Nuove misure di finanza agevolata a favore delle imprese calabresi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nuove misure di finanza agevolata a favore delle imprese calabresi"

Transcript

1 Nuove misure di finanza agevolata a favore delle imprese calabresi di Enrico Mazza Il 29 novembre scorso sono stati pubblicati sul BURC (n. 48 parte III) i Decreti che riguardano l approvazione degli Avvisi Pubblici: per il sostegno alla creazione di iniziative imprenditoriali spin off; per il sostegno alla creazione di microimprese innovative; per l acquisizione di servizi per l innovazione da parte delle imprese regionali esistenti; per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale rivolti alle aziende aggregate ai Poli di Innovazione. In questo piccolo contributo andremo ad analizzare singolarmente gli aspetti più salienti delle prime tre misure (gestite da CALA- BRIAINNOVA) riservandoci di allestire successivamente, per evitare confusione, un altro articolo riservato esclusivamente alla misura rivolta alle aziende aggregate ai Poli di Innovazione. Sostegno alla creazione di iniziative imprenditoriali spin off Quanto alle iniziative imprenditoriali spin-off è una misura finalizzata a sostenere la creazione di iniziative imprenditoriali di tipo spin-off da parte di operatori della Ricerca. Un programma integrato che prevede attività di formazione, consulenza, assistenza e incentivazione per la creazione di imprese spin-off. Il programma integrato è articolato in due fasi: Fase 1 - erogazione di servizi di formazione e accompagnamento finalizzati a fornire gli strumenti operativi di base necessari alla messa a punto di Piano di Sviluppo Aziendale; Fase 2 - concessione di incentivi in conto capitale per l avvio dell impresa. dei Piani di Sviluppo Aziendale è di euro FASE 1 Presentazione e selezione delle idee d impresa e avvio del percorso di formazione e accompagnamento Come già detto i beneficiari di questa misura sono operatori della ricerca (singolarmente o in gruppo) afferenti ad Università e Centri di Ricerca con strutture operanti sul territorio calabrese che si impegnino a creare una micro o piccola impresa di tipo spin-off ai sensi dei vigenti regolamenti in particolare: docenti/ricercatori dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato; laureati, che nel loro percorso professionale hanno svolto una attività certificata di Ricerca di almeno 6 mesi; dottorati e dottorandi; titolari di assegni di Ricerca. Nel caso di domande di partecipazione presentate da gruppi, è sufficiente che almeno uno dei proponenti appartenga a una delle categorie su indicate. 28

2 Come presentare l idea di impresa valutazione formazione. Chi è interessato ad allestire un progetto potrà scaricare tutto il materiale tivo. Evidenzio che ormai dal 9 dicembre è possibile registrarsi e compilare la domanda online. I documenti andranno poi stampati, firmati e spediti, a mezzo raccomandata, posta celere, o corriere espresso con relativi avvisi di ricevimento, entro il 45 giorno dalla pubblicazione dell Avviso (13 gennaio 2014). Le domande ammissibili saranno valutate da una commissione di valutazione nominata dall Amministrazione Regionale in base ai seguenti criteri: grado di coerenza della proposta con le finalità dell avviso pubblico; qualità progettuale; caratteristiche e competenze del soggetto beneficiario; innovatività. Le prime 30 proposte collocate in posizione utile in graduatoria saranno ammesse a partecipare ad un percorso di formazione, consulenza e assistenza della durata massima di 90 giorni. Le attività formative saranno finalizzate a sviluppare le competenze necessarie ad avviare e gestire un impresa spin-off. Avranno una durata complessiva massima di 80 ore e saranno erogate ai proponenti, in relazione ai fabbisogni di competenze precedentemente accertati. Le attività di consulenza e assistenza avranno una durata complessiva massima di 40 ore e saranno finalizzate a sostenere i partecipanti nello sviluppo delle diverse aree del progetto di impresa. A conclusione del percorso formativo e accompagnamento, i proponenti formalizzeranno la costituzione dell impresa e presenteranno il proprio Piano di Sviluppo Aziendale (PSA) per l ammissione agli incentivi (Fase 2). FASE 2 Creazione delle iniziative spin-off Chi può partecipare Micro e piccole imprese costituite a seguito della partecipazione al percorso di cui alla Fase 1, che abbiano sede operativa in Calabria e il cui capitale sociale sia detenuto in maggioranza da operatori della ricerca. Le micro e piccole imprese beneficiarie degli incentivi devono avere, come già precisato, lo status di spin-off, ai sensi dei vigenti regolamenti. Gli aiuti all avvio dell impresa possono essere concessi alle iniziative relative a tutti i settori di attività economica, con le esclusioni fissate dai Regolamenti Comunitari per alcuni casi specifici. Piani di Sviluppo Aziendale (PSA) deve necessariamente comprendere almeno due dei seguenti Piani: Piano di Investimenti Produttivi per l allestimento e l avvio di nuove unità produttive, dotate di autonomia tecnica, organizzativa, gestionale e funzionale; Piano Integrato dei Servizi Reali costituiti da uno o più servizi relativi alle seguenti aree di attività: Marketing, Produzione e Logistica, Innovazione; Piano di Innovazione riguardante attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Prima di andare ad analizzare le spese ammissibili è opportuno precisare che l ammontare degli investimenti agevolabili di cui ai Piani di Sviluppo Aziendale deve essere compreso tra Euro e Euro. Le spese considerate ammissibili sono: Per la realizzazione dei Piani di Investimenti Produttivi (PIP): Spese connesse allo start up (attività immateriali); spese per la realizzazione di impianti tecnologici e di connettività; macchinari, impianti ed attrezzature varie; programmi tici, brevetti, licenze e know-how. Per la realizzazione dei Piani dei Servizi Reali: Acquisizione di consulenze specialistiche per la fornitura dei servizi previsti dall Avviso; conseguimento di certificazioni e/o attestazioni di conformità rilasciate da organismi accreditati e realizzazione di audit ispettivi da parte di tali organismi. Le spese relative al Piano dei Servizi Reali sono ammissibili per un importo complessivo non superiore a euro. Per la realizzazione dei Piani di Innovazione: spese del personale impiegato nelle attività di ricerca; costi della strumentazione e delle attrezzature utilizzate per le attività di 29

