FACOLTA DI INGEGNERIA. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA DEI PROCESSI CHIMICI Classe 27/S delle Lauree Specialistiche in Ingegneria Chimica
|
|
- Giuseppina Salerno
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA DEI PROCESSI CHIMICI Classe 27/S delle Lauree Specialistiche in Ingegneria Chimica Regolamento Didattico Art. 1 Attivazione 1. La Facoltà di Ingegneria, nell'ambito del proprio Corso di Studio di Ingegneria Chimica, istituisce il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria dei Processi Chimici, afferente alla classe 27/S prevista dal DM 4 agosto Il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria dei Processi Chimici prevede una durata ordinaria di due anni, l'acquisizione di 120 Crediti Formativi Universitari (CFU) ed il superamento di una prova finale per il conseguimento della laurea di cui al punto Il Corso di Studio è retto dallo stesso Consiglio di Corso di Studio della Laurea in Ingegneria Chimica. Pertanto, per la composizione e le regole di funzionamento dello stesso si rinvia al regolamento didattico della suddetta Laurea. Art. 2 Consiglio Didattico di Corso di Studio. 1. Il Corso di Studio in Ingegneria Chimica è retto da un Consiglio Didattico di Corso di Studio (CDCS), costituito da una rappresentanza di professori di prima e seconda fascia, di ricercatori e di studenti, in accordo a quanto stabilito dall art. 7, comma 4 del Regolamento Didattico della Facoltà di Ingegneria (RDFI). I compiti del CDCS sono fissati in accordo con l art. 7, comma 6 del RDFI. L elezione del CDCS è indetta, almeno 30 giorni prima della sua scadenza, dal Preside della Facoltà che provvede, a tale scopo, a notificare agli aventi diritto al voto la data, la sede e le modalità di elezione. I membri del CDCS restano in carica 3 anni. Art. 3 Il Presidente del CDCS. 1. Il CDCS elegge il suo Presidente tra i professori di ruolo che ne fanno parte. Il Presidente rimane in carica per tutta la durata del Consiglio e, pertanto, il suo mandato termina alla scadenza del CDCS stesso. Il Presidente ha la responsabilità del funzionamento del Consiglio, convoca le riunioni ordinarie e straordinarie e relaziona in Consiglio di Facoltà sulle attività didattiche e tutoriali svolte all'interno del Corso. La convocazione del CDCS viene fatta mediante comunicazione scritta da inviare a tutti i membri con un anticipo di almeno 5 giorni rispetto alla data prevista per la riunione. In caso di dimissioni o decadenza di uno o più membri, il Presidente chiede al Preside di attivare le procedure necessarie per il ripristino della composizione numerica del CDCS. 2. Le funzioni di Segretario del CDCS vengono svolte da uno dei professori di ruolo che ne fanno parte, nominato dal Presidente. 1
2 Art. 4 Profilo formativo. 1. Per ottenere la Laurea Specialistica in Ingegneria dei Processi Chimici è necessario dimostrare: Di conoscere approfonditamente agli aspetti teorico-scientifici della matematica, della fisica, della biochimica e delle altre scienze di base; Di saper applicare tali conoscenze per interpretare e descrivere quantitativamente i fenomeni fisici e biochimici, anche quando tali fenomeni e/o processi siano caratterizzati da particolare complessità e/o richiedano un approccio interdisciplinare; Di conoscere approfonditamente, in aggiunta agli aspetti metodologici ed operativi, anche quelli teorico-scientifici delle discipline tipiche dell Ingegneria, dell Ingegneria Industriale e dell Ingegneria Chimica in particolare; Di saper applicare tali conoscenze per progettare e gestire esperimenti e programmi sperimentali anche quando sia necessario utilizzare apparecchiature sofisticate e/o operare in contesti caratterizzati da un elevato livello di multi-disciplinarietà, nonché per interpretare ed analizzare i risultati ottenuti con adeguate e moderne tecniche di regressione e di modellizzazione; Di saper identificare, formulare e risolvere, anche in modo non tradizionale, le problematiche tipiche dell Ingegneria Industriale e dell Ingegneria Chimica in particolare, con specifico riferimento all innovazione e sviluppo di processi e prodotti inclusa la fattibilità tecnica ed economica, la progettazione, l avviamento, la conduzione ed il controllo automatico di impianti industriali. 2. L acquisizione delle conoscenze previste nel profilo formativo avviene mediante attività organizzate dal CDCS: lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio, seminari, visite tecniche, tirocini. L impegno temporale previsto per tali attività copre circa il 50% dell impegno orario complessivo richiesto agli studenti. Art. 5 Ammissione al Corso di Laurea, Attività formative e riconoscimento dei Crediti Formativi. 1. Per essere ammessi al Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria dei Processi Chimici, si richiede il possesso della Laurea in Ingegneria Chimica o di un altra Laurea della Facoltà di Ingegneria o di altra Facoltà oppure di altro titolo di studio, conseguito in Italia o all estero, riconosciuto idoneo ai sensi della normativa vigente, del Regolamento Didattico di Ateneo e del RDFI. Per i Laureati in Ingegneria Chimica, l ammissione al Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria dei Processi Chimici avviene senza alcun debito formativo. Per tutti gli altri l ammissione è subordinata dall aver acquisito almeno 120 CFU riconosciuti come validi dal CDCS ed attribuiti allo studente dalla Facoltà. 2. L Ordinamento Didattico degli studi per il conseguimento della Laurea Specialistica in Ingegneria dei Processi Chimici è quello riportato nel sito (Allegato A); l annuale Manifesto degli Studi che recepisce l Offerta Formativa (Allegato B) si articola in: Attività formative di base (60 CFU) articolate nell ambito delle discipline matematiche, chimiche e fisiche. Attività caratterizzanti (126 CFU) articolate nell ambito delle discipline dell Ingegneria Chimica; 2
