto attualmente vigente; - con Provvedimento del Dirigente dell Area 05 Urbanistica n.3404 del 05/06/2003 della Provincia di Genova, sono state approvate varianti alle N.T.A. del P.R.G., regolarmente divenuto efficace; - con Provvedimento Dirigenziale n del 17/06/2004 della Provincia di Genova era stata introdotta variante al contingentamento degli episodi edilizi nell Ambito Rurale n. 4 e altre varianti di interesse locale; RICHIAMATI: La Legge regionale n. 24 del 06/08/2001 "recupero ai fini abitativi dei sottotetti esistenti"; La deliberazione di Consiglio Comunale n. 14 del 05/03/2002 di esclusione di parte del territorio comunale dall'applicazione della predetta Legge Regionale ed introduzione di particolari prescrizioni volte alla tutela dei caratteri architettonici degli edifici; La deliberazione di Consiglio Comunale n. 50 del 30/09/2002 di integrazione alle disposizioni applicative di cui alla precedente deliberazione citata; PRESO ATTO della Legge Regionale n. 30 del 12/11/2014 di modifica della precedente normativa in materia di recupero dei sottotetti, introdotta dal legislatore per fornire maggiori certezze applicative di un disposto normativo fortemente compromesso nella sua applicabilità da sentenze e modifiche legislative; CONSIDERATO che tale legge modificativa introduce in sintesi le seguenti varianti: 1. L'altezza minima a 1,40 dei sottotetti esistenti per i quali sia assentibile un intervento di recupero ai fini abitativi; 2. L'individuazione puntuale dei titoli abilitativi individuata nella DIA in caso di mantenimento della sagoma dell'edificio e del Permesso di Costruire nel caso in cui l'intervento proponga una alterazione delle falde di copertura e quindi della sagoma del fabbricato; 3. La fissazione del parametro edilizio relativo al parcheggio pertinenziale in 12,50 mq con possibilità di procedere ad una sua monetizzazione alternativa equivalente al relativo valore di mercato;

3 4. Pone infine divieti di applicabilità in centri storici, immobili vincolati, aree demaniali, particolari regimi conservativi di PTCP e aree di inedificabilità assoluta o di pericolosità idraulica o idrogeologica; RILEVATO che tale disposto normativo consente, all'art. 7, di individuare le zone o gli ambiti in cui sono ammessi gli interventi di recupero in relazione alle caratteristiche tipologiche, formali e strutturali degli edifici e delle relative coperture, prevedendo, altresì, le eventuali prestazioni di standard urbanistici da assolvere, e stabilisce per gli interventi comportanti modificazioni delle altezze di colmo e di gronda dei locali sottotetto, oltre l'introduzione di l'estensione di applicabilità delle possibilità di recupero anche agli edifici esistenti alla data di entrata in vigore della legge regionale di modifica della LR 24/2001, previa approvazione della procedura di adozione della variante al vigente PRG; VALUTATE positivamente le varianti introdotte con particolare riferimento all'estensione di applicabilità dell'applicazione delle disposizioni ad edifici esistenti alla data di approvazione della variante legislativa del 12/11/2014; PRESO ATTO del documento redatto dall'arch. Matteo Adreveno responsabile dell'ufficio Urbanistica Edilizia Privata contenente il disposto normativo da introdurre in variante nelle NTA di PRG ed allegato quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione; VISTA altresì la Relazione circa il rispetto delle disposizioni di cui all art. 7 comma 2 della L.R. 24/2001 allegata anch'essa alla presente deliberazione; CONSIDERATO che a seguito dei lavori delle Commissione Consiliari tenutesi in data 24/07/2015 e 27/07/2015 tali varianti sono state esposte e discusse; DATO ATTO che dall adozione del presente provvedimento non discende alcuna spesa a carico dell Ente; ACQUISITO sulla proposta di deliberazione i prescritti pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi dal Capo della Ripartizione Tecnica, ai sensi dell art. 49, 1 comma del D.L. 18/08/2000 n. 267; ACQUISITO il parere del Segretario Comunale in ordine alla regolarità alle leggi e regolamenti di cui all art. 97 D.lgs. 18/08/2000 n. 267; Sentite le dichiarazioni di voto: del Consigliere Govi Alberto, Capogruppo Partecip@ttiva, che preannuncia voto favorevole del Gruppo perché nella variante ci sono diversi chiarimenti per andare avanti nell ottica di agevolare l economia, l edilizia, con lavori che non prevedono utilizzo di nuovo spazio non ancora edificato. Ritiene tuttavia la L.R.

4 30/2014 una legge tipicamente Italiana: infatti la LR n. 24/2001 permetteva di usufruire del recupero ai fini abitativi dei sottotetti per gli edifici esistenti fino all anno 2001, dopo 14 anni la Legge Regionale n. 30/2014 lo permette anche a chi ha costruito dal 2001 al E un modo di delegittimare le regole che si danno, che permette al singolo di derogare alle norme. Questo non pare molto serio. del Consigliere Bono Antonino, Capogruppo Cogorno Riparte, che preannuncia voto favorevole in quanto già nel 2001 l intento della legge regionale era quello inizialmente specificato dal Cons. Govi e la Legge Regionale del 2014 va a disciplinare la materia per risolvere alcune criticità. del Sindaco, per il Gruppo di Maggioranza Rinnovamento per Cogorno, che preannuncia voto favorevole in quanto l atto in approvazione è semplicemente un adeguamento tecnico, una variante tecnica, dovuta ad un disposto legislativo che dà chiarimenti in materia.. presenti: n. 12 previo scomputo degli astenuti n. // votanti n. 12 con voti: favorevoli n. 12 contrari n. // DELIBERA 1) di adottare la variante al PRG relativamente alla Legge Regionale 24/2001 e recente modificazione dell art. 7 della l.r. 24/2001, sostituito dall art. 5 della l.r. 30/2014, con introduzione dell'art nelle NTA di PRG come da allegata stesura dell'ufficio Urbanistica Edilizia Privata; 2) di fornire indirizzo all'ufficio Urbanistica - Edilizia Privata di attivare le procedure regionali previste dall'art. 7 sopra richiamato per l'approvazione della variante; Indi presenti: n. 12 previo scomputo degli astenuti n. // votanti n. 12 con voti: favorevoli n. 12 contrari n. // Con distinta e separata votazione, il Consiglio Comunale dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile all unanimità dei presenti, ravvisata l urgenza di provvedere in merito ai sensi dell art.134 comma 4 del D.L. 18/08/2000 n 267.

5 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente SOMMARIVA ENRICA Il Segretario Comunale RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La su estesa deliberazione: ai sensi dell art.24, comma primo. D.Lgs. 18/8/2000, n 267, viene oggi pubblicata all Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi. Cogorno, li CERTIFICATO DI IMMEDIATA ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta immediatamente esecutiva contestualmente alla sua adozione per effetto di apposita distinta e separata dichiarazione ai sensi dell'art.134 comma 4 del Decreto Legislativo , n.267. Cogorno, li CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il per il decorso termine di 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell'art.134 comma 3 del Decreto Legislativo , n.267. Cogorno, li Copia conforme all originale per uso amministrativo Cogorno, lì. Il Segretario Comunale