3 ricerca e per la loro durata; costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato; costi connessi alla tutela della proprietà intellettuale; spese generali supplementari direttamente imputabili al progetto di Ricerca. La concessione delle agevolazioni I Piani di Sviluppo Aziendali valutati positivamente e collocati in posizione utile in graduatoria potranno beneficiare di un contributo, in regime de minimis, pari all 80% delle spese ammissibili e comunque fino a un massimo di Euro. Sostegno alla creazione di microimprese innovative La seconda misura che andremo ad analizzare riguarda la creazione di microimprese innovative finalizzata a sostenere la creazione di microimprese innovative da parte di neo-laureati o dottori di ricerca. Anche per questa misura è previsto un programma integrato che prevede attività di formazione, consulenza, assistenza e incentivazione per la creazione di microimprese innovative. Anche qui il programma previsto è articolato in due fasi: Fase 1 - erogazione di un ciclo breve di formazione sulla cultura d impresa e di un percorso di accompagnamento per la messa a punto dei Piani di Sviluppo Aziendale; Fase 2 - concessione di incentivi in conto capitale per l avvio dell impresa. dei Piani di Sviluppo Aziendale è di euro FASE 1 Presentazione e selezione delle idee d impresa e avvio del percorso di formazione e assistenza Come già precisato qui i beneficiari sono laureati e/o dottori di ricerca (persone fisiche in forma singola o in gruppo), che hanno conseguito il titolo da non più di due anni, elevabili a 3 nel caso in cui abbiano svolto attività specialistica, stage o attività lavorativa coerenti con il progetto. I proponenti devono essere residenti o domiciliati nella Regione Calabria e dovranno impegnarsi a creare imprese a forte contenuto innovativo basate sullo sviluppo e sulla commercializzazione di nuovi prodotti e/o servizi, frutto delle proprie competenze. Come presentare l idea di impresa valutazione formazione. Chi è intenzionato a presentare un progetto potrà scaricare tutto il materiale tivo. Precisiamo che ormai dal 9 dicembre è possibile registrarsi e compilare la domanda online. I documenti andranno poi stampati, firmati e spediti, a mezzo raccomandata, posta celere, o corriere espresso con relativi avvisi di ricevimento, entro il 45 giorno dalla pubblicazione dell Avviso ( 13 gennaio 2014). Le domande ammissibili saranno valutate da una commissione di valutazione nominata dall Amministrazione Regionale in base ai seguenti criteri: grado di coerenza della proposta con le finalità dell avviso pubblico; qualità progettuale; caratteristiche e competenze del soggetto beneficiario; innovatività. Le prime 90 proposte collocate in posizione utile in graduatoria saranno ammesse a partecipare ad un percorso di formazione, consulenza e affiancamento della durata massima di 90 giorni. Le attività formative saranno finalizzate a sviluppare nei destinatari le competenze necessarie ad avviare e gestire un impresa innovativa. Avranno una durata complessiva massima di 80 ore e saranno erogate ai proponenti in relazione ai fabbisogni di competenze precedentemente accertati. Le attività di consulenza e affiancamento avranno una durata complessiva massima di 40 ore e saranno finalizzate a sostenere i partecipanti nello sviluppo delle diverse aree del progetto di impresa. A conclusione del percorso formativo e di tutoraggio, i proponenti formalizzeranno la costituzione dell impresa e presenteranno il Piano di Sviluppo Aziendale (PSA) per l ammissione agli incentivi (Fase 2). FASE 2 Creazione di microimprese innovative Chi può partecipare I partecipanti saranno le micro e piccole 30

4 imprese costituite a seguito della partecipazione al percorso di cui alla Fase 1, che abbiano sede operativa in Calabria e il cui capitale sociale sia detenuto da laureati e/o dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo da non più di due anni, elevabili a tre nel caso abbiano svolto attività specialistica, stage o attività lavorativa coerenti con il progetto, residenti o domiciliati nella Regione Calabria. Gli aiuti all avvio dell impresa possono essere concessi alle iniziative relative a tutti i settori di attività economica, con le esclusioni fissate dai Regolamenti Comunitari per alcuni casi specifici. Anche per questa misura i piani di Sviluppo Aziendale (PSA) comprendenti almeno due dei seguenti Piani: Piano di Investimenti Produttivi per l allestimento e l avvio di nuove unità produttive, dotate di autonomia tecnica, organizzativa, gestionale e funzionale; Piano Integrato dei Servizi Reali costituiti da uno o più servizi relativi alle seguenti aree di attività: Marketing, Produzione e Logistica, Innovazione; Piano di Innovazione riguardante attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Prima di andare ad analizzare le spese ammissibili appare opportuno precisare che l ammontare delle spese agevolabili per la realizzazione dei Piani di Sviluppo Aziendale non può essere inferiore a Euro e superiore a Euro. Quanto alle spese ammissibili queste sono: Per la realizzazione dei Piani di Investimenti Produttivi (PIP): Spese connesse allo startup (attività immateriali); spese per la realizzazione di impianti tecnologici e di connettività; macchinari, impianti ed attrezzature varie; programmi tici, brevetti, licenze e know-how. Per la realizzazione dei Piani dei Servizi Reali: Acquisizione di consulenze specialistiche per la fornitura dei servizi previsti dall Avviso; conseguimento di certificazioni e/o attestazioni di conformità rilasciate da organismi accreditati e realizzazione di audit ispettivi da parte di tali organismi. Le spese relative al Piano dei Servizi Reali sono ammissibili per un importo complessivo non superiore a euro. Per la realizzazione dei Piani di Innovazione: spese del personale impiegato nelle attività di ricerca; costi della strumentazione e delle attrezzature utilizzate per le attività di ricerca e per la loro durata; costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato; costi connessi alla tutela della proprietà intellettuale; spese generali supplementari direttamente imputabili al progetto di ricerca. La concessione delle agevolazioni I Piani di Sviluppo Aziendali valutati positivamente e collocati in posizione utile in graduatoria potranno beneficiare di un contributo, in regime de minimis, pari all 80% delle spese ammissibili e comunque fino a un massimo di Euro. Acquisizione di servizi per l innovazione L unica misura rivolta alle imprese esistenti è quella che si prefigge l obiettivo di accrescere la competitività e sostenere lo sviluppo delle imprese calabresi attraverso la concessione di incentivi per l acquisizione di servizi di innovazione. dei progetti d innovazione è di euro In questa misura gli aiuti saranno riconosciuti nella forma di contributo in conto capitale nella misura massima del 75% dei costi ammessi ad agevolazione. L agevolazione massima concedibile per la realizzazione dei programmi dei servizi per l innovazione è pari a euro Come già precisato i beneficiari sono le PMI operanti in Calabria che alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti: - avere sede produttiva nella Regione Calabria; - essere iscritte al registro delle imprese; - essere in regola con le normative vigenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori; - aver restituito agevolazioni pubbliche godute per le quali è stata disposta la restituzione; - non trovarsi nelle condizione di difficoltà per come definito dal Reg. CE 800/2008, art