3 Attività affini o integrative articolate nell ambito delle discipline ingegneristiche (39 CFU), oltre che negli ambiti della cultura scientifica, umanistica, giuridica, economica e socio-politica (6 CFU) ) ( in totale 42 CFU); Attività relative a insegnamenti di Aggregati di Sede (12 CFU); Attività formative a scelta dello studente (15 CFU). Attività formative relative alla Prova Finale (18 CFU). Attività formative finalizzate a migliorare le abilità informatiche e relazionali degli studenti, attività di tirocinio presso industrie, enti e laboratori universitari e conoscenze linguistiche (27 CFU). Il periodo dei tirocini può essere sostituito in tutto o in parte mediante la frequenza di corsi professionalizzanti tenuti da esperti "esterni" e consigliati dal CDCS. 3. Il Manifesto degli Studi è predisposto annualmente dal CDCS per adeguare la proposta formativa all evoluzione del mondo del lavoro e, dopo l approvazione da parte del Consiglio di Facoltà, è riportato null annuale Ordine degli Studi della Facoltà di Ingegneria come Piano di Studi Consigliato dalla Facoltà, insieme con: a) la denominazione ed un programma sintetico per ciascun modulo di insegnamento, b) le prove d esame. 4. Ad ogni insegnamento viene attribuito il numero di crediti stabilito nel Manifesto Annuale degli Studi. Ogni credito corrisponde a 25 ore di impegno per lo studente, comprendenti l impegno in aula o presso l Ente che ospita il tirocinio e l impegno di studio individuale. In media, per un CFU, si assumono le seguenti equivalenze di riferimento: 9 ore di lezione; 12 ore di esercitazione; 16 ore di laboratorio; 25 ore di visite didattiche. 5. Su motivata richiesta dello studente, il CDCS può accogliere Piani di Studio Individuali (PDSI) purché risultino: coerenti e funzionali agli obiettivi formativi del Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria dei Processi Chimici e rispettosi di quanto previsto nei precedenti commi 2 e 3. Di norma, i PDSI devono essere presentati all atto dell iscrizione all Università. È consentita la presentazione di PDSI successivamente alla data di iscrizione, comunque non oltre il 31 dicembre, soltanto quando questi hanno per oggetto attività formative programmate su periodi didattici successivi. 6. Nell ambito dei programmi di mobilità studentesca promossi dalla UE tra le Università o derivanti da convenzioni stipulate con Atenei stranieri, una parte delle attività formative può essere svolta all'estero presso altri Atenei. Al CDCS spetta l'autorizzazione e il riconoscimento di tali attività, conformemente a quanto stabilito dal RDFI e dalle modalità di reciproco riconoscimento eventualmente previste dalle convenzioni. 7. A coloro che si iscrivono al Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria dei Processi Chimici trasferendosi da altro Corso della Facoltà di Ingegneria o di altra Facoltà, viene concesso un credito formativo pari alla somma dei CFU relativi a tutti gli insegnamenti superati con esito positivo e riconducibili ai settori scientifico-disciplinari previsti dalla Classe 10 ed a quelli della classe 27/S che il CDCS ritiene coerenti con la Laurea Specialistica, facendo comunque salvi i parametri di cui al comma 2. In caso contrario il CDCS valuta se ricorrono le condizioni per il riconoscimento, anche parziale, del credito e individua l eventuale debito formativo. Il CDCS può inoltre riconoscere ulteriori crediti utilizzabili come CFU relativi alle attività formative di tipologia D (attività formative scelte dallo studente) ed F (ulteriori conoscenze linguistiche, 3
4 attività di tirocinio o equivalenti espressamente indicate nell annuale Ordine degli Studi, oltre alle abilità informatiche e/o relazionali), nei limiti delle rispettive capienze. 8. Il CDCS può riconoscere l acquisizione di competenze e abilità professionali, opportunamente documentate e certificate, nonché di altre competenze e abilità maturate in attività formative non universitarie ma seguite a valle del completamento della scuola media superiore e del relativo esame di maturità o di diploma; in tal caso sono da prendere in considerazione solo quelle attività formative alla cui progettazione e/o realizzazione l Università abbia concorso, definendo anche il numero e la tipologia di CFU riconoscibili. I crediti relativi alla conoscenza della lingua straniera sono riconosciuti dal CDCS sulla base di certificazioni rilasciate da strutture, interne o esterne all Ateneo, specificamente competenti per ciascuna delle lingue, in conformità alle indicazioni degli Organi Accademici. 9. In relazione alla quantità di crediti riconosciuti, la durata del Corso di Laurea Specialistica può essere abbreviata dal CDCS che stabilisce a quale anno del Corso debba essere ammesso lo studente che al momento dell iscrizione vanti pertinenti crediti formativi. Art. 6 Verifiche, prove d esame e prova finale 1. I crediti formativi universitari vengono effettivamente maturati dallo studente al momento dell esame quando esso abbia avuto esito positivo. Per ogni esame è prevista la valutazione in trentesimi ed esso ha esito positivo quando il punteggio corrispondente alla valutazione non è inferiore a La verifica delle competenze per le abilità informatiche e relazionali, di quelle relative a moduli didattici ad elevato contenuto professionalizzante e dei risultati delle attività di tirocinio e/o di stages, è affidata a procedure di tipo pratico e dà luogo a valutazioni di tipo idoneativo. A tale scopo il CDCS nomina, per ciascuna delle attività sopra citate, uno o più relatori che esaminano i risultati conseguiti dallo studente mediante colloquio e/o esame di relazioni o altra documentazione presentata a conclusione di ciascuna delle predette attività. Nel caso in cui i crediti formativi per le competenze di cui al presente comma vengano acquisiti mediante riconoscimento da parte del CDCS di attività didattica istituzionale, il voto dei corrispondenti esami sostenuti non concorre alla determinazione della media delle votazioni di esame. 3. I crediti formativi relativi alla conoscenza della lingua straniera sono attribuiti dal CDCS con la procedura di cui al precedente Art. 5, comma Per le ripetenze si fa riferimento al RDFI. 5. La Prova Finale, finalizzata ad accertare il raggiungimento degli obiettivi formativi qualificanti del Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria dei Processi Chimici, consiste nella elaborazione e discussione di una tesi scritta che deve essere commisurata a 12 CFU (300 ore di lavoro individuale). La tesi consiste, in generale, di un progetto di un impianto o parte di esso; in alternativa potrà riguardare: a) uno studio dettagliato di fattibilità tecnica ed economica relativo alla costruzione di un impianto industriale adeguatamente identificato e descritto; b) lo sviluppo e/o l ottimizzazione di un processo e/o di prodotti, eventualmente riferite ad esigenze specifiche emerse durante l attività di tirocinio; c) la determinazione sperimentale di proprietà e/o grandezze termodinamiche e/o cinetiche e/o di trasporto insieme con una adeguata analisi dei dati sperimentali ottenuti atta a quantificarne l affidabilità e ad indicarne le modalità, le opportunità ed i settori di utilizzazione. Per la scelta dell'argomento della tesi e per la preparazione della Prova Finale lo studente viene assistito da uno o più "Relatori" individuati 4
5 dallo studente interessato; almeno uno dei Relatori deve essere un docente del Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria dei Processi Chimici. Lo studente è tenuto a comunicare al Presidente del CDCS il nominativo del relatore, il titolo e l argomento della tesi, nonché la data stimata in cui verrà sostenuta la Prova Finale. Tale comunicazione deve essere controfirmata dal Relatore. Il Relatore è tenuto: a) ad esaminare e sottoscrivere la tesi prima che venga presentata e discussa in presenza della Commissione Giudicatrice della Prova Finale (CGPF); b) a relazionare in CGPF sull'attività di preparazione dell'elaborato ed esprimere un proprio giudizio di supporto alla CGPF ai fini della determinazione del voto di Laurea. La CGPF è costituita ed opera in conformità a quanto previsto dal RDFI. La modalità di attribuzione del punteggio della Prova Finale e stabilita nel RDFI. 6. Per essere ammessi alle prove d esame è necessario essere in regola con i versamenti delle tasse e dei contributi di frequenza. Per essere ammessi alla Prova Finale è necessario che, oltre quanto sopra previsto, lo studente presenti apposita domanda alla Segreteria Studenti della Facoltà di Ingegneria e consegni alla stessa Segreteria copia della tesi sottoscritta dallo studente e dal/i Relatore/i, nei tempi stabiliti dalla Facoltà. 7. Il CDCS definisce annualmente nel Manifesto degli Studi le attività formative per le quali la frequenza è obbligatoria. Risulta comunque obbligatoria l iscrizione ai corsi. All atto dell iscrizione annuale o dell immatricolazione all Università, lo studente acquisisce d ufficio l iscrizione ai corsi obbligatori dell anno, mentre per quelli a scelta dell anno, essa viene acquisita con la formalizzazione della relativa opzione. Gli esami relativi agli insegnamenti per i quali è stata acquisita l iscrizione non possono essere sostenuti prima della conclusione di tali insegnamenti. Il CDCS, ad eventuale richiesta documentata e riconosciuta ammissibile con delibera del Consiglio di Facoltà, prevede annualmente particolari forme di organizzazione didattica e di attribuzione dei crediti formativi per studenti lavoratori o altre categorie di studenti svantaggiati. Art. 7 Rinvii 1. Per tutto quanto non previsto dal presente Regolamento si rinvia alla normativa generale, a quella riguardante la formazione di livello universitario ed a quanto previsto nel Regolamento d Ateneo e nel RDFI. Art. 8 Modifiche del Regolamento Didattico Le modifiche del presente Regolamento Didattico debbono essere approvate a maggioranza assoluta dei componenti del CDCS. 5
6 (A) Attività formative di base Fisica e Chimica Matematica, Informatica e Statistica ALLEGATO A (Ordinamento Didattico) Range CFU Settori scientifico disciplinari CHIM/06: CHIMICA ORGANICA CHIM/07 : FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE FIS/01 : FISICA SPERIMENTALE FIS/03 : FISICA DELLA MATERIA MAT/02: ALGEBRA MAT/03 : GEOMETRIA MAT/05 : ANALISI MATEMATICA MAT/08: ANALISI NUMERICA MAT/07 : FISICA MATEMATICA Complessivamente variabili tra 60 e 72 CFUper le Attività Formativa di Base (B) Attività caratterizzanti Range CFU Settori scientifico disciplinari Ingegneria Chimica ING-IND/22 : SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI ING-IND/24 : PRINCIPI DI INGEGNERIA CHIMICA ING-IND/25 : IMPIANTI CHIMICI ING-IND/26 : TEORIA DELLO SVILUPPO DEI PROCESSI CHIMICI ING-IND/27 : CHIMICA INDUSTRIALE E TECNOLOGICA Complessivamente variabili tra 126 e 132 CFU per le Attività Caratterizzanti (C)Attività affini o Range integrative CFU Settori scientifico disciplinari Cultura Scientifica, umanistica, giuridica, economica, socio-politica 6 MAT/05 : ANALISI MATEMATICA Discipline Ingegneristiche ICAR/08 : SCIENZA DELLE COSTRUZIONI ING-IND/08 : MACCHINE A FLUIDO ING-IND/15 : DISEGNO E METODI DELL INGEGNERIA INDUSTRIALE ING-IND/31 : ELETTROTECNICA ING-INF/04 : AUTOMATICA ING-IND/35 : INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE ING-IND/16 : TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE Complessivamente variabili tra 36 e 48 CFU per le Attività Affini o Integrative Range (S) Aggregati di Sede Settori scientifico disciplinari CFU 3-15 CHIM/07 : FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE ING-IND/22 : SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI ING-IND/24 : PRINCIPI DI INGEGNERIA CHIMICA ING-IND/25 : IMPIANTI CHIMICI ING-IND/26 : TEORIA DELLO SVILUPPO DEI PROCESSI CHIM. ING-IND/27 : CHIMICA INDUSTRIALE E TECNOLOGICA Complessivamente variabili tra 3 e 15 CFU per le Attività Aggregati di Sede Altre attività formative CFU Tipologie (D) A scelta dello studente 15 (E) Per la prova finale 18 Prova finale 6
7 (F) Altre (art.10, comma1, Conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, 27 lettera f) tirocini, altro Complessivamente 60 CFU per le Altre Attività Formative TOTALE CREDITI 300 7
8 8