5 Gli aiuti possono essere concessi alle iniziative relative a tutti i settori di attività economica, con le esclusioni fissate dal Regolamento CE n. 800/2008. Come accedere Chi è interessato ad allestire un progetto potrà scaricare tutto il materiale tivo. Ormai dal 9 dicembre è possibile registrarsi e compilare online la domanda e i relativi allegati. I documenti andranno poi stampati, firmati e spediti, a mezzo raccomandata, posta celere, o corriere espresso con relativi avvisi di ricevimento, entro il 60 giorno dalla pubblicazione dell Avviso (29 gennaio 2014). Diventa opportuno, a mio avviso, andare ad analizzare cosa finanzia la misura, precisiamo subito che l intervento è finalizzato alla realizzazione di progetti di innovazione, costituiti da uno o più dei seguenti tipologie di servizi: 1) Consulenza in materia di innovazione organizzativa e gestionale; 2) Supporto tivo e tecnologico per il trasferimento e l adozione di nuove tecnologie; 3) Assistenza tecnologica per la formulazione di studi di fattibilità e progetti di ricerca industriale; 4) Sostegno all attivazione di forme di cooperazione transnazionale per il trasferimento e l acquisizione di tecnologie, prodotti e servizi innovativi; 5) Consulenza e supporto in materia di acquisizione, protezione e commercializzazione dei diritti di proprietà intellettuale e di accordi di licenza; 6) Consulenza sull uso delle norme. A differenza di quanto generalmente previsto, in questa misura non rientrano tra le spese ammissibili attrezzature, macchinari, impianti, mobili e arredi ecc. Sono ammesse esclusivamente le spese dirette finalizzate alla realizzazione dei progetti d innovazione in particolare: - acquisizione di consulenze specialistiche erogate da fornitori di servizi; - conseguimento di eventuali certificazioni e/o attestazioni di conformità rilasciate da organismi accreditati e realizzazione di audit ispettivi da parte di tali organismi. Preciso altresì che non sono ammissibili i costi per il mantenimento delle certificazioni. Sono considerati fornitori di servizi, per come precisato nell Avviso: professionisti, esperti o imprese con esperienza almeno triennale maturata nel campo specifico oggetto del servizio, e/o da Università e Organismi di Ricerca. Il Fornitore dei servizi deve utilizzare la propria struttura organizzativa. Infine vale la pena precisare che non sono consentite forme di intermediazione. Conclusioni Queste misure rappresentano un interessante opportunità per le nuove imprese calabresi specie quelle innovative e collegate al mondo della ricerca. Rispetto alle prime due misure illustrate, a differenza di come accadeva ed accade tutt ora con altre misure di finanza agevolata è la possibilità di presentare l idea per poi allestire domanda con tutti gli allegati solo se rientrante nelle idee considerate vincenti (la c.d. fase 2). Il percorso di accompagnamento tutoraggio e formazione se fatto bene rappresenta forse il vero aiuto per i nostri neo imprenditori. Quanto invece alla 3 misura quella dei servizi tecnologici a favore delle imprese esistenti questa rappresenta l opportunità per le imprese calabresi esistenti di procedere con processi di innovazione ormai obbligati e necessari, posto che le nostre imprese da questo punto di vista sono ancora tanto indietro. Presso Confindustria Catanzaro, ormai da oltre due mesi, è operativo lo sportello tivo gestito dai tecnici di CALABRIA INNOVA, che sono disponibili, dietro appuntamento, a fornire zioni utili e necessarie per capirne di più. 32

FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup )

FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup ) FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup ) Aggiornamento al 18 dicembre 2013 CHI PUÒ RICHIEDERE LE AGEVOLAZIONI Chi può partecipare

Dettagli

FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup )

FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup ) FAQ Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative (di seguito Talent Lab - startup ) Aggiornamento al 10 gennaio 2014 CHI PUÒ RICHIEDERE LE AGEVOLAZIONI Chi può presentare domanda

Dettagli

Circolare n 10. Oggetto. Quartu S.E., 03 ottobre 2011

Circolare n 10. Oggetto. Quartu S.E., 03 ottobre 2011 Quartu S.E., 03 ottobre 2011 Circolare n 10 Oggetto Legge di Finanziamento: Comunitaria Nazionale Regionale Comunale Settore: Artigianato, Commercio, Servizi, Industria ed Agricoltura La circolare fornisce

Dettagli

Smart&Start Italia. Dal 16 febbraio 2015 è aperta la piattaforma online attraverso la quale si possono inviare i business plan smartstart.invitalia.

Smart&Start Italia. Dal 16 febbraio 2015 è aperta la piattaforma online attraverso la quale si possono inviare i business plan smartstart.invitalia. Smart&Start Italia Per favorire la diffusione di nuova imprenditorialità legata all economia digitale, per sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione dei risultati del sistema

Dettagli

imprese in liquidazione o soggette a procedura concorsuale;

imprese in liquidazione o soggette a procedura concorsuale; B. CHI PUÒ PARTECIPARE A START UP? Per partecipare a Start Up, un impresa al momento della presentazione della domanda deve essere in possesso delle caratteristiche indicate di seguito ai punti 1, 2 e

Dettagli

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II)

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II) 1 Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II) L'Agenzia sostiene la realizzazione e l'avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione attraverso le seguenti

Dettagli

Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovative

Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovative Gli incentivi di Invitalia per le imprese innovative Febbraio 2015 Invitalia: chi siamo Invitalia è l Agenzia nazionale che agisce su mandato del Governo per sostenere i settori strategici per lo sviluppo

Dettagli

SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO. 1. GOAL - giovani opportunità per attività lavorative

SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO. 1. GOAL - giovani opportunità per attività lavorative SINTESI BANDI PACCHETTO LAVORO SUBITO Pacchetto di interventi, finanziato con risorse del FSE e del Ministero del Lavoro, per superare le difficoltà di accesso al credito - Avviso Pubblico "Microcredito

Dettagli

OGGETTO: POR-FESR 2014-2020. Bandi RSI - Ricerca, Sviluppo e Innovazione della Regione Toscana

OGGETTO: POR-FESR 2014-2020. Bandi RSI - Ricerca, Sviluppo e Innovazione della Regione Toscana Prato, 02 settembre 2014 OGGETTO: POR-FESR 2014-2020. Bandi RSI - Ricerca, Sviluppo e Innovazione della Regione Toscana Caro Socio/Gentile cliente, con la presente vi informiamo che la Regione Toscana

Dettagli

IMPRESE IN LOMBARDIA: AGEVOLAZIONE E AIUTI

IMPRESE IN LOMBARDIA: AGEVOLAZIONE E AIUTI DIVIPLUS 2 SRL Via della Vittoria, 47 20025 Legnano (Mi) Telefono 0331.592931 0331.592720 Fax 0331.457504 Pec : diviplus@secmail.it Legnano, Ottobre 2014 Circolare Informativa n. 22/2014 A tutti i gentili

Dettagli

Circolare N.140 del 19 Settembre 2013

Circolare N.140 del 19 Settembre 2013 Circolare N.140 del 19 Settembre 2013 Smart & Start. Incentivi ed agevolazioni fino a 500.000 euro per i progetti innovativi al sud Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che Smart & Start

Dettagli

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee

Dettagli

AUTOIMPIEGO. Diventa imprenditore di te stesso.

AUTOIMPIEGO. Diventa imprenditore di te stesso. AUTOIMPIEGO. Diventa imprenditore di te stesso. ASSUMI UNO BRAVO COME TE. Invitalia offre tre differenti opportunità di autoimpiego a chi non ha un lavoro e vuole avviare un attività in proprio: il lavoro

Dettagli

SCHEDA DELLE DIRETTIVE DI ATTUAZIONE

SCHEDA DELLE DIRETTIVE DI ATTUAZIONE PARERE n.21 "Approvazione delle Direttive di attuazione per sostenere la creazione e/o il potenziamento delle reti e dei cluster di imprese attraverso lo strumento del Contratto di Investimento ai sensi

Dettagli

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II)

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II) 1 Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II) L'Agenzia sostiene la realizzazione e l'avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione attraverso le seguenti

Dettagli

32 70022 +39 080 3105531 06194250723 C.F. SLVNCL76R18C134X

32 70022 +39 080 3105531 06194250723 C.F. SLVNCL76R18C134X Start Up Settori di intervento Sono ammissibili gli investimenti riguardanti i settori di cui all allegato A del Regolamento. Sono validi i divieti e le limitazioni derivanti dalle vigenti normative dell

Dettagli

AVVISO PUBBLICO SPIN-OFF Contributi a fondo perduto per l innovazione delle PMI - AGGIORNAMENTO

AVVISO PUBBLICO SPIN-OFF Contributi a fondo perduto per l innovazione delle PMI - AGGIORNAMENTO LHYRA srl - ROMA AVVISO PUBBLICO SPIN-OFF Contributi a fondo perduto per l innovazione delle PMI - AGGIORNAMENTO La Regione Lazio attraverso la FILAS ha pubblicato un aggiornamento sull avviso per supportare

Dettagli

Dentro la Notizia. 4 Ottobre 2013

Dentro la Notizia. 4 Ottobre 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 126/2013 OTTOBRE/4/2013 (*) 4 Ottobre 2013 GLI INCENTIVI PER LE START-UP

Dettagli

Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli

Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli Microimpresa Pensare in grande, da piccoli Le agevolazioni previste per la microimpresa sono rivolte a società di persone di nuova costituzione che intendono avviare un attività imprenditoriale di piccola

Dettagli

Diventa imprenditore di te stesso. Ancona, 20 novembre 2012

Diventa imprenditore di te stesso. Ancona, 20 novembre 2012 Diventa imprenditore di te stesso Ancona, 20 novembre 2012 Chi siamo Invitalia, è l'agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, che agisce su mandato del Governo per

Dettagli

I servizi finanziari per gli investimenti in ricerca e innovazione:

I servizi finanziari per gli investimenti in ricerca e innovazione: I servizi finanziari per gli investimenti in ricerca e innovazione: Il modello Talent Lab di Calabria Innova Il Fondo Equity per le Imprese Innovative L acquisizione di servizi per l innovazione Luca Mannarino