9 ALLEGATO B (I2N) CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA DEI PROCESSI CHIMICI (OFFERTA FORMATIVA) A ATTIVITÀ FORMATIVE DI BASE TOTALE C.F.U. Fisica e Chimica 30 Matematica, Informatica e Statistica 30 Totale attività formative di base 60 B ATTIVITÀ CARATTERIZZANTI TOTALE C.F.U. Ingegneria Chimica 126 Totale attività caratterizzanti 126 C ATTIVITÀ AFFINI O INTEGRATIVE Cultura scientifica, umanistica, giuridica, economica, socio-politica TOTALE C.F.U. Discipline ingegneristiche 36 (27/S Classe delle Lauree Specialistiche in Ingegneria Chimica) SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI INSEGNAMENTI ATTIVATI NELL A.A. 2005/06 CHIM/07 Fondamenti Chimici delle Tecnologie FIS/01 Fisica Sperimentale MAT/03 Geometria MAT/05 Analisi Matematica MAT/08 Analisi Numerica 9 Chimica (CHIM/07) Chimica II (CHIM/07) Chimica III (CHIM/07) Fisica Generale I (FIS/01) Fisica Generale II (FIS/01) Analisi Matematica I (MAT/05) Analisi Matematica II (MAT/05) Analisi Matematica III (MAT/05) Analisi Numerica (MAT/08) Geometria (MAT/03) SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI INSEGNAMENTI ATTIVATI NELL A.A. 2005/06 ING-IND/22 Scienza e Tecnologia dei Materiali ING-IND/24 Principi di Ingegneria Chimica ING-IND/25 Impianti Chimici ING-IND/26 Teoria dello Sviluppo dei Processi Chimici ING-IND/27 Chimica Industriale e Tecnologica Tecnologie di Chimica Applicata (ING-IND/22) Scienza e Tecnologia dei Materiali (ING-IND/22) Termodinamica dell Ingegneria Chimica (ING-IND/24) Principi di Ingegneria Chimica (ING-IND/24) Reattori Chimici (ING-IND/24) Fondamenti delle Operazioni Unitarie dell Industria Chimica (ING-IND/24) Impianti Chimici (ING-IND/25) Progettazione di apparecchiature dell'industria chimica (ING-IND/25) Sicurezza degli Impianti e Sistemi di Qualità (ING-IND/25) Dinamica e Controllo dei Processi Chimici (ING-IND/26) Analisi dei Sistemi a Flusso Continuo (ING-IND/26) Chimica Industriale (ING-IND/27) Teoria dello Sviluppo dei Processi Chimici (ING-IND/26) Termodinamica dell Ingegneria Chimica II (ING-IND/24) Principi di Ingegneria Chimica II (ING-IND/24) Impianti Chimici II (ING-IND/25) Scienza dei Materiali e Corrosione (ING-IND/22) Dinamica e Controllo dei Processi Chimici II (ING-IND/26) Chimica Industriale II (ING-IND/27) Dinamica dei Sistemi Eterogenei (ING-IND/26) Progettazione di apparecchiature dell industria chimica II (ING-IND/25) SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI INSEGNAMENTI ATTIVATI NELL A.A. 2005/06 6 MAT/05 Analisi Matematica Modelli Matematici per l Ingegneria I (MAT/05) ICAR/08 Scienza delle Costruzioni ING-IND/08 Macchine a Fluido ING-IND/15 Disegno e Metodi dell'ingegneria Industriale ING-IND/31 Elettrotecnica ING-IND/35 Ingegneria Economico-Gestionale Scienza delle Costruzioni (ICAR/08) Macchine (ING-IND/08) Elettrotecnica (ING-IND/31) Economia ed Organizzazione delle Aziende (ING-IND/35) Disegno Tecnico Industriale (ING-IND/15) Sistemi di Controllo di Gestione (ING-IND/35)
10 Totale attività affini o integrative 42 S CREDITI DI SEDE AGGREGATI TOTALE C.F.U. Totale crediti di sede aggregati 12 ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE 12 TOTALE C.F.U. D A scelta dello studente 15 E Per la prova finale 18 F Altre (art. 10, comma 1, lettera f) 27 Totale altre attività formative 60 TOTALE CREDITI 300 SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI INSEGNAMENTI ATTIVATI NELL A.A. 2005/06 ING-IND/24 Principi di Ingegneria Chimica ING-IND/25 Impianti Chimici Fondamenti di Biotecnologie (ING-IND/24) Sicurezza nella progettazione degli impianti chimici (ING- IND/25) SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI INSEGNAMENTI ATTIVATI NELL A.A. 2005/06 Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, altro Software Dedicato all Ingegneria di Processo (ING- IND/24) 6 CFU può essere messo anche come tipologia D Lingua straniera 3 CFU 10
FACOLTÀ DI INGEGNERIA
FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CHIMICA BIOTECNOLOGICA Classe 27/S delle Lauree Specialistiche in Ingegneria Chimica Regolamento Didattico Art. 1 Attivazione. 1. La Facoltà
DettagliFACOLTA DI INGEGNERIA. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CHIMICA Classe 27/S delle Lauree Specialistiche in Ingegneria Chimica
FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CHIMICA Classe 27/S delle Lauree Specialistiche in Ingegneria Chimica Regolamento Didattico Art. 1 Attivazione 1. La Facoltà di Ingegneria,
DettagliFACOLTA DI INGEGNERIA
FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CHIMICA BIOTECNOLOGICA Classe 27/S delle Lauree Specialistiche in Ingegneria Chimica Regolamento Didattico Art. 1 Attivazione. 1. La Facoltà
DettagliFACOLTA DI INGEGNERIA. CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CHIMICA (Classe 10 delle Lauree in Ingegneria Industriale) Regolamento didattico
FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CHIMICA (Classe 10 delle Lauree in Ingegneria Industriale) Regolamento didattico Art. 1 Attivazione 1. La Facoltà di Ingegneria, nell'ambito del proprio
DettagliFACOLTA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE. Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Aerospaziale ed Astronautica. Ordinamento didattico
FACOLTA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA AEROSPAZIALE ED ASTRONAUTICA CLASSE 25/S Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Aerospaziale ed Astronautica Ordinamento
DettagliI4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA
I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA Offerta valida per gli studenti immatricolati nell a.a. 2011/2012 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-22 - Ingegneria Chimica NORMATIVA DI RIF.:
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA INFORMATICA TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA INFORMATICA TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI Art. 1 Denominazione - Classe di appartenenza Titolo 1. E' istituito presso
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CHIMICA REGOLAMENTO DIDATTICO A.A.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CHIMICA REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2008/09 Art. 1. Articolazione del corso di laurea Specialistica in
DettagliINGEGNERIA GESTIONALE FACOLTA' DI INGEGNERIA
All. 2 CCL 19/11/03 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA GESTIONALE FACOLTA' DI INGEGNERIA ORDINAMENTO DIDATTICO 1. Denominazione del corso di studio: LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA GESTIONALE
Dettagliproduzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001