Dettagli

SCHEDA BANDO PSR EMILIA ROMAGNA 2014-2020: INSEDIAMENTO GIOVANI IN AGRICOLTURA

SCHEDA BANDO PSR EMILIA ROMAGNA 2014-2020: INSEDIAMENTO GIOVANI IN AGRICOLTURA PSR EMILIA ROMAGNA 2014-2020: INSEDIAMENTO GIOVANI IN AGRICOLTURA Tempistica Le domande possono essere presentate fino al 14 Settembre 2015 Oggetto Territorio di riferimento Soggetti proponenti bando per

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti PON Reti e Mobilità Obiettivo Convergenza 2007 2013 Linea di Intervento I.4.1. Regimi di aiuto al settore privato per la realizzazione di infrastrutture logistiche Arch. Cynthia Fico Autorità di Gestione

Dettagli

C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1

C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 Circolare Numero 33/2015 Oggetto Sommario Contributi per la valorizzazione all estero dei marchi italiani ( Bando Marchi +2 MISE ). Con l Avviso

Dettagli

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

Dettagli

1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?...

1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?... INDICE 1. COME PRESENTARE DOMANDA 1.1 Come si presenta una domanda?... 1 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1 2. CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1 Chi

Dettagli

BANDO BREVETTI+2 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

BANDO BREVETTI+2 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO BANDO BREVETTI+2 BENEFICIARI Micro, piccole e medie imprese aventi sede legale ed operativa in Italia, che si trovano in una delle seguenti condizioni: 1) siano titolari

Dettagli

Fare Impresa. Ecco l alternativa. Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012

Fare Impresa. Ecco l alternativa. Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012 Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Fare Impresa Ecco l alternativa Massimo Calzoni Finanza e Impresa Promozione, Sviluppo e Marketing Roma, 06 marzo 2012

Dettagli

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

Chi può richiedere il Voucher Formativo? COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale

Dettagli

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono

Dettagli

Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte

Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte Torino, 20 novembre 2014 L.R. 1/09 - Artigianato 1 FINALITA E RISORSE Sostegno agli investimenti finalizzati allo sviluppo e alla qualificazione

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Ottobre 2011

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Ottobre 2011 Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Brevetti + Ottobre 2011 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Le nuove traiettorie di sviluppo dell Unione Europea, così come previsto

Dettagli

Con la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 68032 del 10 dicembre 2014

Con la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 68032 del 10 dicembre 2014 APERTURA DOMANDE SMART ET START ON LINE Con la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 68032 del 10 dicembre 2014 sono stati definiti gli aspetti rilevanti per l accesso alle agevolazioni ed

Dettagli

Export Manager per le PMI: Voucher per l internazionalizzazione

Export Manager per le PMI: Voucher per l internazionalizzazione Export Manager per le PMI: Voucher per l internazionalizzazione 1 Voucher per l internazionalizzazione: come nasce Contesto: l intervento dei Voucher per l internazionalizzazione delle PMI nasce nell ambito

Dettagli

Avv. Marco De Paolis Brevetto: quali opportunità? Dagli accordi di circolazione delle invenzioni e delle ricerche alla costituzione di startup

Avv. Marco De Paolis Brevetto: quali opportunità? Dagli accordi di circolazione delle invenzioni e delle ricerche alla costituzione di startup Giornata di formazione sui brevetti Brescia, 29 febbraio 2012 Università degli Studi di Brescia Avv. Marco De Paolis Brevetto: quali opportunità? Dagli accordi di circolazione delle invenzioni e delle

Dettagli

Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale

Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale Regione Veneto Agevolazioni per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Sperimentale Fondo di Rotazione ex LR 5/2001 (Sezione C) Contributi ex LR 9/2007!1 RIEPILOGO NORMATIVA Requisiti soggetto proponente

Dettagli

Forum delle Imprese Innovative pugliesi

Forum delle Imprese Innovative pugliesi Forum delle Imprese Innovative pugliesi Bari, 30 novembre 2011 dott. A.Lobello Responsabile Imprese Innovative Il Regolamento Regionale n. 20 del 14/10/2008 Regolamento per aiuti alle piccole imprese innovative

Dettagli

1) IDEA PROGETTUALE (max. 4 pagine).

1) IDEA PROGETTUALE (max. 4 pagine). Proposta preliminare di sviluppo di un Progetto Integrato di Frontiera (PIF FORMULARIO Nome del PIF: Area Tematica ( a scelta fra quelle indicate nell appendice 1 dell Avviso Pubblico Abstract (1 pagina

Dettagli

Campania Start Up. Studio Centrella "SPORTELLO DELL'INNOVAZIONE

Campania Start Up. Studio Centrella SPORTELLO DELL'INNOVAZIONE Studio Centrella Alberto Centrella Commercialista. - Via Polcari n. 7-82100 Benevento - Tel./Fax 0824 29704 -email studio@centrella.it i INTERVENTI A FAVORE DELLE PMI E DEGLI ORGANISMI DI RICERCA "SPORTELLO

Dettagli

La valorizzazione della ricerca e la costituzione di imprese innovative

La valorizzazione della ricerca e la costituzione di imprese innovative La valorizzazione della ricerca e la costituzione di imprese innovative Agenda Approccio al processo innovativo Spin Off della ricerca e Start Up innovative Il Business Plan (analisi critica di un idea

Dettagli

Gli incentivi regionali A SOSTEGNO DELLA P.I. A cura del Settore Politiche orizzontali di sostegno alle imprese

Gli incentivi regionali A SOSTEGNO DELLA P.I. A cura del Settore Politiche orizzontali di sostegno alle imprese Gli incentivi regionali A SOSTEGNO DELLA P.I. A cura del Settore Politiche orizzontali di sostegno alle imprese La Regione Toscana interviene sul sistema delle imprese artigiane ed industriali per supportarle

Dettagli

SMARTcup Liguria 2015 Regolamento

SMARTcup Liguria 2015 Regolamento SMARTcup Liguria 2015 Regolamento Art. 1 - Oggetto e Finalità dell'iniziativa SMARTcup Liguria, edizione 2015, è promossa dalla Regione Liguria e gestita da FI.L.S.E. S.p.a.. L iniziativa intende favorire

Dettagli

Bando per l'innovazione tecnologica delle PMI e delle reti di PMI. Asse 2 Attività II.1.2

Bando per l'innovazione tecnologica delle PMI e delle reti di PMI. Asse 2 Attività II.1.2 Bando per l'innovazione tecnologica delle PMI e delle reti di PMI Asse 2 Attività II.1.2 Obiettivi Supportare i processi di cambiamento tecnologico e organizzativo, attraverso il sostegno a progetti realizzati

Dettagli

APPROFONDIMENTO LE MISURE PREVISTE PER INCENTIVARE PROGETTI IMPRENDITORIALI INNOVATIVI

APPROFONDIMENTO LE MISURE PREVISTE PER INCENTIVARE PROGETTI IMPRENDITORIALI INNOVATIVI APPROFONDIMENTO Cessione BANCHE SMART & START: LE MISURE PREVISTE PER INCENTIVARE PROGETTI IMPRENDITORIALI INNOVATIVI A cura del centro studi economico finanziario della Financial Advisors Business www.fabfinance.eu

Dettagli

MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli

MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli SSOMMARIIO DESTIINATARII... 2 1.1 I destinatari 2 COSA SII PUO FFARE... 3 2.1 Cosa si può fare 3 LLE AGEVOLLAZIIONII PREVIISTE... 4 3.1 Le agevolazioni previste

Dettagli

Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R.

Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. Le agevolazioni regionali per l imprenditoria giovanile, femminile e dei soggetti destinatari di ammortizzatori sociali (L.R. 21/2008) 1 La L.R. 29 aprile 2008, n. 21 è stata modificata e ampliata in modo

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

Dettagli

DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO

DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO 2011 2013 II parte INTERVENTI testo approvato dalla Commissione provinciale per l impiego con deliberazione n. 373 del 26 luglio 2011 ed adottato dalla

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto l articolo 1, comma 845 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che prevede che il Ministro dello Sviluppo economico con proprio decreto istituisca appositi regimi

Dettagli

COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto

COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DESTINATI ALLE NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI E ALLE IMPRESE APPROVATO con deliberazione del C.C. n 69 del 30.11.2011

Dettagli

MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI

MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI Presentazione delle domande: a sportello dal 1 Febbraio 2016 TERRITORIO:

Dettagli

LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ ALL ESTERO STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE

LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ ALL ESTERO STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE LA COSTITUZIONE DI SOCIETÀ ALL ESTERO STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE di Isabella Angiuli Per la costituzione di società all estero (impianti produttivi o sedi commerciali) esistono alcuni incentivi sia a

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AVVIO DI NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI (Approvato dalla Giunta camerale con atto n. 38 del 24/02/2014) Art. 1 Finalità Nel quadro delle proprie iniziative

Dettagli

I BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE

I BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE I BANDI PER RICERCA SVILUPPO E INNOVAZIONE GESTIONE IN ANTICIPAZIONE DEL POR FESR 2014-2020 Angelita Luciani Responsabile Ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico FINALITA DELL INTERVENTO

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONE CALABRIA

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONE CALABRIA UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONE CALABRIA FESR 2007-2013 CCI N 2007 IT 161 PO 008 (Aprile 2013) 1/373 Sperimentale secondo le modalità previste dalla Comunicazione

Dettagli

PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI

PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI POIC (FASE II) Progetti Operativi per l Imprenditorialità Comunale a) Aiuti rimborsabili per l insediamento delle imprese, lo sviluppo occupazionale,

Dettagli

INVITALIA (ex Sviluppo Italia) www.invitalia.it

INVITALIA (ex Sviluppo Italia) www.invitalia.it INVITALIA (ex Sviluppo Italia) www.invitalia.it La legge che agevola l Autoimpiego (D.L. n. 185/2000 - Titolo II) costituisce il principale strumento di sostegno alla realizzazione e all avvio di piccole

Dettagli

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa

Dettagli

Seminario 14 novembre 2007. Incentivi fiscali a favore delle attività di RICERCA E SVILUPPO

Seminario 14 novembre 2007. Incentivi fiscali a favore delle attività di RICERCA E SVILUPPO Incentivi fiscali a favore delle attività di RICERCA E SVILUPPO Definizione Ricerca Fondamentale : attività che mira all ampliamento delle conoscenze scientifiche e tecniche non connesse ad obiettivi industriali

Dettagli

BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO "AIUTI ALLE PMI PER L'ACQUISIZIONE DI SERVIZI QUALIFICATI"

BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO AIUTI ALLE PMI PER L'ACQUISIZIONE DI SERVIZI QUALIFICATI BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO "AIUTI ALLE PMI PER L'ACQUISIZIONE DI SERVIZI QUALIFICATI" Soggetti beneficiari ammessi a presentare domanda: - Medie, piccole e micro imprese,in

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE Le domande potranno essere presentate online

Dettagli

INVITALIA. L Autoimprenditorialità promuove la creazione di nuove società o l ampliamento di società già esistenti.