Allegato 4) Università degli Studi di BERGAMO Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BERGAMO Data del DM di approvazione del ordinamento 12/05/2004 didattico Data
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN PROGETTAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO INDUSTRIALE (Classe 36/S delle Lauree Specialistiche in Ingegneria Meccanica)
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN PROGETTAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO INDUSTRIALE (Classe 36/S delle Lauree Specialistiche in Ingegneria Meccanica) Regolamento didattico Art. 1. Attivazione 1. Presso
DettagliORDINAMENTO DIDATTICO. Classe 9 Ingegneria dell Informazione D.M. 509/99 OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI
ORDINAMENTO DIDATTICO Corso di laurea in dell Automazione Classe 9 dell Informazione D.M. 509/99 Facoltà CORSO DI NUOVA ATTIVAZIONE SI OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI I laureati in dell Automazione dovranno:
DettagliCorso di Laurea specialistica in Ingegneria Informatica e Automatica (Classe 35/S) Regolamento didattico
1 Corso di Laurea specialistica in Ingegneria Informatica e Automatica (Classe 35/S) Regolamento didattico Art. 1. Attivazione 1. Presso la Facoltà di Ingegneria viene attivato un Corso di Laurea Specialistica
DettagliFACOLTA DI INGEGNERIA CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA GESTIONALE (34/S) Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale
FACOLTA DI INGEGNERIA CLASSE DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN INGEGNERIA GESTIONALE (34/S) Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Regolamento Didattico Art. 1 Attivazione del Corso di Studio
Dettagliproduzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 20/03/2001
Alllegato 7) Scheda informativa Università Classe Nome del corso Data del DM di approvazione del ordinamento 01/08/2002 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 23/09/2002 didattico Data di
DettagliIngegneria dell Automazione ATTIVAZIONE
ORDINAMENTO DIDATTICO LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA DELL AUTOMAZIONE CLASSE 29/S NOME DEL CORSO Ingegneria dell Automazione ATTIVAZIONE Di nuova attivazione Corso di Laurea i cui 180 CFU sono Ingegneria
Dettagliproduzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001
Allegato 5) Università degli Studi di BERGAMO Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BERGAMO Data del DM di approvazione del ordinamento 12/05/2004 didattico Data
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA INFORMATICA TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA INFORMATICA TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI Art. 1 Denominazione - Classe di appartenenza Titolo 1. E' istituito presso
DettagliINGEGNERIA MECCANICA
corso di laurea classe INGEGNERIA MECCANICA denominazione del corso 10 INGEGNERIA INDUSTRIALE allegato n. denominazione della classe Obiettivi formativi specifici Il Corso di Laurea in Meccanica ha l obiettivo
Dettagliproduzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 26/02/2003
Allegato 23) Università degli Studi di BERGAMO Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BERGAMO Data del DM di approvazione del ordinamento 20/02/2004 didattico Data
Dettagliproduzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 26/02/2003
Allegato 22) Scheda informativa Università Classe Nome del corso Data del DM di approvazione del ordinamento 19/05/2003 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 20/05/2003 didattico Data di
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2006/07
Corso di studio: Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Facoltà: Classe: Ingegneria II Sede di Cesena 9 Ingegneria dell informazione Obiettivi Formativi Specifici REGOLAMENTO DIDATTICO
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI
1 REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI Art. 1 Denominazione - Classe di appartenenza - Titolo 1. Il Corso di laurea (L) è istituito
Dettagli34/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria gestionale Nome del corso. Ingegneria Gestionale
Università Università degli studi di Genova Classe 34/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria Nome del corso Gestionale Modifica di Gestionale (codice=34473) Denominazione inglese Management
DettagliFACOLTA DI INGEGNERIA. CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA AGRO-INDUSTRIALE (Classe 10 delle Lauree in Ingegneria Industriale) Regolamento didattico
FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA AGRO-INDUSTRIALE (Classe 10 delle Lauree in Ingegneria Industriale) Regolamento didattico Art. 1 Attivazione 1. La Facoltà di Ingegneria attiva un Corso
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA ELETTRICA REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2009/10
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA ELETTRICA REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2009/10 Art. 1. Articolazione del corso di laurea Specialistica in Ingegneria Elettrica Presso la Facoltà di Ingegneria
DettagliRegolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA
Regolamento Didattico del Corso di laurea in OPERATORE GIURIDICO D IMPRESA L-14 Classe delle Lauree in Scienze dei Servizi Giuridici Art. 1. Istituzione Il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell
Dettagliproduzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001
Scheda informativa Università Classe Nome del corso Modifica di Data del DM di approvazione del ordinamento 11/01/2007 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 24/01/2007 didattico Data di attivazione
Dettagli10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso. Ingegneria navale
Università Università degli studi di Genova Classe 10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso Ingegneria navale Modifica di Ingegneria navale (codice=23064) Denominazione inglese Naval
Dettagli10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso. Ingegneria chimica
Università Università degli studi di Genova Classe 10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso Ingegneria chimica Modifica di Ingegneria chimica (codice=45722) Denominazione inglese