INVITALIA. L Autoimprenditorialità promuove la creazione di nuove società o l ampliamento di società già esistenti. INVITALIA Autoimprenditorialità (D. Lgs. 185/2000 Tit. I) L Autoimprenditorialità promuove la creazione di nuove società o l ampliamento di società già esistenti. È rivolta alle imprese composte in maggioranza

Dettagli

FONDO GARANZIA PO FESR 2007 2013

FONDO GARANZIA PO FESR 2007 2013 PREMESSA DESTINATARI SETTORI FONDO GARANZIA PO FESR 2007 2013 NATURA E MISURA DELLA GARANZIA COSTO DELLA GARANZIA / CONTROGARANZIA DOTAZIONE FINANZIARIA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA AMMISSIONE DELLE DOMANDE

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI

PIANO DEGLI INTERVENTI DEL. CIPE N. 7/2006 PROGRAMMI OPERATIVI DI SUPPORTO ALLO SVILUPPO 2007-2009 ADVISORING PER LO SVILUPPO DEGLI STUDI DI FATTIBILITA E SUPPORTO ALLA COMMITTENZA PUBBLICA PIANO DEGLI INTERVENTI ALLEGATO 1

Dettagli

internazionalizzazione@regione.lombardia.it

internazionalizzazione@regione.lombardia.it Finalità: Favorire i processi di internazionalizzazione delle micro piccole medie imprese Risorse: 5.440.000 Ambiti di intervento: Valore del voucher: MPMI lombarde (escluso settore agricolo) Misura A:

Dettagli

Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 09125 Cagliari

Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 09125 Cagliari ALLEGATO A Spett.le COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE Ufficio Incentivi alle Imprese Palazzo Comunale Via Sonnino 0925 Cagliari DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI PER PROGETTI IMPRENDITORIALI

Dettagli

FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA

FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA LINEE D INTERVENTO: 1. SVILUPPO AZIENDALE; 2. INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO; 3. APPLICAZIONE INDUSTRIALE DI RISULTATI DELLA RICERCA; 4. CRESCITA DIMENSIONALE

Dettagli

È finanziato con risorse del Fondo sociale europeo pari a 74 milioni di euro. Ha avvio il I maggio 2014.

È finanziato con risorse del Fondo sociale europeo pari a 74 milioni di euro. Ha avvio il I maggio 2014. La Garanzia Giovani è un progetto che intende assicurare ai ragazzi e alle ragazze tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano opportunità per acquisire nuove competenze e per entrare nel mercato

Dettagli

Progetti di azione positiva

Progetti di azione positiva Programma obiettivo 2012 del Comitato Nazionale di Parità per l incremento e la qualificazione dell occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Settembre 2012

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Settembre 2012 Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Brevetti + Settembre 2012 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Le nuove traiettorie di sviluppo dell Unione Europea indicano tra

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

AVVISO AD EVIDENZA PUBBLICA PROGETTO SOVVENZIONE GLOBALE. sociale. Periodo 2014/2015

AVVISO AD EVIDENZA PUBBLICA PROGETTO SOVVENZIONE GLOBALE. sociale. Periodo 2014/2015 AVVISO AD EVIDENZA PUBBLICA PROGETTO SOVVENZIONE GLOBALE Percorsi integrati per la creazione d imprese innovative spin off della ricerca pubblica estesi anche alle imprese innovative che intendono avviare

Dettagli

Allegato n. 1. Manuale di Gestione della misura Autoimpiego destinata ai beneficiari del Reddito di cittadinanza

Allegato n. 1. Manuale di Gestione della misura Autoimpiego destinata ai beneficiari del Reddito di cittadinanza Allegato n. 1 Manuale di Gestione della misura Autoimpiego destinata ai beneficiari del Reddito di cittadinanza Paragrafo. 1 Definizioni Nel presente Documento, l espressione: a) «Autoimpiego» indica lo

Dettagli

Circolare N. 90 del 17 Giugno 2015

Circolare N. 90 del 17 Giugno 2015 Circolare N. 90 del 17 Giugno 2015 Giovani agricoltori: per l avvio delle attività contributi fino a 70.000 euro per l acquisto dei terreni Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che recentemente

Dettagli

BANDO A SOSTEGNO DEI PROGETTI PER RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE 2015

BANDO A SOSTEGNO DEI PROGETTI PER RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE 2015 BANDO A SOSTEGNO DEI PROGETTI PER RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE 2015 POR FERS 2014-2020 e FONDO UNICO REGIONALE FINALITÀ E OGGETTO DEGLI INTERVENTI Il bando finanzia Progetti di Ricerca Industriale

Dettagli

Agevolazioni a sostegno delle attività di R&S Ministero dello Sviluppo Economico

Agevolazioni a sostegno delle attività di R&S Ministero dello Sviluppo Economico Agevolazioni a sostegno delle attività di R&S Ministero dello Sviluppo Economico Fondo per la crescita sostenibile a favore dei progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal

Dettagli

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LIVORNO. Bando Provinciale a sostegno Imprenditoria Giovanile

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LIVORNO. Bando Provinciale a sostegno Imprenditoria Giovanile PROVINCIA DI LIVORNO AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LIVORNO Bando Provinciale a sostegno Imprenditoria Giovanile Premessa La Provincia promuove e finanzia interventi volti allo sviluppo di imprese giovanili

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Invitalia: mission e obiettivi Invitalia è l Agenzia del Governo che ha l obiettivo di contribuire ad accrescere la competitività

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Il presente Allegato è parte integrante del bando di concorso Giovani e Idee di Impresa 3 e non può essere modificato nella composizione delle sue parti. Ogni componente del gruppo

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

Brevetti+ Confindustria Pesaro, lunedì 23 novembre 2015

Brevetti+ Confindustria Pesaro, lunedì 23 novembre 2015 Brevetti+ Confindustria Pesaro, lunedì 23 novembre 2015 Brevetti + Linee di intervento Il MiSE ha affidato all'agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.A. - INVITALIA,

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Ottobre 2011

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Ottobre 2011 Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Brevetti + Ottobre 2011 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Le nuove traiettorie di sviluppo dell Unione Europea indicano tra gli

Dettagli

A U T O I M P I E G O. Diventa imprenditore di te stesso

A U T O I M P I E G O. Diventa imprenditore di te stesso A U T O I M P I E G O. Diventa imprenditore di te stesso Di cosa si tratta. La legge che agevola l Autoimpiego (D. Lgs. 185/00, Titolo II) costituisce il principale strumento di sostegno alla realizzazione

Dettagli

Coopstartup FarmAbility

Coopstartup FarmAbility Coopstartup FarmAbility Bando per la selezione di idee di impresa cooperativa innovativa nell agroalimentare Art. 1 Contesto e obiettivi Coopstartup FarmAbility è un progetto sperimentale per favorire

Dettagli

PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA

PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97 che ha

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Lavoro autonomo. Soli, ma ben accompagnati

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Lavoro autonomo. Soli, ma ben accompagnati Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Soli, ma ben accompagnati Invitalia, l Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa, agisce

Dettagli

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E.