DettagliI4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA
I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-22 - Ingegneria Chimica NORMATIVA DI RIF.: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale,
DettagliI4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA
I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-22 - Ingegneria Chimica NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale
Dettagli30/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni Nome del corso. Ingegneria delle Telecomunicazioni
Università Università degli studi di Genova Classe 30/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni Nome del corso Telecomunicazioni Modifica di Telecomunicazioni (codice=27462)
Dettagli10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso. Ingegneria elettrica
Università Università degli studi di Genova Classe 10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso Ingegneria elettrica Modifica di Ingegneria elettrica (codice=45724) Denominazione inglese
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2009/10
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2009/10 Art. 1. Articolazione del corso di laurea Specialistica in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio
DettagliScuola di Ingegneria e Architettura. Regolamento di INGEGNERIA BIOMEDICA
Scuola di Ingegneria e Architettura Regolamento di INGEGNERIA BIOMEDICA Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono richiesti i requisiti indicati di seguito.
DettagliCORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA IN CHIMICA INDUSTRIALE 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Chimica industriale, secondo l ordinamento didattico del corso di laurea stesso,
DettagliCORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA (Classe 10 delle lauree in Ingegneria Industriale) Regolamento didattico
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA (Classe 10 delle lauree in Ingegneria Industriale) Regolamento didattico Art. 1. Attivazione 1. Presso la Facoltà di Ingegneria viene attivato un Corso di Laurea
DettagliRegolamento didattico del Corso di laurea in Economia e Commercio
Regolamento didattico del Corso di laurea in Economia e Commercio Art. 1. Istituzione La Facoltà di Economia istituisce un Corso di Laurea in Economia e Commercio, afferente alla Classe n. 17 delle lauree
Dettagli10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso. Ingegneria nautica
Università Università degli studi di Genova Classe 10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso Ingegneria nautica Modifica di Ingegneria nautica (codice=22401) Denominazione inglese
Dettagli10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso
Università Università degli studi di Genova Classe 10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso Ingegneria meccanica - sede di La Spezia Denominazione inglese Mechanical engineering
DettagliINGEGNERIA CIVILE 08 INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE
corso di laurea INGEGNERIA CIVILE denominazione del corso classe 08 INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE allegato n. denominazione della classe Obiettivi formativi specifici 1. Il Corso di laurea in Ingegneria
Dettagli9-Classe delle lauree in ingegneria dell'informazione Nome del corso. Ingegneria delle telecomunicazioni
Università Università degli studi di Genova Classe 9-Classe delle lauree in ingegneria dell'informazione Nome del corso Ingegneria delle telecomunicazioni Modifica di Ingegneria delle telecomunicazioni
DettagliI4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA
I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM- - Ingegneria Chimica NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 70/004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale
DettagliI4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA
I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM- - Ingegneria Chimica NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 70/004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale
DettagliRegolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S
Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S Art.1 Definizioni Nel seguito, quando non ulteriormente specificato, si intende: - per Università o Ateneo, l Università
Dettagli28/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria civile Ingegneria dei Trasporti e della Logistica Nome del corso
Università Università degli studi di Genova Classe 28/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria dei Trasporti e della Logistica Nome del corso Modifica di dei Trasporti e della Logistica (codice=46083)
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI
1 REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI Art. 1 Denominazione - Classe di appartenenza - Titolo 1. Il Corso di laurea (L) è istituito
DettagliCORSI DI LAUREA MAGISTRALE ATTIVATI SECONDO IL D.M. 270/04
CORSI DI LAUREA MAGISTRALE ATTIVATI SECONDO IL D.M. 270/04 D.M. 270/04 Classe LM-40 delle lauree in Matematica 32 Sede: Via dell Ateneo Lucano 10 Potenza Segreteria studenti: via dell Ateno Lucano 10 Potenza
Dettagli36/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria meccanica Nome del corso. Ingegneria meccanica
Università Università degli studi di Genova Classe 36/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria Nome del corso Modifica di (codice=35616) Denominazione inglese Mechanical engineering Codice interno
DettagliI4M LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA
I4M LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-33 Ingegneria meccanica NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO: Ingegneria Industriale
DettagliRegolamento Didattico del Corso di Laurea in INGEGNERIA AEROSPAZIALE classe n 10 (Ingegneria industriale)
Regolamento Didattico del Corso di Laurea in INGEGNERIA AEROSPAZIALE classe n 10 (Ingegneria industriale) 1. Obiettivi formativi I laureati in Ingegneria Aerospaziale devono: conoscere adeguatamente gli
DettagliINGEGNERIA AMBIENTALE E DEL TERRITORIO
R.. D. e Manifesto degli Studi A. A. 200/07 CUC n. 05 del 15.03.200 POLITECNICO DI BARI ANNO ACCADEMICO 200-2007 CONSIGLIO UNITARIO DI CLASSE IN INGEGNERIA CIVILE Regolamento Didattico del Corso di Laurea
DettagliProposta di modifica di Ingegneria meccanica. Data di approvazione del consiglio di facoltà 11/03/2002
Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di CASSINO Proposta di modifica di Data di approvazione del consiglio di facoltà 11/03/2002 Data di approvazione del senato accademico
DettagliRegolamento Didattico del Corso di Laurea in INGEGNERIA AEROSPAZIALE classe n 10 (Ingegneria industriale)
Regolamento Didattico del Corso di Laurea in INGEGNERIA AEROSPAZIALE classe n 10 (Ingegneria industriale) 1. Obiettivi formativi I laureati in Ingegneria Aerospaziale devono: conoscere adeguatamente gli
DettagliINGEGNERIA CIVILE CIVIL ENGINEERING (1st degree course)
POLITECNICO DI BARI ANNO ACCADEMICO 200-2007 CONSIGLIO UNITARIO DI CLASSE IN INGEGNERIA CIVILE Regolamento Didattico del Corso di Laurea in INGEGNERIA CIVILE CIVIL ENGINEERING (1st degree course) Classe
DettagliRegolamento Didattico del Corso di Laurea Interstruttura in Scienze e Tecnologie Informatiche (classe L-31) Coorte
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA, INFORMATICA ED ECONOMIA Regolamento Didattico del Corso di Laurea Interstruttura in Scienze e Tecnologie Informatiche (classe L-31) Coorte 2015-2016 Art. 1 - Finalità 1. Il
DettagliCorso di Laurea in Informatica
Università degli Studi di Parma Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche Corso di Laurea in Informatica Laurea di primo livello Classe L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche Manifesto
DettagliIngegneria elettronica
Ingegneria elettronica Classe 32/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria elettronica Data del DM di approvazione dell ordinamento didattico 25/05/2007 Data di emanazione dell ordinamento didattico
DettagliCORSI DI LAUREA ATTIVATI A.A. 2012/2013. CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA D.M. 270/04 Classe L-35 delle lauree in Scienze Matematiche
CORSI DI LAUREA ATTIVATI A.A. 2012/2013 D.M. 270/04 Classe L-35 delle lauree in Scienze Matematiche Sede: Via dell Ateneo Lucano 10 Potenza Segreteria studenti: via dell Ateno Lucano 10 Potenza Tel. 0971.205318-5320
DettagliI4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA
I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA Offerta valida per gli studenti immatricolati nell a.a. 2013/2014 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-22 - Ingegneria Chimica NORMATIVA DI RIF.:
Dettagli10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso. Ingegneria gestionale
Università Università degli studi di Genova Classe 10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso Ingegneria gestionale Modifica di Ingegneria gestionale (codice=11974) Denominazione inglese
DettagliCORSO DI LAUREA IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI CONSULENTE DEL LAVORO ED ESPERTO DI RELAZIONI INDUSTRIALI
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DEI SERVIZI GIURIDICI CONSULENTE DEL LAVORO ED ESPERTO DI RELAZIONI INDUSTRIALI (Modificato con delibere del CdF e CdS del 22.01.03, del 07.05.2003, del 8.10.2003; del 25.02.2004;
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2009/10
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2009/10 Art. 1. Articolazione del corso di laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica Presso la Facoltà di Ingegneria
DettagliData del DM di approvazione del ordinamento 24/03/2005 didattico. Data del DR di emanazione del ordinamento 24/03/2005 didattico
Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BOLOGNA Data del DM di approvazione del ordinamento 24/03/2005 didattico Data del DR di emanazione del ordinamento 24/03/2005
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INFORMATICA REGOLAMENTO DIDATTICO PARTE I ATTIVITA DIDATTICA Titolo I Ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1.Il Corso di Laurea Specialistica in Informatica afferisce
Dettagli30/S - Classe delle lauree specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni. Data di attivazione 29/05/2003
Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi de L'AQUILA 30/S - Classe delle lauree specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni Data di attivazione 29/05/2003 Data
DettagliFACOLTA DI INGEGNERIA. CLASSE DELLE LAUREE NELLE INGEGNERIE INDUSTRIALI (Classe 10) Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale. Regolamento Didattico
FACOLTA DI INGEGNERIA CLASSE DELLE LAUREE NELLE INGEGNERIE INDUSTRIALI (Classe 10) Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Regolamento Didattico Art. 1 Attivazione 1. Presso la Facoltà di Ingegneria dell
Dettagli10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso. Ingegneria meccanica
Università Università degli studi di Genova Classe 10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso Ingegneria meccanica Modifica di Ingegneria meccanica (codice=22873) Denominazione inglese
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE CHIMICHE
CORSI DI LAUREA MAGISTRALE ATTIVATI SECONDO IL D.M. 270/04 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE CHIMICHE D.M. 270/04 Classe LM-54 delle lauree in Scienze Chimiche 44 Sede: Via dell Ateneo Lucano 10 -
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN FISICA 1. Il presente Regolamento specifica gli aspetti organizzativi del corso di laurea in Fisica, secondo l ordinamento didattico del corso di laurea stesso,
DettagliMODELLO PARTE NORMATIVA REGOLAMENTI DIDATTICI DI CORSO DI STUDIO
MODELLO PARTE NORMATIVA REGOLAMENTI DIDATTICI DI CORSO DI STUDIO 1 Art. 1 Requisiti per l accesso al corso Corso di Laurea Magistrale in ADVANCED DESIGN Per essere ammessi al corso di laurea magistrale
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA. Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA Facoltà di Scienze MM.FF.NN. MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2012-2013 Corso di Laurea in Fisica ex DM 270/04 Presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. è istituito il corso di
DettagliCORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE D.M. 270/04 Classe L-2 delle lauree in Biotecnologie