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. 1. Premesse In attuazione del Piano nazionale di edilizia abitativa di

Dettagli

Let s Start: Introduzione a Smart&Start Italia

Let s Start: Introduzione a Smart&Start Italia Let s Start: Introduzione a Smart&Start Italia Che cos è Smart&Start Italia? Smart&Start Italia è l incentivo che supporta le start-up innovative che operano su tutto il territorio nazionale L obiettivo

Dettagli

Apprendistato di alta formazione e ricerca

Apprendistato di alta formazione e ricerca Apprendistato di alta formazione e ricerca Irene Crimaldi IMT Istituto Alti Studi Lucca Irene Crimaldi (IMT Lucca) Apprendistato di alta formazione e ricerca 24/01/2014 1 / 17 Finalità - Promuovere la

Dettagli

Contratto di Sviluppo Turistico per la Provincia di Foggia SCHEDA RACCOLTA DATI. Scheda anagrafica impresa proponente

Contratto di Sviluppo Turistico per la Provincia di Foggia SCHEDA RACCOLTA DATI. Scheda anagrafica impresa proponente Scheda anagrafica impresa proponente N.B. Se la Società proponente è neo costituita le informazioni seguenti dovranno essere fornite anche dalla Società controllante e dalle eventuali altre società azioniste/socie.

Dettagli

ALLEGATO A. ELEMENTI ESSENZIALI PER L ATTUAZIONE DI PIANI, PROGRAMMI E ATTI NORMATIVI (decisione G.R. n.4/2014)

ALLEGATO A. ELEMENTI ESSENZIALI PER L ATTUAZIONE DI PIANI, PROGRAMMI E ATTI NORMATIVI (decisione G.R. n.4/2014) ALLEGATO A ELEMENTI ESSENZIALI PER L ATTUAZIONE DI PIANI, PROGRAMMI E ATTI NORMATIVI (decisione G.R. n.4/2014) A. DESCRIZIONE DELLE FINALITÀ DELL'INTERVENTO L intervento si realizza mediante un bando per

Dettagli

Progetto Pilota START UP House

Progetto Pilota START UP House Azione 1.1 Progetto Pilota START UP House L Azione si propone di riqualificare spazi d immobili pubblici mediante il co-finanziamento di lavori di adeguamento per realizzare strutture attrezzate ad accogliere

Dettagli

Progetto Pilota START UP House

Progetto Pilota START UP House Azione 1.1 Progetto Pilota START UP House L Azione si propone di riqualificare spazi d immobili pubblici mediante il co-finanziamento di lavori di adeguamento per realizzare strutture attrezzate ad accogliere

Dettagli

AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI CAMPANE Misura Start up

AVVISO PER LA SELEZIONE DI PROGETTI DA AMMETTERE AL FINANZIAMENTO DEL FONDO ROTATIVO PER LO SVILUPPO DELLE PMI CAMPANE Misura Start up Mario Porcaro Claudio Zollo Michele Grosso Andrea Porcaro Francesco Porcaro Laura Paglia Nicola Intorcia Marco De Iapinis Fabio Cassero Claudia Castaldo Francesca Chiappa revisore legale 1 Fabrizia De

Dettagli

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite

Dettagli

Gli incentivi sono cumulabili fino a un contributo massimo di Euro 500.000 in quattro anni.

Gli incentivi sono cumulabili fino a un contributo massimo di Euro 500.000 in quattro anni. Palermo, 20 novembre 2013 Oggetto: SMART & START In relazione all ampia disponibilità di fondi ancora non utilizzati e considerato il buon esito dei progetti fin ora presentati si ripropongono di seguito

Dettagli

Fondo Strutturale: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007 2013 (POR FESR 2007/2013) Programma Operativo Regionale: Regione Piemonte (POR FESR

Fondo Strutturale: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007 2013 (POR FESR 2007/2013) Programma Operativo Regionale: Regione Piemonte (POR FESR Fondo Strutturale: Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2007 2013 (POR FESR 2007/2013) Programma Operativo Regionale: Regione Piemonte (POR FESR 2007/2013) Obiettivo: Competitività ed Occupazione Titolo

Dettagli

Regione Puglia. Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione DECRETO PRESIDENZIALE

Regione Puglia. Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione DECRETO PRESIDENZIALE Regione Puglia Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione DECRETO PRESIDENZIALE N. 041 di repertorio OGGETTO: Progetto Seconda fase del Progetto ILO2 - Creare impresa e diffondere tecnologia a

Dettagli

LINEA START E RESTART ASSE III 3.A.1.1 POR FESR 2014-2020 BANDO DELLA REGIONE LOMBARDIA CRITERI APPLICATIVI NUOVO BANDO

LINEA START E RESTART ASSE III 3.A.1.1 POR FESR 2014-2020 BANDO DELLA REGIONE LOMBARDIA CRITERI APPLICATIVI NUOVO BANDO LINEA START E RESTART ASSE III 3.A.1.1 POR FESR 2014-2020 BANDO DELLA REGIONE LOMBARDIA CRITERI APPLICATIVI NUOVO BANDO Giuseppe Vallarino 1 Convegno Lo street food come opportunità di lavoro. Normative

Dettagli