D.M. 270/04 Classe L-2 delle lauree in Biotecnologie Sede: Via dell Ateneo Lucano 10 - Potenza Segreteria studenti: via dell Ateno Lucano 10 - Potenza Tel. 0971205318-5320- fax 0971205321 email: segreteriastudenti@unibas.it
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40) Laurea Magistrale a.a. 03/04 D.M. 70/004 DURATA E ARTICOLAZIONE DEL CORSO
Dettaglicollegio didattico di ingegneria civile
collegio didattico di ingegneria civile Corso di Laurea in Ingegneria civile (Classe 7 Ingegneria civile e ambientale - D.M. 270/2004) II Corso di Laurea in Ingegneria Civile, afferente al Dipartimento
DettagliREGOLAMENTO DI CORSO DI STUDIO LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E GESTIONE DELLA NATURA (Classe LM-60) PARTE NORMATIVA
REGOLAMENTO DI CORSO DI STUDIO LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E GESTIONE DELLA NATURA (Classe LM-60) PARTE NORMATIVA Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso. Per frequentare proficuamente il corso di Laurea
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DEL GOVERNO E POLITICHE PUBBLICHE. Capo I ATTIVITA DIDATTICA
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DEL GOVERNO E POLITICHE PUBBLICHE Capo I ATTIVITA DIDATTICA Titolo I Ordinamento didattico Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento Il Corso
Dettagli31/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria elettrica Nome del corso. Ingegneria elettrica
Università Università degli studi di Genova Classe 31/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria Nome del corso Modifica di (codice=45796) Denominazione inglese Electrical engineering Codice interno
DettagliSCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali
SCUOLA DI GIURISPRUDENZA Corso di Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali Art. 1 Requisiti per l accesso al corso Conoscenze richieste per l accesso Per essere ammessi al corso di laurea
DettagliCORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA ELETTRICA (Classe delle Lauree Specialistiche in Ingegneria Elettrica 31/S) Regolamento didattico
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA ELETTRICA (Classe delle Lauree Specialistiche in 31/S) Regolamento didattico Art. 1 Attivazione del Corso di Studio e definizione del Consiglio di Corso di Studio
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Matematica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Matematica Classe di laurea n. L-35 Scienze Matematiche Corso di laurea in Matematica Dipartimento di Scienze
DettagliCorso di Laurea in Informatica
Università degli Studi di Parma Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Informatica Laurea di primo livello Classe L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche Manifesto degli Studi 2016
Dettagli28/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria civile Nome del corso. Ingegneria delle Costruzioni
Università Università degli studi di Genova Classe 28/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria Nome del corso delle Costruzioni Modifica di delle Costruzioni (codice=22539) Denominazione inglese
DettagliAnno Accademico UNIVERSITÀ LA SAPIENZA DI ROMA. Facoltà di INGEGNERIA. Regolamento Didattico del Corso di laurea in INGEGNERIA ELETTRONICA
Anno Accademico 2008-09 UNIVERSITÀ LA SAPIENZA DI ROMA Facoltà di INGEGNERIA Regolamento Didattico del Corso di laurea in INGEGNERIA ELETTRONICA Appartenente alla classe n. 9 (Ingegneria dell Informazione)
DettagliI3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE
I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: L-7 Ingegneria civile e ambientale NORMATIVA DI RIFERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIFERIMENTO CAD DI RIFERIMENTO
Dettagliproduzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/11/2004
Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di BERGAMO 4/S - Classe delle lauree specialistiche in architettura e ingegneria edile Data del DM di approvazione del ordinamento
DettagliCorso di Laurea in Fisica (LB23, Classe L-30)
Corso di Laurea in Fisica (LB23, Classe L-30) Informazioni generali Il Corso di laurea in Fisica è attivato ai sensi del DM 270/04, ha la durata di 3 anni e non prevede accesso a numero programmato. L
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria gestionale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Ingegneria gestionale Classe di laurea magistrale n. LM-31 (Ingegneria gestionale) DM 270/2004,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Classe di laurea n. L-8 (Ingegneria dell'informazione) Dipartimento Politecnico di Ingegneria
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI CORSO DI LAUREA IN FISICA MANIFESTO DEGLI STUDI 2013-2014 Con l Anno Accademico 2013-2014 viene sostanzialmente confermato il Piano di Studi dell A. A. 2012-13. In appendice
DettagliOrdine degli studi UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA. Facoltà di INGEGNERIA
UNIVERSITA DI ROMA LA SAPIENZA Facoltà di INGEGNERIA Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in INGEGNERIA MECCANICA Classe n 36/S (Ingegneria meccanica) Sede di Roma Articolo 1. Obiettivi
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40) Laurea Magistrale a.a. 014/015 D.M. 70/004 DURATA E ARTICOLAZIONE DEL CORSO
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO
REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO (ai sensi del D.M. 270/04 e revisione nuovo statuto) CORSO DI LAUREA in SCIENZE e TECNOLOGIE DEI MATERIALI (Classe LM-53) A.A. 2013-2014 Modalità di svolgimento
DettagliREGOLAMENTO Didattico per il Corso di LAUREA MAGISTRALE in CHIMICA INDUSTRIALE
REGOLAMENTO Didattico per il Corso di LAUREA MAGISTRALE in CHIMICA INDUSTRIALE Art. 1 Premessa ed ambito di competenza Il presente regolamento, in conformità allo Statuto e al Regolamento Didattico di
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FISICA MANIFESTO DEGLI STUDI 2011-2012 Con l Anno Accademico 2011-2012 vengono introdotte
DettagliLAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04)
LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04) A partire dall anno accademico 2009/2010 sono attivati il I e II
Dettagli